Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (campania) SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 17-10-2008
Sintesi: SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI CONCORSO   (scad.  17 novembre 2008) Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di categoria D, posizione economica D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifi ...
Ente: SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 27-10-2008
Data Scadenza bando 17-11-2008
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SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI
CONCORSO   (scad.  17 novembre 2008)
Concorso  pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato
   di  un  posto  di  categoria  D, posizione economica D1, dell'area
   tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze
   dei   dipartimenti   e   degli  uffici  dell'amministrazione,  con
   competenze  specifiche  in  materia  di sicurezza e qualita' degli
   ambienti di lavoro.
                            IL DIRIGENTE
   Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
   Vista  la  legge  5  febbraio 1992, n. 104 - ed in particolare gli
articoli   4  e  20,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,
concernente  l'assistenza,  l'integrazione  sociale e i diritti delle
persone handicappate;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'U.E.  ai  posti  di  lavoro  presso  le pubbliche
amministrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,   e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante,  tra
l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445,  recante  il  testo  unico  delle disposizioni legislative e
regolamentari  in  materia  di  documentazione  amministrativa, ed in
particolare l'art. 61;
   Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni   ed   integrazioni,   concernente  le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
   Visto   i   CC.CC.NN.LL.  del  comparto  Universita'  sottoscritti
rispettivamente  in data 27 gennaio 2005 per il quadriennio normativo
2002/2005  e  per  il  biennio economico 2002/2003 e in data 28 marzo
2006 per i biennio economico 2004/2005;
   Visto  il  Regolamento  che  disciplina le modalita' di accesso ai
ruoli  a  tempo  indeterminato  del personale tecnico-amministrativo,
compresi  i  dirigenti,  presso  questo  Ateneo,  emanato con decreto
rettorale n. 3143 del 29 novembre 2007;
   Visto  il  decreto  direttoriale n. 174 del 30 aprile 2008, con il
quale,   tra   l'altro,   e'  stata  disposta  l'assunzione  a  tempo
indeterminato  di una unita' di personale appartenente alla categoria
D,  posizione economica D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione  dati,  per  le esigenze dei dipartimenti e degli uffici
dell'amministrazione,   con   competenze  specifiche  in  materia  di
sicurezza   e  qualita'  degli  ambienti  di  lavoro,  presso  questa
Universita';
   Viste  le  note  direttoriali  prott.  n.  24788 e n. 24802 del 25
luglio  2008,  con  le quali, rispettivamente, sono state attivate le
procedure  di  mobilita'  ex  art.  34-bis,  decreto  legislativo  n.
165/2001,  e  successive  modificazione ed integrazioni ed ex art. 19
del vigente C.C.N.L. comparto universita' del 27 gennaio 2005, per la
copertura  del  suindicato  posto di categoria D, posizione economica
D1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
   Considerato  che, unitamente alle predette procedure di mobilita',
e'  stata  attivata  la  procedura  di  mobilita'  volontaria  di cui
all'art.   30   del   decreto   legislativo   n.  165/2001,  mediante
pubblicazione nel sito web di Ateneo di apposito avviso;
   Considerato  che  tutte  le  predette procedure di mobilita' hanno
avuto esito negativo;
   Accertata   la   vacanza   e   la   disponibilita'   di  un  posto
corrispondente  alla medesima categoria ed area di cui trattasi nella
pianta organica di Ateneo;
   Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni ed
integrazioni,  recante  norme  per il diritto al lavoro dei disabili,
nonche'  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n.  333, e successive modificazioni ed integrazioni, con cui e' stato
emanato il Regolamento di esecuzione della predetta legge n. 68/1999;
   Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni  ed  integrazioni ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che  prevede  l'elevazione al 30% dell'aliquota relativa alla riserva
di  posti nei pubblici concorsi a favore dei volontari in ferma breve
o  in  ferma  prefissata  di  durata  di  cinque anni delle tre Forze
armate,  congedati  senza  demerito,  anche  al  termine o durante le
eventuali ferme contratte, e il comma 7, il quale prevede che qualora
tale  riserva non possa operare integralmente o parzialmente, perche'
da' luogo a frazioni di posto, tale frazione si cumula con la riserva
relativa ad altri concorsi banditi nella stessa amministrazione;
   Visto  il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo
del  suddetto  decreto  legislativo  n.  215/2001,  ed in particolare
l'art. 11 che ricomprende tra i beneficiari della sopracitata riserva
del  30%  anche  gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
   Considerato che ai sensi dell'art. 5, commi 1 e 2, del gia' citato
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 487/1994 le riserve dei
posti,  previste  da leggi speciali a favore di particolari categorie
di  cittadini,  non  possono  complessivamente  superare la meta' dei
posti  messi  a  concorso  e  che,  se in relazione a tale limite sia
necessaria  una  riduzione dei posti da riservare, questa si attua in
misura  proporzionale  per  ciascuna categoria di aventi diritto alla
riserva;
   Accertato che risulta una precedente frazione di posto relativa ad
altri concorsi banditi presso questa Universita' pari al 54% a favore
del suddetto personale militare;
   Considerato  che  tale  riduzione  proporzionale  si  traduce,  in
relazione  ad  ogni  posto da bandire, nel 31% a favore del personale
disabile  beneficiario della legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  e  nel  19%  a favore del personale
militare  beneficiario del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215,
e  successive  modificazioni  ed integrazioni, per un totale del 50%,
limite legale massimo previsto per le riserve una riserva pari al 31%
a  favore  del predetto personale disabile ed una riserva pari al 19%
che  si  cumula  alla precedente frazione di posto pari al 54% per un
totale del 73% a favore del predetto personale militare;
   Accertato  che  tale  riduzione  proporzionale  non  determina  il
raggiungimento  dell'unita' ne' a favore della categoria dei soggetti
disabili  ex  legge  n.  68/1999,  ne'  a  favore  della  sopracitata
categoria  di cui al decreto legislativo n. 215/2001, pur comportando
in relazione a quest'ultima categoria una frazione di posto - pari al
73%   -   che  sara'  cumulata  con  le  frazioni  di  posto  che  si
determineranno  a  seguito  di future selezioni a tempo indeterminato
bandite da questo Ateneo;
   Vista,  altresi',  la  Convenzione  stipulata in data 18 settembre
2006  da  questa  Amministrazione con i competenti Organi provinciali
per l'assunzione di personale appartenente alle categorie protette di
cui  alla  suindicata  legge  n. 68/1999, con la quale viene comunque
garantita   la  complessiva  quota  d'obbligo  per  l'assunzione  del
suddetto personale disabile;
   Ritenuto  necessario  ed  urgente  provvedere alla copertura di un
posto  di  categoria  D,  posizione  economica D1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica   ed  elaborazione  dati,  per  le  esigenze  dei
Dipartimenti  e  degli  Uffici  dell'amministrazione,  con competenze
specifiche  in  materia  di  sicurezza  e  qualita' degli ambienti di
lavoro,  presso  questa  Universita', mediante emanazione di apposito
bando di concorso pubblico, per esami;
   Vista  la  nota della Direzione amministrativa prot. n. 2979/C del
15   novembre  2000,  che  ha  confermato  il  disposto  del  decreto
direttoriale   n.   690   dell'11   novembre  1998,  con  particolare
riferimento  alla  devoluzione  al  Dirigente  della ripartizione del
personale  della  competenza  all'emanazione  di atti e provvedimenti
relativi alla procedure di selezione del personale;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Indizione
   E'  indetto  il  concorso  pubblico, per esami, per la copertura a
tempo  indeterminato  di un posto di categoria D, posizione economica
D1,  dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per
le esigenze dei dipartimenti e degli uffici dell'amministrazione, con
competenze  specifiche  in  materia  di  sicurezza  e  qualita' degli
ambienti di lavoro, presso questa Universita'.
   L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di revocare il bando di
concorso,  di  sospendere  o  rinviare le prove concorsuali ovvero di
sospendere  o  non procedere all'assunzione dei vincitori, in ragione
di  esigenze  attualmente  non valutabili ne' prevedibili, nonche' in
applicazione  di  disposizioni di contenimento della spesa pubblica -
con  particolare riferimento all'art. 66 del decreto-legge n. 112 del
5 giugno 2008 - che impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di
personale presso le Universita'.

        
      
                               Art. 2.
               Requisiti per l'ammissione al concorso
   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti generali:
    a)  diploma  di  laurea  in ingegneria chimica, ovvero ingegneria
informatica,   ovvero  diploma  di  laurea  equipollente  per  legge,
conseguito  presso istituti universitari italiani o stranieri, ovvero
presso  primarie istituzioni formative pubbliche o private legalmente
riconosciute  (da  intendersi  diploma di laurea magistrale (LM) - in
cui rientrano la laurea specialistica e la laurea conseguita ai sensi
del  vecchio  ordinamento;  sono  escluse  le  lauree  triennali).  I
candidati  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero
dovranno  allegare  il  titolo  stesso  tradotto  e autenticato dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'equipollenza  del  proprio  titolo  di  studio  con quello italiano
richiesto ai fini dell'ammissione;
    b)  cittadinanza  italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti  appartenenti  all'Unione  europea  ai sensi dei decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994;
    c) eta' non inferiore agli anni 18;
    d) idoneita' fisica all'impiego;
    e) godimento dei diritti politici;
    f)  posizione  regolare  in relazione agli obblighi di leva per i
nati entro l'anno 1985;
    g)  non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego
presso   una   Pubblica   amministrazione  ovvero  non  essere  stato
dichiarato  decaduto  da  un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
primo   comma,   lettera   d)  del  testo  unico  delle  disposizioni
concernenti  lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
    h)  non  aver  riportato una condanna penale che comporterebbe il
licenziamento da parte di questa Amministrazione.
   Ai  sensi  del  citato  decreto  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 174/1994 ed in particolare dell'art. 3, i cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea debbono:
    1)  possedere  tutti  i  requisiti  richiesti  ai cittadini della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana;
    2)   godere   dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza;
    3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I  requisiti  di cui al presente articolo debbono essere posseduti
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di ammissione al concorso.
   I    candidati    sono    ammessi   con   riserva   al   concorso.
L'Amministrazione  puo'  disporre  in  ogni momento con provvedimento
motivato   l'esclusione   dal  concorso  per  difetto  dei  requisiti
prescritti.

        
      
                               Art. 3.
                     Presentazione delle domande
   Le  domande  di ammissione al concorso - redatte in carta semplice
avvalendosi  del  modello  A)  allegato al presente bando o fotocopia
dello  stesso  e compilate a macchina o in stampatello, firmate dagli
aspiranti  di  proprio pugno, pena esclusione dal concorso - dovranno
essere  indirizzate all' Ufficio protocollo della Seconda Universita'
degli studi di Napoli, piazza Luigi Miraglia - palazzo Bideri - 80138
Napoli,  ed  inviate  esclusivamente  a  mezzo  postale con avviso di
ricevimento,  riportando  sulla busta la dicitura «contenente domanda
concorso  - COD 07/08», entro il termine perentorio di trenta giorni,
che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello di pubblicazione del
presente  bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A
tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
   Qualora  tale  termine scada in giorno festivo, la scadenza slitta
al  primo giorno feriale utile. La firma dell'aspirante in calce alla
domanda  non  e'  soggetta ad autenticazione ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
   Nella  domanda  di  ammissione  al  concorso  i  candidati debbono
dichiarare,   pena   esclusione   dal   concorso,  sotto  la  propria
responsabilita':
    a)  cognome  e  nome  (le  aspiranti coniugate dovranno indicare,
nell'ordine,  il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del
coniuge);
    b) data e luogo di nascita;
    c)  dichiarazione  generica  del  possesso  di  tutti i requisiti
generali  previsti  dall'art. 2, comma 1 lettera dalla a) alla h) del
presente bando;
    d)   dichiarazione   esplicita   relativa  al  titolo  di  studio
posseduto,  indicato all'art. 2 comma 1, lettera a). Nella domanda di
partecipazione   al   concorso   i   candidati   dovranno,  altresi',
specificare:
    - l'esatta indicazione del concorso cui si intende partecipare;
    - il codice fiscale;
    - la lingua straniera per la prova orale da scegliere tra inglese
e francese;
    -  l'eventuale  possesso  dei  titoli  di preferenza a parita' di
merito  previsti  dall'art. 7 del presente bando, posseduti alla data
di  scadenza  del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione   ai   concorso;   in   caso   di  omissione  di  tale
dichiarazione, i candidati decadono dai benefici previsti;
    -  l'impegno, in caso di assunzione, a non chiedere trasferimenti
per un periodo non inferiore a cinque anni;
    -  l'eventuale  disponibilita'  alla  costituzione di rapporto di
lavoro a termine, lasciando impregiudicata, comunque, la possibilita'
di  optare per il rapporto a tempo indeterminato in qualunque momento
se ne presenti la possibilita';
    - il domicilio o recapito presso il quale si desidera che vengano
effettuate  le eventuali comunicazioni con indicazione della via, del
numero civico e del codice di avviamento postale, nonche' il recapito
telefonico,  impegnandosi  a  segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
   I  candidati  riconosciuti  portatori  di handicap e/o disabili ai
sensi   della  legge  n.  104/1992,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,   e   della   legge   n.   68/1999   nella  domanda  di
partecipazione al concorso potranno richiedere i benefici di cui alle
predette  leggi, specificando l'ausilio necessario per lo svolgimento
delle  prove  d'esame  in  relazione alla propria condizione, nonche'
l'eventuale  necessita'  di  tempi  aggiuntivi.  In  questa ipotesi i
candidati  dovranno  produrre una certificazione medico-sanitaria che
specifichi  gli elementi essenziali relativi alla propria condizione,
al  fine  di  consentire  a questa Amministrazione di predisporre per
tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti.
   I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono inoltre
dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del decreto
del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174,
come specificati nel precedente art. 2.
   I candidati con cittadinanza non italiana sono tenuti a presentare
la  domanda in lingua italiana, con le predette modalita' ed entro il
termine stabilito dal presente articolo.
   L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
   I  candidati  che  abbiano  inviato  la  domanda  oltre il termine
previsto,  quelli  che non abbiano firmato la domanda stessa, nonche'
quelli  che  abbiano omesso le dichiarazioni di cui ai predetti punti
a)  b)  c) e d) ovvero i candidati che abbiano dichiarato il possesso
di  titolo  di studio non conforme a quello prescritto dal precedente
art. 2, comma 1 lettera a), sono esclusi - con provvedimento motivato
- dalla partecipazione al concorso; i suddetti candidati - in caso di
accertamento  dei  sopracitati  motivi  di esclusione successivamente
all'espletamento  delle  prove d'esame - saranno esclusi, con decreto
motivato,  dal  concorso,  non  saranno  inseriti  nella  graduatoria
generale   di  merito  e,  consequenzialmente,  non  potranno  essere
assunti.
   I  dati  personali  dichiarati  dai  candidati  nella  domanda  di
partecipazione  al  concorso  saranno  trattati esclusivamente per le
finalita'  inerenti  alla  presente  procedura  ai  sensi del decreto
legislativo  30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione
dei dati personali -, nonche' dei Regolamenti di Ateneo in materia di
protezione  e  trattamento dei dati personali in ambito universitario
emanato  con  decreto  rettorale  n.  4558  del 29 dicembre 2003 e in
materia  di  trattamento  dei dati sensibili e giudiziari emanato con
decreto rettorale n. 670 del 28 febbraio 2006.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione giudicatrice
   La  commissione  giudicatrice  verra' successivamente nominata con
apposito  provvedimento,  secondo  la composizione di cui all'art. 13
del   Regolamento   di   Ateneo   per  l'accesso  ai  ruoli  a  tempo
indeterminato   del   personale  tecnico-amministrativo,  compreso  i
dirigenti,  approvato  con  decreto rettorale n. 3143 del 29 novembre
2007.

        
      
                               Art. 5.
                     Calendario e prove di esame
   Gli  esami  consisteranno  in  una  prova  scritta ed in una prova
orale,  miranti ad accertare le conoscenze teoriche e la preparazione
teorico-pratica dei candidati, anche valutando l'eventuale esperienza
posseduta.
   I  candidati  che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento di
esclusione  dal  concorso  sono  tenuti  a  presentarsi,  senza alcun
preavviso  e  pena esclusione, presso le sedi e nei giorni di seguito
indicati.
   La  prova  scritta,  che  consistera'  nella risoluzione di test a
risposta multipla, vertera' sui seguenti argomenti:
    - cultura generale;
    -  normativa  e  criteri  applicativi  in materia di tutela della
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
   Tale  prova si svolgera' il giorno 4 dicembre 2008, alle ore 9.30,
presso  l'Aula  Magna  della facolta' di psicologia di questo Ateneo,
sita in Caserta alla via Vivaldi n. 43.
   Durante  la prova scritta i candidati non possono utilizzare carta
da  scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie,  telefoni  cellulari  e apparecchiature elettroniche di alcun
genere;  non  e'  consentito  altresi'  consultare  alcun  testo  e/o
dizionario.
   I  voti  sono espressi in trentesimi. Conseguono l'ammissione alla
prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una
votazione di almeno 21/30.
   I  risultati  della suindicata prova scritta saranno affissi, alle
ore 12,00 del giorno 15 dicembre 2008, all'Albo dell'ufficio gestione
personale  tecnico-amministrativo  di  questo  Ateneo, sito in Napoli
alla via Marchese Campodisola n. 13, V piano.
   La  prova  orale,  consistente  in un colloquio interdisciplinare,
vertera'   sugli  argomenti  previsti  per  la  prova  scritta  -  ad
esclusione  della  cultura  generale  -  nonche'  sulla  legislazione
universitaria.
   Tale prova orale si svolgera' il giorno 17 dicembre 2008, alle ore
9,00,  presso  i  locali  della  Ripartizione del personale di questa
Universita'  sita  in  Napoli  alla via Marchese Campodisola n. 13, V
piano.
   Nell'ambito   della   prova   orale  e',  altresi',  accertata  la
conoscenza  di  almeno una lingua straniera, scelta dal candidato tra
inglese  e  francese, attraverso la lettura e la traduzione di testi,
nonche'  mediante  una  conversazione, in modo tale da riscontrare il
possesso  di  una  adeguata  e  completa  padronanza  degli strumenti
linguistici.  Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto
ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
   I  voti  sono  espressi  in trentesimi. La suddetta prova orale si
intende superata con una votazione di almeno 21/30.
   La votazione complessiva e' determinata sommando il voto riportato
nella prova scritta ed il voto conseguito nella prova orale.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove di esame i candidati
dovranno  essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita' ai sensi della vigente normativa.
   Eventuali  variazioni  relative  al  calendario d'esame suindicato
saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª serie speciale - del 21 novembre 2008.
   L'indicazione  del  calendario  d'esame  costituisce  a  tutti gli
effetti  notifica ufficiale per la convocazione alle sopra menzionate
prove di esame.

        
      
                               Art. 6.
                   Approvazione della graduatoria
   L'Amministrazione,   accertata  la  regolarita'  della  procedura,
approva  gli  atti,  formula  la  graduatoria  generale  di  merito e
dichiara il vincitore con decreto dirigenziale.
   La  suddetta  graduatoria  e' formata secondo l'ordine decrescente
del   punteggio   complessivo  riportato  da  ciascun  candidato  con
l'osservanza,  a  parita'  di punti, dei criteri di cui al successivo
art. 7.
   Tale   graduatoria  generale  di  merito  sara'  affissa  all'Albo
dell'Ateneo e trasmessa all'Ufficio relazioni con il pubblico.
   La  graduatoria  generale  di  merito  restera' valida per 36 mesi
dalla  data  del provvedimento formale di approvazione degli atti dei
concorso, salvo diverse disposizioni di legge.
   Dalla  data  di trasmissione all'Ufficio relazioni con il pubblico
della graduatoria decorre il termine per eventuali impugnative.

        
      
                               Art. 7.
              Titoli di preferenza a parita' di merito
   I  concorrenti  che  avranno  superato la prova orale dovranno far
pervenire  in  carta  semplice  a  questa  Amministrazione,  entro il
termine  perentorio  di  giorni  quindici,  che  decorre  dal  giorno
successivo  a  quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova  orale, i documenti, in originale o in copia autenticata ovvero
le   dichiarazioni   sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'  di  cui  al  decreto  del  Presidente della Repubblica 28
dicembre  2000,  n. 445, attestanti il possesso dei titoli di riserva
e/o  di preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda e
gia'  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.

        
      
                               Art. 8.
                             Assunzione
   Il  vincitore  del  concorso,  sempreche'  non  si verifichino gli
impedimenti  di cui all'art. 1 ultimo comma del presente bando, sara'
invitato   a   cura   dell'Amministrazione   a   stipulare  contratto
individuale  di  lavoro  a  tempo  indeterminato  nonche',  ai  sensi
dell'art.  46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n.  445,  ad attestare il possesso dei requisiti richiesti per
l'ammissione  al  concorso,  indicati all'art. 2 del presente bando e
precisamente:
    1) data e luogo di nascita;
    2) residenza;
    3) codice fiscale;
    4) cittadinanza;
    5) godimento dei diritti politici;
    6) propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    7)  titolo  di studio richiesto per la partecipazione al presente
concorso;
    8) eventuali condanne penali riportate e/o eventuali procedimenti
penali in corso.
   Dalla   dichiarazione  deve  risultare  inoltre  che  i  requisiti
prescritti  erano  posseduti  alla data di scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
   Ai  sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, il vincitore del concorso dovra' attestare,
nei  modi  e  nelle  forme della dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', quanto segue:
    -  di  non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art.  53  del  decreto  legislativo  n. 165/2001; qualora avesse
altri  rapporti  d'impiego,  dovra' optare per il rapporto di impiego
presso questo Ateneo;
    -  di  non  essere  stato  destituito,  dispensato  da precedente
impiego  presso  una Pubblica amministrazione ovvero non essere stato
dichiarato  decaduto  da  un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
primo   comma,   lettera   d)  del  testo  unico  delle  disposizioni
concernenti  lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
   L'Amministrazione provvedera' ad effettuare idonei controlli sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive, ai sensi dell'art. 71
del  succitato  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.
   L'idoneita'  fisica  al  servizio  continuativo  ed incondizionato
dovra'  essere attestata mediante certificato medico rilasciato da un
medico militare o dal Servizio sanitario nazionale.
   Tale  certificato  non  dovra'  essere prodotto dal vincitore gia'
dipendente presso una Pubblica Amministrazione.
   Qualora il vincitore sia affetto da minorazioni fisiche, psichiche
o   sensoriali,   il   certificato  ne  deve  fare  menzione  con  la
dichiarazione   che   tali   minorazioni  non  riducano  l'attitudine
lavorativa del medesimo.
   Il  certificato  medico  dovra'  essere  prodotto entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni  dalla  data  di stipula del contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato; la mancata presentazione
del  certificato  stesso  entro il succitato termine di trenta giorni
comportera'  l'immediata  e  automatica  risoluzione  dei rapporto di
lavoro senza diritto di preavviso, fatta salva la possibilita' di una
proroga  a  richiesta  dell'interessato  nel  caso  di  comprovato  e
giustificato impedimento.
   Il  vincitore  del  concorso  assumera'  servizio  in  prova nella
categoria   di   D,   posizione   economica  D1,  dell'area  tecnica,
tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati,  con diritto al relativo
trattamento  economico  previsto  dalla  normativa vigente, oltre gli
assegni  e le indennita' spettanti per legge, in conformita' a quanto
previsto dai vigenti CC.CC.NN.LL. del Comparto universita'.
   In  caso  di mancata assunzione in servizio nel termine assegnato,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, si provvedera'
alla risoluzione del contratto.
   L'attivita'  lavorativa del vincitore del concorso verra' prestata
presso  la  Seconda  Universita'  degli  studi  di  Napoli  - sede di
servizio  -  e  sara'  svolta  in  una  delle sedi operative ove sono
ubicate  le  strutture  dell'Ateneo, e precisamente: Napoli, Caserta,
Santa   Maria  Capua  Vetere  (Caserta),  Aversa  (Caserta)  e  Capua
(Caserta).  La  domanda di ammissione al presente concorso, pertanto,
determina  la  disponibilita'  a  prestare  servizio presso qualsiasi
delle sopra elencate sedi operative.
   Il  periodo  di  prova  ha la durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato  o  prorogato  alla  scadenza.  Ai  fini del compimento del
periodo  di  prova  si  tiene  conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorsa la meta' dei periodo di prova, nel restante periodo
ciascuna  delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento
senza   obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'  sostitutiva  del
preavviso.  Il  recesso  opera  dal  momento della comunicazione alla
controparte. Il recesso dell'Amministrazione deve essere motivato.

        
      
                               Art. 9.
                            Norma finale
   Per  tutto  quanto  non  espressamente  disciplinato  nel presente
bando,  si  rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari in materia
di  procedure  concorsuali  nonche'  alle  disposizioni contenute nei
CC.CC.NN.LL. Comparto universita'.
   Copia  integrale  del  bando  di  concorso  e'  disponibile presso
l'Ufficio  relazioni  con il pubblico, piazza Luigi Miraglia, palazzo
Bideri  -  80138  Napoli,  (dal  lunedi'  al venerdi' dalle 9,00 alle
13,00).
    Napoli, 6 ottobre 2008
                                                 Il dirigente: Filosa