Concorso per 5 coadiutori (lazio) BANCA D'ITALIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 5
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 34 del 29-04-2011
Sintesi: BANCA D'ITALIA CONCORSO   (scad.  30 maggio 2011) Cinque borse di studio finalizzate all'assunzione nel grado di Coadiutore per le attivita' di procurement della Banca d'Italia ...
Ente: BANCA D'ITALIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 02-05-2011
Data Scadenza bando 30-05-2011
Condividi Invia tramite Whatsapp

BANCA D'ITALIA

CONCORSO   (scad.  30 maggio 2011)
 
Cinque borse  di  studio  finalizzate  all'assunzione  nel  grado  di
   Coadiutore per le attivita' di procurement della Banca d'Italia 
 

 
      
 
                               Art. 1 
 
 
             Requisiti di partecipazione e di assunzione 
 
 
    La Banca d'Italia indice un concorso a 5 borse di studio  per  la
frequenza, obbligatoria e con  profitto,  di  un  corso  propedeutico
all'assunzione in esperimento di  5  Coadiutori  con  conoscenze  nel
campo del procurement. 
    L'importo lordo settimanale delle borse viene fissato in € 900,00
per i partecipanti residenti fuori della provincia di svolgimento del
corso e in € 350,00 per quelli residenti in tale provincia. 
    Sono richiesti i requisiti che si indicano di seguito. 
    1. Laurea specialistica/magistrale, conseguita con  un  punteggio
di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti
classi:  giurisprudenza  (S22  o  MG/01);  teoria  e  tecniche  della
normazione e  della  informazione  giuridica  (S102);  scienze  della
politica (S70 o M62); scienze delle pubbliche amministrazioni (S71  o
M63); relazioni internazionali (S60 o  M52);  studi  europei  (S99  o
M90); finanza (S19 o M16); scienze dell'economia (S64 o M56); scienze
economico-aziendali (S84 o M77); altro diploma equiparato ad uno  dei
suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009; 
ovvero 
    diploma di laurea di "vecchio  ordinamento",  conseguito  con  un
punteggio di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle
seguenti discipline: giurisprudenza; scienze  politiche;  economia  e
commercio; economia e finanza; scienze internazionali e diplomatiche;
altra laurea ad esso equiparata o equipollente per legge. 
    Sara' altresi' consentita  la  partecipazione  ai  possessori  di
titoli di studio conseguiti all'estero o di titoli esteri  conseguiti
in  Italia  con   votazione   corrispondente   ad   almeno   105/110,
riconosciuti equipollenti ai fini della  partecipazione  ai  pubblici
concorsi, secondo la  vigente  normativa,  a  uno  dei  titoli  sopra
indicati. 
    2. Esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla  laurea
specialistica/magistrale ovvero al  diploma  di  laurea  di  "vecchio
ordinamento",   della   durata   di   almeno   12   mesi,    maturata
successivamente  al  31  dicembre  2006  nel  campo  del  procurement
(pianificazione, gestione e controllo delle procedure di appalto  per
l'affidamento di lavori, forniture e  servizi)  in  enti  pubblici  o
aziende a prevalente partecipazione pubblica ovvero  presso  soggetti
privati che svolgono attivita' strettamente collegate al  procurement
della Pubblica Amministrazione; 
ovvero 
    frequenza con profitto, documentabile e  successiva  alla  laurea
specialistica/magistrale ovvero al  diploma  di  laurea  di  "vecchio
ordinamento", maturata  successivamente  al  31  dicembre  2006,  per
almeno 1 anno accademico (di durata non inferiore a 9 mesi), di corsi
di specializzazione/master nel campo del procurement (pianificazione,
gestione e controllo delle procedure di appalto per l'affidamento  di
lavori, forniture e servizi) presso universita' o istituti accademici
italiani o esteri. 
    3. Eta' non superiore ai 40 anni,  secondo  quanto  previsto  dal
Regolamento del Personale della Banca d'Italia in base alla  facolta'
di deroga di cui all'art. 3, comma 6, della legge 127/1997 in tema di
limiti di eta' per la partecipazione ai pubblici concorsi. Il  limite
massimo di 40 anni: 
      3.1 e' elevato di un anno per i coniugati e di un anno per ogni
figlio fino a un massimo di 2 anni; 
      3.2 e' elevato di 5 anni nei confronti di vedovi  o  vedove  di
dipendenti della Banca deceduti in attivita' di servizio; 
      3.3 non e' operante per i dipendenti della Banca inquadrati  in
un grado diverso da quello di Coadiutore  che,  forniti  degli  altri
requisiti, chiedono di partecipare al concorso. 
    4. Cittadinanza italiana o di un altro Stato  membro  dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge. 
    5. Idoneita' fisica alle mansioni,  da  accertarsi  tramite  enti
pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie. 
    6. Godimento dei diritti politici. 
    I cittadini di altri  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere i seguenti ulteriori requisiti. 
    7. Godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza. 
    8. Adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti di cui ai  precedenti  punti  1,  2  e  3  -  inclusa
l'equipollenza del titolo di studio - devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza stabilita per la presentazione  della  domanda;  gli
altri alla data di assunzione. Il possesso del requisito  di  cui  al
punto 8 viene verificato durante le prove del concorso. 
    La Banca d'Italia si riserva di verificare  l'effettivo  possesso
dei requisiti previsti dal presente bando in qualsiasi momento, anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso  e  all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego. 
    La Banca d'Italia dispone  l'esclusione  dal  concorso,  non  da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione  del  rapporto
d'impiego dei  soggetti  che  risultano  sprovvisti  di  uno  o  piu'
requisiti previsti dal bando. Le  eventuali  difformita'  riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati  vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Domanda di partecipazione. 
             Termine per la presentazione della domanda 
 
 
    La domanda deve essere presentata  entro  il  termine  perentorio
delle ore 18:00  del  30  maggio  2011  (ora  italiana),  utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile  sul  sito  internet  della
Banca  d'Italia   all'indirizzo   www.bancaditalia.it   seguendo   le
indicazioni ivi specificate. 
    La data di presentazione della domanda e' attestata  dal  sistema
informatico che, allo scadere del termine di cui al precedente comma,
non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. 
    Tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter  di
registrazione, la compilazione e l'invio della domanda, si suggerisce
di evitare l'inoltro della stessa nell'imminenza della  scadenza  del
termine. 
    Prima  dell'invio  della  domanda  il  candidato  avra'  cura  di
verificare  con  attenzione  i  dati  inseriti  e,  in   particolare,
l'indirizzo  al  quale  la   Banca   d'Italia   inviera'   tutte   le
comunicazioni  inerenti  al  concorso,  con  l'eccezione  di   quelle
effettuate con le modalita' di cui all'art. 3. 
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  della
domanda di partecipazione al concorso. 
    Se un candidato avanza piu' di una domanda di  partecipazione  al
concorso,  la  Banca  d'Italia  prende  in  considerazione   l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal  fine,  fa  fede  la
data  di  presentazione  della   domanda   registrata   dal   sistema
informatico. 
    Il giorno della prova scritta i  candidati  verranno  chiamati  a
confermare quanto dichiarato nella domanda di partecipazione mediante
sottoscrizione     di     un'apposita     dichiarazione      all'atto
dell'identificazione, previa esibizione di un documento (cfr. art. 5,
comma 1). 
    Non  sono  tenute   in   considerazione   e   comportano   quindi
l'esclusione dal concorso le candidature: 
      a) dalle quali risulti  il  mancato  possesso  di  uno  o  piu'
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso; 
      b) prive dell'eventuale dichiarazione di equipollenza ovvero di
quella relativa all'equivalenza delle votazioni. 
    La Banca d'Italia  comunica  per  iscritto  agli  interessati  il
provvedimento di esclusione all'indirizzo indicato nella domanda. 
    La Banca  d'Italia  non  assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato o ritardato recapito di comunicazioni  dirette  ai  candidati
che sia da imputare a disguidi postali o telegrafici,  alla  mancanza
di  chiarezza  nell'indicazione  dell'indirizzo  ovvero  a  omessa  o
tardiva  segnalazione  da  parte  del   candidato   del   cambiamento
dell'indirizzo medesimo. 
    L'ammissione alle  prove  avviene  comunque  con  la  piu'  ampia
riserva  in  ordine  al  possesso  dei  requisiti  di  partecipazione
richiesti dal bando. 
    I nominativi dei candidati ammessi  alla  prova  scritta  vengono
pubblicati   sul   sito   internet   della    Banca,    all'indirizzo
www.bancaditalia.it, almeno 15 giorni prima dello  svolgimento  della
stessa. 
    I candidati che, nati anteriormente al 30 maggio 1971,  intendono
usufruire delle elevazioni del limite di eta' o  delle  esenzioni  da
tale limite previste ai punti 3.1, 3.2 e 3.3 dell'art. 1 devono farne
espressa  menzione  nella  domanda,  specificando  la  condizione  di
coniugato/a e/o il numero dei figli (punto 3.1), lo stato di vedovo/a
di dipendente della Banca d'Italia deceduto in attivita' di  servizio
(punto 3.2), la qualifica di dipendente della Banca  d'Italia  (punto
3.3). In caso  contrario  la  domanda  non  e'  ritenuta  regolare  e
comporta in qualsiasi momento l'esclusione dal concorso. 
    Per il riconoscimento dei benefici previsti  dall'art.  20  della
legge 104/1992 nonche' dall'art. 16, comma 1, della legge  68/1999  i
candidati  disabili  devono  indicare  -  mediante  compilazione  del
"Quadro A" dell'applicazione - la necessita' di tempi aggiuntivi  e/o
di ausili per lo svolgimento delle prove in relazione alla  specifica
condizione di disabilita'. A tal fine i candidati devono attestare di
essere stati riconosciuti disabili mediante dichiarazione da  rendere
secondo lo schema del "Quadro A". I candidati disabili  possono,  per
ogni evenienza, prendere contatto con il Servizio Personale  Gestione
Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni (tel. 06 47921). 
    Sulla base di quanto  dichiarato  nel  "Quadro  A"  le  strutture
sanitarie della  Banca  d'Italia  valuteranno  la  sussistenza  delle
condizioni per la concessione  dei  richiesti  tempi  aggiuntivi  e/o
ausili,  con  riguardo  alla  specifica  condizione  di  disabilita'.
Qualora la Banca d'Italia riscontri  la  non  veridicita'  di  quanto
dichiarato dal candidato,  procedera'  all'annullamento  delle  prove
dallo stesso sostenute. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                   Convocazione alla prova scritta 
 
 
    Ai candidati viene  data  notizia  del  giorno  e  del  luogo  di
effettuazione della  prova  scritta  tramite  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi  ed
esami» - di uno dei martedi' o venerdi' del mese di giugno 2011. 
    Con le stesse modalita' e gli stessi tempi ‑ qualora  per  motivi
organizzativi non sia ancora possibile determinare giorno e luogo  di
svolgimento  della  prova  scritta  ‑  viene  indicata  la   Gazzetta
Ufficiale sulla quale tale avviso sara' successivamente pubblicato. 
    Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare  lo  svolgimento  della  prova  scritta  dopo  la
pubblicazione del calendario, la  notizia  del  rinvio  e  del  nuovo
calendario viene prontamente diffusa mediante avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi  ed
esami». 
    Tali informazioni sono disponibili anche sul sito internet  della
Banca d'Italia https://www.bancaditalia.it/  
    La Banca d'Italia  non  assume  responsabilita'  in  ordine  alla
diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da  parte
di fonti non autorizzate. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
               Commissione di concorso. Prove d'esame 
 
 
    Il Governatore della Banca d'Italia nomina  una  Commissione  con
l'incarico di sovrintendere alle prove d'esame. 
    Le prove d'esame, che si svolgono a Roma, consistono in una prova
scritta e in una prova orale sulle  materie  indicate  nel  programma
allegato. Esse sono volte ad accertare la preparazione del  candidato
nonche' il livello di conoscenza della lingua inglese. 
    La prova scritta prevede lo  svolgimento  di  due  elaborati.  Il
primo elaborato  consiste  nella  soluzione  di  quesiti  a  risposta
sintetica. Il secondo elaborato consiste nello svolgimento di un tema
di contenuto teorico-pratico. 
    Per lo  svolgimento  della  prova  scritta  viene  consentita  la
consultazione unicamente di raccolte  di  leggi  non  commentate  ne'
annotate. 
    Nella valutazione dei due elaborati la  Commissione  verifica  le
conoscenze tecniche e la capacita' del  candidato  di  individuare  e
sintetizzare  gli  aspetti   salienti   delle   questioni   proposte,
argomentare, collegare ed esporre. 
    Gli elaborati sono corretti in forma anonima e sono valutati  con
un massimo di 50 punti, attribuendo  a  ognuno  dei  due  fino  a  un
massimo di 25 punti.  La  prova  e'  superata  da  coloro  che  hanno
riportato almeno 15 punti in ognuno dei due elaborati.  La  votazione
complessiva della prova risulta dalla somma dei due punteggi utili. 
    Vengono valutate esclusivamente le prove  scritte  dei  candidati
che abbiano svolto entrambi gli elaborati. 
    I concorrenti che  superano  la  prova  scritta  sono  ammessi  a
sostenere una prova orale che consiste in un colloquio  su  tutte  le
materie indicate nel programma allegato e  in  una  conversazione  in
lingua inglese. 
    Possono formare oggetto del colloquio l'argomento della  tesi  di
laurea e le esperienze  professionali  maturate.  Il  colloquio,  nel
quale potranno essere discussi con il candidato anche  casi  pratici,
tende  ad  accertare  la  maturita'  di  pensiero,  la  capacita'  di
giudizio, il livello di preparazione universitaria e la capacita'  di
cogliere le interrelazioni tra gli argomenti. La  prova  orale  viene
valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo di 50 punti ed e'
superata dai candidati che conseguono  una  votazione  minima  di  30
punti. 
    Sono considerati idonei i  candidati  che  hanno  conseguito  una
votazione almeno pari alla somma dei punteggi minimi previsti per  la
prova scritta e per la prova orale. 
    La conversazione in lingua  inglese  -  non  utile  ai  fini  del
superamento della prova orale - e' valutata con l'attribuzione di  un
punteggio fino a un  massimo  di  3  punti  utili  a  determinare  il
punteggio complessivo di cui al successivo art. 6.  La  conversazione
in lingua inglese e' volta a verificarne il livello di conoscenza  in
relazione a un utilizzo della stessa come strumento di lavoro. 
    In occasione dello svolgimento della prova scritta viene indicato
il giorno a partire dal  quale  vengono  resi  disponibili  sul  sito
internet  della  Banca  d'Italia  www.bancaditalia.it   i   risultati
conseguiti  da  ciascun  candidato  nella  prova  stessa  nonche'   i
nominativi dei candidati ammessi  alla  prova  orale  e  il  relativo
calendario degli esami. 
    I candidati ammessi a sostenere la  prova  orale  ricevono  anche
convocazione scritta con l'indicazione della votazione  conseguita  e
del calendario di esame. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
            Adempimenti per la partecipazione alle prove 
 
 
    Per sostenere le prove i candidati devono essere muniti di  carta
di identita' ovvero di uno dei documenti di  riconoscimento  previsti
dall'art. 35 del D.P.R.  445/2000  (Testo  Unico  delle  disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa).  I  cittadini  di  altri  Stati  membri  dell'Unione
Europea devono essere muniti di documento equipollente. 
    Il documento  deve  essere  in  corso  di  validita'  secondo  le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
alcuno dei suddetti documenti. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                             Graduatoria 
 
 
    Il punteggio complessivo  dei  candidati  idonei  e'  determinato
dalla somma delle votazioni riportate alla prova scritta, alla  prova
orale e alla conversazione in lingua inglese di cui all'art. 4. 
    La Commissione di cui  all'art.  4  compila  una  graduatoria  di
merito seguendo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La Banca d'Italia  forma  la  graduatoria  finale  in  base  alla
graduatoria  di  merito  e  agli  eventuali  titoli  di   preferenza,
rilevanti per la Banca d'Italia, dichiarati nella domanda. 
    Fermo restando quanto precede, qualora piu'  candidati  risultino
in posizione di ex aequo, viene data  preferenza  al  candidato  piu'
giovane di eta'. 
    La Banca d'Italia, nel caso di mancata assunzione del servizio da
parte di taluno dei vincitori, si riserva la facolta' di  coprire  in
tutto o in parte i posti rimasti vacanti con altri  elementi  idonei,
seguendo l'ordine della graduatoria finale. 
    La Banca d'Italia si riserva altresi' la facolta'  di  utilizzare
la graduatoria finale entro 24 mesi dalla data di approvazione  della
stessa. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
             Adempimenti per gli assegnatari delle borse 
 
 
    La  Banca  d'Italia  comunica  l'assegnazione  della   borsa   ai
vincitori del concorso. A seguito di tale comunicazione  essi  devono
tempestivamente dare risposta scritta di accettazione o rinuncia alla
borsa di studio. 
    I partecipanti al corso di cui all'art.  1  devono  presentare  i
documenti e fornire le informazioni che verranno loro  richieste  con
le modalita' e nei termini indicati nel relativo invito ai fini della
verifica del possesso dei requisiti previsti per la partecipazione al
concorso e per l'assunzione. In tale ambito sono  comprese  anche  le
dichiarazioni relative all'esistenza o meno di  condanne  penali,  di
sentenze di applicazione della pena su richiesta o di  sottoposizione
a misure di sicurezza, ovvero di carichi pendenti. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                           Borsa di studio 
 
 
    Durante lo svolgimento della borsa di studio viene  accertato  il
profitto tratto dalla frequenza del corso da  parte  dei  borsisti  e
puo' essere rilevato il loro profilo attitudinale. A tale rilevazione
possono partecipare anche consulenti esterni. 
    La Banca d'Italia si riserva la facolta' di revocare la borsa  di
studio, non erogando le somme non maturate, ai borsisti che non danno
prova di assiduita' ovvero dimostrano di non trarre profitto. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
              Visita medica propedeutica all'assunzione 
 
 
    La Banca d'Italia fa sottoporre i vincitori delle borse di studio
a  visita  medica  presso  enti  pubblici  o  pubbliche   istituzioni
sanitarie al fine di accertare l'idoneita' fisica alle mansioni. 
    Ai residenti fuori della provincia in cui vengono effettuati  gli
accertamenti che non si trovano  gia'  in  quest'ultima  per  ragioni
connesse con la frequenza del  corso  sono  rimborsate  le  spese  di
viaggio dal capoluogo della provincia di residenza e ritorno  secondo
le  tariffe  ferroviarie  della  1a  classe  ed  e'  corrisposto   un
contributo alle altre spese nella misura forfetaria  di  € 80,00  per
ogni giornata di permanenza. Ai candidati residenti  all'estero  sono
rimborsate le spese di viaggio,  idoneamente  documentate,  sostenute
per  l'utilizzo  di  mezzi  pubblici  di  linea  dalla  localita'  di
residenza e ritorno. Se il viaggio avviene con  l'aereo  il  rimborso
viene commisurato alla tariffa prevista per la classe economica. 
    Al luogo di residenza e' equiparato il luogo ove il candidato  si
trovi stabilmente per documentati motivi di studio o di lavoro. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                        Nomina e assegnazione 
 
 
    La Banca d'Italia procede all'assunzione dei borsisti che,  oltre
ad  aver  frequentato  con  profitto  il  corso,  non  hanno   tenuto
comportamenti   incompatibili   con   le   funzioni   da    espletare
nell'Istituto e sono in possesso dei requisiti regolamentari previsti
per l'assunzione stessa. Essi  sono  nominati,  in  esperimento,  nel
grado di Coadiutore. 
    L'accettazione  della  nomina  non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il rapporto d'impiego dei cittadini  di  un  altro  Stato  membro
dell'Unione Europea e' regolato tenendo conto  delle  limitazioni  di
cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme  "sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di
lavoro" presso gli enti pubblici. 
    In seguito alla nomina, gli interessati devono assumere  servizio
presso  la  sede  di  lavoro  che  viene  loro   assegnata   all'atto
dell'assunzione, entro il  termine  che  sara'  stabilito.  Eventuali
proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati motivi. 
    Coloro che rinunciano espressamente alla nomina o, in mancanza di
giustificati motivi, non prendono servizio presso la sede  di  lavoro
assegnata entro il prescritto termine  decadono  dalla  nomina,  come
previsto dalle vigenti disposizioni  del  Regolamento  del  Personale
della Banca d'Italia. 
    Ai neoassunti compete il rimborso del prezzo del biglietto pagato
per  il  viaggio  con  qualunque  mezzo  pubblico  di  linea  per  il
raggiungimento della sede di  lavoro  dalla  residenza  anagrafica  o
dall'ultima  residenza  anagrafica  italiana  in  caso   di   attuale
residenza all'estero. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  sensi  dell'art.  13  del  D.Lgs.  196/2003,  in  materia  di
protezione dei dati personali, si informa  che  i  dati  forniti  dai
candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio  Personale
Gestione Risorse, Divisione Concorsi e Assunzioni, per  le  finalita'
di  gestione  del  concorso  e   sono   trattati   anche   in   forma
automatizzata. Il trattamento degli stessi, per gli assunti, prosegue
anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro per le
finalita' inerenti alla gestione del medesimo. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione. In  caso
di rifiuto a fornire i  dati  richiesti  la  Banca  d'Italia  procede
all'esclusione dal concorso ovvero non da' corso all'assunzione. 
    I dati idonei a rivelare lo stato di salute  dei  candidati  sono
trattati  per  l'adempimento  degli  obblighi  previsti  dalle  leggi
104/1992 e 68/1999. I dati di cui all'art. 7, comma 2,  del  presente
bando sono trattati allo scopo di accertare il possesso del requisito
di assunzione della compatibilita'  dei  comportamenti  tenuti  dagli
interessati con le funzioni da  svolgere  nell'Istituto,  in  base  a
quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia. 
    Le informazioni fornite possono essere comunicate  unicamente  ad
altre  amministrazioni  pubbliche  a  fini  di  verifica  di   quanto
dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi  e
regolamenti. 
    Agli interessati competono i diritti di cui all'art. 7 del citato
D.Lgs., tra i quali figura il diritto  di  accesso  ai  dati  che  li
riguardano  nonche'  alcuni  diritti  connessi  tra  cui  quello   di
rettificare, aggiornare, completare  o  cancellare  i  dati  erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge  nonche'  il
diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 
    Tali diritti potranno essere fatti  valere  nei  confronti  della
Banca d'Italia, Servizio Organizzazione, via Nazionale n. 91 ‑  Roma,
titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il  Capo
del Servizio Personale Gestione Risorse. Oltre  al  responsabile  del
trattamento, potranno venire a conoscenza dei dati che  riguardano  i
candidati, in qualita' di incaricati del  trattamento,  i  dipendenti
della Banca d'Italia addetti alla Divisione Concorsi e Assunzioni del
Servizio Personale Gestione Risorse. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                       Altre norme richiamate 
 
 
    Il presente bando di concorso tiene conto  del  D.Lgs.  198/2006,
che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso  al
lavoro. 
 
      Roma, 18 aprile 2011 
 
                                            Il Governatore: M. Draghi 

        
      
                                                           Allegato 1 
 
                              PROGRAMMA 
 
PROVA SCRITTA: 
    svolgimento di due elaborati secondo le  indicazioni  di  seguito
specificate. 
    1. Primo elaborato - soluzione di quesiti  a  risposta  sintetica
sui seguenti argomenti: 
      Diritto civile e Diritto amministrativo 
        Le obbligazioni in generale. Le  obbligazioni  pecuniarie.  I
mezzi di pagamento alternativi al contante 
        I contratti in generale e le  altre  fonti  di  obbligazione.
Inadempimento e responsabilita' 
        I contratti tipici e atipici 
        Il contratto pubblico 
        Appalto privato e appalto pubblico 
        La responsabilita' patrimoniale. Le cause di  prelazione.  La
conservazione della garanzia patrimoniale 
        Lo Stato e gli enti pubblici. L'organismo di diritto pubblico 
        Le situazioni giuridiche soggettive 
        L'attivita' amministrativa: il procedimento e la  trasparenza
amministrativa, gli atti e i provvedimenti amministrativi e il regime
dell'invalidita' 
        Illeciti e responsabilita' della Pubblica Amministrazione 
        Principi generali di Giustizia amministrativa 
        Il rito speciale in materia di procedure  di  affidamento  di
lavori, servizi e forniture pubblici 
    2.  Secondo  elaborato  -  prova  di  contenuto   teorico-pratico
attinente i seguenti argomenti: 
      I contratti pubblici ai sensi del D.lgs. 163/2006 e  successive
modifiche e/o integrazioni e del DPR n. 207/2010: 
        principi generali in materia di appalti pubblici 
        procedure  di  scelta   del   contraente   e   requisiti   di
partecipazione 
        criteri di aggiudicazione  degli  appalti  -  verifica  delle
offerte anormalmente basse 
        ruoli e responsabilita' del  Responsabile  del  procedimento,
della  Direzione  dei  lavori,  del  Direttore  dell'esecuzione   del
contratto 
        strumenti di risoluzione delle controversie 
      Il  recepimento  della  Direttiva  ricorsi  e  la  riforma  del
processo amministrativo; in tale ambito: 
        accesso agli atti delle procedure di gara 
        annullamento dell'aggiudicazione definitiva 
        termine dilatorio per la stipula  del  contratto  e  relative
eccezioni 
        inefficacia del contratto 
        strumenti di tutela 
    La prova di contenuto  teorico-pratico  potra'  anche  consistere
nella soluzione di uno o piu' casi e/o nella redazione di uno o  piu'
provvedimenti in materia di procurement. 
PROVA ORALE: 
    Tutti gli argomenti della prova scritta 
    Diritto dell'Unione Europea 
      Fonti, principi e istituti del diritto comunitario 
      Rapporti tra il diritto comunitario e il diritto nazionale 
      Istituzioni dell'Unione Europea 
    Elementi di Strategia aziendale, programmazione  e  controllo  di
gestione 
    Conversazione in lingua inglese 
    Le  eventuali  esperienze  di  studio  e  professionali  maturate
potranno formare oggetto della prova orale.