Concorso per 9 ricercatori (campania) UNIVERSITA' TELEMATICA 'PEGASO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 9
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 10-11-2009
Sintesi: UNIVERSITA' TELEMATICA «PEGASO» CONCORSO   (scad.  10 dicembre 2009) Procedura di valutazione comparativa per la copertura di nove posti di ricercatore con contratto a tempo determinato. ...
Ente: UNIVERSITA' TELEMATICA 'PEGASO'
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 10-11-2009
Data Scadenza bando 10-12-2009
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UNIVERSITA' TELEMATICA «PEGASO»


CONCORSO   (scad.  10 dicembre 2009)

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di nove  posti
  di ricercatore con contratto a tempo determinato. 

 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 3  luglio  1998,  n.  210,  che  trasferisce  alle
universita' le competenze ad espletare le procedure per la  copertura
dei posti vacanti e  la  nomina  in  ruolo  di  professori  ordinari,
associati e ricercatori e che reca norme per il reclutamento di  tale
personale; 
    Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23  marzo  2000,
n. 117, recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure
per il reclutamento  dei  professori  universitari  di  ruolo  e  dei
ricercatori; 
    Visto il  decreto  ministeriale  4  ottobre  2000,  modificato  e
integrato dai decreti ministeriali 9 gennaio 2001 e 1º febbraio 2001,
con  il  quale  sono  stati  rideterminati  e  aggiornati  i  settori
scientifico-disciplinari; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  455, testo  unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto lo statuto dell'Universita' telematica Pegaso; 
    Visto il regolamento per le assunzioni a  tempo  determinato  dei
ricercatori universitari; 
    Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106 «Norme relative al deposito
legale  di  documenti  di  interesse  culturale   destinati   all'uso
pubblico»; 
    Vista la legge 4 novembre 2005, n. 230 ed in  particolare  l'art.
1, comma 14; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  2006,
n.  252  «Regolamento  recante  norme  in  materia  di  deposito  dei
documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico»; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
maggio 2008; 
    Vista   la   comunicazione    del    Ministro    dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 6 ottobre 2009; 
    Vista la delibera del senato accademico del 12 ottobre 2009; 
    Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 12 ottobre
2009; 
    Vista la disponibilita' finanziaria per la  copertura  dei  posti
banditi; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Tipologia della procedura 
 
 
    E'  indetta  la  procedura  di  valutazione  comparativa  per  la
copertura  di  nove  posti  di  ricercatore  con  contratto  a  tempo
determinato presso le facolta' e i  settori  scientifico-disciplinari
di seguito indicati: 
 
                    Facolta' scienze umanistiche 
 
      
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
 
                       Facolta' giurisprudenza 
 
      
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
    La durata del contratto e' di anni tre anni rinnovabile  per  una
durata massima complessiva di sei anni. 
    I requisiti richiesti ai candidati sono: dottorato di  ricerca  o
titolo estero equivalente  e/o  laurea  quinquennale/specialistica  o
titolo estero equivalente (o laurea del vecchio ordinamento) o  altri
studi, che abbiano comunque una elevata  qualificazione  scientifica,
valutata secondo procedure stabilite dalle universita', ai sensi  del
comma 14 dell'art. 1  della  legge  n.  230  del  2005.  La  relativa
valutazione e' rimessa alla commissione  di  valutazione  sulla  base
della documentazione prodotta dal candidato. 
    La declaratoria dei settori scientifico-disciplinari e' contenuta
nel decreto ministeriale 4 ottobre 2000 e successive modificazioni ed
integrazioni. 

        
      

                               Art. 2 
 
 
       Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa 
 
 
    La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all'art.  1
e' libera, senza limitazioni in  relazione  alla  cittadinanza  e  al
titolo di studio posseduto dai candidati, salvo quanto  previsto  dal
comma successivo. 
    Non possono partecipare alle valutazioni comparative: 
      1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili  e
politici; 
      2) coloro che siano stati destituiti o dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento; 
      3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro  impiego
statale,  ai  sensi  dell'art.  127,  lettera  d)  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    I requisiti per ottenere l'ammissione  debbono  essere  posseduti
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    Coloro  che  intendano  partecipare  a  una   delle   valutazioni
comparative di cui all'art. 1  devono  presentare  domanda  in  carta
semplice secondo lo schema allegato (allegato A), fornito  anche  per
via telematica nella sezione «ALBO» sul sito https://www.unipegaso.it,
entro il termine perentorio di trenta giorni, decorrenti  dal  giorno
successivo a quello del presente decreto. 
    Qualora tale termine cada  in  giorno  festivo,  la  scadenza  e'
posticipata al primo giorno feriale utile. 
    La domanda di partecipazione, debitamente  firmata,  puo'  essere
consegnata a mano alla segreteria dell'Universita' telematica Pegaso,
via Vittoria Colonna n. 14 (2° piano) - 80121 Napoli, nei giorni  dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle  ore  15,00
alle ore 17,30, oppure spedita  al  rettore  di  questo  Ateneo,  via
Vittoria Colonna n. 14 - 80121 Napoli, a mezzo plico raccomandato con
avviso di ricevimento, purche' pervenga  nel  termine  perentorio  di
trenta giorni, sopra indicato. 
    Sul plico contenente la domanda  e  i  relativi  allegati  devono
essere riportati in stampatello i seguenti dati: 
      cognome, nome e indirizzo del candidato; 
      procedura  di  valutazione  comparativa   a   n.   posto/i   di
ricercatore; 
      settore scientifico-disciplinare; 
      facolta'; 
      la dicitura «DOMANDA, TITOLI E PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO». 
    Nella domanda, il candidato deve indicare, a pena  di  esclusione
dalla valutazione comparativa, la qualifica per la  quale  chiede  di
essere  ammesso   a   partecipare,   la   facolta'   e   il   settore
scientifico-disciplinare. 
    Coloro che intendano partecipare a piu'  valutazioni  comparative
devono presentare distinte domande per ciascuna di esse. 
    Nella domanda il candidato  deve  dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita': 
      1) il nome e cognome, la data e il luogo di nascita, il  codice
fiscale se posseduto, ed il proprio indirizzo e-mail; 
      2) la cittadinanza  posseduta  (sono  equiparati  ai  cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 
      3) di  non  aver  riportato  condanne  penali  o  le  eventuali
condanne riportate; 
      4) di essere iscritto nelle liste elettorali,  precisandone  il
comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle liste medesime; 
      5) di non  essere  stato  destituito  dall'impiego  presso  una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e
di non essere stato dichiarato decaduto da  un  impiego  statale,  ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
    La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai punti  4)
e 5) comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa. 
    Il candidato  avente  cittadinanza  diversa  da  quella  italiana
dovra' inoltre  dichiarare  di  avere  un'adeguata  conoscenza  della
lingua italiana. 
    I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 
    Alla domanda di partecipazione devono essere allegati: 
      1) fotocopia della carta di identita' e del codice fiscale (ove
posseduto); 
      2)  curriculum,  datato  e  firmato,  della  propria  attivita'
scientifica  e  didattica  nonche'  il  curriculum  per   i   settori
scientifico-disciplinari per i quali e' richiesto; 
      3) tutti i titoli ritenuti  utili  ai  fini  della  valutazione
comparativa con relativo elenco, datato e firmato; 
      4)  elenco  numerato,  datato   e   firmato   delle   eventuali
pubblicazioni allegate, con l'indicazione del nome degli autori,  del
titolo, della casa editrice, della  data  e  del  luogo  di  edizione
oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno
di riferimento; 
      5) le pubblicazioni realizzate. 
    I titoli che  il  candidato  intende  presentare  debbono  essere
posseduti alla data di scadenza del bando. 
    I candidati aventi cittadinanza italiana o di altro Stato  membro
dell'Unione europea, possono produrre i  titoli  in  originale  o  in
copia autenticata, ovvero, nei casi consentiti dagli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (allegato  B)  o
dichiarazioni  sostitutive  dell'atto  di  notorieta'  (allegato   C)
attestanti  la  conformita'  all'originale  delle  copie   in   carta
semplice. 
    I  candidati  non  aventi  cittadinanza  di  uno   Stato   membro
dell'Unione europea ma regolarmente soggiornanti in  Italia,  secondo
le  disposizioni  del  regolamento   anagrafico   della   popolazione
residente approvato con decreto del Presidente  della  Repubblica  30
maggio 1989, n. 223, possono utilizzare le dichiarazioni  sostitutive
di certificazioni e di notorieta' di cui agli articoli 46  e  47  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
limitatamente  agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai   fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti italiani. 
    Al di fuori di tali casi, i candidati non aventi cittadinanza  di
uno Stato membro dell'Unione europea ma autorizzati a soggiornare nel
territorio italiano possono utilizzare le  dichiarazioni  sostitutive
di cui agli articoli  46  e  47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui  la  produzione  delle  stesse
avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia  e
il Paese di  provenienza  del  dichiarante.  Nei  restanti  casi,  le
qualita' personali e  i  fatti  devono  essere  documentati  mediante
certificati o  attestazioni  rilasciati  dalla  competente  autorita'
dello Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua  italiana
autenticata dall'autorita' consolare  italiana,  che  ne  attesta  la
conformita' all'originale. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa od  altre  amministrazioni,  o  a  documenti
allegati ad  altra  domanda  di  partecipazione  ad  altro  concorso.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per
il caso di irreperibilita' del  destinatario  e  per  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. 
    L'amministrazione  universitaria  inoltre   non   assume   alcuna
responsabilita' per l'eventuale mancato oppure tardivo recapito delle
comunicazioni relative alla procedura  per  cause  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                            Pubblicazioni 
 
 
    Le  eventuali  pubblicazioni  scientifiche   realizzate   e   gli
eventuali titoli possono  essere  prodotti  in  originale,  in  copia
conforme o in fotocopia.  In  quest'ultimo  caso  il  candidato  deve
allegare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui
agli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, attestante che la copia presentata e' conforme
all'originale (allegato C). 
    Sono valutabili ai fini della presente procedura le pubblicazioni
scientifiche edite e i documenti stampati entro la data  di  scadenza
del bando. 
    I lavori redatti in  collaborazione  possono  essere  considerati
titoli utili solo ove sia possibile scindere ed individuare l'apporto
dei singoli autori,  in  modo  che  siano  valutabili  a  favore  del
candidato per la parte che lo riguarda. 
    Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli  autori,  il
titolo, la casa editrice, la data e il luogo di  edizione  oppure  il
titolo,  il  numero  della  raccolta  o  del  volume  e   l'anno   di
riferimento. 
    Per i lavori stampati all'estero deve risultare, inoltre, la data
e possibilmente il luogo di pubblicazione. Le  pubblicazioni  debbono
essere presentate nella lingua di origine e,  se  diversa  da  quelle
sottoindicate, tradotte in una  delle  seguenti  lingue:  italiano  e
inglese.  I  testi  tradotti  possono  essere  presentati  in   copie
dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale. 
    Per le procedure di valutazione comparativa  riguardanti  materie
linguistiche e' ammessa la  presentazione  di  pubblicazioni  redatte
nella lingua od in una delle  lingue  per  le  quali  e'  bandita  la
procedura, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
              Esclusione dalla valutazione comparativa 
 
 
    I  candidati  sono   ammessi   con   riserva   alla   valutazione
comparativa. 
    L'esclusione per difetto dei requisiti e'  disposta  con  decreto
motivato del rettore. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
             Costituzione delle commissioni giudicatrici 
 
 
    Le commissioni sono nominate dal rettore  tra  una  rosa  di  sei
componenti  indicati  dalla  struttura   accademica   proponente   il
contratto e sono formate da un professore di prima fascia in qualita'
di presidente e da ulteriori due  membri  scelti  fra  professori  di
prima o di seconda fascia appartenenti, in  via  preferenziale,  allo
stesso settore scientifico-disciplinare a cui riferisce il  programma
di ricerca o a settori affini. I componenti della commissione possono
essere sia docenti interni che esterni all'Ateneo. 
    La nomina avviene con decreto del rettore ed e' pubblicata  nella
sezione albo del sito istituzionale dell'Ateneo. 
    La commissione e' nominata entro  i  quaranta  giorni  successivi
dalla data del decreto relativo al bando di valutazione comparativa. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
     Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame 
 
 
    Le  selezioni  avvengono  sulla   base   dei   seguenti   criteri
finalizzati alla valutazione: 
      titoli: fino a punti 30; 
      pubblicazioni scientifiche, fino a punti 20; 
      colloquio inteso ad accertare  l'attitudine  alla  ricerca  del
candidato, fino a punti 50. 
    Le commissioni giudicatrici predeterminano i criteri  di  massima
in osservanza del «Regolamento d'ateneo della valutazione comparativa
per  il  reclutamento  dei  ricercatori».  Tali  determinazioni  sono
comunicate al responsabile del procedimento di cui  all'art.  14  del
presente bando, il quale ne assicura  la  pubblicita'  sulla  sezione
albo del sito istituzionale https://www.unipegaso.it. 
    Per  valutare  le  pubblicazioni  scientifiche  e  il  curriculum
complessivo del candidato la commissione tiene  in  considerazione  i
seguenti criteri: 
      a) congruenza delle competenze del candidato con le  discipline
comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale e' bandita
la  selezione,  ovvero  con  tematiche   interdisciplinari   che   le
comprendano; 
      b) apporto del candidato nei lavori in collaborazione; 
      c)  originalita'  della  produzione  scientifica  e   rilevanza
scientifica delle pubblicazioni, loro collocazione editoriale e  loro
diffusione all'interno della comunita' scientifica; 
      d) natura dell'attivita'  didattica  eventualmente  svolta  dal
candidato e sua congruenza con i contenuti  dell'attivita'  didattica
richiesta dal bando; 
      e)  partecipazioni  a  programmi   di   ricerca   nazionali   o
internazionali. 
    Per valutare  le  pubblicazioni  scientifiche  ed  il  curriculum
complessivo del  candidato  la  commissione  fa  anche  ricorso,  ove
possibile,   a   parametri   riconosciuti   in   ambito   scientifico
internazionale. Costituiscono  titoli  da  valutare  specificatamente
nelle valutazioni comparative: 
      a) titolo di dottore di ricerca o titolo straniero equivalente; 
      b) partecipazione a corsi di dottorati di ricerca; 
      c) la partecipazione a progetti di ricerca con la posizione  di
assegnista di ricerca; 
      d)   l'attivita'   didattica    svolta    presso    istituzioni
universitarie anche all'estero; 
      e) i servizi prestati negli atenei  e  negli  enti  di  ricerca
italiani e stranieri; 
      f) l'attivita' di  ricerca,  comunque  svolta  presso  soggetti
pubblici e privati italiani e stranieri; 
      g) la fruizione di borse di studio o di assegni finalizzati  ad
attivita' di ricerca purche' la tipologia sia  attinente  al  settore
per cui e' bandita la selezione; 
      h) l'organizzazione, direzione e  coordinamento  di  gruppi  di
ricerca; 
      i)  il  coordinamento  di  iniziative  in  campo  didattico   e
scientifico; 
      l) la partecipazione, in qualita' di cultore della materia,  in
commissioni d'esame in universita' italiane o straniere; 
      m)  partecipazione  in  qualita'  di  relatore  a  congressi  e
convegni nazionali e internazionali; 
      n) pubblicazioni; 
      o) altri titoli. 
    Al termine delle valutazioni delle pubblicazioni  scientifiche  e
dei titoli, e' previsto un colloquio inteso ad accertare l'attitudine
alla ricerca del candidato. 
    Il colloquio e' pubblico e si svolgera'  sulle  tematiche  e  nei
giorni come appreso indicati: 
      9 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i  locali  del  Complesso
Museale di Santa Chiara - via Santa Chiara n. 49/c - 80134 Napoli: 
      
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
      10 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali  del  Complesso
Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la  Nova  n.  44  -
80134 Napoli: 
      
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
      11 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali  del  Complesso
Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la  Nova  n.  44  -
80134 Napoli: 
      
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Per sostenere il  colloquio  i  candidati  devono  essere  muniti
esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta
d'identita';  passaporto;  patente  automobilistica  rilasciata   dal
prefetto;  porto  d'armi;  tessera  postale;   libretto   ferroviario
personale; fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o  da
un notaio. 
    Al  termine  dei  lavori,  la  commissione,  sulla   base   delle
valutazioni dei titoli, delle pubblicazioni e  dei  colloqui,  redige
una motivata relazione riassuntiva in cui sono riportati  i  punteggi
conseguiti da ciascun candidato nonche' il giudizio complessivo della
commissione sui singoli candidati in base ai quali essa  dichiara  il
vincitore. 
    A  seguito  della  valutazione  comparativa  sara'  stilata   una
graduatoria di merito  e  sara'  predisposto  un  giudizio  per  ogni
candidato nel quale dovra' essere indicata la presenza o meno di  uno
specifico  curriculum  scientifico  e  didattico  ed  una   specifica
competenza indispensabile allo svolgimento del  progetto  di  ricerca
oggetto del contratto di ricercatore a tempo determinato. 
    L'Universita', in caso di rinuncia del candidato risultato  primo
nella graduatoria o in caso di successiva rinuncia del ricercatore  a
tempo determinato, dopo la presa di servizio, si riserva di assegnare
l'incarico ad altro candidato posizionato utilmente nella graduatoria
di merito predisposta dalla commissione,  qualora  persistono  ancora
specifiche esigenze. 
    Le commissioni, conclusi i lavori, consegnano al responsabile del
procedimento, gli atti concorsuali in plico chiuso  e  sigillato  con
l'apposizione  delle  firme  di  tutti  i  commissari  sui  lembi  di
chiusura. 
    Gli atti della commissione  sono  costituiti  dai  verbali  delle
singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi  espressi
su ciascun candidato, dalla relazione riassuntiva dei lavori  svolti,
corredata da tutti i giudizi individuali e  collegiali  espressi  sui
candidati, nonche' dal colloquio svolto dai candidati. 
    I lavori delle commissioni giudicatrici devono concludersi  entro
tre mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di  nomina
all'albo ufficiale dell'Universita'. Il rettore puo'  prorogare,  per
una sola volta e per  non  piu'  di  tre  mesi,  il  termine  per  la
conclusione della procedura  per  comprovati  ed  eccezionali  motivi
segnalati dal presidente della commissione. Nel caso in cui i  lavori
non si siano conclusi entro la proroga, il rettore avvia le procedure
per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause  del
ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la  conclusione
dei lavori. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
              Accertamento della regolarita' degli atti 
 
 
    Gli atti della procedura sono  consegnati  dal  presidente  della
commissione al responsabile  del  procedimento,  congiuntamente  alle
domande   e   alle    pubblicazioni    dei    candidati    consegnati
dall'amministrazione, entro dieci giorni dall'ultima  riunione  della
commissione. 
    Il rettore, entro  trenta  giorni  dalla  consegna,  accerta  con
proprio decreto la regolarita' degli atti e  dichiara  il  nominativo
del vincitore o dei vincitori. 
    Nel caso in cui riscontri irregolarita',  il  rettore  invia  con
provvedimento  motivato   gli   atti   alla   commissione,   per   la
regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale  e'  tenuta  a
provvedere. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
          Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni 
 
 
    Al termine della  procedura,  decorsi  i  termini  per  eventuali
impugnative, i candidati possono richiedere entro  trenta  giorni  la
restituzione delle pubblicazioni e dei documenti presentati. 
    Trascorso tale termine, l'Universita' non  e'  piu'  responsabile
della conservazione e restituzione della documentazione. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
      Condizioni generali del contratto e cause di risoluzione 
 
 
    Il ricercatore a tempo determinato instaura con l'amministrazione
un rapporto di lavoro subordinato a termine. 
    Al termine del contratto, il ricercatore a tempo  determinato  e'
tenuto  a  depositare  il  risultato  del  lavoro  svolto  presso  la
struttura  di   appartenenza,   dando   comunicazione   agli   uffici
amministrativi dell'avvenuto deposito. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                        Trattamento giuridico 
 
 
    Il contratto non e' cumulabile con le attivita' di lavoro escluse
dalla vigente  normativa  sui  ricercatori  universitari,  e  non  e'
cumulabile con altri contratti di lavoro subordinato, ne' con assegni
di ricerca ex art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n.  449.  Per  il
trattamento   giuridico   -   ivi   compreso    il    regime    delle
incompatibilita' - si applica, in quanto  compatibile,  la  normativa
dei ricercatori universitari. 
    E' compatibile con la frequenza  di  un  corso  di  dottorato  di
ricerca. 
    Per tutto il periodo di durata dei contratti di cui  al  presente
regolamento,  i  dipendenti  delle   amministrazioni   statali   sono
collocati   in   aspettativa   senza   assegni   ne'    contribuzioni
previdenziali, ovvero in posizione di  fuori  ruolo  parimenti  senza
assegni ne' contributi previdenziali, nei casi in cui tali  posizioni
sono previste dagli ordinamenti di appartenenza. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                        Trattamento economico 
 
 
    Il trattamento economico derivante dalla stipula del contratto in
parola e' quello previsto dalle norme in materia. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  sensi  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,
l'Universita' si impegna a rispettare il  carattere  riservato  delle
informazioni fornite dal candidato:  tutti  i  dati  forniti  saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali alla  procedura
ed alla eventuale nomina, nel rispetto delle disposizioni vigenti. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Responsabile del  procedimento  di  valutazione  comparativa  del
presente  bando  e'  il  dott.  Gian  Giuseppe   Pecorella   (e-mail:
amministrazione.direzione@unipegaso.it) 
    Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi al  suddetto
responsabile del procedimento (tel. 081 19565599). 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano  la
legge 3  luglio  1998,  n.  210,  il  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 e la legge 4 novembre 2005, n.  230,
la vigente normativa universitaria e quella  in  materia  di  accesso
agli impieghi nella pubblica amministrazione. 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                       Pubblicazione del bando 
 
 
    Il testo integrale del bando e' consultabile nella  sezione  albo
sul sito istituzionale http://www.unipegaso.it ed e'  ivi  pubblicato
in pari data del presente decreto. 
      Napoli, 28 ottobre 2009 
 
                                                 Il rettore: Fragnito