Concorso per 1 personale laureato in giurisprudenza (puglia) ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI Concorso (Scad. 14 ottobre 2011) Selezione pubblica per n. 1 incarico di esperto laureato in Giurisprudenza. ... |
Ente: | ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 03-10-2011 |
Data Scadenza bando | 14-10-2011 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 14 ottobre 2011)
Selezione pubblica per n. 1 incarico di esperto laureato in Giurisprudenza.
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad esperto laureato in Giurisprudenza, per lo svolgimento di attività di supporto amministrativo al Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 - Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”.
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ARPA PUGLIA
RENDE NOTO
in esecuzione della deliberazione n.589 del 19.09.11 ed ai sensi art.7, co.6 d.lgs.30.03.01, n.165, è indetta selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n.1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa a laureato in Giurisprudenza esperto in procedure di acquisizione di beni e servizi, di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici).
Art.1 PREMESSA
1. L’ARPA Puglia necessita di una figura professionale con esperienza in procedure di acquisizione di beni e servizi cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici), da impiegare presso U.O.C. Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa per attività di supporto amministrativo al Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 -Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”. 2. Ai fini del buon andamento delle attività della predetta Struttura Complessa, stante l’impossibilità di attingere a specifiche competenze professionali interne all’Amministrazione, l’Agenzia intende avvalersi della collaborazione n.1 esperto laureato in Giurisprudenza.
Art.2 OGGETTO DELL’INCARICO
1. L’incarico consiste nell’espletamento di attività professionale di supporto amministrativo al responsabile dell’U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, per lo svolgimento delle sopraindicate attività di cui al Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 - Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”.
Art.3 REQUISITI GENERALI
1.Per l’ammissione alla procedura selettiva i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali: a)cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea. Ai sensi D.P.C.M. n.174/94, i cittadini degli Stati membri Unione europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana; b)età non inferiore agli anni 18; c)godimento dei diritti civili e politici; d)non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione; e)non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che lo stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; f)posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, per i soggetti tenuti all’assolvimento di tale obbligo; g) idoneità fisica all’esercizio delle funzioni specifiche.
Art.4 REQUISITI SPECIFICI
1. Per l’ammissione alla procedura selettiva i candidati devono possedere i seguenti requisiti specifici: a)Titolo di studio: LAUREA SPECIALISTICA (LS) in Giurisprudenza (classe 22/S) conseguita secondo l’ordinamento universitario cui D.M.509/99, o corrispondente, LAUREA MAGISTRALE (LM) in Giurisprudenza (classe LMG/01) conseguita secondo l’ordinamento universitario di cui D.M.22.10.04, n.270. L’equiparazione tra i titoli di studio richiesti è stabilita dal D.I. 09/07/2009 pubblicato sulla G.U. n.233 del 7.10.09. (Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero dovranno essere indicati gli estremi del provvedimento attestante l’equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano). b)esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici), maturata nella Pubblica Amministrazione per un periodo non inferiore ad un anno. 2. Tutti i requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione e mantenuti fino al momento del conferimento dell’incarico. 3. Per carenza dei requisiti generali e specifici prescritti l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione dalle procedure selettive con motivato provvedimento.
Art.5 DISCIPLINA
1. Il Collaboratore svolgerà le attività assegnate senza l’obbligo dell’osservanza di un orario giornaliero prestabilito, ma indicativamente nell’ambito dell’orario degli uffici e fermo restando il rispetto delle direttive che verranno impartite dal responsabile dell’U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, al quale lo stesso dovrà rispondere per le varie fasi delle attività svolte.
Art.6 MODALITA’ DELLE PRESTAZIONI
1. Le prestazioni professionali del Collaboratore si svolgeranno presso la sede di Bari della Direzione Generale e senza l’obbligo di impiego di mezzi operativi propri; pertanto lo stesso potrà usufruire delle apparecchiature e dei mezzi di proprietà dell’Agenzia.
Art.7 PROPRIETA’ DEGLI ELABORATI
1. Quanto prodotto dal Collaboratore, con riferimento all’oggetto delle prestazioni, resterà di proprietà piena ed assoluta dell’ARPA Puglia, che potrà utilizzare i lavori come crede, come pure introdurvi, nei modi e con i mezzi che riterrà opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, a suo insindacabile giudizio, saranno riconosciute necessarie, senza che lo stesso possa sollevare eccezioni di sorta.
Art.8 MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta semplice secondo lo schema di domanda allegato al presente bando (All.to A), deve essere sottoscritta dal candidato a pena di esclusione. 2. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi D.P.R.28.12.00, n.445. 3. La domanda dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n.27, 70126 Bari e riportare sulla busta il mittente nonché la dicitura “Selezione pubblica per il conferimento di n.1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad esperto laureato in Giurisprudenza”. La domanda dovrà: -essere inoltrate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al su indicato indirizzo, ovvero -essere consegnata a mano Ufficio Protocollo, sito in Bari al Corso Trieste n.27, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 ed il giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00. E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione. Non saranno imputabili all’amministrazione eventuali disguidi postali. 4. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o il riferimento a documenti e titoli in possesso dell’Amministrazione è priva di effetto. 5. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita o consegnata, come descritto ai commi precedenti, entro il termine perentorio del quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. La spedizione o la consegna della domanda oltre il suddetto termine comporta l’esclusione dalla selezione pubblica. 6. Nel caso in cui il termine ultimo coincida con un giorno festivo, lo stesso s’intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo. 7. La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data Ufficio Postale accettante. 8. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art.9 CONTENUTI DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. Nella domanda di partecipazione alla selezione, redatta secondo All.to “A”, debitamente datata e firmata, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste art.76 D.P.R.28/12/00, n.445, quanto segue: a)il cognome ed il nome, la data, il luogo di nascita, la residenza, il domicilio, il codice fiscale; b)il possesso della cittadinanza italiana ovvero di essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea ed in quanto tale di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; c)il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d)di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, ai sensi art.15, co.1, lett. a), b), c), d), e), f), Legge 55/90, così come modificata e integrata art.1, co.1, Legge 16/92 e ai sensi artt.4 e 5 Legge 97/01, e in caso contrario le condanne riportate; e)non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziati ovvero dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che lo stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; f)la posizione nei confronti degli obblighi di leva, per i soli candidati di sesso maschile; g)il possesso dell’idoneità fisica all’esercizio delle funzioni specifiche; h)il possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione dell’Università degli Studi che lo ha rilasciato, dell’anno accademico nel quale è stato conseguito, nonché della votazione finale; i)il possesso di esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice contratti pubblici), maturata nella Pubblica Amministrazione per un periodo non inferiore ad un anno; j)l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative alla procedura selettiva qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni, nonché ogni recapito (compresi numero di cellulare ed indirizzo e-mail) che il candidato ritiene utile comunicare ai fini della presente procedura selettiva. 2. Ai sensi art.20 Legge n.104/92 i portatori di handicap sono tenuti a specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché a segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. La domanda deve essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria che specifichi gli elementi essenziali dell’handicap e giustifichi quanto richiesto nella domanda. Al fine di consentire all’Amm.ne di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la certificazione medica di cui sopra deve essere necessariamente allegata alla domanda di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. 3. Il candidato deve esprimere nella stessa domanda il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi D.Lgs.196/03.
Art.10 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
1. A corredo della domanda il concorrente deve allegare la seguente documentazione: a)elenco in carta semplice dei documenti presentati, datato e firmato dal candidato; b)copia fotostatica del documento di identità in corso di validità; c)dettagliato curriculum formativo-professionale redatto, a pena di esclusione, secondo lo schema di cui All.to “B”, sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi art.46 e 47 D.P.R. n.445/00, datato e sottoscritto in originale; d)documentazione inerente i requisiti specifici di accesso di cui art.4; e)qualsiasi altro documento pertinente che i candidati ritengano utile ai fini della valutazione per la formulazione della graduatoria finale di merito. Si riportano, a solo titolo di esempio: certificazioni e/o titoli di qualificazione professionale, lavorativi nonché relativi ad attività di studio e/o ricerca inerenti alla professionalità richiesta dal presente bando, di formazione e/o aggiornamento professionale; documenti come relazioni, protocolli, etc. riguardanti le attività richieste per la presente procedura. 2. I titoli di cui sopra, compresi i servizi svolti presso Pubbliche Amministrazioni, possono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati - nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente- mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ovvero dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00 (All.to “B”). 3. Nella documentazione relativa ai servizi svolti, anche se autocertificati, devono essere attestati se ricorrano o meno le condizioni cui ultimo comma art.46 D.P.R.20.12.79 n.761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. 4. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero, da un traduttore ufficiale. 5. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e presentate in originale o copia autenticata accompagnata da apposita “dichiarazione sostitutiva”, altrimenti non saranno prese in considerazione. Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc. dopo il termine utile per la presentazione delle domande. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa Amministrazione in altre circostanze. 6. Si precisa che per quanto attiene ai titoli per la cui valutazione di merito è necessaria la conoscenza di determinati elementi essenziali, gli stessi, qualora genericamente indicati o resi in forma di autocertificazione carente di elementi conoscitivi essenziali per l’attribuzione del previsto punteggio, non saranno presi in considerazione (es. servizi, corsi di aggiornamento). 7. L’Amm.ne si riserva, ai sensi art.71 D.P.R. n.445/00, la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato; qualora in esito a detti controlli venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste art.76 D.P.R.445/00.
Art.11 MOTIVI DI ESCLUSIONE
1. Costituiscono motivi di esclusione: -la spedizione o la consegna della domanda di partecipazione oltre il termine di scadenza previsto dal bando; -il mancato possesso di uno dei requisiti prescritti per l’ammissione; -la mancata sottoscrizione della domanda; -la mancata presentazione del curriculum formativo-professionale, con lo schema cui All.to “B” presente bando, datato e sottoscritto dal candidato; -l’omessa presentazione della copia fotostatica di valido documento di riconoscimento; -il mancato invio della domanda di partecipazione nei modi indicati art.8 presente bando. 2. L’esclusione dalla selezione è disposta con provvedimento motivato dell’Agenzia, da notificarsi agli interessati entro quindici giorni dalla esecutività della relativa deliberazione.
Art.12 PROCEDURA DI SELEZIONE
1. La procedura selettiva si svolgerà mediante valutazione dei titoli e colloquio al quale saranno ammessi i primi 10 candidati che avranno ottenuto il punteggio più elevato nella valutazione dei titoli; saranno comunque ammessi a colloquio tutti i candidati classificati al 10° posto con lo stesso punteggio nella valutazione dei titoli. Per ogni concorrente ammesso al colloquio, la Commissione valuterà l’effettivo possesso delle conoscenze specifiche relative alle attività indicate artt.1 e 2, provvedendo successivamente alla formazione della graduatoria finale di merito. 2. La Commissione esaminatrice disporrà complessivamente di 50 punti, da attribuire a ciascun candidato, come segue: - 30 punti per la valutazione dei titoli; - 20 punti per la valutazione del colloquio. Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie per complessivi 30 punti. I titoli saranno valutati ai sensi D.P.R. 27.03.01, n.220 (Regolamento disciplina concorsuale del personale non dirigenziale SSN) ed i relativi punteggi massimi attribuibili sono i seguenti: - Titoli di servizio (max pt.5); - Titoli accademici e di studio (max pt.5); - Pubblicazioni e titoli scientifici (max pt.5); - Curriculum formativo e professionale (max pt.15); nella valutazione del curriculum verrà dato particolare rilievo alla documentata esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi, cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici) maturata nella Pubblica Amministrazione, con punteggio massimo attribuibile di 10 punti in tali specifiche attività professionali. Il colloquio, per la valutazione del quale verranno assegnati massimo 20 punti, verterà sui seguenti argomenti: - normativa in materia di procedimento amministrativo (legge 07/08/90, n.241 e s.m.i.); - decreto legislativo 12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici). 3. I candidati sono tenuti a presentarsi al colloquio, presso la sede e alle date indicate secondo il calendario che sarà pubblicato sul sito dell’Amministrazione www.arpa.puglia.it, link concorsi, almeno 15 gg. prima della data del colloquio. Per sostenere il colloquio è necessario presentare un documento di riconoscimento in corso di validità. 4. I candidati assenti alla prova nel giorno fissato saranno dichiarati rinunciatari. 5. Ai candidati non sarà inviata alcuna comunicazione personale di ammissione alla selezione e di convocazione al colloquio. 6. Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di un valutazione di idoneità espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Art.13 COMMISSIONE
1. La Commissione sarà nominata dal Direttore Generale e formulerà la graduatoria di merito, in base ai criteri innanzi indicati. 2. La graduatoria sarà approvata con deliberazione del Direttore Generale e verrà pubblicata sul sito istituzionale www.arpa.puglia.it.
Art.14 DURATA DELL’INCARICO
1. L’incarico avrà la durata di un anno, con possibilità di proroga, secondo le esigenze organizzative della Direzione di ARPA Puglia. 2. Il contratto potrà risolversi anche anticipatamente, senza che il collaboratore abbia nulla a che pretendere, in caso di mancato rinnovo del finanziamento stanziato dalla Regione Puglia per l’espletamento del Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 - Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”.
Art.15 CORRISPETTIVO DELLE PRESTAZIONI RICHIESTE
1. Il corrispettivo per le prestazioni richieste è pari ad E.24.000,00 annui, corrisposti in n.12 mensilità da E.2.000 cadauna, al lordo delle ritenute di legge. 2. I compensi stabiliti saranno erogati a seguito della redazione, da parte del resp.le U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, di apposite note attestanti l’avvenuta effettuazione delle prestazioni professionali da parte del Collaboratore.
Art.16 STIPULA DEL CONTRATTO
1. Dopo la verifica della regolarità della procedura e l’approvazione degli atti, il Direttore Generale stipulerà il contratto con il vincitore della selezione. 2. In caso di rinuncia del vincitore si proseguirà nello scorrimento della graduatoria, secondo l’ordine di merito. A parità di punteggio totale, precederanno i candidati idonei più giovani di età (art.3 co.7 L. 127/97, come modificato art.2 L. n.191/98). 3. L’Agenzia non stipulerà il contratto, ovvero il contratto medesimo si intenderà nullo, in presenza di documentazione recante informazioni che risultino non veritiere, ovvero di soggetti non in possesso dei requisiti richiesti.
ART.17 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi D.Lgs.196/03 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale dell’ARPA Puglia per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti. 2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione. 3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti cui art.7 D.Lgs.196/03. 4. Il titolare del trattamento è l’ARPA Puglia. Il Resp.le del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane.
ART. 18 NORME FINALI
1. L’Amm.ne si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, prorogare o revocare il presente bando nonché di sospendere o rinviare le prove selettive nonché di non procedere all’assunzione del vincitore in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto. 2. Il presente bando costituisce “lex specialis” della procedura selettiva e, pertanto, la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute. 3. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali ed al regolamento dell’ARPA Puglia. 4. Per eventuali info gli interessati possono rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27 -70126 Bari: Tel.080/5460502-510 Fax 080/5460500 E-mail personale@arpa.puglia.it.
Il Direttore Generale
Prof. Giorgio Assennato
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ARPA PUGLIA
RENDE NOTO
in esecuzione della deliberazione n.589 del 19.09.11 ed ai sensi art.7, co.6 d.lgs.30.03.01, n.165, è indetta selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n.1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa a laureato in Giurisprudenza esperto in procedure di acquisizione di beni e servizi, di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici).
Art.1 PREMESSA
1. L’ARPA Puglia necessita di una figura professionale con esperienza in procedure di acquisizione di beni e servizi cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici), da impiegare presso U.O.C. Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa per attività di supporto amministrativo al Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 -Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”. 2. Ai fini del buon andamento delle attività della predetta Struttura Complessa, stante l’impossibilità di attingere a specifiche competenze professionali interne all’Amministrazione, l’Agenzia intende avvalersi della collaborazione n.1 esperto laureato in Giurisprudenza.
Art.2 OGGETTO DELL’INCARICO
1. L’incarico consiste nell’espletamento di attività professionale di supporto amministrativo al responsabile dell’U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, per lo svolgimento delle sopraindicate attività di cui al Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 - Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”.
Art.3 REQUISITI GENERALI
1.Per l’ammissione alla procedura selettiva i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali: a)cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea. Ai sensi D.P.C.M. n.174/94, i cittadini degli Stati membri Unione europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana; b)età non inferiore agli anni 18; c)godimento dei diritti civili e politici; d)non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione; e)non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che lo stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; f)posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, per i soggetti tenuti all’assolvimento di tale obbligo; g) idoneità fisica all’esercizio delle funzioni specifiche.
Art.4 REQUISITI SPECIFICI
1. Per l’ammissione alla procedura selettiva i candidati devono possedere i seguenti requisiti specifici: a)Titolo di studio: LAUREA SPECIALISTICA (LS) in Giurisprudenza (classe 22/S) conseguita secondo l’ordinamento universitario cui D.M.509/99, o corrispondente, LAUREA MAGISTRALE (LM) in Giurisprudenza (classe LMG/01) conseguita secondo l’ordinamento universitario di cui D.M.22.10.04, n.270. L’equiparazione tra i titoli di studio richiesti è stabilita dal D.I. 09/07/2009 pubblicato sulla G.U. n.233 del 7.10.09. (Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero dovranno essere indicati gli estremi del provvedimento attestante l’equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano). b)esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici), maturata nella Pubblica Amministrazione per un periodo non inferiore ad un anno. 2. Tutti i requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione e mantenuti fino al momento del conferimento dell’incarico. 3. Per carenza dei requisiti generali e specifici prescritti l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione dalle procedure selettive con motivato provvedimento.
Art.5 DISCIPLINA
1. Il Collaboratore svolgerà le attività assegnate senza l’obbligo dell’osservanza di un orario giornaliero prestabilito, ma indicativamente nell’ambito dell’orario degli uffici e fermo restando il rispetto delle direttive che verranno impartite dal responsabile dell’U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, al quale lo stesso dovrà rispondere per le varie fasi delle attività svolte.
Art.6 MODALITA’ DELLE PRESTAZIONI
1. Le prestazioni professionali del Collaboratore si svolgeranno presso la sede di Bari della Direzione Generale e senza l’obbligo di impiego di mezzi operativi propri; pertanto lo stesso potrà usufruire delle apparecchiature e dei mezzi di proprietà dell’Agenzia.
Art.7 PROPRIETA’ DEGLI ELABORATI
1. Quanto prodotto dal Collaboratore, con riferimento all’oggetto delle prestazioni, resterà di proprietà piena ed assoluta dell’ARPA Puglia, che potrà utilizzare i lavori come crede, come pure introdurvi, nei modi e con i mezzi che riterrà opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, a suo insindacabile giudizio, saranno riconosciute necessarie, senza che lo stesso possa sollevare eccezioni di sorta.
Art.8 MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta semplice secondo lo schema di domanda allegato al presente bando (All.to A), deve essere sottoscritta dal candidato a pena di esclusione. 2. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi D.P.R.28.12.00, n.445. 3. La domanda dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n.27, 70126 Bari e riportare sulla busta il mittente nonché la dicitura “Selezione pubblica per il conferimento di n.1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad esperto laureato in Giurisprudenza”. La domanda dovrà: -essere inoltrate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al su indicato indirizzo, ovvero -essere consegnata a mano Ufficio Protocollo, sito in Bari al Corso Trieste n.27, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 ed il giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00. E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione. Non saranno imputabili all’amministrazione eventuali disguidi postali. 4. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o il riferimento a documenti e titoli in possesso dell’Amministrazione è priva di effetto. 5. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita o consegnata, come descritto ai commi precedenti, entro il termine perentorio del quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. La spedizione o la consegna della domanda oltre il suddetto termine comporta l’esclusione dalla selezione pubblica. 6. Nel caso in cui il termine ultimo coincida con un giorno festivo, lo stesso s’intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo. 7. La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data Ufficio Postale accettante. 8. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art.9 CONTENUTI DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. Nella domanda di partecipazione alla selezione, redatta secondo All.to “A”, debitamente datata e firmata, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste art.76 D.P.R.28/12/00, n.445, quanto segue: a)il cognome ed il nome, la data, il luogo di nascita, la residenza, il domicilio, il codice fiscale; b)il possesso della cittadinanza italiana ovvero di essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea ed in quanto tale di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; c)il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d)di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, ai sensi art.15, co.1, lett. a), b), c), d), e), f), Legge 55/90, così come modificata e integrata art.1, co.1, Legge 16/92 e ai sensi artt.4 e 5 Legge 97/01, e in caso contrario le condanne riportate; e)non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziati ovvero dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che lo stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; f)la posizione nei confronti degli obblighi di leva, per i soli candidati di sesso maschile; g)il possesso dell’idoneità fisica all’esercizio delle funzioni specifiche; h)il possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione dell’Università degli Studi che lo ha rilasciato, dell’anno accademico nel quale è stato conseguito, nonché della votazione finale; i)il possesso di esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi di cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice contratti pubblici), maturata nella Pubblica Amministrazione per un periodo non inferiore ad un anno; j)l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative alla procedura selettiva qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni, nonché ogni recapito (compresi numero di cellulare ed indirizzo e-mail) che il candidato ritiene utile comunicare ai fini della presente procedura selettiva. 2. Ai sensi art.20 Legge n.104/92 i portatori di handicap sono tenuti a specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché a segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. La domanda deve essere corredata da apposita certificazione rilasciata da competente struttura sanitaria che specifichi gli elementi essenziali dell’handicap e giustifichi quanto richiesto nella domanda. Al fine di consentire all’Amm.ne di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la certificazione medica di cui sopra deve essere necessariamente allegata alla domanda di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione. 3. Il candidato deve esprimere nella stessa domanda il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi D.Lgs.196/03.
Art.10 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
1. A corredo della domanda il concorrente deve allegare la seguente documentazione: a)elenco in carta semplice dei documenti presentati, datato e firmato dal candidato; b)copia fotostatica del documento di identità in corso di validità; c)dettagliato curriculum formativo-professionale redatto, a pena di esclusione, secondo lo schema di cui All.to “B”, sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi art.46 e 47 D.P.R. n.445/00, datato e sottoscritto in originale; d)documentazione inerente i requisiti specifici di accesso di cui art.4; e)qualsiasi altro documento pertinente che i candidati ritengano utile ai fini della valutazione per la formulazione della graduatoria finale di merito. Si riportano, a solo titolo di esempio: certificazioni e/o titoli di qualificazione professionale, lavorativi nonché relativi ad attività di studio e/o ricerca inerenti alla professionalità richiesta dal presente bando, di formazione e/o aggiornamento professionale; documenti come relazioni, protocolli, etc. riguardanti le attività richieste per la presente procedura. 2. I titoli di cui sopra, compresi i servizi svolti presso Pubbliche Amministrazioni, possono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati - nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente- mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ovvero dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00 (All.to “B”). 3. Nella documentazione relativa ai servizi svolti, anche se autocertificati, devono essere attestati se ricorrano o meno le condizioni cui ultimo comma art.46 D.P.R.20.12.79 n.761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. 4. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero, da un traduttore ufficiale. 5. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e presentate in originale o copia autenticata accompagnata da apposita “dichiarazione sostitutiva”, altrimenti non saranno prese in considerazione. Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc. dopo il termine utile per la presentazione delle domande. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa Amministrazione in altre circostanze. 6. Si precisa che per quanto attiene ai titoli per la cui valutazione di merito è necessaria la conoscenza di determinati elementi essenziali, gli stessi, qualora genericamente indicati o resi in forma di autocertificazione carente di elementi conoscitivi essenziali per l’attribuzione del previsto punteggio, non saranno presi in considerazione (es. servizi, corsi di aggiornamento). 7. L’Amm.ne si riserva, ai sensi art.71 D.P.R. n.445/00, la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato; qualora in esito a detti controlli venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste art.76 D.P.R.445/00.
Art.11 MOTIVI DI ESCLUSIONE
1. Costituiscono motivi di esclusione: -la spedizione o la consegna della domanda di partecipazione oltre il termine di scadenza previsto dal bando; -il mancato possesso di uno dei requisiti prescritti per l’ammissione; -la mancata sottoscrizione della domanda; -la mancata presentazione del curriculum formativo-professionale, con lo schema cui All.to “B” presente bando, datato e sottoscritto dal candidato; -l’omessa presentazione della copia fotostatica di valido documento di riconoscimento; -il mancato invio della domanda di partecipazione nei modi indicati art.8 presente bando. 2. L’esclusione dalla selezione è disposta con provvedimento motivato dell’Agenzia, da notificarsi agli interessati entro quindici giorni dalla esecutività della relativa deliberazione.
Art.12 PROCEDURA DI SELEZIONE
1. La procedura selettiva si svolgerà mediante valutazione dei titoli e colloquio al quale saranno ammessi i primi 10 candidati che avranno ottenuto il punteggio più elevato nella valutazione dei titoli; saranno comunque ammessi a colloquio tutti i candidati classificati al 10° posto con lo stesso punteggio nella valutazione dei titoli. Per ogni concorrente ammesso al colloquio, la Commissione valuterà l’effettivo possesso delle conoscenze specifiche relative alle attività indicate artt.1 e 2, provvedendo successivamente alla formazione della graduatoria finale di merito. 2. La Commissione esaminatrice disporrà complessivamente di 50 punti, da attribuire a ciascun candidato, come segue: - 30 punti per la valutazione dei titoli; - 20 punti per la valutazione del colloquio. Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie per complessivi 30 punti. I titoli saranno valutati ai sensi D.P.R. 27.03.01, n.220 (Regolamento disciplina concorsuale del personale non dirigenziale SSN) ed i relativi punteggi massimi attribuibili sono i seguenti: - Titoli di servizio (max pt.5); - Titoli accademici e di studio (max pt.5); - Pubblicazioni e titoli scientifici (max pt.5); - Curriculum formativo e professionale (max pt.15); nella valutazione del curriculum verrà dato particolare rilievo alla documentata esperienza lavorativa in procedure di acquisizione di beni e servizi, cui d.lgs.12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici) maturata nella Pubblica Amministrazione, con punteggio massimo attribuibile di 10 punti in tali specifiche attività professionali. Il colloquio, per la valutazione del quale verranno assegnati massimo 20 punti, verterà sui seguenti argomenti: - normativa in materia di procedimento amministrativo (legge 07/08/90, n.241 e s.m.i.); - decreto legislativo 12/04/06 n.163 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici). 3. I candidati sono tenuti a presentarsi al colloquio, presso la sede e alle date indicate secondo il calendario che sarà pubblicato sul sito dell’Amministrazione www.arpa.puglia.it, link concorsi, almeno 15 gg. prima della data del colloquio. Per sostenere il colloquio è necessario presentare un documento di riconoscimento in corso di validità. 4. I candidati assenti alla prova nel giorno fissato saranno dichiarati rinunciatari. 5. Ai candidati non sarà inviata alcuna comunicazione personale di ammissione alla selezione e di convocazione al colloquio. 6. Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di un valutazione di idoneità espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Art.13 COMMISSIONE
1. La Commissione sarà nominata dal Direttore Generale e formulerà la graduatoria di merito, in base ai criteri innanzi indicati. 2. La graduatoria sarà approvata con deliberazione del Direttore Generale e verrà pubblicata sul sito istituzionale www.arpa.puglia.it.
Art.14 DURATA DELL’INCARICO
1. L’incarico avrà la durata di un anno, con possibilità di proroga, secondo le esigenze organizzative della Direzione di ARPA Puglia. 2. Il contratto potrà risolversi anche anticipatamente, senza che il collaboratore abbia nulla a che pretendere, in caso di mancato rinnovo del finanziamento stanziato dalla Regione Puglia per l’espletamento del Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente - Asse 6 - Linea di Intervento g)”Monitoraggio siti inquinati”.
Art.15 CORRISPETTIVO DELLE PRESTAZIONI RICHIESTE
1. Il corrispettivo per le prestazioni richieste è pari ad E.24.000,00 annui, corrisposti in n.12 mensilità da E.2.000 cadauna, al lordo delle ritenute di legge. 2. I compensi stabiliti saranno erogati a seguito della redazione, da parte del resp.le U.O.C. Servizio Patrimonio, Economato e Gestione Tecnica della Direzione Amministrativa, di apposite note attestanti l’avvenuta effettuazione delle prestazioni professionali da parte del Collaboratore.
Art.16 STIPULA DEL CONTRATTO
1. Dopo la verifica della regolarità della procedura e l’approvazione degli atti, il Direttore Generale stipulerà il contratto con il vincitore della selezione. 2. In caso di rinuncia del vincitore si proseguirà nello scorrimento della graduatoria, secondo l’ordine di merito. A parità di punteggio totale, precederanno i candidati idonei più giovani di età (art.3 co.7 L. 127/97, come modificato art.2 L. n.191/98). 3. L’Agenzia non stipulerà il contratto, ovvero il contratto medesimo si intenderà nullo, in presenza di documentazione recante informazioni che risultino non veritiere, ovvero di soggetti non in possesso dei requisiti richiesti.
ART.17 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi D.Lgs.196/03 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale dell’ARPA Puglia per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti. 2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione. 3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti cui art.7 D.Lgs.196/03. 4. Il titolare del trattamento è l’ARPA Puglia. Il Resp.le del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane.
ART. 18 NORME FINALI
1. L’Amm.ne si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, prorogare o revocare il presente bando nonché di sospendere o rinviare le prove selettive nonché di non procedere all’assunzione del vincitore in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto. 2. Il presente bando costituisce “lex specialis” della procedura selettiva e, pertanto, la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute. 3. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali ed al regolamento dell’ARPA Puglia. 4. Per eventuali info gli interessati possono rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27 -70126 Bari: Tel.080/5460502-510 Fax 080/5460500 E-mail personale@arpa.puglia.it.
Il Direttore Generale
Prof. Giorgio Assennato