Concorso per 6 personale laureato (lazio) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 6 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 6 del 23-01-2009 |
Sintesi: | MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI CONCORSO (scad. 23 febbraio 2009) Selezione per titoli, preceduta dall'accertamento della conoscenza della lingua inglese, per la stipula di sei convenzioni con ... |
Ente: | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 23-01-2009 |
Data Scadenza bando | 23-02-2009 |
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MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
CONCORSO (scad. 23 febbraio 2009)
CONCORSO (scad. 23 febbraio 2009)
Selezione per titoli, preceduta dall'accertamento della conoscenza della lingua inglese, per la stipula di sei convenzioni con esperti per il potenziamento dell'attivita' di sorveglianza e vigilanza nel settore dei dispositivi medici e/o dei dispositivi medico-diagnostici in vitro.
IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento dell'innovazione Direzione generale dei farmaci e dei dispositivi medici Visto il decreto legislativo 14 dicembre 1992, n. 507 recante «Attuazione della direttiva n. 90/385/CEI concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi medici impiantabili attivi»; Visto il decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46 recante «Attuazione della direttiva n. 93/42/CEE concernente i dispositivi medici»; Visto il decreto legislativo 8 settembre 2000, n. 332 recante «Attuazione della direttiva n. 98/79/CE relativa ai dispositivi medico-diagnostici in vitro»; Visto l'art. 1, comma 825, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 contenente «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), che nell'apportare modifiche al disposto dell'articolo 1, comma 409, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, ha stabilito che i proventi previsti dal contributo a carico delle aziende produttrici distributrici di dispositivi medici sono utilizzati dalla Direzione generale dei farmaci e dispositivi medici per il “miglioramento e il potenziamento delle attivita' del settore dei dispositivi medici” con particolare riguardo, fra l'altro, alle attivita' di sorveglianza del mercato e di vigilanza sugli incidenti, “nonche' per la stipula di convenzioni con Universita' e istituti di ricerca e con esperti del settore”»; Considerato che per proseguire e migliorare le proprie attivita' di sorveglianza e vigilanza questa Direzione generale ha assoluta necessita' di avvalersi di un contingente di esperti, in possesso dei titoli di studio di cui al successivo art. 4, comma 1, lett. a) n. 1, in via prioritaria laureati in ingegneria o in fisica, con pregresse esperienze lavorative in attivita' di verifica e controllo svolta nei riguardi ovvero presso i soggetti di cui all'articolo 17, comma 3 del decreto legislativo n. 46 del 1997 o i corrispondenti soggetti dell'area dei dispositivi medico-diagnostici in vitro e, in via subordinata, in possesso di diverso titolo di studio, ma con una consolidata esperienza di attivita' di audit svolta nel settore specifico dei dispositivi medici; Visto l'art. 46 del decreto-legge 25 giugno 2008, convertito con modificazioni nella legge 6 agosto 2008, n. 113; Considerato che la ricognizione effettuata all'interno dell'Amministrazione, per verificare la possibilita' di reperire figure professionali in grado di soddisfare la richiesta, ha dato esito negativo; Vista la nota del 23 dicembre 2008 (prot. n. 0057578) della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica; Vista la nota n. 1147 del 14 gennaio 2009 della Direzione generale del personale, organizzazione e bilancio: Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 contenente «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 186 concernente il «Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Decreta: Art. 1. Oggetto 1. E' indetta una selezione per titoli, preceduta dall'accertamento della conoscenza della lingua inglese secondo quanto previsto dal successivo art. 4, comma 1, lettera b) e dall'art. 7, per la stipula di sei convenzioni con esperti ai sensi dell'art. 1, comma 409, lett. d) della legge 23 dicembre 2005, n. 266, come modificato dall'art. 1, comma 825, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (di seguito convenzioni) di cui tre riservate a laureati in ingegneria o fisica, aventi ad oggetto lo svolgimento di attivita' di verifica e controllo in tutta l'area dei dispositivi medici e dei dispositivi medico-diagnostici in vitro.
Art. 2. Caratteristiche della collaborazione 1. Le attivita' oggetto delle convenzioni saranno svolte personalmente dai soggetti selezionati, in autonomia, senza vincoli di subordinazione, in via non esclusiva, utilizzando i locali e le attrezzature messe a disposizione dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. 2. In ogni caso. nel corso di durata delle convenzioni i soggetti selezionati non potranno svolgere attivita' lavorativa di natura subordinata o autonoma in favore di aziende che producono o commercializzano dispositivi medici, ivi compresi i dispositivi medico-diagnostici in vitro, ne' di organismi notificati.
Art. 3. Durata. Compenso 1. La durata delle convenzioni di cui al precedente art. 1 e' di dodici mesi. 2. L'importo del compenso, pari per ciascun esperto a € 40.000.00, si intende al lordo di ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali a carico dell'esperto oltre gli oneri a carico del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, come da disposizioni di legge. 3. Il pagamento del compenso di cui al precedente comma 2 avverra' in rate mensili posticipate.
Art. 4. Requisiti di ammissione 1. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti di ammissione: a) titolo di studio, consistente in: 1. diploma di laurea specialistica o magistrale in ingegneria, fisica, medicina e chirurgia. chimica e tecnologia farmaceutiche, farmacia, chimica, scienze biologiche oppure, esclusivamente per la quota di convenzioni non riservata; 2. altro diploma di laurea specialistica o magistrale; b) conoscenza della lingua inglese E' richiesta la conoscenza della lingua inglese di livello almeno Intermediate B1, secondo la classificazione CEF (Common European Framework of Reference for Languages) del Consiglio d'Europa accertata secondo quanto previsto dal successivo art. 7. c) Pregresse esperienze lavorative E' richiesto il possesso di pregresse esperienze lavorative in attivita' di verifica e controllo su dispositivi medici, ivi inclusi i dispositivi medico-diagnostici in vitro, svolta, per almeno dodici mesi, nei riguardi ovvero presso i soggetti di cui all'art. 17, comma 3 del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46 (produttori, depositari, grossisti, importatori, commercianti o utilizzatori di dispositivi medici) o i corrispondenti soggetti dell'area dei dispositivi medico-diagnostici in vitro. 2. I candidati in possesso del requisito di cui al comma 1, lettera a) n. 2 dovranno, altresi', comprovare di aver conseguito adeguata esperienza lavorativa nel settore dei dispositivi medici e/o dei dispositivi medico-diagnostici in vitro, mediante idonea certificazione o attestazione dalla quale risulti la realizzazione di almeno 30 audit anche per conto di organismi notificati, relativi ai sistemi di qualita' applicati ai predetti dispositivi.
Art. 5. Cause di esclusione Non possono partecipare alla selezione: - coloro che siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o a seguito di procedimento disciplinare; - coloro che siano stati dichiarati decaduti dall'impiego per avere conseguito dolosamente la nomina mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; - coloro che siano stati interdetti dai pubblici uffici a seguito di sentenza passata in giudicato; - coloro che abbiano riportato condanne penali e che abbiano procedimenti penali pendenti.
Art. 6. Commissione 1. Fermo quanto previsto dal successivo art. 7 in ordine all'accertamento delle conoscenze linguistiche, la verifica del possesso degli ulteriori requisiti di ammissione e la selezione dei candidati saranno effettuate da una Commissione appositamente nominata presso la Direzione generale dei farmaci e dispositivi medici, composta da tre componenti e coadiuvata da un segretario verbalizzante. che con motivata relazione formulera' una graduatoria di merito.
Art. 7. Accertamento della conoscenza della lingua inglese e verifica del possesso degli ulteriori requisiti di ammissione 1. La conoscenza della lingua inglese di livello almeno Intermediate B1, secondo la classificazione CEF (Common European Framework of Reference for Languages) del Consiglio d'Europa potra' essere comprovata mediante la presentazione di un'attestazione rilasciata, entro i sei mesi precedenti il termine di presentazione della domanda, da una pubblica amministrazione o, in alternativa, da un istituto di lingue autorizzato. 2. In alternativa, la conoscenza della lingua inglese sara' accertata mediante prova svolta da istituto di lingue appositamente incaricato dall'Amministrazione. Tale prova avra' luogo presso la sede del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali in via G. Ribotta n. 5, in data 2 marzo 2009, ore 9. Per il candidato che avra' indicato nella domanda l'intenzione di sostenere la prova di lingua. l'assenza dalla prova comporta l'esclusione dalla selezione, qualunque ne sia la causa. 3. La prova ha lo scopo di accertare, sulla base dei criteri individuati dalla Direzione generale dei farmaci e dispositivi medici, la conoscenza lessicale. grammaticale e sintattica, nonche' la capacita' di comprensione della lingua inglese parlata e scritta. 4. La prova sara' articolata in due parti, l'una consistente in un colloquio finalizzato ad esaminare la pronuncia del candidato, la sua capacita' di parlare in maniera corrente, di comprendere e di interagire, l'altra composta da un quiz grammaticale a scelta multipla e da una prova di comprensione scritta e orale sulla base della lettura e dell'ascolto di testi in aula. 5. Gli esiti della prova saranno comunicati dall'Istituto di lingue incaricato all'Amministrazione, che redigera' l'elenco di tutti i candidati in possesso del prescritto requisito della conoscenza della lingua inglese. 6. Per i soli candidati inseriti nell'elenco di cui al comma precedente la commissione di cui al precedente art. 6 procedera' alla verifica del possesso degli ulteriori requisiti di ammissione, sulla base della documentazione presentata dai candidati ai sensi del successivo art. 10. 7. All'esito dell'accertamento e della verifica di cui ai commi precedenti, sara' redatto l'elenco dei candidati ammessi alla selezione.
Art. 8. Valutazione dei titoli e delle esperienze 1. La selezione dei candidati ammessi avverra' sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle esperienze lavorative maturate secondo i criteri stabiliti ai commi successivi. 2. La Commissione di cui al precedente art. 6 dispone complessivamente di 100 punti. 3. Il punteggio riservato ai titoli e' 40/100, cosi' suddiviso: a) voto di laurea superiore a 105/110 o a 95/100: 10 punti; b) titoli post-universitari (corsi di perfezionamento, di specializzazione ecc.), rilasciati da universita' o istituti pubblici in materie inerenti all'oggetto delle convenzioni: max 10 punti; c) diploma di valutatore dei sistemi di qualita': punti 10; d) pubblicazioni inerenti all'oggetto delle convenzioni: max 10 punti. 4. Il punteggio riservato alle esperienze maturate dai candidati e' 60/100, cosi' distribuito: a) Precedenti esperienze lavorative pertinenti all'oggetto delle convenzioni per un periodo superiore all' anno: max 50 punti; b) Precedenti esperienze lavorative nel settore di prodotti di interesse sanitario: max 10 punti. 5. A conclusione della procedura la commissione rendera' noto il risultato dei giudizi complessivi per ciascun candidato e compilera' una graduatoria di merito che sara' pubblicata sul sito internet https://www.ministerosalute.it/ . 6. Qualora non fossero selezionati in numero sufficiente candidati in possesso del diploma di laurea specialistica o magistrale in ingegneria o fisica, le convenzioni ad essi riservate saranno in tutto o in parte stipulate con i candidati, utilmente collocati in graduatoria, in possesso degli altri titoli di studio di cui al precedente art. 4, comma 1, lett. a) n. 1. 7. A parita' di votazione totale, precede il candidato piu' giovane di eta'. Nella quota non riservata il candidato in possesso di una delle lauree indicate all'art. 4, comma 1, lettera a) n. 1 precede, a parita' di votazione totale, il candidato in possesso di altre lauree. 8. Ai candidati utilmente collocati in graduatoria sara' data comunicazione con lettera raccomandata A/R.
Art. 9. Domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione, redatta utilizzando l'allegato «A», deve essere spedita a mezzo raccomandata A/R (fara' fede il timbro postale) entro il termine perentorio di trenta giorni - a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - al seguente indirizzo: Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali,direzione generale dei farmaci e dispositivi medici,via G. Ribotta n. 5 - 00144 Roma. 2. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione; l'eventuale omissione della firma determinera' l'esclusione dalla selezione. 3. Il tempestivo recapito del plico di trasmissione della domanda rimane a totale rischio del mittente, restando esclusa ogni responsabilita' dell'Amministrazione per plichi inviati oltre il termine suddetto, anche se in dipendenza da cause di forza maggiore. 4. Sul plico di trasmissione della domanda dovra' essere chiaramente riportata la dicitura: SELEZIONE PER TITOLI PER LA STIPULA DI SEI CONVENZIONI CON ESPERTI PER IL POTENZIAMENTO DELL'ATTIVITA DI SORVEGLIANZA E VIGILANZA NEL SETTORE DEI DISPOSITIVI MEDICI E/0 DEI DISPOSITIVI MEDICO-DIAGNOSTICI IN VITRO.
Art. 10. Documentazione 1. Alla domanda di cui al precedente art. 9 ciascun candidato dovra' allegare i seguenti documenti: a) Dichiarazioni, rese ai sensi della vigente normativa in materia di autocertificazione (decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni), attestanti i titoli di studio posseduti con l'indicazione dell'universita' dove il candidato ha conseguito il diploma di laurea, le votazioni conseguite, la durata dei corsi post-universitari frequentati, l'eventuale possesso del diploma di valutatore dei sistemi di qualita' e quant'altro ritenga utile in riferimento ai titoli oggetto di valutazione. b) Curriculum formativo e professionale, debitamente firmato e datato, da cui si evincano le esperienze di cui al precedente art. 8, comma 4, lettere a) e b). Il curriculum dovra' recare in calce l'attestazione che le dichiarazioni in esso contenute relative alle precedenti esperienze lavorative sono rese ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. c) Elenco, debitamente firmato dal candidato, delle eventuali pubblicazioni inerenti l'oggetto delle convenzioni, con indicazione, per ogni pubblicazione, del riferimento bibliografico (autori, titolo, rivista scientifica ed anno di pubblicazione; tale ultimo dato puo' essere omesso per le pubblicazioni in corso di stampa). d) Copia fotostatica di un proprio documento di identita' in corso di validita'. e) Dichiarazione di impegno a presentare, all'atto dell'eventuale stipulazione della convenzione, l'autorizzazione dell'Ente di appartenenza, se dipendente pubblico. f) Elenco dettagliato della documentazione allegata alla domanda, debitamente firmato dal candidato. g) I candidati in possesso del requisito di cui all'art. 4, comma 1, lettera a) n. 2 dovranno altresi' allegare certificazioni o attestazioni idonee a comprovare la realizzazione di almeno 30 audit anche per conto di organismi notificati. In luogo di dette certificazioni o attestazioni potra' essere presentata dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del presidente della Repubblica n. 445/2000, alla quale dovra' essere allegata copia fotostatica di un documento di identita' del dichiarante in corso di validita'. 2. L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni rese dal candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 11. Stipula delle convenzioni. Efficacia della graduatoria 1. Con i soggetti utilmente collocati in graduatoria l'Amministrazione stipulera' le convenzioni di cui al precedente art. 1 in cui saranno precisate le condizioni di svolgimento dell'attivita' oggetto delle stesse. 2. La graduatoria finale, risultante all'esito della valutazione dei titoli e delle esperienze nonche' dell'applicazione dei criteri di preferenza e precedenza di cui al presente avviso, sara' efficace per i dodici mesi successivi alla data di approvazione.
Art. 12. Responsabile del procedimento 1. Ai sensi dell'art. 5 della 1egge n. 241/1990, il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Paola D'Alessandro, direzione generale dei farmaci e dispositivi medici - Ufficio I - Via G. Ribotta n. 5.
Art. 13. Accesso ai documenti 1. L'accesso alla documentazione della selezione e' escluso fino alla conclusione della relativa procedura, fatta salva la garanzia dell'accesso agli atti la cui conoscenza sia necessaria per la cura o la difesa di interessi giuridici.
Art. 14. Protezione dei dati personali 1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Ufficio I della direzione generale dei farmaci e dei dispositivi medici - per le finalita' di gestione della relativa procedura e per la formazione di eventuali ulteriori atti alla stessa connessi, anche con l'uso di strumenti informatizzati, nei modi e limiti necessari per perseguire tali finalita'. 2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione, pena l'esclusione dalla selezione. 3. I dati personali forniti dai candidati potranno essere comunicati ai componenti la Commissione di cui al precedente art. 6 e ad altri candidati che facciano richiesta di accesso alla documentazione della procedura di selezione nei limiti indicati dal precedente art. 12. 4. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003. Tali diritti potranno essere fatti valere rivolgendosi al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, direzione generale dei farmaci e dispositivi medici - Ufficio I - Via G. Ribotta n. 5 - 00144 Roma. 5. Il titolare del trattamento e' il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
Art. 15. Pubblicazione 1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nell'apposita sezione del sito internet https://www.ministerosalute.it/ .
Art. 16. Tutela 1. Avverso il presente decreto e' proponibile, in via amministrativa, entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione, ricorso straordinario al Capo dello Stato ovvero, in sede giurisdizionale, entro sessanta giorni, impugnazione al Tribunale amministrativo del Lazio. Roma, 15 gennaio 2009 Il direttore generale: Ruocco