Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (emilia romagna) 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 37 del 10-05-2011 |
Sintesi: | UNIVERSITA' «ALMA MATER STUDIORUM» DI BOLOGNA CONCORSO (scad. 9 giugno 2011) Concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di un dirigente di seconda fascia, a tempo indeterminato, ambito professionale rela ... |
Ente: | 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | BOLOGNA |
Comune: | BOLOGNA |
Data di inserimento: | 11-05-2011 |
Data Scadenza bando | 09-06-2011 |
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CONCORSO (scad. 9 giugno 2011) Concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di un dirigente di
seconda fascia, a tempo indeterminato, ambito professionale
relativo all'edilizia e logistica.
IL DIRIGENTE Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e s.m.i., nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale 378/12311 del 10 marzo 2008; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e s.m.i, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante norme sul trattamento dei dati personali ed il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale 271/09 del 23 febbraio 2009; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i, recante norme generali sull'ordinamento alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i. recante il "Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246"; Visti i Contratti collettivi di lavoro del personale dirigente Area VII (Dirigenza delle Universita' e degli enti di sperimentazione e di ricerca), sottoscritti in data 28 luglio 2010 e in data 5 marzo 2008; Visto il Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale 190/732 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale 460/18184 del 19 aprile 2010; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione di questo Ateneo del 29 marzo 2011, relativa alla "Programmazione del personale - anno 2011: stralcio relativo al personale tecnico amministrativo per misure d'urgenza", nell'ambito della quale fra l'altro e' stato previsto un posto da dirigente per l'Area Edilizia e Logistica; Considerato che la procedura prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, volta al reclutamento delle unita' di personale mediante mobilita' esterna e la procedura prevista dall'art. 28 del C.C.N.L del personale dirigente Area VII, stipulato in data 5 marzo 2008, hanno avuto entrambe esito negativo; Accertato che alla data odierna esiste nel bilancio di Ateneo la relativa disponibilita' finanziaria; Dispone: Art. 1 Numero dei posti - Profilo professionale E' indetto, presso l'Alma Mater Studiorum Universita' di Bologna, un concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di un Dirigente di seconda fascia, a tempo indeterminato, ambito professionale relativo all'edilizia e logistica, per le esigenze di questo Ateneo. Le sedi di servizio per le quali il bando e' indetto possono essere, in alternativa, Bologna, Forli', Cesena, Ravenna o Rimini. La figura professionale ricercata deve conoscere in modo approfondito il contesto universitario, saper dirigere unita' organizzative complesse, inquadrando le principali problematiche ed affrontando e favorendo il cambiamento anche in situazioni critiche. Deve avere inoltre capacita' di pianificazione e controllo e saper rapportarsi e interpretare le esigenze dei principali interlocutori favorendo la collaborazione, nell'ambito delle varie articolazioni dell'universita' e possedere elevate capacita' di programmazione e visione sistemica. Completano il profilo le seguenti capacita' trasversali: capacita' di operare per obiettivi, di gestire e motivare le risorse umane e di saper operare in raccordo con i vertici dell'Ateneo, all'interno di un contesto caratterizzato da forte cambiamento; capacita' di promuovere innovazione nelle procedure e nei metodi di lavoro; capacita' di operare all'interno di un team animato da forte motivazione; capacita' di integrazione delle diverse esigenze organizzative; capacita' di programmazione in un quadro di complessita' riguardante l'ambiente esterno e le diverse articolazioni dell'universita' nell'ottica dell'Ateneo Multicampus. La figura richiesta dovra' possedere conoscenze approfondite nei seguenti ambiti: legislazione concernente gli appalti, concessioni e contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e relativa applicazione della stessa nel contesto universitario con particolare attenzione alla normativa in materia di lavori pubblici e alle forme di partenariato pubblico - privato; progettazione edilizia; contabilita' pubblica e tecniche di uso dei finanziamenti; sistemi informativi con particolare riguardo a quelli relativi a programmazione e progettazione di lavori; norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e cantieri. Infine sono richieste conoscenze generali in materia di legislazione universitaria.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione al concorso Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 2) essere in possesso del seguente titolo di studio: diploma di laurea in ingegneria civile, edile-architettura o architettura conseguito secondo le modalita' precedenti all'entrata in vigore del decreto ministeriale 509/99 e del decreto ministeriale 270/2004, ovvero laurea specialistica/magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale 509/99 o del decreto ministeriale 270/2004 in Ingegneria Civile (28/S o LM -23), Architettura del paesaggio (3/S o LM -3) o Architettura e ingegneria edile (4/S o LM -4). Per i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero, fermo restando tutti gli altri requisiti soggettivi previsti, l'assunzione e' subordinata al rilascio del provvedimento di equiparazione (art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2009, n. 189) o del riconoscimento accademico del titolo di studio richiesto con la presente procedura concorsuale. In tal caso il candidato deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, di aver avviato l'iter procedurale per l'equiparazione o il riconoscimento del proprio titolo di studio ai sensi della normativa vigente. 3) essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione relativa ai sopraindicati titoli di studio; 4) trovarsi in una delle seguenti condizioni soggettive alternative: a) dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni, muniti del titolo di studio e dell'abilitazione richiesti ai punti 6) e 7), con almeno cinque anni di servizio effettivo o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, almeno tre anni di servizio effettivo, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a quattro anni. b) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche, non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 165/2001, o organizzazioni private, muniti del titolo di studio e dell'abilitazione richiesti ai punti 6) e 7), che abbiano svolto effettivamente la funzione dirigenziale per almeno due anni; c) coloro che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche o in organizzazioni private per un periodo non inferiore a tre anni effettivi muniti del titolo di studio e dell'abilitazione richiesti ai punti 6) e 7); d) cittadini italiani che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il diploma di laurea, muniti del titolo di studio e dell'abilitazione richiesti ai punti 6) e 7). Tutti gli incarichi dirigenziali devono essere stati conferiti con provvedimento formale dell'organo competente in base a quanto previsto dalla legge o dagli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente. Nel caso di incarichi dirigenziali conferiti da strutture private occorre che sia esplicitamente dichiarata la funzione dirigenziale nel contratto di lavoro individuale. Per esercizio di funzioni dirigenziali si intende lo svolgimento di attivita' di direzione di strutture organizzative complesse, di programmazione, di coordinamento e controllo delle attivita' degli uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione di obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle attivita' sottordinate, nell'ambito di finalita' ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli Organi di Governo dell'Amministrazione o della struttura privata di appartenenza del candidato. Le circostanze nelle quali le funzioni di cui sopra sono state esercitate devono essere documentate. 5) godimento dei diritti civili e politici; 6) assenza di condanne penali che possano impedire, secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego; 7) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo, ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero per aver conseguito l'impiego attraverso dichiarazioni mendaci o produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; 8) non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 9) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il candidato convocato per la stipula del contratto di lavoro, in base alla normativa vigente. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura selettiva. Il difetto dei requisiti prescritti, accertato nel corso della selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.
Art. 3 Presentazione delle domande - Termini e modalita' Le domande di ammissione al concorso, redatte sull'apposito modulo allegato al presente bando (allegato 1) devono pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e, sempre a pena di esclusione, secondo una delle seguenti modalita': a mano, presso l'Area Persone e Organizzazione - Piazza Verdi 3 - 40126 Bologna (orari: lunedi', martedi' mercoledi' e venerdi' dalle ore 09.00 alle 11.15; martedi' e giovedi' dalle ore 14.30 alle 15.30); a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o tramite posta celere con avviso di ricevimento, all'indirizzo anzidetto, purche' spedita entro il termine sopraindicato: fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere indicata la dicitura "Contiene domanda di partecipazione a concorso pubblico Rif.....", con l'esatta indicazione della denominazione e del riferimento della stessa; L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il mancato recapito delle comunicazioni a causa dell'inesatta indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore
Art. 4 Dichiarazioni da formulare nella domanda Nella domanda, redatta esclusivamente sull'apposito modulo allegato al presente bando (Allegato 1), il/la candidato/a deve dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci: 1) cognome, nome e codice fiscale; 2) la data ed il luogo di nascita; 3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 4) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc. ) ed i procedimenti penali pendenti; 6) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari, destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 7) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 2), del presente bando, e della specifica abilitazione all'esercizio della professione richiesta dal medesimo articolo al punto 3); 8) il possesso di uno dei requisiti specifici alternativi previsti dall'art. 2, punto 4), del presente bando, allegando altresi' apposita documentazione nel caso in cui il candidato si trovi in una delle condizioni soggettive di cui alle lettere b), c) e d) del medesimo punto; 9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; 10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dall'art. 5 comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni; 12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata; 13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso; 14) di allegare, esclusivamente a fini conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in formato europeo, vedi Allegato 2), datato e firmato, che non costituisce, in alcun caso, oggetto di valutazione da parte della Commissione giudicatrice; 15) di allegare copia del documento di identita' personale in corso di validita'. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento. Il/la candidato/a, nella stessa domanda di partecipazione, in relazione alla propria disabilita', debitamente documentata (con originale o in copia autenticata della certificazione relativa alla specifica disabilita' rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio) deve specificare l'ausilio necessario per lo svolgimento della prova selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi (art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104). L'amministrazione, ai sensi della normativa vigente, si riserva di sottoporre i vincitori alla visita medica per l'accertamento della compatibilita' tra l'invalidita' e l'attivita' da svolgere. La domanda di partecipazione al concorso deve essere sottoscritta dal/dalla candidato/a a pena di esclusione. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata.
Art. 5 Documenti da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione al concorso il/la candidato/a deve allegare i seguenti documenti: 1) ricevuta comprovante il pagamento del contributo, non rimborsabile, pari a 20 Euro, da effettuare entro i termini di scadenza del presenta bando secondo una delle seguenti modalita': a) presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente sul territorio Italiano - Codice Ente 307100; b) tramite bonifico bancario a favore di Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna - Istituto Cassiere: Unicredit Banca Spa - Tesoreria Enti - Piazza Aldrovandi 12/A - Bologna - Codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. In caso di bonifico on line occorre allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non il semplice ordine di bonifico; c) in via residuale, tramite bollettino di conto corrente postale sul conto n° 23852403 intestato all'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna. A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio indicare la seguente causale: "Contributo partecipazione concorsi". 2) esclusivamente a fini conoscitivi, il curriculum formativo e professionale (preferibilmente in formato europeo); 3) copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' personale in corso di validita'.
Art. 6 Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli articoli precedenti, questa Amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva: mancanza di firma autografa del candidato; mancanza dei requisiti di accesso di cui all'art. 2, punti 6, 7 e 8 del presente bando (titolo di studio, abilitazione, condizioni soggettive); mancato rispetto dei termini delle modalita' di invio dell'istanza di partecipazione; Mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi.
Art. 7 Commissione giudicatrice La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con provvedimento del Dirigente dell'Area Persone e Organizzazione ai sensi dell'art. 8 del Regolamento in materia di accesso esterno all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum Universita' di Bologna.
Art. 8 Programma d'esame Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche a contenuto teorico pratico) e in una prova orale. Prova scritta (anche a contenuto teorico pratico) La prova scritta si basera' su un caso volto ad accertare le capacita' dei candidati di analisi e risoluzione di problemi complessi, inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere, nonche' le conoscenze generali in materia di legislazione universitaria e le conoscenze tecniche relative all'ambito professionale ricercato ed attinenti a: legislazione concernente gli appalti, concessioni e contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e relativa applicazione della stessa nel contesto universitario con particolare attenzione alla normativa in materia di lavori pubblici e alle forme di partenariato pubblico - privato; progettazione edilizia; contabilita' pubblica e tecniche di uso dei finanziamenti; sistemi informativi con particolare riguardo a quelli relativi a programmazione e progettazione di lavori; norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e cantieri. Per la prova scritta i candidati non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo, ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto. Non sara' inoltre consentito l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso. I candidati potranno consultare esclusivamente codici e testi di legge non commentati. Durante lo svolgimento della prova i candidati non potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Prova orale. La prova orale consistera' in un colloquio in cui verra' accertata l'attitudine dei candidati all'espletamento delle funzioni dirigenziali e le competenze professionali oggetto del presente bando con riferimento alle capacita' distintive e trasversali del profilo ricercato, nonche' delle conoscenze cosi' come indicate all'art. 1 del presente bando. Sara' inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese (mediante la lettura e la comprensione di un testo e/o un breve colloquio). La prova orale si intendera' superata con una votazione complessiva di almeno 21/30 o equivalente. Il punteggio finale sara' dato dalla somma tra la votazione conseguita nella prova scritta e quella conseguita nel colloquio. Per essere ammessi a sostenere la prova d'esame, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'.
Art. 9 Diario delle prove La prova scritta si terra' il giorno 4 luglio 2011 alle ore 13.30 aula C presso il Complesso Aule Belmeloro, via Belmeloro n.14, Bologna. Tale avviso ha valore di notifica per tutti i candidati partecipanti alla selezione. La prova orale si terra' il giorno 19 luglio alle ore 13,30, presso l'ufficio del Direttore Amministrativo, via Zamboni 33 - Rettorato, Bologna. Tale avviso ha valore di notifica per tutti i candidati partecipanti alla selezione. Tale avviso avra' valore di notifica per tutti i candidati senza-bisogno di ulteriori comunicazioni. Il giorno 16 giugno 2011 sul sito web: https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm potra' essere pubblicato un eventuale rinvio della prova scritta o della prova orale dovuto a motivi organizzativi, nel rispetto dei termini di convocazione previsti dalla normativa vigente. In mancanza della suddetta pubblicazione, i candidati si dovranno presentare per la prova scritta nel giorno e nel luogo gia' sopra indicati, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', e cioe' il giorno 4 luglio 2011 alle ore 13.30 aula C presso il Complesso Aule Belmeloro, via Belmeloro n.14, Bologna.
Art. 10 Formazione ed approvazione della graduatoria Applicazione delle preferenze a parita' di valutazione La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine decrescente del punteggio, determinato sulla base della votazione complessiva riportata da ciascun candidato/a, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle preferenze previste dall'art. 5, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 487/1994 e s.m.i. (vedere Allegato 3). I candidati che supereranno la prova orale dovranno far pervenire, entro il termine perentorio di quindici giorni dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza indicati nella domanda, dai quali risulti altresi' il possesso dei requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. In luogo di tali documenti potra' essere prodotta un'apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione nelle forme e secondo le modalita' previste dalle norme in materia. La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento dell'Amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la durata di anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale dell'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed Esami». Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative, laddove il provvedimento non sia stato portato altrimenti a conoscenza.
Art. 11 Assunzione in servizio Il/la candidato/a dichiarato/a vincitore/trice sara' invitato/a a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nella qualifica di Dirigente di II fascia, conformemente a quanto previsto dal CCNL vigente dell'Area della Dirigenza delle Universita', con diritto al trattamento economico previsto per i dirigenti di seconda fascia dal medesimo CCNL, agli assegni ed alle indennita' spettanti per legge. E' fatta salva la sopravvenienza di norme che incidono sul reclutamento nelle Pubbliche Amministrazioni. Il/la vincitore/trice assunto/a sara' soggetto/a ad un periodo di prova di sei mesi di servizio effettivamente prestato, secondo quanto previsto dal vigente C.C.N.L. vigente dell'Area della Dirigenza delle Universita'.
Art. 12 Norme di salvaguardia Per quanto non previsto dal presente bando e dal citato Regolamento sull'accesso all'impiego presso l'Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale 190 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con D. R. 460/18184 del 19 aprile 2010, si fa rimando alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili. Info Point Concorsi Per informazioni rivolgersi al Settore Reclutamento e Selezione, Alma Mater Studiorum - Universita' di Bologna, Piazza Verdi, 3. tel. 051/2099756 - 2099757 (fax 051 2098927). Email: apos.concorsi-ta@unibo.it Il personale addetto riceve il pubblico e le telefonate esclusivamente nei seguenti giorni ed orari: - lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi':dalle ore 9,00 alle ore 11,15 - martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30 Il responsabile del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Maria Giovanna Piazza - Settore Reclutamento e Selezione - Piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna. Bologna, 28 aprile 2011 Il dirigente: Menna Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» e sara' inoltre disponibile sul seguente sito internet: https://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm