Concorso per 12 tenenti di vascello (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 12 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 96 del 04-12-2007 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO (scad. 3 gennaio 2008) Concorso "interno", per titoli, per la nomina di 12 (dodici) tenenti di vascello in servizio permanente del ruolo speciale dei Corpi della Marina, di cui undici nel ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 13-12-2007 |
Data Scadenza bando | 03-01-2008 |
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MINISTERO DELLA DIFESA
CONCORSO (scad. 3 gennaio 2008)
CONCORSO (scad. 3 gennaio 2008)
Concorso "interno", per titoli, per la nomina di 12 (dodici) tenenti di vascello in servizio permanente del ruolo speciale dei Corpi della Marina, di cui undici nel Corpo di stato maggiore e uno nel Corpo delle capitanerie di porto.
IL DIRETTORE GENERALE della Direzione generale per il personale militare di concerto con IL COMANDANTE GENERALE del Corpo delle capitanerie di porto Vista la legge 19 maggio 1986, n. 224, concernente norme per il reclutamento degli ufficiali e sottufficiali piloti di complemento delle Forze armate, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 7 giugno 1990, n. 144, concernente l'estensione agli ufficiali di complemento del Corpo delle capitanerie di porto della normativa in materia di reclutamento, stato ed avanzamento degli ufficiali piloti di complemento del Corpo di stato maggiore della Marina militare; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, concernente il regolamento recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della difesa; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme per l'accesso agli impieghi nelle pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 490, concernente il riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell'avanzamento degli ufficiali e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 2002, n. 213, concernente il regolamento recante la disciplina per la redazione dei documenti caratteristici del personale appartenente all'Esercito, alla Marina, all'Aeronautica e all'Arma dei Carabinieri e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il codice in materia di protezione dei dati personali; Ravvisata l'esigenza di indire un concorso, per titoli, a tenente di vascello in servizio permanente dei ruoli speciali nei Corpi di stato maggiore e delle capitanerie di porto, riservato agli ufficiali piloti di complemento della Marina in ferma dodecennale; DECRETA Articolo 1 Posti a concorso 1. E' indetto per l'anno 2008 un concorso "interno", per titoli, per la nomina di 12 (dodici) tenenti di vascello in servizio permanente del ruolo speciale dei Corpi della Marina, con la seguente ripartizione di posti: a) 11 (undici) nel Corpo di stato maggiore; b) 1 (uno) nel Corpo delle capitanerie di porto. 2. Resta impregiudicata per la Direzione generale per il personale militare la facolta' di revocare o annullare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali, di modificare il numero dei posti di cui al precedente comma 1, di sospendere l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, assunzioni di personale per l'anno 2008. In tal caso l'Amministrazione della difesa provvede a dare formale comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.
Articolo 2 Requisiti di partecipazione 1. Al concorso di cui al precedente articolo 1, possono partecipare, per il Corpo di appartenenza, i tenenti di vascello di complemento, rispettivamente, del Corpo di stato maggiore e del Corpo delle capitanerie di porto vincolati alla ferma di anni dodici che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato nel successivo articolo 3, abbiano compiuto undici anni di servizio, decorrenti dalla data di inizio della ferma, ovvero abbiano un'anzianita' nel grado non inferiore a due anni. 2. Gli ufficiali dovranno essere riconosciuti in possesso della incondizionata idoneita' fisica al servizio in qualita' di ufficiale in servizio permanente del ruolo speciale. 3. Ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, l'immissione nel servizio permanente e' subordinata all'accertamento, anche successivo, del possesso dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi d'ufficio con le modalita' previste dalla vigente normativa.
Articolo 3 Domande di partecipazione - Incombenze di Reparti/Enti 1. Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice ed in conformita' all'Allegato "A", che costituisce parte integrante del presente decreto, devono essere presentate al Reparto/Ente di appartenenza, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. A tal fine fa fede il timbro a data del Reparto/Ente accettante. 2. I Comandi che riceveranno le domande di partecipazione al concorso degli ufficiali alle loro dipendenze provvederanno a: a) attestare la data di presentazione, apponendo negli appositi spazi in calce alle medesime, data e numero di protocollo; b) controllare in via preliminare, la loro completezza e la conformita' al modello di cui all'Allegato "A", al bando; c) redigere apposito documento caratteristico, chiuso alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda di partecipazione, redatto per "Partecipazione al concorso per la nomina a Tenente di Vascello in spe del ruolo speciale del Corpo di stato di maggiore/capitaneria di porto della Marina - anno 2008". Tale documento valutativo (in calce al quale l'interessato dovra' apporre la propria firma per presa visione) dovra' pervenire, a cura del Comando interessato, al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione, viale dell'Esercito n. 180/186 - 00143 Roma Cecchignola, improrogabilmente entro il quindicesimo giorno successivo alla data di cui sopra; d) disporre che gli interessati siano sottoposti a visita medica per l'accertamento dell'idoneita' fisica di cui al precedente articolo 2, comma 2, e comunicarne telegraficamente l'esito al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione, viale dell'Esercito n. 180/186 - 00143 Roma Cecchignola, entro il 2 gennaio 2008; e) comunicare telegraficamente alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione - Roma, il giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, i nominativi degli ufficiali che abbiano presentato domanda di partecipazione al concorso; f) far pervenire a mezzo corriere alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione, viale dell'Esercito n. 180/186 - 00143 Roma Cecchignola, improrogabilmente entro il decimo giorno successivo la scadenza del termine per la presentazione delle domande, la seguente documentazione relativa a ciascun ufficiale: - originale della domanda di partecipazione; - raccolta documenti personali valutativi (esemplare in possesso del Comando di appartenenza), aggiornata alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande (comprendente anche il documento caratteristico di cui alla precedente lettera "c." e la dichiarazione di completezza sottoscritta dall'interessato); - originale del libretto di volo aggiornato alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande; - idonea certificazione da cui risultino le qualifiche di pilotaggio possedute e il livello addestrativo raggiunto come pilota militare, aggiornata alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande; g) custodire la seconda copia della domanda; h) partecipare agli ufficiali alle proprie dipendenze ogni comunicazione inviata dalla Direzione generale per il personale militare, redigendo apposito processo verbale; i) informare tempestivamente la Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione di ogni variazione successiva riguardante la posizione dell'ufficiale (trasferimento, cambiamento del recapito, invio alla frequenza di corsi, provvedimenti medico-legali, infrazioni di natura penale e disciplinare, ecc.), fino all'eventuale conferimento della nomina. In particolare, qualora l'ufficiale sia stato giudicato temporaneamente non idoneo o sia incorso nella perdita dell'idoneita' al servizio militare durante l'espletamento del concorso, dovra' essere immediatamente inviato il relativo provvedimento medico - legale per l'adozione dei provvedimenti conseguenti; j) comunicare alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 2ª Sezione, con congruo anticipo, il nominativo dell'ufficiale che stia per essere collocato in congedo per fine ferma dodecennale, ai fini del suo eventuale trattenimento in servizio fino alla conclusione della procedura concorsuale. 3. Gli ufficiali, inoltre, consapevoli delle conseguenze che ai sensi dell'articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, possono derivare da dichiarazioni mendaci, possono dichiarare nella domanda di ammissione al concorso, allegandone, ove lo gradiscono, la relativa documentazione: a) i fini della valutazione dei titoli di cui al successivo articolo 6, l'eventuale possesso di benemerenze non riportate dell'estratto matricolare ovvero di ogni altro titolo che ritengano utile a tali fini; b) ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo articolo 7, comma 2, l'eventuale possesso di titoli di preferenza tra quelli compresi nell'Allegato "B", che costituisce parte integrante del presente decreto.
Articolo 4 Svolgimento del concorso 1. Lo svolgimento del concorso prevede: a) accertamenti sanitari; b) valutazione dei titoli.
Articolo 5 Commissione valutatrice 1. La commissione valutatrice, nominata con successivo decreto dirigenziale, sara' composta da: - un ufficiale di grado non inferiore a contrammiraglio, in servizio o in ausiliaria da non oltre tre anni, Presidente; - due ufficiali di grado non inferiore a capitano di fregata, in servizio o in ausiliaria da non oltre 3 anni, del Corpo di stato maggiore, per la valutazione dei titoli e per la formazione della graduatoria del concorso per i posti nel Corpo di stato maggiore, membri; - due ufficiali di grado non inferiore a capitano di fregata, in servizio o in ausiliaria da non oltre 3 anni, del Corpo delle capitanerie di porto, per la valutazione dei titoli e per la formazione della graduatoria del concorso per i posti nel Corpo delle capitanerie di porto, membri; - un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente all'area funzionale "C", segretario senza diritto di voto.
Articolo 6 Valutazione dei titoli 1. La Commissione di cui al precedente articolo 5 dovra' valutare: a) i titoli relativi alle qualita' militari e professionali desunte dai documenti caratteristici contenuti nella pratica personale degli interessati; b) ogni altro titolo, ricompensa e benemerenza risultante dall'estratto matricolare, dalla pratica personale, dalle dichiarazioni contenute nelle domande di partecipazione al concorso, ovvero dai documenti eventualmente presentati dagli ufficiali. 2. Per la valutazione dei titoli di cui al precedente comma 1 - che dovranno essere posseduti dagli ufficiali alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande - la Commissione disporra' di un massimo di 45 punti, ripartiti nel seguente modo: a) 30 punti per i titoli di cui al precedente comma 1, lettera a); b) 15 punti per i titoli di cui al precedente comma 1, lettera b). 3. Gli ufficiali che non abbiano riportato almeno 15 punti per i titoli relativi alle qualita' militari e professionali di cui al precedente comma 1, lettera a), saranno dichiarati non idonei. 4. Ogni componente la Commissione valutatrice disporra' per ciascuno dei complessi di titoli di cui al precedente comma 1, lettere a) e b), soltanto di un terzo del punteggio massimo per i medesimi stabiliti. 5. Il punteggio per ciascuno dei complessi di titoli valutati sara' costituito dalla somma dei punteggi attribuiti da ciascun componente la Commissione.
Articolo 7 Graduatorie 1. La graduatoria degli idonei, distinta per i Corpi di cui al precedente articolo 1, sara' formata dalla Commissione aggiungendo alla somma dei punteggi ottenuti da ciascun ufficiale nella valutazione dei titoli di cui al precedente articolo 6, comma 5, un punto per ogni anno di servizio prestato senza demerito in ferma dodecennale. 2. La graduatoria sara' approvata con decreto interdirigenziale. A parita' di merito, nel decreto di approvazione della graduatoria si terra' conto dei titoli di preferenza tra quelli indicati nell'Allegato "B" al presente decreto di cui i concorrenti avessero dichiarato il possesso nella domanda di partecipazione al concorso. 3. Saranno dichiarati vincitori gli ufficiali che, nei limiti dei posti disponibili, di cui al precedente articolo 1, si collocheranno utilmente nella graduatoria di merito. 4. Il decreto di approvazione delle graduatorie verra' pubblicato nel Giornale ufficiale del Ministero della difesa. Della pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e, a puro titolo informativo, nel sito web "www.difesa.it/concorsi".
Articolo 8 Nomina in servizio permanente effettivo 1. Gli ufficiali idonei che nella graduatoria di cui al precedente articolo 7 saranno compresi nel numero dei posti a concorso saranno dichiarati vincitori e nominati tenenti di vascello in servizio permanente nel ruolo speciale, rispettivamente, del Corpo di stato maggiore e del Corpo delle capitanerie di porto, con anzianita' assoluta pari a quella posseduta nel grado, diminuita di due anni e, a parita' di anzianita' assoluta, con anzianita' relativa secondo l'ordine della rispettiva graduatoria di merito, previo accertamento, anche successivo alla nomina, dei requisiti di partecipazione al concorso di cui al precedente articolo 2 del presente decreto.
Articolo 9 Riscatto dei servizi resi 1. I vincitori, nominati tenenti di vascello in servizio permanente nel ruolo speciale, rispettivamente, del Corpo di stato maggiore e del Corpo delle capitanerie di porto, possono richiedere, producendo apposita domanda, il riscatto dei servizi precedentemente prestati ai fini della liquidazione della indennita' di buonuscita I.N.P.D.A.P. e dell'indennita' supplementare dalla cassa Ufficiali, a norma dell'articolo 20, comma 8, della legge 19 maggio 1986, n. 224, citata nelle premesse.
Articolo 10 Esclusioni 1. La Direzione generale per il personale militare puo', con provvedimento motivato, escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non fossero ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina ad ufficiale in servizio permanente effettivo, qualora il difetto dei requisiti venisse accertato dopo la nomina.
Articolo 11 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell'articolo 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso la Direzione generale per il personale militare, per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico - economica del concorrente, nonche', in caso di esito positivo, ai soggetti di carattere previdenziale. 3. L'interessato gode dei diritti di cui all'articolo 7 del precitato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore generale della Direzione generale per il personale militare, titolare del trattamento dei dati. Responsabile del trattamento - fino al conferimento della nomina ad ufficiale in servizio permanente - e' il Capo del I Reparto della Direzione generale medesima. Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 novembre 2007 L'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Raimondo Pollastrini Il Generale di Corpo d'Armata Rocco Panunzi