Concorso per 1 personale non dirigenziale (lazio) MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 4 del 15-01-2008
Sintesi: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI CONCORSO   (scad.  14 febbraio 2008) Avviso relativo alla stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato ai sensi della le ...
Ente: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 31-01-2008
Data Scadenza bando 14-02-2008
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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
CONCORSO   (scad.  14 febbraio 2008)
Avviso  relativo  alla  stabilizzazione del personale assunto a tempo
determinato  ai  sensi  della legge n. 242/2000 (ex/L.S.U.). (Art. 1,
commi 521 e 519, legge n. 296/2006).
    Si   rende   noto   che   viene   avviata  la  procedura  per  la
stabilizzazione  delle  persone  assunte a tempo determinato ai sensi
della legge 18 agosto 2000, n. 242 (gia' lavoratori socialmente utili
ovvero  impegnati  in  progetti di utilita' collettiva promossi dagli
enti   locali   presso   gli   uffici   giudiziari)  ed  in  servizio
nell'Amministrazione    giudiziaria.    Gli    interessati    possono
parteciparvi  presentando  la  domanda  secondo  quanto  indicato nel
presente avviso che ne disciplina l'esecuzione.
    La  procedura,  avviata  dopo  aver  sentito,  da  ultimo in data
17 dicembre  2007,  le Organizzazioni sindacali ai sensi dell'art. 1,
comma  579,  della  legge  27 dicembre  2006,  n. 296,  e' effettuata
secondo  quanto  stabilito dall'art. 1, commi 521 e 519, della citata
legge  n. 296/2006  e  del  decreto  del Presidente del Consiglio dei
Ministri  21 febbraio  2007,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del
29 maggio   2007,  n. 123,  che  ha  previsto  che  l'Amministrazione
giudiziaria   puo'   stabilizzare   n. 1588   unita'   di  personale,
attualmente  in  servizio, assunto a tempo determinato ai sensi della
legge 242/2000.
    Possono  partecipare  alla  procedura  di  cui al presente avviso
tutti    i    lavoratori    a    tempo    determinato   in   servizio
nell'Amministrazione giudiziaria da piu' di tre anni, il cui rapporto
e'  tuttora  in  corso  perche' prorogato secondo quanto disposto, da
ultimo,  dal  comma 249  della legge n. 266/2005 richiamato dal comma
521  della  legge  n. 296/2006.  Non  vi possono, invece, partecipare
coloro   che  sono  stati  assunti  ai  sensi  della  medesima  legge
n. 242/2000  da altre articolazioni del Ministero della giustizia, ed
in   particolare   dall'Amministrazione  penitenziaria  e  da  quella
minorile.
    La   procedura   di   cui   al   presente   avviso   concerne  la
stabilizzazione  di  persone  assunte a tempo determinato mediante la
copertura,  con assunzioni a tempo indeterminato, dei seguenti posti:
n. 1 unita' di esperto informatico C2, n. 1 unita' di cancelliere C1,
n. 20 unita' di esperto informatico C1, n. 66 unita' di contabile C1,
n. 1  unita'  di  cancelliere B3, n. 52 unita' di esperto informatico
B3,  n. 158  unita'  di  contabile  B3,  n. 317  unita'  di operatore
giudiziario  B2,  n. 298  unita'  di operatore giudiziario B1, n. 674
unita' di ausiliario A1.
    Al riguardo si precisa che:
      1)  le  persone  a  tempo determinato potranno partecipare alla
procedura  di  stabilizzazione  per  una  sola figura professionale e
posizione  economica,  e  cioe'  per  quella  per la quale sono state
assunte  a  tempo  determinato  e  per  la  quale posseggano i titoli
prescritti,  quali  individuati  nell'allegato  A.  Nel  caso  in cui
l'interessato  dovesse  riscontrare  di  non  essere  in possesso dei
titoli  prescritti,  dovra'  chiedere di essere stabilizzato in altra
figura  professionale  tra quelle indicate nel presente avviso, della
stessa  posizione  economica  o  di posizione inferiore, per la quale
invece possegga i titoli culturali e professionali necessari;
      2)   ferma   restando   la   spesa  complessivamente  prevista,
l'Amministrazione si riserva di modificare la distribuzione dei posti
in  relazione  all'esercizio da parte dei candidati della facolta' di
cui all'ultimo periodo del precedente punto 1;
      3)   per  poter  partecipare  alla  procedura  gli  interessati
dovranno  essere  in  possesso  dei seguenti requisiti da documentare
adeguatamente,    anche    mediante    autocertificazione,   con   la
presentazione della domanda:
        a) cittadinanza  italiana  (sono  equiparati ai cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) ;
        b) titolo  di  studio  previsto per l'ammissione dall'esterno
alla  figura  professionale e posizione economica della procedura cui
si concorre (v. allegato A) ;
        c) godimento dei diritti politici;
        d) condotta e qualita' morali incensurabili;
        e) essere  in  regola  con  le  norme  relative agli obblighi
militari;
        f) idoneita' fisica all'impiego;
      4)  la  domanda  di ammissione alla procedura, redatta in carta
semplice,  deve  essere  indirizzata  al  Ministero della giustizia -
Dipartimento  dell'organizzazione  giudiziaria,  del  personale e dei
servizi  -  Direzione  generale  del  personale  e della formazione -
Ufficio III,   concorsi   e   assunzioni.   La  domanda  deve  essere
obbligatoriamente presentata, nel termine perentorio di giorni trenta
dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica, all'Ufficio di appartenenza e da questi
immediatamente  protocollata. Il medesimo ufficio, scaduto il termine
di   presentazione   delle  domande  indicato  nel  presente  avviso,
trasmettera',  con  plico  raccomandato,  al citato Ufficio III della
Direzione  generale  tutte  le  domande  pervenute  attestando  che i
dipendenti  cui  la trasmissione si riferisce hanno prestato servizio
fino al giorno di scadenza del predetto termine;
      5)  la  domanda  deve essere redatta secondo lo schema allegato
(allegato   B)   che   costituisce   parte  integrante  del  presente
provvedimento,   nel   quale  sono  riportate  tutte  le  indicazioni
necessarie  per  la  procedura, ivi compresa l'esistenza di eventuali
titoli  di  preferenza di cui all'art. 5 decreto del Presidente della
Repubblica   n. 487/1994   (allegato   C),   la   cui  documentazione
(originale,   copia  conforme  o  autocertificazione)  dovra'  essere
allegata alla domanda, pena la mancata valutazione del titolo stesso.
Alla  domanda  presentata da persona che desidera essere stabilizzata
per  le  posizioni economiche B2, B3, C1 e C2 dovra', inoltre, essere
obbligatoriamente allegata la relazione di cui al successivo punto 7;
      6)  tutte  le  comunicazioni dell'Amministrazione relative alla
presente   procedura   avverranno  per  il  tramite  dell'ufficio  di
appartenenza   del   candidato,   anche   a   mezzo  fax.  L'avvenuta
comunicazione   sara'   comprovata   dalla   data   e  firma  apposte
dall'interessato  in  calce alla copia della comunicazione, che sara'
restituita  dal  medesimo  ufficio  all'Ufficio III  della  Direzione
generale;
      7) la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato per le
posizioni economiche B2, B3, C1 e C2 avviene a seguito di valutazione
dei  titoli  e  di  un  colloquio  con  la  commissione  nominata dal
direttore  generale.  Alla valutazione dei titoli viene attribuito il
punteggio  massimo  complessivo di 15/30 ed al colloquio il punteggio
massimo di 15/30. Sono valutati i seguenti titoli:
        a) titolo   di   studio  immediatamente  superiore  a  quello
richiesto per la partecipazione alla presente procedura: punti 0,41;
        b) attivita'  svolta presso l'Amministrazione giudiziaria con
rapporto  di  lavoro a tempo determinato: punti 0,14 per mese, e come
lavoratore  socialmente utile o come lavoratore impiegato in progetti
di  utilita'  collettiva:  punti  0,05  per  mese, fino ad un massimo
complessivo di punti 14,24;
        c) attivita'   svolta   a   tempo  determinato  presso  altre
pubbliche  amministrazioni:  punti  0,02  per mese, e come lavoratore
socialmente utile o come lavoratore impiegato in progetti di utilita'
collettiva:  punti  0,01  per mese, fino ad un massimo complessivo di
punti 0,35.
    Le  frazioni  di mese sono considerate come mese intero se pari o
superiori a sedici giorni. Le frazioni di mese fino a quindici giorni
non  danno  luogo  a  punteggio.  L'attivita' prestata ai sensi delle
precedenti  lettere  a),  b)  e  c)  deve essere documentata mediante
certificazione  dell'ufficio  dove l'interessato presta servizio o ha
prestato  servizio, nella quale sia indicata la durata dell'attivita'
svolta   come   lavoratore   a  tempo  determinato,  come  lavoratore
socialmente   utile   o   come  impiegato  in  progetti  di  utilita'
collettiva,  nonche'  gli  eventuali periodi di assenza che non hanno
dato  luogo alla corresponsione della retribuzione o della indennita'
attribuita   dal  Ministero  per  il  lavoro  socialmente  utile  (in
quest'ultimo  caso,  per  assenze  superiori a 15 giorni assimilabili
alle  aspettative). Tale documentazione puo' essere sostituita da una
autocertificazione  contenente  tutte le indicazioni sopra riportate,
comprese  quelle relative ai periodi di assenza. In caso di part-time
fruito durante il rapporto a tempo determinato, il servizio svolto in
tale  tipologia  di rapporto viene considerato secondo la percentuale
di attivita' lavorativa indicata nella disposizione di autorizzazione
del   part-time.   Il   colloquio   con   la  commissione,  al  quale
l'interessato  sara' invitato con nota del direttore dell'Ufficio III
della  direzione generale del personale e della formazione secondo la
procedura    di   cui   al   precedente   punto 6,   costituira'   un
approfondimento delle attivita' indicate in una relazione sui servizi
svolti  che  l'interessato  avra'  cura  di  allegare alla domanda di
partecipazione  alla  presente  procedura.  Gli  interessati dovranno
presentarsi   al   colloquio   muniti   di  un  idoneo  documento  di
riconoscimento;
      8) la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato per le
posizioni  economiche  A1  e  B1 avviene a seguito di valutazione dei
titoli  da parte della commissione nominata dal direttore generale ai
quali  viene  attribuito  il  punteggio massimo complessivo di 30/30.
Sono valutati i seguenti titoli:
        a) titolo   di   studio  immediatamente  superiore  a  quello
richiesto per la partecipazione alla presente procedura: punti 0,82;
        b) attivita'  svolta presso l'Amministrazione giudiziaria con
rapporto  di  lavoro a tempo determinato: punti 0,28 per mese, e come
lavoratore  socialmente utile o come lavoratore impiegato in progetti
di  utilita'  collettiva:  punti  0,10  per  mese, fino ad un massimo
complessivo di punti 28,48;
        c) attivita'   svolta   a   tempo  determinato  presso  altre
pubbliche  amministrazioni:  punti  0,04  per mese, e come lavoratore
socialmente utile o come lavoratore impiegato in progetti di utilita'
collettiva:  punti  0,02  per mese, fino ad un massimo complessivo di
punti 0,70;
    Le  frazioni  di mese sono considerate come mese intero se pari o
superiori a sedici giorni. Le frazioni di mese fino a quindici giorni
non  danno  luogo  a  punteggio.  L'attivita' prestata ai sensi delle
precedenti  lettere  a),  b)  e  c)  deve essere documentata mediante
certificazione  dell'ufficio  dove l'interessato presta servizio o ha
prestato  servizio, nella quale sia indicata la durata dell'attivita'
svolta   come   lavoratore   a  tempo  determinato,  come  lavoratore
socialmente   utile   o   come  impiegato  in  progetti  di  utilita'
collettiva,  nonche'  gli  eventuali periodi di assenza che non hanno
dato  luogo alla corresponsione della retribuzione o della indennita'
attribuita   dal  Ministero  per  il  lavoro  socialmente  utile  (in
quest'ultimo  caso,  per  assenze  superiori a 15 giorni assimilabili
alle  aspettative). Tale documentazione puo' essere sostituita da una
autocertificazione  contenente  tutte le indicazioni sopra riportate,
comprese  quelle relative ai periodi di assenza. In caso di part-time
fruito durante il rapporto a tempo determinato, il servizio svolto in
tale  tipologia  di rapporto viene considerato secondo la percentuale
di attivita' lavorativa indicata nella disposizione di autorizzazione
del part-time;
      9)  all'esito  della  valutazione  dei titoli e del colloquio o
della  sola  valutazione dei titoli ai sensi dei precedenti punti 7 e
8,  la  commissione  predispone  una  graduatoria che tiene conto dei
titoli  di  preferenza  di  cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della     Repubblica    n. 487/1994    dichiarati    e    documentati
dall'interessato  al  momento  della  presentazione  della domanda di
partecipazione  alla  procedura.  Non saranno inseriti in graduatoria
coloro  che  riporteranno un punteggio complessivo inferiore a 21/30.
La  graduatoria  sara'  poi approvata con provvedimento del direttore
generale  e  pubblicata  nel Bollettino ufficiale del Ministero della
giustizia.  Della  pubblicazione  verra' data notizia mediante avviso
nella Gazzetta Ufficiale;
      10)  ai  fini dell'assunzione in servizio a tempo indeterminato
l'Amministrazione  invitera',  con atti successivi, gli interessati a
presentare   la  documentazione  necessaria  ed  a  sottoscrivere  il
contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato;
      11) qualora all'esito della procedura di cui al presente avviso
non sussistano ancora i necessari posti vacanti nella relativa figura
professionale   e   posizione   economica  chiesta  dall'interessato,
l'effettiva  stabilizzazione  avverra'  al verificarsi delle vacanze,
secondo  l'ordine  della  rispettiva  graduatoria approvata all'esito
della  procedura.  Fino a tale momento, il personale gia' in servizio
continuera'  a prestare la sua attivita' a tempo determinato ai sensi
del  comma  249,  dell'art. 1  della legge n. 266/2005 richiamato dal
comma 521   della   legge   n. 296/2006.   Ai  sensi  della  medesima
disposizione  anche  il  personale  che  non dovesse partecipare alla
procedura  di  cui al presente avviso (o che non dovesse superarla) e
che  non  potra',  pertanto,  essere  assunto  a tempo indeterminato,
continuera'   a   prestare  servizio  a  tempo  determinato  fino  al
completamento di detta procedura;
      12)  ai  sensi  dell'art. 13,  comma 1, del decreto legislativo
30 giugno  2003, n. 196, e del decreto ministeriale 12 dicembre 2006,
n. 206,  i  dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso
il  Ministero  della  giustizia  -  Dipartimento  dell'organizzazione
giudiziaria,  del  personale  e  dei servizi - Direzione generale del
personale  e  della formazione Ufficio III concorsi e assunzioni, per
le  finalita' di gestione della procedura di cui al presente avviso e
sono   trattati   presso   una   banca   dati   automatizzata   anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto medesimo.
Trattasi  di  conferimento  di dati obbligatorio e necessario ai fini
della  valutazione  dei requisiti di partecipazione alla procedura. I
dati   potranno  essere  comunicati  alle  amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  della  procedura  o  al
trattamento  dei  dati conseguenti all'assunzione. L'interessato gode
dei   diritti  di  cui  all'art. 7  del  citato  decreto  legislativo
n. 196/2003  (che  possono  essere  fatti  valere  nei  confronti del
Ministero   della   giustizia   -   Dipartimento  dell'organizzazione
giudiziaria,  del  personale  e  dei servizi - Direzione generale del
personale  e  della  formazione - Ufficio III concorsi e assunzioni -
via  Arenula  n. 70  -  00186  Roma, titolare del trattamento), tra i
quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano e alcuni
diritti   complementari  tra  cui  il  diritto  di  far  rettificare,
aggiornare,  completare  o  cancellare  i  dati erronei, incompleti o
raccolti  in  termini  non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.
      Roma,7 gennaio 2008
                                    Il direttore generale: Fontecchia