Concorso per 3 collaboratori professionali (lombardia) ISTITUTO REGIONALE LOMBARDO DI FORMAZIONE PER L'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 3 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 55 del 15-07-2008 |
Sintesi: | ISTITUTO REGIONALE LOMBARDO DI FORMAZIONE PER L'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA CONCORSO (scad. 14 agosto 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti, con contratto di assunzione a tempo indetermin ... |
Ente: | ISTITUTO REGIONALE LOMBARDO DI FORMAZIONE PER L'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 06-08-2008 |
Data Scadenza bando | 14-08-2008 |
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ISTITUTO REGIONALE LOMBARDO DI FORMAZIONE PER L'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
CONCORSO (scad. 14 agosto 2008)
CONCORSO (scad. 14 agosto 2008)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, nella categoria professionale B - parametro tabellare iniziale B3 - profilo collaboratore senior - area formativa.
Art. 1. Premessa Il concorso mira ad individuare tre persone da assumere a tempo indeterminato nella categoria professionale B - parametro tabellare iniziale B3 - profilo professionale collaboratore senior - area formativa. Un posto tra quelli messi a concorso e' riservato a favore delle persone che hanno maturato un'esperienza di lavoro (subordinato a tempo determinato, parasubordinato, temporaneo) presso I.Re.F per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio antecedente al 28 settembre 2007. I.Re.F. garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I posti si intendono riferiti ad aspiranti dell'uno e dell'altro sesso. La definizione della selezione e' subordinata all'esito negativo della procedura di cui all'art. 34-bis del d.Lgv. n. 165/2001, finalizzata alla ricollocazione di personale pubblico in disponibilita'.
Art. 2. Profilo professionale La figura di collaboratore che I.Re.F. sta ricercando dovra' manifestare un orientamento e una motivazione al lavoro nel settore pubblico, condividendone valori e regole. I candidati selezionati saranno chiamati a dare apporto qualificato in tutti gli uffici dell'I.Re.F., coadiuvando il dirigente e la posizione organizzativa in ogni attivita' assegnata alla unita' organizzativa. Il collaboratore che I.Re.F. sta ricercando svolge funzioni di segreteria organizzativa delle iniziative di formazione e in particolare: predispone il materiale informativo relativo alle iniziative: programmi, lettere, e-mail, ecc.; predispone il materiale didattico; cura lo svolgimento delle procedure organizzative e amministrative relative alle iniziative di formazione, alimentando sistemi gestionali informatizzati, compilando la modulistica relativa alle procedure di qualita', alimentando le schede del controllo di gestione; fornisce informazioni ai partecipanti e ai docenti sulle iniziative in atto e sulle procedure in essere; cura l'archivio delle documentazioni; per tutte le funzioni precedenti e' in grado di utilizzare sistemi informatici di uso corrente. I candidati selezionati dovranno possedere, oltre ad una buona cultura generale e un'adeguata preparazione nelle materie oggetto del bando, uno spiccato orientamento ad impegnarsi in un contesto organizzativo moderno ed in rapida evoluzione, orientato alla qualita' e all'efficienza. Dovranno pertanto possedere, oltre ad una buona attitudine all'analisi e alla precisione, doti di flessibilita' e dinamismo, dimostrando capacita' di lavorare in ruoli e mansioni fungibili nell'ambito dell'ufficio. Le capacita' relazionali, di comunicazione verbale e di comunicazione scritta, costituiranno ulteriori elementi preferenziali del profilo richiesto.
Art. 3. Sede di lavoro I vincitori saranno destinati a prestare servizio presso gli uffici dell'I.Re.F. - Istituto regionale lombardo di formazione per l'amministrazione pubblica.
Art. 4. Trattamento economico Al posto si applica il trattamento economico previsto dal codice C.C.N.L. comparto regioni-enti locali, nel tempo vigente; allo stesso sono connessi i seguenti emolumenti: tabellare mensile lordo Euro1.463,56; indennita' di comparto mensile Euro 39,31. Al posto e' inoltre connesso il trattamento accessorio previsto dai codice C.C.N.L. e dal codice C.C.D.I. per la categoria ed il parametro retributivo sopraccitati, l'assegno per nucleo familiare se dovuto e la tredicesima mensilita'. I compensi sopra indicati sono soggetti alle ritenute fiscali, previdenziali ed assicurative di legge.
Art. 5. Requisiti per l'ammissione al concorso A. Requisiti generali. 1. Cittadinanza italiana o di Stato membro della Unione europea purche' in possesso di una adeguata conoscenza della lingua italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di San Marino e della Citta' del Vaticano. 2. Godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza. 3. Non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ne' aver subito provvedimenti di recesso per giusta causa. 4. Assenza di condanne penali che comportino l'interdizione dai pubblici uffici o che ove disposte nel corso di un rapporto di lavoro gia' instaurato, potrebbero determinare il licenziamento secondo quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di comparto. 5. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985). 6. Idoneita' psico-fisica alla mansione prevista dal presente bando: i vincitori del concorso saranno sottoposti a visita medica di controllo. B. Requisiti specifici. Attestato di qualifica professionale biennale. Qualifica triennale rilasciata da istituto professionale. Tali requisiti sono assolti dal possesso di titoli di studio superiori. I suddetti requisiti (generali e specifici), ad eccezione di quello dell'idoneita' psico-fisica, devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita dal bando di concorso per la presentazione delle domande. Il mancato possesso dei requisiti dichiarati dai candidati nella domanda di ammissione al concorso comporta l'automatica esclusione dal concorso stesso, ferma restando la responsabilita' individuale prevista dalla vigente normativa in caso di dichiarazioni mendaci. L'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti previsti.
Art. 6. Presentazione delle domande Le domande di partecipazione al concorso devono: essere redatte in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando; essere indirizzate a I.Re.F. - Istituto regionale lombardo di formazione per l'amministrazione pubblica - Via Copernico, 38 - 20125 Milano, e pervenire, a cura e sotto la responsabilita' degli interessati, entro le ore 16,30 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, a pena di esclusione dal concorso, all'Ufficio del protocollo dell'I.Re.F. sito via Copernico, 38 - 20125 Milano, nei seguenti orari di apertura: dal lunedi' al giovedi' dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 allel6,30; il venerdi' dalle 9,00 alle 12,00. Anche le domande presentate tramite posta ordinaria o raccomandata devono pervenire entro la scadenza sopra specificata a pena di esclusione dal concorso, e devono indicare sulla busta la seguente dicitura: «Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, nella categoria professionale B - parametro tabellare iniziale B3 - profilo professionale collaboratore senior - area formativa». Non fa fede la data del timbro postale. Fanno fede data ed orario di protocollo. L'Amministrazione non si assume responsabilita' in caso di mancato recapito dovuto a: errata indicazione del recapito da parte del candidato; mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato in domanda; eventuali disguidi postali, telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Ciascun candidato dovra' dichiarare in domanda, sotto la propria responsabilita', oltre a nome, cognome e codice fiscale: a) la data e il luogo di nascita, lo stato civile; b) la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica). Coloro che non sono cittadini italiani devono dichiarare sia lo Stato di nascita sia di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea varra' la dichiarazione corrispondente all'ordinamento dello Stato di appartenenza; e) eventuali procedimenti penali in corso o condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa); l'Amministrazione si riserva di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l'ammissibilita' all'impiego di coloro che abbiano riportato condanne penali irrevocabili, alla luce del titolo del reato, dell'attualita' o meno del comportamento negativo e delle mansioni relative al posto messo a concorso; f) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione o licenziati per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell'accertamento che l'impiego e' stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; g) di possedere l'idoneita' psico-fisica alla mansione prevista dal presente bando; h) il possesso del titolo di studio, requisito di ammissione al concorso, con l'indicazione dell'esatta specifica dello stesso (tipologia - data di conseguimento - luogo ed Istituto di conseguimento - valutazione conseguita). Ad integrazione dovra' essere allegata copia fotostatica del certificato di conseguimento del titolo di studio richiesto; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) l'eventuale appartenenza alle categorie disciplinate dalla legge n. 104/92 «Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti alle persone handicappate», nonche' dalla legge n. 12 marzo 1999, n. 68; il candidato portatore di handicap, nella stessa domanda di parte deve specificare, in relazione al proprio handicap, l'ausilio necessario in sede selettive, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi; k) (per i candidati che hanno conseguito titoli di studio presso istituti esteri) di essere in possesso del provvedimento di equiparazione dei titolo di studio conseguito all'estero al titolo di studio italiano richiesto dal presente bando (da allegare alla domanda di partecipazione); l) l'eventuale appartenenza a categorie con diritto di preferenza e/o precedenza ai sensi della normativa statale; m) di consentire il trattamento e l'utilizzo dei dati personali nel rispetto della normativa vigente in materia; n) eventuali titoli posseduti tra quelli elencati all'arrt. 11«Valutazione dei titoli» del presente bando. Nella domanda il candidato deve indicare il recapito al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni relative al concorso, con eventuale numero telefonico. Eventuali variazioni di indirizzo dovranno essere tempestivamente comunicate. In caso contrario l'Amministrazione e' sollevata da qualsiasi responsabilita' dovuta al mancato recapito delle comunicazioni. E' obbligatorio firmare la domanda, pena l'esclusione dal concorso. La firma non deve essere autenticata. Il candidato deve allegare fotocopia di un documento valido di riconoscimento. Le domande di partecipazione alla selezione devono essere corredate della ricevuta (originale) comprovante il pagamento della tassa di concorso - entro i termini di scadenza del presente bando di € 10,00 effettuato a mezzo bollettino di conto corrente postale sul conto n. 31964208 intestato a «I.Re.F. - Istituto regionale lombardo di formazione per l'amministrazione pubblica» via Copernico n. 38 - 20125 Milano, indicando nella causale di versamento l'esatta denominazione della selezione. In caso di mancata produzione della predetta ricevuta, viene assegnato ai concorrenti un termine per la presentazione della stessa, pena l'esclusione dalla selezione.
Art. 7. Prova preselettiva Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione al concorso sia particolarmente elevato la commissione puo' decidere di procedere ad una preselezione mediante test selettivi, anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato, consistente in una serie di domande a risposta multipla predeterminata di cultura generale e/o sulle conoscenze oggetto delle prove d'esame di cui al successivo art. 8 del presente bando. La commissione esaminatrice, prima di procedere alla preselezione determina i criteri per lo svolgimento della preselezione, nonche' il punteggio minimo per il superamento della prova e il punteggio massimo attribuibile alla stessa. A conclusione della prova preselettiva la commissione stilera' una graduatoria e con provvedimento del direttore generale di I.Re.F. saranno ammessi alle prove d'esame scritte del concorso i candidati che risulteranno collocati in graduatoria entro i primi 50 posti; saranno ammessi altresi', tutti i candidati aventi il medesimo punteggio del candidato collocatosi al 50° posto. L'esito della prova preselettiva avra' effetto solamente ai fini dell'ammissione alle successive prove concorsuali e non concorrera' alla formazione del voto finale di merito. I candidati sono ammessi alla prova preselettiva con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso.
Art. 8. Programma delle prove d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte e un colloquio. Prima prova: volta all'accertamento del grado di cultura generale del candidato con particolare riferimento alla conoscenza dei principali elementi istituzionali di diritto pubblico. Seconda prova: prova teorico-pratica avente per oggetto la redazione di comunicazioni inerenti lo svolgimento di attivita' formative, anche con supporto di strumentazione informatica. Colloquio: il colloquio vertera' sull'approfondimento delle materie oggetto delle prove scritte e sara' inoltre volto ad accertare le attitudini personali per lo svolgimento dei compiti propri del posto messo a concorso. Del giudizio conclusivo su tali verifiche si tiene conto ai fini della determinazione della votazione da attribuire alla prova orale. Saranno dichiarati classificati i candidati che conseguiranno un punteggio minimo di 18/30. Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio e' pari a 30/30.
Art. 9. Calendario delle prove d'esame e modalita' di comunicazione ai candidati Le modalita' di espletamento delle prove d'esame saranno rese note ai concorrenti con appositi avvisi pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, nonche' sul sito istituzionale www.irefonline.it e piu' precisamente: A) con preselezione: la data, il luogo e l'ora della preselezione verranno comunicati mediante avviso pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia - serie inserzioni e concorsi - n. 39 del 24 settembre 2008 nonche' sul sito istituzionale www.irefonline.it/; l'esito della prova preselettiva, il calendario delle prove scritte e dei colloqui verranno pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia - serie inserzioni e concorsi - n. 46 del 12 novembre 2008 nonche' sul sito istituzionale www.irefonline.it. B) Senza preselezione: la data, il luogo e l'ora delle prove scritte e dei colloqui verranno comunicati mediante avviso pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia - serie inserzioni e concorsi - n. 39 del 24 settembre 2008 nonche' sul sito istituzionale www.irefonline.it/. Nel caso in cui, per motivi organizzativi, non sia possibile rispettare il suddetto calendario, con avviso da pubblicarsi secondo le modalita' sopra descritte ed in pari data, saranno comunicate le eventuali variazioni. Tali avvisi hanno valore di notifica per tutti i partecipanti al concorso. i candidati si dovranno presentare a sostenere dette prove d'esame senza altro preavviso o invito. I candidati che non si presenteranno nei giorni stabiliti per le prove di esame saranno considerati rinunciatari al concorso e pertanto formalmente esclusi. L'ente si riserva la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando. Per sostenere le prove d'esame il candidato dovra' presentarsi munito di documento di identita' o di riconoscimento ritenuto equivalente ai sensi della normativa vigente. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o riconoscimento non valido, gli stati, le Qualita' personali ed i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, su una fotocopia del documento, che i dati in esso contenuti non hanno subito variazioni. Ai candidati ammessi al colloquio verra' comunicato per iscritto: il punteggio riportato in sede di valutazione dei titoli; il punteggio riportato nelle due prove scritte; conferma giorno, ora e luogo del colloquio. Ai candidati che non abbiano conseguito l'idoneita' nelle due prove scritte sara' inoltre inviata, con telegramma e/o raccomandata a/r, comunicazione di esclusione dal concorso con indicati i punteggi riportati nelle due prove scritte.
Art. 10. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice incaricata delle operazioni concorsuali, nella prima riunione oltre a determinare i criteri di valutazione dei titoli, stabilisce i criteri e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali scritte, ivi compresa l'eventuale prova preselettiva, al fine di motivarne i punteggi inferiori al minimo fissato. La commissione esaminatrice procede, prima delle prove scritte, all'esame e alla valutazione dei titoli stessi. La commissione esaminatrice puo' decidere che tale valutazione sia limitata ai soli candidati presentatisi a sostenere le prove scritte ed effettuata prima di procedere alla valutazione delle prove o comunque prima che si pervenga all'identificazione degli autori delle medesime. Almeno un terzo dei componenti della commissione deve essere di sesso femminile. Durante lo svolgimento del colloquio, la commissione potra' essere integrata da un esperto in informatica.
Art. 11. Valutazione dei titoli La commissione esaminatrice ha a disposizione un massimo di 30 punti per la valutazione dei titoli. Verranno valutati ai fini della formazione della graduatoria esclusivamente i seguenti titoli: esperienze di lavoro (subordinato, parasubordinato, temporaneo) maturate presso organizzazioni che operano nel campo della formazione per adulti: punti 3 per anno. Per periodi inferiori all'anno, anche non continuativi, si valuteranno i periodi uguali o superiori a sei mesi nella misura di punti 1,5 per semestre; esperienze di lavoro (subordinato, parasubordinato, temporaneo) maturate presso Regione Lombardia e/o gli enti del Sistema regionale di cui all'allegato «A» della legge regionale n. 27 dicembre 2006, n. 30: 1 punto per anno. Per periodi inferiori all'anno, anche non continuativi, si valuteranno i periodi uguali o superiori a sei mesi nella misura di punti 0,5 per semestre. Verranno presi in considerazione soltanto i titoli espressamente dichiarati, completi di tutti gli elementi utili ai fini della valutazione, secondo lo schema di domanda.
Art. 12. Titoli di precedenza e/o preferenza I candidati che abbiano dichiarato il possesso dei titoli di precedenza e/o preferenza e che abbiano superato le prove d'esame dovranno presentare o far pervenire I.Re.F. entro il termine perentorio di sette giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di precedenza e/o preferenza gia' dichiarati in domanda. La mancata presentazione nel termine come sopra stabilito dei prescritti documenti, comportera' l'esclusione dai benefici derivanti dai titoli stessi.
Art. 13. Graduatoria La graduatoria finale sara' formulata, successivamente all'espletamento delle prove elencando in ordine decrescente i punteggi finali riportati dai candidati. Saranno inseriti in graduatoria i candidati che conseguiranno un punteggio minimo di 18/30 (diciotto/trentesimi) in ciascuna prova d'esame. Il punteggio finale di ciascun candidato e' dato dalla somma dei voti ottenuti in sede di valutazione dei titoli, nelle due prove scritte e nel colloquio. Saranno dichiarati vincitori i candidati classificati nei primi 3 posti della graduatoria tenuto conto della riserva dei posti di cui all'art. 1 del presente bando. La graduatoria verra' pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia e sul sito internet https://www.irefonline.it/.
Art. 14. Trattamento dei dati personali Si informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande di concorso e' finalizzato unicamente alla gestione dell'attivita' selettiva e che Io stesso avverra' con utilizzo di procedure informatiche ed archiviazione cartacea dei relativi atti. Si precisa che e' obbligatorio comunicare i dati richiesti pena l'esclusione dal concorso in caso di rifiuto. I dati forniti saranno trattati anche successivamente, in caso di instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del d.lgv. n. 196/2003: tali diritti potranno essere fatti valere rivolgendo richiesta al direttore generale dell'I.Re.F.
Art. 15. Informazioni Per informazioni rivolgersi: Ufficio personale dell'I.Re.F. (dal lunedi' al giovedi' dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,30 alle 16,30 e il venerdi' dalle 9,00 alle 12,00) 02/67507.41 9/455 - e-mail personale@irefonline.it
Art. 16. Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia.