Concorso per 1 dirigente medico anestesia e rianimazione (liguria) AZIENDA UNITA' SANITARIA N. 3 GENOVESE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 90 del 13-11-2007
Sintesi: REGIONE LIGURIA CONCORSO   (scad.  13 dicembre 2007) Avviso pubblico, per attribuzione a dirigente medico di incarico di direzione di struttura complessa, area di medicina diagnostica e dei servizi e disciplina di anestesia e riani ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA N. 3 GENOVESE
Regione: LIGURIA
Provincia: GENOVA
Comune: GENOVA
Data di inserimento: 21-11-2007
Data Scadenza bando 13-12-2007
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REGIONE LIGURIA
CONCORSO   (scad.  13 dicembre 2007)
Avviso  pubblico,  per attribuzione a dirigente medico di incarico di
direzione  di struttura complessa, area di medicina diagnostica e dei
servizi  e  disciplina  di anestesia e rianimazione, presso l'azienda
sanitaria locale 3 "Genovese" - Genova.
    In  esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1103
del  4  ottobre 2007 ed ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni e
dell'art. 48 della legge regionale 7 dicembre 2006, n. 41, e' indetto
avviso  pubblico per l'attribuzione a dirigente medico di incarico di
direzione  di  struttura  complessa,  area medicina diagnostica e dei
servizi e disciplina anestesia e rianimazione.
    A  norma  dell'art.  57  del  decreto  legislativo 30 marzo 2001,
n. 165,  e'  garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Il  presente  avviso  pubblico  e'  disciplinato  dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  20  dicembre 1979, n. 761, dal decreto
legislativo  30  dicembre  1992, n. 502 e successive modificazioni ed
integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 483, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n.  484,  dal  decreto ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, dal
decreto  ministeriale  30  gennaio  1998, dal decreto ministeriale 31
gennaio 1998, dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e dalla legge regionale 7 dicembre 2006, n. 41.
Requisiti di ammissione.
    Possono  partecipare  al  presente avviso pubblico i candidati in
possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) eta'.
    La  partecipazione  al presente avviso pubblico non e' soggetta a
limiti  di eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio
1997, n. 127, salvo quelli previsti per il collocamento a riposto dei
dipendenti.
    Tenuto  conto, quindi, dei suddetti limiti di eta' e della durata
del  contratto,  il  primo  incarico,  relativo  al  presente  avviso
pubblico,  potra' essere conferito qualora il termine finale coincida
o  non  superi,  comunque,  il  sessantacinquesimo anno d'eta', fatte
salve le maggiorazioni e le esenzioni di legge;
      c) idoneita' fisica alle funzioni da conferire.
    L'accertamento  dell'idoneita'  fisica alle funzioni da conferire
sara'   effettuato,  a  cura  dell'Azienda  sanitaria  locale,  prima
dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti, ospedali ed enti, di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20  dicembre  1979,  n.  761,  e' dispensato dalla visita
medica;
      d) iscrizione  all'Albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      e) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  anestesia  e rianimazione o disciplina equipollente e
specializzazione  nella  disciplina  di anestesia e rianimazione o in
una  disciplina  equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci
anni nella disciplina di anestesia e rianimazione.
    L'anzianita'  di servizio utile e' quella prevista dagli articoli
10,  11,  12  e  13  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
484/1997,   nonche'  quella  prevista  dal  decreto  ministeriale  n.
184/2000;
      f) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Ai  sensi  dell'art.  15,  comma  3,  del  medesimo  decreto  del
Presidente  della  Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito
della specifica attivita' professionale, di cui all'art. 6 del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      g) attestato di formazione manageriale.
    L'attestato  di  formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma
1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  secondo  quanto  previsto  dagli  articoli  15  e 16-quinquies del
decreto   legislativo  n.  502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  dovra' essere conseguito dal dirigente con incarico di
direzione   di   struttura   complessa   entro  un  anno  dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione  successivamente  al conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine, stabilito dal presente avviso pubblico per la
presentazione della domanda di ammissione, tranne quello, relativo al
limite  massimo di eta', per il quale si rimanda a quanto specificato
al punto b).
    Non  possono accedere all'impiego coloro, che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro,  che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione, per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Modalita' e termine per la presentazione della domanda di ammissione.
    La  domanda di ammissione al presente avviso pubblico deve essere
rivolta al direttore generale; la stessa deve essere redatta in carta
semplice,  datata  e  sottoscritta  dal  candidato,  con  unita copia
fotostatica  di  un documento valido di identita'. Ai sensi dell'art.
39  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    Detta  domanda,  contenente  tutte  le  indicazioni richieste dal
presente  avviso  pubblico  e  corredata  dai  prescritti documenti e
titoli, deve essere:
      inoltrata,  a  mezzo del servizio pubblico postale, con lettera
raccomandata  a.r.,  al  seguente  indirizzo: A.S.L. 3 - "Genovese" -
Unita' operativa affari generali - Ufficio protocollo, via A. Bertani
n. 4 - 16125 Genova.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante;
      ovvero   puo'   essere   presentata   direttamente  all'Ufficio
protocollo  di  questa amministrazione dal lunedi' al giovedi': dalle
ore  8  alle  ore  16,30  ed il venerdi': dalle ore 8 alle ore 15,30,
sabato escluso.
    La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso pubblico nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora  il  termine  suddetto cada in giorno festivo, il termine
medesimo e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  della domanda e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione:
      cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      comune  di  iscrizione  nelle  liste  elettorali, ovvero motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      eventuali   condanne   penali  riportate  ovvero  di  non  aver
riportato condanne penali;
      possesso   dei  requisiti  di  ammissione,  di  cui  al  titolo
Requisiti di ammissione;
      posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e cause di
risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      domicilio  presso  il  quale  deve essere fatta ogni necessaria
comunicazione,   relativa   al  presente  avviso  pubblico  e  numero
telefonico.   L'amministrazione   declina  ogni  responsabilita'  per
dispersione  di comunicazioni, dipendenti da inesatte indicazioni del
domicilio,  da  parte  dei  candidati  e  da  mancata  oppure tardiva
comunicazione  del cambiamento di domicilio, indicato nella domanda o
per  eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    La omessa indicazione, nella domanda, anche di un solo requisito,
richiesto  per  l'ammissione,  determina  l'esclusione  dal  presente
avviso pubblico.
    Ai  sensi  del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati
forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  presso la U.O. affari del
personale  -  Settore selezione del personale e procedure concorsuali
per  le  finalita' di gestione del presente avviso pubblico e saranno
trattati,   anche  successivamente  all'eventuale  instaurazione  del
rapporto  di  lavoro,  per  le  finalita'  inerenti alla gestione del
rapporto  medesimo.  Il conferimento di tali dati e' obbligatorio, ai
fini   della   valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena
l'esclusione  dalla  procedura  medesima.  Le  medesime  informazioni
potranno  essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente  interessate  alla  posizione  giuridico-  economica del
candidato.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di partecipazione i concorrenti devono allegare le
certificazioni,  comprovanti  il  possesso  dei  requisiti specifici,
previsti  per  accedere  al  presente  avviso  pubblico,  di  cui  al
precedente titolo Requisiti di ammissione, punti d), e), f) e g).
    I concorrenti devono, altresi', allegare:
      tutte  le  certificazioni,  relative  ai  titoli, che ritengano
opportuno   presentare,   agli  effetti  della  valutazione,  per  la
predisposizione  dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum
professionale, redatto in carta libera, datato, firmato e debitamente
documentato.   Al  curriculum,  oltre  all'elenco  cronologico  delle
pubblicazioni,  va  allegata,  altresi',  la  produzione  scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane o straniere.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  riferiti  alla
tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni, effettuate
dal  candidato  e le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai
sensi  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445;
      elenco,   in   carta  semplice,  dei  titoli  e  dei  documenti
presentati, datato e firmato.
    Detti  documenti devono essere prodotti o in originale o in copia
autenticata, ovvero in copia fotostatica non autenticata, ma allegati
a  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta', resa ai sensi
articoli 19 e 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    L'elenco   dei  titoli  e  dei  documenti  presentati,  in  carta
semplice, datato e firmato, deve essere allegato in originale.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Modalita' di selezione.
    La   commissione,  nominata  dal  direttore  generale,  ai  sensi
dell'art.  15-ter,  comma  2,  del  decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni e dalla legge regionale 7
dicembre  2006, n. 41, sara' composta dal direttore sanitario, che la
presiede,  e  da  due  dirigenti dei ruoli del personale del Servizio
sanitario  nazionale,  preposti  ad  una  struttura  complessa, della
disciplina  oggetto  dell'incarico  e  scelti sulla base dei seguenti
criteri:
      a) uno  a  sorteggio  dalla  lista dei nominativi dei dirigenti
sanitari   dei   ruoli  del  personale  della  regione  Liguria,  non
appartenenti  all'azienda,  che  emana il bando. Del sorteggio verra'
redatto processo verbale;
      b) uno  dalla  lista  dei nominativi dei dirigenti sanitari dei
ruoli del personale di altra regione, scelta, mediante sorteggio, fra
le  seguenti  regioni:  Piemonte,  Valle  d'Aosta, Lombardia, Veneto,
Toscana,   Emilia-Romagna,   Marche.  Del  sorteggio  verra'  redatto
processo verbale;
      c) qualora nei ruoli del personale della regione Liguria vi sia
una  carenza  di  nominativi,  che  non  renda possibile il sorteggio
(almeno tre nominativi) lo stesso deve essere effettuato comprendendo
i  nominativi  anche della regione sorteggiata ai sensi della lettera
b).
    Detta commissione accertera' il possesso dei requisiti di accesso
e  predisporra'  una  terna  di  candidati  idonei,  sulla  base  del
colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum professionale degli
interessati.
    La   convocazione   al  colloquio  dei  candidati  ammessi  sara'
effettuata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica  disciplina,  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
    Nel  curriculum professionale saranno valutate, distintamente, le
attivita'  professionali,  di studio e direzionali-organizzative, con
riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle istituzioni, in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni, erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture e
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita',  attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane
o  estere,  di  durata  non  inferiore a tre mesi, con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio,  per il
conseguimento  di diploma universitario, laurea o di specializzazione
ovvero  presso  scuole  per la formazione di personale sanitario, con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri, di cui
all'art.  9  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica,  strettamente pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
Conferimento incarico.
    L'incarico,  conferito  con provvedimento del direttore generale,
avra'  durata da cinque a sette anni e potra' essere rinnovato per lo
stesso  periodo  o  per  periodo piu' breve, previa verifica positiva
dell'espletamento   dell'incarico,  con  riferimento  agli  obiettivi
affidati  ed  alle  risorse  attribuite,  da  effettuarsi da parte di
apposita commissione.
    Il dirigente, non confermato nell'incarico, e' destinato ad altra
funzione, con perdita del relativo trattamento economico.
    Al  dirigente,  con incarico di direzione di struttura complessa,
sono attribuite, oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze
professionali,   funzioni   di   direzione   e  organizzazione  della
struttura,  da  attuarsi,  nell'ambito  degli  indirizzi  operativi e
gestionali del dipartimento di appartenenza, anche mediante direttive
a  tutto  il  personale  operante  nella  stessa  e  l'adozione delle
relative  decisioni,  necessarie  per  il  corretto  espletamento del
servizio  e  per  realizzare  l'appropriatezza  degli interventi, con
finalita'  preventive,  diagnostiche,  terapeutiche  e riabilitative,
attuati  nella  struttura,  affidata  allo  stesso.  Il  dirigente e'
responsabile  dell'efficace  ed  efficiente  gestione  delle  risorse
attribuite.  I  risultati  della  gestione sono sottoposti a verifica
annuale  tramite  il  nucleo  di  valutazione. Il candidato, al quale
sara'  conferito  l'incarico,  oggetto  del presente avviso pubblico,
dovra'  presentare,  entro  il termine di trenta giorni dalla data di
ricevimento    della   relativa   nota   di   richiesta,   da   parte
dell'amministrazione  ed  a  pena  di  decadenza,  una  dichiarazione
sostitutiva  di  certificazione,  per  quanto  relativo  ai documenti
comprovanti  il  possesso  dei  requisiti  generali  e  specifici. Il
candidato  dovra',  altresi', essere disponibile, qualora si rendesse
necessario,  al  trasferimento  presso altra struttura della A.S.L. 3
"Genovese".
Trattamento economico.
    L'assegnatario   dell'incarico   e'  tenuto  a  rendere  l'orario
settimanale  previsto  dal  vigente Contratto collettivo nazionale di
lavoro  dell'Area  della  dirigenza  medico-veterinaria  del Servizio
sanitario nazionale.
    Sara'  corrisposto il trattamento economico, previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale  di lavoro dell'Area della dirigenza
medico-veterinaria   del  Servizio  sanitario  nazionale.  L'incarico
comporta un rapporto esclusivo con l'Azienda unita' sanitaria locale.
False dichiarazioni.
    Si rammenta che, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
      "1) Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne  fa  uso  nei  casi previsti nel presente testo unico e' punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
      2) L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti
a verita' equivale ad uso di atto falso.
      3) Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46
e  47  e  le  dichiarazioni  rese  per  conto  delle persone indicate
nell'art.  4,  comma  2,  sono  considerate  come  fatte  a  pubblico
ufficiale.
      4) Se  i  reati  indicati  nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per
ottenere   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di  una  professione o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte".
    Cosi' come previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  445/2000,  l'amministrazione procedera' ad effettuare
controlli   sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive
presentate.
    In  caso  di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decadra'
dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento, emanato
sulla base delle dichiarazioni non veritiere, secondo quanto disposto
dall'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto nel presente avviso, si
intendono  richiamate le disposizioni legislative vigenti, nonche' il
decreto   legislativo  n.  502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, il decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
il decreto ministeriale n. 184/2000 e la legge regionale n. 41/2006.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di prorogare i termini
nonche'  di  modificare,  sospendere  o  revocare il presente avviso,
qualora  ne  rilevasse  la necessita' o l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse.
    Per  ulteriori  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
alla  A.S.L. 3 "Genovese" - U.O. Affari del personale, via A. Bertani
n.  4  - 16125 Genova - Telefono 010/6447322, tutti i giorni feriali,
sabato escluso, dalle ore 11 alle ore 12,30.