Concorso per 2 ricercatori universitari (lombardia) I.U.S.S. - ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 54 del 08-07-2011
Sintesi: ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA CONCORSO   (scad.  8 agosto 2011) Selezione, per l'assunzione di 2 ricercatori a tempo determinato per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/01 - Glottologia l ...
Ente: I.U.S.S. - ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: PAVIA
Comune: PAVIA
Data di inserimento: 08-07-2011
Data Scadenza bando 08-08-2011
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ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI DI PAVIA


CONCORSO   (scad.  8 agosto 2011)

Selezione, per l'assunzione di 2 ricercatori a tempo determinato  per
  il  settore   scientifico-disciplinare   L-LIN/01   -   Glottologia
  linguistica. 

 

 
 
                            IL DIRETTORE 
 
    Vista la legge 22.4.1987, n. 158; 
    Vista la legge 9.5.1989, n. 168 ed in particolare  l'art.  6,  in
base al quale le Universita' sono dotate di autonomia regolamentare; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 concernente le  nuove  norme
sull'accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni; 
    Vista  la  legge  10  aprile  1991,   n.   125   concernente   la
realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro; 
    Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537; 
    Visto il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174,  recante  norme  sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  Europea  ai  posti  di
lavoro presso le amministrazioni pubbliche; 
    Visto il D.P.R. 9.5.1994 n. 487 recante norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  Pubbliche  Amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi; 
    Visto  il  D.M.  4.10.2000,  concernente  la  rideterminazione  e
l'aggiornamento dei Settori Scientifico Disciplinari e la definizione
delle relative declaratorie, e successive modificazioni; 
    Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 recante il  Testo  Unico
delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in   materia   di
documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto  legislativo n.  196  del  2003,  relativo  alla
tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento  dei
dati personali; 
    Vista la legge 15.4.2004. n. 106 concernente le norme relative al
deposito  legale  dei  documenti  di  interesse  culturale  destinati
all'uso pubblico; 
    Vista la legge n. 230 del 4.11.2005 ed in particolare l'art.  1 -
comma 14; 
    Visto il D.P.R. 3.5.2006, n.  252  -  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale 18 agosto 2006, n. 191 - concernente il regolamento recante
norme in materia  di  deposito  legale  dei  documenti  di  interesse
culturale destinati all'uso pubblico, entrato in vigore  a  decorrere
dal 2.9.2006; 
    Visto il D.L.10.11.2008.  n.  180  -  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 263 del 10.11.2008 - convertito, con modificazioni,  con
legge 9.1.2009, n. 1, ed in particolare l'art. I ; 
    Visto il D.M. 28.07.2009, n.89,  relativo  alla  valutazione  dei
titoli e delle pubblicazioni scientifiche; 
    Vista la legge 30.12.2010 n.240 ed in particolare l'art.24 
    Visto il D.D n. 44/2011 del 24  giugno  2011  con  cui  e'  stato
emanato il Regolamento d' Istituto per il reclutamento di Ricercatori
a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della Legge 240/2010; 
    Vista la libera del Consiglio Direttivo del 24 giugno 2011 con la
quale si richiede l'attivazione di un contratto a  tempo  determinato
di  cui  alla  lett.b)  dell'art.  24,  comma  3  della  L.  240/2010
(contratto -Senior") per lo svolgimento di attivita' di  ricerca,  di
didattica, di didattica integrativa e di servizio agli  studenti  per
la durata di anni 3 per il Settore scientifico-disciplinare  L-LIN/01
- Glottologia Linguistica; 
    Verificata la sussistenza delle  risorse  finanziarie  necessarie
per la retribuzione dei due contratti a "Tempo Determinato" 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                        Tipologia concorsuale 
 
 
    Ai sensi dell'art.24, comma 3, lett.b) della  Legge  240/2010  e'
indetta  la  procedura  di  selezione  per  l'assunzione  di   n.   2
Ricercatori a tempo determinato (denominato contratto  "Senior")  per
l'attuazione del sottoindicato  progetto/  programma  di  ricerca  di
durata triennale non rinnovabile 
    Settore   Scientifico   Disciplinare   L-LIN/01   -   Glottologia
Linguistica Durata del contratto: 36 mesi 
    Oggetto del contratto: Per quanto riguarda l'impegno didattico il
candidato dovra' essere in grado di  svolgere  corsi  a  livello  sia
introduttivo che avanzato  sia  in  lingua  italiana  che  in  lingua
inglese a seconda delle esigenze che caratterizzano i nuclei tematici
di volta in volta prescelti  nella  didattica  dell'Istituto.  Dovra'
inoltre dedicare parte dell'impegno ad attivita' tutoriali e di  tipo
organizzativo sia in ambito didattico che di ricerca.  Dovra'  infine
impegnarsi ad affrontare e sostenere temi  di  ricerca  scelti  negli
ambiti che caratterizzano l'Istituto. 
    Impegno didattico: 
    Il ricercatore e' tenuto a rispettare  il  regime  di  impegno  a
tempo pieno. 
    L'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di
didattica, di didattica integrativa e di servizio  agli  studenti  e'
pari a 350 ore. 
    La quantificazione delle  attivita'  ricerca,  di  didattica,  di
didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 1500  ore
annue. 
    La prova orale accertera' la conoscenza della lingua inglese. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
       Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa 
 
 
    Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani  e
stranieri che sono in possesso dei seguenti requisiti: 
      a) titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito
in Italia o all'estero; 
      c)  laurea  magistrale  o  titolo  equivalente,  unitamente  al
possesso di un curriculum scientifico  e  professionale  idoneo  allo
svolgimento di attivita' di ricerca; 
        e' richiesta inoltre la conoscenza di una  lingua  straniera:
INGLESE 
    Il contratto di cui sopra e' riservato a coloro che: 
      hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi,  di
assegni di ricerca conferiti ai sensi  dell'art.51,  comma  6,  della
Legge 449/1997 e s.m.i. o di borse post-dottorato ai sensi dell'art.4
della Legge 398/1989 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse di
atenei stranieri 
      hanno usufruito per almeno tre anni di contratti  stipulati  ai
sensi dell'art.l, comma 14, della Legge  230/2005.  I  periodi  della
fattispecie prevista sono cumulabili al fine del  raggiungimento  dei
tre anni. 
    I requisiti per ottenere  l'ammissione  devono  essere  posseduti
alla data di scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle
domande. 
    Non sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati: 
      professori universitari di prima e seconda fascia e ricercatori
gia' assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio 
      coloro che hanno avuto contratti in qualita' di  assegnista  di
ricerca  e  di   ricercatore   a   tempo   determinato,   ai   sensi,
rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010  presso  lo
IUSS o  presso  altri  Atenei  italiani,  statali  o  non  statali  o
telematici, nonche' presso gli Enti di cui  al  comma  1  dell'art.22
della Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista
dal contratto di cui al presente  bando,  superi  complessivamente  i
dodici anni,  anche  non  continuativi.  Ai  fini  della  durata  dei
predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per
maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente. 
    Inoltre non possono partecipare alla valutazione comparativa: 
      1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili  e
politici; 
      2) coloro che siano stati destituiti o dispensati  dall'impiego
presso una Pubblica  Amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento; 
      3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro  impiego
statale, ai sensi dell'art. 127 lettera  d)  del  D.P.R.  10  gennaio
1957, n. 3. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domande di ammissione dei candidati 
 
 
    La  domanda  di  partecipazione  alla  procedura  di  valutazione
comparativa deve  essere  prodotta,  pena  di  esclusione,  entro  il
termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno  successivo  a
quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nonche' contestualmente
all'albo ufficiale dell'Istituto, sul  Portale  dell'Unione  Europea,
del Miur e sul sito internet dell'Istituto. 
    Qualora il termine di scadenza indicato cada in  giorno  festivo,
la scadenza e' fissata al primo giorno feriale utile. 
    Il fac-simile della domanda e'  reso  disponibile  all'indirizzo:
 https://www.iusspaviait/Bandieconcorsi/   £Procedure   di   valutazione
comparativa  per  la  copertura  di  posti  di  ricercatore  a  tempo
determinato)  La  domanda  deve  essere  scritta  in  modo  chiaro  e
assolutamente leggibile,  sottoscritta  e  indirizzata  al  Direttore
dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - Viale Lungo
Ticino Sforza,  56  -27100  -  Pavia  -  entro  il  predetto  termine
perentorio di giorni 30. 
    La domanda potra' essere consegnata a mano - a questo Istituto  -
Ufficio Protocollo - Viale Lungo Ticino Sforza, 56 - 27100 - Pavia  -
dal Lunedi al Venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 12,00, o potra' essere
inviata  o  a  mezzo  corriere  o  per  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento di ritorno. 
    A tal fine fara' fede, nel caso di invio  a  mezzo  corriere,  il
timbro di accettazione da parte della ditta incaricata e, nel caso di
invio a mezzo raccomandata, il timbro e la data dell'ufficio  postale
accettante. 
    Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il  proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita e codice  di  identificazione
personale (codice fiscale). 
    Tutti i candidati devono  inoltre  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
      1) la cittadinanza  posseduta  (sono  equiparati  ai  cittadini
dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica); 
      2) di  non  aver  riportato  condanne  penali  o  le  eventuali
condanne riportate, indicando gli estremi delle relative  sentenze  e
gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; 
      3) di essere iscritti nelle liste elettorali,  precisandone  il
Comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle medesime; 
      4) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      5) di non  essere  stati  destituiti  dall'impiego  presso  una
Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e
di non essere stati dichiarati decaduti da  un  impiego  statale,  ai
sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n.3; 
      6) di  non  ricoprire  attualmente  e  di  non  aver  ricoperto
precedentemente la qualifica di professore  di  prima  o  di  seconda
fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato 
      7) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non
continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto  di  cui
al presente  bando,  in  qualita'  di  assegnista  di  ricerca  e  di
ricercatore a tempo  determinato  ai  sensi,  rispettivamente,  degli
arti. 22 e 24 della Legge n. 240/2010 presso lo IUSS o  presso  altri
Atenei italiani statali o non statali o  telematici,  nonche'  presso
gli Enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della Legge n. 240/2010; 
      8) di non aver usufruito ovvero di aver usufruito dei  seguenti
periodi di aspettativa per maternita' o per motivi di salute; 
      9) di essere in possesso dei requisiti di  ammissione  previsti
dall'art.2 del bando di concorso. Non saranno prese in considerazione
le domande non sottoscritte,  quelle  prive  dei  dati  anagrafici  e
quelle  inviate  oltre  il   termine   perentorio   e   prive   della
dichiarazione di cui ai punti 2), 3), 5), 6) e  7)  .  Nella  domanda
deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini  del
concorso.  Ogni  eventuale  variazione  dello  stesso   deve   essere
tempestivamente  comunicata  all'Ufficio  cui  e'  stata  indirizzata
l'istanza di partecipazione. 
    I candidati riconosciuti diversamente  abili  devono  specificare
nella domanda l'ausilio necessario in  relazione  al  proprio  stato,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 05/02/1992, n.104. 
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. 
    L'Amministrazione  universitaria  inoltre   non   assume   alcuna
responsabilita' per eventuale mancato oppure tardivo  recapito  delle
comunicazioni relative al concorso per cause non imputabili  a  colpa
dell'Amministrazione stessa ma a disguidi postali  o  telegrafici,  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    Gi aspiranti devono allegare alla domanda: 
      1. fotocopia del codice fiscale; 
      2. fotocopia di un documento d'identita' in corso di validita'; 
      3.  curriculum  firmato  (in  duplice  copia)   della   propria
attivita'   scientifica   e   didattica   nonche'    il    curriculum
dell'attivita'  clinico  assistenziale  per  i  Settori   Scientifico
Disciplinari per i quali e' richiesto; 
      4. curriculum specifico a completamento della laurea 
      5.  documentazione  attestante  il   possesso   dei   requisiti
richiesti per la partecipazione 
      6. titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa; 
      7. elenco di tutti i documenti allegati alla domanda; 
      8. elenco  firmato  (iin  duplice  copia)  delle  pubblicazioni
scientifiche presentate; 
      9.  pubblicazioni  scientifiche  ivi  compresa   la   tesi   di
dottorato; 
      10. eventuale richiesta di restituzione delle pubblicazioni. 
    I titoli debbono essere prodotti in carta semplice. 
    I titoli possono essere prodotti: 
      a) in originale, oppure 
      b) in copia autenticata ovvero 
      c)  in  copia  dichiarata   conforme   all'originale   mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art.
47 del D.P.R. 28/12/2000, n.445, compilando l'allegato "A". 
    I candidati possono altresi' dimostrare il  possesso  dei  titoli
sopra indicati mediante la  forma  di  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione di cui all'art. 46  del  D.P.R.  445/2000,  compilando
l'allegato "A". 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    Gli  stati,  fatti  e  qualita'  personali  autocertificati   dai
candidati risultati idonei sono soggetti, da parte  dell'Istituto,  a
controlli, anche a campione, circa la veridicita' degli stessi. 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa  od  altre  amministrazioni  o  a  documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                            Pubblicazioni 
 
 
    I  candidati  possono  presentare  un  numero   massimo   di   12
pubblicazioni scientifiche. L'inosservanza di  tale  limite  comporta
l'esclusione del candidato dalla procedura selettiva. 
    Le pubblicazioni che i candidati intendono  far  valere  ai  fini
della valutazione comparativa vanno inviate unitamente  alla  domanda
ed agli altri titoli entro il termine perentorio di cui all'art.3. Le
pubblicazioni che non risultino  inviate,  in  plico  raccomandato  o
consegnato a mano o  a  mezzo  corriere,  nel  termine  previsto  dal
precedente comma, non potranno essere prese in  considerazione  dalle
Commissioni giudicatrici. 
    Sul plico contenente la domanda e i relativi  titoli  nonche'  le
eventuali pubblicazioni deve essere riportata  la  dicitura  "Domanda
titoli e pubblicazioni: procedura di selezione per contratto a  tempo
determinato" e devono essere  indicati  chiaramente  la  sigla  e  il
titolo del settore scientifico disciplinare, il Dipartimento  per  il
quale l'interessato intende partecipare, nonche' il cognome,  nome  e
indirizzo del candidato. 
    I candidati possono produrre le pubblicazioni  in  originale,  in
copia autenticata oppure possono rendere la dichiarazione sostitutiva
dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto che le copie
delle pubblicazioni sono conformi  all'originale  (mediante  allegato
"A"). 
    Per i lavori stampati all'estero deve  risultare  la  data  e  il
luogo di pubblicazione. 
    Per i lavori stampati in Italia entro il 01.09.2006 devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. I del  Decreto  Legislativo
luogotenenziale  31  agosto  1945,  n.660  e  successivamente  quelli
previsti dalla Legge 15.04.2006, n. 106 e dal D.P.R.  03.05.2006,  n.
252. 
    Sono considerate valutabili  ai  fini  della  presente  selezione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per  la  pubblicazione
secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere  collettanee
e articoli editi su  riviste  in  formato  cartaceo  o  digitale  con
esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. 
    Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e
tradotte in una delle seguenti lingue:  italiano,  latino,  francese,
inglese,  tedesco  e  spagnolo.  I  testi  tradotti  possono   essere
presentati in copie dattiloscritte  insieme  con  il  testo  stampato
nella lingua originale. 
    Per le procedure selettive riguardanti  materie  linguistiche  e'
ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella  lingua  od
in una delle lingue per le quali e' bandito  il  concorso,  anche  se
diverse da quelle indicate nel comma precedente. 
    I candidati che partecipano a piu' procedure selettive devono far
pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso  elenco,  quante
sono le procedure a cui partecipa. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                     Esclusione dalla selezione 
 
 
    I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. 
    L'esclusione per difetto dei requisiti e'  disposta  con  decreto
motivato del Direttore. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                          Incompatibilita' 
 
 
    1) Il contratto di cui al presente bando e' incompatibile con: 
      qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso  soggetti
pubblici e privati; 
      titolarita' di assegni di ricerca anche presso altri Atenei; 
      titolarita'  dei  contratti  di  didattica  disciplinati  dalle
vigenti disposizioni di legge; 
      borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi
borsa di studio o di assegno a qualunque titolo  conferiti  anche  da
enti terzi. 
    2) Non si potra' procedere alla stipulazione del contratto di cui
al presente bando con coloro che abbiano un grado di parentela  o  di
affinita'  fino  al  quarto  grado  con  un  professore  che  propone
l'attivazione del contratto, ovvero con il  Direttore,  il  Direttore
amministrativo o un componente del Consiglio Direttivo. 
    3) Il personale tecnico amministrativo  con  rapporto  di  lavoro
subordinato a tempo determinato e indeterminato in servizio presso le
Universita' italiane, qualora idoneo della selezione, dovra'  optare,
prima  dell'assunzione  per  la  nuova   qualifica,   recedendo   dal
precedente rapporto di lavoro. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
             Costituzione delle commissioni giudicatrici 
 
 
    Il Consiglio Didattico dei Corsi Ordinari provvede a designare  i
membri della Commissione giudicatrice, composta  da  tre  componenti,
scelti tra i professori di prima e seconda Fascia - di cui uno almeno
proveniente da altra Universita' italiana o straniera -  appartenenti
allo stesso settore  scientifico  disciplinare'  per  i  quali  viene
bandita la procedura selettiva, o, in caso di motivata  necessita'  a
settori affini. 
    La  nomina  della  Commissione  giudicatrice  e'   disposta   con
provvedimento del Direttore. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
     Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame 
 
 
    Le Commissioni giudicatrici  devono  espletare  i  propri  lavori
presso Istituto Universitario di Studi  Superiori  di  Pavia  -  v.le
LungoTicino Sforza, 56 
    Le  Commissioni  giudicatrici,  per  procedere  alla  valutazione
comparativa dei candidati, predeterminano i criteri di massima  e  li
consegnano al responsabile del procedimento di cui  all'art.  15,  il
quale ne assicura  la  pubblicita'  sul  sito  WEB  dell'Istituto  al
seguente indirizzo: https://www.iusspavia.it/Bandieconcorsi/  
    I criteri sono pubblicizzati  almeno  sette  giorni  prima  della
prosecuzione dei lavori della commissione. 
    I criteri e  le  modalita'  di  valutazione  dei  candidati  sono
stabiliti dalle Commissioni, senza che queste abbiano  avuto  accesso
alla documentazione da essi prodotta. 
    Successivamente  la  Commissione   procede   ad   una   selezione
effettuata  mediante  valutazione  preliminare  dei   candidati   con
motivato giudizio  analitico  sui  titoli,  sul  curriculum  e  sulla
produzione scientifica, ivi compresa la tesi  di  dottorato,  secondo
criteri e parametri individuati con decreto del MIUR. 
    Nelle more dell'emanazione del decreto attuativo  concernente  le
nuove disposizioni in materia di criteri e parametri di  valutazione,
la Commissione dovra' applicare le norme contenute nel D.lgs. n.  180
del 10.11.2008 art. 1 comma 7, convertito con modificazioni  ,  dalla
L.  9.1.2009  n.  1.  La  valutazione  comparativa,  dei  titoli  dei
candidati, e' effettuata in  conformita'  alle  disposizioni  di  cui
all'art. 2 del D.M. 28.07.2009, n. 89 analiticamente sulla  base  dei
seguenti elementi debitamente documentati: 
      a) possesso del titolo di dottore  di  ricerca  o  equivalente,
conseguito in Italia o all'estero; 
      b) svolgimento di attivita' didattica a  livello  universitario
in Italia o all'estero; 
      c) prestazione di servizi di formazione e  ricerca,  anche  con
rapporto di lavoro a  tempo  determinato,  presso  istituti  pubblici
italiani o all'estero; 
      d)  svolgimento  di  attivita'  di  ricerca,  formalizzata   da
rapporti istituzionali, presso soggetti pubblici e privati italiani e
stranieri; 
      e) svolgimento di attivita' in campo  clinico  relativamente  a
quei settori scientifico-disciplinari  in  cui  sono  richieste  tali
specifiche competenze; 
      f) realizzazione di attivita' progettuale relativamente a  quei
settori scientifico-disciplinari nei quali e' prevista; 
      g) organizzazione,  direzione  e  coordinamento  di  gruppi  di
ricerca nazionali e internazionali; 
      h)  titolarita'  di  brevetti  relativamente  a  quei   settori
scientifico-disciplinari nei quali e' prevista; 
      i)  partecipazione  in  qualita'  di  relatore  a  congressi  e
convegni nazionali e internazionali; 
      j)  conseguimento  di  premi  e  riconoscimenti   nazionali   e
internazionali per attivita' di ricerca. La  valutazione  di  ciascun
elemento    e'    effettuata    considerando    specificamente     la
significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e  quantita'
dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato. 
    Ai sensi  dell'art.  3  del  D.M.  27.3.2009  nell'effettuare  la
valutazione   comparativa   dei   candidati,   saranno    prese    in
considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per  la
pubblicazione secondo le norme  vigenti  nonche'  saggi  inseriti  in
opere collettanee e articoli editi su riviste in formato  cartaceo  o
digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. 
    Le Commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: 
      a)  originalita',  innovativita'  e  importanza   di   ciascuna
pubblicazione scientifica; 
      b)  congruenza  di  ciascuna  pubblicazione  con   il   settore
scientifico-disciplinare per il quale e' bandita la procedura, ovvero
con tematiche interdisciplinari ad esso correlate; 
      c)  rilevanza  scientifica  della  collocazione  editoriale  di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno  della  comunita'
scientifica; 
      d)  determinazione  analitica,  anche  sulla  base  di  criteri
riconosciuti nella comunita' scientifica di riferimento, dell'apporto
individuale del candidato nel caso di partecipazione del  medesimo  a
lavori in collaborazione. 
    La Commissione giudicatrice  altresi'  valutera'  la  consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato,  l'intensita'
e la continuita' temporale  della  stessa,  fatti  salvi  i  periodi,
adeguatamente   documentati   di   allontanamento   non    volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle  funzioni
genitoriali. 
    Nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari  in  cui  ne  e'
riconosciuto  l'uso  a  livello  internazionale  la  Commissione  nel
valutare le pubblicazioni terra' conto anche dei seguenti indici: 
      a) numero totale delle citazioni; 
      b) numero medio di citazioni per pubblicazione; 
      c) "impact factor" totale; 
      d) "impact factor" medio per pubblicazione; 
      e) combinazioni dei precedenti  parametri  atti  a  valorizzare
l'impatto della  produzione  scientifica  del  candidato  (indice  di
Hirsch o simili). 
    A   seguito   della   valutazione   preliminare    i    candidati
comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10  e  il
20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore  a  sei
unita', sono ammessi alla discussione pubblica con la commissione dei
titoli e della produzione scientifica  che  puo'  assumere  anche  la
forma di seminari aperta al pubblico.  I  candidati  risultano  tutti
ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o  inferiore
a sei. 
    La procedura selettiva consiste inoltre in un  colloquio  durante
il quale i  candidati  discutono  pubblicamente  con  la  Commissione
giudicatrice i titoli e le pubblicazioni, ivi  compresa  la  tesi  di
dottorato,  presentati  oltre  un  eventuale  prova  orale  volta  ad
accertare l'adeguata conoscenza della lingua straniera. 
    La convocazione al colloquio e all'eventuale  prova  orale  sara'
notificata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non  meno
di venti giorni prima del  suo  svolgimento,  con  l'indicazione  del
giorno, del mese, dell'ora e della  sede  in  cui  le  prove  avranno
luogo. 
    La seduta del colloquio e dell'eventuale prova orale e' pubblica. 
    A seguito della discussione  viene  attribuito  un  punteggio  ai
titoli e a ciascuna  delle  pubblicazioni  presentate  dai  candidati
ammessi in base ai criteri stabiliti dalla Commissione  nella  seduta
preliminare. 
    Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere  muniti
esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: 
      a) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un
notaio; 
      b) tessere di riconoscimento purche' munite di fotografia e  di
timbro   o   di   altra   segnatura   equivalente    rilasciate    da
un'Amministrazione dello Stato; 
      c) porto d'armi; 
      d) patente automobilistica; 
      e) passaporto; 
      f) carta d'identita'; 
      g) patente nautica; 
      h) libretto di pensione; 
      e)  patentino  di  abilitazione  alla  conduzione  di  impianti
termici. 
    Gli atti della commissione  sono  costituiti  dai  verbali  delle
singole riunioni, dei  quali  sono  parte  integrante  i  giudizi,  i
punteggi assegnati a ciascun candidato e la motivazione della scelta,
nonche' dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti. 
    La Commissione  individua,  con  adeguata  motivazione,  l'idoneo
della procedura e formula una graduatoria di merito composta  da  non
piu' di tre nominativi. 
    La Commissione, conclusi i lavori, consegnano al Responsabile del
procedimento gli atti concorsuali in plico  chiuso  e  sigillato  con
l'apposizione  delle  firme  di  tutti  i  commissari  sui  lembi  di
chiusura. 
    La relazione riassuntiva dei lavori svolti con annessi i  giudizi
e' pubblicata per via telematica sul sito  Web  dell'Istituto:  
https://www.iusspavia.it/Bandieconcorsi/ La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura selettiva entro 6 mesi dall'emanazione del decreto di nomina.
                               Art. 9 
 
 
              Accertamento della regolarita' degli atti 
 
 
    Il Direttore accerta, con proprio decreto,  entro  trenta  giorni
dalla  consegna,  la  regolarita'   formale   degli   atti,   dandone
comunicazione ai candidati. 
    Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Direttore,  entro  il
predetto termine, rinvia con provvedimento  motivato  gli  atti  alla
commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine. 
    Il Consiglio Didattico dei Corsi ordinari formula la proposta  di
chiamata che viene approvata dal Consiglio Direttivo. 
    Entro  30  giorni  dalla  delibera  del  Consiglio  Direttivo  di
approvazione della proposta di chiamata, il soggetto individuato,  e'
invitato, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, a  stipulare
il contratto di lavoro per la cui validita'  e'  richiesta  la  forma
scritta. 
    Il  contratto  dovra'  essere  sottoscritto  entro  i  30  giorni
successivi al ricevimento della comunicazione suddetta. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
          Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni 
 
 
    I   candidati   possono   richiedere   la   restituzione    della
documentazione presentata in uno dei seguenti modi: 
      a)  contestualmente  alla  domanda   di   partecipazione   alla
selezione 
 
                               oppure 
 
      b) entro tre mesi dall'espletamento della procedura stessa. 
    Nel secondo caso, trascorso il termine, l'Istituto  non  e'  piu'
responsabile della conservazione e restituzione della documentazione. 
    I candidati, inoltre, potranno ritirare senza aggravio di  spesa,
personalmente  o  a  mezzo  delegato  il  plico  delle  pubblicazioni
recandosi presso la sede amministrativa  dell'Istituto  Universitario
di Studi Superiori di Pavia-v.le Lungo Ticino Sforza, 56. 
    La restituzione sara' effettuata sei  mesi  dopo  la  conclusione
della procedura, salvo eventuale contenzioso in atto. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
             Rapporto di lavoro e clausole contrattuali 
 
 
    L'idoneo della selezione instaura con l'Istituto Universitario di
Studi Superiori di Pavia un rapporto di lavoro  a  tempo  determinato
mediante la stipula di un contratto  di  diritto  privato  di  natura
subordinata  regolato  dagli  artt.  2  e  seguenti  del  Regolamento
d'Istituto emanato con D.D. n. 44/2011 del 24 giugno 2011  citato  in
premessa e pubblicato sul sito  Web  dell'Istituto  Universitario  di
Studi Superiori di Pavia. 
    La competenza disciplinare e' regolata dall'art.  10 della  Legge
n. 240/2010. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                       Presentazione Documenti 
 
 
    L'idoneo   della   selezione   dovra'   presentare   all'Istituto
Universitario di Studi Superiori di Pavia - v.le Lungo Ticino Sforza,
56, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro,  tutta
la documentazione richiesta ai  sensi  della  normativa  vigente  per
l'instaurazione  di  un  rapporto  di  lavoro  subordinato  a   tempo
determinato, con compiti di ricerca. 
    Ai sensi della normativa  vigente,  i  cittadini  extracomunitari
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi
in cui si tratti di comprovare  stati,  fatti  e  qualita'  personali
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici  o  privati
italiani. 
    L'idoneita'  fisica  all'impiego  sara'  accertata   dal   medico
competente dell'Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                Trattamento Economico e Previdenziale 
 
 
    Il trattamento annuo lordo onnicomprensivo dei contratti  di  cui
al comma 3, lettera b), e' pari al trattamento iniziale spettante  al
ricercatore confermato a tempo pieno  classe  o  elevato  fino  a  un
massimo del 30% su delibera del Consiglio Direttivo. 
    Ai  ricercatori  a  tempo  determinato  non   si   applicano   le
progressioni economiche e di carriera previste per  i  ricercatori  a
tempo indeterminato. 
    Il  rapporto  di  lavoro   che   si   instaura   tra   l'Istituto
Universitario di Studi Superiori di Pavia ed il ricercatore  a  tempo
determinato e' regolato dalle disposizioni vigenti in materia,  anche
per  quanto  attiene  il   trattamento   fiscale.   assistenziale   e
previdenziale previsto per i redditi da lavoro dipendente. 
    L'Istituto provvede altresi' alla copertura assicurativa relativa
ai rischi da infortunio ed alla responsabilita' civile. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno  raccolti  presso
uffici amministrativi dell'Istituto Universitario di Studi  Superiori
di Pavia e trattati per le  finalita'  di  gestione  della  procedura
selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. 
    Le medesime informazioni potranno  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato idoneo. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Responsabile del  procedimento  di  valutazione  comparativa  del
presente bando e' il dott. Franco Corona -  Direttore  Amministrativo
dell'Istituto Universitario  di  Studi  Superiori  di  Pavia  -  Tel.
0382/375820 - e-mail: franco.coroca@iusspavia.it 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente   bando,
valgono,  in  quanto  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla
normativa citata nelle premesse  del  presente  decreto,  nonche'  le
leggi vigenti in materia. 
      Pavia, 27 giugno 2011 
 
                                                 Il direttore: Schmid