Concorso per 1 collaboratore servizi generali e tecnici (campania) UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Mobilita'
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 43 del 09-06-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO CONCORSO   (scad.  29 giugno 2009) Bando di mobilita' intercompartimentale volontaria esterna per la copertura di un posto di categoria B, Area dei Servizi generali e tecnici, con rappo ...
Ente: UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO
Regione: CAMPANIA
Provincia: BENEVENTO
Comune: BENEVENTO
Data di inserimento: 09-06-2009
Data Scadenza bando 29-06-2009
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UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO

CONCORSO   (scad.  29 giugno 2009)
Bando  di  mobilita'  intercompartimentale  volontaria esterna per la
   copertura  di un posto di categoria B, Area dei Servizi generali e
   tecnici,  con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e regime di
   impegno  orario  a  tempo  pieno,  per  le  esigenze connesse alla
   regolazione  del  flusso  degli  studenti nei plessi universitari,
   assistenza agli utenti, vigilanza sui beni mobiliari e immobiliari
   dell'Universita'   e  all'attivita'  di  prima  informazione  agli
   studenti,   con   particolare   riguardo   alle  immatricolazioni,
   iscrizioni   ad   anni   successivi,  nonche'  informazioni  sugli
   ordinamenti didattici dei corsi di studio universitari.

   Ai sensi dell'articolo 30, commi 1 e 2, del decreto legislativo 30
marzo  2001,  n.  165,  e  nel  rispetto  di  procedure, condizioni e
modalita'   previste   dall'articolo   57  del  Contratto  collettivo
nazionale di lavoro relativo al personale del comparto «Universita'»,
per  il  quadriennio  normativo  2006-2009  ed  al  biennio economico
2006-2007,  stipulato  in  data  16 ottobre 2008, l'Universita' degli
studi  del  Sannio  intende  coprire, mediante procedura di mobilita'
intercompartimentale volontaria esterna:
    un posto di categoria B, area dei servizi generali e tecnici, per
le  esigenze  connesse alla regolazione del flusso degli studenti nei
plessi  universitari,  assistenza  agli  utenti,  vigilanza  sui beni
mobiliari  e  immobiliari  dell'universita'  e all'attivita' di prima
informazione   agli   studenti,   con   particolare   riguardo   alle
immatricolazioni, iscrizioni ad anni successivi, nonche' informazioni
sugli ordinamenti didattici dei corsi di studio universitari.
   Si  pregano  le  SS.LL.  di voler portare a conoscenza di tutto il
personale   tecnico   ed  amministrativo  la  presente  procedura  di
mobilita' con idonei e tempestivi mezzi di pubblicita'.
                         Requisiti richiesti

   Per  l'ammissione  alla  procedura  di  mobilita'  e' richiesto il
possesso dei seguenti requisiti:
    1.   essere   in   servizio,  con  rapporto  di  lavoro  a  tempo
indeterminato,  e  con regime di impegno orario a tempo pieno, in una
amministrazione   di   cui  all'articolo  1,  comma  2,  del  decreto
legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  ed  essere  inquadrato nella
corrispondente  categoria  e  area  del  posto da ricoprire di cui al
presente bando, secondo le tabelle di corrispondenza, ove esistenti;
    2.  esperienza  lavorativa di almeno due anni maturata, presso le
amministrazioni  pubbliche  di  cui al titolo I, articolo 1, comma 2,
del  decreto  legislativo  30  marzo 2001, n. 165, nella categoria B,
area  dei  servizi  generali  e  tecnici,  del  Contratto  collettivo
nazionale  di lavoro, relativo al personale del comparto universita',
ovvero  in categorie, qualifiche e carriere corrispondenti, a seconda
dei   sistema  di  classificazione  e/o  del  tipo  di  inquadramento
applicato nell'amministrazione di appartenenza.
   Tutti  i  requisiti  devono essere posseduti alla data di scadenza
del  termine  utile  per la presentazione delle domande di ammissione
alla procedura di mobilita'.
   I candidati sono ammessi alla procedura con riserva.
   Ai  sensi dell'articolo 3, terzo comma, del decreto del Presidente
della  Repubblica  9 maggio 1994, n. 487, modificato dall'articolo 3,
secondo  comma,  del  decreto  del Presidente della Repubblica del 30
ottobre  1996,  n. 693, l'esclusione dalla procedura di selezione per
difetto  dei  requisiti  di  ammissione  puo' essere disposta in ogni
momento con provvedimento motivato del direttore amministrativo.
                 Domanda e termini di presentazione

   Le  domande  di  trasferimento,  redatte in carta semplice, devono
pervenire,  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al
direttore  amministrativo  dell'Universita'  degli studi del Sannio -
Divisione   risorse  umane,  organizzazione,  affari  generali,  atti
negoziali  -  Ufficio  personale  tecnico  ed  amministrativo, piazza
Guerrazzi n. 1 - 82100 Benevento.
   Il  termine perentorio entro cui deve essere presentata la domanda
e'  di  20  giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo a quello di
pubblicazione  dell'avviso  del  presente  bando  di  mobilita' nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
«Concorsi  ed  esami»;  qualora  il  predetto  termine cada in giorno
festivo,  esso  si  intende  differito  al  primo  giorno non festivo
immediatamente successivo.
   A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio  postale
accettante.
   Nella  domanda  l'interessato  deve dichiarare, ai sensi e per gli
effetti  degli  articoli 46, 47 e 76 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria responsabilita'
e a pena di esclusione:
    1.  dati  anagrafici  completi (cognome, nome, luogo e la data di
nascita, residenza);
    2.  la  cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di uno Stato
membro dell'Unione europea;
    3. il godimento dei diritti civili e politici;
    4.  il  non  aver  riportato  condanne  penali  e  il  non  avere
procedimenti penali in corso;
    5.  l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego;
    6.  il  non  essere  stato  destituito o dispensato da precedente
impiego   presso   una   pubblica   amministrazione  per  persistente
insufficiente  rendimento  o  dichiarato decaduto per aver conseguito
l'impiego  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile;
    7. l'amministrazione in cui il candidato presta servizio;
    8.  il  tipo di inquadramento (indicare, a seconda del sistema di
classificazione   applicato   nell'amministrazione  di  appartenenza,
l'inquadramento nella categoria e nell'area funzionale o la qualifica
funzionale  e  il  profilo professionale posseduti, ovvero il tipo di
carriera, ecc.)
    9.  la  tipologia  del rapporto di lavoro e del regime di impegno
orario;
    10.  il  titolo  di  studio  posseduto  ai  fini  dell'accesso al
rapporto  di lavoro, con le indicazioni relative alla istituzione che
lo ha rilasciato e all'anno in cui e' stato conseguito;
    11.  il possesso di eventuali altri titoli di studio, culturali e
professionali;
    12. i corsi di formazione professionale ai quali ha partecipato;
    13. le eventuali sanzioni disciplinari irrogate;
    14. gli eventuali procedimenti disciplinari in corso;
    15. eventuale possesso di titoli di preferenza e/o precedenza.
   Alla   domanda   debbono  essere  altresi'  allegati,  a  pena  di
esclusione:
    1.  la  copia  del foglio matricolare o stato di servizio, con la
specifica  indicazione  di eventuali assenze, a qualsiasi titolo, dal
servizio, e di sanzioni o procedimenti disciplinari pendenti;
    2.  il  curriculum  professionale, dal quale risultino gli uffici
presso  i quali il dipendente ha prestato servizio e le mansioni alle
quali e' stato adibito;
    3. certificato rilasciato dall'amministrazione di appartenenza da
cui  risulti  l'attuale  inquadramento  del  candidato  e che riporti
specificatamente  la  data  di assunzione, l'area di appartenenza, la
categoria e la posizione economica;
    4.  la  copia  della  richiesta  di  nulla  osta al trasferimento
rilasciato dall'amministrazione in cui il candidato presta servizio.
   Il candidato e', altresi', tenuto a indicare il recapito presso il
quale  desidera  che vengano inviate eventuali comunicazioni relative
alla   procedura   di   mobilita'   e   ad   impegnarsi  a  segnalare
tempestivamente    le    variazioni    che    dovessero   intervenire
successivamente.
   Nella  domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di  handicap  sono  tenuti,  ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n.
104,  a  richiedere  l'ausilio  necessario e a indicare gli eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova orale.
   Ai  sensi  dell'articolo  39  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   28   dicembre  2000,  n.  445,  non  e'  piu'  richiesta
l'autentica della firma in calce alla domanda.
   La  mancanza della firma, invece, costituisce motivo di esclusione
dalla procedura di mobilita'.
   L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita' in caso di
smarrimento  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione
ovvero  da  mancata  o  tardiva  comunicazione  della  variazione del
recapito  da  parte  del  candidato,  nonche'  da  disguidi postali o
telegrafici  o da fatti imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza
maggiore.
   In  ogni caso, verranno esclusi dalla procedura di mobilita' tutti
i dipendenti:
    a)  inquadrati  in  categorie  e/o  aree  diverse  o comunque non
corrispondenti,  a  quelle  per  cui  la  procedura  stessa  e' stata
indetta;
    b)  che  siano  titolari  di  un  rapporto di lavoro con durata e
regime di impegno orario diversi da quelli richiesti.
                      Commissione giudicatrice

   La  commissione  giudicatrice  sara'  costituita  nel  rispetto di
quanto  previsto  dall'articolo  35  comma 3, lettera e), del decreto
legislativo  30 marzo 2001 n. 165 e dall'articolo 14 del «Regolamento
di  ateneo  per  la  disciplina  dell'accesso  al ruolo del personale
tecnico ed amministrativo dell'Universita' degli studi del Sannio con
contratto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato».
                     Presentazione e valutazione
                 dei titoli culturali e di servizio

   Ai  fini  della  valutazione dei titoli culturali e di servizio la
commissione giudicatrice ha a disposizione un punteggio massimo di 30
punti.
   Sulla  base  dei  documenti  prodotti  dai candidati e dei criteri
previamente individuati, la commissione giudicatrice, conformemente a
quanto  previsto dall'articolo 8, comma 2, del decreto del Presidente
della  Repubblica  9  maggio  1994, n. 487, e successive modifiche ed
integrazioni,  procedera'  alla  valutazione dei titoli, che dovranno
essere  indicati  nella  domanda  di partecipazione alla procedura di
mobilita' ed essere allegati alla stessa, nell'ambito delle categorie
e dei punteggi di seguito specificati:
    1.  Titoli  di  studio:  fino  ad  un  massimo di 6 punti, per il
possesso di titoli di studio superiori rispetto a quello previsto per
l'accesso alla categoria con riguardo al punteggio riportato;
    2.  Titoli  di  servizio:  fino ad un massimo di 14 punti, per il
servizio  di  ruolo  prestato  presso Pubbliche Amministrazioni sulla
base   della  natura,  della  durata,  e  dell'attinenza  al  profilo
richiesto
     a.  attribuzione  di  2  punti,  per  ogni  anno ovvero per ogni
frazione  di  anno pari o superiore ai sei mesi, oltre il primo anno,
in caso di servizio di ruolo prestato nella categoria B.
    3. Altri titoli: fino ad un massimo di 10 punti.
     a.  attestati di formazione professionale, se attinenti al posto
da ricoprire, con la seguente articolazione:
      attribuzione  di  1  punto,  se  conseguiti sia all'interno che
all'esterno  di contesti lavorativi, senza il superamento di un esame
finale;
      attribuzione  di  2  punti,  se  conseguiti sia all'interno che
all'esterno  di  contesti  lavorativi, con il superamento di un esame
finale;
     b.  superamento  di altri concorsi per la medesima categoria per
la  quale  si concorre o per una categoria superiore, con la seguente
articolazione:
      attribuzione  di  1  punto,  per  il superamento di un concorso
indetto  per  l'accesso  alla  medesima  categoria  per  la  quale si
concorre;
      attribuzione  di  2  punti,  per  il superamento di un concorso
indetto  per  l'accesso  ad una categoria superiore rispetto a quella
per la quale si concorre.
     c.   altre   esperienze  professionali  anche  al  di  fuori  di
amministrazioni pubbliche.
   La   commissione   e'   tenuta   a  motivare  l'eventuale  mancata
valutazione dei titoli prodotti dal candidato.
   La  documentazione  presentata  dal  candidato  dovra'  comprovare
l'effettivo possesso dei predetti titoli e dovra' essere prodotta, al
momento della presentazione della domanda, secondo una delle seguenti
modalita':
    in originale;
    in copia autenticata;
    in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ai  sensi  degli  articoli  19  e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  del  28  dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche ed
integrazioni,  che  ne  attesti la conformita' all'originale, resa in
calce  al  documento  ovvero  annessa  allo  stesso,  unitamente alla
fotocopia non autenticata del documento d'identita' del candidato;
    mediante    dichiarazione,    sostitutiva    di   certificazione,
sottoscritta  dal  candidato,  ai  sensi  dell'articolo 46 del citato
decreto  del  Presidente della Repubblica, e/o di atto di notorieta',
ai   sensi  dell'articolo  47  del  medesimo  decreto,  prodotta,  in
quest'ultimo  caso,  unitamente  alla  fotocopia  non autenticata del
proprio documento di identita'.
   La  produzione  dei  titoli  con  una  modalita' diversa da quelle
innanzi  specificate  ovvero  la  mancata presentazione dei titoli in
allegato  alla  domanda  comporta  la  non  valutabilita'  dei titoli
medesimi.
                             Prova orale

   Questa  universita'  procedera',  anche  in  presenza  di una sola
domanda,  alla  valutazione dei candidati, mediante lo svolgimento di
una  prova orale consistente in un colloquio finalizzato ad accertare
l'idoneita'  degli  stessi  ad  espletare  i  compiti  connessi  alla
categoria  e all'area di inquadramento, con particolare riguardo alle
esigenze  organizzative, tecniche ed amministrative proprie del posto
da  ricoprire  e  alle  competenze  innanzi  specificate; inoltre, il
colloquio  sara'  diretto  ad  accertare la conoscenza di elementi di
legislazione  universitaria  e  delle  disposizioni  contenute  nello
Statuto  dell'Universita'  degli  studi  del Sannio e nel regolamento
didattico di ateneo.
   Il  colloquio  si terra' il giorno 16 luglio 2009, alle ore 10,00,
nella  sala  dell'ex  biblioteca, ubicata al secondo piano di palazzo
San  Domenico,  sede  del  rettorato dell'Universita' degli studi del
Sannio, in Benevento, alla piazza Guerrazzi n. 1.
   Il  colloquio  s'intende  superato  qualora  i  candidati  abbiano
riportato una votazione non inferiore ai 21/30.
   Tutti  coloro  che  invieranno  la  domanda di partecipazione alla
procedura  di  mobilita'  e  che  non  avranno  ricevuto, prima della
predetta  data, comunicazione di esclusione dalla stessa per mancanza
dei  requisiti  prescritti o della documentazione richiesta, dovranno
presentarsi  nel  giorno,  nell'ora  e  nel  luogo  stabiliti  per lo
svolgimento del colloquio.
   La   mancata   presentazione   verra'  considerata  come  rinuncia
all'eventuale trasferimento.
   Coloro   che   avessero   precedentemente   inviato   domanda   di
trasferimento  a  questo Ateneo dovranno presentare una nuova istanza
con le modalita' indicate nel bando.
             Formazione e approvazione della graduatoria

   Al  termine  delle  prove  di selezione la commissione formera' la
graduatoria  di  merito  secondo l'ordine decrescente della votazione
complessiva finale conseguita da ciascun candidato.
   La votazione complessiva finale e' determinata sommando i punteggi
conseguiti,  rispettivamente,  in  sede di valutazione di titoli e in
sede di colloquio
   La  graduatoria  finale  sara'  resa  pubblica mediante affissione
all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi del Sannio, presso la
sede del rettorato.
   L'efficacia  della  graduatoria  si esaurisce con la copertura dei
posti previsti nel presente bando di mobilita'.
   Gli  interessati dovranno presentare dichiarazioni sostitutive, ai
sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  del 28 dicembre 2000, n. 445, circa il possesso di titoli
di   preferenza   e   precedenza   gia'  indicati  nella  domanda  di
partecipazione   alla   procedura  di  mobilita',  entro  il  termine
perentorio  di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in
cui e' stata sostenuta la prova orale.
   Dalle  dichiarazioni  sostitutive  dovra' risultare il possesso di
detti  titoli  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di partecipazione alla selezione.
   In  caso  di  valutazione  negativa  di  tutti  gli  aspiranti  al
trasferimento,  questa  universita'  si  riserva  di  avviare, per la
copertura del posto, altre procedure di selezione.
                     Modalita' del trasferimento

   Qualora  a seguito della procedura di mobilita', risulti vincitore
della stessa un'unita' di personale proveniente da altri comparti, la
stessa   unita'   verra'  inquadrata  nella  categoria  prevista  dal
contratto  collettivo  nazionale  di lavoro relativo al personale del
comparto universitario, con i seguenti criteri:
    a)  equivalenza  del titolo di studio previsto dall'inquadramento
nel  comparto  di  provenienza con quello corrispondente nel comparto
universita';
    b) equivalenza dei compiti propri del profilo di inquadramento di
origine con quelli del profilo di destinazione.
   Al  dipendente  trasferito per mobilita' si applica esclusivamente
il  trattamento  giuridico  ed economico, compreso quello accessorio,
previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto universitario,
ai  sensi dell'art. 30, comma 2-quinquies, del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, e successive modifiche ed integrazioni.
                        Trattamento dei dati

   Ai  sensi  del  decreto  legislativo  del  30 giugno 2003, n. 196,
l'Universita'  si  impegna  a rispettare il carattere riservato delle
informazioni  fornite  dai  candidati e ad utilizzarle esclusivamente
per  le  finalita' connesse alla procedura di mobilita', alla stipula
del contratto ed alla gestione del rapporto di lavoro.
                    Responsabile del procedimento

   Ai  sensi  di quanto disposto dalla legge 7 agosto 1990 n. 241, il
Responsabile  del procedimento e' il dott. Gaetano Telesio, dirigente
della  Divisione  risorse  umane e organizzazioni, affari generali ed
attivita' negoziali.
                               Il direttore amministrativo: Rivellini