Concorso per 1 direttore di struttura complessa medicina interna (lombardia) 1 direttore struttura complessa fisica e riabilitazione (lombardia) AZIENDA OSPEDALIERA 'OSPEDALE MAGGIORE' DI CREMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 28 del 08-04-2008
Sintesi: AZIENDA OSPEDALIERA "OSPEDALE MAGGIORE" DI CREMA CONCORSO   (scad.  8 maggio 2008) Avviso pubblico per il conferimento di incarichi di direzione di struttura complessa In esecuzione delle delibera ...
Ente: AZIENDA OSPEDALIERA 'OSPEDALE MAGGIORE' DI CREMA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: CREMONA
Comune: CREMA
Data di inserimento: 24-04-2008
Data Scadenza bando 08-05-2008
Condividi Invia tramite Whatsapp

AZIENDA OSPEDALIERA "OSPEDALE MAGGIORE" DI CREMA
CONCORSO   (scad.  8 maggio 2008)
Avviso  pubblico  per  il  conferimento  di incarichi di direzione di
struttura complessa
    In  esecuzione  delle deliberazioni n. 110 del 21 febbraio 2008 e
n. 153  del 7 marzo 2008 del direttore generale, si rende noto che e'
indetto,  con  l'osservanza  delle  norme  previste  o richiamate dal
decreto   legislativo   n. 502/1992   e  successive  modificazioni  e
integrazioni,  nonche'  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 484  del 10 dicembre 1997, avviso pubblico per il conferimento dei
seguenti  incarichi  presso l'Azienda Ospedaliera "Ospedale Maggiore"
di Crema:
      incarico  di  direzione  di struttura complessa - U.O. medicina
generale - disciplina: medicina interna;
      incarico   di   direzione   di   struttura   complessa  -  U.O.
riabilitazione  e  rieducazione  funzionale  -  disciplina:  medicina
fisica e riabilitazione.
    A  norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio
1993,  n. 29,  e'  garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Requisito generale di ammissione:
    cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani  non  appartenenti alla Repubblica. Si applicano altresi' le
disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979  relativa  ai cittadini degli Stati membri di
uno dei paesi dell'Unione europea).
    Non  possono accedere all'incarico coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro che siano stati destituiti o
dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero
interdetti   da  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato.
    Requisiti specifici di ammissione:
    1.  diploma  di  laurea  in  medicina  e chirurgia e abilitazione
all'esercizio della professione medico-chirurgica;
    2  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici,  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
    3.  anzianita'  di  servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
cui si riferisce l'incarico in questione o disciplina equipollente ai
sensi  del  D.M.S. 30 gennaio 1998, e specializzazione nella medesima
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  10  anni  nella  disciplina  (art. 10  del  decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997) ;
    4.  curriculum  ai  sensi  dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
    5. attestato di formazione manageriale.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
l'incarico  di  direzione  di struttura complessa e' attribuito senza
l'attestato  di  formazione  manageriale, fermo restando l'obbligo di
acquisire  l'attestato  nel  termine  e  con  le  modalita'  indicati
nell'art. 15   -  8°  comma  e  dell'art. 15  quinquies  del  decreto
legislativo n. 229/99.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Domanda di ammissione:
    La  domanda, redatta in carta libera, e la documentazione ad essa
allegata,  deve  essere  inoltrata al direttore generale dell'Azienda
Ospedaliera  "Ospedale  Maggiore"  di  Crema,  largo Ugo Dossena, 2 -
26013,  Crema (Cremona) e deve pervenire, a pena di esclusione, entro
il  trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  mediante  una  delle seguenti
modalita':
      plico postale raccomandato con ricevuta di ritorno;
      consegna  a mano presso l'ufficio concorsi dell'Azienda sito in
largo  Ugo Dossena, 2 - Crema (in tal caso il termine per la consegna
scade  alle  ore  12  del  giorno  di  scadenza.  Orario  di apertura
dell'ufficio  ore  10,30  -  12,30  tutti  i  giorni esclusi sabato e
festivi, martedi' e giovedi' pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16,30).
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  entro  il  termine  indicato. A tal fine fa fede il timbro a
data  dell'ufficio  postale  accettante.  Il  termine  fissato per la
presentazione  delle  domande  e  dei  documenti  e'  perentorio.  La
eventuale  riserva  di  invio  successivo  dei  documenti e' priva di
effetto.
    Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute
dopo  l'insediamento della commissione di esperti di cui all'art. 15,
comma   3°   del   decreto   legislativo  n.  502/1992  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    Non sono imputabili all'Azienda eventuali disguidi postali.
    L'Azienda  non  si  assume  alcuna  responsabilita'  in  caso  di
smarrimento  o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante,  ovvero  per  la mancata o tardiva informazione circa
eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante.
    Nella  domanda  gli  aspiranti devono dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome e nome, data, luogo di nascita e residenza:
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i titoli di studio posseduti;
      f) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
    L'aspirante  deve inoltre dichiarare il domicilio presso il quale
richiede  che  venga trasmessa ogni comunicazione relativa all'avviso
ed  un recapito telefonico (i candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli  eventuali  cambiamenti  di indirizzo all'Azienda Ospedaliera, la
quale   non   assume   responsabilita'   alcuna   nel  caso  di  loro
irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato).
    La  domanda  deve essere firmata, pena esclusione. Ai sensi della
legge n. 127/1997 non e' richiesta l'autenticazione della firma.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
    Documentazione da allegare alla domanda:
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare,   pena   l'esclusione,  le  documentazioni  comprovanti  il
possesso  dei  sopraindicati  requisiti specifici di ammissione. Sono
fatte  salve  le  dichiarazioni  sostitutive  di  cui  al decreto del
Presidente della Repubblica n. 28 dicembre 2000, n. 445.
    Devono inoltre allegare:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che  ritengano
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione da parte della
commissione di esperti;
      un  curriculum  formativo  e  professionale,  redatto  su carta
semplice, datato e firmato. Nel curriculum dovranno essere descritte,
in modo dettagliato, le specifiche attivita' svolte nell'ambito della
disciplina  equipollente,  e  dovranno  essere  indicate le sedi e le
unita'  operative  in  cui  tali  attivita' sono prestate (art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997) ;
      ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento  della  tassa  di
ammissione alla selezione pubblica, di euro 3,87 non rimborsabili, da
versare   a   mezzo   c.c.p.  n. 10399269  intestato  alla  tesoreria
dell'Azienda  Ospedaliera "Ospedale Maggiore" di Crema, precisando la
causale del versamento.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge (esenti da bollo, legge n. 370/1988).
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve essere unito un elenco in triplice copia e in
carta  semplice  dei  documenti  e  dei  titoli  presentati, numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione   del   relativo   stato   (se   originale   o  fotocopia
autenticata).
    L'accertamento   del   possesso   dei   requisiti  prescritti  e'
effettuato  dalla  commissione  di esperti di cui all'art. 15-ter del
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.
    Modalita' di selezione:
    La  commissione  di  esperti  predisporra'  l'elenco degli idonei
sulla base:
      1)  di  un  colloquio  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      2)   della   valutazione  del  curriculum  professionale  degli
aspiranti: saranno in particolare valutate le attivita' professionali
di  studio,  direzionali-organizzative  formalmente  documentate  con
riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
con  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o essere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    I  contenuti  del  curriculum  possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive
modificazioni  ed integrazioni con esclusione di quelli indicati alla
lettera c) e delle pubblicazioni.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  commissione  di esperti provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  o  mediante  telegramma.  a convocare i
candidati ammessi per l'effettuazione del colloquio.
    Conferimento incarico:
    L'incarico  verra'  conferito  dal direttore generale, attingendo
dall'elenco  degli  idonei,  ai  sensi  dell'art. 15-ter  del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed
integrazioni,  sulla  base  del parere formulato dalla commissione di
esperti,  previo colloquio e valutazione del curriculum professionale
di ciascun aspirante.
    L'incarico  puo'  essere  rinnovato,  previa verifica positiva da
effettuarsi  da  parte  di  apposita  commissione costituita ai sensi
dell'art. 15-ter  del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive  modifiche  ed  integrazioni,  tenuto  conto  comunque dei
limiti massimi di eta' prevista dalla legge.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il   trattamento  economico  e'  quello  previsto  dal  contratto
collettivo nazionale di lavoro.
    Il  direttore  generale si riserva, a suo insindacabile giudizio,
la  facolta'  di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  revocare il
presente avviso, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o
diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'ufficio  personale  -  Settore  concorsi dell'Azienda
Ospedaliera  "Ospedale  Maggiore"  di  Crema,  largo Ugo Dossena, 2 -
Crema - telefono 0373/280219.