Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 85 del 26-10-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO   (scad.  25 novembre 2010) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di II fascia, presso la divisione stipendi e carriere del personale - codice 14802. ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 28-10-2010
Data Scadenza bando 25-11-2010
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UNIVERSITA' DI MILANO


CONCORSO   (scad.  25 novembre 2010)

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di II  fascia,
  presso la divisione stipendi e  carriere  del  personale  -  codice
  14802. 

 
    E' indetto un concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un  posto  di
dirigente di seconda fascia, con rapporto  di  lavoro  subordinato  a
tempo indeterminato, presso la  divisione  stipendi  e  carriere  del
personale. 
Competenze e professionalita' specifiche del ruolo. 
    La figura professionale richiesta dovra': 
        assicurare  l'organizzazione  della  gestione  degli  aspetti
contrattuali, retributivi, contributivi e fiscali relativamente: 
        al personale dipendente; 
        ai rapporti di lavoro «atipici»; 
        ai contratti di formazione specialistica; 
      assicurare   l'assolvimento   degli   obblighi   tributari    e
contributivi derivanti dalla gestione di tutte le  diverse  categorie
di  personale  secondo  le  disposizioni  tempo  per  tempo  vigenti,
aggiornando le posizioni e rimodulando gli interventi; 
      assicurare la programmazione e la  gestione  del  budget  delle
spese di personale, garantendo nel  contempo  il  monitoraggio  della
relativa spesa e lo sviluppo di modelli di previsione a medio e lungo
termine; 
      assicurare  il  rapporto  con  la  programmazione  ministeriale
garantendo  il  puntuale  e  sistematico  controllo  dei  flussi  dei
finanziamenti  ministeriali  e   l'espletamento   degli   adempimenti
relativi alla programmazione del personale; 
      assicurare il supporto alle relazioni sindacali e allo sviluppo
dei rapporti contrattuali, gestendo la contrattazione  integrativa  e
predisponendo in tale ambito il trattamento economico accessorio; 
      promuovere il consolidamento  della  funzione  delle  relazioni
sindacali e l'elaborazione di piattaforme organiche coerenti  con  le
politiche di gestione strategica del personale, assicurando  in  tale
ambito la crescita di adeguate professionalita' anche  per  mezzo  di
idonee iniziative formative; 
      favorire il perseguimento degli obiettivi  posti  dagli  organi
accademici  e  dal  direttore  amministrativo   coadiuvandoli   nella
realizzazione dei fini dell'ateneo; 
      promuovere il potenziamento del sistema  «governo»  dell'ateneo
attraverso lo sviluppo degli strumenti di pianificazione e controllo,
l'adeguamento  del  modello  organizzativo  e   l'innovazione   delle
politiche del personale; 
      concorrere  all'attuazione  delle   opportune   iniziative   di
miglioramento e  innovazione  delle  modalita'  organizzative,  delle
procedure e dei processi. 
    Sono richieste le seguenti capacita', conoscenze e competenze: 
      capacita' di operare per obiettivi, di gestire  e  motivare  le
risorse umane nonche' di rapportarsi e interpretare le  esigenze  del
vertice all'interno di contesti evoluti; 
      capacita' di gestire e promuovere innovazioni nelle procedure e
nei  metodi  di  lavoro,  favorendo   i   conseguenti   processi   di
aggiornamento e formazione del personale; 
      capacita' di contribuire all'integrazione tra diversi uffici  e
servizi  e  all'adattamento  al  contesto  di  intervento,  anche  in
relazione alla gestione di crisi, emergenze, cambiamenti di modalita'
operative; 
      capacita' di programmazione e di elaborazione  del  budget  del
personale per la verifica e il monitoraggio dei costi aziendali. 
Titolo di studio. 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti generali: 
      a) titolo di studio:  i  candidati  devono  possedere  uno  dei
titoli di studio riportati nella seguente tabella in applicazione del
D.I. del 9 luglio 2009: 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesto  il
riconoscimento di equipollenza ai sensi della  vigente  normativa  in
materia. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea  certificazione
rilasciata dalle competenti autorita'; 
      b)  trovarsi  in  una  delle  seguenti  condizioni   soggettive
alternative: 
        1) dipendenti di ruolo di pubbliche  amministrazioni,  muniti
del diploma di laurea (DL) o  della  laurea  specialistica/magistrale
(LS/LM) di cui alla  precedente  lettera  a),  che  abbiano  compiuto
almeno cinque anni di servizio o, se in  possesso  del  dottorato  di
ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole
di  specializzazione  individuate  con  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, almeno tre  anni  di  servizio,  in
posizioni  funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e'  richiesto  il
possesso del diploma di laurea svolgendo attivita'  di  coordinamento
in  ruoli  gestionali   nell'ambito   di   strutture   amministrative
complesse, desumibili da provvedimenti emessi con atto formale  dagli
organi di direzione  delle  amministrazioni  d'appartenenza,  da  cui
risulti la responsabilita' attribuita e la competenza richiesta.  Per
i dipendenti  di  ruolo  di  pubbliche  amministrazioni  reclutati  a
seguito di corso-concorso il periodo di servizio e' ridotto a quattro
anni; 
        2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in  enti
e strutture  pubbliche  non  ricompresi  nel  campo  di  applicazione
dell'art. 1, comma 2 decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,
muniti  del  di  doma  di  laurea  decreto-legge   o   della   laurea
specialistica/magistrate LS/LM di cui alla precedente lettera a), che
hanno svolto presso gli stessi funzioni dirigenziali per  almeno  due
anni,  svolgendo  attivita'  di  coordinamento  in  ruoli  gestionali
nell'ambito di  strutture  amministrative  complesse,  desumibili  da
provvedimenti emessi con atto formale dagli organi di direzione delle
amministrazioni d'appartenenza, da  cui  risulti  la  responsabilita'
attribuita e la competenza richiesta; 
        3) soggetti che  hanno  ricoperto  incarichi  dirigenziali  o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non  inferiore
a  cinque  anni,  svolgendo  attivita'  di  coordinamento  in   ruoli
gestionali  nell'ambito  di   strutture   amministrative   complesse,
desumibili da provvedimenti emessi con atto formale dagli  organi  di
direzione delle amministrazioni d'appartenenza,  da  cui  risulti  la
responsabilita' attribuita e  la  competenza  richiesta,  muniti  del
diploma  di  laurea  (DL)  o  della  laurea  specialistica/magistrale
(LS/LM) di cui alla precedente lettera a); 
        4) cittadini italiani, muniti  del  diploma  di  laurea  (DL)
della laurea specialistica/magistrale (LS/LM) di cui alla  precedente
lettera a), che hanno maturato, con servizio continuativo per  almeno
quattro anni presso  enti  od  organismi  internazionali,  esperienze
lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso  alle  quali
e' richiesto il possesso del diploma di laurea. 
    Tutti gli incarichi dirigenziali devono  essere  stati  conferiti
con provvedimento formale dell'organo competente  in  base  a  quanto
previsto dagli ordinamenti dell'amministrazione o dell'ente al  quale
il candidato appartiene. 
    Per esercizio di funzioni dirigenziali si intende lo  svolgimento
di attivita' di direzione di strutture  organizzative  complesse,  di
programmazione, di coordinamento e controllo  delle  attivita'  degli
uffici  sottoposti,  di  organizzazione  e  gestione   autonoma   del
personale e delle risorse strumentali ed economiche,  di  definizione
di obiettivi e standard di prestazione  e  qualita'  delle  attivita'
delle strutture sottordinate, nell'ambito di finalita'  ed  obiettivi
generali stabiliti dai dirigenti di uffici  dirigenziali  di  livello
superiore  o  dagli  organi  di   governo   dell'amministrazione   di
appartenenza del candidato. 
    Le circostanze nelle quali le funzioni di cui  sopra  sono  state
esercitate devono essere documentate. 
    Scadenza domande: trenta giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello della  pubblicazione  del  presente  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. 
    Si considerano prodotte in tempo utile solo le domande presentate
direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso  di  ricevimento  e
pervenute entro il termine perentorio suindicato. A tale fine non  fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
Prove d'esame. 
    Prima prova scritta: sara' finalizzata ad accertare le  capacita'
del candidato di affrontare le problematiche  relative  agli  aspetti
contrattuali,  retributivi,  contributivi  e  fiscali  del  personale
dipendente delle pubbliche amministrazioni, nonche' ad  accertare  la
conoscenza approfondita  dei  rapporti  di  lavoro  «atipici».  Sara'
inoltre finalizzata ad accertare le conoscenze sugli stessi temi  per
quanto concerne la gestione delle relazioni sindacali. 
    Seconda  prova  scritta  a   contenuto   teorico-pratico:   sara'
finalizzata a valutare le capacita' e le conoscenze del candidato nel
saper affrontare e risolvere questioni  inerenti  alla  gestione  dei
rapporti di lavoro in ambito universitario.  Sono  compresi  in  tale
ambito le materie derivanti dalla disciplina dei contratti di  lavoro
subordinato ed autonomo, la gestione e la programmazione  del  budget
per le spese del personale, il monitoraggio e lo sviluppo di  modelli
di previsione a medio e lungo termine. 
    Prova orale: vertera' sulle materie delle prove scritte e mirera'
ad accertare la conoscenza da parte del candidato delle problematiche
gestionali dell'amministrazione  universitaria,  in  particolar  modo
nella  gestione  del  personale  e  della  relativa  normativa,  e  a
verificare l'attitudine all'espletamento  di  funzioni  dirigenziali,
verificata   anche   attraverso   la   valutazione    dell'esperienza
professionale posseduta.  Nell'ambito  del  colloquio  sara'  inoltre
accertata la conoscenza della lingua  inglese  e  delle  applicazioni
informatiche piu' diffuse. 
Diario delle prove. 
    Le prove si  svolgeranno  presso  l'Universita'  degli  studi  di
Milano, via Festa del Perdono, 3  -  Milano  (Aula  420)  secondo  il
seguente calendario: 
      prima prova scritta: 15 dicembre 2010, ore 9,30; 
      seconda prova scritta a contenuto teorico  pratico:16  dicembre
2010, ore 9,30; 
      prova orale: 17 dicembre 2010, ore 9,30. 
    Il testo integrale del bando, con allegato  il  fac-simile  delta
domanda e' pubblicato all'albo della divisione  personale  -  via  S.
Antonio n. 12 - Milano, ed e' disponibile: 
      a) per via telematica sul sito https://www.unimi.it/concorsi/; 
      b) presso l'Ufficio concorsi personale amministrativo e tecnico
della divisione personale - via S. Antonio n. 12 - Milano. 
    Per ulteriori informazioni gli  interessati  potranno  rivolgersi
all'Ufficio  concorsi  personale  amministrativo  e   tecnico   (Tel.
02/50313074-3075; e-mail ufficio.concorsi@unimi.it; fax 02/50313091). 
    Responsabile  del  procedimento  e'  la  dott.ssa  Maria   Teresa
Fiumano' (Tel. 02/50313077 - E-mail mariateresa.fiumano@unimi.it).