Concorso per 5 dottori di ricerca (piemonte) UNIVERSITA' DI TORINO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 5
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 95 del 30-11-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI TORINO CONCORSO   (scad.  21 dicembre 2007) Concorso per dottorato di ricerca in ricerca sociale comparata - XXIII ciclo - scadenza 21 dicembre 2007 (Decreto rettorale n. 8035). ...
Ente: UNIVERSITA' DI TORINO
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 12-12-2007
Data Scadenza bando 21-12-2007
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UNIVERSITA' DI TORINO
CONCORSO   (scad.  21 dicembre 2007)
Concorso  per  dottorato  di  ricerca  in ricerca sociale comparata -
XXIII ciclo - scadenza 21 dicembre 2007
(Decreto rettorale n. 8035).
                             IL RETTORE
    Vista  la  legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare l'art. 4
relativo ai dottorati di ricerca;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 "Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca";
    Visto  il  Regolamento  dell'Universita'  di Torino in materia di
dottorato  di  ricerca  emanato  con  decreto  rettorale  n. 533  del
4 luglio 2006 e ss.mm.ii.;
    Visto  il  regolamento  quadro  di  ateneo per l'istituzione e il
funzionamento  delle  scuole  di  dottorato  di  ricerca  emanato con
decreto rettorale n. 251 del 3 aprile 2006;
    Vista  la  deliberazione  del  12 novembre  2007  con la quale il
senato  accademico  ha  stabilito  di ribandire i cinque posti andati
deserti  dal  concorso per il dottorato di ricerca in ricerca sociale
comparata XXIII ciclo;
    Considerato ogni opportuno elemento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    E'   indetto   il   concorso   pubblico,   per   esami,  ai  fini
dell'ammissione  al XXIII ciclo del suddetto dottorato di ricerca. Il
dottorato  ha  durata  triennale  dal  1° gennaio 2008 al 31 dicembre
2010.
    Sono  banditi  cinque posti, di cui tre con borsa di studio e due
liberi.
    Le prove si svolgeranno come di seguito specificato:
      prova  scritta:  17 gennaio  2008  ore 14,00 aula esercitazioni
informatiche 1, Palazzo Nuovo, via S. Ottavio, 20 Torino.
      prova  orale: 22 gennaio 2008 ore 14,00 dipartimento di scienze
sociali, via S. Ottavio, 50 Torino.
      note:  i  candidati  devono presentare in occasione della prova
scritta  un curriculum vitae e il certificato di laurea con gli esami
sostenuti  (certificato  di  iscrizione  con  esami per coloro che si
iscrivono sotto condizione).
    In   relazione  alle  modalita'  di  svolgimento  delle  prove  i
candidati  sono  tenuti a preparare un progetto di ricerca su un tema
coerente  con uno degli indirizzi previsti nella scuola dottorale. il
progetto  dovra' avere una lunghezza massima di 25.000 battute, spazi
inclusi  e  dovra'  essere  consegnato  alla  commissione,  su  copia
cartacea  e  su supporto informatico, sempre in occasione della prova
scritta.
    Gli indirizzi tematici del dottorato sono:
      processi culturali e normativi
      organizzazione e regolazione dei processi economici
      disuguaglianze e politiche sociali
    Le   informazioni   relative   alla   scuola  di  dottorato  sono
consultabili sul sito internet http://www.cisi.unito.it/dottorato.

        
      
                               Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso di
ammissione   al   dottorato  di  ricerca,  senza  limiti  di  eta'  e
cittadinanza,  coloro  che sono in possesso del diploma di laurea (ex
ante  decreto  ministeriale 509/99) o laurea specialistica/magistrale
(la laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale 509/99 e
decreto ministeriale 270/04) ovvero di titolo equipollente conseguito
presso  universita'  straniere.  I  candidati italiani o stranieri in
possesso  di  titolo  accademico  straniero,  che  non sia gia' stato
dichiarato  equipollente  ad  una  laurea italiana, dovranno, ai soli
fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere, fare
esplicita richiesta di dichiarazione di equipollenza nella domanda di
partecipazione al concorso.
    Quest'ultima  dovra'  essere  corredata  dalla  dichiarazione  di
valore  e  dai  documenti  tradotti  e legalizzati dalle Ambasciate o
autorita'  competenti nei Paesi in cui e' stato rilasciato il diploma
di laurea, utili a consentire al collegio dei docenti della scuola il
rilascio   delle  dichiarazioni  di  equipollenza.  Qualora  non  sia
possibile  presentare  la dichiarazione di valore, il candidato sara'
ammesso  alla selezione previa trasmissione della ricevuta rilasciata
dal  Consolato  o  dall'Ambasciata, comprovante l'avvenuta richiesta,
alle  rappresentanze  diplomatiche, della dichiarazione in parola. In
mancanza  di  detta  ricevuta,  il  candidato  potra'  presentare una
dichiarazione  sottoscritta  dallo  stesso  nella  quale si impegna a
trasmettere  detta  documentazione  non  appena possibile e comunque,
previo  superamento  dell'esame  di  ammissione, entro e non oltre la
data   di   iscrizione  al  corso  di  dottorato,  pena  l'esclusione
immediata.
    I   candidati  stranieri  possono  consultare  il  sito  Doctoral
programmes   at  the  University  of  Turin  all'indirizzo  internet:
http://www.phdprogrammes.unito.it
    E'  consentita la partecipazione agli esami di ammissione anche a
coloro  che,  pur  non  essendo  in possesso del diploma di laurea al
momento  della presentazione della domanda, lo conseguiranno entro la
data  della prova scritta; coloro che, invece, siano gia' in possesso
del   titolo   di   dottore   di  ricerca,  possono  concorrere  solo
all'ammissione ad un posto di dottorato senza borsa.

        
      
                               Art. 3.
                        Domanda di ammissione
    La   domanda   di   partecipazione,  redatta  in  carta  semplice
utilizzando  lo schema di cui all'allegato A (pubblicato sul sito web
http://www.cisi.unito.it/dottorato)   o   fotocopia  dello  stesso  e
corredata  dalla  documentazione  richiesta, dovra' essere presentata
all'Universita'  degli studi di Torino, divisione ricerca e relazioni
internazionali, servizio ricerca e formazione avanzata - via Bogino 9
-  10123  Torino,  entro e non oltre il 21 dicembre 2007, secondo una
delle  seguenti  modalita',  con esclusione di qualsiasi altro mezzo,
pena l'irricevibilita' della domanda stessa:
      1) direttamente al servizio ricerca e formazione avanzata della
divisione  ricerca e relazioni internazionali, via Bogino, 9, Torino,
aperta  al pubblico nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle
9 alle 11 e il martedi' e il giovedi' anche dalle 14 alle 15,30;
      2)   a   mezzo  raccomandata  A.R.  In  tal  caso  la  data  di
presentazione  e'  quella  di  spedizione, stabilita e comprovata dal
timbro dell'ufficio postale accettante. E' necessario precisare sulla
busta  l'indicazione  "Domanda  per  concorso  di  dottorato  ricerca
sociale  comparata". L'Amministrazione non assume responsabilita' per
la  dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione
del  recapito  da  parte  del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella   domanda   di  ammissione  il  candidato  dichiarera'  con
chiarezza, sotto la propria responsabilita':
      le  proprie  generalita',  la  data  ed il luogo di nascita, la
cittadinanza,  la  residenza  ed  il recapito eletto agli effetti del
concorso,  specificando il codice di avviamento postale, il numero di
telefono e il codice fiscale.
    (Per   quanto   riguarda   i   cittadini   stranieri   segnalare,
possibilmente, un recapito italiano eletto quale proprio domicilio);
      la laurea posseduta o che conseguira' entro la data della prova
scritta,  nonche'  la  data  e  l'Universita'  presso  cui  e'  stata
conseguita,  ovvero  il  titolo  equipollente  conseguito  presso una
Universita'   straniera,   nonche'   gli   estremi   della  eventuale
dichiarazione di equipollenza gia' ottenuta dal MIUR;
      le lingue straniere conosciute;
      l'impegno   a   comunicare   tempestivamente   ogni   eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
    Alla  domanda  il  candidato  in  possesso  di  titolo accademico
straniero deve allegare la documentazione di cui all'art. 2.
    La domanda potra' essere sottoscritta in presenza dell'incaricato
a  riceverla  ovvero sottoscritta e presentata unitamente a fotocopia
di un documento di identita' in corso di validita'.
    I   candidati   disabili,  ai  sensi  della  legge  104/1992,  se
necessitano  di  ausilio  in  relazione  alla  disabilita',  dovranno
specificare nella domanda la propria condizione.

        
      
                               Art. 4.
                         Esami di ammissione
    L'esame  di  ammissione consiste in due prove, una scritta ed una
orale,  intese  ad  accertare  la  preparazione  e le attitudini alla
ricerca scientifica del candidato.
    La  prova  scritta,  tesa  a  valutare  le  competenze teoriche e
metodologiche   del   candidato  nel  campo  della  ricerca  sociale,
consistera'  in un test basato su domande a risposta libera, quali ad
esempio "interpretazione dell'output di una statistica multivariata",
"commento   dello   statement   teorico   di   un'importante  ricerca
qualitativa",  "relazione  tra  integrazione  sociale  e integrazione
sistemica",   "concetti   di   base   delle   teorie  dell'identita",
"differenza  tra  classe e ceto". La prova si svolgera' con l'uso del
computer.   Si   richiede  quindi  la  conoscenza  del  programma  di
videoscrittura Word.
    Il  colloquio orale consistera' nella discussione del progetto di
ricerca presentato in occasione della prova scritta.
    Al  candidato/a  verra'  altresi'  richiesto  di  effettuare  una
traduzione dall'inglese ex tempore.
    Le/i  candidate/i  dovranno avere un'adeguata conoscenza dei temi
chiave   della   disciplina   e   delle   maggiori   teorie  macro  e
micro-sociologiche,  nonche'  delle  principali opzioni metodologiche
disponibili  in  campo sociologico relazione alle ipotesi formulate e
ai dati utilizzati. Le/i candidate/i dovranno disporre di un'adeguata
formazione  sulle  maggiori  tecniche  quantitative  e qualitative di
costruzione e analisi della documentazione empirica.
    E' richiesta la padronanza della statistica multivariata.
    E'   richiesta   la   competenza  nell'uso  di  un  programma  di
video-scrittura   (in   particolare  Microsoft  Word),  e  una  buona
conoscenza delle lingue inglese e francese.
    I   candidati   non   riceveranno   comunicazione  relativa  alla
convocazione  per  le  prove  scritte  ed orali. Solo se le date gia'
precisate  all'art. 1  dovessero  subire  variazioni,  ne verra' data
comunicazione  sul  sito http://www.cisi.unito.it/dottorato almeno 15 giorni
prima della data prevista.
    I  candidati  saranno  ammessi  a sostenere le prove d'esame solo
previa presentazione di un valido documento d'identita'.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione giudicatrice
    La  commissione  giudicatrice  del  concorso  per l'ammissione al
corso  di dottorato di ricerca sara' nominata dal Rettore, sentito il
collegio  docenti  della  scuola.  In  ogni caso la commissione sara'
composta  da  tre  membri  effettivi  e  tre  supplenti, scelti tra i
professori ed i ricercatori universitari di ruolo, cui possono essere
aggiunti  due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti
o delle istituzioni pubbliche e private di ricerca.
    La  composizione  della  commissione  sara'  resa  nota  sul sito
http://www.cisi.unito.it dopo la chiusura del presente bando.

        
      
                               Art. 6.
                    Graduatoria e borse di studio
    La  Commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone
di  60  punti  per  ognuna  delle  prove.  Eammesso  al  colloquio il
candidato  che  abbia superato la prova scritta con una votazione non
inferiore  a  40/60. Il colloquio si intende superato se il candidato
ottiene  una  votazione  di  almeno  40/60.  Espletate  le  prove  di
concorso,  la  Commissione  compila la graduatoria generale di merito
sulla  base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle
singole   prove.  Tale  graduatoria  verra'  resa  pubblica  mediante
affissione  presso i locali del Dipartimento nel quale si sono svolte
le prove.
    I  candidati  saranno  ammessi  ai  corsi  secondo l'ordine della
graduatoria fino alla copertura del numero dei posti messi a concorso
per   il  Dottorato.  In  caso  di  rinuncia  degli  aventi  diritto,
subentreranno  altrettanti  candidati  idonei  secondo l'ordine della
graduatoria.
    Le  borse  di  studio  indicate a bando vengono assegnate secondo
l'ordine  definito  nella  graduatoria  generale  di merito formulata
dalla Commissione giudicatrice.
    A  parita'  di  merito  per l'assegnazione della borsa prevale la
valutazione  sulla  situazione  economica,  ai  sensi del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  30 aprile 1997, mentre per
l'assegnazione del posto senza borsa prevale la piu' giovane eta', ai
sensi dell'art. 3 della legge 127 del 15 maggio 1997.
    Eventuali  borse  aggiuntive  finanziate  in  tempi successivi al
bando  saranno  rese  note  mediante  pubblicazione sul sito internet
dell'Universita'   alla   pagina   http://www.cisi.unito.it.   Per
l'assegnazione di tali borse si fara' ricorso alla graduatoria.

        
      
                               Art. 7.
                     Ammissione in sovrannumero
    I  candidati  idonei,  se titolari di assegni di ricerca ai sensi
dell'art. 51,  comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, possono
essere  ammessi  al corso di Dottorato di Ricerca in sovrannumero nel
limite  della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita'
per eccesso.
    Possono  altresi'  essere  ammessi  al  dottorato  di ricerca, in
sovrannumero,   nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con
arrotondamento  all'unita'  per  eccesso,  i  cittadini stranieri che
risultino  idonei  al  corso,  purche'  titolari di borse di studio a
qualsiasi titolo conferite.

        
      
                               Art. 8.
                       Iscrizione al dottorato
    I candidati risultati vincitori riceveranno comunicazione scritta
da  parte  del  servizio  ricerca  e  formazione  avanzata e dovranno
presentare  o  far  pervenire  alla  divisione  ricerca  e  relazioni
internazionali,  servizio ricerca e formazione avanzata - via Bogino,
9  -  10123  Torino,  entro il termine perentorio di quindici giorni,
decorrenti  dal giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto la
relativa  comunicazione tramite lettera da parte del servizio ricerca
e  formazione  avanzata,  la  sottoelencata  documentazione  in carta
libera:
      1.  certificato  di  equipollenza  per  i  vincitori con laurea
conseguita  all'estero,  che  non abbiano richiesto l'equipollenza al
collegio docenti della scuola al momento dell'iscrizione al concorso;
      2. una fotografia, formato tessera, firmata sul retro;
      3. fotocopia del documento di identita';
      4. certificato di laurea con votazione;
      5.  domanda  di  iscrizione  al  Dottorato  (con  l'indicazione
dell'indirizzo ove previsto);
      6. dichiarazione di non contemporanea iscrizione ad altri corsi
di  dottorato  di ricerca, corsi di laurea, corsi di perfezionamento,
scuole di specializzazione;
      7.   dichiarazione   attestante  lo  svolgimento  eventuale  di
attivita'  lavorativa.  Si fa presente che, ai sensi dell'art. 11 del
Regolamento  in materia di dottorato di ricerca, la valutazione della
compatibilita'  dell'attivita'  lavorativa  svolta con l'assolvimento
degli  obblighi  previsti dal dottorato e' demandata caso per caso al
collegio  docenti della scuola che si esprime con delibera motivata e
che  ai  pubblici dipendenti ammessi ai corsi di dottorato si applica
l'art. 2 della L. 476/86 e s. m. i.;
      8. eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo di
dottore di ricerca in Italia;
      9.  ricevuta  di  versamento tasse, contributi e bollo virtuale
per l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno, secondo quanto
stabilito nell'allegato B.
    Ai  fini del perfezionamento dell'iscrizione, il vincitore dovra'
poi  presentare, appena possibile, dichiarazione del Coordinatore del
Dottorato da cui risulti l'inizio dell'attivita'.
    Si  ricorda  che  i  candidati  vincitori  hanno  la  facolta' di
presentare  autocertificazione, per quanto riguarda la documentazione
di cui al punto 5.

        
      
                               Art. 9.
                Caratteristiche delle borse di studio
    L'importo annuale della borsa di studio e' pari a Euro 10.561,54,
assoggettabile   al  contributo  previdenziale  I.N.P.S.  a  gestione
separata.
    La   durata   dell'erogazione  della  borsa  di  studio  e'  pari
all'intera durata del corso.
    La  cadenza  di  pagamento  della  borsa di studio e' bimestrale.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali periodi di
attivita'  all'estero nella misura del 50% per un periodo complessivo
che non superi l'esatta meta' della durata del corso.
    I  vincitori  di  borsa  di  studio  finanziata  da  Enti esterni
(comprese  le  borse  di  cui  all'art. 1,  comma  4)  sono  tenuti a
informarsi   all'atto  dell'accettazione  della  borsa  su  eventuali
particolari   condizioni   previste   dalla  convenzione  con  l'Ente
finanziatore.
    Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse di studio.
Chi  abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di Dottorato
di  Ricerca, anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.

        
      
                              Art. 10.
                  Diritti e obblighi dei dottorandi
    Gli  iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo di
frequenza  e svolgimento di tutte le attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito   della  struttura  universitaria  secondo  le  modalita'
previste dal collegio docenti della scuola.
    E'  prevista la sospensione del corso nei casi di maternita' e di
servizio  militare o civile nel caso di grave e documentata malattia,
se  la  sospensione  e' di durata superiore a trenta giorni, non puo'
essere erogata la borsa di studio per il periodo interessato.
    Una  limitata  attivita' didattica sussidiaria e integrativa, che
non  deve  in  ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla
ricerca  dei  dottorandi,  puo' essere prevista previa autorizzazione
del coordinatore del dottorato.
    Alla  fine di ciascun anno, gli iscritti ai corsi di dottorato di
ricerca hanno l'obbligo di presentare una particolareggiata relazione
sull'attivita'  e la ricerca svolte al collegio docenti della scuola,
il  quale  ne  curera'  la  conservazione  e  che, previa valutazione
dell'assiduita'   e   dell'operosita'   dimostrate,   approvera'   il
proseguimento   del   dottorato   di  ricerca  ovvero  ne  stabilira'
l'esclusione.  Ottenuto  il  parere  favorevole,  sara'  obbligo  dei
dottorandi  provvedere  all'iscrizione  all'anno  successivo entro il
31 dicembre  di  ciascun  anno, pena l'esclusione dallo stesso (salvo
autorizzazione  rettorale  all'iscrizione  ritardata per giustificati
motivi).

        
      
                              Art. 11.
                            Esame finale
    Il   titolo   di  dottore  di  ricerca,  rilasciato  dal  Rettore
dell'Universita'  degli studi di Torino, si consegue alla conclusione
del  corso,  previo  superamento  dell'esame finale, subordinato alla
presentazione di una dissertazione scritta (tesi di dottorato) e puo'
essere ripetuto una sola volta.
    La  tesi  finale  puo'  essere redatta anche in lingua straniera,
previa autorizzazione del collegio docenti della scuola.
    Per  comprovati  motivi che non consentano la presentazione della
tesi  nei  tempi  previsti,  il  Rettore,  su  proposta  motivata del
collegio  docenti della scuola, puo' ammettere il candidato all'esame
finale  in deroga ai termini fissati. La proroga, che non puo' essere
concessa  per piu' di una sola volta, puo' essere di tre, sei, nove o
dodici  mesi.  Il Rettore, in caso di mancata attivazione del corso e
su  conforme  parere del collegio docenti, puo' altresi' ammettere il
candidato all'esame finale anche in altra sede.
    La  Commissione  per  l'esame finale verra' nominata dal Rettore,
sentito  il  collegio  docenti  della scuola, e sara' composta da tre
membri scelti tra i professori e i ricercatori universitari di ruolo,
qualificati  nelle  discipline afferenti alle aree scientifiche a cui
si riferisce il corso.
    La   predetta   Commissione  puo'  essere  integrata  da  esperti
appartenenti  a  strutture  di  ricerca  pubbliche  e  private, anche
straniere   in   misura  non  superiore  a  due  per  ogni  indirizzo
eventualmente   costituito.  Possono  essere  costituite  Commissioni
distinte per ciascun indirizzo. La Commissione e' tenuta a concludere
i suoi lavori entro 90 giorni dal decreto Rettorale di nomina.

        
      
                              Art. 12.
              Trattamento dei dati e diritto di accesso
    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto  legislativo  196/2003,  si
informa  che  i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
dall'Universita'  degli  studi di Torino per le finalita' di gestione
della   selezione  e  saranno  trattati  attraverso  una  banca  dati
automatizzata  anche successivamente alla conclusione della procedura
selettiva   per   le   finalita'   inerenti   all'eventuale  gestione
dell'iscrizione  al  dottorato.  I dati forniti dai candidati saranno
inoltre  trattati  per  lo  svolgimento  delle funzioni istituzionali
dell'Universita'  di  Torino  nei  limiti  stabiliti dalle leggi, dai
regolamenti  e nel rispetto dei principi di trasparenza, correttezza,
riservatezza e necessita'.
    Ai   sensi   dell'art. 4,  lettera  a)  del  decreto  legislativo
196/2003,   si  intende  per  "trattamento"  qualunque  operazione  o
complesso   di   operazioni,  effettuati  anche  senza  l'ausilio  di
strumenti  elettronici,  concernenti  la  raccolta, la registrazione,
l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione,
la   modificazione,   la   selezione,   l'estrazione,  il  raffronto,
l'utilizzo,  l'interconnessione,  il  blocco,  la  comunicazione,  la
diffusione,  la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se non
registrati in una banca dati.
    I  dati  raccolti  potranno  essere  comunicati ad altri soggetti
pubblici e privati con le modalita' e nei limiti stabiliti dal citato
decreto  legislativo  e  dal  regolamento privacy dell'Universita' di
Torino.
    Il  conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui all'art. 7 del decreto
legislativo  196/2003,  tra  i  quali figura il diritto di accesso ai
dati  che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui
il  diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i
dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in termini non conformi alla
legge,  nonche'  il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei confronti del
Rettore   dell'Universita'   degli  Studi  di  Torino,  titolare  del
trattamento.
    Il  responsabile  del trattamento e' il dirigente della divisione
ricerca  e  relazioni  internazionali dell'Universita' degli studi di
Torino.

        
      
                              Art. 13.
    Per   quanto   non   previsto   nel  presente  bando  valgono  le
disposizioni  legislative  e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca e di scuole di dottorato.
      Torino, 16 novembre 2007
                                           Il rettore: Pelizzetti

        
      
                                                           Allegato A
Domanda di ammissione
                              Al  Magnifico  Rettore dell'Universita'
                              degli studi di Torino
    Il  sottoscritto  (cognome  e nome) nato a (prov. ...........) il
......................., residente a   (prov. ...........) via c.a.p.
............ telefono cellulare e-mail .
Recapito eletto agli effetti del concorso: (compilare solo se diverso
                          dalla residenza)
    via c.a.p. ........... citta' (prov. ..........)
                               Chiede
    di partecipare al concorso di ammissione al corso di dottorato di
ricerca in Ricerca sociale comparata - XXIII ciclo.
    Dichiara sotto la propria responsabilita':
      a) di essere cittadino ;
      b) di   possedere   il  diploma  di  laurea  (ex  ante  decreto
ministeriale  509/99)  ovvero  la laurea specialistica/magistrale (la
laurea  di  secondo  livello  di cui al decreto ministeriale 509/99 e
decreto ministeriale 270/04) in ;
    e di averla conseguita in data presso l'Universita' di ;
    ovvero
    che   conseguira'   il   diploma   di  laurea  (ex  ante  decreto
ministeriale  509/99)  ovvero  la laurea specialistica/magistrale (la
laurea  di  secondo  livello  di cui al decreto ministeriale 509/99 e
decreto  ministeriale  270/04)  in  entro  il  17 gennaio 2008 presso
l'Universita' di ;
    ovvero
    indicare  il  titolo equipollente conseguito presso l'universita'
straniera,  nonche' gli estremi dell'equipollenza stessa (per chi non
sia  in  possesso di titolo straniero gia' riconosciuto equipollente,
e'  necessario  farne  espressa richiesta al collegio dei docenti, ai
soli  fini  dell'ammissione  al  corso,  allegando  la documentazione
prevista dall'art. 2 del bando di concorso): ;
      c) di conoscere la lingua o le lingue straniere ;
      d) di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  al  Servizio
Ricerca  e  Formazione Avanzata di codesta Universita' ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
    Il sottoscritto allega, inoltre:
      fotocopia di un documento di identita' in corso di validita' .
        Data
                              Firma

        
      
                                                           Allegato B
    Tasse e contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi:
      a) tassa regionale per il diritto allo studio Euro 110,00;
      b) contributo a favore del C.U.S Euro 12,00;
      c) marca da bollo (assolta in modo virtuale) Euro 14,62.
      Totale Euro 136,62.
    Sono esenti dal pagamento di qualsiasi tassa e contributo:
      a)  gli  studenti  del  dottorato  di ricerca beneficiari delle
borse  di studio e dei prestiti d'onore dell'Ente per il Diritto allo
Studio,  nonche' gli studenti risultati idonei al conseguimento delle
borse di studio concesse dalle Regioni e dalle Province autonome che,
per  scarsita'  di  risorse,  non siano risultati beneficiari di tale
provvidenza  e  gli  studenti  in  situazione  di  handicap  con  una
invalidita'  riconosciuta  pari  o  superiore al 66 % (art. 8 comma 1
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001)
      b)  gli  studenti  cittadini  stranieri beneficiari di borsa di
studio del Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione
allo   sviluppo   e   degli   accordi  intergovernativi  culturali  e
scientifici  e  relativi  periodici  programmi  esecutivi. Negli anni
accademici  successivi al primo, l'esonero e' condizionato al rinnovo
della borsa di studio da parte del Ministero degli Affari Esteri;
      c) gli studiosi cittadini stranieri il cui titolo di studio sia
stato  riconosciuto equipollente ai titoli richiesti per l'ammissione
al  concorso,  che abbiano superato l'esame di ammissione e che siano
titolari  di  borse  di  studio  erogate  dalle rispettive nazioni di
provenienza;
      d)  gli  studenti  cittadini stranieri del dottorato di ricerca
beneficiari di borse di studio a qualsiasi titolo erogate;
      e)  gli  studenti del dottorato di ricerca residenti all'estero
ammessi al dottorato di ricerca sulla base della sola valutazione dei
titoli  di  cui  all'art. 6 paragrafo 4 del Regolamento in materia di
dottorato di ricerca di questa universita'.