Concorso per 2 dirigenti economico finanziario (lazio) ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 25 del 29-03-2011
Sintesi: ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO CONCORSO   (scad.  28 aprile 2011) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di due dirigenti di primo grado, in prova, area e ...
Ente: ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 29-03-2011
Data Scadenza bando 28-04-2011
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ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO


CONCORSO   (scad.  28 aprile 2011)

Concorso pubblico, per titoli  ed  esami,  per  l'assunzione  di  due
  dirigenti di primo grado, in prova, area economica 

 
    Il presidente rende noto che; 
    Il Consiglio dell'Autorita', nella seduta dell'1 marzo 2011; 
    Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576 e successive  modificazioni
e integrazioni; 
    Visto il Regolamento del personale; 
    Vista la tabella organica del personale relativa  all'anno  2011,
approvata con delibera del Consiglio del 3 dicembre 2010; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 - Azioni  positive  per  la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; 
    Visto il decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n.  445  del  28
dicembre 2000 e successive modificazioni; 
 
                           Ha deliberato: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per
l'assunzione  di  due  dirigenti  di  primo  grado,  in  prova,  area
economica. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto  il  possesso,  alla
data di scadenza del termine stabilito  per  la  presentazione  della
domanda di partecipazione, dei requisiti di seguito indicati: 
      a)  laurea  specialistica  o  magistrale  conseguita   con   un
punteggio di almeno 110/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle
seguenti  classi:  Scienze  dell'economia  (64/S  o  LM/56),  Scienze
economico-aziendali (84/S o LM/77); ovvero diploma di laurea «vecchio
ordinamento», di durata almeno quadriennale, equiparato  ad  uno  dei
suddetti titoli ai sensi del  decreto  ministeriale  9  luglio  2009,
ovvero equipollente - secondo la  vigente  normativa  ai  fini  della
partecipazione ai  pubblici  concorsi -   ad  un  diploma  di  laurea
equiparato.  I  candidati  in  possesso  di  un  diploma  di   laurea
equipollente devono specificare nella domanda di  partecipazione  gli
estremi del  provvedimento  di  riconoscimento  dell'equipollenza  ed
allegare il  provvedimento  medesimo  alla  domanda.  E'  consentita,
altresi', la partecipazione al concorso ai possessori  di  titoli  di
studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in Italia,
con  votazione  corrispondente  ad   almeno   110/110,   riconosciuti
equipollenti ai  fini  della  partecipazione  ai  pubblici  concorsi,
secondo la vigente normativa, ad uno dei  titoli  sopra  indicati.  I
candidati   devono   produrre   il   provvedimento   che    riconosce
l'equipollenza e allegare alla domanda di partecipazione al  concorso
il titolo stesso  tradotto  con  dichiarazione  sostitutiva  di  atto
notorio, ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente  della
Repubblica n. 445/2000; 
      b) cittadinanza italiana; 
      c) idoneita' fisica all'impiego; 
      d) godimento dei diritti politici; 
      e) non aver riportato condanne penali passate  in  giudicato  e
subite per reati conseguenti a comportamenti  ritenuti  incompatibili
con le funzioni da espletare nell'Autorita'; 
      f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica  amministrazione  ovvero  non  essere  stati  dichiarati
decaduti per aver conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita'; 
      g) esperienza  documentabile  di  almeno  otto  anni,  maturata
successivamente alla laurea,  di  cui  almeno  tre  con  funzione  di
responsabile di struttura, per aver esercitato  attivita'  lavorativa
retribuita,   autonoma   o   di   lavoro    subordinato,    nell'area
economica/aziendale  di  interesse  dell'Autorita'   presso   imprese
nazionali,  comunitarie  o  internazionali,  studi  professionali   o
societa' di consulenza,  Istituzioni,  Amministrazioni  dello  Stato,
Autorita' amministrative indipendenti o enti pubblici. 
    2. Per il raggiungimento del requisito temporale degli otto  anni
possono essere cumulati rapporti di lavoro, ciascuno  di  durata  non
inferiore a sei mesi. 
    3. L'attivita' autonoma presso studi professionali  e'  utilmente
considerata solo se esercitata successivamente al  conseguimento  del
titolo abilitativo. 
    4. Per i dipendenti dell'Autorita', con  la  qualifica  di  primo
funzionario con almeno tre anni di anzianita'  nella  stessa  nonche'
con la qualifica di funzionario  di  2a  con  almeno  dieci  anni  di
anzianita'  nella  carriera,  alla  data  di  scadenza  del   termine
stabilito per la presentazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso, si prescinde, ai fini dell'ammissione, dai requisiti di cui
alle precedenti lettere a) e g). 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                          Riserva dei posti 
 
 
    1. Un terzo dei posti messi a concorso  e'  riservato,  ai  sensi
dell'art. 7 del Regolamento del personale dell'ISVAP,  ai  dipendenti
di cui al precedente comma 4 dell'art. 2. 
    2. Ai fini del computo dei posti  riservati,  le  frazioni  dello
0,50 sono computate come unita' a favore della riserva dei posti.  Il
diritto alla riserva dei posti e' accertato d'ufficio. 
    3. I posti riservati ai dipendenti dell'Autorita' che non vengono
coperti sono attribuiti, in ordine  di  graduatoria,  ai  concorrenti
esterni che abbiano conseguito l'idoneita'. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                     Presentazione della domanda 
 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve  essere  redatta
in carta semplice, firmata dal candidato, pena l'esclusione,  secondo
il modello di cui all'allegato A al presente bando e  deve  pervenire
all'ISVAP - Servizio Risorse umane - via del Quirinale, n. 21 - 00187
ROMA, entro il termine di trenta giorni dalla data  di  pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4ª  Serie
Speciale - «Concorsi ed esami». 
    2. Qualora il termine venga a scadere in  un  giorno  festivo  lo
stesso  si  intende   protratto   al   primo   giorno   non   festivo
immediatamente seguente. 
    3. Nella domanda di partecipazione il candidato deve  dichiarare,
ai sensi degli articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000: 
      a) il cognome e il nome; 
      b) il luogo e la data di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza; 
      e) la  cittadinanza  italiana  e  il  comune  nelle  cui  liste
elettorali risulti iscritto, ovvero i motivi della non  iscrizione  o
cancellazione dalle liste medesime; 
      f)  se  abbia  riportato  condanne  penali,  in  Italia  ovvero
all'estero, indicando gli  estremi  del  provvedimento  di  condanna,
l'autorita' giudiziaria che l'ha  emesso,  l'eventuale  passaggio  in
giudicato, l'eventuale provvedimento di  applicazione  dell'amnistia,
del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e  il  titolo  del
reato nonche' le eventuali misure di sicurezza o  prevenzione  a  cui
sia stato sottoposto (la dichiarazione va resa anche se negativa); 
      g) se abbia procedimenti penali a proprio carico  o  se  sia  a
conoscenza  di  essere  sottoposto  ad  indagini  penali  in   corso,
indicando gli estremi del provvedimento e il titolo del reato  ovvero
se  sia  sottoposto  a  misure  di  sicurezza   o   prevenzione   (la
dichiarazione va resa anche se negativa); 
      h) riportato e dell'esatta denominazione  dell'Universita'  che
lo ha rilasciato; in caso di  equipollenza  della  laurea,  ai  sensi
dell'art. 2, comma 1, lettera a), gli estremi  del  provvedimento  di
equipollenza.  Il  provvedimento  di  equipollenza  dovra',  inoltre,
essere allegato alla domanda. I candidati in possesso  di  titoli  di
studio conseguiti all'estero o di titoli esteri conseguiti in  Italia
devono produrre  il  provvedimento  che  riconosce  l'equipollenza  e
allegare alla domanda di partecipazione al concorso il titolo  stesso
tradotto con dichiarazione sostitutiva di atto notorio,  ai  sensi  e
per gli effetti  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000; 
      i)  i   servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti  di
impiego; 
      J) di essere in possesso di specifica esperienza  documentabile
di almeno otto anni, maturata successivamente  alla  laurea,  di  cui
almeno tre con  funzioni  di  responsabile  di  struttura,  per  aver
esercitato attivita' lavorativa  retribuita,  autonoma  o  di  lavoro
subordinato,    nell'area    economica/aziendale     di     interesse
dell'Autorita'    presso    imprese    nazionali,    comunitarie    o
internazionali,  studi  professionali  o  societa'   di   consulenza,
Istituzioni, Amministrazioni dello  Stato,  Autorita'  amministrative
indipendenti o enti pubblici; 
      k) le esperienze maturate dopo il conseguimento del diploma  di
laurea, utili ai fini di quanto previsto dalla precedente lettera j),
specificando: 
        I.  la  natura   dell'attivita'   svolta   e   la   tipologia
contrattuale di riferimento nonche' la posizione  ricoperta  (impiego
pubblico o privato, con indicazione della carriera o categoria e  del
livello di inquadramento; libera professione; ecc.); 
        II.  la   descrizione   dell'attivita'   e   delle   funzioni
esercitate; 
        III. la denominazione, la sede ed il  settore  di  competenza
degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita'
o il servizio sono stati svolti; 
        IV. la data di inizio (giorno,  mese  e  anno)  e  quella  di
termine (giorno, mese e anno) per ogni periodo di attivita'; 
      l) di autorizzare in  modo  espresso  gli  enti  privati  o  le
persone fisiche - eventualmente citati nella domanda in  qualita'  di
committenti o datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito
di  specifica  richiesta  dell'ISVAP  volta  ad   accertare   se   le
dichiarazioni di cui alla precedente lettera k) sono veritiere; 
      m) i titoli valutabili ai  sensi  dell'art.  9,  comma  4,  del
presente bando; 
      n) l'eventuale appartenenza ad una categoria di persone che nei
pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito; 
      o) di voler usufruire dei benefici di  cui  all'art.  20  della
legge 15 febbraio 1992, n. 104, specificando la necessita' dei  tempi
aggiuntivi e/o gli ausili necessari per lo  svolgimento  delle  prove
del concorso, in relazione allo specifico handicap posseduto.  A  tal
fine i candidati devono allegare alla domanda  idonea  certificazione
rilasciata dalla struttura pubblica competente; 
      p) di consentire il  trattamento  dei  dati  personali  per  le
finalita' e con le modalita' di cui al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196; 
      q) l'indirizzo presso il quale chiede che  siano  trasmesse  le
comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico. 
    4. Alla domanda di partecipazione devono essere allegati: 
      fotocopia di un documento di identita' in corso di validita'; 
      curriculum vitae del candidato, compilato secondo il modello di
cui all'allegato B al presente bando, datato e sottoscritto con firma
autografa; 
      elenco firmato dei titoli presentati,  contenente  gli  estremi
del concorso e le proprie generalita'; 
      documentazione  comprovante  l'esperienza  richiesta   di   cui
all'art. 2, comma 1, lettera g), ovvero autocertificazione  ai  sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n.445/2000  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
      documentazione  comprovante  il  possesso  dei  titoli  di  cui
all'art. 9, comma 4, i quali devono essere  posseduti  alla  scadenza
del termine previsto per la presentazione  della  domanda.  I  titoli
presentati separatamente  dalla  domanda  di  partecipazione  saranno
presi in considerazione solo se inviati entro il termine utile per la
presentazione della domanda e a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento.  Fa  fede  il  timbro  a   data   dell'Ufficio   postale
accettante. Non e' consentito  il  mero  riferimento  a  documenti  o
pubblicazioni prodotti a  corredo  di  domande  di  partecipazione  a
precedenti  concorsi  presso  altre  amministrazioni  o  comunque  in
possesso dell'ISVAP. 
    5. La domanda si considera prodotta in tempo utile se  consegnata
a  mano  oppure  se  spedita  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento entro  il  termine  indicato  al  comma  1  del  presente
articolo. Per le domande consegnate a mano fa fede la data del timbro
apposto  dall'Ufficio  accettazione  corrispondenza   dell'Autorita',
mentre per le domande spedite a mezzo raccomandata, fa fede  la  data
di spedizione risultante  dal  timbro  a  data  dell'Ufficio  postale
accettante. 
    6. Il ritardo nella presentazione della  domanda,  per  qualsiasi
causa, anche se non imputabile al candidato,  impedisce  l'ammissione
del candidato stesso al concorso. 
    7.   L'ISVAP   si   riserva   di   provvedere    all'accertamento
dell'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando  in
qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove  del
concorso, e all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di  impiego.
Dispone  altresi'  l'esclusione  dal  concorso,   non   da'   seguito
all'assunzione  ovvero  procede  alla  risoluzione  del  rapporto  di
impiego dei soggetti che risultano  sprovvisti  di  uno  o  piu'  dei
requisiti previsti dal bando. 
    8. Ogni variazione  dell'indirizzo  deve  essere  tempestivamente
comunicata con lettera raccomandata. 
    9. L'Autorita' non assume  alcuna  responsabilita'  nel  caso  di
dispersione di comunicazioni dipendente  da  inesatta  o  non  chiara
trascrizione  dei  dati  anagrafici  o  del  recapito  da  parte  del
candidato o da mancata o tardiva comunicazione  della  variazione  di
indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi  postali
o telegrafici non imputabili a colpa dell'Autorita' stessa o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore,  ne'
per mancata  restituzione  dell'avviso  di  ricevimento  in  caso  di
spedizione per raccomandata. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                       Esclusione dal concorso 
 
 
    1. L'ammissione al concorso avviene con la piu' ampia riserva  di
accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 
    2. Sono esclusi dal concorso i candidati che hanno  presentato  o
spedito la domanda di partecipazione al concorso: 
      a) priva della sottoscrizione in originale della domanda; 
      b) oltre il termine di scadenza stabilito all'art. 4, comma 1; 
      c) illeggibile in parti essenziali; 
      d) con  modalita'  diversa  dalla  raccomandata  a.r.  o  dalla
consegna a mano; 
      e) in caso di titolo di studio diverso o non equiparato  ovvero
non equipollente a quelli indicati all'art. 2, comma 1, lettera a); 
      f) priva della fotocopia del documento d'identita'. 
    3. Sono altresi' esclusi  dal  concorso  i  candidati  che  hanno
presentato domande dalle quali non risulti il  possesso  di  tutti  i
requisiti di ammissione al concorso. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                      Svolgimento del concorso 
 
 
    1. Il concorso e' articolato in: 
      a) un'eventuale prova preselettiva,  qualora  il  numero  delle
domande lo renda necessario; 
      b) tre prove scritte; 
      c) tre prove orali. 
    2. In aggiunta alle prove d'esame,  la  Commissione  esaminatrice
effettua la valutazione dei titoli presentati dai candidati. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    1. Successivamente alla presentazione delle domande, il Consiglio
dell'Autorita',  con  propria   delibera,   nomina   la   Commissione
esaminatrice del concorso. 
    2. La Commissione e' costituita da esperti di provata  competenza
nelle materie oggetto delle  prove  d'esame,  scelti  tra  professori
universitari di discipline economiche, esperti qualificati, dirigenti
dello  Stato  e  da  un  dirigente  dell'Autorita'  con  funzioni  di
Presidente. 
    3. Per particolari esigenze tecniche e funzionali la  Commissione
puo' avvalersi di esperti esterni, nominati dal Consiglio. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    1. Eventuale prova preselettiva: 
      la prova consiste nella soluzione di quesiti,  con  opzione  di
scelta fra risposte predefinite, una sola delle quali esatta,  ed  e'
articolata in tre sezioni che riguardano l'accertamento: 
      della conoscenza delle materie previste per le prove scritte  e
per le prove orali; 
      del possesso delle capacita' attitudinali, con riferimento alla
logicita' del ragionamento  ed  all'orientamento  alla  soluzione  di
problemi; 
      della conoscenza della lingua inglese. 
    Alla prima sezione viene attribuito  fino  a  un  massimo  di  50
punti; alla seconda fino a un massimo di 30 punti, alla terza fino  a
un massimo di 20 punti. 
    2. Prove scritte 
    La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su una  delle  materie  di  cui  all'allegato  C,  individuata  dalla
Commissione d'esame. 
    La seconda prova scritta consiste nella analisi  e  soluzione  di
due quesiti - da contenere in un numero massimo di righe, predefinito
dalla Commissione esaminatrice -  estratti  tra  le  materie  di  cui
all'allegato C. La prova mira ad accertare la capacita' del candidato
di proporre soluzioni, sia in chiave tecnica che manageriale. 
    La terza prova consiste nello  svolgimento  di  un  elaborato  in
lingua inglese, sulla base dell'esame  di  un  testo  nella  medesima
lingua in materia assicurativa, senza l'ausilio del vocabolario,  che
evidenzi gli aspetti problematici del testo e proponga soluzioni. 
    3. Prove orali 
    La  prima  prova  orale  consiste  in  un  colloquio  finalizzato
all'accertamento   del   possesso   dei   requisiti    culturali    e
professionali,  con  particolare  riferimento  alle  materie  di  cui
all'allegato  C  nonche'  all'ordinamento,  all'organizzazione  e  ai
compiti istituzionali dell'ISVAP. 
    La seconda prova  orale  consiste  nella  proposta  di  soluzioni
organizzative a fronte di un caso pratico proposto dalla  Commissione
esaminatrice. La prova mira ad accertare la capacita'  del  candidato
di analizzare, anche con riflessioni critiche, situazioni concrete  e
la capacita' di individuare e proporre soluzioni. 
    La terza prova orale consiste  in  una  conversazione  in  lingua
inglese sulle materie di cui all'allegato C. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
    Punteggi per le prove d'esame e per la valutazione dei titoli 
 
 
    1. Per la valutazione dei candidati la  Commissione  esaminatrice
dispone complessivamente di 59 punti. 
    2. Per le tre prove scritte, di  cui  all'art.  8,  punto  2,  la
Commissione esaminatrice puo' assegnare fino  ad  un  massimo  di  28
punti, di cui 10 per la prima, 10 per la seconda ed 8  per  la  terza
prova. La prima e la seconda prova scritta si intendono superate  con
il minimo di 7 punti ciascuna; la terza con il  minimo  di  5  punti.
Sono, pertanto, ammessi a sostenere le prove orali  i  candidati  che
abbiano riportato il punteggio minimo richiesto in ciascuna delle tre
prove scritte. Ai candidati che hanno superato le tre  prove  scritte
e' comunicata l'ammissione alle prove orali, con almeno venti  giorni
di anticipo, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. 
    3. Per le tre  prove  orali  di  cui  all'art.  8,  punto  3,  la
Commissione esaminatrice puo' assegnare fino  ad  un  massimo  di  28
punti, di cui 10 per la prima, 10 per la seconda ed 8  per  la  terza
prova. La prima e la seconda prova orale si intendono superate con il
minimo di 7 punti ciascuna; la terza con il minimo di 5 punti. Il non
aver conseguito in una delle tre  prove  orali  il  punteggio  minimo
indicato determina il mancato superamento del concorso. 
    4. Ai titoli la Commissione esaminatrice puo' assegnare  fino  ad
un massimo di 3 punti. Ai fini della  valutazione  degli  stessi,  la
Commissione esaminatrice determina per ciascuna delle  categorie  dei
titoli di seguito indicati i criteri per l'attribuzione del  relativo
punteggio (massimo 1 punto per ciascuna categoria). I  titoli  a  tal
fine valutabili sono i seguenti: 
      diploma   di   dottorato   di   ricerca   ovvero   diploma   di
specializzazione o perfezionamento o master, della durata  di  almeno
due anni accademici, in discipline economico/assicurative inerenti le
materie di interesse  dell'Autorita',  svolti  presso  Universita'  o
Istituti di  istruzione  universitaria  italiani  o  esteri  o  altri
organismi qualificati; 
      attivita' di docenza a livello universitario,  per  almeno  tre
anni, in discipline economico/assicurative  inerenti  le  materie  di
interesse dell'Autorita'; 
      pubblicazioni scientifiche di carattere economico/assicurativo,
inerenti le materie di interesse dell'Autorita'. 
    5. La Commissione esaminatrice effettua la valutazione dei titoli
dopo  lo  svolgimento  delle  tre  prove  scritte,  ma  prima   della
correzione delle stesse. 
    6. Il risultato della valutazione dei  titoli  e'  comunicato  ai
candidati ammessi alle prove orali almeno venti  giorni  prima  delle
prove medesime, unitamente al risultato delle prove scritte, mediante
raccomandata a.r.. 
    7. La documentazione deve essere prodotta in originale ovvero  in
fotocopia, purche' accompagnata da una dichiarazione  sostitutiva  di
atto di notorieta', ai sensi degli articoli  19  e  47  del  predetto
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,  attestante  che
si tratta  di  copia  conforme  all'originale,  unita  ad  un  valido
documento di riconoscimento e viene presa in considerazione  solo  se
pervenuta entro il termine utile per la presentazione delle domande. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
            Preselezione e calendario della prova scritta 
 
 
    1. Qualora  il  numero  delle  domande  lo  renda  necessario  e'
facolta' dell'Autorita', come previsto  dall'art.  8,  punto  1,  del
presente bando, effettuare una preselezione consistente in una  serie
di quesiti a risposta multipla. 
    2.  Per  l'espletamento  della  preselezione   l'Autorita'   puo'
avvalersi di procedure automatizzate. 
    3. Il calendario e le modalita'  di  espletamento  dell'eventuale
prova preselettiva, sono resi noti  con  apposito  avviso  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4a Serie Speciale - «Concorsi ed esami» di
uno dei martedi' o venerdi' dei mesi di maggio o giugno  2011  e  nel
sito    internet    dell'Autorita'    (https://www.isvap.it/ ).    Tale
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    4. L'assenza del candidato alla prova preselettiva, per qualsiasi
causa, comporta l'esclusione dal concorso. 
    5. Sono ammessi alle prove  scritte  i  candidati  in  ordine  di
graduatoria classificatisi  fino  al  ventesimo  posto:  il  predetto
numero  di  20  ammessi  puo'  essere  superato  esclusivamente   per
ricomprendervi i candidati risultati ex aequo all'ultimo posto  utile
della graduatoria. 
    6. Al fine del superamento della prova preselettiva il  candidato
deve aver conseguito un punteggio pari ad almeno 80/100; il candidato
che ha riportato un punteggio inferiore a 80/100  viene  escluso  dal
concorso. 
    7. L'esito della prova preselettiva  puo'  essere  verificato  da
parte di ciascun candidato sul sito internet  dell'Autorita',  previo
inserimento del proprio  codice  fiscale.  L'esito  favorevole  della
prova preselettiva, secondo quanto disposto dal precedente  comma  5,
e' condizione di ammissibilita' alle prove  scritte  e  non  concorre
alla formazione del voto finale di merito. 
    8. Qualora per motivi organizzativi non sia possibile  pubblicare
in un numero della Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi
ed esami» dei mesi di maggio o giugno 2011  l'avviso  concernente  la
data e la sede di svolgimento della prova preselettiva, sono comunque
fornite, negli stessi mesi, informazioni concernenti  lo  svolgimento
di tale prova. Nel caso  in  cui,  per  circostanze  straordinarie  e
imprevedibili,  si  renda  necessario,  dopo  la  pubblicazione   del
calendario della prova preselettiva,  rinviarne  lo  svolgimento,  la
notizia del rinvio e il nuovo  calendario  sono  comunicati  mediante
avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale  -  «Concorsi  ed
esami», di  uno  dei  martedi'  o  venerdi'  precedenti  la  data  di
svolgimento della prova stessa e sul sito internet dell'Autorita'. 
    9. I candidati  si  presentano  a  sostenere  la  predetta  prova
preselettiva, con riserva di accertamento, da  parte  dell'Autorita',
dei requisiti prescritti per l'ammissione al  concorso,  senza  altro
preavviso o invito, secondo le indicazioni contenute  nella  Gazzetta
Ufficiale. 
    10. Qualora non si ravvisi la necessita' di ricorrere alla  prova
preselettiva, i candidati, ad eccezione di  coloro  che  ricevono  la
comunicazione di esclusione dalla procedura concorsuale, sono ammessi
a sostenere le prove scritte di cui  all'art.  8,  punto  2,  e  sono
informati dei giorni, dell'ora e  del  luogo  di  svolgimento  o  del
rinvio  delle  stesse  tramite  avviso  pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale - 4ª Serie Speciale  -  «Concorsi  ed  esami»  di  uno  dei
martedi' o venerdi' dei mesi di maggio  o  giugno  2011  e  sul  sito
internet dell'Autorita' (www.isvap.it). 
    11.  Nel  caso  in   cui,   per   circostanze   straordinarie   e
imprevedibili,  si  renda  necessario,  dopo  la  pubblicazione   del
calendario delle prove scritte, rinviarne lo svolgimento, la  notizia
del rinvio e il nuovo  calendario  sono  comunicati  mediante  avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi  ed  esami»,
di uno dei martedi' o venerdi'  precedenti  la  data  di  svolgimento
delle prove stesse e sul sito internet dell'Autorita'. 
    12. Per essere ammessi a sostenere tutte le prove del concorso  i
candidati devono essere muniti di un documento di  riconoscimento  in
corso di validita'. 
    13.  L'assenza  del  candidato,  per  qualsiasi  causa,  comporta
l'esclusione dal concorso. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                        Graduatoria di merito 
 
 
    1. Il punteggio finale di ciascun candidato e' determinato  dalla
somma dei punteggi relativi ai titoli posseduti, alle prove scritte e
alle prove orali. 
    2. In caso di parita' nella graduatoria di merito tra due o  piu'
candidati, precede nell'ordine della  graduatoria  il  candidato  che
nelle tre prove orali di cui all'art. 8, punto 3, avra'  ottenuto  il
punteggio complessivo superiore. 
    In caso di ulteriore parita' sono applicate  le  disposizioni  di
legge che stabiliscono i titoli di preferenza nei concorsi pubblici. 
    3.  Il  documento  attestante  il  possesso  di  tali  titoli  di
preferenza, gia' indicato nella domanda, deve pervenire  all'ISVAP  -
Servizio Risorse Umane - via del Quirinale 21, 00187 Roma,  entro  il
termine perentorio di dieci giorni, che decorre dal giorno successivo
a quello in cui sono state sostenute le prove orali. 
    4. Al termine  di  ogni  seduta  dedicata  agli  esami  orali  la
Commissione esaminatrice redige l'elenco dei candidati esaminati  con
l'indicazione dei voti a ciascuno assegnati. 
    5. Il Consiglio dell'ISVAP delibera  la  graduatoria  finale  nel
rispetto delle precedenze e preferenze di cui al comma 2 del presente
articolo. 
    6.  I  vincitori  del  concorso  sono  assunti  con  riserva   di
accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
             Documentazione per l'assunzione in servizio 
 
 
    1. Il  vincitore  deve  presentare  una  dichiarazione  in  carta
semplice, resa ai sensi degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica  n.  445/2000,  nel  termine  che  verra'
indicato dall'Autorita', dalla quale risultino: 
      a) il luogo e la data di nascita; 
      b) la cittadinanza ed il godimento dei diritti politici; 
      c) l'assenza di condanne penali; 
      d) le eventuali condanne penali  subite  (con  indicazione  del
loro passaggio in giudicato o meno); 
      e) gli eventuali carichi pendenti; 
      f) le eventuali misure di sicurezza o di prevenzione subite o i
procedimenti in corso per la loro applicazione; 
      g) il titolo di  studio  posseduto  ed  il  relativo  punteggio
conseguito. 
    2. L'ISVAP si riserva la facolta' di sottoporre  il  vincitore  a
visita medica e di procedere  a  controlli  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni rese. 
    3. La documentazione incompleta o affetta da vizi  sanabili  puo'
essere regolarizzata, a pena di decadenza, entro  trenta  giorni  dal
ricevimento di apposito invito. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. I dati personali forniti dai candidati  sono  raccolti  presso
l'ISVAP - Servizio Risorse Umane - per le finalita' di  gestione  del
concorso e sono, altresi',  trattati  in  forma  automatizzata  anche
successivamente all'eventuale instaurazione del  rapporto  di  lavoro
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 
    2. Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione,  pena  l'esclusione  dal
concorso. 
    3. I medesimi dati possono essere altresi' comunicati a  soggetti
terzi che  forniscono  specifici  servizi  di  elaborazione  di  dati
strumentali allo svolgimento della procedura di concorso. 
    4. L'interessato gode del diritto  di  accesso  ai  dati  che  lo
riguardano nonche' di alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di aggiornare i dati stessi e di rettificare, completare o cancellare
i dati erronei, incompleti o raccolti in termini  non  conformi  alla
legge nonche' il diritto di opporsi al loro  trattamento  per  motivi
legittimi. 
    5.  Tali  diritti  possono  essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'ISVAP -  via  del  Quirinale,  n.  21  -  Roma  -  titolare  del
trattamento. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                           Nomina in prova 
 
 
    1. I  vincitori  del  concorso  che  risultino  in  possesso  dei
prescritti   requisiti   sono   assunti,   a   tempo   indeterminato,
dall'Istituto per la  Vigilanza  sulle  Assicurazioni  Private  e  di
Interesse Collettivo - ISVAP, con sede in Roma, via del Quirinale, n.
21, con la qualifica di dirigente di primo grado, in prova. 
    2. La mancata  presa  di  servizio,  senza  giustificato  motivo,
oppure la mancata o incompleta consegna della documentazione  di  cui
all'art. 12 nel termine prescritto implicano la decadenza di  diritto
dalla nomina, che viene comunicata dall'Autorita' all'interessato. 
    3.  L'assunzione  definitiva  dei   vincitori   e'   condizionata
all'esito positivo di un periodo di prova della durata di tre mesi di
effettivo servizio. 
    4. Il periodo di prova decorre dalla data di inizio del  servizio
e puo' essere prorogato fino ad un massimo  di  altri  tre  mesi  con
provvedimento motivato  del  Presidente  dell'Autorita',  qualora  il
dirigente sia stato assente per malattia  o  per  altro  giustificato
motivo per un periodo complessivo superiore ad un mese. 
    5. Durante il periodo di prova il dirigente  svolge  le  mansioni
affidategli nell'ambito della carriera per la quale e' stato assunto;
ha diritto al trattamento economico stabilito per la  carriera  e  la
qualifica di appartenenza  e  puo'  essere  licenziato  in  qualsiasi
momento, senza alcuna indennita', con provvedimento del Consiglio, ai
sensi dell'art. 10 del Regolamento del personale. 
    6. Decorso il periodo di prova,  senza  che  sia  intervenuto  un
provvedimento di proroga o di  licenziamento,  la  prova  si  intende
conclusa favorevolmente ed il servizio prestato e' computato, a tutti
gli effetti, nella determinazione dell'anzianita'. 
    7. Ai sensi dell'art.  10  del  Regolamento  del  personale  sono
dispensati dal  periodo  di  prova  di  cui  ai  commi  precedenti  i
dipendenti dell'Autorita' nominati vincitori. 
    Per eventuali informazioni e chiarimenti gli interessati potranno
rivolgersi al Servizio Risorse Umane dell'ISVAP - via del  Quirinale,
21 - 00187 Roma,  tel.  06/42133313  (dal  lunedi'  al  giovedi'  ore
10,00-13,30 / 14,30 - 16,30, il venerdi' ore 10,00-13,00). 
      Roma, 21 marzo 2011 
 
                                              Il presidente: Giannini