Concorso per 5 architetti (lazio) ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 5 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 14-10-2008 |
Sintesi: | ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO CONCORSO (scad. 13 novembre 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, a cinque posti di architetto da inserire nell'area dei professionisti dell'istituto nazionale per il commer ... |
Ente: | ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 22-10-2008 |
Data Scadenza bando | 13-11-2008 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO
CONCORSO (scad. 13 novembre 2008)
CONCORSO (scad. 13 novembre 2008)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, a cinque posti di architetto da inserire nell'area dei professionisti dell'istituto nazionale per il commercio estero.
Art. 1. Concorso e posti E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a cinque posti di Architetto da inserire nell'Area dei Professionisti dell'istituto nazionale per il Commercio Estero.
Art. 2. Requisiti per l'ammissione 1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di uno degli stati membri dell'Unione Europea. I cittadini di Stati membri dell'Unione Europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di' appartenenza o di provenienza ed avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana; b) diploma di laurea - decreto-legge (vecchio ordinamento) in Architettura, ovvero Laurea Specialistica - LS (nuovo ordinamento) della classe CLS 4/5, formalmente equiparata al diploma quinquennale in Architettura ai sensi del decreto MIUR 5 maggio 2004 «Equiparazioni dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS) ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici». I titoli sopra citati si intendono conseguiti presso universita' o altri istituti equiparati della Repubblica Italiana. I titoli accademici rilasciati all'estero saranno considerati utili purche' riconosciuti equipollenti alle lauree suddette ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine, nella domanda di' concorso devono essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente. Le equipollenze devono esistere alla data di scadenza per la presentazione delle domande; c) abilitazione all'esercizio della professione di architetto; d) idoneita' fisica all'impiego; e) godimento dei diritti politici; f) non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, ed ai sensi delle corrispondenti disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti. 2. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione al concorso indicata nel successivo articolo 3. 3. E' cura di ciascun candidato, prima di presentare la domanda di partecipazione, valutare e verificare se possiede tutti i requisiti di ammissione specificati nel bando di concorso. L'Amministrazione verifica la validita' delle domande solo dopo lo svolgimento dell'eventuale test di preselezione e limitatamente ai candidati che hanno superato il suddetto test. La mancata esclusione dal test di preselezione non costituisce, percio', garanzia della regolarita', ne' sana la irregolarita' della domanda di partecipazione al concorso.
Art. 3. Presentazione della domanda. Termini e modalita' 1. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, secondo lo schema, di cui al punto successivo, dovra' essere spedita esclusivamente tramite servizio postale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Istituto nazionale per il commercio estero - Dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali - archivio del personale - via Liszt, 21 - 00144 Roma entro il termine perentorio di giorni trenta dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. La data di invio del modulo e' stabilita dal timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante. 2. Nella domanda l'aspirante deve dichiarare, sotto la propria responsabilita', ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, quanto segue: a) il cognome ed il nome; b) la data ed il luogo di nascita e di' residenza; c) il codice fiscale; d) di' essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; e) di godere dei diritti politici; f) le eventuali condanne penali riportate in Italia od all'estero; la dichiarazione deve essere resa anche se negativa; g) il titolo di studio posseduto, con l'esatta indicazione dell'Universita' che Io ha rilasciato e dell'anno accademico in cui e' stato conseguito, nonche' gli estremi del provvedimento di riconoscimento di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti qualora il titolo sia stato conseguito all'estero; h) di essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione di architetto; i) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; j) se soggetto all'obbligo di leva, di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo; k) i servizi eventualmente prestati come dipendente di pubbliche amministrazioni o di enti pubblici, le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali procedimenti disciplinari subiti o in corso; l) le prove linguistiche facoltative, di cui all'art. 7 del presente bando, che intende eventualmente sostenere; m) i titoli, dei quali e' eventualmente in possesso, che possono dare punteggio aggiuntivo, ai sensi dell'art. 8 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti al termine di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I titoli non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione alle prove concorsuali non sono presi in considerazione in sede di valutazione; n) i titoli, previsti dalle vigenti disposizioni, dei quali e' eventualmente in possesso, che danno luogo a riserve di posto e, a parita' di punteggio, a preferenza, ai sensi dell'art. 10 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti al termine di' scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I titoli non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione alle prove concorsuali non sono presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria; o) di essere a conoscenza che dovra' permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; o) di essere consapevole delle sanzioni penali, previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci; p) di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali per le finalita' e con le modalita', di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. I titoli posseduti alla data di scadenza del bando dovranno essere prodotti, quando richiesto, in originale o in copia autenticata, o in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 4. Il candidato deve inoltre specificare l'indirizzo - comprensivo di codice di avviamento postale, di numero telefonico ed eventualmente, ove ritenuto opportuno dal candidato, del numero di fax e del recapito di posta elettronica - presso cui chiede che siano trasmesse le comunicazioni relative alle prove concorsuali, con l'impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni. 5. Il candidato deve prestare il proprio consenso al trattamento dei dati personali ai fini' dello svolgimento delle procedure concorsuali. 6. Il candidato disabile, fermo restando comunque il requisito dell'idoneita' fisica tale da permettere lo svolgimento delle funzioni proprie della qualifica per cui viene bandito il concorso, deve dichiarare di essere portatore di' handicap e, qualora lo ritenga opportuno, al fine di avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento delle prove; in tal caso, il medesimo dovra' allegare alla domanda idonea certificazione medica rilasciata da apposita struttura sanitaria, che specifichi gli elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto richiesto. 7. L'Istituto non e' responsabile in caso di smarrimento delle proprie comunicazioni, dipendente da inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato circa il proprio recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di recapito rispetto a quello indicato nella domanda, nonche' da eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzo, a caso fortuito e forza maggiore.
Art. 4. Esclusione dalle prove concorsuali 1. Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i candidati partecipano con riserva alle prove concorsuali. 2. Determinano l'esclusione dal concorso: a) le domande dalle quali non risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione al concorso; b) le domande prive della sottoscrizione autografa; c) le domande spedite oltre il termine stabilito dall'art. 3, punto 1 del presente bando. 3. L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, nonche' per la mancata osservanza delle modalita' e dei termini perentori stabiliti nel presente bando.
Art. 5. Commissione Esaminatrice La commissione esaminatrice, ai sensi dell'art. 4 del regolamento organico del personale dell'ICE, per lo svolgimento delle procedure selettive e' nominata dal consiglio di amministrazione, su proposta del direttore generale, ed e' composta esclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti sia tra dirigenti e funzionari dell'istituto, sia tra docenti ed estranei al medesimo che non siano componenti degli organi istituzionali dell'Ente, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. La commissione sara' integrata da uno o piu' esperti per gli esami di lingue straniere e per le materie speciali, con la previsione di un supplente per ciascun componente nominato. Al fine di assicurare la pari opportunita' tra uomini e donne almeno un terzo dei posti della commissione esaminatrice deve essere riservato, salva motivata impossibilita', alle donne. Le funzioni di segretario saranno svolte da un funzionario dell'istituto appartenente all'area C.
Art. 6. Preselezione Qualora il numero delle domande pervenute sia superiore di almeno dieci volte il numero dei posti messi a concorso e' facolta' dell'amministrazione effettuare una prova preselettiva del cui svolgimento viene data comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del giorno 27 gennaio 2009. La pubblicazione di' cui al comma precedente ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei giorni, nell'ora e nei luogo indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile sul sito internet www.ice.gov.it L'eventuale preselezione viene effettuata mediante una serie di' quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove orali. Saranno ammessi alle prove scritte un numero di candidati che, in base al punteggio riportato nella prova preselettiva, si siano collocati entro il 50° posto in graduatoria; saranno altresi' ammessi coloro che si siano classificati ex-aequo al 50° posto utile della graduatoria. I risultati della prova preselettiva saranno consultabili sul sito internet www.ice.gov.it. L'esito della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Per l'espletamento e la gestione della prova preselettiva, l'Amministrazione potra' avvalersi di qualificati istituti pubblici e/o societa' private specializzate. Per la valutazione delle domande a risposta multipla si adotteranno i seguenti punteggi: 1 punto per ogni risposta esatta; 0 punti per ogni risposta non data o errata o per la quale siano state marcate due o piu' opzioni.
Art. 7. Programma e diario delle prove d'esame Le prove d'esame sono costituite da: a) tre prove scritte; b) colloquio orale. a) Le tre prove scritte sono costituite da: a.1 - una prova tecnica di composizione architettonica di' un padiglione fieristico, con sviluppo progettuale di piante, sezioni e prospetti, particolari costruttivi, schizzi assonometrici e prospettici, prospettiva d'assieme, studio di massima degli impianti tecnici, estimo dei costi e relazione che definisca il carattere della concezione ed illustri i particolari tecnici a.2 - una prova tecnica di composizione ed interpretazione di allestimenti ed arredamenti per una esposizione di campionari settoriale italiana, con sviluppo progettuale di piante, sezioni e prospetti, particolari costruttivi delle strutture, schizzi assonometrici e prospettici, prospettiva d'insieme, indicazioni sui materiali, elementi espositivi' ed arredamento, studio dell'illuminazione, estimo dei costi e relazione che definisca il carattere della concezione ed illustri i particolari tecnici a.3 - in una prova scritta di lingua inglese la cui conoscenza verra' accertata mediante la risoluzione di una serie di' quesiti a risposta multipla b) Il colloquio tendera' a valutare il grado di' preparazione del candidato in tutte le materie previste per le prove scritte ivi compresa la prova di lingua inglese nonche' su: normativa e legislazione tecnica, con particolare riferimento a gare per appalti pubblici direzione dei lavori e collaudi; architettura d'interni, architettura effimera, exhibit design, grafica, comunicazione e muitimedialita'; criteri di progettazione CAD e grafica (AutoCad, ArchiCAD, Illustrator, Photoshop,etc.); illuminotecnica; storia dell'architettura e dei design con particolare riguardo alla storia e ad esempi dell'architettura effimera e exhibit design (fiere, saloni, mostre, etc.); criteri di progettazione degli edifici con particolare riguardo alla tipologia uffici e padiglioni fieristici, spazi espositivi, musei; tecnologia delle costruzioni e dei materiali con particolare riferimento ai sistemi di allestimento fieristici per exhibit design (fiere, saloni, mostre, etc.); illustrazione del progetto; ordinamento ed attribuzioni dell'istituto nazionale per il commercio con l'estero ivi compresi il regolamento di amministrazione e contabilita', il regolamento delle spese in economia, il regolamento dei lavori in economia. Tale documentazione sara' reperibile sul sito dell'istituto. I candidati, oltre che nella lingua inglese prevista per la prova obbligatoria, possono chiedere di sostenere l'esame facoltativo orale in altre lingue comprese tra francese, spagnolo, tedesco, portoghese, arabo, cinese, giapponese, russo, fino ad un massimo di due lingue facoltative, purche' indicate nella domanda di ammissione. I risultati delle prove scritte e del colloquio verranno valutati in trentesimi e si intenderanno superati se i candidati avranno riportato, sia nelle prove scritte obbligatorie che nei colloquio, un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna prova. Alla prova facoltativa di lingua straniera e' riconosciuto un punteggio massimo di 1 punto per ciascuna delle due lingue che sara' aggiunto al punteggio riportato nel colloquio. Tale punteggio aggiuntivo sara' considerato utile solo se il candidato avra' conseguito nel colloquio un punteggio di almeno 21/30.
Art. 8. Titoli valutabili ai fini del punteggio aggiuntivo Con riferimento ai titoli, che possono dare punteggio aggiuntivo, la Commissione esaminatrice puo' assegnare complessivamente fino ad un massimo di 5 punti per quelli di seguito elencati in ordine di priorita': 1) esperienze documentate lavorative nel settore; 2) corsi di specializzazione post laurea, master, dottorati di ricerca o altri titoli accademici e pubblicazioni attinenti all'architettura effimera e arredamenti di interni; 3) esperienza documentata di progettazione computerizzata (CAD). A questo proposito, entro il termine perentorio di giorni venti decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale con esito positivo, i candidati, che abbiano superato le prove d'esame e che nelia domanda abbiano dichiarato di essere in possesso di titoli che possano dare punteggio aggiuntivo, devono presentare direttamente o far pervenire all'istituto nazionale per il commercio estero - dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali - archivio del personale - concorso architetti - con raccomandata con avviso di ricevimento, la relativa documentazione. I criteri relativi all'attribuzione del punteggio per la valutazione dei titoli sono fissati dalla Commissione esaminatrice dopo le prove scritte, di cui all'art. 7, lett. a), del presente bando e prima della correzione dei relativi elaborati.
Art. 9. Modalita' d'esame Le date e le sedi di svolgimento delle prove scritte saranno indicate con avviso che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del giorno 27 gennaio 2009. La pubblicazione di cui al comma precedente ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dai concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nei giorni, nell'ora e nel luogo indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile sul sito internet www.ice.gov.it I candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale, di cui al precedente art. 7 saranno informati con comunicazione scritta, almeno venti giorni prima della data della prova stessa. Il suddetto avviso conterra', altresi', l'indicazione del voto riportato dall'interessato in ciascuna delle prove scritte. Per essere ammessi a sostenere tutte le prove d'esame i concorrenti dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: tessera postale; porto d'armi; patente di guida rilasciata dalla Prefettura; passaporto; carta d'identita'; tessera di riconoscimento personale riiasciata dall'Amministrazione ai propri dipendenti.
Art. 10. Presentazione dei titoli di riserva e di preferenza Entro il termine perentorio di giorni venti decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale con esito positivo, i candidati che abbiano superato le prove d'esame devono presentare direttamente o far pervenire all'istituto nazionale per il commercio estero - dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali -archivio del personale - concorso architetti - con raccomandata con avviso di ricevimento, la documentazione in carta semplice attestante il possesso di eventuali titoli di riserva e/o, a parita' di merito, di' preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/94, e successive modifiche. I suddetti titoli saranno valutati esclusivamente se gia' dichiarati nella domanda di partecipazione e purche' risulti dai medesimi il possesso dei requisito alla data di scadenza dei termine utile per ia presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Art. 11. Graduatoria generale di merito e graduatoria definitiva Ultimati i lavori concorsuali, ia Commissione esaminatrice formera' la graduatoria generale di merito valutata in sessantesimi, secondo l'ordine decrescente del punteggio finale conseguito da ciascun candidato, risultante dalla media dei voti conseguiti nelle prove scritte e dal voto riportato nel colloquio, cui dovra' aggiungersi: l'eventuale punteggio riportato nella prova facoltativa di lingua/e straniera/e; l'eventuale punteggio risultante dalla valutazione dei titoli, che possono dare punteggio aggiuntivo, ai sensi dell'articolo 8 del presente bando. Il dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali formera' la graduatoria definitiva con l'applicazione delle vigenti norme legislative in materia di riserva dei posti. In caso di parita' di punteggio si applicano le disposizioni vigenti previste dall'art. 5 del decreto dei Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazione ed integrazioni. Se a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli preferenziali, due o piu' candidati permangono nella stessa posizione, e' preferito, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998, modificativo dell'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, quello piu' giovane d'eta'. Riconosciuta la regolarita' del procedimento concorsuale, con provvedimento del direttore generale sara' approvata la graduatoria definitiva e quella dei vincitori del concorso. La graduatoria sara' pubblicata nel sito internet dell'lstituto, https://www.ice.qov.it/ . Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - concorsi ed esami. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrono i termini per eventuali impugnative. Nei termine di quindici giorni decorrenti dalla pubblicazione della graduatoria generale di merito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e' ammesso, per questioni relative alla preferenza dei concorrenti, ricorso al direttore generale, il quale decide con provvedimento definitivo, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale.
Art. 12. Documenti di rito Ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'assunzione, il vincitore, ad esclusione di coloro che siano gia' dipendenti dell'istituto nazionale per il commercio estero, deve presentare al dipartimento del personale, relazioni sindacali e servizi generali - archivio del personale - entro trenta giorni dalla data di ricezione di una specifica richiesta in tal senso: 1. una dichiarazione, sottoscritta sotto la propria responsabilita' ed ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, attestante che gli stati, fatti e qualita' personali, suscettibili di modifica, autocertificati nella domanda di ammissione al concorso, non hanno subito variazione. A norma dell'art. 71 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 445, l'amministrazione effettuera' idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle predette dichiarazioni con le conseguenze di cui ai successivi articoli 75 e 76, in caso di dichiarazioni rispettivamente non veritiere o mendaci. 2. un certificato medico, rilasciato dall'Azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare in servizio permanente effettivo, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego; se il candidato risiede o si trova temporaneamente all'estero per motivi di studio o di lavoro, da un medico di fiducia dell'autorita' diplomatica o consolare italiana, cui spetta di autenticarlo ed eventualmente tradurlo. La qualita' di medico di fiducia dell'autorita' diplomatica o consolare deve essere accertata in maniera esplicita dall'autorita' medesima all'atto dell'autenticazione. E' cura del candidato richiedere il rilascio di tale attestazione all'autorita' diplomatica o consolare competente. L'amministrazione si riserva di accertare il requisito dell'idoneita' fisica dei vincitori in qualsiasi momento. Qualora il candidato sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica, il certificato medico deve farne menzione ed indicare se l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al servizio. Per quanto riguarda i candidati disabili il certificato medico deve contenere, oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali, risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che il medesimo non ha perduto ogni capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con le funzioni dei posto cui aspira. La capacita' lavorativa del candidato disabile e' accertata dalla Commissione di cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'Amministrazione provvedera' a richiedere d'ufficio, ai sensi di legge, il certificato dei casellario giudiziale.
Art. 13. Costituzione del rapporto di lavoro Il superamento del concorso non costituisce garanzia di assunzione, essendo la stessa subordinata alla previa autorizzazione da parte della Presidenza del consiglio dei ministri, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di assunzione di personale nella pubblica amministrazione. Il candidato dichiarato vincitore dei concorso e' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro, a tempo pieno e indeterminato, per l'assunzione al livello base nell'area dei professionisti dell'istituto nazionale per il commercio estero. La sede di servizio e' Roma. I vincitori assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova di quattro mesi ai sensi dell'art. 1 del contratto collettivo nazionale di lavoro ad integrazione del CCNL personale non dirigente sottoscritto il 14 febbraio 2001. I vincitori che siano gia' dipendenti dell'istituto sono esonerati dall'obbligo dei periodo di prova, purche' abbiano gia' superato lo stesso nel profilo di provenienza. Agli stessi vincitori competera' il trattamento economico relativo alla predetta qualifica prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro relativo all'Area VI della dirigenza - Sezione separata per i professionisti degli Enti Pubblici non economici.
Art. 14. Decadenza dal diritto di stipula del contratto individuale di lavoro La mancata presentazione senza giustificato motivo nel giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro implica la decadenza dal relativo diritto. Nel caso di rinuncia o decadenza della nomina dei vincitori, l'Amministrazione potra' procedere ad altrettante nomine di candidati secondo l'ordine della graduatoria concorsuale. L'esclusione dal concorso di coloro che non sono in possesso dei requisiti prescritti puo' essere disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato del direttore generale.
Art. 15. Accesso agli atti del concorso L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali e' escluso fino alla conclusione dell'iter procedurale curato dalla Commissione esaminatrice.
Art. 16. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e dell'art. 1, comma 2, del decreto ministeriale 23 giugno 2004, n. 225, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di ammissione al concorso sono trattatati per le finalita' di gestione del concorso medesimo. L'Istituto nazionale per il commercio estero puo' comunicare i predetti dati unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso. Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti, ai sensi dell'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, nei confronti dell'ICE - dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali, titolare del trattamento dei dati personali. Il responsabile del trattamento e' il direttore del dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali.
Art. 17. Norma di salvaguardia Nel caso in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali, le stesse troveranno immediata applicazione, restando preclusa la possibilita' per l'Amministrazione di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi previgenti. Per quanto non previsto dal presente bando, valgono le disposizioni normative e contrattuali vigenti in materia di reclutamento di personale.