Concorso per 1 dirigente dei servizi bibliotecari e documentali (molise) UNIVERSITA' DEL MOLISE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 02-11-2007 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DEL MOLISE CONCORSO (scad. 3 dicembre 2007) Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente dell'area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali. ... |
Ente: | UNIVERSITA' DEL MOLISE |
Regione: | MOLISE |
Provincia: | CAMPOBASSO |
Comune: | CAMPOBASSO |
Data di inserimento: | 12-11-2007 |
Data Scadenza bando | 03-12-2007 |
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UNIVERSITA' DEL MOLISE
CONCORSO (scad. 3 dicembre 2007)
CONCORSO (scad. 3 dicembre 2007)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente dell'area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali.
(D.R. n. 1417). IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 istitutiva del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Visto il vigente Statuto dell'Universita' degli studi del Molise; Visto il Regolamento generale di Ateneo, emanato con decreto rettorale n. 1105 del 6 luglio 2004 ed in particolare l'art. 10, comma 4; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, ed in particolare gli articoli 15 e seguenti in quanto compatibili con le norme riguardanti la dirigenza del Comparto Universita'; Visto il vigente CCNL per il personale dirigente dell'AREA 1 sottoscritto il 5 aprile 2001; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145 - Disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272 - Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, ai sensi dell'art. 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto il Regolamento per l'accesso alla qualifica di dirigente presso l'Universita' degli studi del Molise emanato con decreto rettorale n. 2097 dell'8 novembre 2005; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni, concernente i diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 con cui e' stato emanato il Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, ed in particolare le disposizioni in materia di procedura generale e di trasparenza dell'azione amministrativa; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 riguardante - Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, ed in particolare l'art. 2, comma 9; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, come integrato dall'art. 15 della legge 16 gennaio 2003, n. 3; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 concernente il trattamento dei dati personali; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6, che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte; Visto il decreto legislativo 31 lugli 2003, n. 236, ed in particolare l'art. 11; Considerato che, ai sensi dell'art. 5 commi 1 e 2 del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 le riserve dei posti, previste da leggi speciali a favore di determinate categorie di cittadini, non possono complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso; Considerato altresi', che in applicazione della richiamata normativa si rende necessaria una riduzione dei posti da riservare, in misura proporzionale per ciascuna categoria di aventi diritto alla riserva; Accertato che la riduzione proporzionale sopraindicata non determina il raggiungimento dell'unita' a favore della sopracitata categoria di cui ai decreti legislativi 8 maggio 2001, n. 215 e 31 luglio 2003, n. 236, pur comportando in relazione a questa categoria una frazione di posto che sara' cumulata con le frazioni di posto gia' determinatesi e che si determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; Accertato che allo stato attuale e' coperta la riserva dei posti prevista dalla legge n. 68/1999; Viste le delibere del Consiglio di amministrazione in materia di programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2004-2006, approvata nella seduta del 15 luglio 2004 ed integrata nelle sedute del 23 marzo 2005 e del 3 novembre 2005; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 22 febbraio 2006 di Riorganizzazione funzionale delle strutture di Ateneo - posizioni dirigenziali, con la quale si e' deciso di destinare, nell'ambito della suddetta programmazione del fabbisogno di personale, almeno tre posti per il reclutamento di personale con funzioni dirigenziali; Considerata la necessita' di ricoprire, nell'ambito della suddetta programmazione, un posto da dirigente a tempo indeterminato dell'Area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali che richiede una professionalita' peculiare per la natura e la specificita' delle attivita' da svolgere tale da non poter essere sostituita da altro personale dirigente di pari livello; Vista la legge finanziaria 2007 del 27 dicembre 2006, n. 296; Vista la nota prot. 13402 - VII/2 del 6 luglio 2007, con la quale questa Amministrazione in applicazione dell'art. 7 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, ha comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica - l'intenzione di ricoprire il suddetto posto mediante le procedure di mobilita'; Considerata la nota di risposta prot. n. DFP/0031108/1.2.3.2 del 1° agosto 2007 con la quale il Dipartimento della funzione pubblica ha comunicato "di non avere, allo stato, personale da assegnare - ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 - per il fabbisogno di professionalita' segnalato"; Accertata la disponibilita' finanziaria del Bilancio di Ateneo, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dall'art. 51, comma 4 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 e nel rispetto della programmazione triennale del fabbisogno di personale predisposta ai sensi dell'art. 1, comma 105 della legge n. 311/2004; Decreta: Art. 1. Numero dei posti E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente, con specifiche competenze connesse alla direzione dell'Area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali presso l'Universita' degli studi del Molise. La procedura concorsuale per l'accesso alla qualifica di dirigente dell'Universita' degli studi del Molise e' improntata a principi di imparzialita', trasparenza, tempestivita', economicita' e celerita' nell'espletamento, ai sensi dell'art. 35, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. La figura richiesta dovra' presidiare gli ambiti di responsabilita' connessi alla direzione dell'Area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali di Ateneo (servizi bibliotecari ed informativo-documentali; servizio editoriale polipress; servizio riproduzione e stampa) e dovra' altresi': - assicurare l'individuazione delle linee di sviluppo del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) ; - assicurare l'elaborazione di direttive sugli obiettivi e sui criteri generali di organizzazione e di sviluppo dei servizi bibliotecari; - assicurare la promozione e lo stimolo alla cooperazione bibliotecaria all'interno ed all'esterno dell'Ateneo con l'avvio di servizi, attivita', procedure e modalita' di gestione innovativi, con l'ottimizzazione delle risorse; - assicurare lo studio, la sperimentazione e l'applicazione di tecnologie avanzate per la realizzazione e il mantenimento di sistemi bibliografici e documentali di Ateneo, aderenti a standard nazionali ed internazionali; - assicurare la promozione e l'organizzazione dell'attivita' di formazione e di aggiornamento degli addetti ai servizi bibliotecari; - assicurare l'acquisizione e l'elaborazione di dati relativi alle biblioteche allo scopo di costituire un sistema di monitoraggio e di valutazione dei servizi bibliotecari coordinato con i sistemi informativi di Ateneo; - assicurare la valutazione delle attivita' svolte dalle singole strutture bibliotecarie in relazione al raggiungimento dei loro fini istituzionali di strutture di servizio a supporto della ricerca e della didattica; - assicurare la presentazione di proposte relative a piani di accorpamento di biblioteche e/o di fondi librari, di raggruppamenti di biblioteche in settori o alla creazione di biblioteche "virtuali"; - assicurare la promozione di progetti di cooperazione, anche mediante convenzioni, con altri Atenei, istituzioni regionali, nazionali ed internazionali, enti di ricerca ed altre organizzazioni bibliotecarie; - assicurare la gestione e lo sviluppo integrati dei servizi editoriali e di riproduzione e stampa.
Art. 2. Pari opportunita' L'Universita' degli studi del Molise garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125.
Art. 3. Requisiti e modalita' di accesso Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali: 1) titolo di studio: diploma di laurea (da intendersi laurea triennale o laurea specialistica secondo la definizione di cui al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero diploma di laurea magistrale secondo la definizione di cui al decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 ovvero diploma di laurea conseguito secondo le disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione dei decreti sopra citati) in conservazione dei beni culturali o in lettere o in lingue e letterature straniere o in storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali o equipollenti. I candidati in possesso di titoli di studio equiparati a quello richiesto dal presente bando dovranno allegare alla domanda un certificato rilasciato dall'Ateneo che ha conferito il diploma di laurea in cui venga dichiarato a quale specifica classe di laurea triennale o specialistica e' equiparato il titolo di studio posseduto. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell'ammissione; 2) cittadinanza italiana o di uno Stato membro della Comunita' europea; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) idoneita' fisica all'impiego; 5) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; 6) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; 7) non essere stati destituiti o dispensati da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti generali: - godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; - essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; - aver adeguata conoscenza della lingua italiana: tale conoscenza sara' accertata attraverso le prove d'esame. Per l'accesso alla qualifica di dirigente di ruolo dell'Universita' degli studi del Molise, i candidati, oltre al possesso dei suddetti requisiti generali previsti dalla normativa vigente per l'accesso agli impieghi nelle amministrazioni pubbliche, devono trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive: a) essere dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche, muniti di laurea conseguita ai sensi della legislazione vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 509/99 o di laurea triennale o specialistica o magistrale, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea cosi' come sopra definito. Per coloro che sono stati reclutati nelle predette qualifiche a seguito di corso-concorso, il periodo di effettivo servizio e' ridotto a quattro anni; b) essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non comprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 165/2001, con almeno due anni di effettivo esercizio delle funzioni dirigenziali, purche' in possesso del diploma di laurea conseguita ai sensi della legislazione vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 509/99 o di laurea triennale o specialistica o magistrale; c) aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche, per un periodo non inferiore a cinque anni, purche' in possesso del diploma di laurea conseguita ai sensi della legislazione vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale 509/99 o di laurea triennale o specialistica o magistrale; d) ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo 165/2001, sono altresi' ammessi i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Tutti gli incarichi dirigenziali o equiparati, di cui al precedente comma, devono essere stati conferiti, con provvedimento formale dell'organo competente, in base a quanto previsto dagli ordinamenti dell'amministrazione o dell'ente al quale il candidato appartiene. Per esercizio di funzioni dirigenziali, si intende lo svolgimento di attivita' di direzione di strutture organizzative complesse, di programmazione, di coordinamento e controllo delle attivita' degli uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione di obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle attivita' delle strutture sottordinate, nell'ambito di finalita' ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli organi di governo dell'amministrazione di appartenenza del candidato. I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. La mancanza anche di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal concorso o, comunque, dall'accesso all'impiego.
Art. 4. Esclusione dal concorso I candidati sono ammessi al concorso con riserva. Ai sensi dell'art. 3, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, modificato dall'art. 3, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, l'esclusione dei candidati dal concorso per difetto dei requisiti di ammissione puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento motivato del rettore.
Art. 5. Dichiarazioni da formulare nelle domande Nella domanda, redatta secondo lo schema Allegato A) al bando di concorso, l'aspirante deve dichiarare sotto la propria responsabilita' e a pena di esclusione: a) cognome, nome e codice fiscale; b) luogo e data di nascita; c) la residenza; d) il domicilio o recapito al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso; e) il possesso del titolo di studio tra quelli richiesti dall'art. 3 del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e l'istituzione che lo ha rilasciato; f) il possesso della cittadinanza italiana ovvero quella di uno degli Stati membri della Comunita' europea; g) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali medesime; h) le eventuali condanne penali riportate; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) di non essere stati destituiti dall'impiego presso pubbliche amministrazioni o di non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, o di non essere stati licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione; k) il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza, di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; l) i candidati dovranno inoltre allegare la documentazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' relativa al possesso dei requisiti specifici previsti dall'art. 3, punti a), b), c) o d) del presente bando. I candidati dovranno indicare la lingua straniera prescelta per la prova orale. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono inoltre dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174. I candidati con cittadinanza non italiana sono tenuti a presentare la domanda in lingua italiana, con le predette modalita' ed entro il termine stabilito nel presente bando. I candidati portatori di handicap ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge. Dovranno pertanto specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Le dichiarazioni formulate dai candidati nella domanda sono da ritenersi rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche, in quanto aventi titolo all'utilizzazione delle forme di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dalla norma citata. La sottoscrizione della domanda non e' soggetta ad autenticazione. La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione comportera' l'esclusione dal concorso. L'Amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'Amministrazione non assume responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Art. 6. Presentazione delle domande La domanda di partecipazione al concorso per l'accesso alla qualifica di dirigente presso l'Universita' degli studi del Molise, redatta in carta semplice, secondo lo schema riportato nell'Allegato A), dovra' pervenire, pena l'esclusione, entro e non oltre il termine perentorio di trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana o tramite consegna a mano, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12, presso l'Ufficio protocollo e archivio di Ateneo dell'Universita' degli studi del Molise (Edificio Polifunzionale II, via De Sanctis - Campobasso), o tramite raccomandata con avviso di ricevimento, pena l'esclusione dal concorso, indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi del Molise - Area gestione delle risorse umane e formazione - Settore personale tecnico amministrativo, via F. De Sanctis - 86100 Campobasso. In quest'ultimo caso, non fara' fede il timbro a data di spedizione dell'ufficio postale ma la data di arrivo della domanda all'Ufficio protocollo e archivio di Ateneo dell'Universita' degli studi del Molise. Il termine sopraccitato di trenta giorni, qualora venga a cadere in giorno festivo, slittera' al giorno feriale immediatamente seguente. L'Amministrazione non assume responsabilita' in caso di eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. La domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato al bando di concorso, riportando tutte le indicazioni che i candidati sono tenuti a fornire secondo le norme vigenti. Non saranno prese in considerazione le domande incomplete, non sottoscritte, quelle prive dei dati anagrafici e quelle che, per qualsiasi causa, dovessero essere prodotte oltre il termine di scadenza sopra indicato ovvero in difformita' alle modalita' innanzi specificate. Alla domanda di ammissione il candidato deve allegare, a pena di esclusione, la ricevuta in originale del versamento di Euro 25,00 da effettuarsi sul conto corrente postale n. 11424660 intestato all'Universita' degli studi del Molise, quale contributo forfetario per le spese relative all'organizzazione e all'espletamento del concorso, riportando nella causale del versamento la dicitura "Partecipazione al concorso ad un posto dirigente Area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali a tempo indeterminato". Alla domanda di partecipazione deve inoltre essere allegata una fotocopia di un valido documento di identita' (qualora le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' e/o la domanda non siano sottoscritte in presenza del dipendente addetto a riceverle, art. 38, comma 3, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000).
Art. 7. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con decreto del rettore e composta secondo quanto disposto dall'art. 6 del citato Regolamento per l'accesso alla qualifica di dirigente presso l'Universita' degli studi del Molise.
Art. 8. Prove d'esame - Svolgimento delle prove Le prove d'esame consisteranno in tre prove scritte ed in una prova orale, comprensiva dell'accertamento della conoscenza di una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, tedesco e spagnolo. La prova orale includera' anche l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature informatiche e dei software applicativi piu' diffusi. La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su tematiche in ambito giuridico-economico, con riflessi su materie attinenti allo svolgimento delle funzioni dirigenziali ed e' mirata ad accertare l'attitudine all'analisi di fatti e di avvenimenti, nonche' alla riflessione critica, e vertera' sulle seguenti materie: diritto amministrativo, diritto civile, contabilita' pubblica. La seconda prova scritta consiste nella risoluzione di un caso in ambito giuridico-amministrativo ed e' mirata a verificare l'attitudine all'analisi e alla soluzione di problemi inerenti alle funzioni dirigenziali connesse all'attivita' istituzionale dell'Universita'. La terza prova scritta sara' volta alla verifica delle conoscenze specifiche inerenti la gestione a livello dirigenziale dei servizi bibliotecari e documentali e in particolare: gestione delle risorse umane e finanziarie, organizzazione e qualita' nei servizi della Pubblica amministrazione, bibliografia e biblioteconomia, progettazione e gestione di manifestazioni ed eventi culturali, information literacy, cooperazione e consorzi interuniversitari. La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie delle prove scritte e mira ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato nonche' la disposizione, anche attraverso la valutazione dell'esperienza professionale posseduta, all'espletamento delle funzioni dirigenziali. E', inoltre, accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato, attraverso la lettura e la traduzione di testi nonche' mediante una conversazione, al fine di riscontrare il possesso di un'adeguata padronanza degli strumenti linguistici ad un livello avanzato. In occasione della prova orale e' accertata la conoscenza delle apparecchiature informatiche e dei software applicativi piu' diffusi, da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa, nonche' la conoscenza delle problematiche e delle potenzialita' organizzative connesse all'uso degli strumenti informatici. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale, che comprendera' anche le seguenti materie: a) legislazione universitaria; b) lingua straniera a scelta del candidato tra francese, inglese, tedesco e spagnolo; c) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Il punteggio complessivo e' determinato sommando i voti riportati in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova orale. In considerazione della scadenza del contratto a tempo determinato per la copertura del posto di dirigente in questione, fissata per il prossimo 31 dicembre 2007, e al fine di garantire la presenza del dirigente di ruolo presso l'Area di gestione dei servizi bibliotecari e documentali dell'Universita' degli studi del Molise a partire dal 1° gennaio 2008, e' stato predisposto il seguente calendario relativo alle prove d'esame: la prima prova scritta si svolgera' presso l'Universita' degli studi del Molise, II Edificio Polifunzionale, via de Sanctis - Campobasso il giorno 10 dicembre 2007, alle ore 9; la seconda prova scritta si svolgera' presso l'Universita' degli studi del Molise, II Edificio Polifunzionale, via de Sanctis - Campobasso il giorno 11 dicembre 2007, alle ore 9; la terza prova scritta si svolgera' presso l'Universita' degli studi del Molise, II Edificio Polifunzionale, via de Sanctis - Campobasso il giorno 12 dicembre 2007, alle ore 9. Eventuali modifiche in ordine al giorno, ora o luogo della prova, dettate da particolari esigenze organizzative, verranno rese note sul sito Internet ( https://www.unimol.it/ ) almeno due giorni prima dell'inizio della prova stessa. Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti, pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla procedura concorsuale sono tenuti a presentarsi nel giorno e presso la sede di esame indicata muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia recente applicata su carta legale, con la firma dell'aspirante autenticata dal Sindaco o da un notaio; b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e' un dipendente statale; c) tessera postale o porto d'arme o patente automobilistica o passaporto o carta d'identita'. La mancata presentazione alle prove d'esame comportera' l'esclusione dalla procedura concorsuale. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 70/100. La prova orale si svolgera' presso l'Universita' degli studi del Molise, II Edificio Polifunzionale, via de Sanctis - Campobasso il giorno 20 dicembre 2007, alle ore 10. L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con l'indicazione del relativo punteggio ottenuto nelle prove scritte, sara' reso noto sul sito Internet ( https://www.unimol.it/ ) entro il giorno 17 dicembre 2007 e nello stesso giorno saranno rese note eventuali modifiche in ordine al giorno, ora o luogo di svolgimento della prova orale. La prova orale si intende superata con il punteggio di almeno 70/100. L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia alla prova, qualunque ne sia la causa. Al termine della prova orale la commissione formera' l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno di essi e curera' l'affissione di tale elenco all'albo della sede di esame.
Art. 9. Formazione della graduatoria ed approvazione degli atti Al termine delle prove di esame, la commissione esaminatrice redige la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo, sulla base della somma dei voti riportati nelle prove scritte e del voto ottenuto nella prova orale. A tal fine, i candidati che avranno superato la prova orale dovranno far pervenire, di propria iniziativa, al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi del Molise, Settore personale tecnico-amministrativo, entro il termine perentorio di quindici giorni dall'espletamento della prova orale, i documenti, in originale o in copia autentica, attestanti il possesso dei titoli di riserva, di preferenza e di precedenza, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, valutabili a parita' di merito, gia' indicati nella domanda di partecipazione al concorso La copia autentica puo' essere sostituita da apposita dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, come integrato dall'art. 15 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, che attesti la conformita' all'originale della copia dell'atto in possesso del candidato o del documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione. A parita' di merito, la preferenza e' determinata: 1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; 2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; 3) ai sensi dell'art. 3, 7° comma, della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n. 191, se due o piu' candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove di esame, lo stesso punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'. I documenti si considerano prodotti in tempo utile, anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La graduatoria finale, previa approvazione degli atti concorsuali, sara' affissa all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi del Molise e pubblicata sul sito Internet all'indirizzo https://www.unimol.it/newweb/index.htm Della avvenuta affissione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dal giorno successivo a quello del suddetto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito e' approvata dal rettore e conserva validita' per un periodo di diciotto mesi dalla data della sua approvazione. Non si da' luogo a dichiarazione di idoneita'.
Art. 10. Assunzione in servizio Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nella qualifica di dirigente di ruolo in prova, conformemente a quanto previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro dell'Area dirigenziale del comparto Universita', e sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando. Il vincitore, che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto. In ogni caso gli effetti giuridici ed economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato entro trenta giorni dall'assunzione a produrre la documentazione attestante i requisiti dichiarati nella domanda, in base alla normativa vigente. Il periodo di prova ha la durata di sei mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio. Il candidato dichiarato vincitore e' tenuto a frequentare, successivamente alla sottoscrizione del contratto e anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale, per un periodo non superiore a 6 mesi, un ciclo di attivita' formative previsto dall'art. 11 del citato Regolamento per l'accesso alla qualifica di dirigente presso l'Universita' degli studi del Molise.
Art. 11. Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente bando e' il responsabile del Settore personale tecnico-amministrativo, Francesco Sanginario.
Art. 12. Trattamento dei dati personali I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di inquadramento nella qualifica dirigenziale. Titolare del trattamento dei dati e' l'Universita' degli studi del Molise nella persona del rettore, domiciliato per la carica in Campobasso, via De Sanctis.
Art. 13. Diritto di accesso Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, ai sensi della normativa vigente in materia.
Art. 14. Norme finali Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando valgono le norme generali in materia di accesso ai pubblici impieghi, nonche' le norme generali che disciplinano lo svolgimento dei concorsi e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi ed in particolare le norme contenute nel vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dirigente dell'Area 1 sottoscritto il 5 aprile 2001. L'Universita' degli studi del Molise si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare, modificare o sospendere il presente bando per ragioni di legalita' o opportunita'. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi del Molise e pubblicizzato sul sito Internet all'indirizzo http://www.unimol.it Il presente decreto sara' inserito nella raccolta ufficiale istituita presso questo Ateneo. Campobasso, 25 ottobre 2007 Il rettore: Cannata