Concorso per 4 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 4 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 86 del 29-10-2010 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO (scad. 9 dicembre 2010) Bando di concorso pubblico per l'ammissione al dottorato internazionale di ricerca Renato Treves in «Law and Society» (anno 2011). ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 29-10-2010 |
Data Scadenza bando | 09-12-2010 |
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CONCORSO (scad. 9 dicembre 2010) Bando di concorso pubblico per l'ammissione al dottorato
internazionale di ricerca Renato Treves in «Law and Society» (anno
2011).
IL RETTORE Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Milano, emanato con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; Vista la legge regionale 13 dicembre 2004, n. 33 «Norme sugli interventi regionali per il diritto dello studio universitario»; Visto il Regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale 9 ottobre 2006 e successive modificazioni; Viste le deliberazioni adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 25 maggio 2010 e 29 giugno 2010; Sentito il parere espresso dal Nucleo di valutazione dell'Universita' degli Studi di Milano in data 15 luglio 2010 Preso atto che, concorreranno al funzionamento del predetto dottorato di ricerca le Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, dell'Insubria, di Bologna, di Urbino, nonche' le Universita' di Lund, Carlos III di Madrid, di Anversa, del Pais Vasco, l'International Institute for the Sociology of Law di Oñati e il Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale di Milano; Decreta: Art. 1 Attivazione E' attivato per l'anno 2011 il sesto ciclo del Dottorato internazionale di ricerca Renato Treves in «Law and Society», avente sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Milano e afferente alla scuola di dottorato in Scienze giuridiche della stessa Universita'. Il predetto corso di dottorato si avvale del supporto delle Universita' degli Studi di Milano-Bicocca dell'Insubria, di Bologna, di Urbino, nonche' delle Universita' di Lund, di Madrid Carlos III, di Anversa, del Pais Vasco, dell'International Institute for the Sociology of Law di Oñati e del Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale di Milano, sulla base dell'apposita convenzione. In virtu' della collaborazione di cui sopra, l'Universita' degli Studi di Milano e i sopracitati partners nazionali ed internazionali, realizzano un programma di formazione internazionale in «Law and Society», di livello dottorale, allo svolgimento del quale ogni sede universitaria concorre con lo specifiche competenze e strutture formative presenti nel proprio ambito. Il programma e' finalizzato alla formazione di dottori di ricerca non solo esperti nella ricerca «contestualistica» sulle istituzioni giuridiche, ma anche sensibili alla dimensione etico-politica delle materia trattata. La formazione dei dottorandi avverra' sia attraverso la comune partecipazione a corsi intensivi, di carattere eminentemente seminariale, da tenersi presso l'Universita' degli Studi di Milano e/o le altre Universita' italiane e straniere partner, nonche' presso il Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale di Milano, sia, soprattutto, attraverso la conduzione, da parte dei dottorandi, di progetti di ricerca individuali, nei quali dovra' essere assicurato il massimo grado di integrazione fra le teorie di riferimento e le tecniche di ricerca. ll corso di dottorato si svolge prevalentemente in lingua inglese. Il programma del corso di dottorato prevede lo svolgimento, da parte degli iscritti, di un periodo di studio e di ricerca, della durata di 6 mesi, da svolgersi presso le Istituzioni partner o presso altre Istituzioni scientifiche collegate. Al termine del previsto periodo di studio e di ricerca, valutato positivamente, gli iscritti al dottorato conseguiranno il titolo di dottore di ricerca rilasciato dall'Universita' degli Studi di Milano, fermo restando che il periodo formativo e' riconosciuto dalle Universita' straniere partner, le quali potranno altresi' riconoscere lo stesso titolo, eventualmente anche a seguito dello svolgimento di un periodo integrativo di studio e di ricerca. Il dottorato internazionale di ricerca Renato Treves in "Law and Society", che afferisce all'area 11 - Scienze giuridiche, fa riferimento al settore scientifico-disciplinare IUS/20 Filosofia del diritto; ha la durata di 3 anni ed e' coordinato dal prof. Vincenzo Ferrari, ordinario presso la Facolta' di Giurisprudenza. l posti disponibili per l'ammissione sono 4, di cui 2 coperti con borsa (messa a disposizione dall'Universita' degli Studi di Milano). Le borse di studio potranno essere aumentate a seguito di finanziamenti esterni che si rendano disponibili prima dell'inizio delle prove concorsuali. Per l'ammissione al corso di dottorato e' indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, le cui modalita' di svolgimento sono indicate nei seguenti articoli.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di cui al presente bando coloro i quali siano in possesso di laurea conseguita in una delle seguenti classi ex decreto ministeriale 270/2004, ovvero in una delle corrispondenti classi ex decreto ministeriale 509/99: LMG/01 Giurisprudenza, LM-56 Scienze dell'economia, LM-62 Scienze della politica, LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-87 Servizio sociale e politiche sociali, LM-88 Sociologia e ricerca sociale. Possono, inoltre, partecipare i possessori di laurea, conseguita secondo l'ordinamento vigente anteriormente all'applicazione del decreto ministeriale 509/99, in Giurisprudenza, Scienze politiche, Sociologia, Economia e commercio. I candidati in possesso di un titolo accademico straniero possono essere ammessi a condizione che il titolo sia dichiarato equipollente ad una delle lauree conseguite nelle classi anzidette. I candidati in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana, dovranno - unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere - farne espressa richiesta al Collegio dei docenti nella domanda di partecipazione al concorso. Il Collegio dei docenti puo' valutare l'eventuale ammissione al dottorato di laureati in discipline diverse, purche' la formazione ricevuta e il programma di ricerca proposto siano coerenti con l'area di studio del dottorato. Possono partecipare agli esami di ammissione al dottorato anche coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea (v.o.) o di laurea specialistica o di laurea magistrale entro la data della prima riunione delle Commissioni esaminatrici, riunione finalizzata alla valutazione dei titoli.
Art. 3 Domanda di ammissione La domanda di ammissione al concorso dovra' essere presentata entro e non oltre il 9 dicembre 2010 con le seguenti modalita': a) i candidati italiani e stranieri in possesso del codice fiscale dovranno presentare la domanda esclusivamente per via telematica, tramite l'accesso ai SERVIZI ON LINE sifa, direttamente dal sito Internet dell'Ateneo https://www.unimi.it , ovvero dagli appositi terminali SIFA messi a disposizione dei candidati presso le sedi dell'Universita'. Per accedere al sistema di iscrizione telematica occorre scegliere nei SERVIZI ON LINE sifa la sezione Servizi di ammissione, selezionare la descrizione Ammissione ai corsi post laurea e seguire passo per passo le istruzioni che compaiono sul video. Chiave d'accesso al servizio e' il codice fiscale; ai laureati presso l'Universita' degli Studi di Milano e' consentito recuperare i propri dati anagrafici tramite l'inserimento del numero di matricola. La domanda potra' essere modificata sino alla scadenza dei termini per l'iscrizione e potra' essere stampata a conferma dell'avvenuto inserimento nel sistema. Prima dell'iscrizione i candidati sono tenuti a versare, per ogni domanda presentata, un contributo di € 50,00, da effettuare utilizzando l'apposito modulo di pagamento (cod. 36) disponibile sul sito Internet dell'Ateneo all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm La banca rilascia una ricevuta con codice di autorizzazione. Tale contributo non verra' in alcun caso rimborsato. I candidati con titolo di studio conseguito all'estero, dovranno far pervenire, entro la data di scadenza del bando, un certificato di laurea in italiano o in inglese con gli esami sostenuti e le relative votazioni, con una delle seguenti modalita': - via fax: 0039 0250313731; - via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it; - per posta: Universita' degli Studi di Milano, Segreterie Studenti - Ufficio Dottorati, via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano; - con consegna allo Sportello Dottorati: Segreterie Studenti, via S. Sofia, 9/1(orari di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9,00 alle ore 12,00); b) i candidati stranieri sprovvisti di codice fiscale dovranno compilare il modulo cartaceo Application form disponibile sul sito Internet all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/15708.htm Fatta eccezione per i candidati extracomunitari, ai quali e' concessa una proroga fino alla data di notifica dell'ammissione alla Scuola di dottorato, entro la data di scadenza del bando i candidati sono tenuti a versare, per ogni domanda presentata, il contributo di iscrizione di € 50,00 utilizzando l'apposito modulo di pagamento (cod. 36) disponibile sul sito Internet dell'Ateneo all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm oppure tramite bonifico bancario sul conto corrente Banca Intesa San Paolo, via Verdi n. 8, Milano - n. 463971 intestato all'Universita' degli Studi di Milano (codice IBAN IT97G0306909400000000463971 - Swift Code: BCITIT33100), indicando come causale o motivo del versamento: "Concorso per l'ammissione al dottorato di ricerca in Law and Society (XXVI ciclo)" oppure "Application fee Ph.D. Program in Law and Society (XXVI cycle)". Tale contributo non verra' in alcun caso rimborsato. La domanda dovra' pervenire all'Universita' entro il termine perentorio del 9 dicembre 2010 con una delle seguenti modalita': - via fax: 0039 0250313731; - via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it (in questo caso la documentazione deve essere inviata in formato .pdf oppure .jpg); - per posta: Universita' degli Studi di Milano; Segreterie Studenti - Ufficio Dottorati, via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano; -consegna allo Sportello Dottorati: Segreterie Studenti, via S. Sofia 9/1 (orari di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle ore 12). Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di esclusione dal concorso: - il certificato di laurea in italiano o in inglese con gli esami sostenuti e le relative votazioni; - copia della ricevuta del contributo di iscrizione di € 50,00 (l'obbligo riguarda solo i cittadini comunitari); - copia del passaporto; - copia del permesso di soggiorno in Italia (per i cittadini extracomunitari che ne sono gia' in possesso).
Art. 4 Disposizioni per i portatori di handicap Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap possono far richiesta, se lo ritengano opportuno, di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove concorsuali. A questo scopo e' necessario che facciano pervenire a mezzo posta entro il termine di scadenza del concorso la certificazione medica attestante la validita' della richiesta. In deroga a quanto disposto dall'art. 3, possono presentare domanda per posta, con le modalita' di cui al punto b) dello stesso articolo, allegandovi la documentazione necessaria.
Art. 5 Titoli I titoli e le pubblicazioni scientifiche, di cui all'art. 11, punto 7, del Regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca, possono essere presentati in originale o in fotocopia autenticata. I candidati comunitari possono avvalersi anche dell'autocertificazione resa secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (All. A). I titoli e le pubblicazioni scientifiche devono pervenire entro il 9 dicembre 2010 in formato elettronico (file .pdf) per e-mail all'indirizzo: phd@fildir.unimi.it Si sottolinea che la mancata presentazione anche di uno solo tra tesi di laurea (eventualmente accompagnata da un abstract in lingua inglese), carriera universitaria (esami di profitto sostenuti e voto di laurea), progetto di ricerca o lettere di referenza (per queste ultime si prenda attenta nota di quanto di seguito specificato) comporta l'esclusione dal concorso. Le lettere di presentazione devono pervenire in busta chiusa, spedite direttamente dai docenti o dagli esperti che forniscono le referenze, al Coordinatore (prof. Vincenzo Ferrari - Dipartimento di Scienze giuridiche ecclesiasticistiche, filosofico-sociologiche e penalistiche "Cesare Beccaria", via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano) entro il termine perentorio di scadenza del bando (9 dicembre 2010). Sulla busta dovra' essere riportata la seguente dicitura: "Lettere di presentazione - Dottorato di ricerca in Law and Society" oppure "Academic Reference Forms - Ph.D. Program in Law and Society". I titoli possono essere prodotti in italiano o in inglese. I titoli presentati in originale o in fotocopia autenticata saranno restituiti, su richiesta dell'interessato, dall'Ateneo. I candidati dovranno provvedere, a loro spese, ed entro sei mesi dall'espletamento del concorso, al recupero dei titoli e delle eventuali pubblicazioni inviate all'Universita'; trascorso il periodo indicato, l'Amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle suddette pubblicazioni e titoli.
Art. 6 Esame di ammissione L'ammissione al corso di dottorato avviene in due fasi: valutazione dei titoli e colloquio. Nella prima fase, prevista per il 17 dicembre 2010, la Commissione esaminatrice procede alla valutazione dei titoli in conformita' ai criteri determinati dal Collegio dei docenti: eventuali pubblicazioni e tesi di laurea, eventualmente accompagnata da un abstract in lingua inglese: fino a un massimo di 5 punti; carriera universitaria (esami di profitto sostenuti e voto di laurea), eventuali esperienze professionali e altri titoli posseduti dal candidato: fino ad un massimo di 5 punti; progetto di ricerca elaborato dal candidato, che non costituisce vincolo alla successiva scelta della tesi di dottorato: fino a un massimo di 15 punti; lettere di referenze di docenti dell'Universita' di provenienza del candidato o di altre Universita' a supporto della candidatura: fino a un massimo di 5 punti. Sono ammessi all'esame i candidati che abbiano conseguito una valutazione non inferiore a 18/30. L'elenco dei candidati ammessi all'esame sara' pubblicato sul sito http://scienzegiuridichephd.ariel.ctu.unimi.it il giorno 20 dicembre 2010. L'esame consiste in un colloquio in lingua inglese inteso ad accertare la preparazione, le capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica nei settori disciplinari interessati, nonche' ad approfondire il progetto di ricerca che il candidato intende proporre e a valutare le motivazioni personali del candidato stesso. Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga un punteggio non inferiore a 21/30. Le prove di esame si terranno nei giorni 17 gennaio 2011, alle ore 9,30 e 18 gennaio 2011, alle ore 9,30, presso il Dipartimento di Scienze giuridiche ecciesiasticistiche, filosofico-sociologiche e penalistiche "Cesare Beccaria", Sezione di Filosofia e Sociologia del diritto, via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano (Italy). Al termine della prova d'esame la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) carta d'identita'; b) passaporto; c) patente di guida. I candidati residenti all'estero, che intendono avvalersi della possibilita' di sostenere la prova di ammissione presso il Paese di provenienza, potranno sostenere un colloquio telematico con procedure che garantiscano l'identificazione degli stessi, previo consenso della Commissione esaminatrice. A tal fine il candidato interessato dovra' comunicare (utilizzando l'apposito Allegato B) il nominativo di una persona che possa provvedere a identificarlo prima del colloquio. Inoltre il candidato si incarichera' di trasmettere tutte le informazioni, ivi incluse le copie dei documenti di identita', proprio e del testimone (scannerizzati), necessari ad attivare il collegamento telematico e il congruo riconoscimento dell'identita' del candidato stesso.
Art. 7 Commissione esaminatrice Le Commissioni per gli esami di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca sono formate e nominate in conformita' alla normativa vigente. Alla fine di ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa. L'elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, e' affisso nel medesimo giorno nell'albo della Struttura presso cui si e' svolto il colloquio. Al termine della prova d'esame, la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio. La graduatoria generale di merito verra' pubblicata all'albo della Divisione Segreterie studenti, in via S. Sofia n. 9/1 e tramite i Servizi on line SIFA - Graduatorie ammissioni, sul sito Internet dell'Ateneo https://www.unimi.it
Art. 8 Ammissione al corso I candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine della graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. A parita' di punteggio prevale l'eta' minore, fatto salvo il criterio di precedenza previsto per l'attribuzione della borsa di dottorato, riportato nell'art. 10 del presente bando. La graduatoria degli idonei sara' pubblicata sul sito Internet dell'Universita' tramite i Servizi on line SIFA - Graduatorie ammissioni, sul sito Internet dell'Ateneo www.unimi.it nei giorni successivi al colloquio. I candidati ammessi al corso decadono qualora non si iscrivano entro 5 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria. In tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Lo stesso accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci entro tre mesi dall'inizio del corso. Qualora il rinunciatario abbia gia' usufruito di mensilita' di borse di studio, e' tenuto alla loro restituzione. Il subentro e' comunicato personalmente dall'Ufficio Dottorati agli interessati, che sono tenuti a esprimere la loro accettazione nei successivi 3 giorni. Sono ammessi al dottorato in soprannumero, senza borsa di studio, nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso: a) i titolari di assegni per la collaborazione alla ricerca presso l'Universita' degli Studi di Milano o presso sedi consorziate che risultino idonei nella graduatoria generale di merito; b) i dipendenti di enti pubblici e privati con i quali l'Universita' abbia stipulato convenzioni di collaborazione in conformita' alle disposizioni del Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca; c) i candidati extracomunitari beneficiari di borse di studio equiparabili a quelle conferite dall'Ateneo e assegnate per l'intera durata dei corsi.
Art. 9 Immatricolazione L'immatricolazione al dottorato di ricerca sara' effettuata On Line tramite il servizio SIFA > Servizi di immatricolazione ed iscrizione entro il termine perentorio di 5 giorni lavorativi a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'esito del concorso. I dottorandi, che non sono titolari di borse di studio di dottorato conferite dall'Universita' o titolari di assegni per la collaborazione alla ricerca, sono tenuti al versamento di un contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato, determinato per l'anno accademico 2010/2011 in € 908,00 comprensivo della tassa regionale per il diritto allo studio, del premio di assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo. Tale importo dovra' essere versato, prima di effettuare l'immatricolazione, tramite apposito modulo bancario (cod. 5) reperibile sul sito Internet all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm Completato l'inserimento On Line, e' obbligatorio effettuare la stampa della domanda di immatricolazione, firmarla e consegnarla entro 10 giorni allo Sportello Dottorati e Master (Segreterie Studenti, via S. Sofia, 9/1; aperto al pubblico dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle 12,00) insieme a: una fototessera; ricevuta di pagamento del contributo di iscrizione di € 908,00, se dovuto; ogni eventuale documento richiesto per il perfezionamento dell'iscrizione o l'assegnazione della borsa di studio. I candidati comunitari non di lingua italiana e i candidati extracomunitari dovranno inviare per fax o posta elettronica (0039 0250313731- ufficio.dottorati@unimi.it), entro lo stesso termine di 5 giorni lavorativi, il modulo Enrolment Form disponibile sul sito Internet dell'Universita' all'indirizzo https://www.unimi.it/ricerca/dottorati/18532.htm Al modulo, compilato e firmato, dovranno allegare la ricevuta di pagamento del contributo di iscrizione di € 908,00, se dovuto. Entro il 31 dicembre 2010 dovranno inoltre consegnare allo Sportello Dottorati e Master (Segreterie Studenti, via S. Sofia 9/1; aperto al pubblico dal lunedi' al venerdi' dalle 9,00 alle 12,00): - una fototessera; - copia del codice fiscale; - copia del permesso di soggiorno (se cittadini extracomunitari) da richiedersi entro 8 giorni dall'arrivo in Italia, con le modalita' previste dalla legge. Tutti i candidati con titolo di studio conseguito all'estero dovranno consegnare allo Sportello Dottorati e Master, entro il 31 dicembre 2010, i seguenti documenti in originale: - titolo di studio tradotto da traduttore ufficiale e legalizzato dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; -"dichiarazione di valore in loco" da richiedere alla stessa Rappresentanza. Se il titolo di studio e' stato ottenuto presso Universita' europee e' possibile, in alternativa alla dichiarazione di valore, presentare il Diploma Supplement, legalizzato dalle autorita' competenti. L'Universita' si riserva di richiedere la "dichiarazione di valore in loco" in ogni caso in cui sussistano dubbi sulla validita' del titolo.
Art. 10 Borse di studio Ai dottorandi comunitari, ai dottorandi extracomunitari che, ai sensi dell'art. 39, comma 5, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, come modificato dall'art. 26 della legge 189 del 30 luglio 2002, accedono ai corsi universitari a parita' di condizione con gli studenti italiani, con reddito annuo personale complessivo non superiore a 15.000,00 euro (esclusi i redditi di lavoro autonomo percepiti occasionalmente), e' conferita, ai sensi e con le modalita' stabilite dalla normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria, una borsa di studio di importo lordo annuo pari a € 13.638,47. L'importo della borsa e' esente da Irpef a norma dell'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476, e soggetto, in materia previdenziale, alle norme di cui all'art. 2, commi 26 e segg., della legge 8 agosto 1995, n. 335. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001. Dall'importo della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la tassa regionale per il diritto allo studio, il premio di assicurazione infortuni e l'imposta di bollo (pari complessivamente a € 122,11). Qualora gli oneri per il finanziamento delle borse di studio siano coperti mediante convenzione con soggetti estranei all'amministrazione universitaria, il programma di studio e di ricerca e' concordato fra il Collegio dei docenti del dottorato e i predetti soggetti.
Art. 11 Obblighi dei dottorandi I dottorandi sono tenuti a seguire con regolarita' le attivita' previste per il loro curricolo formativo e a dedicarsi con pieno impegno e per il monte-ore richiesto dal Collegio dei docenti ai programmi di studio individuale e guidato e allo svolgimento delle attivita' di ricerca assegnate. L'attivita' di dottorato non e' di norma compatibile con impegni di lavoro a tempo pieno. In casi eccezionali e adeguatamente motivati, il Senato Accademico puo' autorizzare il dottorando che ne faccia richiesta a frequentare il corso di dottorato nonostante l'impegno lavorativo, a condizione che il Collegio dei docenti ne dichiari la compatibilita'. Entro le date stabilite dal Collegio dei docenti, ai fini dell'organizzazione delle prove annuali di verifica, i dottorandi sono tenuti a presentare al Collegio una relazione scritta riguardante l'attivita' di ricerca svolta e i risultati conseguiti, nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre iniziative scientifiche, unitamente alle eventuali pubblicazioni prodotte.
Art. 12 Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi di dottorato) che dia conto di una ricerca originale, condotta con sicurezza di metodo e dalla quale emergano risultati di rilevanza scientifica adeguata. L'Universita' archiviera' e rendera' consultabile in rete il testo completo della tesi di dottorato attraverso l'Archivio istituzionale di Ateneo (AIR). Dietro motivata richiesta del dottore di ricerca, e limitatamente ad esigenze di tutela e sfruttamento economico delle proprieta' industriali e/o delle opere dell'ingegno, sentito il tutor, la tesi potra' essere esclusa dalla consultazione in linea per un periodo comunque non superiore a 18 mesi.
Art. 13 Trattamento dei dati personali Ai sensi del proprio Regolamento emanato in attuazione del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione del rapporto con l'Universita', nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 14 Norme di riferimento Per quanto non previsto nel presente bando, valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca vigenti sia in Italia sia nei paesi partner. Milano, 14 ottobre 2010 Il rettore: Decleva