Concorso per 15 commessi (puglia) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Abilitazione |
Posti | 15 |
Fonte: | |
Sintesi: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI BARI Concorso (Scad. 22 agosto 2009) Avviso pubblico per n. 15 tirocini formativi - commesso. IL DIRETTORE GENERALE In esecuzione della deliberazione n. 1532 del 01/07/2009 ... |
Ente: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 24-07-2009 |
Data Scadenza bando | 22-08-2009 |
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Concorso (Scad. 22 agosto 2009)
Avviso pubblico per n. 15 tirocini formativi - commesso.
IL DIRETTORE GENERALE
In esecuzione della deliberazione n. 1532 del 01/07/2009
RENDE NOTO
Che è indetto Avviso di Selezione, per titoli e colloquio, riservata a persone affette da minorazioni psichiche, per l'attivazione di n. 15 (quindici) tirocini formativi e di orientamento, pari a mesi 3 (tre), finalizzati all'assunzione per chiamata nominativa e cioè sulla base di un colloquio comprensivo di una prova pratica-attitudinale, per il profilo professionale di "Commesso";
Art. 1
Requisiti Generali
e speciali di partecipazione
a) cittadinanza italiana o equiparata a norma delle leggi vigenti o cittadinanza di uno degli stati aderenti all'Unione Europea;
b) aver compiuto il 18° anno di età;
e) essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva
d) godimento dei diritti civili e politici:
e) non aver riportato condanne penali che escludono dall'elettorato politico attivo e non essere stato dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione;
f) non essere stato dichiarato decaduto da un impiego presso la Pubblica Amministrazione perché conseguito con produzione di documenti falsi e viziati da invalidità insanabile (in caso affermativo è necessario specificare le motivazioni del provvedimento di decadenza);
g) iscrizione negli elenchi del collocamento obbligatorio della Provincia di Bari di cui all'art. 8 della legge 68/99;
h) Assolvimento dell'obbligo scolastico o diploma di istruzione secondaria di primo grado;
i) La documentazione sanitaria comprovante lo stato di handicap intellettivo psichico.
I requisiti di accesso alla procedura selettiva devono essere posseduti, a pena di esclusione, entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Art. 2
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione alla Selezione, indirizzata al Direttore Generale della ASL BA, Piazza V. Emanuele 14 - 70054 Giovinazzo dovrà essere redatta in carta semplice.
Il candidato dovrà dichiarare espressamente di voler partecipare alla selezione per l'accesso al tirocinio formativo e di orientamento, finalizzato all'assunzione per il profilo professionale di "ausiliario addetto ai servizi tecnico/economali", cat. A del vigente CCNL del personale del S.S.N., ed effettuerà le seguenti dichiarazioni ai sensi delle vigenti disposizioni normative:
1. Il cognome, nome, luogo di nascita nonché la residenza;
2. L'indirizzo al quale dovrà essere effettuata ogni comunicazione;
3. Il possesso dei requisiti generali e speciali di cui all'art. 1 che danno diritto alla partecipazione alla selezione.
L'amministrazione si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni fatte con la domanda e disporrà con provvedimento motivato l'esclusione dalla selezione per mancanza dei requisiti prescritti.
Art. 3
Termine e modalità
di presentazione della domanda
La domanda di ammissione alla selezione di cui all'art. 2 dovrà essere inviata esclusivamente per posta a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
La domanda deve essere sottoscritta dal candidato. Ai sensi dell'art. 39, comma 1, del DPR 28.12.2000 n. 445, non è richiesta l'autocertificazione della sottoscrizione.
Si rammenta che le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro dell'Ufficio Postale accettante. Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno festivo, sarà prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
L'ASL non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o ad altre cause non imputabili all'ASL stessa.
Art. 4
Documenti da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione dovranno essere allegati:
1) I documenti attestanti i requisiti di ammissione di cui all'art. 1;
2) Ogni certificazione che si riterrà opportuno presentare nel proprio interesse ai fini della loro valutazione. tra cui : titoli di carriera, accademici e di studio, titoli scientifici, partecipazione a congressi, convegni o seminari, incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici, ecc...)
3) Curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato;
4) Elenco dei documenti e titoli presentati.
La suddetta documentazione potrà essere prodotta in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge. In alternativa alle modalità innanzi indicate alla stessa potrà essere resa mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ovvero dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ai sensi del DPR n. 445/2000.
Si precisa che il candidato, nel caso in cui prescelga l'autocertificazione, la stessa è presentata in carta semplice senza autentica di firma. L'autocertificazione è resa come segue:
"dichiarazione sostitutiva di certificazione". E' presentata nei casi tassativamente indicati nell'art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc...)
"dichiarazione sostitutiva all'atto di notorietà". E' presentata per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell'elenco di cui al citato art. 46 del DPR 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero-professionali, attività e seminari, conformità agli originali di pubblicazioni, ecc). la stessa può riguardare anche il fatto che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione , la copia di una pubblicazione ovvero la copia di un titolo o servizio sono conformi all'originale.
La "dichiarazione sostitutiva" dell'atto di notorietà deve essere corredata di fotocopia semplice di un documento di identità personale.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
L'Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute. In caso di dichiarazioni non veritiera, oltre la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti dall'interessato, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Art. 5
Valutazioni dei titoli
La valutazione dei titoli prodotti dai candidati sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri:
a) Tirocini formativi e di orientamento presso Pubbliche Amministrazioni effettuati ai sensi della legge 24 giugno 1997 n. 196 cui sarà data particolare rilevanza nella valutazione;
b) anzianità complessiva di iscrizione al collocamento;
c) eventuale servizio prestato nel profilo presso pubbliche amministrazioni;
d) eventuale servizio prestato nel profilo presso enti privati;
e) carichi di famiglia;
f) attività formative.
Per la valutazione dei titoli la Commissione esaminatrice di cui al successivo art. 6 avrà a disposizione punti 20.
Art. 6
Commissione Esaminatrice
La valutazione dei titoli e l'esame colloquio saranno effettuati da una Commissione, appositamente nominata dal Direttore Generale, ai sensi del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487.
Art. 7
Prova selettiva
La Commissione Esaminatrice di cui all'art. 6 esaminerà i candidati attraverso un colloquio, integrato da una prova pratico attitudinale, tendenti all'accertamento dell'idoneità a svolgere le mansioni del profilo per il quale si svolge il tirocinio (declaratorie delle categorie e dei profili di cui all'allegato 1 del CCNL 20.9.2001integrativo del CCNL 7.4.1999).
Luogo, data e ora del colloquio saranno resi noti, venti giorni prima dell'espletamento della prova, mediante convocazione dei candidati ammessi alla selezione con lettera raccomandata e prova del ricevimento, indirizzata al domicilio che il candidato deve obbligatoriamente eleggere ad ogni effetto e necessità della procedura di selezione.
Per la prova colloquio e pratico-attitudinale la Commissione avrà a disposizione 50 punti.
Art. 8
Formazione della graduatoria
La Commissione, sulla scorta dei titoli presentati e della votazione riportata nella prova colloquio, formulerà una graduatoria di merito per l'accesso al tirocinio.
Il Direttore Generale, riconosciuta la regolarità della procedura selettiva, approva la graduatoria per gli atti conseguiti.
Art. 9
Modalità di svolgimento del tirocinio
I tirocini avranno durata pari a mesi tre (3).
Al tirocinante verrà corrisposto un rimborso forfetario di 500,00 euro mensili.
Verrà predisposto un Progetto Formativo e di Orientamento che indicherà il nominativo del tirocinante, i nominativi del Tutor designato dal Servizio delle Politiche del Lavoro per le Categorie protette e Vertenze Collettive e del Tutor designato dall'Azienda, gli obbiettivi e le modalità di svolgimento del tirocinio, la struttura di assegnazione ed i relativi tempi di presenza, gli estremi identificativi dell'assicurazione INAIL e per la responsabilità civile.
Al termine del periodo di tirocinio, previa valutazione positiva della idoneità a svolgere le mansione affidate, sarà effettuata una verifica circa la permanenza dello stato invalidante e le condizioni di disabilità, nonché l'accertamento circa le condizioni di compatibilità allo svolgimento delle funzioni lavorative da assegnare.
Il tirocinante dichiarato idoneo allo svolgimento delle funzioni (salvo gli accertamenti di cui al punto precedente) sarà inquadrato in ruolo nel profilo professionale per il quale il tirocinio si è svolto, con la sottoscrizione del Contratto Individuale di Lavoro.
L'eventuale esito negativo del tirocinio non comporta per il tirocinante alcuna modifica della posizione già acquisita negli elenchi del Collocamento obbligatorio, né pregiudica la possibilità di partecipare in seguito ad altre e diverse offerte di tirocinio.
Art. 10
Impegno dei Tirocinanti
I tirocinanti si impegnano a svolgere le attività previste dal progetto formativo e di orientamento, a rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro ed a mantenerla necessaria riservatezza in ordine ai dati acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio.
Art. 11
Impegno dell'Amministrazione
L'amministrazione si impegna ad assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso la compagnia INAIL, nonché per la responsabilità civile presso le ordinarie compagnie di assicurazione.
Art. 12
Pubblicità
Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, sul sito web della ASL BA, sul sito web della Provincia di Bari, presso la sede del Servizio Politiche del Lavoro per le categorie protette e vertenze collettive, nonchè presso le sedi dei centri territoriali per l'impiego della Provincia di Bari.
Art. 13
Trattamento dei dati personali
La presentazione delle domande di partecipazione alla selezione da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all'Ufficio preposto alla conversazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle prove concorsuali. (Decreto Legislativo 30/06/2003, n. 196).
Art. 14
Norma di rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente avviso, valgono le disposizioni regolamentari, normative e contrattuali vigenti in materia.
Il Direttore Generale
Avv. Lea Cosentino