Concorso per 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA

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Nomina

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Tipologia Nomina
Tipologia Contratto
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Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 61 del 03-08-2010
Sintesi: UNIVERSITA' «ALMA MATER STUDIORUM» DI BOLOGNA NOMINA Nomina della commissione giudicatrice per una procedura di valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario. IL R ...
Ente: 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: BOLOGNA
Comune: BOLOGNA
Data di inserimento: 03-08-2010
Data Scadenza bando 02-10-2010
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UNIVERSITA' «ALMA MATER STUDIORUM» DI BOLOGNA

NOMINA
Nomina  della   commissione   giudicatrice   per una   procedura   di
  valutazione comparativa ad un  posto di ricercatore universitario. 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 6 luglio 1998, n. 210; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23  marzo  2000,
n. 117; 
    Visto il decreto rettorale n.  4762/572  del  21  dicembre  2000,
contenente il regolamento dell'Universita'  degli  studi  di  Bologna
«sulle modalita' di espletamento delle procedure per il  reclutamento
dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori nonche' per  i
trasferimenti e la mobilita' interna»; 
    Visto  il  decreto  rettorale  n.  1432  del  17  dicembre  2009,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 29 dicembre 2009; 
    Vista la legge del 9 gennaio 2009, n. 1; 
    Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2009, n. 139; 
    Visto il risultato delle operazioni di voto per  le  designazioni
dei componenti le commissioni giudicatrici; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    E'  costituita  la  seguente  commissione  giudicatrice  per   il
concorso a posto di ricercatore universitario: 
 
M-EDF/01 - Metodi e didattiche delle attivita' motorie,  facolta'  di
                           scienze motorie 
 
      Claudio  Tentoni  -  professore  associato  -  Universita'   di
Bologna, via San Vitale, 15 - 40125 Bologna; 
      Massimo Federici - professore ordinario - Universita'  di  Roma
Tor Vergata, via di Tor Vergata, 135 - 00133 Roma; 
      Giorgio  Sesti  -  professore  ordinario   -   Universita'   di
Catanzaro,  via  T.  Campanella,112,  Pol.  Mater  Domini   -   88100
Catanzaro. 
    Numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per  ciascun
candidato: 6. 
    Numero di fax presso il quale inviare eventuale dichiarazione  di
rinuncia ai sensi dell'allegato C al bando di concorso: 051/2095565. 
    Sede presso la quale trasmettere i lavori  scientifici:  facolta'
di scienze motorie, via San Vitale, 15 - 40125 Bologna. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
    Ai sensi dell'art. 5 del bando di concorso (Decreto rettorale  n.
1432 del 17 dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  99
del  29  dicembre  2009),  consultabile  nel   seguente   sito   web:
https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm,        le
pubblicazioni che  il  candidato  ritenga  utile  presentare  per  la
valutazione comparativa e che siano state indicate nella  domanda  ai
sensi del punto d), dell'art. 4, dovranno  essere  inviate,  mediante
raccomandata con avviso di  ricevimento,  ovvero  consegnate  a  mano
previo accordo con la struttura di riferimento, nel  numero  massimo,
se previsto, indicato nell'art. 1 del bando di  concorso,  alla  sede
della facolta', dipartimento o istituto ove la commissione  svolgera'
i suoi lavori (cd.  Sede  concorsuale),  entro  trenta  giorni  dalla
pubblicazione  nella  Gazzetta   Ufficiale   del   presente   decreto
costitutivo delle stesse, all'indirizzo indicato nel decreto citato. 
    Ai candidati che scelgano di consegnare a mano le  pubblicazioni,
si raccomanda di prestare attenzione al periodo  di  chiusura  estiva
della struttura a cui deve essere fatta la consegna. 
    E' facolta' del candidato trasmettere copia  delle  pubblicazioni
anche ai componenti  la  commissione  presso  il  proprio  ateneo  di
appartenenza. 
    Al riguardo, poiche' l'art. 2, comma 6 del decreto del Presidente
della Repubblica n.  117/2000  e  l'art.  6  del  bando  di  concorso
sanciscono la esclusione dalla procedura per  i  candidati  che,  nel
caso in cui il  Bando  di  concorso  preveda  un  numero  massimo  di
pubblicazioni  (didattiche  e/o  scientifiche)  da  inviare,  abbiano
inviato un numero di pubblicazioni superiore a  quello  indicato  nel
bando di concorso, al  fine  di  non  incorrere  nella  sanzione  ora
indicata (nell'art. 1 del presente decreto rettorale)  si  raccomanda
di controllare l'esistenza o meno del suddetto limite e di verificare
con attenzione il rispetto dello stesso al momento della spedizione. 
    Sui plichi contenenti le  pubblicazioni  devono  essere  indicati
espressamente:  l'universita'  che  ha  bandito  la   procedura,   la
facolta', la sigla, il nome del settore scientifico-disciplinare e la
qualifica per la quale si intende concorrere, nonche' nome, cognome e
recapito concorsuale. 
    Il mancato invio delle pubblicazioni alla  sede  della  facolta',
dipartimento o istituto ove la commissione svolgera'  i  suoi  lavori
entro  il  termine  prescritto   non   equivale   a   rinuncia   alla
partecipazione alla procedura. Tuttavia, la commissione  giudicatrice
valutera' il candidato solo sulla base del curriculum e  non  potra',
pertanto,  valutare  i  lavori  scientifici  anche  se  personalmente
conosciuti.  Le   commissioni   giudicatrici   non   prenderanno   in
considerazione pubblicazioni difformi,  o  in  edizione  diversa,  da
quelle indicate nella domanda di partecipazione al concorso anche  se
il numero di quelle ricevute fosse conforme  a  quello  indicato  nel
bando. 
    Nessuno  dei  lavori  scientifici  inviati  sara'  restituito  ai
candidati da questa amministrazione; tuttavia i'  candidati  potranno
rientrare in possesso delle stesse, salvo  eventuale  contenzioso  in
atto, recandosi personalmente o a mezzo delegato presso la  sede  ove
la commissione ha svolto i suoi lavori entro sei mesi dalla data  del
decreto di accertamento della regolarita' degli  atti.  Trascorso  il
suddetto termine, questa amministrazione potra' disporre  liberamente
del materiale non ritirato. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
    Ai sensi del comma 16, dell'art. 4  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n.  117/2000,  dalla  data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale del presente decreto  rettorale  di  nomina  delle
commissioni giudicatrici decorrono i trenta giorni previsti dall'art.
9  del  decreto-legge  21  aprile  1995,  n.  120,  convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  21  giugno  1995,  n.   246,   per   la
presentazione al  rettore,  da  parte  dei  candidati,  di  eventuali
istanze di  ricusazione  dei  commissari.  Decorso  tale  termine  e,
comunque, dopo l'insediamento  della  Commissione  non  sono  ammesse
istanze di ricusazione dei commissari. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
    Le commissioni giudicatrici, ai sensi del comma 12,  dell'art.  4
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  117/2000,  sono
autorizzate,  in  sede  di  riunione  preliminare,  ad  avvalersi  di
strumenti telematici di lavoro collegiale. 
      Bologna, 20 luglio 2010 
 
                                                  Il rettore: Dionigi