Concorso per 1 direttore di struttura complessa medicina interna (piemonte) ASL N. 20 - ALESSANDRIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 73 del 19-09-2008 |
Sintesi: | REGIONE PIEMONTE CONCORSO (scad. 20 ottobre 2008) Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di direzione di struttura complessa di medicina interna presso il presidio ospedaliero di Casale Monferrato nell'am ... |
Ente: | ASL N. 20 - ALESSANDRIA |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | ALESSANDRIA |
Comune: | ALESSANDRIA |
Data di inserimento: | 25-09-2008 |
Data Scadenza bando | 20-10-2008 |
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REGIONE PIEMONTE
CONCORSO (scad. 20 ottobre 2008)
CONCORSO (scad. 20 ottobre 2008)
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di direzione di struttura complessa di medicina interna presso il presidio ospedaliero di Casale Monferrato nell'ambito del Dipartimento area medica A.S.L. AL.
In esecuzione della deliberazione n. 2251 del 6 agosto 2008 e' indetto avviso pubblico per il conferimento del seguente incarico quinquennale di direzione di struttura complessa: ruolo sanitario profilo professionale: medici: un incarico di direzione di struttura complessa di medicina interna presso il presidio ospedaliero di Casale Monferrato nell'ambito del Dipartimento area medica A.S.L. AL. Si richiamano le norme previste dal decreto legislativo n. 502/92 e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 nonche' dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, n. 127/1997 e, da ultimo, le indicazioni fornite dalla delibera: della Giunta Regionale 26 maggio 2008, n. 55-8865 «Linee di indirizzo conferimento di incarichi di direzione di struttura complessa delle aziende del servizio sanitario del Piemonte». All'incarico verranno applicate le disposizioni previste dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria del servizio sanitario nazionale. L'esclusivita' del rapporto di lavoro costituira' criterio preferenziale per il conferimento dell'incarico. Definizione del fabbisogno organizzativo della struttura e del profilo professionale L'incarico di SC e riferito alla Divisione di medicina interna del PO di Casale Monferrato, nell'ambito del Dipartimento di medicina dell'ASL AL. Si tratta di una struttura di 45-50 pl. che deve farsi carico della gestione della medicina interna nell'ambito di un PO di circa 250 pl. inserito in un territorio di circa 120.00 residenti, interfacciardosi da una parte con il territorio e dall'altra con le Divisioni specialistiche del PO. In particolare la medicina interna deve rappresentare il punto di supporto e di integrazione essenziale all'interno dell'Ospedale, per il DEA/Pronto Soccorso, non dotato di letti autonomi, e deve saper gestire il rapporto con i MMG, assumendosi nei confronti di questi ultimi anche compiti di formazione e con le strutture di continuita' assistenziale, A livello del PO la SC di medicina interna deve sviluppare rapporti di collaborazione ed integrazione con le strutture specialistiche dell'ospedale, in particolare con le SOC di oncologia e pneumologia, cui e' demandata la gestione delle neoplasie solide ed in particolare delle problematiche cliniche relative al mesotelioma, e con la gastroenterologia e la diabeteologia, presenti come strutture autonome. Secondo il modello trasversale proposto nel Piano di Organizzazione la SOC di Medicina del PO di Casale sara' inserita nel Dipartimento trasversale di medicina, che avra' compiti di omogeneizzazione ed integrazione tra le SOC di medicina dei vari ospedali, con la stesura di linee guida e protocolli comuni relativi alle principali patologie internistiche. Il profilo professionale adeguato alla struttura richiede quindi competenze cliniche e tecnico scientifiche legate all'attivita' generale di medicina interna, all'attivita' di medicina d'urgenza e pronto soccorso; competenze manageriali di base ed in particolare relative alla farmacoeconomia; competenze relative alla capacita' e disponibilita' a lavorare in modo collaborativo ed integrato con alte strutture complesse e semplici nell'ambito del presidio e dell'intera ASL, sia per quanto riguarda le attivita' cliniche che per quanto riguarda le attivita' formative e le attivita' di stesura di linee guida e protocolli condivisi. Requisiti per l'ammissione L'accesso all'avviso e' riservato a coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea; b) idoneita' fisica all'impiego: 1) l'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato a cura dell'A.S.L., prima dell'immissione in servizio; 2) il personale dipendente del servizio sanitario nazionale e' dispensato dalla visita medica; c) iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato o idonea dichiarazione sostitutiva in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; l'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione all'avviso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Considerati i limiti massimi di eta' previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo dei dirigenti medici del S.S.N., l'ammissione all'incarico potra' avvenire nei confronti di quei candidati la cui eta', all'atto del conferimento dell'incarico stesso, sia tale da non superare, al termine finale dei cinque anni, il limite massimo previsto dalla normativa vigente al momento, fatta salva l'applicazione dell'art. 16 del decreto legislativo n. 503/92. Nei confronti dei soggetti gia' con incarico di direzione di struttura complessa presso altre aziende o enti del S.S.N.. e' possibile derogare alla durata quinquennale dell'incarico in relazione al raggiungimento del limite massimo di eta'. Si rinvia, al riguardo, alle circolari del Ministro della sanita' n. 1221 del 10 maggio 1996 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 118 del 22 maggio 1996) e n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3 marzo 1997; d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di medicina interna o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina medesima o in una disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci anni in una delle predette discipline. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso alla direzione di struttura complessa deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie con le precisazioni di cui all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 484/1997. E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817 convertito, con modificazioni, nella legge 19.2.1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. Ai sensi del decreto ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, e' valutabile, nell'ambito del requisito di anzianita' di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso di specializzazione, dall'art. 5, comma 1, lettera b) del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, il sevizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali. Il servizio predetto e' valutato con riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti delle aziende sanitarie. I certificati di servizio, rilasciati dall'organo competente, devono contenere l'indicazione dell'orario di attivita' settimanale. Il servizio e' valutabile per la disciplina oggetto del rapporto convenzionale con riferimento alla specializzazione in possesso. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato, si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanita'. e) curriculum, in carta semplice, datato e firmato, concernente le attivita' professionali, di studio e direzionali - organizzative, con riferimento a quanto segue: tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture stesse; posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni direttive; tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; ruoli di responsabilita' precedentemente rivestiti dal candidato e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti; rilevanza dell'attivita' di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi; soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere, di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di' specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero nonche' pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente la disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Il curriculum non puo' avere valore di autocertificazione. I contenuti del curriculum, con l'esclusione della «tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato», possono essere autocertificati, ai sensi della normativa in vigore in materia di autocertificazione. L'incarico puo' essere attribuito fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, senza il relativo attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo nel primo corso utile. Chi e' in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, puo' accedere all'incarico di struttura complessa nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione. L'accertamento del possesso dei requisiti da parte dei candidati e' effettuato, ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992, da una apposita commissione, nominata dal Direttore Generale, e composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui uno individuato dal Direttore Generale ed uno dal Collegio di Direzione. Presentazione delle domande Le domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice (ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370) ed indirizzate al Direttore Generale dell'A.S.L. AL, devono pervenire entro il perentorio termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, a: azienda sanitaria locale AL - Area personale - Settore concorsi - Via Galilei, n. 1 - 15057 Tortona (Alessandria). Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza. A tal fine, la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data leggibile dell'ufficio postale accettante. Il ritardo nella presentazione o nella spedizione della domanda alla sede sopraindicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all'aspirante, comporta la non ammissibilita' di quest'ultimo all'avviso. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci: 1 ) il cognome e il nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) la procedura cui intendono partecipare; 4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 5) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 6) le eventuali condanne penali riportate; 7) i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso cui i titoli sono stati conseguiti; 8) gli estremi dell'iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici; 9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 10) i servizi prestati come impiegato presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 11) il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del decreto legislativo n. 196/03; 12) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione (in caso di mancata indicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 2 del presente elenco). La domanda dovra' essere sottoscritta in originale, pena inammissibilita' dell'aspirante (alla luce della giurisprudenza in materia). I candidati portatori di handicap devono specificare l'ausilio necessario in relazione al loro handicap nonche' la eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104. L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata, oppure. da tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Ai sensi decreto legislativo n. 196/2003, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso la S.C. Amministrazione del Personale, per le finalita' di gestione dell'avviso e saranno trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura medesima. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode, inoltre, dei diritti di cui al citato decreto legislativo. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale dell'azienda. Documentazione da allegare alla domanda A decorrere dal 1° gennaio 1989, le domande di ammissione ed i relativi documenti per la partecipazione alla procedura, usufruiscono dell'esenzione da imposta di bollo, ai sensi della legge 23 agosto 1988 n. 370. Alla domanda di ammissione all'avviso, i candidati possono allegare i tutti i documenti (titoli di carriera, titoli accademici e titoli di studio e lavori scientifici) che riterranno opportuno presentare, nel proprio interesse, agli effetti della valutazione di merito. Ogni documento puo' essere presentato in una delle seguenti modalita': in originale; in copia autenticata; mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui agli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 con cui il candidato puo' attestare la conformita' all'originale dei titoli presentati in fotocopia semplice. Tale dichiarazione puo' essere inserita: direttamente nella domanda; in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente; in calce alla/e copia/e stessa/e. In caso di dichiarazione all'originale di piu' documenti, dovra' essere utilizzata un'unica dichiarazione sostitutiva. La dichiarazione deve riportare tassativamente la seguente dicitura: «Il sottoscritto ................. sotto la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara la conformita' all'originale dei seguenti documenti .........................». Tale dichiarazione va sottoscritta dinanzi al personale addetto a ricevere la documentazione; se spedita per posta o presentata da altra persona, va sottoscritta allegando copia fotostatica, ancorche' non autenticata, fronte e retro, di un documento d'identita' personale del candidato, in corso di validita', provvisto di fotografia e rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, pena la mancata valutazione dei titoli. Alla domanda di partcipazione deve essere, altresi', allegato un elenco dettagliato, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati. E' peraltro riservat a questa amministrazione la facolta' di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili. La A.S.L. si riserva la facolta' di verificare quanto dichiarato e prodotto dal candidato. Qualora dal controllo emerga la non veridicita', il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci. Non saranno presi in considerazione documenti o titoli che gli aspiranti hanno allegato a pratiche di altri avvisi o concorsi presso questa A.S.L., ad eccezione delle certificazioni di cui all'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in quanto l'applicazione dell'art. 18 della legge n. 241/90 e' consentita solo in sede di assunzione. La certificazione relativa ai servizi prestati deve essere sottoscritta dal rappresentante legale dell'ente o da funzionario a cio' espressamente delegato dal medesimo. Verranno presi in considerazione i titoli redatti in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e spagnola, con l'esclusione di titoli redatti in altre lingue, se non accompagnati da traduzione in lingua italiana effettuata da un traduttore pubblico in possesso del necessario titolo di abilitazione. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, in originale o copia autenticata a sensi di legge; e' richiesta la produzione del testo completo in ogni sua parte, con l'indicazione del titolo, del nome degli autori e della rivista di comparsa del lavoro nonche' l'anno di edizione a stampa; Le pubblicazioni dovranno essere accompagnate da un elenco dettagliato delle stesse, contenente il titolo del lavoro, il nome degli autori, la rivista di pubblicazione, l'anno di edizione a stampa, numero delle pagine. I corsi di aggiornamento dovranno essere accompagnati da un elenco dettagliato degli stessi, contenente il titolo del corso/convegno, il luogo e le date di svolgimento, la relativa durata, l'eventuale previsione di un esame finale, se svolto quale uditore o relatore/docente. Modalita' di selezione La commissione valutera' i candidati in rapporto al fabbisogno che caratterizza la struttura complessa cui afferisce l'incarico, secondo le seguenti indicazioni funzionali: a) competenze tecnico professionali del candidato necessarie per l'effettivo svolgimento della tipologia di incarico in oggetto; casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessita'; scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente che aspira al conferimento dell'incarico; ruoli di responsabilita' precedentemente rivestiti dal candidato; rilevanza dell'attivita' di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi; particolari risultati ottenuti dal candidato nelle esperienze professionali precedenti; una relazione redatta dal candidato da cui emerga la visione e l'originalita' delle proposte elaborate circa l'organizzazione della struttura complessa nonche' l'attitudine alla innovazione di cui e' portatore, ai fini' del miglioramento dell'organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa (cittadini, istituzioni, collaboratori..) b) colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso, con riferimento all'incarico da svolgere. La Commissione, a termine del colloquio e della valutazione del curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, l'idoneita' del candidato all'incarico. La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della Commissione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima dalla data fissata per la selezione stessa. I candidati che non s presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dalla selezione quale che sia la causa dell'assenza, anche se non dipendente dalla volonta' degli interessati. Conferimento incarico L'attribuzione dell'incarico, che ha durata quinquennale ed e' rinnovabile, viene effettuata, a tempo determinato, dal Direttore Generale, alle condizioni e secondo le norme previste dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e dalla DGR n. 55-8865 del 26 maggio 2008 (fatte salve eventuali successive disposizioni in materia) nell'ambito di una rosa di tre candidati in possesso di idonee caratteristiche curriculari, predisposta da apposita Commissione di esperti, nominata con le modalita' e i criteri previsti dalla succitata DGR. Il dirigente di struttura complessa e' sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico; le verifiche riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal Direttore Generale e presieduto dal Direttore del Dipartimento; l'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o la conferma dell'incarico. L'incarico puo' essere revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal C.C.N.L. di riferimento, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla Direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il Direttore Generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Il rinnovo ed il mancato rinnovo sono disposti con provvedimento motivato dal Direttore Generale previa verifica, come sopra esplicato, dell'espletamento dell'incarico con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite. Trattamento economico A seguito del conferimento dell'incarico, al dirigente di struttura complessa e' attribuito il trattamento economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per la dirigenza medica e veterinaria del servizio sanitario nazionale. Costituzione del rapporto di lavoro Il rapporto di lavoro si costituira' nei confronti del candidato al quale viene attribuito l'incarico, mediante a stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell'art. 13 del C.C.N.L. della dirigenza medica e veterinaria del servizio sanitario nazionale, sottoscritto l'8 giugno 2000, confermato dal C.C.N.L. 3 novembre 2005 e 5 luglio 2006. Il candidato al quale viene conferito l'incarico, e' invitato dall'A.S.L. a presentare, nel termine e con e modalita' stabilite dall'avviso di selezione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso, dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione all'avviso, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, fermo restando il diritto dell'Azienda di effettuare gli eventuali ed opportuni controlli di legge. Il candidato al quale viene conferito l'incarico ha facolta' di richiedere, entro dieci giorni dalla comunicazione dell'esito della procedura, l'applicazione dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990. n. 241. Nel termine di trenta giorni dalla comunicazione di nomina, e comunque prima dell'assunzione del servizio, il nominato dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita' di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Scaduto inutilmente i termine di cui sopra, l'azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto. La costituzione del rapporto di lavoro avverra' mediante stipulazione del contratto individuale sopra indicato, previo accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego. La A.S.L., verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipulazione del contratto nel quale sara' indicata la data di decorrenza dell'incarico; gli effetti economici decorrono dalla data di effettivo conferimento dell'incarico stesso. Decade dall'incarico chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. Il provvedimento di dicadenza e' adottato con deliberazione del Direttore Generale. Norme finali Con la partecipazione all'avviso e' implicita da parte degli aspiranti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonche' di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie locali. L'amministrazione gerantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico. L'azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita'. Per informazioni e per ricevere copia del presente avviso, gli interessati potranno rivolgersi all'A.S.L. AL - S.C. Area Personale - Settore Concorsi - Via Galilei, n. 1 - 15057 Tortona (Alessandria) - tel. 0131865746/7 dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16 oppure consultare il sito internet https://www.asl20.piemonte.it/ .