Concorso per 20 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 20
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 13 del 15-02-2008
Sintesi: UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO CONCORSO   (scad.  31 marzo 2008) Bando di concorso a venti posti per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in "Economia e finanza dell'Amministrazione pubblica&q ...
Ente: UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 27-02-2008
Data Scadenza bando 31-03-2008
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UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
CONCORSO   (scad.  31 marzo 2008)
Bando  di  concorso  a  venti  posti  per l'ammissione alla scuola di
dottorato  di  ricerca  in  "Economia  e finanza dell'Amministrazione
pubblica".
                             IL RETTORE
    Visto  lo  statuto  dell'Universita'  Cattolica  del Sacro Cuore,
emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996, e successive modifiche
e integrazioni;
    Visto   il   regolamento   generale  di  Ateneo  dell'Universita'
Cattolica  del  Sacro Cuore, emanato con decreto rettorale 26 ottobre
1999, e successive modifiche e integrazioni;
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224;
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
    Visto il decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115;
    Vista  la  nota  del  Ministero  dell'Universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica (le cui competenze sono ora del Ministero
dell'universita' e delle ricerca) del 24 giugno 2004, n. 905;
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
    Visto  il  proprio  decreto  n. 3065 del 24 maggio 2006, recante:
"Modifiche  al "Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca e delle
scuole  di  dottorato di ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro
Cuore"";
    Vista  la  delibera con la quale il Consiglio di amministrazione,
nell'adunanza  del  10 dicembre  2001,  ha espresso parere favorevole
all'iniziativa;
    Vista   la   delibera   con   la   quale  il  Senato  accademico,
nell'adunanza  del  17 dicembre  2001,  ha  approvato,  per quanto di
competenza, l'attuazione dell'iniziativa di costituzione della scuola
di  dottorato  di ricerca in "Economia e finanza dell'amministrazione
pubblica";
    Vista la delibera adottata dal Comitato direttivo della scuola di
dottorato  di  ricerca  in  "Economia e Finanza della Amministrazione
Pubblica", nell'adunanza del 6 dicembre 2007;
    Vista  la  delibera  adottata  dal  Consiglio  della  facolta' di
Economia, nell'adunanza del 18 dicembre 2007;
    Visto  il  parere positivo formulato dal Nucleo di Valutazione di
Ateneo, riunitosi per via telematica in data 14 gennaio 2008;
    Vista  la  delibera adottata dal Senato accademico, nell'adunanza
del 14 gennaio 2008;
    Vista  la delibera adottata dal Comitato direttivo, nell'adunanza
del 23 gennaio 2008,
                              Decreta:
                               Art. 1.
                             Istituzione
    E'  indetto,  presso  l'Universita'  Cattolica  del  Sacro Cuore,
pubblico  concorso  per  l'ammissione  alla  scuola  di  dottorato di
ricerca in "Economia e finanza dell'amministrazione pubblica".
    Per  la scuola di dottorato di ricerca vengono indicati la durata
del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio,
le  sedi  consorziate, il coordinatore, gli indirizzi di ricerca e il
programma formativo previsto.
    Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di  finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa
convenzione  venga  sottoscritta prima dell'espletamento dei relativi
concorsi.
    L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei
posti globalmente a concorso.
    Durata: tre anni;
    Posti: venti;
    Posti con borsa: dieci;
    Posti senza borsa: dieci;
    Sedi consorziate:
      Universita' degli studi di Milano;
      Universita' degli studi di Milano - Bicocca.
    La  scuola  di  dottorato  di  ricerca  e'  collegata  a una rete
internazionale di universita' ed enti di ricerca.
Indirizzi di ricerca:
    Economia  pubblica; scienza delle finanze; teoria delle decisioni
collettive;  teorie del benessere e politiche sociali; economia della
regolazione;  tutela  della concorrenza; teoria degli incentivi nelle
pubbliche  amministrazioni;  organizzazione  dei  sistemi  complessi;
ordinamenti   costituzionali  e  forme  di  governo;  gestione  delle
politiche   macroeconomiche;   procedure   di   bilancio   e   regole
finanziarie.
Programma formativo e attivita' didattiche del corso:
    La  scuola  di  dottorato  di  ricerca  in  "Economia  e  finanza
dell'amministrazione pubblica" si propone:
      a) di  fornire  ai  partecipanti  conoscenze ampie e articolate
sull'analisi  economica dell'azione delle pubbliche amministrazioni e
delle  aziende  di servizio pubblico, integrate con il riferimento ai
contenuti rilevanti delle discipline giuridiche e aziendali;
      b) di stimolare le capacita' di svolgere attivita' di ricerca e
di elaborazione autonoma nei diversi campi in cui il settore pubblico
svolge le sue funzioni.
    Il  programma  di  studi consentira' agli iscritti alla scuola di
svolgere  ricerca  economica  avanzata,  teorica  e  applicata, sulle
diverse  attivita' del settore pubblico. Consentira' di analizzare il
funzionamento delle pubbliche amministrazioni, di studiare e valutare
gli  effetti  delle  azioni  pubbliche  sul  sistema  economico e sul
comportamento  dei  soggetti  economici,  di  predisporre  le analisi
tecniche necessarie e richieste per le decisioni politiche.
    Le  basi  fondamentali  del  programma  formativo saranno fornite
dalle  discipline  di  carattere economico, opportunamente integrate,
per una piu' ampia comprensione delle regole dell'attivita' pubblica,
con contributi provenienti dalle discipline giuridiche e aziendali.
    Il corso di studio della scuola di dottorato di ricerca ha durata
triennale  con impegno a tempo pieno e prevede programmi di didattica
strutturata  e  di  periodi  predeterminati  -  non  inferiori  a  un
trimestre  per  anno  -  di  frequenza di corsi e/o di ricerca presso
istituti scientifici stranieri o internazionali.
    Il  coordinatore della scuola di dottorato di ricerca e' il prof.
Massimo Bordignon.

        
      
                               Art. 2.
                      Procedura di valutazione
    La  valutazione  comparativa  per  l'ammissione  alla  scuola  di
dottorato  di  ricerca  e'  articolata  in  due  tornate  concorsuali
successive  ed  e' volta ad accertare l'attitudine dei candidati alla
ricerca   scientifica  nell'ambito  delle  discipline  oggetto  della
scuola.
    La  prima selezione consentira' l'assegnazione di n. 6 posti e di
un  numero  pari di borse di studio. La seconda selezione consentira'
l'assegnazione delle borse e dei posti residui, comprensivi di quelli
non  assegnati  nella  prima  selezione,  nonche'  dei  posti  resisi
disponibili  a  seguito di mancata immatricolazione dei vincitori del
primo turno entro il termine stabilito dall'art. 8.

        
      
                               Art. 3.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  presentare  domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazioni  di  eta'  e di cittadinanza, coloro che sono in possesso
della  laurea  magistrale ovvero di altro titolo di studio conseguito
all'estero e riconosciuto equipollente.
    I  candidati  italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso
di  un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente a una laurea magistrale italiana, dovranno, ai soli fini
dell'ammissione  alla  scuola  di  dottorato  di  ricerca, richiedere
l'equipollenza  nella domanda stessa di ammissione al concorso. A tal
fine,  la  domanda  dovra'  essere  corredata  dei  documenti utili a
consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza.
    Possono partecipare al concorso per l'ammissione anche coloro che
alla  scadenza  della  domanda  di  ammissione, sia del primo che del
secondo turno, non abbiano ancora conseguito la laurea magistrale. In
tal  caso,  l'ammissione verra' disposta "con riserva" e il candidato
sara'   tenuto  a  presentare,  a  pena  di  decadenza,  il  relativo
certificato di laurea o di titolo accademico estero entro la scadenza
della domanda di immatricolazione. I candidati non ancora in possesso
di  titolo  accademico  estero dovranno, ai soli fini dell'ammissione
alla  scuola  di  dottorato di ricerca, richiedere l'equipollenza del
titolo  da conseguire nella domanda stessa di ammissione al concorso.
A  tal fine, la domanda dovra' essere corredata dei documenti utili a
consentire al Collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza.

        
      
                               Art. 4.
                       Titoli e pubblicazioni
    Per  l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca i candidati
dovranno  allegare  alla domanda, sia per il primo che per il secondo
turno, i seguenti titoli:
      a) un dettagliato curriculum-vitae et studiorum;
      b) -  per  i  laureati, certificazione della laurea magistrale,
con  votazione finale ed elenco degli esami sostenuti con le relative
votazioni,    o   certificazione   del   titolo   conseguito   presso
un'universita'  straniera, con votazione finale ed elenco degli esami
sostenuti con le relative votazioni;
      b) -  per i laureandi, un certificato di iscrizione a una delle
lauree  indicate  al  punto  precedente  con gli esami sostenuti e le
relative votazioni, oppure a un corso accademico estero con gli esami
sostenuti e le relative votazioni;
      c) la  certificazione  di  eventuali  ulteriori  qualificazioni
quali  Master  e  corsi  di specializzazione conseguiti in Italia e/o
all'estero   e   l'elenco  degli  esami  sostenuti  con  le  relative
votazioni;
      d) una   delle   seguenti   certificazioni   che  attestino  la
conoscenza della lingua inglese:
        FCE;
        CAE;
        CPE ;
        BEC;
        BRITISH CHAMBER of COMMERCE;
        TRINITY COLLEGE;
        TOEFL;
        IELTS;
      e) il risultato del GRE - Graduate Record Examinations (General
Test  sia  Computer-Based Testing che Paper-Based Testing) tenuto non
prima del 1° gennaio 2007;
      f) una  copia  di qualsiasi altro titolo ritenuto utile ai fini
della valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice;
      g) una  copia  delle pubblicazioni ritenute utili ai fini della
valutazione comparativa e il relativo elenco in carta semplice;
      h) almeno  due  lettere  di presentazione rilasciate da docenti
universitari.  Tali lettere dovranno essere inserite in buste chiuse,
siglate dal docente, nel plico contenente la domanda.

        
      
                               Art. 5.
                Domanda di ammissione al primo turno
    La domanda di ammissione al primo turno, redatta in carta libera,
secondo  il  modello  allegato  al  presente  bando  di  cui fa parte
integrante,  dovra'  obbligatoriamente  pervenire  entro  il  termine
perentorio del 31 marzo 2008 al seguente indirizzo:
      Al Magnifico Rettore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore
- (Ufficio Dottorati di ricerca) - Via Lanzone 29 - 20123 Milano
    Non  saranno  accolte  le  domande  inviate  alle  eventuali sedi
consorziate.
    Nella  domanda,  da  redigersi  in  lingua italiana o inglese, il
candidato   dovra'   dichiarare  con  precisione,  sotto  la  propria
responsabilita':
      le  proprie generalita': cognome, nome, data di nascita, codice
fiscale  (o  documento equivalente per cittadini stranieri), luogo di
nascita,  cittadinanza, residenza e domicilio eletto agli effetti del
concorso;
      in  caso  di  possesso  di  doppia cittadinanza, di cui una sia
riferita  a uno Stato membro dell'Unione europea, il candidato potra'
optare per quest'ultima;
      possibilmente,  per  quanto  riguarda  i cittadini comunitari e
stranieri,  un  domicilio  italiano  o  l'indicazione  della  propria
Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
      per  i  laureati:  laurea  magistrale posseduta, nonche' data e
universita'  presso cui e' stata conseguita, ovvero titolo conseguito
presso  una  universita'  straniera  corredato  dei documenti utili a
consentire al collegio dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di
equipollenza;
      per  i  laureandi: laurea magistrale che si intende conseguire,
data presumibile e universita' in cui sara' conseguita, ovvero titolo
accademico  idoneo  che  si  intende  conseguire  all'estero, nonche'
universita' e data presumibile in cui verra' conseguito;
      le lingue straniere conosciute oltre quella inglese;
      di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  la  scuola  di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento  della  propria  residenza  o  del  domicilio eletto agli
effetti del concorso.
    Alla  domanda  deve essere allegata la fotocopia del documento di
riconoscimento.
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della residenza e del domicilio da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella  domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
    I  candidati  sono tenuti a versare un contributo di Euro 60,00 -
tramite   bonifico  bancario  -  sul  c/c  n. 211610000191  intestato
all'Universita'  Cattolica del Sacro Cuore - Banca Intesa - ABI 03309
-  CAB  03200  -  CIN  B  (in  caso di bonifico internazionale: IBAN:
IT95B0330903200211610000191  -  SWIFT:  BCIT  BCITIT44), indicando la
causale:    "Scuola    di    dottorato    in   Economia   e   Finanza
dell'Amministrazione  Pubblica  -  Universita'  Cattolica  del  Sacro
Cuore".
    Ricevuta di tale versamento dovra' essere allegata alla domanda.

        
      
                               Art. 6.
                      Commissione giudicatrice
    La  Commissione  giudicatrice  della  valutazione comparativa per
l'ammissione  alla  scuola  di dottorato di ricerca, unica sia per il
primo  che  per  il  secondo  turno,  sara'  nominata dal Rettore, su
proposta del collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti
di ruolo afferenti ai settori scientifico-disciplinari attinenti alla
scuola,  cui  possono  essere aggiunti non piu' di due esperti, anche
stranieri,  scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche
e  private  di ricerca. La nomina di tali esperti e' obbligatoria nel
caso di convenzioni o intese con piccole e medie imprese.

        
      
                               Art. 7.
                      Ammissione al primo turno
    Con  riferimento  al primo turno del concorso i candidati saranno
ammessi  alla scuola sulla base della graduatoria di merito fino alla
concorrenza  del numero dei posti previsti per tale turno dall'art. 2
del presente bando.
    L'esito  del  concorso  del  primo  turno  verra'  reso noto agli
interessati entro il 23 aprile 2008 mediante:
      affissione   all'albo   dell'Ufficio   Dottorati   di   Ricerca
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Via Lanzone 29 Milano;
      pubblicazione   sul   sito   internet  al  seguente  indirizzo:
 http://www.unicatt.it/dottorati .
    I  titolari  di  assegno  di  ricerca possono essere ammessi alla
scuola  anche  in  sovrannumero,  fermo restando il parere favorevole
della commissione giudicatrice.

        
      
                               Art. 8.
                        Vincitori primo turno
    I  vincitori della selezione relativa al primo turno dovranno far
pervenire   all'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore  -  Ufficio
Dottorati di Ricerca - Via Lanzone 29, 20123 Milano, entro il termine
perentorio del 16 maggio 2008, i seguenti documenti in carta libera:
      richiesta  di  immatricolazione  al  primo  anno di corso della
scuola di dottorato di ricerca;
      diploma  di  scuola  secondaria  superiore posseduto (documento
originale) che ha consentito la loro ammissione all'universita';
      diploma   di  laurea  magistrale  o  titolo  accademico  estero
conseguito;
      dichiarazione   di   eventuale   iscrizione  a  una  scuola  di
specializzazione  ovvero  di  perfezionamento e, in caso affermativo,
impegno scritto a sospenderne la frequenza;
      fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
      n. 2 fotografie formato tessera.

        
      
                               Art. 9.
               Domanda di ammissione al secondo turno
    A  decorrere  dal  giorno  26 maggio 2008 verra' reso pubblico il
numero  delle  borse e dei posti residui, comprensivi degli eventuali
posti  non  assegnati  nella  prima  selezione  e  dei  posti  resisi
disponibili  a  seguito di mancata immatricolazione dei vincitori del
primo turno mediante:
      affissione   all'albo   dell'Ufficio   Dottorati   di   Ricerca
dell'Universita', via Lanzone 29 - Milano;
      pubblicazione   sul   sito   internet  al  seguente  indirizzo:
 http://www.unicatt.it/dottorati .
    La  domanda  di  ammissione  per  il  secondo turno potra' essere
presentata sia da coloro che non hanno partecipato alla selezione del
primo turno, sia da coloro che, pur avendo partecipato alla selezione
del  primo turno, non sono stati ammessi al corso, sia da coloro che,
pur  essendo stati ammessi a seguito della selezione del primo turno,
non   hanno  presentato  la  domanda  di  immatricolazione  entro  il
16 maggio  2008  o  hanno  rinunciato all'immatricolazione entro tale
data.
    La  domanda  di  ammissione  al  secondo  turno, redatta in carta
libera, secondo il modello allegato al presente bando di cui fa parte
integrante,  dovra'  obbligatoriamente  pervenire  entro  il  termine
perentorio del 4 luglio 2008 al seguente indirizzo:
      Al Magnifico Rettore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore
-  (Ufficio  Dottorati  di  Ricerca) - Via Lanzone 29 - 20123 Milano,
indicando quanto previsto dall'art. 5 del presente bando.
    Non  saranno  accolte  le  domande  inviate  alle  eventuali sedi
consorziate.
    Coloro   che,   avendo  partecipato  al  primo  turno,  intendono
partecipare  alla  valutazione  relativa  al  secondo  turno,  devono
dichiarare,  sotto la propria responsabilita', di confermare i titoli
allegati   alla   domanda  presentata  per  il  primo  turno,  ovvero
specificare  i nuovi titoli valutabili di cui all'art. 4 del presente
bando  che  allegano  rispetto  alla  domanda presentata per il primo
turno.
    L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il  caso  di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte dell'aspirante,
da  mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

        
      
                              Art. 10.
                     Ammissione al secondo turno
    Con  riferimento  al  secondo  turno  del  concorso,  i candidati
saranno  ammessi alla scuola di dottorato di ricerca secondo l'ordine
della  graduatoria  di  merito  fino  alla concorrenza del numero dei
posti messi a concorso.
    I  candidati  che,  avendo partecipato alla selezione relativa al
primo  turno,  non  abbiano  allegato  nuovi  titoli  valutabili alla
domanda di ammissione presentata per il secondo turno, riceveranno il
medesimo  punteggio  del  primo  turno.  I candidati che abbiano gia'
corrisposto  la  tassa  di iscrizione per il primo turno del concorso
non  devono  corrisponderla  nuovamente  per  l'iscrizione al secondo
turno.
    L'esito  del  concorso  del  secondo  turno verra' reso noto agli
interessati entro il 17 luglio 2008 mediante:
      affissione   all'albo   dell'Ufficio   Dottorati   di   Ricerca
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Via Lanzone 29 - Milano;
      pubblicazione   sul   sito   Internet  al  seguente  indirizzo:
 http://www.unicatt.it/dottorati .
    I  titolari  di  assegno  di  ricerca possono essere ammessi alla
scuola di dottorato di ricerca, anche in sovrannumero, fermo restando
il parere favorevole della Commissione giudicatrice.

        
      
                              Art. 11.
                       Vincitori secondo turno
    I  vincitori  della  selezione relativa al secondo turno dovranno
far  pervenire  all'Universita'  Cattolica  del Sacro Cuore - Ufficio
Dottorati di Ricerca - Via Lanzone 29, 20123 Milano, entro il termine
perentorio  del  31 luglio  2008,  tutta  la  documentazione  di  cui
all'art. 8 del presente bando.

        
      
                              Art. 12.
                Borsa di studio e accesso alla scuola
    Le  borse  di studio di cui all'art. 1 del presente bando, aventi
durata  triennale,  sono  assegnate  ai  vincitori con punteggio piu'
elevato nelle graduatorie di ammissione di ciascuno dei due turni del
concorso in rapporto al numero delle borse disponibili.
    In  caso  di rinuncia dei vincitori beneficiari prima dell'inizio
dei  corsi  della  scuola  di  dottorato di ricerca, si dara' luogo a
subentri  nelle  borse secondo l'ordine della graduatoria del secondo
turno.
    L'importo  annuale  della  borsa  di  studio,  assoggettabile  al
contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata, e' determinato
con decreto ministeriale.
    Il  godimento  della  borsa  di  studio  e' compatibile con altri
redditi, anche percepiti in modo continuativo nell'anno solare in cui
e'  percepita  la borsa, purche' non superino l'importo stabilito per
la  borsa  stessa.  In  caso di superamento del limite di reddito, la
borsa  si  intende  revocata  per l'intero anno in questione. Al fine
della   verifica  del  limite  fissato,  l'interessato  e'  tenuto  a
dichiarare annualmente il reddito percepito e a segnalare l'eventuale
superamento del limite prescritto.
    La  borsa  non  e' cumulabile con alcuna altra borsa di studio, a
qualsiasi  titolo  conferita,  tranne  che  con  quelle  previste per
integrare,  con  soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione e di
ricerca.
    La   durata   dell'erogazione  della  borsa  di  studio  e'  pari
all'intera durata del corso.
    La borsa di studio e' erogata con cadenza bimestrale.
    L'importo  della  borsa  di  studio  e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore al 50%.
    L'ammontare  annuo  dei  contributi  per l'accesso alla scuola di
dottorato di ricerca e per la relativa frequenza e' di Euro 1.600,00,
da  versarsi  in  2 rate, la prima al momento dell'immatricolazione o
del rinnovo dell'iscrizione e la seconda al 30 giugno di ogni anno.
    I    dottorandi   titolari   di   borse   di   studio   conferite
dall'Universita'  Cattolica  del  Sacro  Cuore,  sono  esonerati  dai
contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi.
    Il  pubblico  dipendente  ammesso  alla  scuola  di  dottorato di
ricerca  e'  collocato,  a  domanda,  in  congedo straordinario senza
assegni  per  motivi  di  studio per il periodo di durata del corso e
usufruisce della borsa di studio ove ne ricorrano le condizioni.
    Ai  sensi  dell'art. 52,  comma 57, della legge 28 dicembre 2001,
n. 448,  in caso di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca senza
borsa  di  studio,  o  di  rinuncia  a questa, l'interessato pubblico
dipendente   in   aspettativa   conserva  il  trattamento  economico,
previdenziale    e    di    quiescenza    in   godimento   da   parte
dell'amministrazione  pubblica  presso  la  quale  e'  instaurato  il
rapporto di lavoro.
    Qualora,  dopo  il  conseguimento  del  dottorato  di ricerca, il
rapporto  di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta'
del  dipendente,  nei  due  anni  successivi e' dovuta la ripetizione
degli importi corrisposti.

        
      
                              Art. 13.
                   Diritti e doveri dei dottorandi
    I  dottorandi  sono tenuti a seguire con regolarita' le attivita'
previste  per il proprio curriculum formativo e a dedicarsi con pieno
impegno   ai  programmi  di  studio  individuale  e  guidato  e  allo
svolgimento  delle  attivita'  di  ricerca assegnate dal collegio dei
docenti.
    I  dottorandi  possono  essere  autorizzati  a  svolgere  periodi
all'estero  e  stage  presso  enti  pubblici  e  privati  secondo  le
modalita'  e  i  tempi  stabiliti  dal  coordinatore  della scuola di
dottorato  di  ricerca,  tenendo  conto  delle  linee  stabilite  dal
collegio dei docenti.
    E' consentito ai dottorandi l'esercizio di attivita' compatibili,
previa autorizzazione del collegio dei docenti.
    Al  termine  di ciascun anno l'attivita' svolta dai dottorandi e'
sottoposta a valutazione complessiva cui e' condizionata l'ammissione
al  successivo  anno  della  scuola  di  dottorato  di  ricerca. Tale
valutazione  e'  basata  anche  sui  risultati conseguiti nelle prove
d'esame  previste  dal  collegio  dei  docenti  per ciascun anno. Con
decreto  del  rettore  e'  disposta la sospensione della frequenza ai
corsi  e  dell'erogazione  della  borsa  ai  dottorandi  nei  casi di
maternita'  o prestazione del servizio militare o grave e documentata
malattia.
    Ai  sensi  dell'art. 4,  comma  8,  della  legge  n. 210/1998, ai
dottorandi   di   ricerca  puo'  essere  affidata,  con  il  consenso
dell'interessato,  dal  Consiglio  della  facolta' competente, previo
parere del collegio dei docenti, una limitata attivita' didattica che
non  deve  in  ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla
ricerca. Tale attivita', nel caso di titolari di borsa di studio, non
comporta ulteriori oneri a carico dell'Ateneo.
    L'attivita'  sopra  citata  dovra'  essere  attinente all'area di
afferenza del dottorando e potra' esplicarsi mediante:
      a) affidamento di compiti didattici integrativi e sussidiari;
      b) esercitazioni   aggiuntive  rispetto  all'orario  dei  corsi
ufficiali,  svolte  in ore non coincidenti con l'orario ufficiale dei
corsi stessi;
      c) partecipazione alle commissioni degli esami di profitto;
      d) collaborazione  con  gli  studenti  nelle ricerche attinenti
alle tesi di laurea.
    E'  prevista  l'esclusione  dalla scuola di dottorato di ricerca,
con decisione motivata del collegio dei docenti, in caso di:
      giudizio negativo alla fine di ciascun anno di frequenza;
      svolgimento di attivita' compatibili senza l'autorizzazione del
collegio dei docenti;
      assenze ingiustificate e prolungate dalle lezioni e dalle altre
attivita' didattiche previste.

        
      
                              Art. 14.
                      Conseguimento del titolo
    Il  titolo  di  dottore  di  ricerca  e'  rilasciato  dal rettore
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore e si consegue all'atto del
superamento  dell'esame finale tendente a dimostrare di aver ottenuto
risultati  di rilevante valore scientifico nell'ambito della ricerca.
Tale esame puo' essere ripetuto una sola volta.
    Per  l'esame  finale  verra'  nominata  dal  rettore,  sentito il
collegio  dei  docenti,  una  apposita  commissione,  composta da tre
docenti  di  ruolo,  qualificati nelle discipline attinenti alle aree
scientifiche cui si riferisce il corso.
    Per  comprovati  motivi che non consentano la presentazione della
tesi  nei  tempi  previsti,  il rettore, su proposta del collegio dei
docenti,  puo'  ammettere  il candidato all'esame finale in deroga ai
termini fissati e, in caso di eventuale mancata attivazione del ciclo
successivo dello stesso corso, anche in altra sede universitaria.

        
      
                              Art. 15.
                    Responsabile del procedimento
    Responsabile  del procedimento del presente bando, ai sensi degli
articoli 4,  5  e  6  della  legge 7 agosto 1990, n. 241, e' il dott.
Michele Faldi - tel. +39.027234.2992.

        
      
                              Art. 16.
                             Pubblicita'
    Il  presente  bando  e'  pubblicato  presso  gli  Albi  Ufficiali
dell'Universita'  Cattolica  del  Sacro Cuore e via internet sul sito
web   dell'Universita'   Cattolica   del  Sacro  Cuore  all'indirizzo
 http://www.unicatt.it/dottorati .

        
      
                              Art. 17.
                            Norme finali
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente bando si
applicano le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio  1994,  n. 487,  come  modificato dal decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693.
      Milano, 28 gennaio 2008
                                                  Il rettore: Ornaghi
                     Il direttore amministrativo
                              Cicchetti