Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 77 del 03-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  3 novembre 2008) Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' cat. D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato, per ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 08-10-2008
Data Scadenza bando 03-11-2008
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO   (scad.  3 novembre 2008)
Selezione  pubblica,  per titoli ed esami, per il reclutamento di una
   unita' cat. D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
   dati,  a  tempo indeterminato, per le esigenze del Dipartimento di
   patologia,   diagnostica   e  clinica  veterinaria  -  Sezione  di
   chirurgia e radiodiagnostica.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994 n. 174;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,  come  integrato  e  modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica  30  ottobre  1996,  n.  693 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
   Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
   Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
   Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
   Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
   Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
   Considerato che la riserva prevista dai citati decreti legislativi
n. 215/2001 e n. 236/2003 e' operante parzialmente e da' luogo ad una
frazione  di  posto  che  si  cumulera'  alla  riserva  relativa alle
selezioni    che   verranno   successivamente   bandite   da   questa
Amministrazione;
   Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita'  sottoscritto  in data 27 gennaio 2005, biennio economico
2002-2003;
   Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del comparto
Universita'  sottoscritto  in  data  28 marzo 2006, biennio economico
2004-2005;
   Visto  il  Regolamento  in  materia  di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e dirigente, emanato con decreto rettorale n.
1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 21 dicembre
2004   «Programmazione   triennale  delle  assunzioni  del  personale
tecnico-amministrativo»;
   Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 28 febbraio
2006  «Attuazione  piano  triennale  delle  assunzioni  del personale
tecnico-amministrativo»;
   Vista la nota del Responsabile della struttura interessata;
   Visto  l'avviso pubblicato in data 22 agosto 2008 con cui e' stata
data  attuazione  a  quanto  disposto  dall'art.  19  del C.C.N.L. 27
gennaio  2005  del  personale del comparto Universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
   Considerato  che sono in corso di espletamento la procedura di cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
   Considerato  preminente  sopperire  all'esigenza  manifestata  dal
Responsabile della struttura di poter disporre della professionalita'
da  reclutare con la presente selezione entro e non oltre la fine del
corrente anno;
   Considerata,  pertanto,  l'urgenza  di  procedere all'espletamento
della  procedura  selettiva  in concomitanza con l'espletamento della
procedura  di mobilita' sopra indicata, al fine di poter garantire la
copertura del posto messo a concorso entro la fine del corrente anno;
   Considerato,  per  l'effetto,  che  l'espletamento e l'esito della
presente  procedura  selettiva  risulta  risolutivamente condizionato
dall'eventuale esito positivo della procedura di mobilita' in corso;
   Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   E indetta  una  selezione  pubblica,  per  titoli ed esami, per il
reclutamento  di una  unita'  di personale di categoria D - posizione
economica   iniziale   D1  -  area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione  dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di
lavoro  subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo
pieno,  per  le esigenze del Dipartimento di patologia, diagnostica e
clinica  veterinaria -  Sezione  di  chirurgia  e radiodiagnostica di
questa Universita'.
   In  caso  di  positivo esperimento della procedura di cui all'art.
34-bis  del  decreto  legislativo n.  165/2001,  non  si  dara' corso
all'espletamento della presente procedura selettiva.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Per  l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto  il possesso dei
seguenti requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli  Stati  membri dell'Unione Europea, quest'ultima congiuntamente
al  godimento  dei  diritti  civili  e  politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
    2) eta' non inferiore agli anni 18;
    3) godimento dei diritti civili e politici;
    4)  titolo  di studio: diploma di laurea di cui alle disposizioni
vigenti  anteriormente all'attuazione del decreto ministeriale n. 509
del  3  novembre  1999  o  laurea  specialistica  di  cui  al decreto
ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, rilasciati dalla facolta' di
medicina veterinaria;
    5) idoneita' fisica all'impiego;
    6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
   Non  possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati  dall'impiego  presso  una  Pubblica  amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  ovvero  siano  cessati  con
provvedimento   di   licenziamento   o   destituzione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale,  o  siano  stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale che, in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
   I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione
nel  caso di eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
   L'equiparazione  del  titolo  di  studio e' effettuata ai sensi di
quanto  disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di  livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli di studio e
professionali  si  provvede  con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti».
   L'Amministrazione  garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda - Termini e modalita'


   Le  domande  di  ammissione  alla selezione, a pena di esclusione,
devono  essere  redatte in carta semplice utilizzando il modello «A»,
allegato  al  presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai  candidati, devono essere indirizzate al direttore amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  di  Perugia  - P.zza Universita', 1 -
06123  Perugia  e  devono  pervenire  entro  il termine perentorio di
giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  serie  speciale - «Concorsi ed esami», mediante il
servizio  postale  o  mediante  fax  al  n.  075/5852067,  o mediante
consegna  diretta  all'Ufficio  Archivio e Protocollo dell'Ateneo nei
giorni  dal  lunedi' al venerdi' al mattino dalle ore 9 alle ore 13 e
nei  giorni  di  martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle ore 15
alle ore 17.
   Qualora  tale  termine  cada  il  sabato  o  in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
   Ai  fini  del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la  presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro   di  arrivo  del  Protocollo  dell'Ateneo.  Pertanto  saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato.
   Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  degli  artt.  46  e  47  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28  dicembre  2000,  n. 445, a pena di
esclusione:
    1) cognome e nome;
    2) data e luogo di nascita;
    3) codice fiscale;
    4)  attuale  residenza  ed  indirizzo  con  il relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
    5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di
italiano  non  appartenente  alla  Repubblica,  ovvero possesso della
cittadinanza  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea; in
quest'ultima  ipotesi,  godimento dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
    6) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    7)  il  Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
    8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti
penali  in  corso (in caso contrario indicare le condanne riportate -
comprese  la  data  della  sentenza  e  l'autorita' che ha erogato la
stessa,  specificando  anche se sia stata concessa amnistia, indulto,
condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali
pendenti - comprese l'autorita' avanti la quale pende il procedimento
e gli estremi identificativi dello stesso);
    9)  di  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o licenziati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di  condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla
selezione,  con  l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e
dell'Ateneo  che  lo  ha  rilasciato. Qualora il titolo di studio sia
stato  conseguito  all'estero  deve  essere dichiarata la sussistenza
dell'equiparazione  secondo  le  modalita'  di  cui  all'art.  38 del
decreto legislativo n. 165/2001;
    11) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
    12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
    13)  eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita' di
merito,  pena  la  non valutazione, di cui al successivo articolo 7),
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
    14)   di   essere/non  essere  portatore  di  handicap;  in  caso
affermativo,  il  candidato  dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
    15) la lingua straniera (inglese o francese) scelta dal candidato
ai fini dell'espletamento della prova orale.
   A  pena  di  esclusione,  la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta   dall'interessato   e  presentata  unitamente  a  copia
fotostatica  non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore,  fermo restando quanto disposto dagli
artt.  38, terzo comma, e 45, terzo comma, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
   La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai  sensi
dell'art.   39, primo   comma,   del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000.
   A pena di non valutazione, il candidato dovra' dichiarare i titoli
che  ritiene  utile  sottoporre  alla  valutazione  della Commissione
giudicatrice  mediante  il  modello  «B»  debitamente  compilato,  da
allegare  alla domanda di partecipazione, secondo le modalita' di cui
al successivo art. 5.
   Il  candidato potra' avvalersi della facolta' di produrre i titoli
oggetto  della dichiarazione di cui al predetto modello B nelle forme
previste  dal  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000
richiamate nel successivo art. 5.
   A  pena  di  esclusione,  i  candidati, per la partecipazione alla
selezione,  dovranno effettuare un versamento di euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione a procedure
selettive  per una  unita'  di  personale  a  tempo  indeterminato di
categoria  D1  -  per  le  esigenze  del  Dipartimento  di patologia,
diagnostica   e   clinica   veterinaria   -   Sez.   di  chirurgia  e
radiodiagnostica - di codesta Universita».
   In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo.
   A  pena  di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
   Il  mancato  rispetto  anche  di  uno soltanto dei termini e delle
modalita'  sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle   dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'  l'automatica
esclusione  dalla  selezione,  a  meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile  dall'intero  contesto della domanda presentata o da altri
documenti  ad  essa  allegati,  purche'  prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
   Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione
alla selezione sono ammessi con riserva alle prove scritte.
   Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai  principi  di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita'
dell'azione  amministrativa,  il  controllo sulle istanze relativo al
possesso  dei  requisiti  di  ammissione ed al rispetto dei termini e
delle  modalita'  di  presentazione  delle  domande di partecipazione
verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove scritte, sulle sole
istanze  dei  concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio richiesto
per il superamento delle stesse.
   Pertanto,  a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione   alla   prova  orale  anche  candidati  che  abbiano
conseguito  in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30.
   L'Universita'  non  assume  responsabilita'  per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali,  telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo fax o,
comunque,  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione giudicatrice


   La  commissione  giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente. La stessa sara' resa nota prima
delle  prove scritte, sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci
concorsi   -   selezioni  personale  tecnico-amministrativo  a  tempo
indeterminato.

        
      
                               Art. 5.

                             T i t o l i


   Sono  ammessi a valutazione i sottoindicati titoli, posseduti alla
data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione
e dichiarati secondo le modalita' di seguito indicate.
   Per  i  titoli  sara'  attribuito  un punteggio complessivo pari a
30/90, ripartito nel modo seguente:
    a)  titoli  di  studio  superiori rispetto a quello richiesto per
l'accesso,  purche'  attinenti  all'attivita' del posto da ricoprire,
fino ad un massimo di punti 8;
    b)   borse   di   studio   presso   enti  pubblici,  abilitazione
all'esercizio  della  professione,  attestati  di  qualificazione e/o
specializzazione  rilasciati  a  seguito  di  frequenza  di  corsi di
formazione  professionale  organizzati da pubbliche amministrazioni o
enti privati, purche' attinenti all'attivita' del posto da ricoprire,
fino ad un massimo di punti 8;
    c)  titoli  scientifici,  quali pubblicazioni e lavori originali,
purche'  attinenti  all'attivita'  del posto da ricoprire, fino ad un
massimo di punti 5;
    d)  servizio  svolto in posizioni funzionali e con compiti pari a
quelle  del  posto  da  ricoprire,  presso  le Universita' o soggetti
pubblici, fino ad un massimo di punti 4;
    e) incarichi professionali svolti, fino ad un massimo di punti 3;
    f)  altri  titoli quali partecipazione come relatori a convegni o
seminari di studio e corsi di formazione, fino ad un massimo di punti
2.
   I   titoli   di  cui  ai  precedenti  punti,  da  sottoporre  alla
valutazione  della commissione giudicatrice devono essere dichiarati,
pena  la  non  valutazione,  nell'allegato  modello  B, da presentare
unitamente   alla   domanda  entro  il  termine  previsto;  i  titoli
dichiarati  nel  modello B possono inoltre essere presentati entro lo
stesso  termine,  in  originale  o  in  copia  autentica  o  in copia
corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti
la conformita' all'originale, conformemente al modello C.
   Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato dovra' specificare in
modo   analitico   e  preciso  ogni  elemento  utile  ai  fini  della
valutazione del titolo dichiarato:
    per  i titoli di cui al punto a), indicare la natura del diploma,
la data di conseguimento, l'Ateneo e la votazione;
    per  i titoli di cui al punto b), specificare dettagliatamente la
natura  del  titolo,  il  soggetto  che  lo ha rilasciato, la data di
rilascio e l'eventuale votazione finale;
    per i titoli di cui al punto c), specificare dettagliatamente gli
estremi del titolo scientifico dichiarato;
    per  i  titoli  di  cui  al  punto  d)  specificare la natura del
servizio     svolto,     il     periodo,     l'attivita'    prestata,
l'Universita/soggetti pubblici;
    per  i  titoli  di  cui  al  punto e), indicare tutti gli estremi
relativi alla natura del titolo professionale;
    per i titoli di cui al punto f), specificare dettagliatamente gli
estremi relativi alla natura del titolo dichiarato.
   A  pena di non valutazione, le dichiarazioni sostitutive di cui ai
modelli   B   e  C  devono  essere  sottoscritte  dall'interessato  e
presentate  unitamente  a  copia  fotostatica  non  autenticata di un
documento  di  identita'  in  corso  di validita' del sottoscrittore,
fermo  restando  quanto  disposto  dagli  artt.  38, terzo  comma,  e
45, terzo  comma,  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica n.
445/2000.
   La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai  sensi
dell'art.   39, primo   comma,   del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000.
   A  pena  di non valutazione, ai titoli redatti in lingua straniera
deve  essere  obbligatoriamente  allegata  una  traduzione  in lingua
italiana,  certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla
competente  rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un
traduttore  ufficiale  oppure certificata conforme al testo straniero
mediante  dichiarazione  resa  ai  sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
   Il  controllo e la valutazione dei titoli, previa formulazione dei
criteri  da  parte  della  commissione giudicatrice, sono svolti dopo
l'espletamento  delle  prove  scritte,  ma  prima  di  procedere alla
correzione dei relativi elaborati.
   La  commissione,  nelle  sedute  di svolgimento della prova orale,
comunichera'  a  ciascun candidato il risultato della valutazione dei
titoli, prima dell'inizio della prova medesima.
   L'amministrazione  procede  ad  idonei controlli sulla veridicita'
delle  dichiarazioni  sostitutive presentate ai sensi della normativa
vigente.

        
      
                               Art. 6.

                    Prove d'esame e comunicazioni


   Le  prove  d'esame consisteranno in due prove scritte di cui una a
contenuto  teorico  pratico  ed  una  prova  orale  e  verteranno sui
seguenti argomenti:
    Prima  prova  scritta:  radiologia,  diagnostica  per immagini ed
elettrodiagnostica  - Metodologie diagnostiche in patologia e clinica
veterinaria.
    Seconda  prova  scritta  a  contenuto  teorico pratico: relazione
scritta di una o piu' procedure diagnostiche.
    Prova orale:
     radiologia, diagnostica per immagini ed elettrodiagnostica;
     metodologie  diagnostiche  strumentali in radiologia, ecografia,
endoscopia ed elettrodiagnostica.
   La  prova orale comprendera' anche l'accertamento della conoscenza
delle  seguenti fonti normative autonome dell'Universita' degli studi
di  Perugia:  statuto  d'Ateneo  e regolamento dell'Universita' degli
studi  di  Perugia  per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro,
decreto legislativo n. 626/94, decreto legislativo n. 242/96, decreto
ministeriale  n.  363/98;  comprendera', inoltre, anche la conoscenza
del  sistema operativo windows e dei piu' diffusi software gestionali
e applicativi e di almeno una lingua straniera a scelta del candidato
tra l'inglese o il francese.
   (Lo  statuto  d'Ateneo ed regolamento dell'Universita' degli studi
di  Perugia per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, decreto
legislativo n.   626/94,   decreto   legislativo n.  242/96,  decreto
ministeriale  n.  363/98,sono  consultabili via Internet sul sito Web
dell'Ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo - Statuto e Regolamenti).
   Durante  le  prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
   Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato  in  ciascuna  prova scritta una votazione di almeno 21/30,
salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle istanze
ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
   La  prova  orale  non  si  intende  superata  se  il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
   Il  punteggio  complessivo  delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti,  e'  dato  dalla  media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
   Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    La prima  prova  scritta  si svolgera' il giorno 6 novembre 2008,
con  inizio  alle  ore  9,30, presso un'aula del Polo didattico della
Facolta'  di  medicina  veterinaria  dell'Universita'  degli studi di
Perugia, via Salvemini - Perugia.
    La   seconda  prova  scritta  a  contenuto  teorico  pratico,  si
svolgera' il giorno 7 novembre 2008, con inizio alle ore 9,30, presso
un'aula  del  Polo  didattico  della Facolta' di medicina veterinaria
dell'Universita' degli studi di Perugia, via Salvemini - Perugia.
    La  prova  orale  si  svolgera'  il  giorno 14 novembre 2008, con
inizio  alle  ore  9,30,  presso un'aula della sezione di chirurgia e
radiodiagnostica del Dipartimento di patologia, diagnostica e clinica
veterinaria  dell'Universita' degli studi di Perugia, via S. Costanzo
4 - Perugia.
   Il presente diario ha valore di convocazione formale.
   La  mancata  presentazione  del candidato alle prove d'esame sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
   In  data  4  novembre  2008  sara'  pubblicato  all'Albo ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via internet sul sito web dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo  a  tempo  indeterminato),  un  avviso  con  cui sara'
comunicata  la  conferma  del  calendario  delle prove d'esame ovvero
l'annullamento della presente procedura selettiva ove la procedura di
mobilita' abbia, medio tempore, avuto esito positivo.
   In  data  12  novembre  2008  sara'  pubblicato all'Albo ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via Internet sul sito web dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi
noti:
    1)   l'elenco   dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
    2)  l'elenco  dei  candidati  esclusi  dalla  partecipazione alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
    3) la conferma o il rinvio della data di espletamento della prova
orale;
    4)  l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo ufficiale
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra.
   Gli   avvisi   di   cui   sopra,   pubblicati  all'Albo  ufficiale
dell'Ateneo,  hanno  valore  di  comunicazioni  collettive  ai  sensi
dell'art.  9 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo e dirigente.
   Dalla  data  di pubblicazione all'Albo ufficiale dell'Ateneo degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura  selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative
(nel  termine  di sessanta  giorni  al  giudice  amministrativo e nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
   Qualora  si  verifichino  cause  sopraggiunte  ed imprevedibili di
indisponibilita'  di  uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le
prove  gia'  fissate  per  la  selezione non possano essere espletate
nelle  date  stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo ufficiale dell'Ateneo, reso
noto  anche  via  internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle
voci  concorsi  -  selezioni personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato.
   Nel  caso  in  cui  le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza  delle  date  stabilite  per le prove e non sia quindi
possibile  avvertire  anticipatamente  i  candidati,  il rinvio delle
prove  verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
   Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al presente
articolo,  i  candidati  dovranno  essere  muniti di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
    carta   di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,   libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione  alla
conduzione   di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere  di
riconoscimento,  purche'  munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
   I  predetti  documenti  non  devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
   Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita'
o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita'
personali  e  i  fatti  in  esso  contenuti possono essere comprovati
mediante  esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in
calce  alla  fotocopia  del  documento,  che  i  dati  contenuti  nel
documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

        
      
                               Art. 7.

                   Preferenze a parita' di merito


   I titoli che danno diritto a preferenza, da indicare nella domanda
di  partecipazione  alla  selezione,  pena la non valutazione, sono i
seguenti:
   1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle Amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.
   I  concorrenti  che  abbiano  superato la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia,  p.zza  Universita'  1  -  06123  Perugia,  entro il termine
perentorio  di  quindici giorni  decorrenti  dal  giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  pena la mancata
applicazione  del  relativo  beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali  risulti,  altresi',  il  possesso  del  requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
   Tali  documenti  dovranno  essere prodotti in originale o in copia
autentica  o  in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  che  ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il
modello  C).  La  suddetta  dichiarazione  dovra' essere sottoscritta
dall'interessato   in   presenza   del   dipendente   addetto  ovvero
sottoscritta   e   presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non
autenticata  di  un  documento di identita' in corso di validita' del
sottoscrittore,  ai  sensi dell'art. 38, terzo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 8.

Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito


   Esaurite  le  procedure  selettive,  la  commissione  procede alla
formulazione  della  graduatoria  di  merito, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo   riportato   all'esito   delle  prove  d'esame  e  della
valutazione  dei  titoli,  con l'osservanza, a parita' di merito, dei
titoli di preferenza previsti dall'art. 7 del presente avviso.
   La  graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione,    e'    approvata   con   provvedimento   del   direttore
amministrativo,   e'   immediatamente   efficace,   sotto  condizione
risolutiva   dell'accertamento   del   possesso   dei  requisiti  per
l'ammissione  all'impiego,  ed  e'  pubblicata  all'Albo ufficiale di
questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e'  dato  avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta  Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
   La  graduatoria  stessa  rimane  efficace  per il periodo previsto
dalla normativa vigente e puo' essere utilizzata per la copertura dei
posti  che  si  rendessero  vacanti  entro  tale periodo nella stessa
categoria ed area funzionale.
   L'Universita',  entro  il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di  utilizzare  la  graduatoria  medesima  per  la  copertura a tempo
indeterminato  di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo
parziale,  nonche',  nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per
la  costituzione  di  rapporti  di  lavoro  a tempo determinato nello
stesso   profilo,   senza  pregiudizio  rispetto  alla  posizione  in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente.
   Resta,  pertanto,  salva  la  prevalenza  dell'assunzione  a tempo
indeterminato  rispetto  a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

        
      
                               Art. 9.

                 Costituzione del rapporto di lavoro


   Tra l'Amministrazione universitaria che ha indetto la selezione ed
il  candidato  dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di
lavoro  a  tempo  indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
   Il   candidato   risultato   vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
telegramma,  ad  assumere  servizio,  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di  lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. Entro
trenta  giorni  dalla  stipula  del  contratto,  il  vincitore dovra'
produrre  la  documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al
successivo art. 10.
   Scaduto   inutilmente   il  suddetto  termine  e  fatta  salva  la
possibilita'  di  una  sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso  di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
   Il  vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento  non  assuma  servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il  vincitore  assuma  servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
   Il  periodo  di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto Universita'.
   Al  personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la   categoria  D,  posizione  economica  D1,  di  cui  al  Contratto
collettivo  nazionale  del lavoro, relativo al personale del comparto
Universita',  per  il  quadriennio  normativo  2002/2005 e il biennio
economico 2004/2005.

        
      
                              Art. 10.

                     Presentazione dei documenti


   Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei
requisiti  prescritti,  dovra' produrre entro il termine previsto dal
precedente art. 9:
    1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  e  di atto di
notorieta',  ai  sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad oggetto:
     dati anagrafici;
     titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso;
     cittadinanza  italiana  ovvero  la  cittadinanza  di altro Stato
membro dell'Unione europea;
     godimento dei diritti politici e civili;
     posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
     attestazione   risultante   dal   certificato   del   casellario
giudiziale;
    2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi
di  cui  agli  artt.  60  e 65, titolo V capi I e II, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 gennaio  1957, n. 3 - Statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato  -  e  di cui all'art. 53 del decreto
legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione
per la nuova amministrazione;
    3)  dichiarazione  dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II,  titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento di
quiescenza  dei  dipendenti  civili e militari dello Stato, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
   Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di
una Pubblica amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine
anzidetto, soltanto la seguente documentazione:
    a)  copia  integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui   al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto;
    b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art
46  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445,  attestante  il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2,
del presente decreto;
    c)  dichiarazione  di  opzione  per  la  nuova  amministrazione o
categoria.
   L'idoneita'   fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione  in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai
sensi  dell'art.  16,  comma 2, lettera a) del decreto legislativo 19
settembre  1994,  n.  626,  effettuata  dal medico compente di questo
Ateneo.
   Agli  atti  e  documenti  redatti  in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente   allegata   una  traduzione  in  lingua  italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale  oppure  certificata  conforme  al testo straniero mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  resa ai sensi
dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.

        
      
                              Art. 11.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita'  degli  studi  di Perugia, per le finalita' di gestione
della   selezione   e   saranno   trattati   presso  una  banca  dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo.
   Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
   Ai  candidati  sono  riconosciuti  i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia.

        
      
                              Art. 12.

      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione


   Per  tutto  quanto  non  previsto  nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.

        
      
                              Art. 13.

                            Pubblicazione


   Il  presente  decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami».
   Dello stesso verra' data divulgazione mediante affissione all'Albo
dell'Ateneo  e  sara' consultabile anche via internet alla pagina web
dell'Ateneo  www.unipg.it  alle  voci  concorsi - selezione personale
tecnico amministrativo a tempo indeterminato.
    Perugia, 26 settembre 2008
                                 Il direttore amministrativo: Lacaita