Concorso per 25 coadiutori (lazio) BANCA D'ITALIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 25
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 53 del 06-07-2010
Sintesi: BANCA D'ITALIA CONCORSO   (scad.  5 agosto 2010) 25 Borse di studio finalizzate all'assunzione nel grado di Coadiutore   ...
Ente: BANCA D'ITALIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 06-07-2010
Data Scadenza bando 05-08-2010
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BANCA D'ITALIA


CONCORSO   (scad.  5 agosto 2010)

 
                   25 Borse di studio finalizzate 
               all'assunzione nel grado di Coadiutore 
 

 

 
      
 
                               Art. 1 
 
 
                Caratteristiche delle borse di studio 
 
 
    La Banca d'Italia indice un concorso a 25 borse di studio per  la
frequenza, obbligatoria e con profitto, di un corso  sulle  funzioni,
sulle attivita' e sull'organizzazione della Banca d'Italia. Le  borse
di studio  sono  finalizzate  all'assunzione  in  esperimento  di  25
Coadiutori con orientamento nelle discipline giuridiche. 
    L'importo lordo settimanale delle borse viene fissato in € 900,00
per i partecipanti residenti fuori della provincia di svolgimento del
corso e in € 350,00 per quelli residenti in tale provincia. 
    La Banca d'Italia comunichera' in tempo utile  ai  vincitori  del
concorso la sede del corso e la sua durata. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
             Requisiti di partecipazione e di assunzione 
 
 
    Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito. 
    1. Laurea specialistica/magistrale, conseguita con  un  punteggio
di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti
classi:  giurisprudenza  (S22  o  MG/01);  teoria  e  tecniche  della
normazione e  della  informazione  giuridica  (S102);  scienze  della
politica (S70 o M62); scienze delle pubbliche amministrazioni (S71  o
M63); relazioni internazionali (S60 o  M52);  studi  europei  (S99  o
M90); finanza (S19 o M16); scienze dell'economia (S64 o M56); scienze
economico-aziendali (S84 o M77);  sociologia  (S89);  metodi  per  la
ricerca empirica nelle scienze sociali (S49);  sociologia  e  ricerca
sociale (M88); ovvero altro diploma equiparato ad  uno  dei  suddetti
titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9  luglio  2009  ovvero
equipollente - secondo la vigente normativa sui pubblici  concorsi  -
ad un diploma di laurea equiparato; 
    ovvero 
    diploma di laurea di «vecchio  ordinamento»,  conseguito  con  un
punteggio di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle
seguenti discipline: giurisprudenza; scienze  politiche;  economia  e
commercio; economia e finanza; sociologia ovvero altra laurea ad essi
equiparata o equipollente per legge. 
    Sara' altresi' consentita  la  partecipazione  ai  possessori  di
titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri  conseguiti
in  Italia  con   votazione   corrispondente   ad   almeno   105/110,
riconosciuti equipollenti ai fini della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi, secondo la  vigente  normativa,  a  uno  dei  titoli  sopra
indicati. 
    2. Eta' non superiore ai 40 anni,  secondo  quanto  previsto  dal
Regolamento del Personale della Banca d'Italia in base alla  facolta'
di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge 127/1997 in tema di
limiti di eta' per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il  limite
massimo di 40 anni: 
    2.1 e' elevato di un anno per i coniugati e di un anno  per  ogni
figlio fino a un massimo di 2 anni; 
    2.2 e' elevato di 5 anni nei confronti  di  vedovi  o  vedove  di
dipendenti della Banca deceduti in attivita' di servizio; 
    2.3 non e' operante per i dipendenti della Banca inquadrati in un
grado diverso da  quello  di  Coadiutore  che,  forniti  degli  altri
requisiti, chiedono di partecipare al concorso. 
    La documentazione relativa  all'elevazione  del  limite  di  eta'
ovvero all'esenzione da quest'ultimo deve essere prodotta secondo  le
modalita' di legge che verranno indicate. 
    3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato  membro  dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge. 
    4. Idoneita' fisica alle mansioni,  da  accertarsi  tramite  enti
pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. 
    5. Godimento dei diritti politici. 
    I cittadini di altri  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti: 
    6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza. 
    7. Adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I  requisiti  di  cui  ai  precedenti  punti  1  e  2  -  inclusa
l'equipollenza del titolo di studio - devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza stabilita per la presentazione  della  domanda;  gli
altri alla data di assunzione. Il possesso del requisito  di  cui  al
punto 7 viene verificato durante le prove del concorso. 
    La Banca d'Italia si riserva di verificare  l'effettivo  possesso
dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso  e  all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego. 
    La Banca d'Italia dispone  l'esclusione  dal  concorso,  non  da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione  del  rapporto
d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di  uno  o  piu'  dei
requisiti previsti dal bando. Le  eventuali  difformita'  riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati  vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                               Riserve 
 
 
    Una delle borse di studio messe a concorso con il presente  bando
viene  riservata,  ai  sensi  dell'art.  15/II  del  Regolamento  del
Personale della Banca d'Italia, agli elementi che hanno  superato  le
prove  d'esame  appartenenti,  nell'ordine  e  con  precedenza,  alle
seguenti categorie: 
    orfani, vedovi o vedove di dipendenti della  Banca  deceduti  per
causa di servizio; 
    orfani, vedovi o vedove di dipendenti  della  Banca  deceduti  in
servizio; 
    orfani o figli di ex dipendenti della Banca cessati dal  servizio
per infortunio o malattia dipendenti da causa di  servizio  ovvero  a
domanda per inabilita'. 
    I candidati che intendono  far  valere  tale  titolo  di  riserva
devono farne espressa menzione nella domanda. 
    Se la riserva non opera per mancanza di aventi titolo,  la  borsa
messa a riserva e non assegnata viene  attribuita  seguendo  l'ordine
della graduatoria finale. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
Domanda di  partecipazione  -  Termine  per  la  presentazione  della
                               domanda 
 
 
    La domanda deve essere presentata  entro  il  termine  perentorio
delle ore  24:00  del  5  agosto  2010  (ora  italiana),  utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile  sul  sito  internet  della
Banca d'Italia all'indirizzo https://domande.concorsi.bancaditalia.it 
seguendo le indicazioni ivi specificate. 
    La data di presentazione della domanda e' attestata  dal  sistema
informatico che, allo scadere del termine di  cui  al  comma  1,  non
permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. 
    Prima  dell'invio  della  domanda  il  candidato  avra'  cura  di
verificare  con  attenzione  i  dati  inseriti  e,  in   particolare,
l'indirizzo  al  quale  la   Banca   d'Italia   inviera'   tutte   le
comunicazioni  inerenti  al  concorso,  con  l'eccezione  di   quelle
effettuate con le modalita' di cui all'art. 5, comma 6, e all'art. 6,
comma 1. 
    Tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter  di
registrazione, la compilazione e l'invio della domanda, si suggerisce
di evitare l'inoltro della stessa nell'imminenza della  scadenza  del
termine. 
    Un servizio di assistenza e' disponibile dal lunedi' al  venerdi'
dalle ore 8:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00  alle  ore  18:00  al
numero 06 4792 9368. 
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  della
domanda di partecipazione al concorso. 
    Se un candidato avanza piu' di una domanda di  partecipazione  al
concorso,  la  Banca  d'Italia  prende  in  considerazione   l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal  fine,  fa  fede  la
data  di  presentazione  della   domanda   registrata   dal   sistema
informatico. 
    Il giorno della prova i candidati verranno chiamati a  confermare
quanto  dichiarato   nella   domanda   di   partecipazione   mediante
sottoscrizione     di     un'apposita     dichiarazione      all'atto
dell'identificazione, previa esibizione di un documento (cfr. art. 8,
comma 1). 
    Non  sono  tenute   in   considerazione   e   comportano   quindi
l'esclusione dal concorso le candidature: 
    a) dalle  quali  risulti  il  mancato  possesso  di  uno  o  piu'
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso; 
    b) prive dell'eventuale dichiarazione di equipollenza  ovvero  di
quella relativa all'equivalenza delle votazioni. 
    I nominativi dei candidati ammessi al test preselettivo di cui al
successivo art. 5 vengono pubblicati sul sito internet  della  Banca,
all'indirizzo  www.bancaditalia.it,  almeno  15  giorni  prima  dello
svolgimento della stessa. 
    La Banca d'Italia  comunica  per  iscritto  agli  interessati  il
provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda. 
    La Banca  d'Italia  non  assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni  dirette  ai  candidati
che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici,  alla  mancanza
di  chiarezza  nell'indicazione  dell'indirizzo  ovvero  a  omessa  o
tardiva  segnalazione  da  parte  del   candidato   del   cambiamento
dell'indirizzo medesimo. 
    L'ammissione alle  prove  avviene  comunque  con  la  piu'  ampia
riserva  in  ordine  al  possesso  dei  requisiti  di  partecipazione
richiesti dal bando. 
    I candidati che, nati anteriormente al 5 agosto  1970,  intendono
usufruire delle elevazioni del limite di eta' o  delle  esenzioni  da
tale limite previste ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 dell'art. 2 devono farne
espressa  menzione  nella  domanda,  specificando  la  condizione  di
coniugato/a e/o il numero dei figli (punto 2.1), lo stato di vedovo/a
di dipendente della Banca d'Italia deceduto in attivita' di  servizio
(punto 2.2), la qualifica di dipendente della Banca  d'Italia  (punto
2.3). In caso  contrario  la  domanda  non  e'  ritenuta  regolare  e
comporta in qualsiasi momento l'esclusione dal concorso. 
    Per il riconoscimento dei benefici previsti  dall'art.  20  della
legge 104/1992 nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge  68/1999  i
candidati  disabili  devono  indicare  -  mediante  compilazione  del
"Quadro A" dell'applicazione - la necessita' di tempi aggiuntivi  e/o
di ausili per lo svolgimento delle prove in relazione alla  specifica
condizione di disabilita'. A tal fine i candidati devono attestare di
essere stati riconosciuti disabili mediante dichiarazione da  rendere
secondo lo schema del "Quadro A". I candidati disabili  possono,  per
ogni evenienza, prendere contatto con il Servizio Personale  Gestione
Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni (tel. 06 4792 9368). 
    Sulla base di quanto  dichiarato  nel  "Quadro  A"  le  strutture
sanitarie della  Banca  d'Italia  valuteranno  la  sussistenza  delle
condizioni per la concessione  dei  richiesti  tempi  aggiuntivi  e/o
ausili,  con  riguardo  alla  specifica  condizione  di  disabilita'.
Qualora la Banca d'Italia riscontri  la  non  veridicita'  di  quanto
dichiarato dal candidato,  procedera'  all'annullamento  delle  prove
dallo stesso sostenute. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                          Test preselettivo 
 
 
    I candidati sono  convocati  a  sostenere  un  test  preselettivo
articolato in tre sezioni che riguardano l'accertamento: 
    1. della conoscenza delle materie del programma allegato; 
    2. della conoscenza della lingua inglese; 
    3. del possesso delle  capacita'  attitudinali,  con  particolare
riferimento alle capacita' di analisi, di sintesi, di  logicita'  del
ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi. 
    Alla prima sezione viene attribuito fino  ad  un  massimo  di  60
punti; alla seconda fino ad un massimo di 10 punti; alla  terza  fino
ad un massimo di 30 punti. 
    Alla predisposizione e allo svolgimento del test  sovrintende  un
Comitato, nominato dal Governatore, che puo' avvalersi di  consulenti
esterni. 
    Il test preselettivo e' corretto in forma anonima  con  l'ausilio
di tecnologia informatica. I criteri di  attribuzione  del  punteggio
per ciascuna risposta esatta,  omessa  o  errata  vengono  comunicati
prima dell'inizio della prova. 
    I candidati sono classificati in ordine decrescente  in  base  al
punteggio complessivo del test che risulta dalla somma  dei  punteggi
conseguiti nelle tre sezioni. Vengono quindi chiamati a sostenere  la
prova scritta di cui all'art.  7  i  candidati  classificatisi  nelle
prime  250  posizioni  -  ovvero  fino  all'80%  dei  presenti,   con
arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in  numero
pari o inferiore a 250 - nonche' gli eventuali ex  aequo  nell'ultima
posizione utile. 
    In occasione dello svolgimento del test saranno comunicati: 
    il giorno  a  partire  dal  quale  saranno  pubblicati  sul  sito
internet  della  Banca  d'Italia  " www.bancaditalia.it "  i  risultati
conseguiti da ciascun candidato; 
    il giorno e il luogo di effettuazione della prova scritta di  cui
all'art. 7. 
    I candidati ammessi a sostenere la prova scritta di cui  all'art.
7 riceveranno anche convocazione scritta all'indirizzo  indicato  nel
modulo di domanda. 
    Il punteggio conseguito nel test preselettivo non  concorre  alla
formazione del punteggio complessivo utile ai fini della  graduatoria
di merito. 
    Sul sito internet « www.bancaditalia.it » saranno  pubblicati  fino
al  giorno  di  svolgimento   del   test   -   a   titolo   meramente
esemplificativo - i quesiti proposti in  occasione  della  precedente
edizione del concorso. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                            Convocazioni 
 
 
    Ai candidati viene data notizia del calendario  e  del  luogo  di
effettuazione del test preselettivo  tramite  avviso  sulla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale (Concorsi  ed
Esami) di uno dei martedi' o venerdi' del mese di ottobre 2010. 
    Con le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora  per  motivi
organizzativi  non  sia  possibile  determinare  data  e   luogo   di
svolgimento del  test  preselettivo  -  viene  indicata  la  Gazzetta
Ufficiale sulla quale tale avviso sara' successivamente pubblicato. 
    Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento  del  test  preselettivo  dopo  la
pubblicazione del calendario, la  notizia  del  rinvio  e  del  nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso  sulla  Gazzetta
Ufficiale. 
    Tali informazioni sono disponibili anche sul sito internet  della
Banca d'Italia "« www.bancaditalia.it  ». 
    La Banca d'Italia  non  assume  responsabilita'  in  ordine  alla
diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da  parte
di fonti non autorizzate. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
               Commissione di concorso. Prove d'esame 
 
 
    Il Governatore della Banca d'Italia nomina  una  Commissione  con
l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame. 
    Le prove d'esame consistono in una prova scritta e in  una  prova
orale sulle materie indicate nel programma allegato e si  svolgono  a
Roma. 
    La prova scritta prevede lo svolgimento di due elaborati. 
    I due elaborati riguardano un argomento, a scelta del  candidato,
tra   "Diritto   privato   (civile   e   commerciale)"   e   "Diritto
amministrativo"  e  un  argomento   di   "Legislazione   bancaria   e
finanziaria". 
    Le tracce proposte dalla Commissione possono assumere la forma di
quesiti collegati tra  loro  che  possono  avere  per  oggetto  anche
l'esame di un caso pratico. 
    Nella valutazione dei due elaborati la  Commissione  verifica  la
capacita' del candidato di individuare  e  sintetizzare  gli  aspetti
salienti delle questioni proposte, utilizzare il  proprio  patrimonio
concettuale, argomentare, collegare ed esporre. 
    Per lo  svolgimento  della  prova  scritta  viene  consentita  la
consultazione unicamente di raccolte  di  leggi  non  commentate  ne'
annotate.  Non  e',  tuttavia,  consentita  la  consultazione   delle
Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia e  i  Regolamenti  della
CONSOB, nonche' di manuali o appunti di alcun genere. 
    La prova e' valutata con un massimo di 50  punti,  attribuendo  a
ognuno dei due elaborati, che vengono corretti in forma anonima, fino
a un massimo di 25 punti. 
    Verranno valutate esclusivamente le prove scritte  dei  candidati
che abbiano svolto entrambi gli elaborati. La  votazione  complessiva
della prova risulta dalla somma dei due punteggi utili. 
    La prova e' superata da coloro  che  hanno  riportato  almeno  15
punti in ognuno dei due elaborati. 
    I concorrenti che superano la prova  scritta  vengono  ammessi  a
sostenere una prova orale che consiste in un colloquio  su  tutte  le
materie indicate nel programma allegato e  in  una  conversazione  in
lingua inglese; possono  formare  oggetto  di  colloquio  l'argomento
della tesi di laurea  e  le  esperienze  professionali  maturate.  Il
colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato  anche
casi pratici,  tende  ad  accertare  la  maturita'  di  pensiero,  la
capacita' di giudizio, il livello di preparazione universitaria e  la
capacita'  di  cogliere  le  interrelazioni  tra  gli  argomenti.  La
conversazione in lingua inglese e' volta a verificarne il livello  di
conoscenza in relazione a un utilizzo della stessa come strumento  di
lavoro. 
    La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un  punteggio
massimo di 50 punti ed e' superata dai candidati che  conseguono  una
votazione minima di 30 punti. Sono considerati idonei i candidati che
hanno conseguito una votazione almeno pari alla  somma  dei  punteggi
minimi previsti per la prova scritta e per la prova orale. 
    Ai candidati viene data  comunicazione  scritta  delle  votazioni
riportate nelle singole prove d'esame. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
            Adempimenti per la partecipazione alle prove 
 
 
    Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di  carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di  riconoscimento  previsti
dall'art. 35 del D.P.R.  445/2000  (Testo  Unico  delle  disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa).  I  cittadini  di  altri  Stati  membri  dell'Unione
Europea devono essere muniti di documento equipollente. 
    Il documento  deve  essere  in  corso  di  validita'  secondo  le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                             Graduatoria 
 
 
    Il punteggio complessivo  dei  candidati  idonei  e'  determinato
dalla somma delle votazioni riportate alla prova scritta e alla prova
orale. 
    La Commissione di cui  all'art.  7  compila  una  graduatoria  di
merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La Banca d'Italia  forma  la  graduatoria  finale  in  base  alla
graduatoria di merito, a eventuali titoli di  riserva  o  preferenza,
rilevanti per la Banca d'Italia, dichiarati nella domanda. 
    Fermo restando quanto precede, qualora piu'  candidati  risultino
in posizione di ex aequo, viene data  preferenza  al  candidato  piu'
giovane di eta'. 
    Le borse di  studio  vengono  assegnate  secondo  l'ordine  della
graduatoria finale. 
    Se uno dei vincitori rinuncia alla borsa, la  Banca  d'Italia  si
riserva la facolta' di assegnarla ad altro candidato idoneo  seguendo
l'ordine della graduatoria finale. 
    La Banca  d'Italia  si  riserva  la  facolta'  di  utilizzare  la
graduatoria entro ventiquattro mesi dalla data di approvazione  della
stessa. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
             Adempimenti per gli assegnatari delle borse 
 
 
    La  Banca  d'Italia  comunica  l'assegnazione  della   borsa   ai
vincitori del concorso. A seguito di tale comunicazione  essi  devono
tempestivamente dare risposta  scritta  di  accettazione  o  rinuncia
della borsa di studio. 
    I partecipanti al corso di cui all'art.  1  devono  presentare  i
documenti e fornire le informazioni che verranno loro  richieste  con
le modalita' e nei termini indicati nel relativo invito ai fini della
verifica del possesso dei requisiti previsti per la partecipazione al
concorso e per l'assunzione. In tale ambito sono  comprese  anche  le
dichiarazioni relative all'esistenza o meno di  condanne  penali,  di
sentenze di applicazione della pena su richiesta o di  sottoposizione
a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                           Borsa di studio 
 
 
    Una Commissione, nominata dal Governatore della  Banca  d'Italia,
accerta il profitto tratto dalla frequenza del  corso  da  parte  dei
borsisti. Durante lo svolgimento del corso potra' essere rilevato  il
profilo  attitudinale  dei  candidati.  A  tale  rilevazione  possono
partecipare anche consulenti esterni. 
    La Banca d'Italia si riserva la facolta' di revocare la borsa  di
studio, non erogando le somme non maturate, ai borsisti che - sentita
la Commissione di cui al  precedente  comma  -  non  danno  prova  di
assiduita'  ovvero  non  dimostrano  di  seguire  le  lezioni  e   le
esercitazioni con profitto. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
              Visita medica propedeutica all'assunzione 
 
 
    La Banca d'Italia fa sottoporre i vincitori delle borse di studio
a  visita  medica  presso  enti  pubblici  o  pubbliche   istituzioni
sanitarie al fine di accertare l'idoneita' fisica alle mansioni. 
    Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati  gli
accertamenti che non si trovano  gia'  in  quest'ultima  per  ragioni
connesse con la frequenza del  corso  sono  rimborsate  le  spese  di
viaggio dal capoluogo della provincia di residenza e ritorno  secondo
le  tariffe  ferroviarie  della  la  classe  ed  e'  corrisposto   un
contributo alle altre spese nella misura forfetaria  di  € 80,00  per
ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti  all'estero  sono
rimborsate le spese di viaggio,  idoneamente  documentate,  sostenute
per  l'utilizzo  di  mezzi  pubblici  di  linea  dalla  localita'  di
residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con  l'aereo  il  rimborso
viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica. 
    Al luogo di residenza e' equiparato il luogo ove il candidato  si
trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                        Nomina e assegnazione 
 
 
    La Banca d'Italia procede all'assunzione dei borsisti che,  oltre
ad  aver  frequentato  con  profitto  il  corso,  non  hanno   tenuto
comportamenti   incompatibili   con   le   funzioni   da    espletare
nell'Istituto e sono in possesso dei requisiti regolamentari previsti
per l'assunzione stessa. Essi  sono  nominati,  in  esperimento,  nel
grado di Coadiutore. 
    L'accettazione  della  nomina  non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il rapporto d'impiego dei cittadini  di  un  altro  Stato  membro
dell'Unione Europea e' regolato tenendo conto  delle  limitazioni  di
cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994 n. 174, recante  norme  "sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di
lavoro" presso gli enti pubblici. 
    In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere  servizio
presso  la  sede  di  lavoro  che  viene  loro   assegnata   all'atto
dell'assunzione, entro il  termine  che  sara'  stabilito.  Eventuali
proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi. 
    Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede  di  lavoro
assegnata entro il prescritto termine  decadono  dalla  nomina,  come
previsto dalle vigenti disposizioni  del  Regolamento  del  Personale
della Banca d'Italia. 
    Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato
per  il  viaggio  con  qualunque  mezzo  pubblico  di  linea  per  il
raggiungimento della sede di  lavoro  dalla  residenza  anagrafica  o
dall'ultima  residenza  anagrafica  italiana  in  caso   di   attuale
residenza all'estero. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art.  13  del  D.  Lgs.  196/2003,  in  materia  di
protezione dei dati personali, si informa  che  i  dati  forniti  dai
candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio  Personale
Gestione Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni, per  le  finalita'
di  gestione  del  concorso  e   sono   trattati   anche   in   forma
automatizzata. Il trattamento degli stessi, per  coloro  che  saranno
assunti,  prosegue  anche   successivamente   all'instaurazione   del
rapporto di lavoro  per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
medesimo. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In  caso
di rifiuto a fornire i  dati  richiesti  la  Banca  d'Italia  procede
all'esclusione dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione. 
    I dati idonei a rivelare lo stato di salute  dei  candidati  sono
trattati  per  l'adempimento  degli  obblighi  previsti  dalle  leggi
104/1992 e 68/1999. I dati di cui all'art. 10, comma 2, del  presente
bando sono trattati allo scopo di accertare il possesso del requisito
di assunzione della compatibilita'  dei  comportamenti  tenuti  dagli
interessati con le funzioni da espletare  nell'Istituto,  in  base  a
quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia. 
    Le informazioni fornite possono essere comunicate  unicamente  ad
altre  amministrazioni  pubbliche  a  fini  di  verifica  di   quanto
dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi  e
regolamenti. 
    Agli interessati competono i diritti di cui all'art. 7 del citato
D. Lgs., tra i quali figura il diritto di  accesso  ai  dati  che  li
riguardano  nonche'  alcuni  diritti  connessi  tra  cui  quello   di
rettificare, aggiornare, completare  o  cancellare  i  dati  erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 
    Tali diritti potranno essere fatti  valere  nei  confronti  della
Banca d'Italia, Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 -  Roma,
titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il  Capo
del Servizio Personale Gestione Risorse. Oltre  al  responsabile  del
trattamento, potranno venire a conoscenza dei dati che  riguardano  i
candidati, in qualita' di incaricati del  trattamento,  i  dipendenti
della Banca d'Italia addetti alla Divisione Concorsi e Assunzioni del
Servizio Personale Gestione Risorse. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                       Altre norme richiamate 
 
 
    Il presente bando di concorso tiene conto del D.  Lgs.  198/2006,
che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso  al
lavoro. 
      Roma, 30 giugno 2010 
 
                                            Il Governatore: M. Draghi