Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (tecnico) (veneto) UNIVERSITA' 'CA' FOSCARI' DI VENEZIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 19 del 07-03-2008 |
Sintesi: | UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA CONCORSO (scad. 7 aprile 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di categoria EP - area amministrativa/g ... |
Ente: | UNIVERSITA' 'CA' FOSCARI' DI VENEZIA |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VENEZIA |
Comune: | VENEZIA |
Data di inserimento: | 13-03-2008 |
Data Scadenza bando | 07-04-2008 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA
CONCORSO (scad. 7 aprile 2008)
CONCORSO (scad. 7 aprile 2008)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di categoria EP - area amministrativa/gestionale - posizione economica EP1, presso la divisione ricerca.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, modificata ed integrata con la legge 11 febbraio 2005 n. 15; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 ed in particolare l'art. 51 comma 5; Visto il d.lgs. del 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Vista la legge n. 68/99;" Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, art. 22; Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331, art. 3; Vista il decreto legislativo n. 215 dell'8 maggio 2001, art. 18 commi 6 e 7 e successive modificazioni; Visto il d.lgs. 5 aprile 2002, n. 77 "Disciplina del servizio civile nazionale a norma dell'art. 2 legge 6 marzo 2001, n. 64, art. 13; Visto il CCNL del comparto universita' stipulato il 9 agosto 2000 e successive modificazioni; Visto il vigente CCNL del comparto Universita' stipulato in data 28 marzo 2006; Visto lo Statuto dell'Universita' Ca' Foscari Venezia; Vista la legge 31 marzo 2005 n. 43 e successive modifiche, art. 1-ter; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) ; Visto il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali"; Visto il DDA/DR n. 901/prot. n. 22705 del 13 settembre 2007 con il quale, nelle more della definizione della programmazione triennale 2007-2009 e a seguito delle deliberazioni del senato accademico del 17 luglio 2007 e del Consiglio di amministrazione del 20 luglio 2007, si autorizza, tra altri, la copertura di un posto di cat. EP, area amministrativa gestionale, presso la Divisione ricerca; Considerato che la riserva prevista dall'art. 18 comma 6 del d.lgs. n. 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di posto che si cumulera' con la riserva relativa ad altri concorsi banditi da questa Amministrazione; Considerato che la mobilita' di comparto ha dato esito negativo; Vista la nota del 7 gennaio 2008, prot. n. 997 con cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la funzione pubblica comunica, in merito all'esperimento della procedura di mobilita' di personale collocato in disponibilita' prevista dall'art. 34-bis del d.lgs. n. 165/2001, di non avere personale da assegnare per la copertura del posto suddetto; Ritenuto pertanto di poter procedere all'indizione di un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di cat. EP area amministrativa-gestionale presso la Divisione ricerca; Decreta: Art. 1. Posti a concorso E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato di categoria EP - area amministrativa-gestionale - posizione economica EP1, presso la Divisione ricerca dell'Universita' Ca' Foscari di Venezia. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 2. Ruolo - responsabilita' - competenze Scopo del ruolo: provvedere, sulla base delle direttive espresse dal Direttore della Divisione, alla promozione e al coordinamento delle attivita' di supporto alla ricerca e al fund raising, per lo sviluppo della progettazione di ricerca internazionale, nonche' alla promozione e supporto alla partecipazione a progetti di finanziamento esterno regionale, nazionale ed internazionale. Operare per ottenere un incremento dei fondi raccolti in modo tale da rendere le strutture di ricerca in grado di sviluppare un piu' alto volume di attivita', e di aumentare quantitativamente e qualitativamente i servizi offerti ed erogati dalla Divisione. Responsabilita': promuovere e coordinare le attivita' di supporto alla ricerca internazionale; promuovere e coordinare le attivita' legate alla progettazione, all'avvio, alla gestione e alla rendicontazione dei progetti finanziati esternamente; garantire le attivita' di interfaccia e coordinamento dei rapporti con gli enti erogatori; garantire il supporto alle attivita' di sviluppo di programmi di fund raising per la ricerca, in costante relazione con le strutture di ricerca e con la cura dei rapporti con gli interlocutori esterni istituzionali e imprenditoriali; curare gli aspetti tecnici ed operativi di una attivita' per la massimizzazione del reperimento fondi, collaborando con il Direttore della Divisione e gli organi decisionali a individuarne anche le linee di sviluppo; provvedere all'elaborazione di linee guida per la progettazione, l'avvio, la gestione e la rendicontazione dei progetti; nonche' alla definizione, razionalizzazione e diffusione di procedure amministrative per il miglioramento dei livelli di efficienza e di efficacia nella gestione dei progetti; nonche' al coordinamento delle attivita' delle strutture periferiche per migliorare i livelli di autonomia nei processi di gestione e rendicontazione dei progetti; Conoscenze e capacita' richieste: conoscenza delle norme di legislazione universitaria, dello Statuto e dei Regolamenti di Ateneo e conoscenza della struttura organizzativa dell'Ateneo (didattica, ricerca, servizi) ; conoscenza del contesto socio economico in cui l'Ateneo opera; conoscenze generali di tecniche e strumenti di comunicazione; padronanza degli strumenti informatici piu' diffusi: Office, Internet e posta elettronica; padronanza della lingua inglese, parlata e scritta; conoscenza di un'ulteriore lingua comunitaria, oltre all'italiano e all'inglese; conoscenza della normativa sui finanziamenti nazionali, regionali e comunitari e delle fonti di finanziamento; conoscenza degli aspetti strategici ed operativi del fund raising per la ricerca; conoscenza delle tecniche per la redazione di progetti da finanziare e dei criteri di valutazione dei progetti, nonche' conoscenza di criteri e tecniche di gestione e rendicontazione dei progetti; capacita' di analisi delle strutture organizzative dell'Ateneo (punti di forza e di debolezza) rispetto al mercato esterno in cui si muove; conoscenza e capacita' di utilizzo dei data base principali in ambito di ricerca; capacita' organizzative e di pianificazione del lavoro (capacita' di valutazione dei tempi e delle risorse impiegate, di stendere un budget, di individuare sistemi di monitoraggio, di lettura dei risultati, di analisi dei punti di forza e di debolezza dell'attivita' nel suo complesso e delle singole azioni, di individuare i propri pubblici di riferimento adeguando la comunicazione) con orientamento al risultato e problem solving; competenze manageriali e di coinvolgimento e gestione di eventuali collaboratori; capacita' di coordinamento organizzativo di gruppi di lavoro; capacita' di relazioni interpersonali e di comunicazione, nazionale e internazionale; capacita' di analisi di valutazioni di convenienza, costi benefici. Il ruolo recepisce il grado di autonomia e di responsabilita' stabiliti dal CCNL del 9 agosto 2000, tabella A, che prevede la soluzione di problemi complessi di carattere organizzativo e/o professionale la cui responsabilita' e' relativa alla qualita' ed economicita' dei risultati ottenuti.
Art. 3. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: A) Titolo di studio: laurea specialistica (LS)/magistrale del nuovo ordinamento (decreto ministeriale n. 509/99, decreto ministeriale n. 270/04) ovvero laurea conseguita prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/99. Il titolo di studio conseguito all'estero deve essere riconosciuto equipollente a quelli sopraindicati, in base ad accordi internazionali, ovvero alla normativa vigente. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell'ammissione; B) possesso di particolare qualificazione professionale in campi analoghi a quelli descritti nel ruolo, maturata in contesti pubblici e privati; C) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; D) godimento dei diritti politici. E) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione sottoporra' a visita medica di controllo i vincitori di concorso, da parte del medico competente dell'Universita'; F) di essere in posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva; G) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti, ovvero le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno possedere, ai fini della partecipazione alla selezione, i seguenti requisiti: 1) essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quello richiesto dal bando in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita' di cui al decreto legislativo 297 del 16 aprile 1994, come modificato dalla legge n. 29 del 25 gennaio 2006, o decreto legislativo n. 165/2001 art. 38, comma 3, documentato da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'. Il candidato e' ammesso con riserva al concorso qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso ma sia stata avviata la relativa procedura; 2) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 3) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 4) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con motivato provvedimento e notificata all'interessato.
Art. 4. Domanda e termine di presentazione Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al Direttore amministrativo dell'Universita' Ca' Foscari Venezia, redatte in carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato A) del presente bando e sottoscritte in originale dal candidato, devono riportare tutte le indicazioni che secondo le norme vigenti i candidati sono tenuti a fornire e dovranno essere presentate direttamente o spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Universita' Ca' Foscari Venezia - Divisione organizzazione e gestione delle risorse umane - Dorsoduro 3246 - 30123 Venezia; entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Il bando e' pubblicato nella home page del sito WEB di questo Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unive.it/concorsi . Nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno dichiarare, sotto la propria personale responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, art. 46: a) il cognome e il nome, le donne coniugate indicheranno il cognome da nubili; b) la data e il luogo di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, devono inoltre dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini appartenenti alla Repubblica, fatta eccezione per la cittadinanza italiana, nonche' di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana; e) le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; f) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 3 lettera A) del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Universita' che lo ha rilasciato. Se il titolo di studio e' stato conseguito all'estero, il candidato dovra' indicare l'autorita' competente, nonche' gli estremi del provvedimento che ha riconosciuto tale titolo equipollente al titolo italiano o con il quale e' stato richiesto il riconoscimento; g) idoneita' fisica all'impiego; h) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi militari; i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico; tale dichiarazione dovra' essere redatta anche se negativa; l) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere stati dichiarati decaduti da un altro impiego statale per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; m) il possesso di eventuali titoli validi ai fini della preferenza di cui al successivo art. 8 posseduti alla scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I titoli di preferenza saranno presi in considerazione solo qualora siano stati dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso con specificazione della categoria di appartenenza. Dalle domande deve risultare altresi' il recapito cui indirizzare eventuali comunicazioni. I candidati portatori di handicap devono specificare nella domanda l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, da documentarsi entrambi a mezzo idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/92. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Non si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito. Non si terra' conto delle domande che non contengano le indicazioni precisate nel presente articolo, se non sanabili. Ai sensi di quanto disposto dall'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 la sottoscrizione della domanda non e' soggetta ad autenticazione. La firma in calce alla domanda e' apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la domanda, previa esibizione di un valido documento di identificazione. Per le domande inviate per posta o consegnate da terze persone, alla domanda firmata va allegata una fotocopia semplice (fronte retro) di un documento di identita' in corso di validita'. La mancanza della sottoscrizione nella domanda comporta l'esclusione dal concorso.
Art. 5. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice e' nominata ai sensi della normativa vigente in materia.
Art. 6. Programma di esame, convocazione e calendario prove Le prove sono finalizzate ad accertare il possesso delle conoscenze e delle capacita' esplicitate nel bando e richieste per lo svolgimento del ruolo. In relazione al numero di domande pervenute, l'Amministrazione si riserva di sottoporre i candidati ad una prova di preselezione, sulle tematiche oggetto del concorso. Saranno ammessi a sostenere le prove di concorso i primi cinquanta candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione. Saranno altresi' ammessi i candidati classificati ex equo nell'ultima posizione. L'assenza dalla preselezione comporta esclusione dal concorso, quale ne sia la causa. La prima prova scritta vertera' sulle conoscenze generali e specialistiche richieste all'art. 2 del bando nella quale al candidato verra' chiesto di sviluppare le tematiche richieste con particolare riferimento alle attivita' da mettere in atto per il coordinamento e per lo sviluppo della progettazione di ricerca internazionale e per la promozione ed il supporto alla partecipazione a progetti di finanziamento esterno regionale, nazionale ed internazionale dei progetti di ricerca. La seconda prova scritta a contenuto teorico pratico sara' finalizzata alla verifica della capacita' di progettazione di fund raising per la ricerca. La prova orale vertera' sulle conoscenze e capacita' richieste dal ruolo con particolare riferimento agli argomenti trattati nelle prove scritte, sull'accertamento della buona conoscenza della lingua inglese e dell'ulteriore lingua comunitaria prescelta dal candidato e della padronanza degli strumenti informatici in uso nell'Ateneo (pacchetto Microsoft Office, internet, posta elettronica). Questa Universita' comunichera' l'eventuale data di svolgimento della preselezione, ovvero il diario delle prove con l'indicazione della sede e dell'orario di svolgimento, ovvero l'eventuale rinvio del calendario della preselezione e/o delle prove, mediante avviso che verra' pubblicato nel sito dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unive.it/concorsi il giorno 15 aprile 2008. La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica a tutti gli effetti ai fini della convocazione alla preselezione ovvero alle prove. Pertanto i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei locali, nei giorni e nell'ora indicati nell'avviso. L'assenza del candidato alla preselezione o alle prove sara' considerata come rinuncia alla selezione quale ne sia la causa. L'avviso verra' affisso all'Albo della Divisione organizzazione e gestione risorse umane sito al piano terra del Palazzo Ca' Foscari - Dorsoduro, 3246, Venezia. I risultati dell'eventuale preselezione e gli ammessi alle prove concorsuali, saranno pubblicati nel sito internet https://www.unive.it/concorsi. La pubblicazione dei risultati della preselezione ha valore di notifica a tutti gli effetti ai fini della convocazione alle prove. Pertanto i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei locali, nei giorni e nell'ora indicati nell'avviso. L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come rinuncia alla selezione quale ne sia la causa. Alle prove scritte e alla prova orale sono assegnati 30 punti per ciascuna prova. Il punteggio delle prove scritte e della prova orale e' espresso in trentesimi. Ogni singola prova si intende superata se il candidato ottiene almeno una votazione di 21/30. Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti validi documenti di riconoscimento: 1) fotografia recente applicata su prescritto foglio di carta da bollo con firma autenticata dell'aspirante; 2) carta d'identita', passaporto, porto d'armi; 3) tessera di riconoscimento rilasciata da una Amministrazione dello Stato, a norma del decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851 e successive modificazioni. Le sedute della commissione esaminatrice durante lo svolgimento della prova orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta della prova orale la commissione esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati, che verra' affisso nella sede degli esami, nonche' nel sito internet all'indirizzo: https://www.unive.it/concorsi . Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella valutazione dei titoli e della votazione conseguita nella prova orale.
Art. 7. Titoli valutabili Ai titoli e' attribuito un punteggio pari a 1/3 del punteggio complessivo determinato in 90 punti. Pertanto ai titoli sono riservati 30 punti cosi' suddivisi: 1) valutazione della particolare qualificazione professionale maturata in campi analoghi a quelli descritti nel ruolo, in contesti pubblici e privati: max punti 18; 2) titoli culturali pertinenti al ruolo messo a concorso: max punti 6: a) titoli di studio post lauream (Dottorati di ricerca, specializzazione, master, ecc.): fino ad un max di punti 2; b) corsi di formazione pertinenti al ruolo: fino ad un max di punti 4; 3) titoli professionali pertinenti: max punti 6: a) progetti sviluppati nell'ambito del rapporto di lavoro subordinato presso Universita' e/o PP.AA: fino ad un max di punti 3; b) collaborazioni ed incarichi svolti in attivita' pertinenti al ruolo in ambito pubblico: fino ad un max di punti 1; c) altri titoli (pubblicazioni, abilitazioni, altro): fino ad un max di punti 2. I titoli possono essere presentati in originale o copia autentica, ovvero mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (allegati B e C). Le copie delle pubblicazioni vanno presentate utilizzando l'allegato C). Gli allegati B e C vanno sottoscritti dal candidato in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero, se inviati assieme alla domanda di partecipazione tramite raccomandata A/R o consegnati da terze persone, devono essere accompagnati da una fotocopia semplice (fronte retro) di un documento valido di identita' del candidato. Le autocertificazioni devono riportare le dichiarazioni in modo chiaro e dettagliato al fine di permettere alla commissione esaminatrice la loro valutazione. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli anche a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 si rammenta che il rilascio di dichiarazioni mendaci, la costituzione di atti falsi e l'uso di essi nei casi previsti dal predetto decreto del Presidente della Repubblica, sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. La commissione rendera' noto ai candidati il risultato della valutazione dei titoli mediante la pubblicazione di apposito elenco nel sito internet dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unive.it/concorsi .
Art. 8. Titoli preferenziali Al fine della formazione della graduatoria di merito, i concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire per loro diretta iniziativa all'Universita' Ca' Foscari Venezia - Divisione organizzazione e gestione delle risorse umane - Settore concorsi - Dorsoduro, 3246 Venezia - entro il termine perentorio di quindici giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o in copia autenticata in carta libera, ovvero le dichiarazioni sostitutive di certificazione attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti altresi' il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla piu' giovane eta' del candidato.
Art. 9. Approvazione della graduatoria La graduatoria di merito e' formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 8) del presente bando. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, sotto condizione sospensiva dell'accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione all'impiego. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, e' approvata con determinazione dirigenziale. La graduatoria di merito e quella del vincitore del concorso saranno pubblicate mediante affissione all'Albo della Divisione organizzazione e gestione delle risorse umane dell'Universita' Ca' Foscari Venezia, Dorsoduro, 3246 Venezia - e pubblicati nel sito internet dell'Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unive.it/concorsi . Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso rimane efficace per un termine di tre anni dalla data indicata nel decreto di approvazione della graduatoria. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.
Art. 10. Assunzione in servizio e periodo di prova L'assunzione sara' subordinata all'accertamento della disponibilita' finanziaria sul bilancio dell'Ateneo e secondo quanto previsto dalle norme vigenti. I candidati dichiarati vincitori saranno invitati, a stipulare un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato con l'Universita' Ca' Foscari Venezia entro il termine previsto dalla nota d'invito. Decorso tale termine, fatta salva la possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato in caso di comprovato e giustificato impedimento, non si da' luogo alla stipulazione del contratto di lavoro. Il rapporto di lavoro e' regolato, anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso, dai Contratti collettivi di lavoro del comparto Universita' nel tempo vigenti, dalle norme di legge concernenti i rapporti di lavoro subordinato nell'impresa in quanto compatibili con la natura ed i fini istituzionali dell'Universita', nonche' dalle norme comunitarie in materia. E' in ogni caso condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Il dipendente assunto sara' inquadrato nella categoria EP, area amministrativa gestionale. Il trattamento economico e' quello previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore al momento dell'assunzione. Il dipendente assunto e' soggetto ad un periodo di prova di tre mesi non rinnovabili o prorogabili. Decorsa la meta' del suddetto periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso, fatti salvi i casi di sospensione previsti dal Contratto collettivo nazionale di lavoro o dalle norme modificative, integrative e sostitutive dello stesso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso della amministrazione deve essere motivato. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Per la restante disciplina si rinvia all'art. 17 del vigente Contratto collettivo di lavoro.
Art. 11. Presentazione dei documenti Entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro individuale il candidato vincitore sara' invitato a produrre la documentazione o a sottoscrivere le dichiarazioni sostitutive di certificazione comprovanti il possesso dei requisiti richiesti dal bando. Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego il vincitore sara' sottoposto a visita medica da parte del medico competente di questa Universita'.
Art. 12. Risoluzione del rapporto di lavoro La mancata assunzione del servizio nel termine stabilito dal contratto comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso l'Universita', valutati i motivi, puo' prorogare il termine per l'assunzione, Compatibilmente con le esigenze di servizio. Ogni altra causa di estinzione del rapporto e' regolata dai contratti collettivi e dalle disposizioni vigenti.
Art. 13. Trattamento dei dati personali Ai sensi del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 i dati personali dei candidati, saranno trattati in forma cartacea o informatica, per le finalita' della presente procedura.
Art. 14. Sede di servizio La sede di servizio e' presso l'Universita' Ca' Foscari Venezia.
Art. 15. Comunicazioni Tutte le comunicazioni relative al concorso saranno inviate al candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 16. Rinvio Per tutto quanto non previsto nel presente bando, valgono le disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili. Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. Venezia, 25 febbraio 2008 Il direttore amministrativo: Bitetti