Concorso per 1 collaboratore amministrativo (lazio) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 103 del 30-12-2011 |
Sintesi: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE CONCORSO (scad. 30 gennaio 2012) Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore amministrat ... |
Ente: | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - AGENZIA PER LA DIFFUSIONE DELLE TECNOLOGIE PER L'INNOVAZIONE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 02-01-2012 |
Data Scadenza bando | 30-01-2012 |
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CONCORSO (scad. 30 gennaio 2012)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore amministrativo di sesto livello professionale per l'area amministrativa.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 ed il relativo regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente l'esenzione dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo e negli enti locali; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e il relativo regolamento di attuazione approvato con decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184; Vista la legge 28 marzo 1991 n. 120 concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni, legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modifiche e integrazioni, in particolare l'art. 39; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, recante misure sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, relativo alla riforma dell'organizzazione del Governo; Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e del Ministro per la Funzione Pubblica 5 maggio 2004, recanti equiparazioni dei diplomi di laurea (D.L.) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (L.S.), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca 16 marzo 2007 recante la determinazione delle classi di laurea magistrale; Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e del Ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione 9 luglio 2009, recanti equiparazioni tra diplomi di lauree vecchio ordinamento, lauree specialistiche e lauree magistrali, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante «disposizioni per la formazione del bilancio annuale dello Stato»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, contenente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali; Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente l'attuazione della direttiva 2000/78 CE per la parita' di trattamento tra le persone, senza distinzione di religione, di convinzioni personali, di handicap, di eta' e di orientamento sessuale; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della Legge 28 novembre 2005, n. 246; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 relativo all'attuazione della Legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171 riguardante le modalita' di accesso, con concorso pubblico nazionale, al profilo di collaboratore amministrativo di sesto livello professionale e l'allegato 1 relativo ai requisiti prescritti del medesimo decreto; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto delle istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per il quadriennio giuridico 2006/2009 sottoscritto in data 13 maggio 2009; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione del 15 luglio 2011, con la quale e' stato deliberato di attivare le procedure di indizione delle selezioni e di attivazione della procedura concorsuale, e agli adempimenti consequenziali rimessi al Direttore Generale dell'Agenzia; Considerato che l'Agenzia ha necessita' di reclutare una unita' di personale di sesto livello professionale per il profilo di collaboratore amministrativo - area amministrativa; Considerato che, all'uopo, con provvedimento dell'ottobre 2009 e' stata attivata, ai sensi di legge, la procedura di mobilita' volontaria; Accertato che alla data fissata del 15 novembre 2009 per la mobilita' nessuna domanda e' pervenuta; Ritenuto opportuno procedere all'indizione di un concorso pubblico per il reclutamento di una unita' di personale di sesto livello professionale per il profilo di collaboratore amministrativo - area amministrativa - per le esigenze dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione; Vista la determina n. 139 del 20 dicembre 2011 di indizione della procedura concorsuale per una unita' e precisamente Area amministrativa: n. 1 collaboratore amministrativo - VI° livello professionale. Rende noto Art. 1 Numero dei posti messi a concorso E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a complessivi n. 1 posto per l'accesso al profilo di collaboratore amministrativo di sesto livello professionale - Area amministrativa, con contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione. La sede di lavoro sara' presso gli uffici di Milano e i vincitori avranno l'obbligo di permanenza minima di cinque anni nella sede di prima assegnazione.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati Membri dell'Unione Europea; b) eta' non inferiore agli anni diciotto; c) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; d) diploma di istruzione secondaria di durata quinquennale di ragioneria, conseguito presso un istituto superiore statale o legalmente riconosciuto. Per i cittadini di Stati membri dell'Unione europea devono essere indicati gli estremi del provvedimento di equipollenza con il titolo di studio italiano secondo la normativa vigente; e) buona conoscenza della lingua inglese. Detta conoscenza verra' accertata dalla Commissione esaminatrice in sede di prova orale; f) buona conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche. Detta conoscenza verra' accertata dalla Commissione esaminatrice in sede di prova orale; g) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego. In base alla vigente normativa l'Agenzia ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso; h) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i cittadini soggetti a tale obbligo; i) non essere stato destituito, dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 ovvero non essere stato licenziato in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato. I cittadini degli Stati Membri dell'Unione Europea devono possedere, ai fini dell'ammissione al presente concorso, i seguenti requisiti: godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; possesso della cittadinanza dello Stato di appartenenza e di tutti gli altri requisiti previsti dal presente bando per i candidati di cittadinanza italiana; avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Detta conoscenza verra' accertata dalla Commissione esaminatrice tramite apposito colloquio. I requisiti di cui al presente articolo debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. L'ammissione al concorso avviene con riserva di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. Il mancato possesso anche di uno solo dei predetti requisiti comportera' l'esclusione dal concorso. Tutte le esclusioni dal concorso, per qualsiasi causa siano normativamente previste, potranno essere disposte, in ogni momento della procedura concorsuale, con atto del Direttore Generale.
Art. 3 Termini e modalita' di presentazione della domanda La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente via internet, attivando un'applicazione informatica disponibile all'indirizzo https://www.ripam.it/stepone seguendo le istruzioni ivi specificate. La domanda deve pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale - Concorsi. Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo successivo. Si considera prodotta nei termini la domanda di ammissione pervenuta entro le ore 23,59 dell'ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e' certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Il sistema informatico rilascia la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso che il candidato deve stampare e presentare all'atto dell'identificazione il giorno della prova preselettiva o della prima prova scritta ove la preselezione non abbia luogo. Ai fini della partecipazione al concorso, si terra' conto unicamente della domanda con data di protocollo piu' recente. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita' e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell'articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue: a. il cognome e il nome; b. il luogo, la data di nascita il sesso e la residenza; c. il codice fiscale; d. la nazionalita' di appartenenza; e. se cittadini italiani, il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, o i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; f. l'idoneita' fisica all'impiego; g. le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali eventualmente pendenti; h. il titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'Istituto che lo ha rilasciato, dell'anno in cui e' stato conseguito e della votazione riportata; i. la conoscenza parlata e scritta della lingua inglese ed, in aggiunta, per i soli candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; j. la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche; k. i servizi eventualmente prestati presso strutture pubbliche o private; l. di non essere mai stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; m. l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza o preferenza ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed integrato dal D.P.R. del 30 ottobre 1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda; n. l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al quale i candidati chiedano che siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti fax e di posta elettronica; o. la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso la sede di lavoro assegnata dall'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea, inoltre, dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi. I candidati diversamente abili devono dichiarare di essere portatori di handicap e, qualora lo ritengano opportuno, al fine di avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento delle prove di cui all'art. 6; in tal caso, anche successivamente all'invio della domanda, i medesimi devono trasmettere, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, Via Camperio, 1 - CAP 20123 Milano, idonea certificazione medica rilasciata da apposita struttura sanitaria, che specifichi gli elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto richiesto nella domanda. Al fine di consentire all'Agenzia di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la certificazione medica deve pervenire entro un congruo termine e comunque almeno 10 giorni prima delle prove per cui e' richiesto l'ausilio. L'Agenzia non assume nessuna responsabilita' per lo smarrimento di comunicazioni generato da inesatte indicazioni dell'indirizzo, dalla omessa o tardiva comunicazione da parte del candidato del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'Agenzia stessa. I candidati, che hanno presentato domanda di ammissione per via telematica, dovranno inviare all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, Via Camperio, 1 - CAP 20123 Milano, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno e secondo gli schemi riportati negli specifici modelli allegati al bando, entro il termine di trenta giorni, che decorrono da quello successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie speciale - Concorsi, la documentazione di seguito indicata: a) un curriculum vitae in formato europeo (allegato A) nel quale dovranno indicare i corsi frequentati, le esperienze professionali e quanto riterranno di sottoporre alla valutazione della Commissione esaminatrice. Il curriculum dovra' essere sottoscritto e riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali il candidato incorre per dichiarazioni mendaci, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. L'omissione della firma comportera' la mancata valutazione di quanto dichiarato nel curriculum stesso; b) copia fotostatica leggibile, fronte retro, di un documento di identita' in corso di validita' del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica amministrazione; in caso contrario le dichiarazioni contenute nel curriculum non potranno essere oggetto di valutazione. c) i titoli, i documenti e le esperienze lavorative, di cui all'art. 9, che il candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione; I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso e devono essere allegati alla domanda stessa, unitamente all'elenco riepilogativo degli stessi, secondo le seguenti modalita': a) in originale o in copia autenticata; b) con dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, da rendersi secondo lo schema di cui all'allegato B, c) in fotocopia con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, da rendersi secondo lo schema di cui all'allegato B Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato dovra' specificare in modo analitico ogni elemento utile al fine di poter consentire alla Commissione esaminatrice di valutare il titolo dichiarato, pena la non valutazione del titolo stesso. In particolare, nel caso di servizio prestato presso Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione e/o pubbliche amministrazioni il candidato dovra' redigere apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione, secondo lo schema di cui all'allegato C, nella quale il candidato stesso dovra' specificare, oltre al profilo, al livello o alla qualifica posseduta, la durata del servizio prestato, l'Ufficio presso il quale e' stata svolta l'attivita' lavorativa, nonche' la tipologia della predetta attivita', fornendone una breve descrizione. Resta salva la possibilita', oltreche' per l'Agenzia, anche per la Commissione esaminatrice di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Non saranno valutati i titoli eventualmente gia' prodotti a questa o ad altra Amministrazione, ai quali il candidato faccia riferimento, ne' i titoli che pervengano all'Agenzia successivamente alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
Art. 4 Irricevibilita' delle domande e cause di esclusione dal concorso Non si tiene conto delle domande presentate o spedite dopo la scadenza dei termini previsti dall'art. 3 nonche' di quelle presentate o inviate con modalita' diverse da quelle prescritte dal medesimo articolo. Costituisce, inoltre, motivo di esclusione dalla procedura di concorso: mancanza dei requisiti indicati all'art. 2 del presente bando; la mancata presentazione della copia del documento di identita' in corso di validita'; Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'Agenzia, puo' disporre, con provvedimento motivato, in qualsiasi momento della procedura l'esclusione dal concorso dei candidati che non siano in possesso dei requisiti prescritti.
Art. 5 Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice e' nominata con atto del Direttore Generale, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento per la nomina dei componenti delle commissioni di gara approvato con Delibera del Consiglio Di Amministrazione del 30/09/2011. Nell'ambito del provvedimento di nomina della Commissione esaminatrice si provvede alla nomina del segretario. La Commissione esaminatrice puo' essere integrata da uno o piu' componenti esperti nella lingua inglese e da uno o piu' componenti esperti di informatica.
Art. 6 Prove di esame Le prove di esame consistono in due prove scritte ed in una prova orale. La durata di ciascuna delle prove scritte sara' stabilita dalla Commissione esaminatrice. La prima prova scritta consistera' nella redazione di un elaborato per accertare le conoscenze del candidato sullo svolgimento di attivita' istruttoria e di revisione di atti, provvedimenti e documenti anche di natura contabile finanziaria, comportante anche l'applicazione di norme. La seconda prova scritta consistera' nella predisposizione di un documento di natura contabile finanziaria. Le prove scritte saranno valutate in trentesimi. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta un punteggio non inferiore a 21/30. La prova orale consistera' in un colloquio diretto ad accertare le conoscenze del candidato sull'ordinamento ed attribuzioni dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione nonche' sugli argomenti oggetto della prova scritta. La prova e' diretta anche ad accertare la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche. Nell'ambito della prova orale sara' accertata la conoscenza della lingua inglese tramite lettura, traduzione di testi e conversazione. Per la valutazione della prova orale la Commissione esaminatrice disporra', per ogni candidato, di un punteggio non superiore a punti trenta. Il colloquio si intendera' superato se i candidati riporteranno un punteggio non inferiore a 21/30. Il punteggio finale delle prove concorsuali e' determinato dalla somma dei voti conseguiti nelle prove scritte e del voto riportato nella prova orale. La votazione complessiva e' determinata sommando il punteggio finale di cui al precedente comma al voto conseguito nella valutazione dei titoli di cui al successivo art. 9.
Art. 7 Prova preselettiva Qualora il numero di domande sia superiore di oltre 50 volte il numero dei posti messi a concorso l'ammissione alle prove concorsuali puo' essere preceduta da una prova preselettiva consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove scritte. Per l'espletamento della prova preselettiva l'Agenzia potra' avvalersi dell'ausilio di sistemi elettronici e di aziende specializzate in selezione del personale. Sulla base dei risultati della prova preselettiva e' formata una graduatoria preliminare e sono ammessi alle prove scritte i candidati che, in base al punteggio riportato nella prova preselettiva, si siano collocati entro il cinquantesimo posto della predetta graduatoria, nonche' i candidati eventualmente classificatisi ex aequo al cinquantesimo posto. Della data e della sede di svolgimento dell'eventuale prova preselettiva verra' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami almeno quindici giorni prima della data stabilita per l'espletamento della medesima prova. La predetta pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, muniti di un valido documento di riconoscimento, nel giorno, nell'ora ed all'indirizzo indicati nel predetto avviso. L'assenza dalla eventuale prova preselettiva, qualunque ne sia la causa, comportera' l'esclusione dal concorso. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del punteggio complessivo in ordine alla determinazione della graduatoria di merito del concorso. Nel caso in cui, per circostanze straordinarie e imprevedibili, si renda necessario, rinviare lo svolgimento della prova preselettiva dopo la pubblicazione del calendario, ne sara' data notizia, con fissazione del nuovo calendario, mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami - di uno dei martedi' o venerdi' precedenti la data di svolgimento della prova stessa.
Art. 8 Svolgimento delle prove di esame Le prove scritte hanno luogo nei giorni, ora e locali indicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed Esami di uno dei martedi' o venerdi' dei mesi successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione al presente concorso e, comunque, dopo lo svolgimento dell'eventuale prova preselettiva. Tale comunicazione, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, sara' effettuata almeno quindici giorni prima della data fissata . Pertanto, i candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla prova scritta sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido documento di riconoscimento, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel predetto avviso. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova scritta verranno considerati rinunciatari. Eventuali rinvii del calendario degli esami, che si dovessero rendere necessari per motivi organizzativi, saranno comunicati nella medesima Gazzetta Ufficiale. I candidati non possono introdurre, nella sede delle prove scritte, carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie; possono consultare soltanto i dizionari, nonche' i codici ed altri testi di legge non commentati. L'uso di telefoni cellulari e, comunque, ogni tipo di comunicazione con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova. L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai singoli candidati, che abbiano conseguito l'ammissione alla predetta prova, almeno venti giorni prima della data in cui devono sostenerla a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. Con il medesimo avviso sara' data comunicazione del voto riportato dall'interessato in ciascuna delle prove scritte e del punteggio riportato nella valutazione dei titoli. La mancata partecipazione alle prove, per qualunque motivo, comporta automaticamente la rinuncia del candidato alla procedura concorsuale.
Art. 9 Valutazione dei titoli La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dalla Commissione esaminatrice dopo l'espletamento delle prove scritte. Per la valutazione dei titoli la Commissione esaminatrice disporra' nel complesso, per ciascun candidato, di un punteggio non superiore a punti 10/30. Le categorie dei titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile sono i seguenti: ------------------------------------------------------------- Formazione: punteggio del titolo di studio, Punteggio corsi, ecc. massimo: 5 ------------------------------------------------------------- Esperienza professionale: attivita' lavorativa Punteggio inerente al profilo per cui si concorre massimo: 3 ------------------------------------------------------------- Giudizio complessivo sul profilo culturale e Punteggio professionale del candidato massimo: 2 -------------------------------------------------------------
Art. 10 Approvazione della graduatoria La graduatoria di merito dei candidati e' formulata secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato nelle prove d'esame e nella valutazione dei titoli, secondo il computo di cui all'art. 6 del presente bando, con l'osservanza, a parita' di merito ovvero a parita' di merito e di titoli, delle preferenze previste dal successivo art. 11. Sara' dichiarato vincitore il candidato collocatosi al primo posto nella graduatoria di merito. La graduatoria di merito e' approvata con atto del Direttore Generale previo accertamento della regolarita' della procedura concorsuale. La graduatoria di merito e' pubblicata sul sito dell'Agenzia www.aginnovazione.gov.it. Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami. Qualora il vincitore, chiamato dall'Agenzia a prendere servizio, dichiari di voler rinunciare all'instaurazione del rapporto di lavoro con l'Ente ovvero qualora, per qualsiasi altra causa, non sia possibile addivenire alla stipula con il vincitore del relativo contratto individuale di lavoro, l'Agenzia potra' procedere all'assunzione di cui al presente bando seguendo l'ordine della graduatoria di merito. Fermo restando quanto previsto al precedente comma, l'Agenzia si riserva, altresi', la possibilita' di un eventuale utilizzo successivo della graduatoria, entro il termine di validita' della stessa, come fissato dalle disposizioni vigenti in materia, per ulteriori assunzioni a tempo indeterminato da assegnare, ad insindacabile giudizio dell'Ente, sulla base delle priorita' stabilite dal proprio piano di fabbisogno di personale.
Art. 11 Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito I candidati che abbiano superato anche la prova orale devono far pervenire, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione - Direzione Generale - Via Camperio n. 1 - 20123 Milano - entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta semplice attestanti il possesso di eventuali titoli di riserva e/o dei titoli di preferenza a parita' di merito previsti dall'art. 5 del DPR n. 487/94. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. I suddetti titoli saranno valutati esclusivamente se gia' dichiarati nella domanda di ammissione al concorso e purche' risulti dai medesimi il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura concorsuale. Tali documenti possono essere sostituiti, nei casi previsti dagli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, da dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Le categorie di cittadini che hanno diritto a preferenza a parita' di merito sono quelle indicate nell'art. 5 del DPR n. 487/94. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.
Art. 12 Stipula del contratto individuale di lavoro e assunzione in servizio L'assunzione del vincitore e la connessa stipula del contratto individuale di lavoro sono inderogabilmente condizionate al rispetto delle modalita' e delle limitazioni previste dalla legislazione vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni. Il vincitore e' comunque obbligato a permanere nella sede di prima assegnazione, di cui all'art. 1 del presente bando, per cinque anni, fatte salve diverse determinazioni disposte dall'Agenzia a propria tutela ed interesse. Il vincitore del presente concorso, quando ne ricorreranno le condizioni di cui al comma 1, sara' invitato a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo pieno ed indeterminato e, contestualmente, sara' invitato a presentare od a far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti: a) la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione alla procedura concorsuale di cui al presente bando di concorso. Il vincitore potra' altresi' comprovare il possesso dei predetti requisiti producendo apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000 e sottoscritta dall'interessato. La dichiarazione sostitutiva di certificazione si considerera' prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine di trenta giorni dalla ricezione del relativo invito. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Nello stesso termine di giorni trenta il vincitore sara' invitato, inoltre, a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento la dichiarazione dell'insussistenza di situazioni di incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del Decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni. In ogni caso l'amministrazione potra' richiedere copia autentica della documentazione auto dichiarata. b) certificato di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale dell'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio dal quale risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego di cui trattasi. In caso di eventuale imperfezione fisica il certificato medico dovra' farne menzione con la dichiarazione che essa non e' tale da menomare l'attitudine all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito. Qualora il candidato sia invalido, il certificato medico deve essere rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante e contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del grado di invalidita', ed una descrizione delle condizioni attuali risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il grado della menomazione, non puo' arrecare danno alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza degli impianti ed, inoltre, che il suo stato fisico e' compatibile con l'esercizio delle funzioni da svolgere. La capacita' lavorativa dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione ha, comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i candidati vincitori del concorso. I vincitori cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero. Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia ed il paese di provenienza del dichiarante. Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 4 e 5 gli stati, le qualita' personali e i fatti, sono documentati mediante certificazioni o attestazioni rilasciate dalla competente autorita' dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne attesta la conformita'. In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione nei termini indicati, fatta salva la possibilita' di una proroga degli stessi a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, non si potra' dare luogo alla stipula del contratto individuale di lavoro. Con la stipula del contratto individuale di lavoro il vincitore verra' assunto in prova con il profilo di Collaboratore Amministrativo - VI livello professionale - e gli verra' attribuito il corrispondente trattamento economico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione. Il periodo di prova ha la durata e le modalita' previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione vigente al momento dell'assunzione e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Ai fini del compimento del periodo di prova si tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorsa la meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. In caso di mancata assunzione in servizio nel termine stabilito, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, il vincitore decade dall'assunzione.
Art. 13 Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive Ai sensi dell'art. 71 del DPR n. 445/2000 l'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione potra' procedere in qualsiasi momento ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Nel caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, oltre all'esclusione dal concorso ed alla decadenza dall'impiego, si applicano le disposizioni penali previste dall'art. 76 del predetto DPR n. 445/2000.
Art. 14 Trattamento dei dati personali L'Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati e a trattare tutti i dati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. L'Agenzia puo' avvalersi anche di societa' esterne per il trattamento automatizzato dei dati personali finalizzato all'espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.
Art. 15 Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale I candidati potranno chiedere la restituzione dei documenti e/o dei titoli che abbiano prodotto o inviato in originale solo dopo la fine della presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non prima che siano trascorsi centoventi giorni decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami dell'avviso della pubblicazione sul sito dell'Agenzia della graduatoria di merito. La predetta richiesta andra' inoltrata in carta semplice all'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione - Direzione Generale - Via Camperio n. 1 - 20193 Milano.
Art. 16 Norme di salvaguardia Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni normative e contrattuali vigenti in materia di svolgimento dei concorsi pubblici e di reclutamento del personale. Resta salva ogni facolta' dell'amministrazione di sospendere, revocare la procedura concorsuale. Il presente bando e' trasmesso al competente ufficio del Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale - Concorsi ed Esami. Le informazioni sulla procedura di selezione comprensivo degli allegati, sono reperibili sul sito internet dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione: www.aginnovazione.gov.it Milano, 21 dicembre 2011 Il Direttore generale: Dal Co