Concorso per 332 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 332
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 14-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO   (scad.  13 novembre 2008) Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi afferenti alle Scuole di dottorato dell'Universita' degli studi di Milano - Anno accademico 2008/2009 ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 22-10-2008
Data Scadenza bando 13-11-2008
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UNIVERSITA' DI MILANO
CONCORSO   (scad.  13 novembre 2008)
Concorso  pubblico per l'ammissione ai corsi afferenti alle Scuole di
dottorato  dell'Universita'  degli  studi di Milano - Anno accademico
2008/2009
                             IL RETTORE

   Visto l'art. 4 della legge 3 luglio1998, n. 210;
   Visto  il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
   Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato
con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni;
   Visto  il regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca,
emanato con decreto rettorale 9 ottobre 2006;
   Visto  il  decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche
al  Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
Atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
   Vista  la  legge  regionale  13  dicembre 2004, n. 33 «Norme sugli
interventi  regionali  per il diritto allo studio universitario», che
prevede  l'erogazione  di servizi a favore degli iscritti ai corsi di
dottorato di ricerca;
   Visto  il  decreto  ministeriale  18  giugno 2008, con il quale e'
stata disposta la rivalutazione delle borse di dottorato di ricerca;
   Visti i decreti rettorali con i quali sono state costituite presso
l'Ateneo  le  Scuole  di  dottorato di ricerca e sono stati emanati i
relativi regolamenti;
   Viste le deliberazioni adottate dal Senato accademico nelle sedute
del  15  gennaio  2008, 13 maggio 2008, 10 giugno 2008 e 16 settembre
2008;
   Viste  le  deliberazioni adottate dal Consiglio di amministrazione
nelle sedute del 27 maggio 2008, 15 luglio 2008 e 30 settembre 2008;
   Sentito   il   parere   espresso   dal   nucleo   di   valutazione
dell'Universita' degli studi di Milano in data 14 luglio 2008;
                              Decreta:

                               Art. 1.

      Attivazione dei corsi afferenti alle Scuole di dottorato


   Sono  attivati  presso  l'Universita'  degli  studi  di Milano per
l'anno  accademico  2008/2009  (XXIV  ciclo)  i  sottoelencati  corsi
afferenti alle Scuole di dottorato di ricerca.
   Sono  pertanto  indetti presso l'Universita' degli studi di Milano
pubblici  concorsi,  per  titoli  ed esami, per l'ammissione ai corsi
delle  Scuole di dottorato, per ciascuno dei quali vengono di seguito
indicati  l'area e il settore o i settori scientifico-disciplinari di
riferimento,  il  Dipartimento  o la facolta' sede amministrativa, le
sedi  consorziate,  la  durata,  i posti e le borse di studio messi a
concorso,  il  coordinatore,  gli  eventuali  curricula, le eventuali
lauree   specialistiche/magistrali  richieste  per  l'ammissione,  il
criterio  di ripartizione del punteggio, i criteri per la valutazione
dei titoli, il diario delle prove.
   Per  l'equiparazione  dei  diplomi  di  laurea  secondo il vecchio
ordinamento  alle  classi  delle  lauree specialistiche/magistrali si
applicano le disposizioni di cui al decreto 5 maggio 2004 emanato dal
Ministro   dell'istruzione,   dell'universita'  e  della  ricerca  di
concerto con il Ministro per la funzione pubblica.
   Le  borse  di  studio  potranno  essere  aumentate  a  seguito  di
finanziamenti esterni che si rendano disponibili prima della scadenza
del  termine  fissato dal bando per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
              ---->  Vedere da pag. 82 a pag. 128 <----

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione


   Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione  ai  dottorati  di  ricerca  di cui al precedente articolo
coloro  i  quali  siano  in  possesso di diploma di laurea conseguito
secondo  l'ordinamento  anteriore  all'entrata  in vigore del decreto
ministeriale  30  novembre  1999,  n.  509  (sostituito  dal  decreto
ministeriale    22    ottobre    2004,   n.   270),   o   di   laurea
specialistica/magistrale,  ovvero  di  titolo equipollente conseguito
presso Universita' straniere.
   I candidati in possesso di un titolo accademico straniero, che non
sia  gia'  stato  dichiarato  equipollente  a  una  laurea  italiana,
dovranno  -  unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale
intendono  concorrere  -  farne  espressa  richiesta  al Collegio dei
docenti nella domanda di partecipazione al concorso.
   Possono  partecipare  agli  esami di ammissione ai dottorati anche
coloro  i quali conseguiranno il diploma di laurea (v.o.) o di laurea
specialistica/magistrale  entro  la  data  della prima riunione delle
commissioni  esaminatrici,  riunione finalizzata alla valutazione dei
titoli.

        
      
                               Art. 3.

                        Domanda di ammissione


   La  domanda  di  ammissione  al  concorso dovra' essere presentata
entro  e  non  oltre  il  13 novembre 2008. Entro lo stesso termine i
candidati  sono  tenuti  a  versare,  per ogni domanda presentata, il
contributo  di  iscrizione di € 50,00 sul conto corrente postale
n.17755208  oppure  sul  conto  corrente bancario n. 463971 intestati
all'Universita'     degli    studi    di    Milano    (codice    IBAN
IT97G0306909400000000463971 - Swift Code: BCITIT33100). In entrambi i
casi  dovra'  essere  indicata  come causale o motivo del versamento:
«Contributo  per  la  partecipazione  al  concorso  del  dottorato di
ricerca   in   ...  (XXIV  ciclo)»  oppure  «Enrolment  fee  for  the
application form - Ph.D. Program in ... (XXIV cycle)».
   Tale contributo non verra' in alcun caso rimborsato.
   I  candidati  extra-comunitari possono corrispondere il contributo
di  iscrizione  dopo  la  notifica  dell'ammissione  alla  Scuola  di
dottorato.
   La  domanda di ammissione dovra' essere presentata con le seguenti
modalita':
    a)  i  candidati  italiani  e  stranieri  in  possesso del codice
fiscale   dovranno  presentare  la  domanda  esclusivamente  per  via
telematica,  tramite  l'accesso al SIFA online, direttamente dal sito
Internet   dell'Ateneo  http://www.unimi.it/ ,  ovvero  dagli  appositi
terminali  SIFA  messi  a  disposizione  dei candidati presso le sedi
dell'Universita'.
   Per accedere al sistema di iscrizione telematica occorre scegliere
nei  Servizi  online  SIFA  la sezione Servizi di ammissione ai corsi
post  laurea,  selezionare  la  descrizione  Ammissione  Dottorati di
ricerca  e  seguire  passo  per passo le istruzioni che compaiono sul
video. Chiave d'accesso al servizio e' il codice fiscale; ai laureati
presso l'Universita' degli studi di Milano e' consentito recuperare i
propri dati anagrafici tramite l'inserimento del numero di matricola.
   La domanda potra' essere modificata sino alla scadenza dei termini
per  l'iscrizione  e  potra' essere stampata a conferma dell'avvenuto
inserimento nel sistema.
   A  pena di esclusione dal concorso tutti i candidati sono tenuti a
presentare  entro  il  termine  perentorio del 13 novembre 2008 copia
della  ricevuta  del  versamento  di  €  50,00  con  le seguenti
modalita':
    tramite  posta indirizzata all'Universita' degli studi di Milano,
segreterie  studenti  - ufficio dottorati, via Festa del Perdono, 7 -
20122 Milano;
    consegna  allo sportello dottorati, presso le segreterie studenti
in  via  S.  Sofia 9/1 (orari di apertura al pubblico: dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 9 alle ore 12).
   Con   le  stesse  modalita'  i  candidati  con  titolo  di  studio
conseguito all'estero dovranno far pervenire un certificato di laurea
in  italiano  o  in  inglese  con  gli  esami sostenuti e le relative
votazioni;
   b)  i  candidati sprovvisti di codice fiscale dovranno redigere la
domanda   secondo   il   modello   disponibile   sul   sito  Internet
all'indirizzo http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/15708.htm .
   Alla domanda dovranno essere allegati:
    il  certificato  di laurea in italiano o in inglese con gli esami
sostenuti e le relative votazioni
    copia  della  ricevuta  del  contributo  di  iscrizione di €
50,00.
   La   domanda  e  i  documenti  allegati  dovranno  essere  inviati
all'Universita'  entro il termine perentorio del 13 novembre 2008 con
una delle seguenti modalita':
    per e-mail all'indirizzo ufficio.dottorati@unimi.it
    via telefax al n. 00390250312141
    per  posta  all'indirizzo:  Universita'  degli  studi di Milano -
segreterie  studenti  - ufficio dottorati, via Festa del Perdono, 7 -
20122 Milano. Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data
del timbro dell'ufficio postale di origine.

        
      
                               Art. 4.

              Disposizioni per i portatori di handicap


   Ai  sensi  dell'art.  20  della  legge  5  febbraio 1992, n. 104 i
candidati   portatori  di  handicap  possono  far  richiesta,  se  lo
ritengano  opportuno,  di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi per lo
svolgimento delle prove concorsuali. A questo scopo e' necessario che
trasmettano  a  mezzo posta entro il termine di scadenza del concorso
la  certificazione medica attestante la validita' della richiesta. In
deroga  a  quanto disposto dall'art. 3 possono presentare domanda per
posta,  con  le  modalita'  di cui al punto b) dello stesso articolo,
allegandovi la documentazione necessaria.

        
      
                               Art. 5.

                             T i t o l i


   I titoli e le pubblicazioni scientifiche possono essere presentati
in  originale  o  in  fotocopia  autenticata.  I candidati comunitari
possono  avvalersi  anche dell'autocertificazione resa secondo quanto
stabilito  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 (allegato A).
   I titoli possono essere prodotti in italiano o in inglese.
   I  titoli  presentati  in  originale  o  in  fotocopia autenticata
saranno  restituiti,  su  richiesta  dell'interessato, dall'Ateneo. I
candidati  dovranno  provvedere,  a  loro  spese  ed  entro  sei mesi
dall'espletamento  del  concorso,  al  recupero  dei  titoli  e delle
eventuali pubblicazioni inviate all'Universita'; trascorso il periodo
indicato l'amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle
suddette pubblicazioni e titoli.
   Le  lettere  di  presentazione dovranno pervenire in busta chiusa,
spedite  direttamente  dai  docenti  o  da  esperti all'indirizzo del
coordinatore   o   del  referente  del  dottorato  entro  il  termine
perentorio  di  scadenza  del  bando  (13  novembre  2008), a pena di
esclusione  dal  concorso.  Sulla  busta  dovra'  essere riportata la
seguente  dicitura:  «Lettere di presentazione - Dottorato di ricerca
in ... » oppure «Academic Reference Forms - Ph.D. Program in ...».

        
      
                               Art. 6.

                         Esame di ammissione


   L'ammissione  al  corso  di  dottorato  avviene in due fasi. Nella
prima  fase  la commissione esaminatrice procede alla valutazione dei
titoli in conformita' ai criteri determinati dal collegio dei docenti
del  singolo dottorato e riportati all'art. 1. Sono ammessi all'esame
i  candidati  che  abbiano conseguito una valutazione non inferiore a
12/20  o  18/30  o  24/40,  secondo  il  criterio di ripartizione del
punteggio predefinito.
   L'esame  consiste  in un colloquio - o, secondo quanto specificato
nell'art. 1 per ciascun corso di dottorato, in due prove: una scritta
e  una orale - inteso ad accertare la preparazione, le capacita' e le
attitudini   del   candidato   alla  ricerca  scientifica  e  le  sue
motivazioni  personali.  Il  colloquio e' finalizzato a verificare le
conoscenze  del  candidato  su  argomenti  riguardanti  gli indirizzi
formativi  e  scientifici  del dottorato e comprende la presentazione
formale  da  parte  dello  stesso del progetto di ricerca proposto. A
discrezione   della   commissione  oltre  al  colloquio  puo'  essere
richiesta  la  stesura di un breve elaborato scritto. Il colloquio si
intende  superato  solo  se  il  candidato  ottenga  un punteggio non
inferiore   a   28/40  o  21/30  o  14/20,  secondo  il  criterio  di
ripartizione del punteggio predefinito.
   Al   termine   della  prova  d'esame  la  commissione  compila  la
graduatoria  generale  di  merito sulla base della somma dei punteggi
ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio.
   Qualora  gli  esami consistano in due prove, una scritta e l'altra
orale,  si  applicano  le  medesime  prescrizioni  stabilite  per  il
colloquio.  In  questo  caso  la  graduatoria  generale  di merito e'
formata   sommando   il  punteggio  conseguito  dai  candidati  nella
valutazione  dei titoli con la media dei voti riportati nelle singole
prove.
   Per  sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno  esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
    a) carta d'identita';
    b) passaporto;
    c) patente di guida;
    d) porto d'armi.

        
      
                               Art. 7.

                      Commissioni esaminatrici


   Le  commissioni  per gli esami di ammissione ai corsi di dottorato
di  ricerca  sono  formate  e  nominate in conformita' alla normativa
vigente.
   Alla  fine  di  ogni  seduta  dedicata al colloquio la commissione
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno  riportati  nella  prova  stessa. L'elenco, sottoscritto dal
presidente  e  dal  segretario  della  commissione,  e'  affisso  nel
medesimo  giorno nell'albo della struttura presso cui si e' svolto il
colloquio.
   Al   termine   della  prova  d'esame  la  commissione  compila  la
graduatoria  generale  di  merito sulla base della somma dei punteggi
ottenuti  dai  candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio
(o,  qualora gli esami consistano in due prove, con la media dei voti
riportati nelle singole prove).
   La graduatoria generale di merito verra' pubblicata all'albo della
divisione  segreterie  studenti,  in  via S. Sofia n. 9/1 e tramite i
Servizi  on  line  SIFA  -  Graduatorie  ammissioni sul sito Internet
dell'Ateneo http://www.unimi.it/ .

        
      
                               Art. 8.

                         Ammissione ai corsi


   I  candidati sono ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria
fino  alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per ogni
corso  di dottorato. A parita' di punteggio prevale l'eta' minore. Le
graduatorie   degli  idonei  saranno  pubblicate  sul  sito  Internet
dell'Universita'  tramite  i  Servizi  on  line  SIFA  -  Graduatorie
ammissioni  sul  sito  internet  dell'Ateneo http://www.unimi.it/ , nei
giorni successivi ai colloqui.
   I  candidati  ammessi  al  corso decadono qualora non esprimano la
loro  accettazione entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione
delle  graduatorie.  In  tal  caso  subentra  altro candidato secondo
l'ordine  della  graduatoria. Lo stesso accade qualora qualcuno degli
ammessi  rinunci  entro  tre  mesi  dall'inizio del corso. Qualora il
rinunciatario  abbia gia' usufruito di mensilita' di borse di studio,
e'   tenuto   alla  loro  restituzione.  Il  subentro  e'  comunicato
personalmente  dall'ufficio  dottorati  agli  interessati,  che  sono
tenuti a esprimere la loro accettazione nei successivi tre giorni.
   In  caso  di  utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
   In  mancanza  di  candidati  idonei  nell'ambito di un corso della
Scuola di dottorato i corrispondenti posti e borse di studio potranno
essere  assegnati  ai  candidati  risultati  idonei  in  altro corso,
secondo i criteri determinati dal consiglio direttivo della scuola.
   Sono  ammessi al dottorato in soprannumero, senza borsa di studio,
nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con  arrotondamento
all'unita' per eccesso:
    a)  i  titolari  di  assegni  per  la collaborazione alla ricerca
presso  l'Universita' degli studi di Milano o presso sedi consorziate
che risultino idonei nella graduatoria generale di merito;
    b)   i  dipendenti  di  enti  pubblici  e  privati  con  i  quali
l'Universita'   abbia  stipulato  convenzioni  di  collaborazione  in
conformita'  alle disposizioni del regolamento dei corsi di dottorato
di ricerca;
    c)  i  candidati  extracomunitari  beneficiari di borse di studio
equiparabili  a quelle conferite dall'Ateneo e assegnate per l'intera
durata dei corsi.

        
      
                               Art. 9.

                          Immatricolazione


   L'immatricolazione  al  dottorato  di  ricerca sara' effettuata on
line  tramite  il servizio SIFA entro il termine perentorio di cinque
giorni  lavorativi  a  decorrere dal giorno successivo a quello della
pubblicazione dell'esito del concorso.
   Per  i  candidati  comunitari  non  di  lingua  italiana  e  per i
candidati   extracomunitari   il  modulo  per  l'immatricolazione  al
dottorato   sara'   reperibile  sul  sito  Internet  dell'Universita'
all'indirizzo        http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/18532.htm .
L'operazione   dovra'  essere  eseguita  secondo  le  istruzioni  ivi
descritte entro cinque giorni dalla pubblicazione della graduatoria.
   Nei  tempi  e  nei  modi  che saranno indicati a conclusione della
procedura  di  selezione  dovranno  essere  consegnati allo sportello
dottorati  e  master, presso le segreterie studenti: una fototessera,
la   documentazione   originale  relativa  al  titolo  di  studio  se
conseguito  all'estero  e  ogni  altro  documento  utile  a  valutare
l'idoneita'  dei requisiti per l'iscrizione al corso e l'assegnazione
della borsa di studio.
   I  candidati  extracomunitari saranno tenuti a esibire il permesso
di  soggiorno  per  studio,  da  richiedersi alla Questura competente
entro i termini previsti dalla legge.
   Per  la valutazione dell'idoneita' del titolo di studio conseguito
all'estero,  che  non  sia  gia'  stato dichiarato equipollente a una
laurea italiana, dovranno essere prodotti i seguenti documenti:
    a) candidati comunitari:
     certificato   di  laurea  tradotto  in  italiano  da  traduttore
ufficiale  e  legalizzato dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o
Consolato)  nel Paese ove si e' conseguito il titolo, che contenga le
seguenti informazioni:
     data del conseguimento e voto;
     durata del corso;
     elenco degli esami sostenuti;
     ciclo  di  studi al quale il titolo da' accesso nel Paese in cui
e' stato conseguito.
   In  alternativa  al predetto certificato, i candidati che ne siano
in  possesso  potranno  produrre  il  Diploma Supplement, legalizzato
dalla  Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove
si e' conseguito il titolo;
    b) candidati extracomunitari:
     titolo  di studio tradotto da traduttore ufficiale e legalizzato
dalla  Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove
si e' conseguito il titolo;
     «dichiarazione  di  valore  in  loco»  da richiedere alla stessa
Rappresentanza.
   I dottorandi, fatta eccezione per i titolari di borse di studio di
dottorato  conferite  dall'Universita' e i titolari di assegni per la
collaborazione   alla  ricerca,  sono  tenuti  al  versamento  di  un
contributo  per  l'accesso  e  la  frequenza  ai  corsi di dottorato,
determinato   per  l'anno  accademico  2008/2009  in  €  865,00,
comprensivo  della  tassa  regionale  per il diritto allo studio, del
premio di assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo.
   Tale   importo  dovra'  essere  versato  tramite  apposito  modulo
bancario     reperibile     sul     sito    Internet    all'indirizzo
 http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm .

        
      
                              Art. 10.

                           Borse di studio


   Ai  dottorandi  comunitari,  ai dottorandi extracomunitari che, ai
sensi  dell'art. 39, comma 5, del decreto legislativo 25 luglio 1998,
n.  286,  accedono  ai corsi universitari a parita' di condizione con
gli  studenti  italiani,  con reddito annuo personale complessivo non
superiore  a  15.000,00  euro  (esclusi  i redditi di lavoro autonomo
percepiti occasionalmente), e' conferita, ai sensi e con le modalita'
stabilite   dalla   normativa   vigente,   secondo   l'ordine   della
graduatoria, una borsa di studio di importo lordo annuo pari a €
13.638,47.   A   parita'  di  merito  prevale  la  valutazione  della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001.
   Dall'importo  della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la
tassa   regionale   per   il   diritto  allo  studio,  il  premio  di
assicurazione infortuni e l'imposta di bollo (pari complessivamente a
€ 122,11).
   Qualora gli oneri per il finanziamento delle borse di studio siano
coperti     mediante     convenzione     con     soggetti    estranei
all'amministrazione  universitaria,  il  programma  di  studio  e  di
ricerca  e'  concordato fra il Collegio dei docenti del dottorato e i
predetti soggetti.

        
      
                              Art. 11.

                       Obblighi dei dottorandi


   I  dottorandi  sono  tenuti a seguire con regolarita' le attivita'
previste  per  il  loro  curricolo  formativo e a dedicarsi con pieno
impegno  e  per  il  monte-ore  richiesto dal Collegio dei docenti ai
programmi  di  studio  individuale e guidato e allo svolgimento delle
attivita' di ricerca assegnate.
   Entro  la  data  stabilita  dal  Collegio  dei  docenti,  ai  fini
dell'organizzazione  delle  prove  annuali  di verifica, i dottorandi
sono   tenuti   a   presentare  al  Collegio  una  relazione  scritta
riguardante  l'attivita'  di ricerca svolta e i risultati conseguiti,
nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre
iniziative  scientifiche,  unitamente  alle  eventuali  pubblicazioni
prodotte.

        
      
                              Art. 12.

                      Conseguimento del titolo


   Il  titolo  di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo  di  dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e'  subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi
di  dottorato)  che  dia conto di una ricerca originale, condotta con
sicurezza  di  metodo  e  dalla quale emergano risultati di rilevanza
scientifica adeguata.

        
      
                              Art. 13.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai sensi del proprio regolamento emanato in attuazione del decreto
legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  l'Universita'  si impegna a
rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni fornite dai
candidati:  tutti  i  dati  forniti  saranno  trattati  solo  per  le
finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione
del  rapporto  con  l'Universita',  nel  rispetto  delle disposizioni
vigenti.

        
      
                              Art. 14.

                        Norme di riferimento


   Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni
legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca.
    Milano, 3 ottobre 2008
                                                  Il rettore: Decleva