Concorso per 1 operatore servizi generali e tecnici (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 21 del 15-03-2011
Sintesi: UNIVERSITA' DI FOGGIA CONCORSO   (scad.  31 marzo 2011) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato di categoria B - posizione economica 3 - area ...
Ente: UNIVERSITA' DI FOGGIA
Regione: PUGLIA
Provincia: FOGGIA
Comune: FOGGIA
Data di inserimento: 16-03-2011
Data Scadenza bando 31-03-2011
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UNIVERSITA' DI FOGGIA


CONCORSO   (scad.  31 marzo 2011)

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di un
  rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato di categoria  B
  - posizione economica 3 - area servizi generali e  tecnici,  avente
  la durata di 12 mesi e con un impegno al 75%, per le  esigenze  dei
  progetti «Student Card System 2.0» e  «Monitoraggio  e  valutazione
  delle carriere nell'ambito dell'offerta formativa della facolta' di
  economia» 

 
 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Vista la delibera del consiglio di facolta' di  economia  del  17
novembre 2010, con la quale e' stata richiesta la  stipula  di  n.  1
contratto di lavoro a tempo determinato, con un impegno  al  75%,  di
categoria B, posizione economica 3, avente la durata di 12 mesi,  per
le esigenze dei progetti «Student Card System 2.0» e «Monitoraggio  e
valutazione delle carriere nell'ambito dell'offerta  formativa  della
facolta' di economia» di questa universita'; 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168  concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle universita'; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 «Nuove norme in  materia  di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi» e  successive  integrazioni  e  modificazioni  ed  il
relativo regolamento di ateneo di attuazione; 
    Vista la legge 10  aprile  1991,  n.  125,  che  garantisce  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n.  104  concernente  i  principi
dell'ordinamento in  materia  di  diritti,  integrazione  sociale  ed
assistenza delle persone portatrici di handicap; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n.  174  concernente  il  «Regolamento  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  le  cui  norme
regolamentano l'accesso  ai  pubblici  impieghi  e  le  modalita'  di
svolgimento dei pubblici concorsi; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche introdotte con  la
legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive  integrazioni  e
modificazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 concernente il testo unico in materia di  documentazione
amministrativa e successive integrazioni e modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
integrazioni e modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto  il  decreto  legislativo  6  settembre  2001,  n.  368   e
successive modificazioni ed  integrazioni,  concernente  l'attuazione
della direttiva 1999/70/CE relativa all'accordo quadro sul  lavoro  a
tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Foggia; 
    Visto  il  regolamento  di  accesso  all'impiego   pubblico   del
personale tecnico-amministrativo presso l'Universita' degli studi  di
Foggia; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante norme
sul trattamento dei dati personali, nonche' il  relativo  regolamento
di ateneo di attuazione; 
    Visto il C.C.N.L. -  Comparto  Universita',  per  il  quadriennio
2006-2009, sottoscritto in data 16 ottobre 2008; 
    Vista la delibera del 28 giugno 2006  con  cui  il  consiglio  di
amministrazione ha stabilito l'applicazione di una tassa di  € 15,00,
a titolo di contributo spese, a carico dei candidati  che  presentano
domanda di partecipazione ai concorsi pubblici per il reclutamento di
personale tecnico-amministrativo; 
    Atteso che, in considerazione della pianificazione  prevista  per
la  realizzazione  delle  diverse  fasi  progettuali,  che   dovranno
concludersi nell'arco di dodici  mesi,  la  conoscenza  del  contesto
lavorativo costituisce, in una organizzazione complessa  come  quella
universitaria, un valore aggiunto ed imprescindibile  in  termini  di
efficacia dei risultati attesi dai progetti di innovazione e sviluppo
intrapresi dall'ateneo; 
    Ritenuto opportuno, per le ragioni sopra evidenziate, attribuire,
tra i possibili titoli valutabili, esclusivo  rilievo  al  titolo  di
studio ed all'esperienza lavorativa conseguita  presso  l'Universita'
degli studi di Foggia; 
    Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta,
l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate; 
    Accertata altresi', la disponibilita' finanziaria per la  stipula
del contratto in questione, a valere su fondi extra F.F.O.; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posto a selezione 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la
costituzione  di  un  rapporto  di  lavoro   subordinato,   a   tempo
determinato di categoria B - posizione economica  3  -  area  servizi
generali e tecnici, avente la durata di dodici mesi e con un  impegno
al 75%, per le esigenze dei progetti  «Student  Card  System  2.0»  e
«Monitoraggio e valutazione delle carriere  nell'ambito  dell'offerta
formativa della facolta' di economia» dell'Universita' degli studi di
Foggia. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    a) cittadinanza italiana o  di  uno  Stato  membro  della  Unione
europea; 
    b) eta' non inferiore agli anni 18; 
    c) diploma di scuola dell'obbligo; 
    d)   qualificazione   professionale   derivante   da   esperienza
lavorativa maturata, per almeno 24 mesi, a seguito  di  contratti  di
lavoro subordinato o  parasubordinato  (contratto  di  collaborazione
coordinata e continuativa) stipulati con una pubblica amministrazione
di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165; 
    e) il titolo di studio conseguito all'estero deve avere ottenuto,
entro la data di scadenza del  termine  utile  per  la  presentazione
delle  domande  di  partecipazione  alla  selezione,  la   necessaria
equipollenza  ai  diplomi  italiani   rilasciata   dalle   competenti
autorita';  ovvero,  qualora  non  sia   ancora   stato   emesso   il
provvedimento di cui all'art. 38, comma 3 del decreto legislativo  30
marzo 2001, n. 165, il  candidato  e'  ammesso  con  riserva,  previa
dichiarazione  di  aver  attivato  la  procedura  necessaria  per  il
rilascio di equipollenza; 
    f) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori  della  selezione
in base alla vigente normativa; 
    g) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; 
    h) godimento dei diritti civili e politici. 
    Non possono accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano  stati  destituiti
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, ovvero che siano stati dichiarati  decaduti
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma  1,  lettera  d)
del testo unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  Statuto  degli
impiegati civili dello Stato, approvato con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3. 
    I cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono  possedere
i seguenti requisiti: 
    a)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  dello   Stato   di
appartenenza o di provenienza; 
    b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    c) essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza  italiana,
di  tutti  gli  altri  requisiti  previsti  per  i  cittadini   della
Repubblica. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione alla selezione. 
    I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. 
    L'amministrazione puo' disporre  in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del direttore amministrativo, l'esclusione per  difetto  dei
requisiti prescritti. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  su  carta
semplice  ed  in  conformita'  all'unito  allegato  A,  intestata  al
direttore amministrativo  dell'Universita'  degli  studi  di  Foggia,
dovra' essere presentata, entro il 31  marzo  2011,  dal  lunedi'  al
venerdi', dalle ore 10 alle 12 ed il martedi' e  il  giovedi',  dalle
ore 15,30 alle ore  17,30,  direttamente  all'Ufficio  protocollo  di
questa universita' sito in via Gramsci, 89/91 -  Foggia,  o  spedita,
allo stesso indirizzo, esclusivamente a  mezzo  di  raccomandata  con
avviso di ricevimento. 
    La domanda dovra' comunque  pervenire,  pena  l'esclusione  dalla
selezione, entro e non oltre le ore 12 del  giorno  di  scadenza  del
termine sopra indicato. 
    Non fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante. 
    Alla domanda dovra'  essere  allegata,  pena  l'esclusione  dalla
selezione, la ricevuta comprovante il  versamento,  quale  contributo
spese, della somma di € 15,00 da versare sul c/c postale n.  12578738
intestato all'Universita' degli studi di Foggia, con  causale  «Tasse
di ammissione alla selezione pubblica Sel. 1/2011». 

        
      
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda il  candidato  deve  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
    a) il cognome e nome (le donne  coniugate  dovranno  indicare  il
cognome da nubili); 
    b) il luogo e la data di nascita; 
    c) il possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato  membro
della Unione europea; 
    d) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto; 
    e) le eventuali condanne penali riportate  (anche  se  sia  stata
concessa  amnistia,  condono,  indulto  o  perdono  giudiziale)  o  i
procedimenti eventualmente pendenti a suo carico; 
    f) il possesso del titolo  di  studio  richiesto,  come  indicato
dall'art. 2, lettera c) del presente avviso di selezione; 
    g) il possesso della qualificazione  professionale  derivante  da
esperienza lavorativa maturata, per almeno  24  mesi,  a  seguito  di
contratti di  lavoro  subordinato  o  parasubordinato  (contratto  di
collaborazione coordinata e continuativa) stipulati con una  pubblica
amministrazione di cui all'art. 1, comma 2, del  decreto  legislativo
30 marzo 2001, n. 165; 
    h) l'elenco dei titoli valutabili e  prodotti  in  allegato  alla
domanda ai sensi dell'art. 5 del presente avviso di selezione; 
    i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    j) di non  essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ne' di  essere  stato  dichiarato  decaduto  dall'impiego
statale per aver conseguito l'impiego stesso mediante  la  produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
    k) i titoli che  danno  diritto  alla  preferenza  a  parita'  di
merito, cosi' come precisato  nel  successivo  art.  11.  Gli  stessi
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine  utile  per
la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; 
    l) la residenza ed il preciso  domicilio  eletto  ai  fini  della
partecipazione alla selezione; 
    m) la lingua straniera  scelta,  ai  fini  dell'espletamento  del
colloquio, tra quelle indicate nel successivo art. 8. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e  politici  anche
nello stato di  appartenenza  o  provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato godimento,  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua
italiana. 
    I candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104 dovranno specificare nella domanda  la  propria
situazione di  handicap,  gli  ausili  necessari  in  relazione  allo
stesso,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle prove. 
    La  domanda  deve  contenere   in   modo   esplicito   tutte   le
dichiarazioni di cui sopra, anche se formulate in termini negativi. 
    L'omissione di una sola di esse, ad eccezione di quelle di cui ai
punti h), k) l) e m) determina l'invalidita'  della  domanda  stessa,
con la esclusione dell'aspirante dalla selezione. 
    Comportera', altresi', l'esclusione dalla  selezione  la  mancata
sottoscrizione della domanda di partecipazione. 
    L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel  caso  di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte  indicazioni  del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva  comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a  caso
fortuito o forza maggiore. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                Modalita' di presentazione dei titoli 
 
 
    Alla domanda di partecipazione  alla  selezione  potranno  essere
allegati i soli titoli valutabili ai  sensi  del  successivo  art.  6
secondo una delle seguenti modalita': 
    in originale; 
    in copia autenticata; 
    con dichiarazione sostitutiva di certificazione,  da  utilizzare,
ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, per titolo di studio o qualifica professionale
posseduta,  esami   sostenuti,   titolo   di   specializzazione,   di
abilitazione, di formazione, di  aggiornamento  e  di  qualificazione
tecnica (Allegato B); 
    con  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di   notorieta',   da
utilizzare, ai sensi dell'art. 47 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le categorie di  titoli  non
certificabili  con  dichiarazione  sostitutiva   di   certificazione,
nonche' per attestare che la copia prodotta di una  pubblicazione,  o
di qualsiasi altro tipo di  documento  che  possa  costituire  titolo
valutabile, e' conforme all'originale (Allegato C). 
    Al di fuori delle  modalita'  sueposte,  i  titoli  non  potranno
essere oggetto di valutazione. 
    Non e' consentito il riferimento a documenti a  qualsiasi  titolo
gia' presentati a questa universita'. 
    Non saranno presi in considerazione documenti e titoli  pervenuti
oltre il termine di cui all'art. 3 del presente avviso di selezione. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                       Valutazione dei titoli 
 
 
    Ai titoli presentati  con  le  modalita'  di  cui  al  precedente
articolo  potra'  essere  attribuito  complessivamente  un  punteggio
massimo di 25 punti. 
    Le categorie di titoli che saranno oggetto di valutazione  ed  il
punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse sono le seguenti: 
      1) titoli di studio: fino ad un massimo di 5 punti attribuibili
ai titoli  indicati  nella  sottostante  tabella  in  relazione  alla
votazione conseguita, applicando le rispettive formule
L'omessa indicazione della votazione riportata nel titolo di studio comportera' l'attribuzione del punteggio minimo. In caso di dichiarazione di piu' titoli di studio nell'ambito delle tipologie di cui alle voci a) e b), verra' considerato, per ciascuna tipologia, solo il titolo con il punteggio piu' favorevole per il candidato; 2) esperienza lavorativa maturata presso l'Universita' degli studi di Foggia, con rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato (contratto di collaborazione coordinata e continuativa): massimo 20 punti secondo la tabella
L'omessa indicazione della tipologia di contratto stipulato con l'universita' (ad es. contratto di lavoro subordinato, di collaborazione coordinata e continuativa), della data di inizio del rapporto e di quella di conclusione (espressa in giorno, mese ed anno) non consentira' l'attribuzione del relativo punteggio. Il risultato della valutazione dei titoli verra' reso noto agli interessati, mediante affissione nella sede di esame, prima dell'espletamento del colloquio.
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice della selezione  sara'  nominata  con
decreto del  direttore  amministrativo  nel  rispetto  delle  vigenti
disposizioni in materia. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                              Colloquio 
 
 
    Il colloquio, al quale  potranno  essere  attribuiti  massimo  75
punti, vertera' sui seguenti argomenti: 
    decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 e linee  d'indirizzo
ministeriali collegate per la razionalizzazione e  la  qualificazione
dell'offerta formativa; 
    offerta formativa della facolta' di economia; 
    regolamento didattico di ateneo; 
    regolamenti didattici dei  corsi  di  laurea  della  facolta'  di
economia; 
    regolamento sui tirocini formativi e di orientamento; 
    regolamento del tirocinio formativo della facolta' di economia; 
    progetto Student Card System 2.0. 
    Durante il colloquio, inoltre, si  provvedera'  ad  accertare  il
possesso dell'adeguata conoscenza di una lingua  straniera  a  scelta
del candidato tra inglese e francese, nonche' delle apparecchiature e
delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                 Diario e svolgimento del colloquio 
 
 
    Il colloquio si svolgera' il giorno 7  aprile  2011,  con  inizio
alle ore 10 presso la Sala consiglio della facolta' di economia, sita
al 1° Piano della facolta' della sede di largo Papa Giovanni Paolo II
n. 1 - Foggia. 
    Eventuali variazioni  di  data,  di  sede  o  di  orario  saranno
pubblicati il giorno  4  aprile  2011  sul  seguente  sito  internet:
 https://www.unifg.it/Bandi-Concorsi/tecnici-amministrativi/default.asp 
    La pubblicazione di tale data ha valore di notifica a  tutti  gli
effetti per cui i  candidati,  ai  quali  non  sia  stata  comunicata
l'esclusione dalla selezione, sono tenuti a presentarsi, senza  alcun
preavviso, nel giorno suindicato. 
    Per essere  ammessi  a  sostenere  il  colloquio,  i  concorrenti
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: carta  di  identita',  tessera  ferroviaria,  tessera
postale, porto d'armi, patente di guida, passaporto. 
    La mancata presentazione  al  colloquio  sara'  considerata  come
rinuncia alla selezione. 
    Il colloquio si intende superato  se  il  candidato  ottiene  una
votazione minima di 28/40. 
    Al termine del colloquio, la  commissione  giudicatrice  formera'
l'elenco dei  candidati  esaminati  con  l'indicazione  del  voto  da
ciascuno riportato. L'elenco, firmato dalla commissione giudicatrice,
sara' affisso nella sede di esame. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato il colloquio,  e  che  intendano
far valere i titoli che danno diritto alla preferenza  a  parita'  di
merito, gia' indicati nella  domanda,  sono  tenuti  a  presentare  i
relativi documenti  in  carta  semplice,  in  originale  o  in  copia
autenticata. In alternativa, ai  sensi  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 concernente il testo  unico
in materia di documentazione amministrativa e successive integrazioni
e modificazioni, per tutti i titoli sotto elencati,  sara'  possibile
produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazione (Allegato B)
ovvero una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'  (Allegato
C). 
    Dai documenti presentati dovra', altresi', risultare il  possesso
del requisito  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione. 
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
e' di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo  a  quello  in
cui  i  candidati  hanno  sostenuto  il  colloquio.  I  documenti  in
questione, indirizzati al direttore  amministrativo  dell'Universita'
degli studi, via Gramsci, 89/91  -  71122  Foggia  con  l'indicazione
«Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la  costituzione  di
un rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato di categoria B
- posizione economica 3 - area servizi generali e tecnici, avente  la
durata di dodici mesi e con un impegno al 75%, per  le  esigenze  dei
progetti "Student Card System  2.0"  e  "Monitoraggio  e  valutazione
delle carriere nell'ambito dell'offerta formativa della  facolta'  di
economia" dell'Universita' degli studi di Foggia (Sel. 1/2011)». 
    Si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine su  indicato.
A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    A parita' di merito i titoli che danno diritto a preferenza  sono
i seguenti: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
la selezione; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20) i militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
Formulazione  ed  approvazione  della   graduatoria   di   merito   e
                     dichiarazione del vincitore 
 
 
    La graduatoria di merito, espressa in centesimi, sara'  formulata
in ordine decrescente sommando, per ciascun candidato,  al  punteggio
conseguito  nella  valutazione  dei  titoli  il  voto  riportato  nel
colloquio, con l'osservanza, a parita'  di  punti,  delle  preferenze
previste dall'art. 11. 
    Sara' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato  alla
prima posizione nella graduatoria di merito. 
    La graduatoria di merito, contenente anche la  dichiarazione  del
vincitore, sara' approvata con decreto del direttore amministrativo e
pubblicata all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Foggia. 
    Di tale pubblicazione sara' data notizia  mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale  -  «Concorsi
ed esami» e dalla data di pubblicazione di tale avviso nella Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria di  merito  rimane  efficace  per  un  termine  di
trentasei mesi dalla data della sopra  citata  pubblicazione  per  il
soddisfacimento delle  ulteriori  esigenze  che,  successivamente  ed
entro tale termine, dovessero emergere nell'ambito dei progetti per i
quali la selezione e' stata indetta. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato  e
                              parziale 
 
 
    Subordinatamente al perdurare della disponibilita' finanziaria di
questo  ateneo  per  le  spese  del  personale,  il  vincitore  della
selezione sara' invitato a stipulare, ai sensi del vigente  Contratto
collettivo nazionale di lavoro del  personale  tecnico-amministrativo
del Comparto universita', un contratto individuale di lavoro a  tempo
determinato della durata di 12 mesi e con un impegno al 75%. 
    L'amministrazione si  riserva  la  possibilita'  di  scorrere  la
suddetta graduatoria in relazione alle  esigenze  emergenti  connesse
alla realizzazione dei progetti, previa verifica della disponibilita'
delle relative risorse finanziarie. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                 Presentazione dei documenti di rito 
 
 
    Il vincitore della selezione entro trenta  giorni  dalla  stipula
del contratto e' tenuto a presentare: 
      1) la dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 da cui risulti: 
    a) il luogo e la data di nascita; 
    b) la cittadinanza posseduta alla data di  scadenza  del  termine
ultimo per produrre la domanda di ammissione alla selezione; 
    c) il godimento dei diritti politici alla data  di  scadenza  del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione alla selezione; 
    d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi militari; 
    e) le eventuali condanne penali riportate  (anche  se  sia  stata
concessa amnistia, indulto o perdono giudiziale)  ed  i  procedimenti
penali eventualmente pendenti a loro carico; 
    f) il titolo di studio richiesto per l'accesso alla selezione; 
    g) il codice fiscale; 
      2) la dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 da  cui  risulti
che il candidato non ricopre altri impieghi pubblici o privati ovvero
non versi in una  delle  situazioni  di  incompatibilita'  richiamate
dall'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165.  Qualora
il candidato sia alle dipendenze di altro ente,  dovra'  essere  resa
una  dichiarazione  di  opzione   per   il   nuovo   impiego.   Detta
dichiarazione deve, altresi', contenere le indicazioni concernenti le
cause di risoluzione di eventuali  precedenti  rapporti  di  pubblico
impiego e deve essere rilasciata anche se negativa. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  concorrenti  saranno
raccolti presso l'Universita' degli studi di  Foggia  -  Dipartimento
organizzazione e risorse umane - Reclutamento e  amministrazione  del
personale tecnico-amministrativo sito in via Gramsci, 89/91 - Foggia,
per le finalita' di gestione  della  selezione  e  saranno  trattati,
anche con l'utilizzo di procedure  informatizzate,  nei  modi  e  nei
limiti necessari per perseguire le  suddette  finalita'  nonche',  in
caso di instaurazione del  rapporto  di  impiego,  per  le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 
    Il conferimento dei dati e' necessario  per  la  valutazione  dei
requisiti di partecipazione. 
    Agli interessati sono riconosciuti i diritti di  cui  all'art.  7
del citato  decreto  legislativo  e  in  particolare  il  diritto  di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo  tali  richieste  all'Universita'  degli
studi di Foggia. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai  sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  il  responsabile  del  procedimento
concorsuale  e'  la  dott.ssa   Filomena   Cesareo   -   Dipartimento
organizzazione e risorse umane - Reclutamento e  amministrazione  del
personale tecnico-amministrativo, sito in via Gramsci, 89/91 - Foggia
(tel. 0881/338394, e-mail: f.cesareo@unifg.it). 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente avviso di  selezione  sara'  inoltrato  al  Ministero
della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale  -  4ª
serie speciale - «Concorsi ed esami» e sara' inoltre disponibile  sul
seguente                        sito                        internet:
 https://www.unifg.it/Bandi-Concorsi/tecnici-amministrativi/default.asp
 
        
      
                               Art. 17 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    Per tutto quanto non espressamente previsto dal  presente  avviso
di selezione si applica la normativa vigente in  materia,  in  quanto
compatibile. 
      Foggia, 4 marzo 2011 
 
                               Il direttore amministrativo: Quartucci