Concorso per 1 ricercatore universitario (lazio) UNIVERSITA' EUROPEA DI ROMA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 56 del 15-07-2011
Sintesi: UNIVERSITA' EUROPEA DI ROMA CONCORSO   (scad.  16 agosto 2011) Procedura di valutazione comparativa per un posto di personale addetto ad attivita' di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo deter ...
Ente: UNIVERSITA' EUROPEA DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 15-07-2011
Data Scadenza bando 16-08-2011
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UNIVERSITA' EUROPEA DI ROMA


CONCORSO   (scad.  16 agosto 2011)

Procedura di  valutazione  comparativa  per  un  posto  di  personale
  addetto ad attivita' di ricerca  e  di  didattica  integrativa  con
  contratto a tempo determinato,  ai  sensi  dell'articolo  24  della
  legge n. 240/2010 settore scientifico-disciplinare L-OR/10 - Storia
  dei Paesi islamici. 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la  legge  9  maggio  1989,  n.  168,  di  istituzione  del
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di  procedimento  amministrativo  e  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi e successive modifiche ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.   125,   concernente   la
realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, modificato
con il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n.  270,  recante  norme
concernenti l'autonomia didattica degli atenei; 
    Visto il decreto ministeriale  4  ottobre  2000,  concernente  la
rideterminazione      e       l'aggiornamento       dei       settori
scientifico-disciplinari   e   la    definizione    delle    relative
declaratorie, e successive modificazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  testo  unico  delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari  in  materia   di   documentazione   amministrativa   e
successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali»; 
    Vista  la  legge  4  novembre  2005,  n.  230,  contenente  nuove
disposizioni in materia di  stato  giuridico  dei  professori  e  dei
ricercatori universitari e delega al  Governo  per  il  riordino  del
reclutamento dei professori universitari e  successive  modifiche  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 9 gennaio 2009,  n.  1,  che  ha  convertito,  con
modificazioni, il decreto-legge 10 novembre  2008,  n.  180,  recante
disposizioni urgenti per il diritto allo  studio,  la  valorizzazione
del merito e la qualita' del sistema universitario e della ricerca; 
    Visto il decreto ministeriale 28 luglio  2009,  n.  89,  relativo
alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche; 
    Visto l'art. 24, della legge n. 240/2010; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi  Europea  di  Roma,
pubblicato nel supplemento ordinario n. 90  alla  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 110 del 13  maggio  2005,  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il «Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo
determinato» presso l'Universita' Europea di Roma emanato,  ai  sensi
della legge n. 240/2010, con decreto rettorale n. 29/11 del 25 maggio
2011; 
    Vista la proposta avanzata dal comitato ordinatore,  in  funzione
di consiglio del dipartimento di didattica e di  ricerca  in  scienze
umane e di senato accademico, nella seduta n. 05/11 del 4 maggio 2011
per l'attivazione di una procedura di valutazione comparativa per  la
copertura di un posto di personale addetto ad attivita' di ricerca  e
di didattica  integrativa  con  contratto  a  tempo  determinato,  da
adibire all'ambito di storia per il settore  scientifico-disciplinare
L-OR/10 - Storia dei Paesi islamici, per  il  periodo  di  tre  anni,
rinnovabile per soli due anni; 
    Vista la deliberazione adottata dal consiglio di  amministrazione
dell'Universita' Europea di Roma nell'adunanza del  24  maggio  2011,
con la quale - verificata la sussistenza della  necessaria  copertura
finanziaria ed in accoglimento della proposta del comitato ordinatore
- e' stata disposta l'indizione della predetta procedura comparativa; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Tipologia della procedura 
 
 
    Presso il dipartimento di didattica e di ricerca dell'Universita'
degli studi Europea di Roma e' indetta una procedura  di  valutazione
comparativa per titoli e colloquio, finalizzata alla copertura di  un
posto di ricercatore a tempo determinato  con  contratto  di  diritto
privato, ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a)  della  legge  n.
240 del 30 dicembre 2010,  per  il  settore  scientifico-disciplinare
L-OR/10 - Storia dei  Paesi  islamici,  da  assegnare  all'ambito  di
storia. 
    Il titolare del contratto dovra' svolgere attivita'  di  ricerca,
di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti per
un ammontare annuo massimo di 350 ore per il regime a tempo  pieno  e
di 200 ore per il regime a tempo definito. 
    Il contratto avra' durata triennale e potra' essere prorogato per
soli due anni e per  una  sola  volta,  previa  positiva  valutazione
dell'attivita' didattica e di ricerca svolta. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
       Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa 
 
 
    Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani  e
stranieri  in  possesso  della  laurea  magistrale   o   equivalente,
unitamente ad un curriculum  scientifico  professionale  idoneo  allo
svolgimento di attivita' di ricerca. 
    E' inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese. 
    Tali requisiti devono essere posseduti al momento della  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione alla valutazione comparativa. 
    Non sono ammessi a partecipare alla selezione: 
    1) coloro che siano esclusi dal godimento dei  diritti  civili  e
politici; 
    2) coloro che siano stati destituiti  o  dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento; 
    3) coloro che siano stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale,  ai  sensi  dell'art.  127,  lettera  d)  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
    4) coloro che siano  gia'  assunti  a  tempo  indeterminato  come
professori  universitari  di  prima  o  di  seconda  fascia  o   come
ricercatori, ancorche' cessati dal servizio. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
              Presentazione delle domande di ammissione 
 
 
    La  domanda  di  partecipazione  alla  procedura  di  valutazione
comparativa, redatta in lingua italiana e in carta  semplice  secondo
il  modello  allegato  al  presente  bando  (allegato  A),  datata  e
sottoscritta a pena di esclusione,  potra'  essere  inviata  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, entro il  termine  perentorio
di trenta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana, in un unico plico contenente  la  domanda,
gli allegati e le pubblicazioni come indicato  anche  negli  articoli
successivi. 
    Qualora il termine di scadenza indicato cada in  giorno  festivo,
la scadenza e' fissata al primo giorno feriale utile. 
    La domanda, scritta in modo  chiaro  e  assolutamente  leggibile,
dovra' essere indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli
studi Europea di Roma - ufficio concorsi, presso la sua sede in  Roma
alla via degli Aldobrandeschi n. 190 - 00163 Roma. A tal  fine  fara'
fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. 
    La domanda non  firmata  dal  candidato  o  presentata  oltre  il
termine  sopra  indicato  non  sara'  presa   in   considerazione   e
determinera' l'esclusione del candidato stesso. 
    La domanda potra' anche essere consegnata a mano, spillata  fuori
dal plico, entro  il  suddetto  termine,  presso  l'ufficio  concorsi
dell'Universita' Europea di Roma - via degli Aldobrandeschi n. 190  -
Roma, nei giorni dal lunedi' al giovedi'  dalle  ore  9,00  alle  ore
13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30. Il venerdi'  dalle  ore  9,00
alle ore 13,30. 
    Sul plico contenente la domanda e i relativi  titoli  nonche'  le
eventuali pubblicazioni deve essere riportata  la  dicitura  «Domanda
titoli e pubblicazioni: procedura di valutazione comparativa  per  la
copertura  di  un  posto  di  ricercatore   universitario   a   tempo
determinato  presso  il  dipartimento  di  didattica  e  di   ricerca
dell'Universita'   degli   studi   Europea   di   Roma   -    settore
scientifico-disciplinare L-OR/10 - Storia dei Paesi islamici» nonche'
il cognome, nome e indirizzo del candidato. 
    Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il  proprio
cognome e nome, data e luogo di nascita, la residenza e il codice  di
identificazione personale (codice fiscale). 
    Tutti i candidati devono  inoltre  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita': 
    1) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini  dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 
    2) di non avere riportato condanne penali (o, in alternativa,  le
eventuali condanne riportate, indicando gli  estremi  delle  relative
sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico); 
    3) di essere iscritti nelle  liste  elettorali,  precisandone  il
comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle medesime; 
    4)  di  non  essere  stati  destituiti  dall'impiego  presso  una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e
di non essere stati dichiarati decaduti da  un  impiego  statale,  ai
sensi dell'art. 127, lettera d)  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
    5) di avere un'adeguata conoscenza della  lingua  italiana  (solo
per i cittadini stranieri). 
    Non saranno prese in considerazione le  domande  che  siano:  non
sottoscritte; e/o prive dei dati  anagrafici;  e/o  incomplete  nelle
dichiarazioni richieste; e/o  inviate  oltre  il  termine  perentorio
indicato. 
    Nella domanda deve essere indicato il recapito che  il  candidato
elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione  dello  stesso
deve essere  tempestivamente  comunicata  all'ufficio  cui  e'  stata
indirizzata l'istanza di  partecipazione.  I  candidati  riconosciuti
diversamente  abili  devono  specificare  nella   domanda   l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  stato,  nonche'   l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle  prove,  ai
sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    Gli aspiranti devono allegare alla domanda: 
    1) fotocopia del codice fiscale; 
    2) fotocopia di un documento d'identita' in corso di validita'; 
    3)  curriculum  firmato   (in   duplice   copia   e   debitamente
sottoscritto) della propria attivita' scientifica e didattica; 
    4) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa; 
    5) elenco firmato di tutti i documenti allegati alla domanda; 
    6)  elenco  firmato  (in  duplice  copia)   delle   pubblicazioni
scientifiche presentate non inferiori a dodici; 
    7) pubblicazioni scientifiche. 
    I titoli devono essere prodotti in carta semplice. 
    I  titoli  possono  essere  prodotti  seguendo  una   di   queste
modalita': 
    1) in originale; 
    2) in copia autenticata; 
    3)  in   copia   dichiarata   conforme   all'originale   mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art.
47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445, compilando l'allegato C. 
    I candidati possono altresi' dimostrare il  possesso  dei  titoli
sopra indicati mediante la  forma  di  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione di cui all'art. 46 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, compilando l'allegato B. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa od  altre  amministrazioni,  o  a  documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                            Pubblicazioni 
 
 
    Ciascun candidato puo' produrre le pubblicazioni in originale, in
copia autentica oppure  puo'  rendere  la  dichiarazione  sostitutiva
dell'atto di notorieta' di essere a conoscenza del fatto che le copie
delle pubblicazioni sono conformi  all'originale  (mediante  allegato
C). 
    Per i lavori stampati all'estero deve  risultare  la  data  e  il
luogo di pubblicazione. 
    Per i lavori stampati in Italia entro il 1° settembre 2006 devono
essere adempiuti  gli  obblighi  previsti  dall'art.  1  del  decreto
legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 e  successivamente
quelli previsti dalla legge 15 aprile 2006, n. 106 e dal decreto  del
Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n. 252. 
    Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di  origine.
Testi  scritti  in  lingua  diversa  dall'italiano   possono   essere
corredati di una  traduzione,  completa  o  parziale,  in  una  delle
seguenti lingue: latino, francese, inglese, tedesco e spagnolo.  Tali
traduzioni possono essere presentate in copie dattiloscritte  insieme
con il testo stampato nella lingua originale. 
    Le pubblicazioni che il  candidato  intende  presentare  ai  fini
della procedura selettiva, devono  essere  inviate,  unitamente  alla
domanda, costituendo unico plico contenente la stessa ed il materiale
ad essa allegato. 
    Le  pubblicazioni  non  inviate  unitamente   alla   domanda   di
partecipazione entro i termini non saranno prese in considerazione ai
fini della procedura di valutazione comparativa. 
    I lavori redatti in  collaborazione  possono  essere  considerati
come titoli  utili  quando  sia  possibile  scindere  ed  individuare
l'apporto dei singoli autori, in modo che siano valutabili  a  favore
del candidato per la parte che lo riguarda. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
              Esclusione dalla valutazione comparativa 
 
 
    I  candidati  sono   ammessi   con   riserva   alla   valutazione
comparativa. L'esclusione per difetto dei requisiti e'  disposta  con
decreto motivato del rettore, notificato al candidato. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
             Costituzione della commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice, nominata ai sensi  dell'art.  5  del
regolamento d'Ateneo per il  reclutamento  dei  ricercatori  a  tempo
determinato, deve espletare  i  propri  lavori  presso  l'Universita'
Europea di Roma. 
    Eventuali istanze di ricusazione  dei  commissari  da  parte  dei
candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dagli articoli 51
e 52 del Codice di procedura  civile,  devono  essere  presentate  al
rettore dell'Universita' entro il termine di trenta giorni decorrente
dal giorno successivo a quello della  pubblicazione  del  decreto  di
nomina  della  commissione  all'albo  di  Ateneo.  Se  la  causa   di
ricusazione  e'  sopravvenuta,  purche'  anteriore   alla   data   di
insediamento  della  commissione  il  termine   decorre   dalla   sua
insorgenza. 
    Decorso tale  termine  e,  comunque,  dopo  l'insediamento  della
commissione, non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
       Adempimenti della commissione giudicatrice e colloquio 
 
 
    Le riunioni della commissione precedenti alla prova orale possono
essere svolte in conferenza personale o tramite seduta telematica. 
    La  prima  convocazione   della   commissione   giudicatrice   e'
effettuata dall'eventuale docente interno,  trascorsi  trenta  giorni
dalla data di pubblicazione del decreto di nomina  della  commissione
all'albo dell'Ateneo. 
    La commissione giudicatrice, nella prima  seduta  a  eleggere  il
presidente e il segretario verbalizzante, stabilire i criteri per  la
valutazione  preliminare  dei  candidati  in  conformita'  a   quanto
disposto dall'art. 6 del regolamento d'Ateneo per il reclutamento dei
ricercatori a tempo determinato e li  consegna  al  responsabile  del
procedimento di cui all'art. 14 del presente bando;  quest'ultimo  ne
fornisce  immediatamente  adeguata  pubblicita'  mediante  affissione
all'albo ufficiale dell'Universita' e sul sito dell'Universita'. 
    I criteri sono pubblicizzati  almeno  sette  giorni  prima  della
prosecuzione dei lavori della commissione. 
    La commissione giudicatrice, nella prima seduta,  prende  visione
dell'elenco dei candidati e inserisce  a  verbale  una  dichiarazione
dalla quale risulti che tra di loro e con i candidati, non sussistano
le cause di astensione di cui agli articoli 51 e  52  del  codice  di
procedura civile. 
    La selezione, ai sensi del comma  2,  lettera  c)  dell'art.  24,
legge n.  240/2010,  avviene  mediante  valutazione  preliminare  dei
candidati, con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum
e sulla produzione scientifica, ivi compresa la  tesi  di  dottorato,
secondo  criteri   e   parametri   riconosciuti   anche   in   ambito
internazionale. 
    A  seguito  della  valutazione  preliminare,  si   procede   alla
ammissione dei candidati, comparativamente piu' meritevoli, in misura
compresa tra il 10 e il 20  per  cento  del  numero  degli  stessi  e
comunque non inferiore a sei unita', alla discussione pubblica con la
commissione dei titoli e della produzione scientifica. 
    La prova  orale  avviene  contestualmente  alla  discussione  dei
titoli  e  delle  pubblicazioni  ed  e'  volta  anche  ad   accertare
l'adeguata conoscenza della lingua inglese. 
    I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora  il  loro
numero sia pari o inferiore a sei. 
    La prova orale e' pubblica. 
    L'Universita'  Europea   di   Roma   comunichera'   con   lettera
raccomandata con ricevuta di ritorno ai candidati ammessi,  non  meno
di venti giorni prima dalla data fissata  per  lo  svolgimento  della
prova, il diario con l'indicazione del luogo, del giorno  e  dell'ora
in cui la stessa si svolgera'. 
    A  seguito  della  discussione,  la  commissione  attribuisce  un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni  presentate  dai
candidati ammessi  alla  discussione,  secondo  i  criteri  stabiliti
nell'art. 6 del regolamento di Ateneo. 
    Per sostenere la suddetta prova i candidati devono essere  muniti
esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: 
    1) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o  da  un
notaio; 
    2) tessere di riconoscimento purche' munite di  fotografia  e  di
timbro   o   di   altra   segnatura   equivalente    rilasciate    da
un'Amministrazione dello Stato; 
    3) porto d'armi; 
    4) patente automobilistica; 
    5) passaporto; 
    6) carta d'identita'; 
    7) patente nautica; 
    8) libretto di pensione; 
    9) patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici. 
    Gli atti della commissione  sono  costituiti  dai  verbali  delle
singole  riunioni,  dei  quali  sono  parte  integrante   i   giudizi
individuali e collegiali espressi su ciascun  candidato  in  sede  di
valutazione preliminare, nonche' i punteggi analiticamente attribuiti
ai titoli e alle pubblicazioni dei candidati ammessi alla discussione
pubblica. 
    Al  termine  dei  lavori  la  commissione,   previa   valutazione
comparativa, con propria deliberazione assunta con la maggioranza dei
componenti o all'unanimita', indica il vincitore. 
    La commissione, conclusi i lavori, consegna al  responsabile  del
procedimento gli atti concorsuali in plico  chiuso  e  sigillato  con
l'apposizione  delle  firme  di  tutti  i  commissari  sui  lembi  di
chiusura. 
    La commissione  giudicatrice  deve  concludere  la  procedura  di
valutazione comparativa entro 3 mesi dalla data del suo insediamento. 
    La relazione riassuntiva dei lavori svolti con annessi i  giudizi
individuali e collegiali e' pubblicata sul sito internet dell'Ateneo. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
              Accertamento della regolarita' degli atti 
 
 
    Il rettore accerta, con  proprio  decreto,  entro  trenta  giorni
dalla consegna, la regolarita'  formale  degli  atti  e  dichiara  il
nominativo del vincitore, dandone comunicazione ai candidati. 
    Nel caso in cui il rettore riscontri  irregolarita',  rinvia  con
provvedimento motivato, gli atti alla  commissione  affinche'  questa
provveda alla regolarizzazione assegnandole un termine. 
    Il decreto rettorale e' pubblicato  all'albo  dell'Ateneo  e  sul
sito https://www.universitaeuropeadiroma.it . 

        
      
                               Art. 9 
 
 
          Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni 
 
 
    I candidati hanno diritto, previa richiesta scritta e  a  proprie
spese,   alla   restituzione   da   parte   dell'Universita'    delle
pubblicazioni e dei documenti presentati  decorso  il  termine  utile
previsto dalla legge per proporre impugnazione, ed entro i successivi
tre mesi. Decorso tale ultimo termine, l'Universita' disporra'  della
documentazione secondo le proprie esigenze, senza che da  cio'  possa
derivare alcuna responsabilita'  in  ordine  alla  conservazione  del
materiale. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
             Rapporto di lavoro e clausole contrattuali 
 
 
    Il candidato vincitore della selezione e' invitato a stipulare il
contratto di lavoro di  durata  triennale,  ai  sensi  del  comma  3,
lettera a) dell'art. 24 della legge  n.  240  del  2010,  che  potra'
essere prorogato per soli due anni  e  per  una  sola  volta,  previa
positiva valutazione delle attivita' didattiche e di ricerca svolte. 
    Il contratto deve essere stipulato entro trenta giorni a  partire
dalla data del decreto del rettore. 
    Ai sensi dell'art. 24,  comma  4,  della  legge  n.  240/2010  il
contratto puo'  prevedere  il  regime  di  tempo  pieno  o  di  tempo
definito. 
    Ai sensi dell'art. 18, comma 1, lettere b) e c), della  legge  n.
240/2010 non possono essere  stipulati  contratti  con  soggetti  che
abbiano un grado di parentela o di affinita', fino  al  quarto  grado
compreso, con un professore appartenente al dipartimento  proponente,
ovvero con il rettore, il direttore  generale  o  un  componente  del
consiglio di amministrazione dell'Ateneo. 
    A tal fine il vincitore dovra'  sottoscrivere  una  dichiarazione
sostitutiva  circa  l'insussistenza  di  rapporti  di   parentela   o
affinita' con i soggetti sopra indicati. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                 Presentazione della documentazione 
 
 
    Il    vincitore     della     selezione     dovra'     presentare
all'amministrazione dell'Universita' - ufficio del  personale  -  via
degli Aldobrandeschi n. 190 - 00163  Roma,  tutta  la  documentazione
richiesta ai sensi della normativa vigente per l'instaurazione di  un
rapporto di lavoro a tempo determinato con compiti di  ricerca  e  di
didattica integrativa. 
    Ai sensi della normativa  vigente,  i  cittadini  extracomunitari
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi
in cui si tratti di comprovare  stati,  fatti  e  qualita'  personali
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici  o  privati
italiani. L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata  dal  medico
curante del vincitore. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                        Trattamento economico 
 
 
    Il  trattamento  economico  e'  pari  a   quello   iniziale   del
ricercatore di ruolo confermato, a  seconda  del  regime  di  impegno
scelto. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                      Risoluzione del contratto 
 
 
    La risoluzione  del  rapporto  di  lavoro  e'  determinata  dalla
scadenza del termine o dal recesso di una delle parti.  Ciascuno  dei
contraenti puo' recedere  dal  contratto  prima  della  scadenza  del
termine qualora si verifichi una causa che, ai sensi  dell'art.  2119
del codice civile, non consenta la prosecuzione,  anche  provvisoria,
del contratto. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno  raccolti  presso
l'ufficio concorsi dell'Universita' Europea di Roma e trattati per le
finalita' di gestione della procedura di  valutazione  comparativa  e
dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. 
    Le medesime informazioni potranno  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi di quanto disposto dall'art.  5  della  legge  7  agosto
1990, n. 241, responsabile del procedimento di cui al presente  bando
e'  la  dott.ssa  Valeria  Magliano,  ufficio  concorsi,  via   degli
Aldobrandeschi  n.  190  -  00163   Roma   (tel.   06/66543971-   fax
06/66.54.38.40 - e-mail: vmagliano@unier.it). 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono
la normativa vigente in materia e  le  disposizioni  del  regolamento
d'Ateneo per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato. 

        
      
                               Art. 17 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il bando di indizione della procedura di valutazione emanato  dal
rettore sara'  pubblicizzato  all'albo  ufficiale  di  Ateneo,  nella
Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  sul  sito  internet
dell'Universita'      https://www.universitaueropeadiroma.it/concorsi ,
nonche'  su  quello  dell'Unione  europea   al   seguente   indirizzo
telematico: https://www.ec.europa.eu/euraxess/index.cfm/jobs/index 
      Roma, 1° luglio 2011 
 
                                                Il rettore: Scarafoni