Concorso per 1 funzionario (lombardia) AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 31-08-2010 |
Sintesi: | AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS CONCORSO (scad. 30 settembre 2010) Selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di personale ... |
Ente: | AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 01-09-2010 |
Data Scadenza bando | 30-09-2010 |
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CONCORSO (scad. 30 settembre 2010)
Selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di personale nella carriera dei funzionari dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas (profilo F2-TD-TS-2010).
IL DIRETTORE GENERALE dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas Vista la legge 14 novembre 1985, n. 481 e s.m.i.; Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239; Visto il vigente Regolamento del personale e ordinamento delle carriere dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas; Vista la deliberazione 18 marzo 2004, n. 38/04 con cui il Collegio ha approvato una nuova procedura di selezione per l'assunzione di personale con contratto a tempo determinato; Vista la deliberazione 9 luglio 2010, GOP 49/10 con cui il Collegio ha approvato un programma di assunzioni di personale di ruolo e a tempo determinato dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas; Vista la determinazione del Direttore generale dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas 5 agosto 2010, n. 73/2010 Emana: Avviso di selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di personale nella carriera dei funzionari dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas. (Profilo F2-TD-TS-2010). Art. 1 Posti disponibili e durata dei contratti E' indetta una selezione pubblica finalizzata all'assunzione in prova con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di una unita' di personale nella carriera dei funzionari dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas per la posizione e profilo di seguito indicati: Profilo F2-TD-TS-2010: un laureato in ingegneria o altra disciplina tecnico-scientifica, con almeno sei anni di esperienza nel campo della regolazione dei servizi di pubblica utilita' nei settori dell'energia elettrica e del gas naturale, con conoscenze e competenze in una o piu' delle seguenti discipline: 1) regolazione dei servizi di trasporto, dispacciamento, bilanciamento e distribuzione dell'energia elettrica e del gas naturale; 2) modalita' e principi di funzionamento dei mercati dell'energia elettrica e del gas naturale all'ingrosso e al dettaglio (qualifica Funzionario II, livello stipendiale 5); Sede di lavoro: Milano. Il contratto a termine avra' la durata di tre anni.
Art. 2 Requisiti di ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; b) diploma di laurea quadriennale o quinquennale nelle discipline indicate nel profilo per cui si concorre o titolo equipollente ai sensi di legge secondo il vecchio ordinamento, ovvero laurea specialistica equipollente secondo quanto previsto dal decreto ministeriale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 5 maggio 2004 e successive modificazioni ed integrazioni. Il titolo di studio conseguito all'estero viene valutato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana dalla quale risulti a quale titolo di studio italiano corrisponde il titolo estero; c) esperienza professionale documentabile maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione, attraverso lo svolgimento di attivita' lavorativa presso soggetti pubblici o privati, nei campi e discipline indicate nel profilo per cui si concorre, per almeno sei anni. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata richiesta per l'ammissione: il periodo richiesto come requisito di ammissione deve essere interamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande; possono essere cumulate esperienze diverse, purche' di durata non inferiore a sei mesi e maturate in periodi diversi; d) godimento dei diritti politici; e) idoneita' fisica all'impiego. I cittadini di Stati membri dell'Unione europea diversi dall'Italia devono essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: f) godimento dei diritti politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza; g) adeguata conoscenza della lingua italiana. Il possesso del requisito viene verificato durante lo scrutinio comparativo. Non possono essere ammessi alla selezione pubblica ne' accedere all'impiego presso l'Autorita' coloro che: siano stati esclusi dall'elettorato attivo politico; siano stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili ad inadempimento del dipendente; abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. Tutti i requisiti prescritti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione di cui al successivo art. 3 e alla data dell'assunzione. L'Autorita' puo' verificare l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente avviso in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove selettive e all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego. L'Autorita' dispone l'esclusione dalla selezione, non da' seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione del rapporto di impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno solo dei requisiti prescritti.
Art. 3 Presentazione delle domande di ammissione Le domande di ammissione alla selezione pubblica devono essere redatte su carta semplice, secondo il facsimile del modulo di cui all'Allegato 1 al presente avviso. Copia del modulo puo' essere estratta dal sito Internet dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas (https://www.autorita.energia.it/ ). Le domande di ammissione alla selezione, indirizzate all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Direzione personale, amministrazione e finanza, piazza Cavour 5, 20121 Milano, devono essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero presentate presso il protocollo dell'Autorita' in Milano, piazza Cavour 5, entro il termine sopra indicato. Della data di presentazione fara' fede il timbro apposto dall'ufficio postale accettante ovvero quello apposto dal personale addetto al protocollo dell'Autorita'. Sulla busta contenente la domanda di ammissione alla selezione deve essere riportato il codice identificativo del profilo in relazione alla quale si chiede di partecipare: «Profilo F2-TD-TS-2010». Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta l'esclusione dalla selezione. Nella domanda i candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000 per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, devono dichiarare: 1) profilo per il quale si concorre; 2) nome e cognome; 3) luogo e la data di nascita; 4) residenza; 5) indirizzo completo cui l'Autorita' puo' indirizzare le comunicazioni relative alla selezione ed almeno un numero telefonico. Il candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente alla Direzione personale, amministrazione e finanza dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito; 6) possesso della cittadinanza nei termini di cui all'art. 2; 7) godimento dei diritti politici; 8) di essere fisicamente idonei all'impiego; 9) posizione nei riguardi degli obblighi militari; 10) se abbiano riportato condanne penali, indicando, in caso affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna ed il titolo del reato; 11) se abbiano a carico procedimenti penali pendenti, indicando, in caso affermativo, gli estremi del procedimento ed il titolo del reato; 12) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento, ovvero stati licenziati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, anche ad ordinamento autonomo, o presso un ente pubblico, anche economico, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' o, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati per giusta causa o giustificato motivo ascrivibili a proprio inadempimento; 13) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione, corredato della dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' in caso di conseguimento all'estero, specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti di ammissione descritti in modo non circostanziato: data completa (giorno/mese/anno) di conseguimento; denominazione dell'istituto che lo ha rilasciato; 14) possesso del requisito di ammissione relativo alle esperienze valutabili ai fini di quanto previsto nell'art. 2, lettera c) specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti di ammissione descritti in modo non circostanziato: data completa (giorno/mese/anno) di inizio e termine di ogni esperienza lavorativa; denominazione dei soggetti pubblici o privati presso i quali e' stata maturata l'esperienza lavorativa; 15) di essere consapevoli che le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorieta', rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi di falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. La domanda di ammissione alla selezione deve essere, a pena di esclusione, firmata in calce in originale dal candidato; la firma non richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione dalla selezione, copia fotostatica non autenticata di un proprio documento di identita'; l'omissione della copia fotostatica del documento di identita' comporta l'invalidita' delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' e, conseguentemente, la carenza dei requisiti attestati dal candidato con tali dichiarazioni. Alla domanda puo' essere allegato il proprio curriculum vitae, con l'avvertenza che, ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione, non si tiene conto delle indicazioni contenute nei curricula vitae ove discordanti con quelle contenute nella domanda di ammissione. Si precisa che, nel caso di data incompleta (omessa indicazione del giorno o del mese), i requisiti di cui ai punti 13 e 14 sono valutati secondo quanto di seguito riportato: data iniziale di un'esperienza o data di conseguimento di un titolo: ultimo giorno del mese o dell'anno indicato (nel caso, rispettivamente, di omissione del giorno o del mese); data finale: primo giorno del mese o anno indicato (nel caso, rispettivamente, di omissione del giorno del mese). Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap ai sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono allegare alla domanda di partecipazione alla selezione la certificazione attestante tale condizione e specificare gli ausili e/o i tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento delle prove selettive in relazione allo specifico handicap posseduto. Il riconoscimento della condizione di portatore di handicap ai sensi del citato art. 3 e' attestato mediante idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente, da presentare in originale ovvero per copia conforme secondo le modalita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. In caso di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare. L'Autorita' non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni che sia da imputare ad inesatte indicazioni del recapito indicato sulla domanda da parte dei candidati oppure ad omessa o tardiva segnalazione di variazioni del recapito stesso, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Esclusione dalla selezione L'ammissione alla selezione avviene con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. Sono esclusi dalla selezione i candidati che hanno presentato domanda di ammissione: a) oltre il termine stabilito dal precedente art. 3; b) con modalita' diversa da quelle previste dal precedente art. 3; c) priva della sottoscrizione autografa in originale; d) dalla quale, per incompletezza, irregolarita' o errore nei dati dichiarati, ovvero non rispondenza dei predetti dati alle condizioni minime di esperienza richieste, non risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti per 1'ammissione alla selezione; e) priva della copia fotostatica del documento di identita' ovvero del provvedimento attestante l'equipollenza del titolo di studio estero nei casi previsti; f) non rispondente a tutte le disposizioni prescritte, a pena di esclusione, dal presente avviso. Sono, altresi' esclusi dalla selezione, i candidati: g) che, in esito allo svolgimento dell'eventuale prova preliminare, non si siano utilmente collocati nella relativa graduatoria secondo quanto previsto nel successivo art. 6; h) ammessi alla prova preliminare o allo scrutinio comparativo i quali non si presentino alla prove ovvero i quali prima dell'inizio delle prove medesime, non siano in grado di esibire alcun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. L'esclusione dalla selezione e' disposta dall'Autorita' con provvedimento motivato ed e' comunicata per iscritto agli interessati al recapito da essi indicato nella domanda salvo il caso di cui al precedente punto h).
Art. 5 Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice e' nominata dall'Autorita' secondo quanto previsto al punto 6 dell'Allegato A alla delibera 18 marzo 2004, n. 38/04. La Commissione puo' essere integrata da membri aggiunti.
Art. 6 Eventuale prova preliminare In ragione del numero delle domande pervenute, l'Autorita' si riserva di procedere allo svolgimento di una prova preliminare, consistente nella soluzione, in tempi predeterminati, di quiz a risposta multipla sulle materie oggetto di scrutinio comparativo. Ai fini dello svolgimento della prova preliminare l'Amministrazione puo' avvalersi dell'ausilio di societa' esterne qualificate in materia di reclutamento del personale e dell'ausilio di apparecchiature elettroniche. La data e il luogo di svolgimento dell'eventuale prova preliminare sono resi noti tramite apposito avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie speciale «Concorsi ed Esami», (cfr. successivo art. 8) e divulgato altresi' mediante il sito internet dell'Autorita'. La predetta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica della data e luogo di svolgimento della eventuale prova preliminare, ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerla. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione ai sensi del precedente art. 4 sono ammessi a sostenere l'eventuale prova preliminare con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione alla selezione e per l'assunzione di cui al presente avviso. I risultati della prova preliminare, espressi da un punteggio per ogni partecipante, sono resi noti di norma entro lo stesso giorno di svolgimento della prova stessa, presso la sede di espletamento della prova medesima ovvero nei termini e con le modalita' comunicati ai candidati il giorno della prova. In caso di svolgimento della prova preliminare, sono ammessi allo scrutinio comparativo i primi 40 candidati in ordine decrescente di punteggio. In caso di punteggio ex aequo al quarantesimo posto, sono ammessi altresi' tutti i candidati eventualmente classificatisi al quarantesimo posto. Il punteggio conseguito nella prova preliminare non e' preso in considerazione per la formazione della graduatoria di merito della selezione.
Art. 7 Punteggi per la valutazione ed oggetto dello scrutinio comparativo Fatto salvo quanto previsto al precedente art. 6, la selezione viene effettuata mediante scrutinio comparativo, consistente in un esame-colloquio integrato da una prova a carattere pratico. La prova a carattere pratico consiste nella predisposizione di sintetici elaborati, eventualmente con l'utilizzo di mezzi automatizzati, secondo le indicazioni e le modalita' disposte dalla Commissione. La prova pratica e l'esame colloquio saranno finalizzati alla valutazione dell'idoneita' dei candidati con riferimento al profilo per cui concorrono in relazione alle conoscenze professionali possedute, nonche' alle loro attitudini e potenzialita' organizzative, relazionali e comportamentali. Lo scrutinio comparativo vertera': a. sulla conoscenza di elementi generali e comparativi relativi alle Autorita' amministrative indipendenti, con particolare riferimento a quelli relativi all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas ed alla sua attivita'; b. sulle conoscenze delle discipline inerenti il profilo per il quale si concorre Nel corso della prova orale la Commissione esaminatrice procede all'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese. La Commissione esaminatrice dispone complessivamente di punti 100. Lo scrutinio comparativo si intende superato se il candidato riporta un punteggio di almeno 60 punti.
Art. 8 Diari delle prove di esame - documenti di identita' La comunicazione: del diario delle prova preliminare, ove prevista; ovvero del diario dello scrutinio comparativo; ovvero in caso di eventuale rinvio, delle nuove date di pubblicazione del diario delle suddette prove, viene effettuata, entro il mese di dicembre 2010, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» ovvero, anche oltre il suddetto termine, direttamente dall'Autorita' mediante raccomandata con avviso di ricevimento o altra modalita' idonea. Le suddette comunicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenere la prova preliminare o lo scrutinio comparativo. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione sono ammessi a sostenere le prove di esame con la piu' ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione e per l'assunzione e sono tenuti a presentarsi all'indirizzo indicato, nel giorno ed ora specificati nella Gazzetta Ufficiale o nella comunicazione dell'Autorita'. Le modalita' di svolgimento delle prove selettive, preventivamente stabilite dalla Commissione esaminatrice, sono rese note ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. Per essere ammessi alle prove i candidati devono essere muniti di documento di riconoscimento in corso di validita', ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, o di documento equipollente per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea. Sono esclusi dalla selezione i candidati non in grado di esibire alacun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 9 Graduatoria di merito Sulla base della valutazione dei risultati della prova pratica e dell'esame colloquio, la Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo, di cui al precedente art. 7, conseguito dai candidati ammessi a sostenere lo scrutinio comparativo e che l'abbiano superato. Qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo in graduatoria, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'. La graduatoria finale viene approvate con deliberazione dell'Autorita'. Dell'approvazione della graduatoria viene data comunicazione mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica italiana 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito per esigenze che dovessero manifestarsi entro un anno dall'approvazione della graduatoria stessa.
Art. 10 Assunzione in prova L'assunzione del vincitore della selezione in possesso dei prescritti requisiti e' subordinata alla compatibilita' con il quadro normativo vigente, ivi incluso il rispetto del limite numerico previsto per il personale con contratto a tempo determinato dalla legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i.. L'assunzione a tempo determinato e' altresi' subordinata al compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova pari a tre mesi di servizio effettivo. Il periodo di prova viene computato come servizio effettivo se concluso favorevolmente. Ove l'esito sia sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto. Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa presso l'Autorita', che ha partecipato alla selezione risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia di durata superiore al periodo di prova stesso. L'accettazione dell'assunzione non puo' essere in alcun modo condizionata. Il candidato vincitore della selezione che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito decade dal diritto all'assunzione.
Art. 11 Documenti di rito Il vincitore della selezione, entro il termine di trenta giorni a decorrere dalla data di assunzione in servizio, devono presentare all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Direzione personale, amministrazione e finanza, a pena decadenza, la documentazione attestante l'effettivo possesso dei requisiti di ammissione, ivi compresa l'idoneita' fisica all'impiego, sulla base delle indicazioni che saranno fornite dall'Amministrazione. Qualora siano trascorsi oltre sei mesi dalla data di presentazione delle domande di ammissione, il vincitore della selezione deve presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, relativa agli stati, fatti e qualita' persona1i prescritti come requisito dal presente avviso e soggetti a modificazione. I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili possono essere regolarizzati, a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di invito dell'Autorita'. L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo presso enti pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie il vincitore della selezione.
Art. 12 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano i candidati che i dati personali da essi forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall'Autorita', sono raccolti e conservati presso la sede dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, in Milano, piazza Cavour n. 5, e possono essere trattati con l'utilizzo di procedure anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento delle attivita' selettive e, successivamente all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita'. I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione della procedura selettiva e, successivamente, all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto di lavoro, ivi compresi soggetti terzi, e al personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del dipendente. Il conferimento di tali dati e' da considerasi obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione e comportare l'esclusione dalla selezione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto n. 196/2003 tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, chiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Titolare del trattamento e' l'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, piazza, Cavour, 5 - 20121 Milano, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti sopracitati. Milano, 5 agosto 2010 Il direttore generale: Malaman