Concorso per 9 ricercatori (campania) UNIVERSITA' TELEMATICA 'PEGASO'
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 9 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 10-11-2009 |
Sintesi: | UNIVERSITA' TELEMATICA «PEGASO» CONCORSO (scad. 10 dicembre 2009) Procedura di valutazione comparativa per la copertura di nove posti di ricercatore con contratto a tempo determinato. ... |
Ente: | UNIVERSITA' TELEMATICA 'PEGASO' |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 10-11-2009 |
Data Scadenza bando | 10-12-2009 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
CONCORSO (scad. 10 dicembre 2009) Procedura di valutazione comparativa per la copertura di nove posti
di ricercatore con contratto a tempo determinato.
IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, che trasferisce alle
universita' le competenze ad espletare le procedure per la copertura
dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari,
associati e ricercatori e che reca norme per il reclutamento di tale
personale;
Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000,
n. 117, recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure
per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei
ricercatori;
Visto il decreto ministeriale 4 ottobre 2000, modificato e
integrato dai decreti ministeriali 9 gennaio 2001 e 1º febbraio 2001,
con il quale sono stati rideterminati e aggiornati i settori
scientifico-disciplinari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 455, testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto lo statuto dell'Universita' telematica Pegaso;
Visto il regolamento per le assunzioni a tempo determinato dei
ricercatori universitari;
Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106 «Norme relative al deposito
legale di documenti di interesse culturale destinati all'uso
pubblico»;
Vista la legge 4 novembre 2005, n. 230 ed in particolare l'art.
1, comma 14;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006,
n. 252 «Regolamento recante norme in materia di deposito dei
documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
maggio 2008;
Vista la comunicazione del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 6 ottobre 2009;
Vista la delibera del senato accademico del 12 ottobre 2009;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 12 ottobre
2009;
Vista la disponibilita' finanziaria per la copertura dei posti
banditi;
Decreta:
Art. 1
Tipologia della procedura
E' indetta la procedura di valutazione comparativa per la
copertura di nove posti di ricercatore con contratto a tempo
determinato presso le facolta' e i settori scientifico-disciplinari
di seguito indicati:
Facolta' scienze umanistiche
Parte di provvedimento in formato grafico
Facolta' giurisprudenza
Parte di provvedimento in formato grafico
La durata del contratto e' di anni tre anni rinnovabile per una
durata massima complessiva di sei anni.
I requisiti richiesti ai candidati sono: dottorato di ricerca o
titolo estero equivalente e/o laurea quinquennale/specialistica o
titolo estero equivalente (o laurea del vecchio ordinamento) o altri
studi, che abbiano comunque una elevata qualificazione scientifica,
valutata secondo procedure stabilite dalle universita', ai sensi del
comma 14 dell'art. 1 della legge n. 230 del 2005. La relativa
valutazione e' rimessa alla commissione di valutazione sulla base
della documentazione prodotta dal candidato.
La declaratoria dei settori scientifico-disciplinari e' contenuta
nel decreto ministeriale 4 ottobre 2000 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all'art. 1 e' libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza e al titolo di studio posseduto dai candidati, salvo quanto previsto dal comma successivo. Non possono partecipare alle valutazioni comparative: 1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; 2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Art. 3 Domande di partecipazione Coloro che intendano partecipare a una delle valutazioni comparative di cui all'art. 1 devono presentare domanda in carta semplice secondo lo schema allegato (allegato A), fornito anche per via telematica nella sezione «ALBO» sul sito https://www.unipegaso.it, entro il termine perentorio di trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello del presente decreto. Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza e' posticipata al primo giorno feriale utile. La domanda di partecipazione, debitamente firmata, puo' essere consegnata a mano alla segreteria dell'Universita' telematica Pegaso, via Vittoria Colonna n. 14 (2° piano) - 80121 Napoli, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 17,30, oppure spedita al rettore di questo Ateneo, via Vittoria Colonna n. 14 - 80121 Napoli, a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento, purche' pervenga nel termine perentorio di trenta giorni, sopra indicato. Sul plico contenente la domanda e i relativi allegati devono essere riportati in stampatello i seguenti dati: cognome, nome e indirizzo del candidato; procedura di valutazione comparativa a n. posto/i di ricercatore; settore scientifico-disciplinare; facolta'; la dicitura «DOMANDA, TITOLI E PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO». Nella domanda, il candidato deve indicare, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, la qualifica per la quale chiede di essere ammesso a partecipare, la facolta' e il settore scientifico-disciplinare. Coloro che intendano partecipare a piu' valutazioni comparative devono presentare distinte domande per ciascuna di esse. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita': 1) il nome e cognome, la data e il luogo di nascita, il codice fiscale se posseduto, ed il proprio indirizzo e-mail; 2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate; 4) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai punti 4) e 5) comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa. Il candidato avente cittadinanza diversa da quella italiana dovra' inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Alla domanda di partecipazione devono essere allegati: 1) fotocopia della carta di identita' e del codice fiscale (ove posseduto); 2) curriculum, datato e firmato, della propria attivita' scientifica e didattica nonche' il curriculum per i settori scientifico-disciplinari per i quali e' richiesto; 3) tutti i titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa con relativo elenco, datato e firmato; 4) elenco numerato, datato e firmato delle eventuali pubblicazioni allegate, con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno di riferimento; 5) le pubblicazioni realizzate. I titoli che il candidato intende presentare debbono essere posseduti alla data di scadenza del bando. I candidati aventi cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea, possono produrre i titoli in originale o in copia autenticata, ovvero, nei casi consentiti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (allegato B) o dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (allegato C) attestanti la conformita' all'originale delle copie in carta semplice. I candidati non aventi cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea ma regolarmente soggiornanti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di notorieta' di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti italiani. Al di fuori di tali casi, i candidati non aventi cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea ma autorizzati a soggiornare nel territorio italiano possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. Nei restanti casi, le qualita' personali e i fatti devono essere documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana, che ne attesta la conformita' all'originale. L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative alla procedura per cause non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali.
Art. 4 Pubblicazioni Le eventuali pubblicazioni scientifiche realizzate e gli eventuali titoli possono essere prodotti in originale, in copia conforme o in fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato deve allegare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui agli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante che la copia presentata e' conforme all'originale (allegato C). Sono valutabili ai fini della presente procedura le pubblicazioni scientifiche edite e i documenti stampati entro la data di scadenza del bando. I lavori redatti in collaborazione possono essere considerati titoli utili solo ove sia possibile scindere ed individuare l'apporto dei singoli autori, in modo che siano valutabili a favore del candidato per la parte che lo riguarda. Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli autori, il titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione oppure il titolo, il numero della raccolta o del volume e l'anno di riferimento. Per i lavori stampati all'estero deve risultare, inoltre, la data e possibilmente il luogo di pubblicazione. Le pubblicazioni debbono essere presentate nella lingua di origine e, se diversa da quelle sottoindicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiano e inglese. I testi tradotti possono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale. Per le procedure di valutazione comparativa riguardanti materie linguistiche e' ammessa la presentazione di pubblicazioni redatte nella lingua od in una delle lingue per le quali e' bandita la procedura, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.
Art. 5 Esclusione dalla valutazione comparativa I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa. L'esclusione per difetto dei requisiti e' disposta con decreto motivato del rettore.
Art. 6 Costituzione delle commissioni giudicatrici Le commissioni sono nominate dal rettore tra una rosa di sei componenti indicati dalla struttura accademica proponente il contratto e sono formate da un professore di prima fascia in qualita' di presidente e da ulteriori due membri scelti fra professori di prima o di seconda fascia appartenenti, in via preferenziale, allo stesso settore scientifico-disciplinare a cui riferisce il programma di ricerca o a settori affini. I componenti della commissione possono essere sia docenti interni che esterni all'Ateneo. La nomina avviene con decreto del rettore ed e' pubblicata nella sezione albo del sito istituzionale dell'Ateneo. La commissione e' nominata entro i quaranta giorni successivi dalla data del decreto relativo al bando di valutazione comparativa.
Art. 7 Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame Le selezioni avvengono sulla base dei seguenti criteri finalizzati alla valutazione: titoli: fino a punti 30; pubblicazioni scientifiche, fino a punti 20; colloquio inteso ad accertare l'attitudine alla ricerca del candidato, fino a punti 50. Le commissioni giudicatrici predeterminano i criteri di massima in osservanza del «Regolamento d'ateneo della valutazione comparativa per il reclutamento dei ricercatori». Tali determinazioni sono comunicate al responsabile del procedimento di cui all'art. 14 del presente bando, il quale ne assicura la pubblicita' sulla sezione albo del sito istituzionale https://www.unipegaso.it. Per valutare le pubblicazioni scientifiche e il curriculum complessivo del candidato la commissione tiene in considerazione i seguenti criteri: a) congruenza delle competenze del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale e' bandita la selezione, ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; b) apporto del candidato nei lavori in collaborazione; c) originalita' della produzione scientifica e rilevanza scientifica delle pubblicazioni, loro collocazione editoriale e loro diffusione all'interno della comunita' scientifica; d) natura dell'attivita' didattica eventualmente svolta dal candidato e sua congruenza con i contenuti dell'attivita' didattica richiesta dal bando; e) partecipazioni a programmi di ricerca nazionali o internazionali. Per valutare le pubblicazioni scientifiche ed il curriculum complessivo del candidato la commissione fa anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Costituiscono titoli da valutare specificatamente nelle valutazioni comparative: a) titolo di dottore di ricerca o titolo straniero equivalente; b) partecipazione a corsi di dottorati di ricerca; c) la partecipazione a progetti di ricerca con la posizione di assegnista di ricerca; d) l'attivita' didattica svolta presso istituzioni universitarie anche all'estero; e) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri; f) l'attivita' di ricerca, comunque svolta presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri; g) la fruizione di borse di studio o di assegni finalizzati ad attivita' di ricerca purche' la tipologia sia attinente al settore per cui e' bandita la selezione; h) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; i) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico; l) la partecipazione, in qualita' di cultore della materia, in commissioni d'esame in universita' italiane o straniere; m) partecipazione in qualita' di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; n) pubblicazioni; o) altri titoli. Al termine delle valutazioni delle pubblicazioni scientifiche e dei titoli, e' previsto un colloquio inteso ad accertare l'attitudine alla ricerca del candidato. Il colloquio e' pubblico e si svolgera' sulle tematiche e nei giorni come appreso indicati: 9 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso Museale di Santa Chiara - via Santa Chiara n. 49/c - 80134 Napoli: Parte di provvedimento in formato grafico 10 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la Nova n. 44 - 80134 Napoli: Parte di provvedimento in formato grafico 11 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la Nova n. 44 - 80134 Napoli: Parte di provvedimento in formato grafico Per sostenere il colloquio i candidati devono essere muniti esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita'; passaporto; patente automobilistica rilasciata dal prefetto; porto d'armi; tessera postale; libretto ferroviario personale; fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un notaio. Al termine dei lavori, la commissione, sulla base delle valutazioni dei titoli, delle pubblicazioni e dei colloqui, redige una motivata relazione riassuntiva in cui sono riportati i punteggi conseguiti da ciascun candidato nonche' il giudizio complessivo della commissione sui singoli candidati in base ai quali essa dichiara il vincitore. A seguito della valutazione comparativa sara' stilata una graduatoria di merito e sara' predisposto un giudizio per ogni candidato nel quale dovra' essere indicata la presenza o meno di uno specifico curriculum scientifico e didattico ed una specifica competenza indispensabile allo svolgimento del progetto di ricerca oggetto del contratto di ricercatore a tempo determinato. L'Universita', in caso di rinuncia del candidato risultato primo nella graduatoria o in caso di successiva rinuncia del ricercatore a tempo determinato, dopo la presa di servizio, si riserva di assegnare l'incarico ad altro candidato posizionato utilmente nella graduatoria di merito predisposta dalla commissione, qualora persistono ancora specifiche esigenze. Le commissioni, conclusi i lavori, consegnano al responsabile del procedimento, gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi espressi su ciascun candidato, dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti, corredata da tutti i giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati, nonche' dal colloquio svolto dai candidati. I lavori delle commissioni giudicatrici devono concludersi entro tre mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina all'albo ufficiale dell'Universita'. Il rettore puo' prorogare, per una sola volta e per non piu' di tre mesi, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro la proroga, il rettore avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
Art. 8 Accertamento della regolarita' degli atti Gli atti della procedura sono consegnati dal presidente della commissione al responsabile del procedimento, congiuntamente alle domande e alle pubblicazioni dei candidati consegnati dall'amministrazione, entro dieci giorni dall'ultima riunione della commissione. Il rettore, entro trenta giorni dalla consegna, accerta con proprio decreto la regolarita' degli atti e dichiara il nominativo del vincitore o dei vincitori. Nel caso in cui riscontri irregolarita', il rettore invia con provvedimento motivato gli atti alla commissione, per la regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale e' tenuta a provvedere.
Art. 9 Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni Al termine della procedura, decorsi i termini per eventuali impugnative, i candidati possono richiedere entro trenta giorni la restituzione delle pubblicazioni e dei documenti presentati. Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.
Art. 10 Condizioni generali del contratto e cause di risoluzione Il ricercatore a tempo determinato instaura con l'amministrazione un rapporto di lavoro subordinato a termine. Al termine del contratto, il ricercatore a tempo determinato e' tenuto a depositare il risultato del lavoro svolto presso la struttura di appartenenza, dando comunicazione agli uffici amministrativi dell'avvenuto deposito.
Art. 11 Trattamento giuridico Il contratto non e' cumulabile con le attivita' di lavoro escluse dalla vigente normativa sui ricercatori universitari, e non e' cumulabile con altri contratti di lavoro subordinato, ne' con assegni di ricerca ex art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Per il trattamento giuridico - ivi compreso il regime delle incompatibilita' - si applica, in quanto compatibile, la normativa dei ricercatori universitari. E' compatibile con la frequenza di un corso di dottorato di ricerca. Per tutto il periodo di durata dei contratti di cui al presente regolamento, i dipendenti delle amministrazioni statali sono collocati in aspettativa senza assegni ne' contribuzioni previdenziali, ovvero in posizione di fuori ruolo parimenti senza assegni ne' contributi previdenziali, nei casi in cui tali posizioni sono previste dagli ordinamenti di appartenenza.
Art. 12 Trattamento economico Il trattamento economico derivante dalla stipula del contratto in parola e' quello previsto dalle norme in materia.
Art. 13 Trattamento dei dati personali Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura ed alla eventuale nomina, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 14 Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del presente bando e' il dott. Gian Giuseppe Pecorella (e-mail: amministrazione.direzione@unipegaso.it) Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi al suddetto responsabile del procedimento (tel. 081 19565599).
Art. 15 Norme di rinvio Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la legge 3 luglio 1998, n. 210, il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 e la legge 4 novembre 2005, n. 230, la vigente normativa universitaria e quella in materia di accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione.
Art. 16 Pubblicazione del bando Il testo integrale del bando e' consultabile nella sezione albo sul sito istituzionale http://www.unipegaso.it ed e' ivi pubblicato in pari data del presente decreto. Napoli, 28 ottobre 2009 Il rettore: Fragnito