Concorso per UNIVERSITA' DI CATANIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 128 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 82 del 15-10-2010 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI CATANIA CONCORSO (scad. 15 novembre 2010) Concorso pubblico, per titoli colloquio, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXVI ciclo (Decreto rettorale n. 61 ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI CATANIA |
Regione: | SICILIA |
Provincia: | CATANIA |
Comune: | CATANIA |
Data di inserimento: | 15-10-2010 |
Data Scadenza bando | 15-11-2010 |
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CONCORSO (scad. 15 novembre 2010)
Concorso pubblico, per titoli colloquio, per l'ammissione
ai corsi di dottorato di ricerca - XXVI ciclo
(Decreto rettorale n. 6103).
IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto lo statuto dell'Universita' di Catania;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed particolare l'art. 4;
Visto il decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 che, in
attuazione della sopraccitata legge n. 210/1998, regolamenta la
materia del dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
aprile 2001 ed in particolare l'art. 8, commi 1 e 7;
Visto il regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di
dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n. 4548 del 27
ottobre 1999 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 4564 del 31 luglio 2003 relativo
all'innalzamento ad € 12.000,00 del limite di reddito per il
beneficio delle borse di studio di dottorato di ricerca;
Visto il regolamento del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, emanato con decreto ministeriale
del 22 ottobre 2004, n. 270;
Tenuto conto che il S.A. ed il C.A., con delibere del 7 settembre
2009, hanno disposto che la procedura di valutazione dei candidati ai
dottorati internazionali si svolga mediante selezione per titoli;
Visto il decreto ministeriale 5 agosto 2004, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale 25 novembre 2004, n. 277 ed in particolare l'art.
22 con il quale si istituisce la Scuola superiore di Catania
nell'ambito dell'Universita' di Catania;
Visto il Programma operativo nazionale ricerca e competitivita'
2007-2013 relativo a cofinanziamento degli interventi con risorse
PON;
Visto il decreto ministeriale 18 gennaio 2010, relativo
all'invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale
nell'ambito del Programma operativo nazionale «Ricerca e
competitivita' 2007-2013»;
Viste le delibere del senato accademico (27 settembre 2010) e del
consiglio di amministrazione (1° ottobre 2010) relative
all'istituzione dei dottorati di ricerca;
Decreta:
Art. 1
Attivazione
Per quanto in premessa, nell'ambito del XXVI ciclo, sono
istituiti i dottorati di ricerca con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi di Catania.
Sono indetti i concorsi, per titoli e colloquio, per l'ammissione
ai corsi di dottorato di ricerca di seguito riportati con
l'indicazione della durata, dei posti complessivi messi a concorso,
del numero di borse di studio, degli Enti finanziatori e delle sedi
consociate.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare istanza di partecipazione al concorso, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di diploma di laurea (vecchio ordinamento) o di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) o di titolo accademico conseguito all'estero gia' dichiarato equipollente. I cittadini comunitari ed extracomunitari in possesso di titolo che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno fare espressa richiesta scritta di equipollenza al collegio dei docenti del corso di dottorato cui intendono concorrere, corredando l'istanza stessa dei documenti utili a consentire al collegio medesimo la dichiarazione di equipollenza. Detti documenti tradotti e legalizzati vanno trasmessi, a corredo dell' istanza di partecipazione al concorso, di cui al successivo art. 3 del presente bando. Gli interessati devono redigere le istanze di ammissione in lingua italiana, separate per ciascun concorso per il quale si intende partecipare, secondo l'allegato modello istanza di partecipazione facente parte integrante del presente bando, con tutti gli elementi in esso richiesti. Possono presentare istanza di partecipazione anche coloro i quali, regolarmente iscritti all'ultimo anno di un corso di laurea vecchio ordinamento o di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento), conseguano il relativo diploma entro il 30 novembre 2010. In tal caso, l'ammissione verra' disposta «con riserva» ed il candidato sara' tenuto a produrre, a pena di decadenza, al recapito indicato al successivo art. 3, il relativo certificato di laurea entro il 10 dicembre 2010. In ogni caso, le commissioni valuteranno i titoli presentati dai candidati entro la scadenza del presente bando.
Art. 3 Istanza di ammissione Le istanze di partecipazione al concorso con indicato il domicilio eletto ai fini del concorso, vanno compilate e chiuse, esclusivamente on-line per via elettronica, secondo il modello di istanza di partecipazione reperibile sul sito web www.unict.it, entro e non oltre il termine perentorio dell'15 novembre 2010. Non sara' possibile accedere al sito on-line e quindi chiudere l'istanza oltre il termine di scadenza del bando. Saranno accolte le istanze di partecipazione al concorso compilate e chiuse per via elettronica (on-line). Verranno esclusi dal concorso i candidati le cui istanze non contengono tutte le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ammissione. Se nella stessa istanza venissero indicati piu' dottorati, sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo. I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso. Nell'istanza, da redigere in lingua italiana, il candidato dovra' dichiarare con chiarezza e precisione sotto la propria responsabilita': a) il proprio nome e cognome, il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale, il numero telefonico e l'indirizzo e-mail). Per i cittadini stranieri non in possesso del codice fiscale il sistema generera' un codice fiscale provvisorio che verra' utilizzato per la registrazione; b) l'esatta denominazione del concorso a cui intende partecipare; c) la propria cittadinanza; d) la laurea (vecchio ordinamento) o la laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) posseduta, con la data e l'universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo accademico conseguito presso una universita' straniera e gia' riconosciuto equipollente con indicazione degli estremi del provvedimento di equipollenza ovvero il titolo di studio conseguito presso una universita' straniera e del quale si richiede, ai soli fini dell'ammissione al corso, il riconoscimento di equipollenza al collegio dei docenti; e) gli eventuali altri titoli da allegare alla istanza ai sensi del successivo comma 4; f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti; g) di possedere un'adeguata conoscenza di una lingua straniera - requisito imprescindibile per l'ammissione - la cui conoscenza dovra' essere documentata attraverso autocertificazione o tramite una certificazione di cui alla successiva lettera b) del comma 4. Se cittadini stranieri, un'adeguata conoscenza della lingua italiana documentata attraverso autocertificazione o tramite una certificazione di cui alla successiva lettera b) del comma 4; h) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito. Per i portatori di handicap: h) di trovarsi in situazione di handicap pari al ......%. Nella stessa istanza, il candidato dovra' indicare on-line il possesso dei seguenti documenti e titoli: a) curriculum vitae e studiorum del candidato; b) certificazioni di eventuali conoscenze di lingue straniere (p.e. Graduate Records Examinations o Toefl, ecc.); c) progetto di ricerca; d) almeno una lettera di presentazione da parte di un professore; e) lista di eventuali pubblicazioni corredate da relativi abstract; f) estremi di un documento di identita' in corso di validita'; g) titolo di laurea o dichiarazione in autocertificazione di conseguimento del titolo di laurea entro il 30 novembre 2010. L'istanza di partecipazione al concorso deve essere inoltrata, entro il termine perentorio dell'15 novembre 2010, utilizzando esclusivamente, (da qualsiasi postazione dotata di collegamento internet e stampante) l'apposita procedura informatica resa disponibile via web sul sito dell'Ateneo (www.unict.it/). I candidati sono tenuti a versare, entro e non oltre il termine di scadenza del presente bando, un contributo - quali spese organizzative concorsuali - di € 100,00. Detti documenti, unitamente a copia della istanza effettuata on-line dovranno, in ogni caso, essere presentati, inderogabilmente entro il termine di scadenza dell'11 novembre 2010, debitamente datati e sottoscritti, direttamente o inviati tramite servizio postale, pena la decadenza dalla partecipazione al concorso, al seguente indirizzo: «Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Catania - ufficio dottorato di ricerca - piazza Universita', 2 - 95131 Catania». Per la documentazione pervenuta tramite servizio postale fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante la missiva. Inoltre, i candidati in possesso di un titolo accademico straniero per il quale si richiede al collegio dei docenti il riconoscimento di equipollenza dovranno allegare i documenti relativi al tipo, denominazione e durata del corso di studi, piano di studio con la specificazione di ogni singola attivita' formativa svolta incluso l'elenco dei corsi sostenuti e relative votazioni. Tutti i documenti allegati dovranno essere redatti in lingua italiana. Le dichiarazioni contenute nel curriculum vitae et studiorum costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione. Nei casi in cui non sia applicabile la normativa in materia di dichiarazioni sostitutive (decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni), il candidato si assume la responsabilita' delle dichiarazioni rilasciate nel curriculum vitae et studiorum. I candidati che renderanno dichiarazioni mendaci decadranno automaticamente dall'iscrizione e dall'eventuale godimento della borsa di studio con effetto retroattivo, fatta comunque salva l'applicazione delle ulteriori sanzioni amministrative e/o penali previste dalle norme vigenti. L'amministrazione si riserva di effettuare i controlli e gli accertamenti previsti dalle disposizioni in vigore. L'Universita' si riserva in ogni caso di adottare, anche successivamente all'espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione dei candidati che non abbiano ottemperato alle previsioni di bando o risultino privi dei requisiti ivi stabiliti. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione medesima. Le istanze di partecipazione al concorso, vanno compilate, on-line per via elettronica, secondo la procedura di cui sotto accessibile dal sito web www.unict.it Il candidato dovra' redigere l'istanza di partecipazione secondo le istruzioni visualizzate sul sito web. A «chiusura» avvenuta, il sistema inviera' un messaggio di posta elettronica all'indirizzo e-mail indicato, confermando che l'operazione e' stata eseguita. A «chiusura» avvenuta, il candidato dovra' presentare in ogni caso, inderogabilmente entro il termine di scadenza dell'15 novembre 2010, unitamente a copia della istanza effettuata on-line, tutti i documenti ed i titoli debitamente datati e sottoscritti, direttamente o tramite servizio postale, pena la decadenza dalla partecipazione al concorso, al seguente indirizzo: «Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Catania - ufficio dottorato di ricerca - piazza Universita', 2 - 95131 Catania». L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi. L'amministrazione, in ogni caso, si riserva di verificare le dichiarazioni contenute nell'istanza di iscrizione. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso. Procedura per la partecipazione. Per i nuovi utenti, che non siano in possesso del «codice PIN» presso l'Universita' di Catania, occorre cliccare alla voce «Portale Studenti» e poi, a seguire, alla voce «Registrazione utente». Per i cittadini stranieri non in possesso del codice fiscale il sistema generera' un codice fiscale provvisorio che verra' utilizzato per la registrazione. Al termine della procedura di registrazione, sara' generato per i nuovi utenti il «codice PIN» personale. Detta registrazione non si rende necessaria per chi figura gia' registrato ed in possesso del «codice PIN» personale. Avvenuta la «Registrazione utente», cliccare alla voce «Portale Studenti» ed inserire, alla voce «Login» il codice fiscale ed il PIN rilasciato precedentemente dal sistema. Continuare cliccando su «Versamenti» ed effettuare la scelta della tipologia del corso di studi «concorso ammissione DOTTORATO» e poi selezionare la voce «Dottorato di ricerca (995)», proseguendo, poi, secondo le istruzioni fornite dal sistema. Per effettuare il pagamento del contributo di € 100,00 e' possibile utilizzare una delle seguenti opzioni: a) pagamento immediato on-line. Detto pagamento puo' essere effettuato con carta di credito (solo circuiti VISA e MasterCard). In tal caso, effettuata la registrazione del versamento ed annotato l'«id», occorre cliccare alla voce «Pagamenti on line» e seguire le istruzioni; b) pagamento differito (procedura Epos). Eseguita l'operazione «registrazione del versamento» e annotato l'«id» occorre recarsi presso uno degli sportelli delle agenzie della Banca Monte dei Paschi di Siena S.P.A. In tal caso il candidato dovra' registrare il versamento almeno un giorno prima della scadenza di cui al presente bando. Effettuato il pagamento, il candidato dovra' redigere l'istanza di partecipazione secondo le istruzioni visualizzate sul sito web. Ai fini della «chiusura» dell'istanza, occorre inserire nell'apposita casella il numero identificativo del versamento. A «chiusura» avvenuta, il sistema inviera' un messaggio di posta elettronica all'indirizzo e-mail indicato, confermando che l'operazione e' stata eseguita. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi. L'amministrazione, in ogni caso, si riserva di verificare le dichiarazioni contenute nell'istanza di iscrizione e se al numero identificativo corrisponde il versamento effettuato quale contributo per le spese organizzative concorsuali. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso.
Art. 4 Attribuzione posti I posti del dottorato sono determinati seguendo i seguenti criteri: A) posti con borse di studio finanziati tramite: fondi ministeriali (posti MIUR/Istituzionali); fondi di facolta' (borse agg. facc.); convenzioni con atenei consociati (borse aggiunte univ. consoc.); convenzioni, con soggetti pubblici e privati in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture ed attrezzature idonee (borse aggiunte enti); Borse aggiunte: dottorato in scienze umanistiche e dei beni culturali, una borsa agg. CNR; dottorato in neurobiologia, una borsa agg. sede consoc. Universita' degli studi Roma I; dottorato in fisica, due borse agg. INFN; dottorato in fisica, una borsa agg. INFN-LNS; dottorato in scienze della terra, una borsa agg. sede cons. Universita' degli studi Napoli «Federico II»; dottorato in scienze politiche, una borsa agg. facolta' scienze politiche Universita' degli studi Catania; dottorato in informatica, due borse agg. S.T. Microeletronics; B) posti senza finanziamento da destinare a laureati da ammettere al corso di dottorato senza borsa di studio e con pagamento di tasse e contributi per l'accesso e la frequenza; C) eventuali borse aggiunte di dottorato suscettibili di finanziamento nell'ambito del Programma operativo nazionale ricerca e compatibilita' 2007-2013 interventi con risorse PON potranno essere attribuite - secondo l'ordine comunque delle graduatorie di merito - oltre che ai vincitori dei posti senza borsa anche ad eventuali idonei non vincitori, qualora il connesso finanziamento si consolidi entro e non oltre il corrente anno 2010. Di tale eventuale incremento di posti con borsa di studio sara' data comunicazione via web alla pagina internet dell'Ateneo. Nel caso delle borse aggiunte, i collegi docenti dei corsi dottorali beneficiari delle stesse individueranno tra i borsisti assegnatari i beneficiari delle stesse, sulla base dei progetti formativi.
Art. 5 Modalita' di svolgimento della procedura di selezione La selezione dei candidati avviene mediante valutazione dei titoli e colloquio, intesi ad accertare le capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica nei settori attinenti al corso di dottorato. E' compresa nel colloquio una verifica della lingua straniera conosciuta dal candidato. Il colloquio si terra' nelle date, alle ore e nei luoghi e indicati nell'allegato 1, parte integrante del presente bando e non verra' inviata alcuna comunicazione scritta ai candidati. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei documenti di riconoscimento ritenuti idonei dalla vigente normativa. Saranno valutati i seguenti titoli: a. laurea conseguita; b. curriculum vitae et studiorum; c. certificazioni di conoscenze delle lingue straniere (p.e. Graduate Records Examinations o Toefl, ecc.), conseguiti dal candidato, fatta salva la facolta' di allegare attestazioni equivalenti; d. eventuali pubblicazioni; e. progetto di ricerca. Le commissioni valuteranno in ogni caso i titoli presentati dai candidati entro la scadenza del presente bando.
Art. 6 Nomina e attivita' della commissione giudicatrice Ciascuna commissione giudicatrice dei concorsi per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca saranno formate e nominate in conformita' alla norma. Preliminarmente alla valutazione dei titoli e del colloquio, ciascuna commissione giudicatrice dovra' fissare i criteri generali per la valutazione delle due verifiche (titoli e colloquio). La commissione attribuisce ad ogni candidato fino a 60 punti per la valutazione dei titoli e fino a 60 punti per il colloquio. La selezione si intende superata se il candidato consegue un punteggio complessivo non inferiore a 80/120, con un punteggio minimo di 40/60 per il colloquio. Lo svolgimento del colloquio e' pubblico. Espletata la selezione, la commissione compila la graduatoria generale di merito che viene sottoscritta dal presidente e dal segretario della commissione e che viene affissa nel medesimo giorno all'albo della sede presso cui si e' svolta la selezione. Al termine delle procedure selettive, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base del punteggio complessivo ottenuto dai candidati, procedendo ad una valutazione comparativa tra eventuali pari classificati, al fine di formulare una graduatoria differenziata.
Art. 7 Approvazione atti concorsuali Con decreto del rettore dell'Universita' degli studi di Catania, sono approvati gli atti concorsuali nonche' le graduatorie, unitamente alla nomina dei vincitori di ciascuna selezione. Dette graduatorie saranno pubblicate on-line sul sito web dell'Ateneo.
Art. 8 Ammissione ai corsi I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso per ogni corso di dottorato. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato. Ai primi posizionati in graduatoria viene conferita la borsa di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili. I rimanenti idonei possono partecipare al corso di dottorato senza borsa, fino al numero di posti previsti, con il pagamento delle tasse e contributi nella misura stabilita dal consiglio di amministrazione. Sono esentati dal pagamento delle tasse e contributi gli iscritti ai corsi di dottorato senza borsa di studio che versino in situazione di handicap. I candidati che versino in situazione di handicap pari o superiore al 66% e che, pur superando le prove concorsuali (idonei) non risultino vincitori dei posti messi a concorso, vengono ammessi in soprannumero, senza borsa di studio, nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso.
Art. 9 Domanda di iscrizione I candidati vincitori dovranno presentare o far pervenire all'amministrazione universitaria entro il termine perentorio di giorni venti che decorrono dal giorno successivo a quello della pubblicazione delle graduatorie dei singoli concorsi, i seguenti documenti: 1. domanda di iscrizione al primo anno di corso, in resa legale; 2. fotocopia del numero di attribuzione del codice fiscale; 3. dichiarazione sostitutiva dalla quale risulti: a) luogo e data di nascita; b) cittadinanza; c) la laurea posseduta con l'indicazione della relativa votazione, della data di conseguimento e dell'universita' presso la quale e' stata conseguita oppure titolo di studio conseguito presso l'universita' straniera dichiarato equipollente a una laurea italiana; d) di non essere contemporaneamente iscritto ad altro corso (laurea, laurea specialistica o magistrale, master I e II livello, scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.); e) di impegnarsi, per tutta la frequenza del corso di dottorato, ad ottemperare alla non contemporanea iscrizione ad altro corso (laurea, laurea specialistica o magistrale, master I e II livello, scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.); f) di non aver mai usufruito di una borsa di studio per altro corso di dottorato di ricerca; g) di impegnarsi a frequentare continuativamente tutte le attivita' del dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti; h) di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti; i) di non fruire di un reddito annuo personale complessivo lordo superiore a € 12.000,00 ovvero di rinunciare alla borsa di studio per il superamento del suddetto limite di reddito (alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi natura occasionale o derivanti da servizio militare di leva o da servizio civile). I cittadini stranieri devono anche dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarieta' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica. La mancata presentazione dei documenti richiesti sara' considerata come rinuncia al dottorato, quale ne sia la causa.
Art. 10 Borse di studio Ai vincitori primi graduati, aventi reddito personale complessivo annuo lordo non superiore a € 12.000,00, verra' conferita, ai sensi e con le modalita' stabilite dalla normativa vigente, la borsa di studio. A tal fine, dovranno produrre: autocertificazione sul reddito personale complessivo annuo lordo; fotocopia modello I.N.P.S. attestante l'avvenuta costituzione della posizione contributiva; dichiarazione di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando sono esenti dall'imposta sul reddito delle persone fisiche e che comunque utilizzate non danno luogo a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche. Le eventuali economie di borse di studio o frazione di esse saranno impegnate per essere utilizzate nei successivi cicli di dottorato. Le borse, della durata massima pari a quella prevista per l'intero corso di dottorato, sono confermate con l'ammissione all'anno di corso successivo del borsista e vengono assegnate ai candidati utilmente collocati in graduatoria, previa valutazione comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella graduatoria stessa. L'importo della borsa di studio e' di euro 13.638,47 annui, al lordo delle ritenute a carico del percepiente. Tale importo sara' adeguato agli aumenti previsti dalla norma. Al termine di ciascun anno di corso, gli iscritti presentano una particolareggiata relazione sull'attivita' e sulle ricerche svolte al collegio dei docenti il quale, previa valutazione dell'assiduita' e dell'operosita' degli interessati, ne determina l'ammissione all'anno di corso successivo ovverosia ne propone al rettore l'esclusione dal proseguimento del corso. Entro il 15 novembre di ciascun anno essi hanno l'obbligo di rinnovare l'iscrizione agli anni di corso successivi al primo. L'iscrizione va effettuata con riserva subordinatamente, in ogni caso, a quanto deliberato dal collegio dei docenti, ai sensi di cui all'art. 14, comma 3, del regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, e successive modificazioni. La mancata iscrizione determina la decadenza dal dottorato. L'importo della borsa di studio e' elevato del 50% per cento in proporzione ed in relazione ai consentiti periodi di permanenza all'estero presso universita' o istituti di ricerca. L'erogazione della borsa di studio e' legata ai periodi di frequenza e di attivita' di studio e di ricerca effettivamente resi. Alle borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca si applicano le disposizioni in materia di agevolazioni fiscali di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476. Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato anche per un solo anno o frazione di esso, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
Art. 11 Incompatibilita' Gli ammessi ai corsi di dottorato di ricerca non possono essere contemporaneamente iscritti ad altro corso universitario (laurea, laurea specialistica o magistrale, master I e II livello, scuole di specializzazione, corsi di perfezionamento, perfezionamento all'estero o ad un corso di altro dottorato di ricerca, ecc.). A nessun titolo possono essere attribuiti agli iscritti ai dottorati di ricerca, vincitori dei posti con borsa di studio, oltre all'importo della borsa, compensi che facciano carico a contributi o assegnazioni erogati con fondi di bilancio dell'Universita' di Catania. Gli iscritti ai corsi di dottorato nei posti senza borsa di studio possono beneficiare di contributi come sopra, in ogni caso limitatamente allo svolgimento di attivita' di ricerca.
Art. 12 Dipendente pubblico Il pubblico dipendente ammesso al corso di dottorato di ricerca e' collocato a domanda in congedo straordinario per motivi di studio come previsto dall'art. 2 della legge n. 476/1984 e successive modifiche ed integrazioni (art. 52, comma 57 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, legge finanziaria 2002).
Art. 13 Obblighi dei dottorandi Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti.
Art. 14 Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca si consegue a conclusione del corso, con il superamento dell'esame finale. Esso e' conferito dal rettore dell'Universita' a chi, avendo superato l'esame finale, ha ottenuto risultati di rilevante valore scientifico documentati da una dissertazione finale scritta o da un lavoro grafico. I predetti risultati vengono accertati da una commissione, costituita secondo quanto stabilito dal regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, e successive modificazioni. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'. Successivamente al rilascio del titolo, l'Universita' medesima curera' il deposito legale, in forma elettronica, presso le Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze . Il deposito delle tesi puo' essere ritardato fino ad un anno, su richiesta dell'interessato, per motivi di copertura brevettuale.
Art. 15 Trattamento dati personali Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 e del regolamento di attuazione adottato dall'Universita', i dati personali forniti dai candidati saranno gestiti presso l'Universita' degli studi di Catania e trattati per le finalita' connesse al conferimento e alla successiva gestione delle attivita' procedurali correlate, in conformita' alle previsioni normative
Art. 16 Rinvio Per quanto non esplicitamente riportato nel presente bando, si fa riferimento alle norme contenute nella legge n. 210/1998, nel decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, nel regolamento dell'Universita' di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, e successive modificazioni, e negli accordi di cooperazione internazionali ed interuniversitari, nonche' nelle altre disposizioni impartite in materia e comunque alla normativa vigente. Catania, 6 ottobre 2010 p. Il rettore: Carnazza
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