Concorso per 1 farmacista (piemonte) REGIONE PIEMONTE
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | REGIONE PIEMONTE Concorso (Scad. 18 aprile 2009) Pubblico concorso per titoli ed esami per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti e di nuova istituzione urbane e rurali, dei Comuni della Regione Piemonte. Il Di ... |
Ente: | REGIONE PIEMONTE |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | TORINO |
Comune: | TORINO |
Data di inserimento: | 23-03-2009 |
Data Scadenza bando | 18-04-2009 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 18 aprile 2009)
Pubblico concorso per titoli ed esami per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti e di nuova istituzione urbane e rurali, dei Comuni della Regione Piemonte.
Il Direttore della Direzione regionale Sanità, in esecuzione della determinazione n. 118 del 10.03.2009.
Rende noto
che è indetto concorso pubblico per titoli ed esami per il conferimento delle seguenti sedi farmaceutiche rurali ed urbane vacanti e disponibili per il privato esercizio nella Regione Piemonte:
PROVINCIA DI TORINO
SEDI URBANE
1) Comune di GRUGLIASCO
Sede n. 9 di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 1.110,90
Zona 9. A nord: via Galimberti (numeri dispari - dal confine con Rivoli fino a via Di Nanni), via Dante Di Nanni (numeri dispari - da via Galimberti a via Don Caustico), via Don Caustico (da via Dante Di Nanni fino a via B. Buozzi), via B. Buozzi (numeri pari - da via Don Caustico a via Goito), via Goito (dispari - da via B. Buozzi a via Corsetto), via Corsetto (numeri dispari da via Goito a via Don Caustico), via Don Caustico (da via Corsetto a piazza Papa Giovanni XXIII), corso Fratelli Cervi (numeri pari - da via Don Caustico a via Toti ), via Toti (numeri dispari). A est: via Battisti (numeri pari - da via Toti a via Michiardi), parte di via Michiardi, via Fratelli Bandiera - compresi edifici (da via Michiardi a via Olevano), parte di via Olevano, via Fratelli Bandiera (da via Olevano a corso Fratelli Cervi) tangente corso Fratelli Cervi - via Rivalta, via Rivalta (numeri pari).
A sud: strada Del Portone (numeri dispari - da via Rivalta al confine con Rivoli).
A ovest: confine con Rivoli.
2) Comune di NICHELINO
Sede n. 11 vacante
Tassa di concessione regionale € 1.665,57
Zona 11. Tangenziale (dal confine nord alla via Debouchè), via Debouchè (dalla tangenziale al prolungamento della via Nino Bixio), confine sud-est con Vinovo, confini con Candiolo, Orbassano, Beinasco sino all'incrocio della tangenziale con confine nord.
3) Comune di ORBASSANO
Sede n. 5 di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 1.110,90
Zona 5: via Ascianghi (numeri pari), via V. Bellini, via circonvallazione esterna, via M. D'Azeglio, via G. Ferraris, via Fontanesi, strada Dei Fraschei, via Dei Fraschei, via Frejus (numeri dispari), via V. Gioberti, via G. Giolitti (numeri pari), via G. Giusti, via A. Gramsci, via Italia, via F. Juvarra, via Manzoni, strada V. Monti, via Nocerate, via G. Parini, via Piossasco, via G. Puccini, via Rosselli, strada Volvera (numeri pari).
4) Comune di SETTIMO TORINESE
Sede n. 12 di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 1.665,57
Zona 12: via Don Gilardi, via Consolata, via Provana, via Leinì, confine comunale, ferrovia TO-MI, via Don Gilardi.
5) Comune di VOLPIANO
Sede n. 3 di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 694,63
Zona 3: Est: Massicciata ovest linea ferroviaria canavesana a partire dalla confluenza del Rio S. Giovanni sino all'altezza del numero civico 135 di via Trento (edificio Volpiano Palace).
Sud: Via Trento, dall'incrocio con viale del Cimitero all'incrocio con via San Grato, via San Grato (lato dx e sx) fino ad incontrare via Mirone. Ovest: via Mirone (lati dx e sx), via Van Gogh (lati dx e sx) sino all'incrocio con via Leinì (all'altezza del nº 150) e proseguimento in linea ideale fino ad incontrare il Rio San Giovanni. Nord: Rio San Giovanni sponda dx, a partire dalla massicciata ovest linea ferroviaria canavesana proseguendo lungo l'alveo, attraversamento dei ponti su via Trento, su corso Regina Margherita, su via Ciriè, fino ad incontrare la linea ideale che unisce via Van Gogh al Rio San Giovanni.
SEDI RURALI
1) Comune di ALPETTE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
2) Comune di ANGROGNA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
3) Comune di BAIRO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
4) Comune di BALME
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
5) Comune di BORGIALLO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
6) Comune di BROZOLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
7) Comune di CINZANO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
8) Comune di CUCEGLIO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
9) Comune di EXILLES
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
10) Comune di GARZIGLIANA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
11) Comune di GIAGLIONE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
12) Comune di GRAVERE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
13) Comune di GROSCAVALLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
14) Comune di LEMIE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
15) Comune di MATTIE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
16) Comune di MONTALDO TORINESE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
17) Comune di MONTEU DA PO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
18) Comune di NOMAGLIO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
19) Comune di NOVALESA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
20) Comune di ORIO CANAVESE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
21) Comune di PAVAROLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
22) Comune di PEROSA CANAVESE
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
23) Comune di PRALI
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
24) Comune di RIVALBA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
25) Comune di RORà
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
26) Comune di ROURE
Sede unica in gestione provvisoria
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
27) Comune di SALBERTRAND
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
28) Comune di SAN DIDERO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
29) Comune di USSEGLIO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
30) Comune di VALGIOIE
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
31) Comune di VEROLENGO
Sede unica in gestione provvisoria
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
32) Comune di VERRUA SAVOIA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
SEDI RURALI
1) Comune di ALBERA LIGURE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
2) Comune di BELFORTE MONFERRATO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale €116,20
Confini: intero territorio comunale
3) Comune di CARENTINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
4) Comune di CASTELLETTO MONFERRATO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
5) Comune di CUCCARO MONFERRATO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
6) Comune di FRESONARA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
7) Comune di LERMA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
8) Comune di MORBELLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
9) Comune di ODALENGO GRANDE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
10) Comune di PARETO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
11) Comune di PIETRA MARAZZI
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
12) Comune di PIOVERA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
13) Comune di PRASCO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
14) Comune di SAN CRISTOFORO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
15) Comune di TASSAROLO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
16) Comune di TERZO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
17) Comune di TRISOBBIO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCIA DI ASTI
SEDI RURALI
1) Comune di BELVEGLIO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
2) Comune di CAPRIGLIO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
3) Comune di CASTELNUOVO CALCEA
Sede unica in gestione provvisoria
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
4) Comune di CORTANZE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
5) Comune di CORTIGLIONE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
6) Comune di FONTANILE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
7) Comune di PIEA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
8) Comune di REVIGLIASCO D'ASTI
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
9) Comune di SAN PAOLO SOLBRITO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCIA DI CUNEO
SEDI URBANE
Comune di SOMMARIVA DEL BOSCO
Sede n. 2 vacante;
Tassa di concessione regionale € 347,58
Zona 2: comprende per criterio topografico la località Gabrielassi, la località Ricchiardo e le case sparse situate a nord della linea immaginaria che partendo a nord-ovest dal Rio Carmagnotta ed attraversando la strada per Carmagnola, raggiunge a nord-est il Rio Marcellengo.
SEDI RURALI
1) Comune di BENEVELLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
2) Comune di CAMERANA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
3) Comune di CASTIGLIONE FALLETTO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
4) Comune di CASTINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
5) Comune di CRISSOLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
6) Comune di FRASSINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
7) Comune di LEQUIO BERRIA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
8) Comune di LESEGNO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
9) Comune di MONASTERO DI VASCO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
10) Comune di MONTANERA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
11) Comune di PAMPARATO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
12) Comune di PRIOLA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
13) Comune di RODELLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
14) Comune di RUFFIA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
15) Comune di SALMOUR
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
16) Comune di TORRE BORMIDA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
17) Comune di TORRE MONDOVì
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
18) Comune di VILLAR SAN COSTANZO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
19) Comune di VOTTIGNASCO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCE DI NOVARA E
VERBANO CUSIO OSSOLA
Provincia di Novara
SEDI RURALI
Comune di CASALBELTRAME
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MANDELLO VITTA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MIASINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di RECETTO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di SORISO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di SOZZAGO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di VINZAGLIO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Provincia di Verbano Cusio Ossola
SEDE URBANA
Comune di DOMODOSSOLA
Sede n. 5 vacante;
Tassa di concessione regionale € 1.110,90
Zona n. 5: Zona est comprende: piazza Matteotti, via Sartorio, via Gramsci (da via Sartorio a via De Gasperi), via Gobetti, corso Moneta, corso Paolo Ferrarsi, via Prampolini, via Diaz, piazza Caduti 2º Risorgimento, via Bonomelli, via Masserenti, via Mizzoccola, via Piave (fino all'incrocio con via Al Toce), via V. Foscolo, via U. Girola, via Pinauda, via I maggio, via Gozzano, via Zara, via Ferrer, Località Badulerio, via Torino, via Gioia di Monzone.
SEDI RURALI
Comune di ARIZZANO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di BANNIO ANZINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di BEURA CARDEZZA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di BOGNANCO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di BROVELLO CARPUGNINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di CESARA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di COSSOGNO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MIAZZINA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MONTECRESTESE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di PREMIA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di SAN BERNARDINO VERBANO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di TOCENO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di VIGNONE
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCE DI VERCELLI E BIELLA
Provincia di Vercelli
SEDI RURALI
Comune di ALAGNA VALSESIA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di BOCCIOLETO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di FOBELLO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di TRICERRO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
PROVINCIA DI BIELLA
SEDI URBANE
Comune di CANDELO
Sede n. 2 vacante
Tassa di concessione regionale € 347,58
Zona 2: a) Tutta l'area dell'ex Fraz. San Giacomo comprendente la via Resistenza e relative traverse, via S. Maria, via Sant'Antonio, via San Grato e via XXV aprile dal numero civico 13 all'inizio di via San Grato; b) tutta l'area così come delimitata ed approvata con il Piano per l' Edilizia Pubblica Popolare (PEEP); c) la via Sandigliano con inizio trasversale di via G. Orso e relative traverse e sino al numero civico 275 fino al confine con Gaglianico.
Comune di COSSATO
Sede n. 4 vacante
Tassa di concessione regionale € 1.110,90
Zona 4: ad est e sud-est e sud la delimitazione è costituita dai confini che separano il territorio di Cossato da quello di Lessona; a sud-ovest e ad ovest, dal torrente Strona sino alla proiezione verso il torrente stesso di una linea ideale costituente la prosecuzione in direzione nord-sud della via Cesare Battisti; dalla stessa via Cesare Battisti dai suoi punti estremi a sud sino procedendo in direzione nord, ai fabbricati formanti gli angoli di intersezione della stessa via Cesare Battisti con via Milano; a nord, la delimitazione è costituita dalla via Milano, per il tratto che si sviluppa fino all'incrocio con via Paruzza; qui, la linea di delimitazione prosegue lungo la stessa via Paruzza fino all'incrocio con via Martiri della Libertà, di poi scorrendo verso nord, si inoltra nella via Quintino Sella, prosegue lungo la via Partigiani e successivamente lungo la via Fecia di Cossato sino al termine del territorio comunale al confine est con il Comune di Lessona.
SEDI RURALI
Comune di CAMANDONA
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di CURINO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MASSAZZA
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MEZZANA MORTIGLIENGO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di MIAGLIANO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di ROPPOLO
Sede unica di nuova istituzione
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale
Comune di TAVIGLIANO
Sede unica vacante
Tassa di concessione regionale € 116,20
Confini: intero territorio comunale.
Il concorso pubblico in oggetto è espletato, altresì, ai sensi e per gli effetti dell'art. 48, comma 29, del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito con legge 24 novembre 2003, n. 326, per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione che si renderanno disponibili per il privato esercizio nella Regione Piemonte fino al termine dei quattro anni di validità della graduatoria di merito.
L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.
Art. 1
Requisiti per la partecipazione
Al presente concorso possono partecipare tutti coloro che, alla scadenza del termine ultimo di presentazione delle domande, siano in possesso dei seguenti requisiti generali di legge:
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione Europea;
- avere conseguito la maggiore età e non aver compiuto i sessanta anni d'età;
- possesso dei diritti civili e politici;
- esenzione da difetti o imperfezioni fisiche che possano impedire l'esercizio personale della farmacia;
- laurea in farmacia o in chimica e tecnologia farmaceutiche, ed iscrizione all'Albo Professionale dei Farmacisti.
Resta ferma la preclusione decennale prevista dall'art. 12, comma 4 della legge 2.4.1968, n. 475 per coloro che abbiano alienato la propria farmacia, ai sensi degli artt. 12 o 18 della stessa legge.
Art. 2
Domanda di partecipazione al concorso
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, dovrà pervenire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno alla Regione Piemonte - Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità - Settore Assistenza Farmaceutica e Assistenza Integrativa, Corso Regina Margherita, 153 bis, 10122 Torino, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.
Farà fede la data del timbro postale di partenza.
Non sarà ammesso al concorso il candidato la cui domanda risulti spedita dopo il sopra indicato termine utile per la presentazione.
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere redatta in conformità al modello di cui all'allegato "A" del presente bando ed in essa il concorrente dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità:
- nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
- di possedere la cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione Europea;
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione e/o cancellazione dalle liste medesime. Per i cittadini membri dell'U.E. tale dichiarazione è sostituita dalla dichiarazione corrispondente in relazione all'Ordinamento dello Stato di appartenenza;
- di possedere la Laurea in Farmacia o Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, specificando la data e il luogo in cui è stata conseguita e la votazione riportata;
- di aver conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione, specificando la data e il luogo in cui è stata conseguita e la votazione riportata;
- di essere iscritto all'Albo Professionale dei Farmacisti con specificazione della provincia e della data di iscrizione;
- le eventuali condanne penali riportate e/o i procedimenti penali in corso;
- la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);
- di non aver trasferito la titolarità della farmacia negli ultimi 10 anni, ai sensi dell'art. 12 della legge 2.4.1968, n. 475;
- la propria posizione in merito alla titolarità di farmacia;
- di non essere dipendente di ruolo di Pubbliche Amministrazioni oppure indicare l'eventuale impiego di ruolo ricoperto presso Pubbliche Amministrazioni, specificando altresì la qualifica ricoperta;
- di essere esente da difetti o imperfezioni fisiche che possano impedire l'esercizio personale della farmacia e dal malattie contagiose in atto che non abbiano carattere temporaneo e che rendano pericoloso l'esercizio medesimo;
- l'indirizzo presso cui desidera ricevere ogni comunicazione concorsuale, con l'esatta indicazione del C.A.P. e del recapito telefonico, dichiarando altresì l'impegno a segnalare tempestivamente eventuali cambiamenti mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
- che le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione al concorso sono documentabili.
In calce alla domanda il candidato dovrà apporre la propria firma che, ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, non è soggetta ad autenticazione se inviata unitamente alla fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore.
I candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della L. 5.2.1992, n. 104, devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso dell'ausilio eventualmente necessario nonché dell'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova.
Non è sanabile e comporta l'esclusione dal concorso, per irricevibilità della domanda, l'omissione della firma del candidato a sottoscrizione della domanda stessa.
Comporterà, altresì, l'esclusione dal concorso l'omissione di una delle suindicate dichiarazioni, a meno che le stesse non siano desumibili dalla domanda o dalla documentazione eventualmente allegata.
L'ammissione dei candidati alle prove concorsuali sarà effettuata sulla base dei dati dichiarati nella domanda di partecipazione. La nomina dei vincitori sarà subordinata alla successiva verifica dell'effettivo possesso dei requisiti, secondo quanto previsto dal successivo art. 7.
Art. 3
Documentazione da allegare alla domanda
Il concorrente potrà allegare alla domanda di partecipazione tutti quei documenti, certificati di servizio, pubblicazioni e titoli di studio che riterrà utile produrre, ai fini dell'assegnazione del punteggio previsto per i titoli di studio e di carriera nonché per i titoli relativi all'esercizio professionale, ai sensi degli artt. 5 e 6 del D.P.C.M. 30.3.1994, n. 298.
A tale proposito, si precisa che è in vigore l'agevolazione prevista dall'art. 9 della legge 8.3.1968, n. 221 per i titolari, i direttori ed i collaboratori di farmacia rurale.
Il concorrente dovrà presentare la documentazione di cui sopra in originale o in copia conforme all'originale ai sensi di legge ovvero autocertificata, compilando il modello di cui all' allegato B.
Non saranno presi in considerazione i documenti o titoli di merito presentati dopo il termine di scadenza della domanda di partecipazione al concorso.
I titoli e i documenti dovranno essere redatti in lingua italiana ovvero in una lingua ufficiale della Comunità Europea, accompagnati da traduzione asseverata in lingua italiana.
Per le pubblicazioni e altri lavori scientifici non saranno ammessi lavori dattiloscritti, manoscritti o in bozze di stampa.
Art. 4
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice è costituita in conformità alle disposizioni di cui all'art. 3 del D.P.C.M. 30.3.1994, n. 298.
Art. 5
Prove d'esame e valutazione dei titoli
Il concorso di cui al presente bando si svolgerà per titoli ed esami, in conformità a quanto stabilito dal D.P.C.M. 30.3.1994, n, 298, come rettificato con comunicato pubblicato in G.U. del 5.8.94 e modificato dal D.P.C.M. 13.2.1998, n. 34.
La data e la sede della prova d'esame saranno notificate a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, inviata almeno 15 gg. prima dell'inizio delle prove a ciascun concorrente presso il recapito indicato nella domanda.
La comunicazione ai candidati esclusi dal concorso sarà effettuata a cura del Presidente della Commissione Esaminatrice.
Per essere ammessi a sostenere la prova attitudinale i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Saranno esclusi dal concorso i candidati che non si presenteranno alla prova attitudinale nel luogo, alla data e all'orario stabiliti.
L'esame consiste in un'unica prova attitudinale articolata in 100 domande riguardanti le seguenti materie: farmacologia, tecnica farmaceutica (anche con riferimenti alla chimica farmaceutica), legislazione farmaceutica estratte a sorte tra quelle predisposte ed approvate, unitamente alle relative risposte, con D. M. 16.05.1997 e D.M. 24.02.1998 e pubblicate nel Supplemento Straordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4º serie speciale - n. 24 del 27 marzo 1998.
Conformemente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute con propria nota del 9.10.2003, la Commissione si riserva di provvedere, con procedura verbalizzata, a effettuare una valutazione oggettiva dell'elenco dei quiz, ai fini dell'individuazione e stralcio delle domande ritenute superate a seguito dell'evoluzione scientifica e normativa.
In tal caso, la Commissione provvederà, altresì, a fornire, in tempi brevi, notizia ai candidati dell'elenco delle domande stralciate con pubblicazione sul sito internet www.regione.piemonte.it, nella sezione leggi e segnalazione; bandi.
Il candidato dovrà indicare la risposta esatta tra le 5 già predisposte. Le risposte esatte sono quelle approvate con D.M. 16.05.1997 e D.M. 24.02.1998 e pubblicate nel Supplemento Straordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4º serie speciale - n. 24 del 27 marzo 1998.
Per la prova è concesso un tempo non superiore ad un'ora e trenta minuti.
A norma degli artt. 7 e 8 del citato D.P.C.M. 30.3.1994 n. 298, a ciascuna risposta esatta sono attribuiti 0,1 punti per commissario.
Conseguirà l'idoneità e verrà inserito in graduatoria il concorrente che realizzerà almeno 37,5 punti.
è escluso dalla graduatoria il concorrente che non abbia conseguito il suddetto punteggio minimo nella prova attitudinale.
Per la valutazione dei titoli viene fatto riferimento a quanto previsto dagli artt. 4, 5 e 6 del D.P.C.M. n. 298/94.
In base al D.P.C.M. 13.2.1998, n. 34, la Commissione Esaminatrice, previa determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli, prima dell'espletamento della prova attitudinale, può stabilire di procedere all'attribuzione del punteggio per titoli ai soli candidati che hanno superato la suddetta prova.
Art. 6
Formazione ed approvazione della graduatoria
Dopo aver espletato la prova attitudinale, la Commissione forma la graduatoria di merito dei candidati, sommando il punteggio conseguito da ciascun concorrente per i titoli e per la prova attitudinale.
A parità di punteggio, sono osservate le preferenze stabilite in materia di pubblici concorsi dalle vigenti disposizioni legislative.
A tal fine gli interessati devono documentare nei modi di legge il proprio diritto entro il termine di presentazione delle domande.
Il Presidente della Commissione esaminatrice, dopo che la stessa ha redatto la graduatoria del concorso, trasmette all'Amministrazione Regionale gli atti relativi, per i provvedimenti di competenza.
La Giunta Regionale approva ai sensi dell'art. 7 L.R. 21/91 la graduatoria e successivamente avviene la pubblicazione della medesima sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Art. 7
Accertamento dei requisiti
Ai fini dell'assegnazione della sede farmaceutica i candidati dovranno, altresì, produrre un certificato medico, rilasciato da un funzionario medico dell'Azienda Sanitaria Locale, atto a comprovare che il concorrente è esente da difetti o imperfezioni che impediscano l'esercizio personale della farmacia e da malattie contagiose in atto che non abbiano carattere temporaneo e che rendano pericoloso l'esercizio medesimo. Tale certificato dovrà essere rilasciato in data non anteriore a sei mesi.
Unitamente al certificato di cui sopra i candidati collocati utilmente in graduatoria dovranno produrre l'intera documentazione, qualora non precedentemente inoltrata, comprovante le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione.
L'Amministrazione ha la facoltà di effettuare in ogni momento controlli a campione delle dichiarazioni rese dai candidati, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Qualora la documentazione comprovante la veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso non venga fornita all'Amministrazione Regionale da parte dei soggetti titolari delle informazioni, la stessa dovrà essere prodotta direttamente dall'interessato.
Qualora in esito ai controlli effettuati sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Art. 8
Assegnazione della sede
I concorrenti che risultano vincitori saranno interpellati secondo il procedimento previsto dall'art. 2 della legge 28.10.1999 n. 389 e dalla D.G.R. n. 13-29050 del 23.12.1999.
Art. 9
Pubblicita' del presente bando
Al presente bando viene data pubblicità attraverso:
- trasmissione in copia alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti (F.O.F.I.), agli Ordini Provinciali dei Farmacisti della Regione Piemonte ed al Ministero della Salute.
- pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e, per estratto, entro i successivi 10 giorni, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
- pubblicazione su sito internet www.regione.piemonte.it>www.regione.piemonte.it (nella sezione leggi e segnalazioni; bandi); accedendo al medesimo indirizzo internet è possibile altresì scaricare e utilizzare i moduli A e B per la presentazione della domanda e la produzione dei titoli.
Art. 10
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali comunicati dai candidati sono raccolti presso il Settore Assistenza Farmaceutica e Assistenza Integrativa e saranno utilizzati esclusivamente ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso e per l'espletamento delle conseguenti procedure concorsuali. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del medesimo D. lgs. n. 196/2003, che possono essere fatti valere nei confronti del Dirigente del Settore Assistenza Farmaceutica e Assistenza Integrativa.
Art. 11
Disposizioni finali
L'Amministrazione Regionale si riserva la facoltà di prorogare i termini, modificare, sospendere, revocare in qualsiasi momento, con proprio provvedimento, il presente bando.
Per tutto quanto non espressamente previsto e relativo alle norme per lo svolgimento del concorso per l'assegnazione delle sedi e per l'autorizzazione all'apertura ed esercizio delle farmacie, valgono le disposizioni contenute nel T.U.LL.SS. 27.7.1934, n. 1265, nella legge 2.4.1968 n. 475, nella legge 8.11.1991 n. 362, nella L.R. 14.5.1991 n. 21, nei DD.PP.CC.MM. 30.3.1994, n. 298 e 13.12.1998, n. 34 e per quanto applicabili, nei regolamenti di cui al R.D. 30.9.1938, n. 1706 ed al D.P.R. 21.8.1971, n. 1275. e nell'art. 48, comma 29, della legge 24.11.2003 n. 326, nonché ogni altra norma vigente in materia.