Concorso per 1 direttore farmacista - farmacia ospedaliera (lombardia) AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso-Riapertura

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Riapertura
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 75 del 26-09-2008
Sintesi: AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI MILANO CONCORSO   (scad.  27 ottobre 2008) Riapertura dei termini dell'avviso pubblico di selezione per il conferimento di un incarico di direttore responsabile di strut ...
Ente: AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 01-10-2008
Data Scadenza bando 27-10-2008
Condividi Invia tramite Whatsapp

AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI MILANO
CONCORSO   (scad.  27 ottobre 2008)
Riapertura  dei  termini  dell'avviso  pubblico  di  selezione per il
   conferimento di un incarico di direttore responsabile di struttura
   complessa,  direttore  di struttura complessa per la direzione del
   servizio  di  farmacia - ruolo: sanitario - profilo professionale:
   farmacisti - disciplina: farmacia ospedaliera.
   In   previsione   del   imminente   afferimento   delle  strutture
ospedaliere   di   Cinisello   Balsamo  e  Sesto  San  Giovanni  che,
presumibilmente  a  decorre  dall'1° gennaio 2009 integrano l'assetto
aziendale  (gia' costituito dall'ospedale Buzzi, dall'ospedale C.T.O.
e dai ventuno poliambulatori cittadini).
   Sono  riaperti i termini per la presentazione delle domande per il
conferimento di un incarico di direttore di S.C. per la direzione del
servizio di farmacia (deliberazione del 15 settembre 2008).
   L'incarico  sara'  conferito  alle  condizioni  e  norme  previste
dall'art.   15  del  decreto  legislativo  n.  502/1992,  cosi'  come
modificato  dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229 del 19 giugno
1999  e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484.
   L'incarico  avra'  la  durata  massima  di  anni 5, secondo quanto
previsto  dall'art.  15-ter,  comma  2)  del  decreto  legislativo n.
502/1992 e potra' essere rinnovato.
   L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini  e  donne per l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro,
ai sensi dell'art. 57, del decreto legislativo n. 165/2001.
   Per  la  partecipazione  all'avviso  i  candidati devono essere in
possesso dei seguenti requisiti:
    1) Requisiti generali di ammissione:
     a)  cittadinanza italiana fatte salve le equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
     b)   idoneita'   fisica   all'impiego.  L'accertamento  di  tale
requisito  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di categorie
protette  -  e'  effettuato,  a  cura dell'azienda ospedaliera, prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  e  dagli  istituti,  ospedali  ed  enti  di cui agli
articoli  25  e  26,  1  comma,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20  dicembre  1979  n.  761,  e'  dispensato dalla visita
medica,  fatti  salvi  gli  adempimenti a carico del datore di lavoro
previsti   dall'art.   16  del  decreto  legislativo  n.  626/1994  e
successive modificazioni ed integrazioni.
    2) Requisiti specifici di ammissione:
     a) iscrizione all'albo professionale dell'ordine dei farmacisti,
attestato  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  bando. L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione  all'avviso,  fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'albo professionale in Italia, prima dell'assunzione in servizio;
     b)  anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  farmacia  ospedaliera  o  disciplina  equipollente, e
specializzazione  nella  predetta  disciplina  o  in  una  disciplina
equipollente  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni nella
disciplina.
   L'anzianita'  di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti  di  ricovero  e cura a
carattere  scientifico,  istituti o cliniche universitarie e istituti
zooprofilattici  sperimentali, salvo quanto previsto dall'art. 10 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
   Saranno  applicate  le norme relative alle discipline equipollenti
ed  alle  specializzazioni  affini  di cui al decreto ministeriale 31
gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni.
     c) un curriculum professionale che presenti i contenuti previsti
dall'art.  8, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
in cui sia documentata una specifica attivita' ed adeguata esperienza
nonche'      le      attivita'      professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
      alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue  competenze  con  indicazione  di  eventuali  specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal
direttore sanitario sulla base delle attestazioni del dirigente ex II
livello responsabile dell'unita' operativa;
      ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      all'attivita'   didattica   presso   corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di    diploma   universitario   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      alla  partecipazione  a  corsi  congressi,  convegni e seminari
anche   effettuati   all'estero   nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
   Ai  sensi  dell'art. 15, comma 3, del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  484/1997  si  prescinde dal requisito della specifica
attivita'  professionale fino all'emanazione dei provvedimenti di cui
all'art. 6 del decreto medesimo.
   Ai  sensi  dell'art.  8, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997, nella valutazione del curriculum e' presa in
considerazione,  altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente
pertinente   alla   disciplina,  pubblicata  su  riviste  italiane  o
straniere,  caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
    d) attestato di formazione manageriale: l'attestato di formazione
manageriale  di  cui  all'art. 5, comma 1, lettera d) del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10  dicembre  1997, n. 484, cosi' come
modificato   dall'art.   16-quinquies   del  decreto  legislativo  n.
502/1992,   e   successive  modifiche  e  integrazioni,  deve  essere
conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione di struttura
complessa   entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla regione successivamente
al  conferimento  dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso.
   Tutti  i  suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al punto D) degli specifici, devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione delle domande di ammissione all'avviso.
   Il  difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la
non ammissione all'avviso.
   I  cittadini  degli Stati dell'Unione europea devono dimostrare di
aver adeguata conoscenza della lingua italiana.
   L'accertamento  del possesso dei requisiti specifici di ammissione
di cui alle lettere A) - B) - C) - D) e' effettuato dalla commissione
nominata,  ai  sensi  dell'art.  15-ter  del  decreto  legislativo n.
502/1992,  dal direttore generale e composta dal direttore sanitario,
che  la  presiede  e  da  due  dirigenti  dei ruoli del personale del
servizio  sanitario  nazionale,  preposti  ad una struttura complessa
della  disciplina  oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal
direttore generale ed uno dal collegio di direzione.
   Non  possono  accedere  all'impiego  coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Presentazione delle domande
   Le  domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice ed
indirizzate  al  direttore  generale,  devono pervenire al protocollo
generale     dell'Azienda    ospedaliera    istituti    clinici    di
perfezionamento,  via  Daverio n. 6 - 20122 Milano, entro e non oltre
le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
del  presente  bando  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie  speciale  -  qualora  detto  giorno sia festivo, il termine e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
   Le  domande  inoltrate  tramite  raccomandata a.r. dovranno essere
spedite   al   seguente   indirizzo  «Ufficio  protocollo  -  Azienda
ospedaliera  istituti clinici di perfezionamento - via Daverio n. 6 -
20122 Milano.
   Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite
a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento entro il termine
indicato;   a  tal  fine  fa  fede  il  timbro  dell'ufficio  postale
accettante.
   In  quest'ultimo  caso  si considereranno comunque pervenute fuori
termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio
postale  in  tempo  utile  e  recapitate a questa Azienda ospedaliera
oltre dieci giorni dal termine di scadenza.
   L'amministrazione  declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  dell'aspirante  o  da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda.
   Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande e dei
documenti e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo dei
documenti  e'  priva  di  effetto.  Nella  domanda  di  ammissione  i
candidati devono dichiarare:
    1) il cognome e nome;
    2) la data, il luogo di nascita nonche' la residenza;
    3)   il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni  stabilite  dalle leggi vigenti o della cittadinanza di
uno dei Paesi dell'Unione europea;
    4) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della  non  iscrizione  o  della cancellazione dalle liste elettorali
medesime;
    5)  le  eventuali  condanne  penali  riportate;  in caso negativo
dovra' esserne dichiarata espressamente l'assenza;
    6)  di  non  essere  stato  destituito  o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione;
    7) i titoli di studio posseduti;
    8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di  risoluzione  di precedenti rapporti di pubblico impiego ovvero di
non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
    10)  il  domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria  comunicazione  nonche'  l'eventuale recapito
telefonico;  in caso di mancata indicazione, vale ad ogni effetto, la
residenza di cui al punto n. 2);
    11)  il  diritto  alla  applicazione  dell'art.  20 della legge 5
febbraio  1992, n. 104 specificando l'ausilio necessario in relazione
al   proprio   handicap   nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi
aggiuntivi per sostenere il colloquio.
   La  domanda  deve  essere datata e sottoscritta. La sottoscrizione
della domanda, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 non e' soggetta ad autenticazione.
   L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita'  per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito   da   parte   del  candidato,  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o
da  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  altri motivi non
imputabili  a  colpa  dell'azienda  o  comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito ovvero a forza maggiore.
Documentazione da allegare alla domanda
   Alla  domanda  di  ammissione  all'avviso  pubblico  devono essere
allegati,  in  originale o copia autenticata ai sensi di legge ovvero
autocertificati  nei  casi  e  nei  limiti  previsti  dalla normativa
vigente, i seguenti documenti:
    a)  certificato  attestante l'iscrizione all'albo dell'ordine dei
farmacisti  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del presente avviso;
    b) certificato attestante il possesso dell'anzianita' di servizio
e  della  specializzazione, secondo i criteri previsti nel punto b) -
requisiti specifici di ammissione;
    c)  un  curriculum  formativo  e  professionale, redatto su carta
semplice,  datato  e  firmato  dal  concorrente,  che  dovra'  essere
documentato  con riferimento alle attivita' professionali, di studio,
direzionali-organizzative, cosi' come espressamente indicato al punto
c)  - Requisiti specifici di ammissione, che non puo' avere valore di
autocertificazione delle dichiarazioni in esso contenute.
   Nel  curriculum  dovranno essere descritte in modo dettagliato, le
specifiche  attivita'  svolte  nell'ambito  delle  discipline messe a
selezione o di discipline equipollenti, e dovranno essere indicate le
sedi e le unita' operative in cui tali attivita' sono state prestate.
   Al  curriculum vanno allegate altresi', oltre l'elenco complessivo
delle   pubblicazioni,   indicativamente   nel  numero  di  5,  delle
pubblicazioni  ritenute  piu'  significative, strettamente pertinenti
alla  disciplina  a  concorso, edite su riviste italiane o straniere.
Non  verranno  valutate  le  pubblicazioni  dalle  quali  non risulti
l'apporto del candidato.
    d)  la ricevuta comprovante l'avvenuto versamento dell'importo di
€  15,49  -  quale contributo forfettario non rimborsabile delle
spese  della  procedura  di selezione - effettuato tramite versamento
sul  c.c.p.  52.54.72.05  intestato  all'Azienda ospedaliera Istituti
clinici  di  perfezionamento  -  Milano,  precisando  la  causale del
versamento;
    e)  elenco  datato  e  firmato,  in carta semplice ed in triplice
copia,  di  tutti  i  documenti  e  dei  titoli  presentati, numerati
progressivamente  in  relazione al corrispondente titolo; deve essere
predisposto   inoltre   dal   candidato   un  elenco  numerato  delle
pubblicazioni    (riportante    la    descrizione   analitica   delle
pubblicazioni  quali  il  titolo,  gli  autori,  la rivista da cui e'
tratto  il  lavoro,  l'anno  di  pubblicazione)  e degli attestati di
partecipazione  a  corsi,  convegni,  congressi  seminari,  incontri,
giornate    di   studio,   indicandone   le   caratteristiche   (ente
organizzatore,    argomento,    durata,    anno    di    svolgimento,
caratteristiche della partecipazione: uditore, relatore, docente ...)
.
   E' possibile produrre i titoli nonche' le certificazioni di cui ai
punti  a)  e b) in originale o in copia autenticata ai sensi di legge
ovvero   in   copia   semplice   con   dichiarazione  di  conformita'
all'originale  (dichiarazioni  sostitutive secondo i modelli allegati
al  presente  avviso)  esclusivamente  secondo  le modalita' previste
dagli  art.  46  e  47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000.  La  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' deve
risultare  atto  formale  distinto  dalla  domanda  ed  allegato alla
medesima.  Le  dichiarazioni  sostitutive  dell'atto di notorieta' se
presentate  contestualmente  all'istanza  di  partecipazione,  devono
essere  sottoscritte  dall'interessato  in  presenza  del  dipendente
addetto  al  ricevimento;  in caso di spedizione e' invece necessario
allegare fotocopia del documento di identita' in corso di validita'.
   L'ufficio ricevente potra' provvedere alla autenticazione di copie
di documenti, previa esibizione dell'originale.
   L'omissione,  anche  parziale,  delle  dichiarazioni  relative  al
possesso dei requisiti generali ovvero la mancata presentazione anche
di  uno  soltanto  dei documenti attestanti il possesso dei requisiti
specifici  di  cui alle lettere a), b) e c) sopra citati o la mancata
presentazione  della  loro  eventuale  autocertificazione  redatta ai
sensi  di  legge, cosi' come la presentazione di domanda senza firma,
costituisce motivo di esclusione dall'avviso.
   Non  saranno  prese in considerazione le dichiarazioni sostitutive
dell'atto  di  notorieta'  che non siano accompagnate dalle copie dei
documenti dichiarati conformi all'originale.
   Nel  caso  in  cui  per  le  suddette  dichiarazioni non venissero
utilizzati  i  modelli  allegati al presente avviso e' necessario, ai
fini della validita', che le stesse contengano:
    dati   anagrafici  (cognome,  nome,  data  e  luogo  di  nascita,
residenza);
    esplicita indicazione della consapevolezza «delle sanzioni penali
previste  dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000  in  caso  di  dichiarazioni mendaci» e «della decadenza dei
benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento emanato sulla
base delle dichiarazioni non veritiere»;
    indicazione  di  tutti  gli  elementi  utili  per  identificare e
valutare  i titoli autocertificati (ad esempio nella dichiarazione di
servizi    lavorativi    deve    indicarsi   l'esatta   denominazione
dell'azienda,  la  data di inizio e cessazione del servizio, l'esatta
qualifica  ricoperta;  nella  dichiarazione dei titoli di studio deve
indicarsi   la  denominazione  del  titolo  conseguito,  la  data  di
conseguimento, l'ente che ha rilasciato l'eventuale punteggio);
    non  verranno  prese  in considerazione dichiarazioni sostitutive
redatte senza precisa indicazione di oggetto, tempi e luoghi relativi
a  fatti,  stati  e  qualita'  interessati.  In  particolar  modo, le
dichiarazioni  relative  alla frequenza di corsi vari devono indicare
con  precisione  il  numero  di  giornate e, ove possibile, di ore di
effettiva  presenza  agli  stessi  e  non solo il periodo di generica
durata del corso;
    nella  certificazione  relativa  ai  servizi  prestati  presso il
servizio  sanitario  nazionale  deve  essere attestato se ricorrono o
meno  le  condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza
delle  quali  il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso
positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio;
    la  dichiarazione di aver preso visione dell'informativa ai sensi
dell'art.  13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 relativa
al  trattamento dei dati sensibili contenuta nell'art. 7 del presente
bando.
   Qualora  le  autocertificazioni  e  le  dichiarazioni  sostitutive
dell'atto  di  notorieta'  non  fossero  redatte secondo le modalita'
sopra  indicate,  le  stesse  non  avranno  effetto  alcuno. Ai sensi
dell'art.  37 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
non  sono  soggetti  all'imposta  di  bollo  le domande ed i relativi
documenti  allegati  per  la  partecipazione  ai  concorsi  presso le
amministrazioni pubbliche.
   L'amministrazione  dell'azienda si riserva - ai sensi dell'art. 71
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  -  di
verificare   la   veridicita'  e  l'autenticita'  delle  attestazioni
prodotte.   Qualora  dal  controllo  effettuato  dall'amministrazione
emerga  la  non  veridicita'  del  contenuto  della dichiarazione, il
dichiarante   decade   dai   benefici   eventualmente  conseguiti  al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
   Le  domande  gia'  presentate  potranno  essere integrate entro il
nuovo termine di scadenza.
Commissione e colloquio
   La  commissione  e'  nominata  dal  direttore  generale, secondo i
criteri  previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502 del
30  dicembre  1992. La commissione predisporra' l'elenco degli idonei
sulla base:
    di   un   colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica  disciplina,  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
    della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti.
   La commissione provvedera', con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento,  a  convocare i candidati in possesso dei requisiti, per
lo svolgimento del colloquio.
   Ai  colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento
di riconoscimento in corso di validita'.
   I  candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabilita,  saranno  dichiarati
rinunciatari  all'avviso,  qualunque sia la causa dell'assenza, anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
Conferimento dell'incarico
   Il  conferimento  dell'incarico  sara'  effettuato  dal  direttore
generale,  una  volta  acquisite  tutte  le necessarie autorizzazioni
regionali,  sulla  base  dell'elenco  degli  idonei predisposto dalla
suindicata  commissione  e  tenendo  conto che la valutazione di tale
commissione  sono  vincolanti  limitatamente  all'individuazione  dei
candidati  «idonei  o non idonei». Il direttore generale, nell'ambito
di  coloro  che saranno risultati idonei, scegliera' il candidato cui
conferire l'incarico.
   Ai  sensi  di quanto previsto dall'art. 15 -quinques, comma 5, del
decreto  legislativo  n.  502/1992  gli  incarichi  di  direzione  di
struttura  complessa  e  semplice implicano il rapporto esclusivo con
l'Azienda ospedaliera istituti clinici di perfezionamento di Milano.
   L'incarico  ha  una durata massima di cinque anni, con facolta' di
rinnovo  per  lo  stesso  periodo o per un periodo piu' breve, previo
superamento   delle   verifiche   periodiche   previste  dal  decreto
legislativo  n. 502/1992 e dal vigente contratto collettivo nazionale
di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria.
   Il  trattamento economico e' quello gia' previsto per la qualifica
di  dirigente  sanitario  di secondo livello del contratto collettivo
nazionale  di  lavoro  5  dicembre  1996, cosi' come incrementato dal
contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  dell'8  giugno  2000  e
successive modificazioni ed integrazioni.
   Agli  effetti  dell'applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68,
si precisa che il presente avviso si riferisce a posizione funzionale
di carriera dirigenziale.
   Condizione risolutiva del contratto - in qualsiasi momento - sara'
l'aver  presentato  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita' non
sanabile.
   La   partecipazione   all'avviso  comporta  l'accettazione,  senza
riserve,  di  tutte le prescrizioni e indicazioni del presente avviso
di   selezione   pubblica   nonche'  di  quelle  che  disciplinano  o
disciplineranno  lo  stato giuridico ed economico del personale delle
Aziende sanitarie della Regione.
   Per  quanto  non  espressamente previsto dal presente avviso si fa
riferimento  alla  normativa in materia di cui al decreto legislativo
30  dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni,
al  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  al  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10  dicembre  1997,  n. 484 nonche' al
vigente  contratto  collettivo  nazionale  di lavoro per l'area della
dirigenza medica e veterinaria.
   L'amministrazione  si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare  il presente avviso, qualora ne rilevasse la necessita' o
l'opportunita'  per  ragioni  di  pubblico  interesse,  senza  che  i
candidati possano avanzare diritti o pretese.
Trattamento dei dati personali
   Ai  sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003,  n.196 (Codice in materia di protezione dati personali), i dati
personali  forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  presso  l'U.O.
gestione  del personale dipendente per le finalita' di gestione della
presente  procedura  di selezione e saranno trattati presso una banca
dati  automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto  medesimo.  Il  trattamento  di tali dati e' obbligatorio ai
fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.
   L'interessato  gode  dei  diritti  di cui all'art. 13 della citata
legge, tra i quali figura quello di accesso ai dati che lo riguardano
nonche'  alcuni  diritti  complementari  tra  cui  il  diritto di far
rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
Ritiro dei documenti e pubblicazioni
   I  candidati  non  idonei  dovranno  provvedere  a  loro  spese al
recupero della documentazione inviata a questa azienda entro sessanta
giorni   dalla   notifica   dell'avvenuta  approvazione  degli  atti;
trascorso  il  citato  termine,  l'azienda  provvedera' ad inviare al
macero i documenti inviati, senza alcuna responsabilita'.
   Per  informazioni e per ritirare copia del presente avviso e dello
schema   esemplificativo  della  domanda,  gli  interessati  potranno
rivolgersi  all'U.O.  gestione risorse umane dell'Azienda ospedaliera
istituti  clinici  di  perfezionamento  - via Castelvetro n. 22 - III
piano  - 20154 Milano, tel. 02/5799.5463/5667 - da lunedi' a venerdi'
dalle ore 10 alle ore 12.
                                       Il direttore generale: Beretta
Il direttore amministrativo: Martini