Concorso per 14 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 14 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 12-08-2011 |
Sintesi: | UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE CONCORSO (scad. 28 settembre 2011) ... |
Ente: | UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 17-08-2011 |
Data Scadenza bando | 12-09-2011 |
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CONCORSO (scad. 28 settembre 2011)
Bando di concorso per l'ammissione alla scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente.
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 2 agosto 1996 e successive modificazioni e integrazioni; Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999 n. 224, recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto l'art. 19 della legge 30 dicembre 2010, n. 240; Vista la nota MIUR, prot. 640 del 14 marzo 2011; Visto il regolamento dei Corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, emanato con decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il provvedimento di urgenza del Presidente n. 39 del 23 maggio 2011 con il quale si istituisce la Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente; Visto il regolamento delle Scuole di dottorato emanato con decreto rettorale n. 3454 del 19 luglio 2011; Vista la convenzione stipulata tra l'Universita' Vita-Salute San Raffaele e lo IUSS; Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di filosofia del 29 giugno 2011; Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di medicina del 22 giugno 2011; Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di psicologia del 22 giugno 2011; Viste le delibere del Senato accademico, del nucleo di valutazione, del Consiglio di amministrazione; Decreta: Art. 1 Istituzione E' attivato, per l'anno accademico 2011-2012, il XXVII° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca, tutti incardinati presso la Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente ed aventi sede amministrativa presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele, costituiti dai seguenti programmi: Neuroscienze cognitive e filosofia della mente (con emissione di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS); Metafisica; Neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali. E' pertanto indetto, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, pubblico concorso per l'ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente, di durata triennale per tutti i programmi della Scuola, fatta eccezione per il programma di neuroscienze delle decisioni che ha durata quadriennale. Sono messi a concorso complessivi 14 posti di cui 7 coperti da borse di studio. I posti e le borse di studio sono distribuiti come di seguito indicato. Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente Direttore della Scuola di dottorato: prof. Michele Di Francesco Programma: Neuroscienze cognitive e filosofia della mente (con emissione di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS) Posti: 8. Borse di studio: 4. Responsabile di programma: prof. Andrea Moro. Programma: Metafisica Posti: 4. Borse di studio: 2. Responsabile di programma: prof. Massimo Dona'. Programma: Neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali Posti: 2. Borse di studio: 1. Responsabile di programma: prof. Antonio Malgaroli.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in possesso di laurea secondo il vecchio ordinamento o di laurea specialistica secondo il nuovo ordinamento (in seguito denominata «laurea») o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Come da regolamento dell'Universita', e' consentita l'iscrizione sub condicione ai laureandi, purche' conseguano il titolo entro la data di svolgimento della prima prova di ammissione. I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno, unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato al quale intendono concorrere, farne espressa richiesta alla commissione giudicatrice nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti documenti: 1) titolo di studio con l'elenco degli esami sostenuti e l'indicazione dei voti conseguiti tradotto e legalizzato dalla rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si e' conseguito il titolo; 2) «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla stessa rappresentanza. Nel caso in cui il candidato sia impossibilitato a presentare la documentazione di cui al punto 2), assieme alla documentazione richiesta per l'ammissione al presente concorso o qualora presenti la documentazione al punto 1) tradotta in lingua inglese, la commissione giudicatrice ha la facolta' di decidere o meno l'ammissibilita' «con riserva» del candidato/a alla valutazione dei titoli. I candidati ammessi alle prove concorsuali «con riserva», se vincitori di concorso, dovranno consegnare il titolo di studio come da punto 1) e «la dichiarazione di valore in loco» entro il termine perentorio di immatricolazione, pena la decadenza. Qualora la documentazione presentata renda impossibile dichiarare il titolo straniero utile, il candidato vincitore «con riserva» sara' considerato non ammissibile e quindi decadra'. Per l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della lingua inglese per tutti i candidati.
Art. 3 Domande di ammissione al concorso La domanda di ammissione al concorso, indirizzata al Rettore dell'Universita' «Vita-Salute San Raffaele» di Milano, e' redatta mediante compilazione dell'apposito modulo elettronico reperibile alla pagina (https://www.unisr.it/form/phdfil) o sul sito web della Scuola di dottorato (www.unisr.it/phd ). Il modulo, debitamente compilato in tutte le sue parti, deve essere stampato in carta libera, firmato e inoltrato a: Ufficio dottorati di ricerca, Universita' Vita-Salute San Raffaele, Via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italia, tel +39 02 2643 5332 o +39 02 2643 4842, fax + 39 02 2643 3809, direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite corriere autorizzato, con ricevuta di ricevimento, entro il termine perentorio del 28 settembre 2011. Per il rispetto del termine relativo all'invio della domanda fara' fede la data del timbro dell'Ufficio postale (ovvero del corriere autorizzato) accettante. Non saranno prese in considerazione le domande presentate o spedite dopo il termine di scadenza di cui sopra. Del pari, non saranno prese in considerazione: le domande inviate solo ed esclusivamente per il tramite del sito web, per le quali deve obbligatoriamente seguire - entro il termine di scadenza di cui sopra - l'invio in forma cartacea del modulo elettronico stampato e firmato e degli ulteriori documenti da allegarsi; le domande in cui la compilazione del modulo sul sito web non risulti completa in tutte le sue parti. Nella domanda (https://www.unisr.it/form/phdfil), il candidato inserisce un dettagliato curriculum vitae e una descrizione delle sue attuali attivita' di ricerca e degli interessi di ricerca e dovra' dichiarare sotto la propria responsabilita': 1) cognome e nome, codice fiscale per i cittadini italiani o stranieri residenti in Italia o il numero di passaporto per i cittadini non italiani, data e luogo di nascita, residenza, telefono, indirizzo e-mail; 2) il programma di dottorato cui intende partecipare ovvero se intende partecipare a molteplici programmi, questi andranno specificati nella domanda stessa; qualora si applichi a piu' di un programma, il modulo elettronico deve essere compilato una sola volta, selezionando contemporaneamente i programmi ai quali si intende applicare. Per quanto riguarda la dissertazione scritta, invece, si deve presentare una dissertazione per ogni programma al quale si intende partecipare, dando evidenza in ogni dissertazione a quale programma si riferisce. E' possibile sottomettere la richiesta di ammissione per tutti e tre i programmi della scuola. 3) La propria cittadinanza; 4) la laurea posseduta, la data di conseguimento e l'Universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo accademico conseguito presso un'Universita' straniera. Se il titolo straniero e' gia' stato dichiarato equipollente il candidato dovra' indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza; 5) la buona conoscenza della lingua inglese per tutti i candidati; 6) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza; 7) di impegnarsi a frequentare con pieno impegno le attivita' formative e di ricerca previste con riguardo allo svolgimento dei dottorati di ricerca della Scuola di dottorato in filosofia e scienza della mente; 8) di dare la propria disponibilita' a frequentare attivita' formative e/o di ricerca presso Universita' e/o Istituti scientifici stranieri o internazionali. I candidati dovranno altresi' indicare nella domanda fino a due nominativi di referenti di cui all'art. 5 lettera c) del presente bando. Si rammenta che il numero di lettere di referenza pervenute e' rilevante al fine della valutazione ed e' quindi maggiore titolo di merito il presentare fino a due lettere di referenza. La domanda di ammissione (modulo elettronico) puo' essere compilata in lingua italiana o in lingua inglese indistintamente. I candidati che presentano domanda di ammissione al concorso, devono allegare alla domanda, cioe' alla copia firmata del modulo elettronico: il certificato di laurea con l'indicazione della votazione conseguita e degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti conseguiti; copia delle piu' importanti pubblicazioni (per un massimo di 5). E' ammissibile l'invio delle pubblicazioni in formato elettronico. In questo caso, e' necessario allegare alla domanda di ammissione, inviata in forma cartacea, la dichiarazione sostitutiva di certificazione (Allegato 2), debitamente compilata, in cui si dichiara che la/e pubblicazione/i inviate tramite e-mail (inserire il titolo della/e pubblicazione/i) sono conformi all'originale; massimo due lettere di referenze da parte di personalita' autorevoli del mondo scientifico e/o accademico le quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere le qualita' scientifiche del candidato (secondo il modello Allegato 1); copia del documento d'identita' in corso di validita'. Le lettere di referenza potranno essere inviate direttamente dai referenti all'Universita' Vita-Salute San Raffaele ovvero essere allegate alla domanda di ammissione purche' in busta chiusa e firmata dal referente stesso, entro il termine di scadenza previsto al presente art. 3 per la presentazione delle domande di ammissione. I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i documenti utili a consentire alla commissione giudicatrice la dichiarazione di equipollenza, cosi' come previsto all'art. 2 del presente bando. La documentazione presentata non sara' restituita se non dietro richiesta dell'avente diritto da presentarsi in forma scritta entro 1 anno dalla data di scadenza del presente bando. Gli aventi diritto potranno avvalersi delle disposizioni previste dal d.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni in materia di dichiarazioni sostitutive, utilizzando l'allegato 2, qualora presentino certificati di esami sostenuti, di laurea e pubblicazioni in copia o per attestare le altre circostanze di cui agli art. 46 e 47 del d.P.R n. 445/2000. Ai sensi dell'art. 20, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, i candidati portatori di handicap nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare specifica richiesta con riguardo all'ausilio necessario nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
Art. 4 Programma formativo La Scuola comprende i seguenti programmi formativi: A) Primo programma: Neuroscienze cognitive e filosofia della mente (con emissione di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS). Tematica generale: Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. Le Scienze e neuroscienze cognitive rappresentano un campo di studio e di ricerca di recente e rapidissimo sviluppo, impegnato nella riflessione e nell'investigazione sui processi cognitivi umani e artificiali - in particolare su ragionamento, percezione, memoria, linguaggio, azione, decisione, coscienza, emozioni. Si tratta di un'area di ricerca interdisciplinare, che trova nell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano e nell'Istituto universitario di studi superiori di Pavia (IUSS) una sede naturale e privilegiata. Da anni, infatti, l'Ateneo rappresenta un luogo di eccellenza in Italia e nel mondo per la formazione e la ricerca in medicina, in biologia, genetica, in psicologia clinica e cognitiva, in linguistica, nonche' uno dei centri di punta per gli studi di neuroimmagine. A queste competenze consolidate e riconosciute a livello internazionale si sono affiancate di recente - grazie alla costituzione della Facolta' di filosofia - discipline come l'epistemologia, la filosofia della mente e del linguaggio, la logica formale e l'intelligenza artificiale, la teoria delle decisioni, l'economia cognitiva e la neuroeconomia e la neuroetica. Per quanto riguarda lo IUSS, tre elementi caratterizzano la struttura in modo privilegiato per questo dottorato: da una parte, la presenza di un centro di ricerca in neurolinguistica e sintassi teorica (Ne.T.S) dotato di personale di ruolo dedicato e strutture di ricerca capaci di provvedere in modo autonomo allo studio approfondito degli aspetti cognitivi, neurobiologici e filosofici sul linguaggio umano; dall'altra la costituzione di una rete di alleanze formali con scuole superiori universitarie in Italia e in Europa impegnate nello stesso settore; infine, l'intensa attivita' seminariale e didattica che prevede, come e' tipico delle scuole superiori, il coinvolgimento di prestigiosi docenti dall'estero in grado di tenere corsi avanzati. Le diverse aree di ricerca delle neuroscienze cognitive sono impegnate in complessi studi sperimentali che esigono una strumentazione sofisticata ma anche una matura riflessione epistemologica e teoretica in ambiti quali la filosofia della mente e del linguaggio, la linguistica e la teoria delle decisioni. La produzione di un quadro concettuale e metodologico adeguato allo studio sperimentale consente, fra l'altro, applicazioni inedite a domini nuovi ed emergenti, come quello delle scienze sociali cognitive, delle basi neurali dei processi decisionali, degli studi di neuroimmagine nel campo della linguistica, della teoria delle mente, dei rapporti tra ragioni ed emozioni delle basi e delle strutture del pensiero cosciente. Il dottorato in Neuroscienze cognitive e filosofia della mente verra' attivato all'intersezione delle Facolta' di filosofia e psicologia dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele e dello IUSS, con particolare riferimento al centro di ricerca NeTs. Esso apre la prospettiva di un'offerta didattica del tutto assente nell'area milanese e lombarda, fortemente innovativa nel panorama italiano, e ormai consolidata in Europa e negli Stati Uniti. In particolare esso si propone non solo di avviare i candidati alla ricerca, ma intende formare giovani studiosi in grado di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, in particolare in tutti i settori interessati ai processi di scelta e decisionali. Tematiche specialistiche: Neurofilosofia; neuroeconomia; neuroetica; teoria dell'azione razionale; dimensione interculturale dei processi cognitivi e i rapporti tra cultura, cognizione e neuroscienze; ergonomia cognitiva; impatto delle strutture linguistiche sui processi decisionali; psicologia cognitiva e neuropsicologia cognitiva; filosofia delle scienze cognitive; filosofia del linguaggio; relazione mente-cervello; filosofia della persona; mente e soggettivita'. Neuroscienze cognitive, comunicazione e linguaggio; linguistica generale; neurolinguistica; pragmatica cognitiva; neuropragmatica; teoria della sintassi; semantica e logica delle lingue naturali; neuroestetica; psicologia cognitiva e neuropsicologia cognitiva; percezione e neuroestetica; afasiologia; linguaggio e cognizione; mente e linguaggio. Obiettivi e finalita': Lo scopo del dottorato di ricerca in Neuroscienze cognitive e filosofia della mente e' formare studiosi in grado di svolgere attivita' di ricerca scientifica autonoma sia in ambito universitario sia all'interno di enti di ricerca pubblici e privati. Tale scopo verra' perseguito da un lato consolidando e approfondendo le conoscenze degli studenti nelle discipline di origine, dall'altro fornendo gli strumenti indispensabili di riflessione e di ricerca sperimentale nei vari settori delle neuroscienze e delle scienze cognitive. L'obiettivo generale e' favorire un approccio multidisciplinare che permetta a ciascuno studente di affrontare in modo innovativo e originale i problemi legati al proprio progetto di ricerca. B) Secondo programma: Metafisica. Tematica generale: metafisica. Questo dottorato, in concreto, da un lato cerchera' di promuovere in chiave storico-ermeneutica uno studio attento e preciso dei grandi classici della metafisica, sia per riproporre alcuni testi dimenticati sia per proporne altri mai indagati o addirittura mai tradotti in una lingua moderna, e dall'altro lato cerchera' di promuovere una riflessione teoretica che renda il giovane studioso capace di riflessione autonoma e rigorosa intorno agli eterni temi della filosofia - cio' che, solamente, puo' generare quell'elasticita' mentale che consente di tradurre lo studio della storia della filosofia in un vero e proprio strumento per guadagnare una reale consapevolezza di se' e del mondo a cui si appartiene. Il Programma di dottorato comprende il seguente programma formativo: L'ontologia fondamentale come cuore della metafisica classica e medioevale, i suoi cardini concettuali (essere, verita', temporalita', ecc.), il suo statuto di «filosofia prima» e la sua crisi nella modernita'. I problemi posti dal nichilismo contemporaneo in connessione con lo sviluppo della scienza e della tecnica. La teologia razionale come possibile esito dell'ontologia, i limiti di una «onto-teologia» e altri paradigmi teologici alternativi (teologia negativa, henologia, misticismo, teologia simbolica, ecc.). Lo scetticismo come presupposto di ogni indagine metafisica e il suo ruolo di pars destruens di ogni dogmatismo, la necessita' e il possibile oltrepassamento del «pensiero debole». Il problema della soggettivita', con le questioni etiche ed estetiche inevitabilmente connesse a quelle metafisiche (l'io, la liberta', la bellezza, ecc.). La rilevanza metafisica delle grandi questioni sul mondo e sull'uomo e la possibilita' di una «cosmologia» e di una «antropologia» puramente filosofiche alla luce dell'attuale avanzamento delle scienze. Prospettive storico-ermeneutiche innovative sulle grandi metafisiche occidentali quali il platonismo, l'aristotelismo, la filosofia cristiana nelle sue varie forme (patristica, scolastica, spiritualismo, nuove teologie), l'idealismo, eccetera. La «metafisica» sottesa alle forme del presente, comprese nella loro genealogia, e le grandi questioni della post-modernita'. Obiettivi e finalita': Questo dottorato intende formare giovani studiosi in grado di orientarsi nella tradizione metafisica che, a partire dai classici della filosofia greca, passando per la recezione cristiana medioevale, sino alle grandi prospettive teoretiche novecentesche, ha segnato nel profondo la riflessione dell'occidente, sia perche' ha fornito schemi concettuali alla teologia di ogni tempo sia perche' continua a essere una preziosa risorsa nel necessario dialogo del pensiero filosofico con la scienza e con la tecnica. C) Terzo programma: Neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali. Tematica generale: Neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali. Il dottorato in Neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali mira ad istituire un percorso formativo volto alla creazione di un profilo professionale di figure classificabili come professionisti della decisione, sia esperti qualificati e competenti nell'assunzione di responsabilita' decisionali in un contesto sociale politico ed economico-finanziario sempre piu' complesso ed interdipendente sia ricercatori che cerchino di capire come il nostro cervello, i suoi neuroni e le sue reti sinaptiche "decidano" . Infatti per i primi che aspirano a ricoprire ruoli di responsabilita' decisionale compiere la scelta ottimale - sapendo bilanciare la necessita' contingente di raggiungere un determinato obiettivo con il rispetto delle implicazioni e conseguenze di natura etico-sociali - e' di fondamentale importanza. Per i ricercatori e' invece fondamentale integrare il contesto decisionale studiato con gli strumenti della psicologia e della statistica con gli studi piu' avanzati nel campo delle neuroscienze sia cellulari che integrate. Le applicazioni della teoria delle decisioni sono innumerevoli sia a livello normativo con l'identificazione della scelta migliore in un determinato contesto, sia allo studio descrittivo delle scelte effettivamente prese e quindi allo studio del comportamento umano e alla ricerca di regole generali che siano in grado di prevedere come i «decisori» prendano una particolare decisione o operino una determinata scelta. Lo studio della teoria delle decisioni si pone quindi come intersezione pratica delle principali scienze umane quali le neuroscienze, la psicologia, la medicina, la filosofia, la matematica, la sociologia, marketing e per alcuni aspetti, l'economia e le scienze sociali. Tematiche specialistiche: 1. Teoria delle decisioni. 2. Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. 3. Teoria dei giochi e modelli Bayesiani per lo studio delle decisioni. 4. Neurobiologia della comunicazione sinaptica. 5. Studio delle reti neurali e sinaptiche. 6. Nuove metodiche per l'Imaging dell'attivita' cerebrale. 7. Analisi delle basi neurobiologiche del comportamento umano ed animale. 8. Sviluppo di modelli animali per lo studio delle scelte decisionali. 9. Sviluppo di protocolli comportamentali per lo studio delle scelte decisionali. 10. Studio degli automatismi cerebrali e dei comportamenti di routine. 11. Approcci Darwinisti alla teoria delle decisioni. 12. Analisi ontogenetica dei determinanti delle funzioni cognitive. 13. Intelligenza artificiale e teoria delle decisioni. 14. Neuro-marketing. 15. Finanza etica e codici valoriali. 16. Psicoeconomia e neuroeconomia 17. Il ruolo delle emozioni nelle decisioni 18. Neuroscienze sociali. 19. Neuro-politica e componenti cognitive dei comportamenti politici. Obiettivi e finalita' Gli obiettivi del dottorato sono: 1. Formare «professionisti della decisione» in grado di intraprendere molteplici carriere professionali dal ricercatore in campo neurobiologico, neurofisiologico, in campo statistico, in campo politico, sociale, economico, finanziario e della comunicazione. 2. Sviluppare un percorso di dottorato di eccellenza che permetta un'efficace integrazione del sapere scientifico al fine di acquisire maggiori conoscenze e competenze sui meccanismi - neurali, cognitivi, psicologici, culturali e sociali - che caratterizzano le scelte umane nelle complesse societa' contemporanee. 3. Creare un luogo fisico per favorire la reale integrazione del mondo accademico col mondo politico-economico-industriale attraverso la creazione di progetti di ricerca condivisi e la formazione di percorsi didattici multidisciplinari. L'esigenza e' quella di soddisfare il mercato del lavoro, il quale richiede sempre piu' profili professionali oggi non esistenti per esempio nel campo della politica, dell'economia e dell'insegnamento. 4. Sviluppare progetti di ricerca all'interno del percorso di dottorato dove vengano utilizzati gli strumenti matematico-computazionali piu' avanzati integrandoli con lo studio del comportamento e del funzionamento del sistema nervoso centrale per comprendere e modellizzare i percorsi decisionali del singolo individuo e di gruppi d'individui in molteplici ambiti tanto teorici quanto applicativi. Questi progetti di dottorato dovranno generare una visione d'insieme del problema decisionale che tenga conto degli aspetti piu' complessi e che utilizzi gli strumenti concettuali delle scienze economiche e sociali.
Art. 5 Procedura di ammissione al dottorato di ricerca L'ammissione ad uno dei programmi di dottorato della Scuola dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente avviene previo superamento di una valutazione comparativa articolata in due fasi. La prima fase riguarda la valutazione: a. Dei titoli presentati come sopra indicato e precisamente: curriculum vitae inserito nel modulo elettronico; tipo di laurea vecchio ordinamento o triennale e specialistica, votazione finale di laurea e degli esami sostenuti; eventuali pubblicazioni su riviste internazionali e presentazioni di abstract a congressi. b. Della dissertazione scritta, anch'essa inserita nel modulo elettronico, come previsto all'articolo 3 del presente bando, relativa ai propri interessi di studio che potra' essere svolta anche in inglese. c. Delle lettere di referenza, trasmesse direttamente al Magnifico Rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano da parte di personalita' autorevoli del mondo scientifico e/o accademico, elencate dal candidato nella domanda di ammissione, le quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere le qualita' scientifiche e attitudinali del candidato (come da modello allegato 1). Dette lettere di referenza dovranno essere spedite entro il termine di scadenza previsto all'art. 3 del presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. La seconda fase della valutazione e' differente a seconda del programma al quale si intende applicare. Per i programmi di Metafisica e di neuroscienze delle decisioni: applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali la seconda fase e' costituita da: A. una prova scritta che consiste in un tema inerente tematiche generali del Programma a cui si intende applicare; B. in un colloquio scientifico ed attitudinale con la commissione giudicatrice secondo i criteri di valutazione stabiliti preliminarmente dalla commissione giudicatrice. Il colloquio riguardera', oltre che la conoscenza della lingua inglese, la preparazione generale e specifica dei candidati, la discussione di eventuali pubblicazioni nonche' la loro motivazione ad intraprendere il dottorato ed il successivo percorso professionale di ricerca. La selezione per il programma di Neuroscienze cognitive e filosofia della mente consistera' esclusivamente nel colloquio con le modalita' di cui al precedente punto B. Il punteggio attribuito alla seconda fase, qualunque modo sia costituita, e' il medesimo per tutti programmi. Sulla base della documentazione ricevuta, la commissione giudicatrice procedera' ad una prima valutazione comparativa dei titoli dei candidati secondo i criteri di valutazione preliminarmente stabiliti. La commissione giudicatrice predisporra' quindi una graduatoria degli ammessi alla seconda fase. Particolare valore verra' dato alle pubblicazioni scientifiche del candidato rilevanti per i contenuti del dottorato medesimo e da prodursi in originale o in copia conforme o in formato elettronico seguite dalla relativa dichiarazione sostitutiva, allegato 2 (come specificato dall'art. 3 del presente bando) se gia' pubblicate, ovvero, se accettate per la pubblicazione, dietro produzione di adeguata prova di accettazione da parte dei responsabili editoriali della rivista. Saranno ammessi alla fase successiva della selezione solo i candidati che hanno ottenuto un punteggio maggiore o uguale al 60% del punteggio massimo attribuibile per la valutazione titoli (60 punti). La graduatoria degli ammessi alla seconda fase della selezione con la commissione giudicatrice sara' resa pubblica mediante affissione nella bacheca della segreteria postlauream e/o in quella della Facolta' di filosofia (per il Programma di Neuroscienze delle decisioni anche nella bacheca delle Facolta' di psicologia e/o medicina e chirurgia), sull'albo d'Ateneo on-line e/o sul sito internet dell'Universita' (www.unisr.it/phd), non meno di quindici giorni prima della data fissata per la seconda fase della selezione stessa. La pubblicazione nelle bacheche, sui siti e/o albi ha valore di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti. Al momento della pubblicazione della graduatoria verra' anche inviata, a mero scopo informativo, un'apposita comunicazione ai candidati che potranno accedere alla seconda fase di valutazione, tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica indicato in fase di presentazione della domanda. Il mancato ricevimento della suddetta e-mail non potra' essere opposto rispetto alla mancata partecipazione alle successive fasi di valutazione. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita', patente di guida, passaporto o eventuali altri documenti previsti dalla legge purche' muniti di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato. I candidati ammessi al colloquio in piu' di un Programma tematico potranno sostenere tutti i colloqui ai quali sono stati ammessi. In caso di pari merito prevale, ai fini dell'attribuzione di borse di studio, la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del dPCM 30 aprile 1997 e successive modifiche e, ai fini della graduatoria, l'inferiore eta' anagrafica. Preliminarmente all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici stabiliranno i criteri di valutazione per le procedure di valutazione. Ai fini della graduatoria finale, che sara' espressa in centesimi, potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 60 punti ai titoli presentati e fino ad un massimo di 40 punti al colloquio o, se previsto, per il colloquio e lo scritto. Saranno considerati non idonei i candidati con un punteggio finale inferiore al 60% del punteggio totale attribuibile. Le graduatorie saranno rese pubbliche mediante affissione nella bacheca della segreteria postlauream e/o in quella della Facolta' di filosofia (per il programma di Neuroscienze delle decisioni anche nella bacheca delle Facolta' di psicologia e/o medicina e chirurgia), sull'albo d'Ateneo on line e/o sul sito internet (www.unisr.it/phd). Le graduatorie pubblicate riporteranno anche le modalita' e i tempi per procedere al perfezionamento dell'iscrizione. La pubblicazione nelle bacheche, sui siti e/o albi e le modalita' di iscrizione riportate hanno valore di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti. I candidati dovranno accettare formalmente la loro iscrizione al programma entro dieci giorni a decorrere dalla data di pubblicazione. Decorsi tali termini, i candidati che non avranno ottemperato a quanto richiesto, saranno considerati rinunciatari e si procedera' al subentro di altri candidati, secondo l'ordine della graduatoria, tra quelli che hanno raggiunto la soglia di idoneita'. Per i candidati subentrati, i dieci giorni per l'accettazione formale decorreranno dalla data della pubblicazione della graduatoria aggiornata con le rinunce. Al momento della pubblicazione delle graduatorie verra' anche inviata, a mero scopo informativo, un'apposita comunicazione, ai candidati vincitori di una delle posizioni messe a bando, tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica indicato in fase di presentazione della domanda. Il mancato ricevimento della suddetta e-mail non potra' essere opposto rispetto alla mancata partecipazione alle successive fasi di valutazione.
Art. 6 Commissione giudicatrice per l'accesso Il Rettore, sentito il coordinatore del programma in rappresentanza del collegio docenti, nomina con proprio decreto la commissione incaricata della valutazione comparativa dei candidati, composta secondo le modalita' previste dalla normativa vigente e dai regolamenti dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano concernenti le Scuole di dottorato, i dottorati di ricerca e le eventuali convenzioni in essere.
Art. 7 Modalita' di iscrizione ai corsi I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare direttamente o far pervenire, tramite servizio postale o corriere autorizzato, a: Ufficio Dottorati di Ricerca, Universita' Vita-Salute San Raffaele, Via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italy, tel +39 02 2643 5332 o +39 02 2643 4842 - fax + 39 02 2643 3809 entro i termini indicati nel presente bando e sulle graduatorie pubblicate nella bacheca, sull'albo d'Ateneo on line e sul sito internet dell'Universita', la sottoelencata documentazione in carta libera: lettera di accettazione formale della posizione vinta; domanda di iscrizione al primo anno del programma di dottorato; ricevuta del pagamento dei contributi per l'accesso e la frequenza (vedi art. 11); fotocopia di un documento di identita' non scaduto. Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara: di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad altro corso di diploma, di laurea o di dottorato, corso di perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato; di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione di area non medica e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di studio per un corso di dottorato; di non cumulare la borsa di studio con altra borsa a qualsiasi titolo conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. Relativamente alle prerogative del pubblico dipendente ammesso ai programmi della Scuola di dottorato, si rinvia alla normativa vigente e al regolamento dei Corsi di dottorato dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele.
Art. 8 Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca Ai fini del conseguimento del titolo, il progetto di ricerca dovra' esitare in una tesi scritta previamente esaminata e valutata dalla commissione giudicatrice per l'esame finale nell'ambito di una sessione pubblica in cui il dottorando discutera' i risultati ottenuti. La commissione giudicatrice per l'esame finale e' nominata dal rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, sentito il coordinatore del programma in rappresentanza del collegio docenti, ed e' composta da 3 membri scelti tra i professori e ricercatori universitari di ruolo, specificamente qualificati nelle discipline attinenti alle aree alle quali si riferisce il programma. Almeno 2 membri della commissione giudicatrice devono appartenere a Universita', anche straniere, non partecipanti al dottorato e non devono essere componenti del collegio dei docenti. La commissione puo' essere integrata da non piu' di 2 esperti esterni all'Universita', appartenenti a strutture di ricerca pubbliche e private, anche straniere. Su richiesta dei coordinatori del programma in rappresentanza del collegio docenti, il Rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano puo' autorizzare l'attivazione di una sessione aggiuntiva di esami, alla quale ammettere a domanda, previo parere del coordinatore del programma in rappresentanza del collegio docenti, i dottorandi che per comprovati motivi non siano stati in grado di presentare la loro tesi finale entro il termine previsto. La deroga al termine fissato non puo' essere superiore ai due anni.
Art. 9 Obblighi e diritti dei dottorandi I programmi della Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente prevedono la frequenza a corsi di insegnamento teorico-pratici, basati su lezioni e attivita' seminariali anche da parte di esperti del settore, interni o esterni al collegio dei docenti e su esercitazioni pratiche organizzate da personale di ricerca afferente alle tematiche specialistiche, che potranno svolgersi secondo le modalita' deliberate dagli organi accademici dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano. I dottorandi dovranno presentare annualmente una relazione scritta sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato e discutere tale relazione in presenza del collegio dei docenti. I dottorandi sono inoltre tenuti a presentare relazioni scientifiche periodiche, scritte o orali, che testimonino lo stato di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo le modalita' stabilite dal collegio dei docenti. Salvo restando i diritti in capo ai dottorandi previsti dalle norme vigenti, questi ultimi saranno coinvolti con pieno impegno nel progetto di ricerca assegnato e sono tenuti a frequentare corsi, seminari e workshop con previsione anche di programmi di didattica strutturata. La partecipazione e frequenza a tali attivita' deve essere certificata a cura del collegio docenti e/o dal coordinatore del programma. Sono altresi' tenuti a svolgere, qualora richiesto dal loro progetto di dottorato, periodi di frequenza di attivita' formative e/o di ricerca presso Universita' e/o Istituti scientifici stranieri o internazionali, secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal tutore incaricato della supervisione tenendo conto del piano delle attivita' elaborato dal collegio dei docenti. Sara' compito del coordinatore illustrare ai dottorandi diritti e doveri. Nel caso un dottorando non abbia seguito con profitto le attivita' didattico-formative o di ricerca correlate al suo progetto, fatti salvi impedimenti personali che siano stati di ostacolo al normale svolgimento dell'attivita', il coordinatore del programma, in rappresentanza del collegio docenti, puo' proporre al Rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, con delibera motivata, sentito l'interessato, che il dottorando sia temporaneamente sospeso dal programma o che ne venga escluso con conseguente perdita parziale o totale della borsa di studio in godimento.
Art. 10 Borse di studio Le borse di studio verranno assegnate secondo l'ordine definito dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice. A parita' di merito nella graduatoria prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche. L'importo annuale della borsa di studio, e' di euro 16.000,00 assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata secondo la normativa vigente. L'importo della borsa sara' aumentato del 50% per i periodi trascorsi all'estero durante i tre/quattro anni di corso. Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. Inoltre, la borsa non e' cumulabile con gli assegni di ricerca e con gli importi corrisposti al medico in formazione specialistica. La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza. Il pagamento della borsa viene effettuato in rate mensili posticipate. Chi abbia fruito di una borsa di studio per un corso di dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta. I benefici (borse di studio regionali per i dottorandi senza borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 - Uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari, ai sensi dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390 - verranno attuati in conformita' a quanto verra' deliberato dalla regione Lombardia. Le borse di studio sono esenti dall'Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) cosi' come previsto dall'art. 4 della legge n. 476 del 13 agosto 1984.
Art. 11 Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi Tutti i dottorandi sono tenuti annualmente al versamento di euro 300,00 per l'assicurazione infortuni e responsabilita' civile e l'imposta di bollo. Inoltre, sono tenuti a versare la tassa regionale prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, il cui importo e' di euro 100,00. I contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi sono pari a 750 euro da non richiedersi ai dottorandi titolari di borse di studio conferite dall'Universita' su fondi ripartiti dei decreti del ministero di cui all'art. 4, comma 3, legge 1998, n. 210 - come indicato dall'art. 7, comma 1, lettera c), decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999. Tali contributi potranno subire modifiche all'atto dell'iscrizione agli anni successivi di dottorato.
Art. 12 Trattamento dei dati personali Ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione del rapporto con l'Universita', nel rispetto delle disposizioni vigenti. I candidati godono dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
Art. 13 Norme di riferimento Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando si fa riferimento all'articolo 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 - 30 aprile 1999 - Regolamento in materia di dottorato di ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999, al regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele, al regolamento delle Scuole di dottorato, nonche' alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca vigenti e di dichiarazioni sostitutive. Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, affisso nella bacheca della segreteria postlauream e/o in quella della Facolta' di filosofia (per il Programma di neuroscienze delle decisioni anche nella bacheca delle Facolta' di psicologia e/o medicina e chirurgia), sull'albo d'Ateneo on line e/o sul sito internet (www.unisr.it/phd).
Art. 14 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, il responsabile del procedimento amministrativo attinente al concorso e' il dott. Uber Delvecchio - Servizi alla didattica e agli studenti - Universita' Vita-Salute San Raffaele, via Olgettina 58, 20132 Milano. Milano, 26 luglio 2011 Il rettore: M. Verze'