Concorso per 1 direttore struttura complessa nefrologia (piemonte) ASL N. 16 - MONDOVì (CUNEO)

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 52 del 04-07-2008
Sintesi: REGIONE PIEMONTE CONCORSO   (scad.  4 agosto 2008) Avviso pubblico per l'attribuzione di un incarico di medico direttore di struttura complessa di nefrologia e dialisi presso la s. c. «Nefrologia e dialisi» dell ...
Ente: ASL N. 16 - MONDOVì (CUNEO)
Regione: PIEMONTE
Provincia: CUNEO
Comune: MONDOVI'
Data di inserimento: 17-07-2008
Data Scadenza bando 04-08-2008
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REGIONE PIEMONTE
CONCORSO   (scad.  4 agosto 2008)
Avviso pubblico per l'attribuzione di un incarico di medico direttore
   di  struttura  complessa  di  nefrologia e dialisi presso la s. c.
   «Nefrologia  e  dialisi»  dell'Ospedale di Ceva e presso il C.A.L.
   degli Ospedali di Savigliano e Saluzzo.
   E indetto pubblico  avviso  per  l'attribuzione  di un incarico di
medico  direttore  di  struttura  complessa  di  nefrologia e dialisi
presso la s. c. «Nefrologia e dialisi» dell'Ospedale di Ceva e presso
il C.A.L. degli Ospedali di Savigliano e Saluzzo.
   Le   modalita'   di   attribuzione   del  presente  incarico  sono
disciplinate  dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n.  484  e  dall'art.  15  del  testo  aggiornato  del decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
                               Art. 1.
                     Requisiti per l'ammissione
   Possono  partecipare  all'avviso  coloro  che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
    a)  cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    b) idoneita' fisica all'impiego:
     1)   l'accertamento   dell'idoneita'  fisica  all'impiego -  con
l'osservanza   delle   norme  in  tema  di  categorie  protette -  e'
effettuato a cura dell'A.S.L. prima dell'immissione in servizio;
     2)  il  personale  dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979, e' dispensato dalla visita medica;
    c) iscrizione all'Albo professionale dei medici chirurghi.
   L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
    d)  anzianita'  di  servizio  di sette anni, di' cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
   L'anzianita'   di  servizio  utile  deve  essere  maturata  presso
amministrazioni  pubbliche,  istituti  di ricovero e cura a carattere
scientifico,   istituti  e  cliniche  universitarie. E'  valutato  il
servizio  non  di  ruolo  a  titolo  di  incarico,  di supplenza o in
qualita'  di  straordinario,  ad  esclusione  di  quello prestato con
qualifiche  di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio  di  cui  al  settimo  comma dell'articolo unico del D.L. 23
dicembre  1978, n. 817, convertito, con modificazioni, nella legge 19
dicembre  1979,  n.  54.  Nei  certificati  di servizio devono essere
indicate  le  posizioni  funzionali  e  le  qualifiche attribuite, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita';
    e)  curriculum  in  cui  sia  documentata una specifica attivita'
professionale  ed  un'adeguata  esperienza  ai  sensi dell'art. 6 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
    f) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del
primo  corso  di  formazione manageriale, l'incarico sara' attribuito
senza  l'attestato,  fermo  restando l'obbligo di acquisirlo entro un
anno  dall'inizio  dell'incarico.  Il  mancato  superamento del primo
corso,   attivato   dalla  Regione  successivamente  al  conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dell'incarico stesso.
   Ai  sensi  del decreto 23 marzo 2000, n. 184, ai fini dell'accesso
all'incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  e'  valutabile
altresi',  nell'ambito  del  requisito  di  anzianita' di servizio di
sette  anni  richiesto  ai  medici  in  possesso  di specializzazione
dall'art.  5,  comma 1 , lettera b), del decreto del Presidente della
Repubblica  10  dicembre 1997, n. 484, il servizio prestato in regime
convenzionale  a  rapporto  orario  presso  le  strutture  a  diretta
gestione delle Aziende sanitarie e del Ministero della salute in base
ad   accordi   nazionali.   Il  suddetto  servizio  e'  valutato  con
riferimento  all'orario  settimanale  svolto  rapportato a quello dei
medici dipendenti delle Aziende sanitarie. I certificati di servizio,
rilasciati  dall'organo  competente,  devono  contenere l'indicazione
dell'orario di attivita' settimanale.
   Non   possono   accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
   I  requisiti  prescritti  dovranno  essere  posseduti alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.

        
      
                               Art. 2.
               Modalita' di attribuzione dell'incarico
   L'incarico  sara'  conferito  a  tempo  determinato  dal Direttore
generale  sulla  base  di una rosa di candidati idonei selezionati da
un'apposita  commissione,  nominata dal Direttore generale e composta
dal  Direttore  sanitario,  che  la  presiede, e da due dirigenti dei
ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una
struttura  complessa  della  disciplina oggetto dell'incarico, di cui
uno  individuato  dal  Direttore  generale  ed  uno  dal  Collegio di
direzione.
   La   commissione   accertera'  l'idoneita'  dei  candidati  previo
colloquio e valutazione del curriculum professionale.
   La  data  e  la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi
mediante  lettera raccomandata. La mancata presentazione al colloquio
equivale a rinuncia.

        
      
                               Art. 3.
               Modalita' di svolgimento dell'incarico
   L'incarico  ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di rinnovo per lo
stesso periodo o per un periodo piu' breve.
   Il  dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto a verifica al
termine   dell'incarico.   Le   verifiche   riguardano  le  attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio   tecnico.  L'esito  positivo  delle  verifiche  costituisce
condizione per il conferimento e la conferma dell'incarico.
   L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni  vigenti  e  dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita' grave e reiterata ed in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il Direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei Contratti collettivi nazionali
di lavoro.

        
      
                               Art. 4.
        Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale
   Il   colloquio   e'   diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
   I  contenuti  del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
    a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
    b)  alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
    c)  alla  tipologia  qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
    d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
    e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
    f)  alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9,  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1998
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
   Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.

        
      
                               Art. 5.
                     Presentazione delle domande
   Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, devono essere
inoltrate al Direttore generale dell'Azienda sanitaria locale Cuneo 1
-  Via  C. Boggio, 12 - 12100 Cuneo, nel termine perentorio di trenta
giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a quello della data di
pubblicazione   dell'estratto  del  presente  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana.  Le  domande di ammissione si
considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche  se spedite a mezzo di
raccomandata,  con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A
tal  fine  fa  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Qualora  la scadenza coincida con giorno festivo o cada di sabato, il
termine  di  presentazione  si  intende  prorogato alle ore 12,00 del
primo giorno successivo non festivo.
   Nella  domanda,  regolarmente  sottoscritta,  il  candidato dovra'
indicare, sotto la propria responsabilita':
    1) il cognome e il nome;
    2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
    3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
    4)  il comune d'iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
    5)  le  eventuali  condanne  penali  riportate;  in caso negativo
dichiarare espressamente l'assenza;
    6) i titoli di studio posseduti;
    7)  il  possesso  dei  requisiti  specifici  di ammissione di cui
all'art.  5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Per quanto riguarda la specializzazione deve essere indicata l'esatta
e  completa dicitura della stessa, la data e l'Universita' presso cui
e'  stata  conseguita.  Per  quanto  attiene  all'iscrizione all'Albo
professionale  dei medici chirurghi, dovra' essere indicato il numero
d'ordine e la data di decorrenza;
    8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    9) i servizi prestati presso Pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego;
    10)  il domicilio presso il quale dovra', ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria  comunicazione,  con  indicazione  del numero
telefonico.  In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la
residenza indicata nella domanda di ammissione.
   Ai  sensi  della  legge  n.  104/1992,  i  candidati  portatori di
handicap   potranno   specificare  nella  domanda  di  partecipazione
all'avviso   l'eventuale   necessita'  di  ausili  nonche'  di  tempi
aggiuntivi per l'effettuazione del colloquio, in relazione al proprio
handicap.

        
      
                               Art. 6.
Documentazione da allegare alla domanda e modalita' di presentazione
   Alla  domanda  di  partecipazione  all'avviso  il candidato dovra'
allegare la seguente documentazione:
    1)  un  curriculum  professionale,  i cui contenuti sono indicati
nell'art. 4 del presente bando;
    2)   certificazioni   di  servizio  attestanti  il  possesso  del
requisito specifico di cui all'art. 1, lettera d);
    3) eventuali pubblicazioni.
   I  contenuti  del  curriculum professionale, esclusi quelli di cui
all'art.   4,   lettera   c)   e  le  pubblicazioni,  possono  essere
autocertificati  dal  candidato  ai  sensi del decreto del Presidente
della   Repubblica   n.   445/2000   e   successive  modificazioni  e
integrazioni.
   Le pubblicazioni (e gli eventuali altri documenti che il candidato
intenda  presentare)  dovranno  essere  prodotte  secondo le seguenti
modalita':
    in originale;
    in copia autenticata ai sensi di legge;
    mediante  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di notorieta', ai
sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 e
successive  modificazioni e integrazioni, riguardante il fatto che le
copie  dei  documenti  presentati  sono  conformi  agli originali. La
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', redatta secondo le
modalita'  indicate nello schema «allegato 1», e' resa e sottoscritta
dall'interessato   ed   alla   stessa   deve  essere  allegata  copia
fotostatica  (non  autenticata)  di  un  documento  di  identita' del
sottoscrittore.  Il  documento  di identita' non deve essere allegato
qualora   la   dichiarazione  sostitutiva  sia  resa  e  sottoscritta
dall'interessato  dinanzi  al  funzionario  competente  a ricevere la
documentazione.
   Le autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive di notorieta'
sono  rese  in carta libera, anche utilizzando i moduli appositamente
predisposti.
   Attenzione:  le  autocertificazioni  e  le  dichiarazioni dovranno
essere  rese su foglio o su modulo distinto da quelli della domanda o
del  curriculum  formativo  e professionale; quelle rese nel contesto
della  domanda o del curriculum formativo e professionale non saranno
considerate  valide  ai  fini della valutazione dei singoli titoli ad
esse interessati. Le dichiarazioni rese dai candidati dovranno essere
esaustive e comunque tali da fornire tutti gli elementi necessari per
la  valutazione;  dichiarazioni  carenti  in tutto o in parte di tali
elementi  potranno  determinare  l'esclusione dalla valutazione o una
valutazione ridotta, in conformita' ai dati forniti.

        
      
                               Art. 7.
                            Norme finali
   Il  Direttore  generale  si  riserva  la  facolta'.  per legittimi
motivi,  di  prorogare,  sospendere,  revocare  in tutto o in parte o
modificare  il  presente  bando  a  suo  insindacabile giudizio senza
obbligo  di  notifica  e  senza  che  i concorrenti possano accampare
pretese o diritti di sorta.
   Il  presente  bando  potra' inoltre essere revocato ai sensi e per
gli effetti di quanto stabilito dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3.
   Per  informazioni  rivolgersi  al  Servizio  personale  -  sede di
Mondovi' - Via San Pio V n. 6 - Tel. 0174/550271 - 723757.
                                       Il direttore generale: Moirano