Concorso per PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso di progettazione

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso di progettazione
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 1 del 04-01-2008
Sintesi: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA' SPORTIVE CONCORSO   (scad.  29 febbraio 2008) Avviso pubblico per la selezione di progetti volti ad incrementare la disponibilita' di alloggi da ...
Ente: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 23-01-2008
Data Scadenza bando 29-02-2008
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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA' SPORTIVE
CONCORSO   (scad.  29 febbraio 2008)
Avviso pubblico per la selezione di progetti volti ad incrementare la
disponibilita'  di alloggi da destinare in locazione ai giovani nelle
citta' metropolitane (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli,
Roma, Torino, Venezia, Palermo, Catania, Messina, Trieste, Cagliari).
                               Art. 1.

                           Ente banditore

    La  presente  procedura  di selezione e' indetta dalla Presidenza
del  Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche giovanili
e  le  attivita'  sportive (di seguito "Dipartimento"), in attuazione
degli obiettivi del Piano nazionale giovani, del decreto ministeriale
21 giugno  2007  concernente l'istituzione del Fondo per le politiche
giovanili  e  del Documento unitario di strategia specifica elaborato
dal Dipartimento in attuazione del Quadro strategico nazionale per la
politica regionale di sviluppo 2007-2013.

        
      
                               Art. 2.

                       Oggetto della selezione

    Oggetto  della  presente  procedura  e'  la selezione di progetti
volti  a  favorire l'autonomia abitativa dei giovani e finalizzati ad
incrementare l'offerta di alloggi in affitto a costi contenuti.

        
      
                               Art. 3.

                            Finanziamenti

    Sono  destinati  ai  progetti  selezionati  15 milioni di euro, a
valere  sul  Fondo  per  le  politiche giovanili, di cui all'art. 19,
comma  2,  del  decreto-legge  4 luglio 2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.

        
      
                               Art. 4.

                           Azioni previste

    I   progetti  potranno  riguardare  una  o  piu'  delle  seguenti
tipologie di azione:
      a) modelli   innovativi   di   co-housing  e  di  comunita'  di
co-residenza  e  vicinato  elettivo,  finalizzati  alla  combinazione
dell'autonomia  dell'abitare  privato  con  i  vantaggi  di  servizi,
risorse e spazi condivisi;
      b) forme innovative di intermediazione nella locazione a favore
dei   giovani   e   sistemi   integrati   di   attivita'  finalizzate
all'ampliamento dell'offerta abitativa per i giovani;
      c) riqualificazione    di    alloggi   inseriti   in   contesti
territoriali  ed  urbani,  per  promuovere  e  orientare occasioni di
sviluppo sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale
anche attraverso progetti di autorecupero;
      d) ulteriori  soluzioni  innovative  finalizzate  ad  aumentare
l'offerta di alloggi in locazione per i giovani a costi contenuti e a
sostenere la fase di avviamento dei percorsi di autonomia abitativa.

        
      
                               Art. 5.

                         Soggetti proponenti

    I  progetti  sono  presentati  dalle citta' metropolitane. Per la
loro  elaborazione  ed  attuazione  le  citta'  metropolitane possono
avvalersi di altri soggetti pubblici e privati.
    Le citta' metropolitane promuovono i progetti in coerenza con gli
strumenti  di  pianificazione  e  di programmazione territoriale e ne
assicurano  l'integrazione  con le politiche settoriali assunte dagli
altri enti pubblici competenti per territorio.
    Ai   fini   della  individuazione  degli  interventi,  le  citta'
metropolitane favoriscono la piu' ampia partecipazione all'attuazione
dei progetti da parte di altri soggetti pubblici e privati.

        
      
                               Art. 6.

                Documentazione ed elaborati richiesti

    Le  domande devono essere redatte in carta semplice e firmate dal
sindaco o da un suo delegato.
    Alla domanda devono essere allegati:
      a) una relazione generale di non piu' di dieci cartelle formato
A4 (2000 battute ciascuna), nella quale sono chiaramente illustrati:
        1) la tipologia e le caratteristiche del progetto;
        2) il costo del finanziamento omnicomprensivo e le specifiche
coperture finanziarie previste;
        3) il piano finanziario;
        4) i tempi di esecuzione;
      b) cronoprogramma dei tempi di realizzazione del progetto;
      c) dimensione  dell'investimento  da realizzare con indicazione
dei risultati attesi;
      d) scheda  relativa  ai soggetti pubblici e privati interessati
all'attuazione del progetto;
      e) intese   o   accordi   eventualmente   sottoscritti   o   da
sottoscrivere per l'attuazione del progetto.
    Nel  caso  in  cui  la  domanda  riguardi il finanziamento di una
iniziativa  ricadente  nella tipologia di cui all'art. 4, lettera c),
la   relazione   dovra'   essere   corredata  da  una  documentazione
grafico/fotografica  di  non piu' di dieci cartelle, anche in formato
A3  e  da  una  tavola  in  formato  cm  70\times  100 contenente una
planimetria   d'insieme,  nella  scala  minima  di  1:1000  e  schemi
interpretativi  o  disegni  tecnici  in scala adeguata che illustrino
compiutamente  il  programma  di  intervento proposto. L'intestazione
della tavola deve recare esclusivamente il nome del Comune proponente
e quello dell'intervento proposto.
    La  domanda  con gli allegati deve essere redatta e presentata in
due copie cartacee ed in una copia su supporto digitale.

        
      
                               Art. 7.

                 Criteri di valutazione dei progetti

    Nella selezione dei progetti saranno applicati i seguenti criteri
di valutazione, con relativi punteggi:
      a) obiettivi  e  strategia  dell'intervento e risultati attesi,
anche  in  relazione  alla  capacita'  di  innescare  un  processo di
rivitalizzazione  economica,  sociale e culturale del contesto urbano
di  riferimento,  nonche' impatto quantitativo dell'intervento (punti
25) ;
      b) qualita'  e  innovativita'  del  progetto  sotto  il profilo
organizzativo, gestionale ed ecologico-ambientale (punti 20) ;
      c) qualita'  delle  metodologie  di  progetto  e  di intervento
(punti 15) ;
      d) fattibilita' economica e finanziaria, e coerenza interna del
progetto,  anche  con  riferimento a singoli moduli funzionali (punti
25) ;
      e) capacita'  di  attivazione  di  forme di cofinanziamento, di
partenariato  pubblico-privato  e  di  concertazione,  e capacita' di
interagire con altri interventi o iniziative avviate o programmate in
materia di riqualificazione urbana (punti 15).
    La  commissione  di  selezione  di  cui all'art. 10 stabilisce un
punteggio minimo per l'ammissione dei progetti a finanziamento.

        
      
                               Art. 8.

                     Modalita' di finanziamento

    E' finanziato almeno un progetto per citta' metropolitana, sempre
che  raggiunga  il  punteggio  minimo  stabilito dalla commissione di
selezione.
    Il finanziamento puo' essere finalizzato:
      a) alla copertura dei costi di progettazione;
      b) alla  copertura  dei  costi  per  procedure  di  gara  e  di
affidamento dei lavori;
      c) alla    copertura    dei    costi   per   la   realizzazione
dell'intervento.
    L'ammontare   del   finanziamento,   nel  limite  complessivo  di
15 milioni   di  euro  fissato  dall'art.  3,  e'  determinato  dalla
commissione  di  selezione,  sulla  base  di  quanto  richiesto e del
punteggio  conseguito dal progetto, entro un minimo di 800.000 euro e
un massimo di 1.500.000 euro.
    Le citta' metropolitane cofinanziano l'investimento per almeno il
10% del costo totale.
    Gli  altri  soggetti  pubblici  coinvolti nella realizzazione del
progetto,  cofinanziano  l'iniziativa  complessivamente per almeno il
20% del costo totale dell'intervento.
    I   soggetti  privati  devono  concorrere  per  una  quota  parte
significativa,   secondo   criteri   di   convenienza,  efficacia  ed
efficienza,  sulla  base  di  piani  finanziari e di corrispettivi di
gestione.
    Puo'  essere concesso, se richiesto, un finanziamento inferiore a
800.000  euro;  in  tal caso, non e' necessario il cofinanziamento da
parte della citta' proponente.
    Nel  caso  in  cui  i  finanziamenti  concessi  non raggiungano i
15 milioni  complessivi,  o si proceda a revoca parziale o totale dei
finanziamenti, o non si proceda alla stipula delle convenzioni di cui
all'art.  13,  le  disponibilita' residue possono essere destinate ad
altri progetti o portate in aumento ad altri progetti gia' oggetto di
finanziamento.

        
      
                               Art. 9.

Modalita'   e   termini   per   la  presentazione  delle  domande  di
      partecipazione alla selezione e degli elaborati allegati

    La   domanda  di  partecipazione  redatta  secondo  le  modalita'
indicate   all'art.  6  e  gli  elaborati  allegati  dovranno  essere
trasmessi in un plico chiuso entro il giorno 29 febbraio 2008 a mezzo
di  raccomandata  con  avviso  di ricevimento ovvero a mezzo di posta
celere con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio  postale  accettante) alla: Presidenza del Consiglio dei
Ministri  -  Dipartimento  per  le politiche giovanili e le attivita'
sportive,  via  della  Mercede  n. 9  -  00187  Roma. Il plico dovra'
riportare  la  dicitura "Avviso pubblico per la selezione di progetti
volti  ad  incrementare  la disponibilita' di alloggi da destinare in
locazione ai giovani nelle citta' metropolitane".

        
      
                              Art. 10.

             Composizione della commissione di selezione

    La  commissione  di  selezione, nominata con decreto del capo del
Dipartimento,   e'   composta   da   sette  membri:  presidente,  tre
rappresentanti   del   Dipartimento,   un   rappresentante  designato
dall'ANCI, due esperti in materia di politiche abitative.

        
      
                              Art. 11.

                         Segreteria tecnica

    Per  le  funzioni  di  supporto  per  le  attivita'  previste dal
presente  avviso  pubblico  e'  istituita  una segreteria tecnica. La
segreteria  svolge anche funzioni di assistenza alle amministrazioni.
Eventuali domande di chiarimento di natura tecnica potranno pervenire
all'indirizzo di posta elettronica: c.giannino@governo.it o al numero
di fax 06/67796679.

        
      
                              Art. 12.

                        Esito della selezione

    Entro  il  31 maggio  2008  il  Dipartimento,  preso  atto  della
graduatoria   elaborata  dalla  commissione  di  selezione,  rendera'
pubblico  l'esito  della  selezione  e  le amministrazioni ammesse ad
usufruire del finanziamento.

        
      
                              Art. 13.

                    Erogazione del finanziamento

    L'erogazione del finanziamento e' subordinata alla stipula di una
convenzione  tra  il  Dipartimento  e le singole citta' metropolitane
risultate aggiudicatarie.
    Nella convenzione l'amministrazione beneficiaria si impegna a:
      a) bandire   una   procedura   di   evidenza  pubblica  per  la
realizzazione  del  progetto, sotto la propria responsabilita', entro
sessanta   giorni   dalla  comunicazione  dell'esito  positivo  della
selezione;
      b) presentare  al  Dipartimento  una  relazione  sullo stato di
attuazione  del progetto entro i tre mesi successivi al completamento
della procedura di aggiudicazione.
    Nella  convenzione  saranno  inoltre  definite  le  modalita'  di
monitoraggio  e verifica della realizzazione dei progetti finanziati,
le  modalita'  di rendicontazione, nonche' le ipotesi di revoca anche
parziale del finanziamento.

        
      
                              Art. 14.

                     Pubblicita' e comunicazione

    Il  presente avviso pubblico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana e' disponibile sul sito web: www.pogas.it
      Roma, 28 dicembre 2007
Il  responsabile  del  Dipartimento  per  le politiche giovanili e le
                         attivita' sportive
                               Marino