Concorso per 2 tecnici area tecnico scentifica, addetti elaborazione dati (lazio) UNIVERSITA' DI ROMA TRE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 49 del 22-06-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI ROMA TRE CONCORSO   (scad.  22 luglio 2010) Concorso pubblico, per esami, a due posti a tempo indeterminato di categoria C, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazi ...
Ente: UNIVERSITA' DI ROMA TRE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 23-06-2010
Data Scadenza bando 22-07-2010
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UNIVERSITA' DI ROMA TRE

CONCORSO   (scad.  22 luglio 2010)
Concorso pubblico, per esami, a due posti a  tempo  indeterminato  di
  categoria    C,    posizione    economica    1,    area    tecnica,
  tecnico-scientifica ed elaborazione dati  a  supporto  dei  servizi
  dell'amministrazione centrale. 

 
(Codice identificativo concorso: AM2C1T10) 
 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni; 
    Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; 
    Visto il decreto del Ministro della pubblica  istruzione  del  20
maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  28  settembre
1987, n. 567; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  marzo  1989,
n. 116; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista  la  legge  n.   241/1990   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare gli  articoli  4  e  20,  concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174 ed  in  particolare  l'art.  3;  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai  posti  di
lavoro presso le Pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli impieghi pubblici; 
    Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile  2006,  n.  198  -  Codice
delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6  della
legge 28 novembre 2005, n. 246; 
    Vista la legge n. 28/1999 ed in particolare l'art. 19 che prevede
l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti; 
    Vista la legge 12 marzo 1999 n. 68; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; 
    Visto  il  decreto  legislativo  n.  165  del  30  marzo  2001  e
successive modifiche ed integrazioni; 
    Visto l'art. 40, comma 2, della legge 20 novembre 1980,  n.  574,
che prevede una  riserva  obbligatoria  del  2%  dei  posti  messi  a
concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma
biennale di cui  all'art.  37,  comma  1,  della  suddetta  legge  n.
574/1980; 
    Visto il decreto legislativo n. 215/2001 ed in particolare l'art.
18, comma 6, e l'art. 26, comma  5-bis,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni che prevedono una riserva obbligatoria del 30% dei posti
messi a concorso a favore degli ufficiali  di  complemento  in  ferma
biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che  hanno  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    Preso atto che in conformita' a  quanto  disposto  dall'art.  18,
comma 7 del decreto legislativo n. 215/2001 la  predetta  riserva  ha
operato parzialmente sugli altri concorsi banditi  da  questo  Ateneo
dando luogo a frazioni di posto che l'Amministrazione  ha  provveduto
ad accumulare; 
    Preso atto dell'art. 10 della legge n. 64/2001  «Istituzione  del
Servizio civile nazionale» e della legge n. 230/1998 «Nuove Norme  in
materia di obiezione di coscienza»; 
    Vista la legge n. 244 del 24 dicembre 2007 «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato; 
    Visto il CCNL 1998/2001siglato il  9  agosto  2000  e  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  59  del  22  settembre  2000  ed   in
particolare  il  nuovo  sistema  di  classificazione  del   personale
articolato in quattro categorie B, C, D ed EP; 
    Visto il CCNL 2006-2009 siglato il 16 ottobre 2008 vigente;. 
    Visto il Regolamento per il  reclutamento,  la  progressione,  la
formazione e la  mobilita'  del  personale  tecnico-amministrativo  e
bibliotecario dell'Ateneo approvato dal consiglio di  amministrazione
del 25 settembre 2001 e reso esecutivo con d.D.A. rep. n. 1683 del  3
ottobre 2001; 
    Considerato che, in  applicazione  all'art.  34-bis  del  decreto
legislativo  n.  165/2001  l'Universita'  degli  studi  Roma  Tre  ha
comunicato con nota prot. n. 8268 del  12  marzo  2010  le  procedure
concorsuali che intende attivare, tra cui anche il concorso pubblico,
per esami, per la copertura di due posti  a  tempo  indeterminato  di
categoria C, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica
ed elaborazione dati  a  supporto  dei  servizi  dell'Amministrazione
centrale; 
    Preso atto  che  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  -
Dipartimento della funzione pubblica non ha assegnato  alcuna  unita'
di personale per le esigenze segnalate dall'Universita'  degli  studi
Roma Tre e che pertanto,  ai  sensi  del  predetto  art.  34-bis  del
decreto  legislativo  n.  165/2001,  comma  4,  questo  Ateneo   puo'
procedere all'avvio della  procedura  concorsuale  per  le  posizioni
comunicate; 
    Visto il d.D.A. n. 1854 del 26 ottobre 2009  di  ricognizione  di
pianta organica di Ateneo; 
    Accertata la vacanza dei posti da  coprire  e  la  disponibilita'
finanziaria; 
    Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che  occorre
pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di  concorso  per
il posto in oggetto; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Ai sensi dell'art. 3 del  Regolamento  per  il  reclutamento,  la
progressione, la formazione e  la  mobilita'  del  personale  tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo, e'  indetto  il  seguente
concorso  presso  l'Universita'  degli  studi  Roma   Tre:   concorso
pubblico, per esami, a due posti a tempo indeterminato  di  categoria
C,  posizione  economica  1,  area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione  dati  a  supporto  dei   servizi   dell'Amministrazione
centrale (codice identificativo concorso: AM2C1T10) di  cui  uno  con
riserva in favore dei volontari in ferma  breve  o  ferma  prefissata
congedati  senza  demerito  ai  sensi  dell'art.   18   del   decreto
legislativo n. 215/2001. 
    Sono ammessi al concorso anche coloro che non  beneficiano  della
riserva ex decreto legislativo n. 215/2001. 
    I candidati che intendano avvalersi  dei  benefici  previsti  dal
decreto legislativo n.  215/2001  debbono  farne  esplicita  menzione
nella domanda di partecipazione. 
    Qualora  nella  graduatoria  generale  di  merito  non  risultino
utilmente  collocati  candidati  che  abbiano  diritto  alla  riserva
succitata, sara' dichiarato vincitore il candidato  non  beneficiario
della riserva collocato in posizione utile. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 1 e'  richiesto  il
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) titolo di studio:  diploma  di  scuola  media  superiore  di
secondo  grado.  Per  i  titoli  equipollenti  i  candidati  dovranno
indicare  il  provvedimento  con  il  quale  e'  stata   riconosciuta
l'equipollenza e/o l'equiparazione. Inoltre, i  candidati  che  hanno
conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo
stesso  tradotto  e  autenticato  dalla   competente   rappresentanza
diplomatica o consolare italiana, indicando  l'avvenuta  equipollenza
del proprio titolo di studio con quello italiano  richiesto  ai  fini
dell'ammissione; 
      b) cittadinanza italiana (ai fini  del  presente  decreto  sono
equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti  alla
Repubblica) o cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione
europea; 
      c) di avere un eta' non inferiore ai diciotto anni; 
      d) per i  cittadini  dell'Unione  europea,  di  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana; 
      e) essere in regola  con  le  norme  concernenti  gli  obblighi
militari; 
      f)  idoneita'  fisica  all'impiego  al  quale  il  concorso  si
riferisce. L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base  alla  normativa
vigente; 
      g) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      h) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),  del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3  e  per  aver  conseguito
l'impiego statale mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile. 
    I  concorrenti  sono  ammessi   al   concorso   con   riserva   e
l'Amministrazione   puo'   disporre   in   qualsiasi   momento,   con
provvedimento motivato dell'autorita'  competente,  l'esclusione  dal
concorso per  difetto  dei  requisiti  prescritti.  I  requisiti  per
l'ammissione  al  concorso  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta  semplice,
potranno essere presentate direttamente presso  l'Ufficio  protocollo
dell'Universita' degli studi di Roma Tre sito in Via  Ostiense,  161,
dalle ore 9.00 alle ore 16.30 o fatte pervenire a mezzo  raccomandata
con avviso di ricevimento  indirizzata  al  Direttore  amministrativo
dell'Universita' degli studi Roma Tre, Via Ostiense n.  159  -  00154
Roma, entro il trentesimo giorno successivo a quello  della  data  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica. I candidati dovranno  specificare  sulla  busta  e  sulla
domanda il codice identificativo del concorso. In caso di  spedizione
a mezzo raccomandata saranno considerate prodotte in tempo  utile  le
domande spedite entro il termine sopra indicato; a tal fine  fa  fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazione da formulare nella domanda 
 
 
    Nella  domanda  di  ammissione,   di   cui   si   allega   schema
esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione
dal concorso, sotto la propria personale responsabilita': 
      a) cognome e nome; 
      b) la data ed il luogo di nascita; 
      c) di essere in possesso della  cittadinanza  italiana,  ovvero
quella di altro Stato membro dell'Unione europea; 
      d) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime. Se cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea,
di godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      e) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti a proprio  carico  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate (anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i  procedimenti  penali  pendenti  a
proprio carico; 
      f) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art.  2  del
presente bando; 
      g) di conoscere la lingua inglese; 
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      i) coloro che intendono beneficiare della riserva del posto  ai
sensi del decreto legislativo n. 215/2001 e successive  modificazioni
ed integrazioni, dovranno formulare dichiarazione espressa di  essere
in possesso del titolo di riserva di  cui  all'art.  1  del  presente
bando. L'assenza di tale dichiarazione all'atto  della  presentazione
della domanda di  ammissione  al  concorso  equivale  a  rinuncia  ad
usufruire dei benefici della riserva del posto; 
      j)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; 
      k) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell' art. 127, lettera d), del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 10  gennaio  1957,  n.  3,  o  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile; 
      l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      m)  l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate   le
eventuali comunicazioni; 
      n) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita'  di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica  n.
487/1994 e successive modifiche e integrazioni  cosi'  come  indicati
nel successivo art. 7 del presente bando. Tali titoli  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. 
    Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
non sono soggette all'imposta di bollo le domande. 
    I candidati riconosciuti disabili ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n.104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in  relazione  al
proprio handicap riguardo l'ausilio necessario,  nonche'  l'eventuale
necessita' di  tempi  aggiuntivi,  per  l'espletamento  delle  prove.
L'amministrazione  non   assume   alcuna   responsabilita'   per   la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo  indicato  nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa. 
    Gli interessati devono redigere le domande secondo il  fac-simile
allegato al presente bando (allegato 1). 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice  e'  nominata  e  composta  ai  sensi
dell'art. 9 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, e ai sensi del  Regolamento  per  il  reclutamento,  la
progressione, la formazione e  la  mobilita'  del  personale  tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo approvato nella seduta del
consiglio di amministrazione del 25 settembre 2001 e  reso  esecutivo
con d.D.A. rep. n. 1683 del 3 ottobre 2001. 
    Per le modalita' di espletamento della selezione si osservano  in
quanto  applicabili,  le  disposizioni  contenuto  nel  decreto   del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel  decreto  del
Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,  n.  487,  e  successive
modificazioni ed integrazioni. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                     Prove di esame e votazione 
 
 
    Qualora il  numero  delle  domande  lo  renda  necessario,  sara'
possibile il ricorso a  forme  di  preselezione,  realizzate  tramite
l'ausilio di sistemi automatizzati. 
    I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione  dalla
procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove
di esame muniti della  ricevuta  attestante  la  presentazione  della
domanda di partecipazione alla procedura concorsuale nonche'  di  uno
dei seguenti documenti di riconoscimento: 
      a) tessera postale; 
      b) porto d'armi; 
      c) patente automobilistica; 
      d) passaporto; 
      e) carta di identita'; 
      f) tessera di riconoscimento rilasciata  da  Enti  pubblici  ai
propri dipendenti. 
    Le prove di esame consisteranno in due prove  scritte  ed  in  un
colloquio e verranno individuate nell'ambito dei seguenti argomenti: 
      prima prova scritta: elementi  di  diritto  amministrativo  con
particolare riferimento al procedimento amministrativo,  elementi  di
contabilita' pubblica; 
      seconda  prova  scritta  a  contenuto  teorico-pratico:   sara'
finalizzata ad accertare la conoscenza dei principi del controllo  di
gestione con particolare riferimento al  monitoraggio  e  valutazione
dei costi e la conoscenza dei maggiori browser e software in ambiente
windows; 
      prova  orale:  materie  oggetto  delle  prove  scritte,  lingua
inglese, elementi di legislazione universitaria. 
    A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio fino
ad un massimo di punti 30/30. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato un punteggio  di  almeno  21/30  in  ciascuna  delle  prove
scritte. La prova orale si intendera' superata se il candidato  avra'
riportato una votazione di almeno 21/30. 
    Le sedute della commissione, durante lo svolgimento  della  prova
orale sono pubbliche. Al  termine  di  ogni  seduta,  la  commissione
giudicatrice  formera'  l'elenco   dei   candidati   esaminati,   con
l'indicazione del voto riportato da ciascuno. L'elenco verra' affisso
all'albo della sede di esame. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                  Preselezione e diario delle prove 
 
 
    Il diario delle prove scritte con l'indicazione  del  luogo,  del
giorno e dell'ora in cui avranno luogo,  verra'  notificato  mediante
pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª  serie
speciale «Concorsi ed esami», di martedi' 3 agosto 2010. L'avviso per
la presentazione alla prova orale sara'  dato  ai  singoli  candidati
almeno venti giorni prima del giorno in cui essi dovranno  sostenerla
mediante raccomandata a.r., salvo rinuncia  da  parte  dei  candidati
stessi ai termini di preavviso. 
    Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di attivare  le  procedure  di  preselezione  nei
confronti dei candidati, mediante ricorso  a  test  psicoattitudinali
e/o di conoscenza delle materie oggetto della procedura  concorsuale,
dandone  informazione  mediante  avviso   sulla   predetta   Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi  ed  esami»,  di  martedi'  3
agosto 2010. 
    Coloro  che  non  avranno  ricevuto   alcuna   comunicazione   di
esclusione  dal  concorso,  dovranno  presentarsi  muniti  di  idoneo
documento di riconoscimento presso la sede  individuata,  nell'ora  e
nel giorno indicato per sostenere le predette prove. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I concorrenti che avranno superato la prova  orale  dovranno  far
pervenire  in   carta   semplice   alla   Divisione   del   personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario dell'Universita'  degli  studi
Roma Tre, secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il  termine
perentorio di quindici giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a
quello in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i  documenti  in
originale o in copia autenticata ovvero le dichiarazioni  sostitutive
di certificazione e di atto di  notorieta'  di  cui  al  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  attestanti  il
possesso  dei  titoli  di  preferenza  e  precedenza,  a  parita'  di
valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dai   quali   risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
        Formazione e approvazione della graduatoria di merito 
 
 
    Espletate  le  prove  del  concorso,  la  commissione  forma   la
graduatoria generale di merito. 
    La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente  della
votazione, costituita dalla somma della  media  dei  voti  conseguiti
nelle due prove scritte e  della  votazione  conseguita  nella  prova
orale. 
    Verranno dichiarati vincitori,  nel  limite  del  posto  messo  a
concorso,  i  candidati  utilmente  collocatisi   nella   graduatoria
generale di merito, con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dal presente articolo. 
    La  graduatoria  dei  vincitori  sara'  successivamente   affissa
all'Albo dell'Ufficio del personale tecnico-amministrativo.  Di  tale
affissione sara'  data  comunicazione  mediante  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale, dalla cui data decorrono i termini per  eventuali
impugnative. 
    La graduatoria di  merito  rimane  efficace  per  un  termine  di
trentasei mesi dalla data di pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale
della sopraccitata affissione per eventuali coperture di posti per  i
quali il concorso e' stato bandito e  che  successivamente  ed  entro
tale data dovessero rendersi disponibili. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    I  candidati  dichiarati  vincitori  saranno  invitati,  a  mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare  in  conformita'  a
quanto  previsto  dal  C.C.N.L.  vigente,  il  contratto  di   lavoro
individuale a  tempo  indeterminato  per  l'assunzione  in  prova.  I
vincitori dovranno inoltre assumere servizio in via provvisoria entro
dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
   Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio 
 
 
    Il  vincitore   assunto   in   servizio   in   prova,   ai   fini
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione  all'impiego,  sara'
invitato a presentare a questa Universita', entro il  primo  mese  di
servizio, la documentazione prevista  nell'allegato  2  del  presente
bando. 
    L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso. 
    Non si  ammettono  riferimenti  a  documenti  presentati  per  la
partecipazione ad altri concorsi. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                      Applicazione del C.C.N.L. 
 
 
    Il vincitore sara' assunto in prova nella categoria C,  posizione
economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione  dati,
di cui al C.C.N.L. vigente. Il periodo di prova ha la durata  di  tre
mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. 
    Decorsa la meta' del periodo di prova di  cui  al  comma  1,  nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal  rapporto  in
qualsiasi momento  senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'
sostitutiva  del  preavviso.  Il  recesso  opera  dal  momento  della
comunicazione alla controparte. Il recesso dell'Amministrazione  deve
essere motivato. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
risolto da una delle parti, il dipendente si  intende  confermato  in
servizio  e  gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'   dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
       Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso 
 
 
    Per quanto non previsto dal presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento  di  esecuzione  di  cui  al
decreto del Presidente  della  Repubblica  3  maggio  1957,  n.  686,
nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  e  ai  sensi  del
Regolamento per il reclutamento, la progressione, la formazione e  la
mobilita'  del  personale  tecnico-amministrativo   e   bibliotecario
dell'Ateneo. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 Agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento di cui  al  presente  bando  e'  il  responsabile  della
Divisione  del  personale  tecnico-amministrativo  e   bibliotecario,
Antonella Pellegrino. 
    Cura il procedimento Simonetta Putzulu - Divisione del  personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario - Tel. 06/57335225. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  la  domanda  di
partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 11 e visto  l'art.  13
del decreto legislativo n. 196  del  30  giugno  2003,  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  saranno  trattati  e  raccolti   presso
l'Universita' degli studi di Roma Tre per le  finalita'  di  gestione
della  procedura  concorsuale  e   dell'eventuale   procedimento   di
assunzione in servizio. 
 
                              Il direttore amministrativo: Basilicata