Concorso per 1 dirigente tecnologo (lazio) ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 60 del 29-07-2011
Sintesi: ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' CONCORSO   (scad.  12 settembre 2011) Concorso pubblico, per titoli ed esame, per l'assunzione, a tempo indeterminato, di una unita' di personale con il profilo di dirigente tecnolo in pr ...
Ente: ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 29-07-2011
Data Scadenza bando 12-09-2011
Condividi Invia tramite Whatsapp

ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'

CONCORSO   (scad.  12 settembre 2011)
Concorso pubblico, per titoli ed esame,  per  l'assunzione,  a  tempo
  indeterminato, di  una  unita'  di  personale  con  il  profilo  di
  dirigente tecnolo in prova - I livello professionale per  l'ufficio
  stampa. 

 
 
                            IL DIRETTORE 
della direzione centrale delle risorse umane e degli affari generali 
 
    Vista la legge 20.3.1975, n.70; 
    Visto  il  decreto  legislativo  29.10.1999,  n.   419,   recante
riordinamento del sistema degli Enti Pubblici; 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  20.1.2001,  n.
70,  concernente  il  regolamento  di  organizzazione   dell'Istituto
Superiore  di  Sanita'  a  norma  dell'art.  9  del  citato   decreto
legislativo n. 419/1999; 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  12.2.1991,  n.
171; 
    Visto il decreto legislativo 11.4.2006, n.  198,  concernente  il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna; 
    Vista la legge 5.2.1992, n. 104; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487
e successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo  12.5.1995,  n.  196,  e  successive
modificazioni; 
    Vista la legge 27.12.1997, n.  449,  concernente  norme  generali
sull'amministrazione del patrimonio  e  sulla  contabilita'  generale
dello  Stato,  ed  in  particolare   l'art.   39,   comma   1,   come
successivamente modificato ed integrato; 
    Vista la legge 23.11.1998, n. 407, concernente  «nuove  norme  in
favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata»
e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 12.3.1999, n. 68; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28.12.2000,  n.
445, concernente il testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30.3.2001, n.  165,  in  particolare
l'art. 34/bis del decreto medesimo,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il C.C.N.L. relativo al personale delle istituzioni e degli
enti di ricerca e sperimentazione, sottoscritto il 7.4.2006; 
    Visto  il  C.C.N.L.  sottoscritto  il  13.5.2009  e  relativo  al
suddetto personale; 
    Visto il decreto del Presidente  dell'Istituto  3  ottobre  2002,
concernente il regolamento recante  norme  per  il  reclutamento  del
personale dell'Istituto Superiore di Sanita'  e  sulle  modalita'  di
conferimento degli incarichi e delle borse di studio; 
    Visto  il  decreto  del   Presidente   dell'Istituto   24.1.2003,
concernente  il  regolamento  recante  norme   per   l'organizzazione
strutturale e la disciplina del rapporto  di  lavoro  dei  dipendenti
dell'Istituto predetto, come modificato con  decreto  del  Presidente
dell'Istituto stesso 9.11.2005; 
    Visto il decreto legislativo 30.6.2003, n.196; 
    Vista la legge 27.12.2006, n. 296, ed in  particolare  l'art.  1.
comma 519, della legge medesima; 
    Vista la legge 24.12.2007, n. 244, ed in  particolare  l'art.  3,
comma 90 della legge medesima; 
    Vista la deliberazione del  Consiglio  di  Amministrazione  n.  8
allegata al verbale n. 96/2010; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
30.11.2010,  con  cui  l'Istituto  Superiore  di  Sanita'  e'   stato
autorizzato, ai sensi dell'art.  35,  comma  4,  del  citato  decreto
legislativo  n.  165/2001,  ad  avviare,  tra  le  altre,   procedure
pubbliche concorsuali n. 1 posto di  Dirigente  Tecnologo  I  livello
professionale; 
    Vista la deliberazione n. 4 c, allegata al  verbale  n.  103  del
6/7/2011, con la quale il Consiglio di Amministrazione  del  predetto
Istituto ha approvato le modalita'  di  indizione  e  di  svolgimento
della procedura concorsuali per la copertura del  suddetto  posto  di
Dirigente tecnologo per l'Ufficio Stampa; 
    Visto  il  decreto  legislativo  27.10.2009,  n.   150,   ed   in
particolare l'art. 24, comma 1, del decreto medesimo; 
    Ritenuto di  dare  esecuzione  alla  predetta  deliberazione  del
Consiglio di Amministrazione n. 4 c del 6/7/2011: 
    Accertata la disponibilita' di posti nella dotazione organica del
profilo in questione; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    1. E' indetto un pubblico concorso,  per  titoli  ed  esame,  per
l'assunzione, a tempo indeterminato, di n. 1 unita' di personale  con
il profilo di Dirigente Tecnologo in prova - I livello  professionale
dell'Istituto Superiore di Sanita':per l'Ufficio Stampa. 
    Titolo di studio: diploma di laurea magistrale. 
    Requisiti: 
      a)    iscrizione    nell'apposito    albo    dei    giornalisti
professionisti; 
      b) dodici  anni  di  specifica  esperienza  professionale  post
lauream,  maturata  dopo  il  conseguimento  del  diploma  richiesto,
svolgendo funzioni di progettazione, di elaborazione  e  di  gestione
correlate ad attivita' tecnologiche e/o professionali di  particolare
complessita', e/o coordinamento  e  di  direzione  di  servizi  e  di
strutture tecnico-scientifiche complesse  di  rilevante  interesse  e
dimensione anche nei settori in cui e'  richiesto  l'espletamento  di
attivita' professionali (Allegato 1 del decreto del Presidente  della
Repubblica 171/91) ; 
      c)  esperienza   maturata   nel   campo   della   comunicazione
istituzionale e dell'editoria(art.4,comma 2, lettera  c  del  decreto
del  presidente  dell'Istituto  Superiore   di   Sanita'   24.1.2003,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  serie  generale  n.  33   del
10.2.2003),  tale  esperienza  puo'  rientrare  nei  dodici  anni  di
specifica esperienza professionale, post lauream di cui al punto c). 

        
      
                               Art. 2 
 
 
    1. Nella prima seduta, la Commissione  esaminatrice,  sulla  base
della documentazione presentata dai candidati, accerta  per  ciascuno
di essi il possesso della specifica esperienza professionale  di  cui
al punto b) del precedente art. 1, e ne da' tempestiva  comunicazione
all'Amministrazione. 
    2.  La  Commissione  dovra',  altresi'  accertare,  per   ciascun
candidato, il  possesso  dell'esperienza  di  cui  al  punto  c)  del
medesimo art. 1. 
    3.  Nella   stessa   seduta   la   Commissione   dovra',altresi',
individuare i criteri per la valutazione dei titoli di merito di  cui
al successivo art. 6 e dovra' stabilire i criteri e le  modalita'  di
valutazione della prova  concorsuale  da  formalizzare  nei  relativi
verbali al fine di assegnare il relativo punteggio.  Quanto  previsto
dal presente comma  dovra'  precedere  gli  accertamenti  di  cui  ai
precedenti commi 3 e 4. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
    1. Al  suddetto  concorso  possono  partecipare  i  candidati  in
possesso dei seguenti, ulteriori requisiti: 
      a) eta' non superiore ai 65 anni; 
      b) cittadinanza di uno degli Stati Membri dell'Unione  Europea.
Sono equiparati ai cittadini italiani gli Italiani  non  appartenenti
alla Repubblica; 
      c)  laurea  magistrale  rilasciata  da  una  Universita'  della
Repubblica. In caso di titolo accademico rilasciato da Universita' di
altro   Stato   dell'Unione    Europea,deve    essere    riconosciuta
l'equiparazione alla laurea  magistrale  italiana  con  le  modalita'
prescritte dall'art. 38, comma 3 del  decreto  legislativo  30  marzo
2001, n.165; 
      d) iscrizione nell'apposito albo dei giornalisti professionisti
e esperienza maturata nel campo della comunicazione  istituzionale  e
dell'editoria(art.4,comma2, lettera  c  del  decreto  del  presidente
dell'Istituto Superiore di Sanita' 24.1.2003). 
      e) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari; 
      f) idoneita'  fisica  all'impiego;  l'Istituto  si  riserva  di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso. 
    2.  I  candidati  che  siano  cittadini  di  uno   Stato   membro
dell'Unione Europea diverso da quello  italiano  dovranno  possedere,
altresi', adeguata conoscenza della lingua italiana. Detta conoscenza
sara'  accertata  dalla  Commissione  esaminatrice  tramite  apposito
colloquio che precedera'  la  prova  orale  di  cui  all'art.  7  del
presente bando. 
    3. Non possono essere ammessi ai concorsi: 
      a) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      b) coloro che siano stati destituiti o dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento; 
      c) coloro che siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  altro
impiego pubblico per aver conseguito  l'impiego  stesso  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
    4. Il diploma di laurea deve essere  stato  conseguito  prima  di
aver svolto la specifica esperienza professionale di cui al punto  b)
dell'art.1 del presente bando. 
    5. Gli altri requisiti di cui al presente articolo devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. 
    6. L'esclusione dai concorsi per difetto dei prescritti requisiti
potra' essere disposta in  ogni  momento  con  decreto  motivato  del
Direttore della Direzione Centrale delle Risorse Umane e degli Affari
Generali. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
    1. La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  su  carta
semplice, dovra' essere spedita elusivamente a mezzo di  raccomandata
con avviso di  ricevimento,  indirizzata  all'Istituto  Superiore  di
Sanita' - Ufficio Selezione e reclutamento del personale e  borse  di
studio, Viale Regina Elena n. 299, 00161 - Roma o tramite equivalente
mezzo                   informatico(PEC)                   indirizzo:
protocollo-centrale@iss.mailcert.it, entro il termine  perentorio  di
giorni quarantacinque, che decorre dalla data  di  pubblicazione  del
presente decreto nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica.  Tale
termine, qualora venga a scadere in  giorno  festivo,  si  intendera'
protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. 
    2. Il timbro a data dell'ufficio postale accettante fara' fede al
fine dell'accertamento della spedizione  della  domanda  nel  termine
sopra indicato. I candidati sono tenuti a conservare la  ricevuta  di
spedizione per poterla esibire a richiesta dell'Amministrazione. 
    3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia  la
causa,  anche  se   non   imputabile   al   candidato,   importa   la
inammissibilita' del candidato stesso al concorso. 
    4. Il  bando  del  concorso  sara'  inserito  nel  sito  internet
dell'Istituto Superiore di Sanita' www.iss.it. 
    5. Nella domanda di partecipazione, possibilmente dattiloscritta,
di cui  si  allega  uno  schema  esemplificativo  (allegato  A),  gli
aspiranti debbono dichiarare: 
    1) il cognome ed il nome; 
    2) il luogo e la data di nascita; 
    3) la residenza; 
    4) il concorso per il quale intendono partecipare specificando il
numero di posti, dipartimento o centro nazionale o ufficio; 
    il possesso della cittadinanza italiana  o  di  uno  degli  altri
Stati membri dell'Unione Europea, indicando quale; 
    6) se cittadini italiani, il comune nelle  cui  liste  elettorali
risultano iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; 
    7) se cittadini di altro Stato  membro  dell'Unione  Europea,  di
godere dei diritti civili e politici nello Stato  di  appartenenza  o
provenienza, ovvero  i  motivi  del  mancato  godimento  dei  diritti
stessi; 
    8) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  essere
destinatari di provvedimenti che riguardano l'applicazione di  misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della  vigente  normativa
(la dichiarazione va resa anche in assenza di condanne penali); 
    9) il titolo di studio di cui sono in possesso, con l'indicazione
della data di conseguimento e dell'universita'  presso  la  quale  e'
stato conseguito, in caso di titolo conseguito presso una universita'
di  altro  Stato  membro  dell'Unione  Europea  il  candidato  dovra'
allegare,  a  pena   d'esclusione,   copia   del   provvedimento   di
equiparazione di cui a pena di esclusione, copia del provvedimento di
equiparazione di cui al precedente art.3, comma 1, lett.c); 
    10)   l'iscrizione    nell'apposito    albo    dei    giornalisti
professionisti e l'esperienza maturata nel campo della  comunicazione
istituzionale e dell'editoria(art.4,comma 2, lettera  c  del  decreto
del presidente dell'Istituto Superiore di Sanita' 24.1.2003). 
    11) l'esperienza di cui  al  punto  b)  dell'art.1  del  presente
bando, indicando la struttura presso la quale  l'attivita'  e'  stata
svolta ed il  relativo  periodo;  a  tal  fine  il  candidato  dovra'
produrre apposita documentazione, in originale o in copia  dichiarata
conforme all'originale ovvero tramite dichiarazione sostitutiva, atta
a comprovare lo svolgimento dell'esperienza di cui trattasi, in luogo
di detta documentazione potra' essere prodotta  idonea  dichiarazione
sostitutiva secondo quanto previsto dagli articoli46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n.445/2000; 
    12) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    13)   i   servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
    14) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo  per
i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione Europea); 
    15) gli eventuali titoli di riserva e/o preferenza a  parita'  di
merito, di cui al successivo art. 11, dei quali siano in possesso; 
    16)  indirizzo  al  quale  desiderano  che  siano  trasmesse   le
eventuali comunicazioni nonche'  il  relativo  codice  di  avviamento
postale ed  il  numero  telefonico.  Il  candidato  ha  l'obbligo  di
comunicare tempestivamente all'Ufficio Selezione e  Reclutamento  del
personale e borse di studio dell'Istituto  Superiore  di  Sanita'  le
eventuali variazioni del proprio recapito; 
    6. L'eventuale portatore di handicap, ai sensi di quanto previsto
dall'art.  20,  2°  comma,  della  legge  5.2.1992,  n.  104,  dovra'
specificare l'ausilio necessario per sostenere gli esami in relazione
al proprio handicap. Ai sensi di quanto previsto  dall'art.16,  comma
1, della legge 12.3.1999, n.68, a seconda delle situazioni,  verranno
messe in atto speciali modalita' di svolgimento delle prove  d'esame,
per consentire ai  candidati  disabili  di  concorrere  in  effettiva
condizione di parita' con gli altri candidati. 
    7. La domanda di partecipazione al concorso deve  essere  firmata
in  calce.  Non  sara'  presa  in  considerazione  la   domanda   non
sottoscritta dal candidato. 
    8. I candidati le cui domande di  partecipazione  non  contengano
tutte  le  indicazioni  precisate  nel  presente  articolo  circa  il
possesso  dei  requisiti  prescritti  per  l'ammissione  al  concorso
saranno esclusi dal concorso medesimo con decreto motivato. 
    9. Non sara' presa in considerazione  la  domanda  del  candidato
che, nella domanda stessa, non  abbia  indicato  il  concorso  a  cui
intenda partecipare ovvero la domanda nella  quale  tale  indicazione
risulti incompleta e non consenta di individuare il concorso in  modo
inequivocabile. 
    10. La domanda con cui si chieda di partecipare a  piu'  concorsi
sara' presa in considerazione soltanto per il concorso  indicato  per
primo nella domanda  stessa.,  tenuto  conto  del  titolo  di  studio
dichiarato. 
    11. L'Istituto non assume responsabilita' per la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da inesatta comunicazione  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    12. Per informazioni relative ai concorsi l'Ufficio  Selezione  e
Reclutamento del personale e borse di studio dell'Istituto  Superiore
di Sanita' sara' aperto ai candidati dalle ore dieci alle ore  dodici
dei  giorni  non  festivi,  escluso  il  sabato,  nonche'  dalle  ore
quattordici alle ore quindici del martedi' e del giovedi'. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto  legislativo  30.6.2003,  n.
196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati  nelle  domande  di
partecipazione  al  concorso  saranno  raccolti  e  trattati   presso
l'Istituto Superiore di Sanita' - Ufficio  Selezione  e  Reclutamento
del personale e borse di studio per  le  finalita'  di  gestione  del
procedimento concorsuale e per la formazione di  eventuali  ulteriori
atti  allo  stesso   connessi,   anche   con   l'uso   di   procedure
informatizzate, nei modi  e  limiti  necessari  per  perseguire  tali
finalita'. 
    2.  Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai   fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione,  pena
l'esclusione dal concorso. 
    3. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7
del decreto legislativo n. 196/2003. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
    1.  Alla  domanda  dovranno  essere  allegati  i  titoli  che  il
candidato intende presentare ai fini della valutazione di merito. 
    2. Per la valutazione  dei  titoli  la  Commissione  esaminatrice
disporra' nel complesso, per ciascun candidato, di un  punteggio  non
superiore a punti 30,00. 
    3. Le categorie dei titoli ed i relativi punteggi massimi sono  i
seguenti: 
    Ctg.1) Pubblicazioni attinenti il profilo messo  a  concorso  e/o
attivita' tecnico-scientifiche fino a punti 15,00 
    I candidati dovranno presentare ai  fini  della  valutazione  dei
predetti titoli un massimo di n. 15 pubblicazioni ed un massimo di 15
attivita' tecnico-scientifiche di servizio. In caso di  presentazione
di un numero superiore a 15, sia per  le  pubblicazioni  che  per  le
attivita' tecnico-scientifiche di servizio, la commissione  valutera'
esclusivamente   le   15   pubblicazioni   e    le    15    attivita'
tecnico-scientifiche piu' recenti. 
    Ctg. 2) Servizi ed attivita' prestati presso enti  o  istituzioni
di ricerca nel settore della Sanita' pubblica: fino a punti 10.00 
    Saranno attribuiti  punti  2,00  per  anno  o  frazione  di  anno
superiore a sei mesi 
    Ctg. 3) Incarichi  speciali,  Incarichi  di  insegnamento,  corsi
svolti   come    docente,    Specializzazioni,    e/o    abilitazioni
professionali,  partecipazioni  a   corsi   di   perfezionamento   ed
aggiornamento seguiti, vincite o idoneita' a  pubbliche  selezioni  o
concorsi, altri titoli culturali e professionali fino a punti 5.00 
    Punteggio massimo attribuibile a ciascun titolo punti 0.50. 
    4. Le pubblicazioni dovranno essere prodotte in originale ovvero,
ai sensi dell' art.19 del decreto del Presidente della Repubblica  n.
445/2000, in semplice  fotocopia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'. I  lavori
in corso  di  stampa,  eventualmente  presentati,  saranno  presi  in
considerazione soltanto se accompagnati dalla lettera di accettazione
dell'editore,  in  originale   o   in   copia   dichiarata   conforme
all'originale, ovvero, in luogo di  tale  lettera,  da  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art.  47  del
citato decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,  con  la
quale il candidato attesti che i lavori medesimi sono stati accettati
per  la  pubblicazione.  Tale  dichiarazione  dovra'   indicare   con
esattezza il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la  data
di accettazione nonche' il nome della rivista scientifica nella quale
il  lavoro  stesso   sara'   pubblicato.   Non   saranno   presi   in
considerazione lavori che non siano stati pubblicati o accettati  per
la pubblicazione. 
    5. Gli  altri  titoli  di  merito  dovranno  essere  prodotti  in
originale  o  copia  dichiarata   conforme   all'originale   mediante
dichiarazione sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'.  E'  possibile,
altresi',  produrre,  in  luogo   del   titolo,   una   dichiarazione
sostitutiva della normale certificazione, ai sensi dell'art.  46  del
citato decreto n. 445/2000, o una dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' ai sensi dell'art. 47 dello stesso decreto. 
    6. Le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta'  dovranno
essere  sottoscritte  in  presenza  del  dipendente  addetto,  ovvero
dovranno  essere  sottoscritte  e  corredate  da  copia  fotostatica,
ancorche'  non  autenticata,  di  un  documento  di   identita'   del
sottoscrittore. 
    7. Le dichiarazioni sostitutive di cui sopra, come  anche  quelle
previste  nei  successivi  articoli  del  presente  bando,   dovranno
contenere tutti gli elementi  che  le  rendano  utilizzabili,  per  i
relativi fini, in luogo della documentazione che sostituiranno. 
    8. Le dichiarazioni mendaci o la  falsita'  negli  atti,  secondo
quanto  previsto  dall'art.76  del  decreto  del   Presidente   della
Repubblica28.12.2000, n. 445, sono puniti ai sensi del codice  penale
e delle leggi speciali in materia. 
    9. L'Istituto procedera' a idonei controlli,  anche  a  campione,
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. 
    10. I titoli di cui al presente articolo  prodotti  in  fotocopia
semplice non corredata dalla dichiarazione sostitutiva con  la  quale
se ne attesti la  conformita'  all'originale  non  saranno  presi  in
considerazione. 
    11. Alla domanda dovra' essere allegato, altresi', un  elenco  in
triplice copia di tutti i titoli presentati. Detto elenco, sul  quale
dovranno essere indicati gli estremi del concorso  e  le  generalita'
del candidato, dovra' essere firmato dal candidato medesimo.  Ciascun
titolo dovra'  essere  numerato  progressivamente  e  la  numerazione
dovra' essere riportata nell'elenco. 
    12. I titoli indicati in elenco che non  risultino  allegati  non
saranno presi in considerazione. 
    13.  I  titoli  eventualmente  inviati  non  congiuntamente  alla
domanda saranno presi in considerazione solo se spediti, a  mezzo  di
raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine utile per la
presentazione delle domande. Tali titoli, unitamente ad un elenco  in
triplice  copia  degli  stessi,  dovranno  essere   accompagnati   da
un'apposita lettera di trasmissione. 
    14. I documenti di cui al presente  articolo  non  sono  soggetti
all'imposta sul bollo. 
    15. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
dovra' precedere l'esame di cui al successivo art. 7. 
    16.l  punteggio attribuito per i  titoli  sara'  reso  noto  agli
interessati prima della effettuazione della prova  orale  di  cui  al
successivo art. 7. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
    1. La prova d'esame consistera' in una prova orale. 
    Prova  orale   consistera'   in   un   colloquio   che   tendera'
all'accertamento  delle  capacita'  professionali  del  candidato  in
relazione alle attivita' proprie del  profilo  professionale  cui  il
concorso si riferisce, tenuto anche conto dei  titoli  culturali,  di
servizio e professionali presentati. In particolare,  avuto  riguardo
all'Ufficio per il quale si concorre  il  colloquio  vertera'  su  la
comunicazione scientifica concernente gli organi di informazione.  Il
colloquio dovra' anche accertare la conoscenza della  lingua  inglese
parlata e  scritta,  nonche'  la  capacita'  di  utilizzazione  delle
applicazioni informatiche piu' diffuse. 
    2.  Per  la  valutazione  della  prova   orale   la   Commissione
esaminatrice disporra', per  ogni  candidato,  di  un  punteggio  non
superiore a punti novanta. Per  superare  detta  prova  il  candidato
dovra' riportare un punteggio non inferiore a punti sessantatre. 
    3.  La  prova  orale  avra'  luogo  in  Roma,  presso  l'Istituto
Superiore di Sanita' - Viale Regina Elena, 299 - o altra sede idonea,
nei giorni che verranno all'uopo fissati.  Il  colloquio  stesso  non
potra' avere luogo nei giorni  festivi  ne',  ai  sensi  della  legge
8.3.1989, n. 101, nei giorni di festivita' religiose ebraiche nonche'
nei giorni di festivita' religiose valdesi. 
    4.  L'avviso  per  la  presentazione  alla  prova   orale   sara'
comunicato ai singoli candidati almeno venti giorni prima della  data
fissata per il colloquio stesso. 
    5. Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico. 
    6. Al termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale  la
Commissione esaminatrice formera' l'elenco dei  candidati  esaminati,
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale  elenco  sara'
affisso nella sede in cui la prova stessa avra' luogo. 
    7. Per sostenere la prova d'esame  i  candidati  dovranno  essere
muniti di un documento di riconoscimento, non scaduto per  decorrenza
dei termini di validita'. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
    1. La Commissione esaminatrice sara' nominata  con  provvedimento
del Presidente dell'Istituto e avra'  la  composizione  prevista  dal
D.P. 3.10.2002, articoli 6-bis e 10. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
    2.  La  votazione  complessiva  sara'  determinata  sommando   il
punteggio  conseguito  nella  valutazione  dei  titoli,  ed  il  voto
riportato nella prova orale. 
    3. In base alle votazioni complessive riportate dai candidati, la
Commissione esaminatrice  formera'  la  graduatoria  di  merito,  con
l'indicazione delle votazioni stesse. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
    1. Per lo svolgimento degli esami si osserveranno le norme di cui
alla  legge  5.2.1992,  n.  104  al  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 9.5.1994, n. 487 e successive modificazioni e  al  decreto
legislativo 30.3.2001, n. 165. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
    1. I  candidati  che  abbiano  superato  la  prova  orale  e  che
intendano far valere i titoli di riserva e/o preferenza a parita'  di
merito, previsti dalla  vigente  normativa,  dovranno  far  pervenire
all'Istituto Superiore di Sanita', entro  il  termine  perentorio  di
giorni quindici, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui gli
stessi abbiano sostenuto la suddetta prova, i documenti attestanti il
possesso di tali titoli. I documenti  dovranno  attestare,  altresi',
che i suddetti titoli erano posseduti fin dalla data di scadenza  del
termine utile per la presentazione delle domande. 
    2. La documentazione di cui  al  precedente  comma  del  presente
articolo non e' richiesta per i dipendenti dell'Istituto Superiore di
Sanita' in servizio a tempo determinato o a tempo  indeterminato  ne'
per i dipendenti di altre pubbliche amministrazioni, nel caso in  cui
la documentazione stessa esista agli atti  del  fascicolo  personale.
Gli stessi dovranno comunque darne comunicazione,  entro  il  termine
indicato nel suddetto comma, a pena  di  non  poter  beneficiare  dei
titoli di riserva e/o preferenza. 
    3. Le riserve sono le seguenti: 
      a) riserva di posti nel limite del 30%  ai  sensi  dell'art.39,
comma 15,  del  decreto  legislativo  12  maggio  1995,  n.196,  come
modificato dall'art.18, comma 6, del  decreto  legislativo  8  maggio
2001,  n.215,  e  dall'art.11,  comma  1  lettera  c),  del   decreto
legislativo 31.7.2003, n.236, a favore dei volontari in ferma breve o
in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze  Armate,
congedati senza demerito anche al  termine  o  durante  le  eventuali
rafferme contratte nonche' a favore degli ufficiali di complemento in
ferma biennale e  degli  ufficiali  in  ferma  prefissata  che  hanno
completato senza demerito la ferma contratta. Per il calcolo di  tale
riserva si tiene conto di quanto stabilito dall'art. 18, comma 7, del
decreto legislativo n. 215/01; 
    4. A parita' di merito, saranno applicate le preferenze  previste
dall'art.5, comma 4, del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
487/1994 e successive modificazioni. 
    5. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico  indipendentemente  dal  fatto
che il candidato  sia  coniugato  o  meno,  da  comprovarsi  mediante
certificazione anagrafica dalla quale risulti la data di nascita  dei
figli stessi; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
pubbliche, da comprovarsi mediante produzione di copia dello stato di
servizio con l'eventuale indicazione  dei  giudizi  riportati  oppure
certificazione attestante il lodevole  servizio  prestato  rilasciata
dall'Amministrazione d'appartenenza; 
      c) dall'eta'. E' preferito il candidato piu' giovane di eta'. 
    6. Il diritto alla riserva e/o preferenza  a  parita'  di  merito
potra' essere dimostrato anche tramite dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione  ovvero   dichiarazione   sostitutiva   dell'atto   di
notorieta', a seconda dei casi. 
    7. Il candidato che abbia omesso di dichiarare nella  domanda  il
possesso dei titoli che diano diritto alla riserva e/o  preferenza  a
parita' di merito di cui sopra non potra' beneficiare dei medesimi. 
    8. I documenti di cui al presente  articolo  saranno  considerati
prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo di raccomandata  con
avviso di ricevimento entro il termine indicato nel  primo  comma.  A
tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Detti documenti non sono soggetti all'imposta sul bollo. 
    9. Ai documenti di cui al presente  articolo  redatti  in  lingua
straniera deve essere allegata  una  traduzione  in  lingua  italiana
certificata conforme al testo  straniero,  redatta  dalla  competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
    1.  Riconosciuta  la  legittimita'   del   procedimento,   previo
controllo di regolarita' effettuato  sui  verbali  della  Commissione
esaminatrice,  con  esclusione  delle  valutazioni  effettuate  dalle
commissioni medesime sui titoli di  merito,  e  tenuti  presenti  gli
eventuali titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito di cui
al precedente art. 11, con  decreto  del  Direttore  della  Direzione
Centrale delle Risorse Umane e degli Affari Generali, sara' approvata
la graduatoria di merito, e verra' dichiarato il vincitore. 
    2. La  graduatoria  sara'  pubblicata  nel  Bollettino  ufficiale
dell'Istituto Superiore di Sanita'. Di tale pubblicazione sara'  data
notizia mediante avviso nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica.
Dalla data di  pubblicazione  dell'avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale
decorrera' il termine per le eventuali impugnative. 
    3.  Trascorsi  centoventi  giorni  dalla  data  di  pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale  potranno  essere  restituiti  i
titoli allegati alla domanda di partecipazione. 
    4. Trascorsi  due  mesi  dai  centoventi  giorni  sopra  indicati
l'amministrazione si riserva di restituire ai  candidati  i  suddetti
titoli anche in assenza di espressa richiesta degli interessati o  di
procedere allo scarto dei medesimi. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
    1. L'assunzione del vincitore e' condizionata  all'autorizzazione
da parte della presidenza del Consiglio dei Ministri  -  Dipartimento
della Funzione pubblica di concerto con il Ministero dell'Economia  e
delle Finanze. 
    2. Il candidato dichiarato vincitore sara' invitati nel  rispetto
della normativa vigente e previa produzione della  documentazione  di
cui al successivo  art.14,  a  stipulare,  ai  sensi  dell'art.3  del
contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  del   personale   delle
Istituzioni ed enti di Ricerca e Sperimentazione  sottoscritto  il  7
aprile  2006,  un  contratto  individuale   di   lavoro   finalizzato
all'instaurazione di un rapporto di lavoro a  tempo  indeterminato  e
contestualmente ad assumere servizio. 
    3.  Detto  rapporto  di  lavoro  sara'  regolato  dal   contratto
individuale, dai contratti collettivi di comparto nonche' dalle norme
in materia di pubblico  impiego  non  dichiarate  disapplicabili.  E'
condizione risolutiva del contratto  individuale,  senza  obbligo  di
preavviso, l'eventuale annullamento della procedura  di  reclutamento
che ne costituisce il presupposto. 
    4. Al nuovo assunto sara' corrisposto  il  trattamento  economico
iniziale relativo al I livello professionale  (profilo  di  Dirigente
Tecnologo), previsto dal CCNL 13.5.2009, oltre gli assegni  spettanti
ai sensi delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. 
    5. candidato assunto in servizio sara' soggetto ad un periodo  di
prova che avra' la durata di tre mesi.  Detto  periodo  avra'  durata
dimezzata  per  il  candidato   che   provenga   da   altro   profilo
dell'Istituto Superiore di Sanita' con rapporto  di  lavoro  a  tempo
indeterminato, o che  presti  servizio  nell'Istituto  stesso,  senza
interruzione, da almeno 12 mesi nel  medesimo  profilo  di  Dirigente
tecnologo I livello con contratto a tempo determinato. 
    6. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto sia  risolto
da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio. 
    7. Sara'  considerato  rinunciatario  il  vincitore  che  non  si
presenti,  senza  giustificato  motivo,  per  la  sottoscrizione  del
contratto individuale di lavoro e per la  contestuale  assunzione  in
servizio. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
    1. Il candidato dichiarato  vincitore  dovra'  presentare  o  far
pervenire all'Ufficio indicato nel precedente  art.  4  del  presente
bando, entro il termine perentorio di trenta giorni  dal  ricevimento
del relativo  invito,  a  pena  di  non  dar  luogo  alla  successiva
stipulazione del contratto individuale di lavoro di cui  al  comma  1
del precedente art. 12, i seguenti documenti: 
      1)  Dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  (in   carta
semplice), resa ai sensi dell'art.  46  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28.12.2000, n.445, sottoscritta  dall'interessato  e
comprovante: 
        a) la data e il luogo di nascita; 
        b) la cittadinanza, attuale  e  alla  data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione delle  domande  di  ammissione  al
concorso; 
        c) il godimento dei diritti politici, attuale e alla suddetta
data di scadenza,  con  l'indicazione  del  comune  nelle  cui  liste
elettorali risulta iscritto; 
        d)  il  non  aver  riportato  condanne  penali  e  non  avere
procedimenti penali in corso; 
        e) il titolo di studio  posseduto,  con  l'indicazione  della
data di conseguimento e l'istituzione scolastica presso la  quale  e'
stato conseguito, dovra' altresi'  dichiarare  l'iscrizione  all'albo
dei giornalisti e l'esperienza maturata nel campo della comunicazione
istituzionale e dell'editoria; 
        f) l'attivita' svolta di cui  al  punto  b)+  dell'art.1  del
presente bando con l'indicazione del periodo e della struttura presso
cui e' stata svolta; 
        g) la posizione agli  effetti  degli  obblighi  militari  con
l'indicazione del  distretto  di  appartenenza  ed  eventualmente  il
periodo di assolvimento. 
      2) Certificato  medico  (in  bollo)  rilasciato  da  un  medico
militare ovvero da un medico  legale  dell'Azienda  Unita'  Sanitaria
Locale o dall'ufficiale  sanitario,  dal  quale  risulti  l'idoneita'
fisica dell'aspirante  al  servizio  continuativo  ed  incondizionato
nell'impiego al quale si riferisce il  presente  bando.  In  caso  di
eventuale invalidita', dovra' esserne data  notizia  nel  certificato
medico  con  l'indicazione  della  percentuale  di  riduzione   della
capacita' lavorativa e la  dichiarazione  che  l'aspirante  non  puo'
riuscire di pregiudizio alla salute o alla incolumita'  dei  compagni
di lavoro e alla sicurezza degli impiegati e che  le  sue  condizioni
fisiche lo rendono idoneo a disimpegnare le mansioni dell'impiego per
il quale concorre. 
      3) Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (in  carta
semplice), resa ai sensi dell'art.  47  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000, sottoscritta dal candidato in  presenza
del dipendente addetto  ovvero  sottoscritta  e  corredata  da  copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, di un documento di  identita'
del sottoscrittore, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato  e  di  non  trovarsi  in   nessuna   delle   situazioni   di
incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del decreto  legislativo  n.
165/2001, ovvero espressa dichiarazione  di  opzione  per  l'Istituto
Superiore di Sanita'. 
    2. La dichiarazione di cui al punto 1)  del  precedente  comma  1
sostituisce, ai sensi dell'art. 46 del decreto del  Presidente  della
Repubblica 28.12.2000, n. 445, i  corrispondenti  documenti  previsti
dall'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 686/1957,
dei quali e' data comunque ai candidati facolta' di presentazione. 
    3.  L'Istituto  richiedera'  direttamente  alle   Amministrazioni
competenti per il rilascio  delle  relative  certificazioni  conferma
scritta della corrispondenza di quanto dichiarato con  le  risultanze
dei registri da esse custoditi. 
    4. Resta fermo quanto previsto dal comma 8 del precedente art.  6
in caso di falsa  dichiarazione.  Qualora  dai  controlli  effettuati
emerga la non  veridicita'  del  contenuto  della  dichiarazione,  il
vincitore decadra' dai benefici conseguenti al provvedimento  emanato
sulla base della dichiarazione non veritiera. 
    5. L'impiegato appartenente ai ruoli  organici  di  una  pubblica
amministrazione potra' limitarsi ad attestare, con  la  dichiarazione
di cui al punto 1)  del  precedente  comma  1,  tale  sua  condizione
nonche' quanto indicato alle lettera  e)  e  f)  della  dichiarazione
medesima; inoltre dovra' produrre il certificato  medico  di  cui  al
punto 2) e, ad esclusione del personale  dell'Istituto  Superiore  di
Sanita', la dichiarazione di opzione per l'Istituto stesso, di cui al
punto 3). 
    6. Le dichiarazioni  ed  il  certificato  medico  sopra  indicati
dovranno essere in data  non  anteriore  a  sei  mesi  da  quella  di
ricevimento del relativo invito. 
    7. Scaduto inutilmente il termine  di  cui  al  primo  comma  del
presente articolo, fatta salva  la  possibilita'  di  una  proroga  a
richiesta  dell'interessato  nel  caso  di  comprovato   impedimento,
l'Istituto Superiore di Sanita' comunichera' ai concorrenti vincitori
che non abbiano presentato la documentazione come  innanzi  precisato
di non poter dar luogo alla stipulazione del contratto individuale di
cui al comma 1 del precedente art.13. 
      Roma, 19 luglio 2011 
 
                                               Il direttore: Pasquali