Concorso per 1 dirigente categoria ep area tecnico elaborazione dati (lombardia) UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA IN VARESE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 10 del 07-02-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA CONCORSO   (scad.  8 marzo 2012) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria EP, posizione economica EP1, area tecnica - tecnico scientifica ed ela ...
Ente: UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA IN VARESE
Regione: LOMBARDIA
Provincia: VARESE
Comune: VARESE
Data di inserimento: 07-02-2012
Data Scadenza bando 08-03-2012
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UNIVERSITA' DELL'INSUBRIA

CONCORSO   (scad.  8 marzo 2012)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un  posto
  di categoria EP, posizione economica EP1, area  tecnica  -  tecnico
  scientifica ed elaborazione dati con rapporto  di  lavoro  a  tempo
  indeterminato  e  a  tempo  pieno  per  le  esigenze   dell'Ufficio
  prevenzione e protezione dell'amministrazione centrale. 
 
 
                            IL DIRETTORE 
 
    Visto il D.P.R.  10.01.1957,  n.  3  e  successive  modifiche  ed
integrazioni; 
    Vista la Legge  09.05.1989,  n.  168  concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle Universita'; 
    Vista la Legge 07.08.1990, n. 241, e successive modificazioni  ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ed
il relativo regolamento d'Ateneo di attuazione emanato  con  D.R.  n.
10674 del 12.12.2006; 
    Vista  la  Legge  10.04.1991,  n.   125   concernente   le   pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro; 
    Vista la Legge 05.02.1992, n. 104 e successive  modificazioni  ed
integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione  sociale  e  i
diritti delle persone disabili; 
    Visto il D.P.C.M. 07.02.1994, n. 174 recante  norme  sull'accesso
dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di
lavoro presso le Amministrazioni pubbliche; 
    Visto il D.P.R. 09.05.1994, n. 487 e successive modificazioni  ed
integrazioni  le  cui  norme  regolamentano  l'accesso  ai   pubblici
impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento
dei concorsi; 
    Vista la Legge 15.05.1997, n. 127, recante misure urgenti per  lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisioni e di  controllo  e  successive  modifiche  ed  integrazioni
introdotte dalla Legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Vista la Legge 12.03.1999 n. 68  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; 
    Visto il D.P.R. del 28.12.2000, n. 445  recante  il  testo  unico
delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in   materia   di
documentazione   amministrativa   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive  modificazioni
ed integrazioni concernente le norme  generali  sull'ordinamento  del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto il D.Lgs. 08 maggio 2001, n. 215 che  prevede  una  riserva
obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a favore di volontari
in ferma breve o in ferma prefissata di durata quinquennale delle tre
forze armate congedati senza demerito, anche al termine o durante  le
eventuali rafferme contratte; 
    Visto il Decreto Legislativo  del  30  giugno  2003,  n.  196  in
materia di protezione dei dati personali ed il  relativo  Regolamento
d'Ateneo di attuazione  emanato  con  D.R.  n.  7445  del  11.1.2005,
successivamente modificato con D.R. n. 9279 del 10.1.2006; 
    Visto il D.Lgs. 31 luglio 2003, n. 236, modificativo del suddetto
decreto legislativo n. 215/2001, ed  in  particolare  l'art.  11  che
ricomprende tra i beneficiari  della  sopraccitata  riserva  del  30%
anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli  ufficiali
in ferma prefissata che hanno  completato  senza  demerito  la  ferma
contratta; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi dell'Insubria; 
    Visto  il   Regolamento   d'Ateneo   recante   disposizioni   sui
procedimenti  di  selezione  per  l'accesso   all'impiego   a   tempo
indeterminato  nell'Universita'  degli  Studi   dell'Insubria   nelle
categorie del personale tecnico e amministrativo, emanato con D.D. n.
3346 del 17.12.2001 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la Legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed in particolare l'art.
1 comma 101, in base al quale le Universita'  degli  Studi  non  sono
soggette al blocco delle assunzioni e il comma 105, il quale  prevede
che a decorrere dall'anno 2005 le Universita' adottano programmi  per
il fabbisogno di personale che debbono essere valutati  dal  MIUR  ai
fini  della  coerenza  con  le  risorse  stanziate   nel   fondo   di
finanziamento ordinario, fermo restando il limite del  90%  ai  sensi
della normativa vigente; 
    Visto il Regolamento  d'Ateneo  relativo  al  contributo  per  la
partecipazione a concorsi per il reclutamento di  personale,  emanato
con D.R. n. 9244 del 23.12.2005; 
    Visto il D.L. 25 giugno 2008 n. 112 recante "Disposizioni urgenti
per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita',  la
stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria",
convertito, con modificazioni, dalla Legge 06 agosto 2008  n.  133  e
successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto il D.L. 10 novembre  2008,  n.  180  recante  "Disposizioni
urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la
qualita' del sistema universitario e della ricerca"  convertito,  con
modificazioni, dalla Legge 09 gennaio 2009 n. 1; 
    Visto il D. Lgs. 27 ottobre 2009,  n.  150  in  attuazione  della
Legge 4 marzo  2009,  n.  15,  in  materia  di  ottimizzazione  della
produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle
pubbliche amministrazioni; 
    Visto il Decreto Legge 31 maggio  2010,  n.  78  recante  "Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica, convertito, con modificazioni in Legge 30 luglio 2010,  n.
122; 
    Vista la Legge 4  novembre  2010,  n.  183  recante  "Deleghe  al
Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione  di  enti,
di congedi, di aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali,  di
servizi   per   l'impiego,   di   incentivi    all'occupazione,    di
apprendistato, di occupazione femminile,  nonche'  misure  contro  il
lavoro sommerso e disposizioni  in  tema  di  lavoro  pubblico  e  di
controversie di lavoro; 
    Vista la legge 13.12.2010, n. 220, circa le disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato  (Legge
finanziaria 2011); 
    Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante "Norme in materia
di  organizzazione  delle  universita',  di  personale  accademico  e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario"; 
    Vista la nota prot.  n.  442  del  09.03.2011  con  la  quale  il
Ministero  dell'Istruzione  dell'Universita'  e  della   Ricerca   ha
comunicato che l'Universita' degli Studi dell'Insubria puo' procedere
nell'anno  2011  all'indizione  di  procedure  e  ad  assunzioni   di
personale nel limite del 50% della  spesa  relativa  al  personale  a
tempo indeterminato complessivamente cessato dal  servizio  nell'anno
precedente in quanto la verifica prevista dall'art. 51 comma 4  della
Legge n. 449/1997 ha evidenziato, per l'anno  2010,  una  percentuale
inferiore al 90%; 
    Visto il D.R. Repertorio n. 16843 del 10.12.2010 con cui e' stato
istituito, tra gli altri,  un  posto  di  posto  di  categoria  EP  -
posizione economica EP/1 - Area  tecnica  -  tecnico  scientifica  ed
elaborazione  dati  per  le  esigenze  dell'Amministrazione  Centrale
dell'Universita' degli Studi dell'Insubria - sede di Varese; 
    Considerato che e' stata avviata la procedura, ai sensi dell'art.
34-bis comma 4 del decreto legislativo 165/2001, con trasmissione  al
Dipartimento della Funzione pubblica -  Ufficio  Personale  Pubbliche
Amministrazioni - Servizio Mobilita', del posto che intende ricoprire
l'Universita' degli Studi dell'Insubria con il presente bando; 
    Considerato che, per il posto messo a concorso  con  il  presente
bando, e' stata attivata la procedura di mobilita' esterna, ai  sensi
dell'art. 30 D.Lgs. n. 165/2001; 
    Considerato che la validita' del presente  bando  e'  subordinata
all'esito della procedura suddetta di cui all'art. 34-bis comma 4 del
decreto legislativo 165/2001 e della procedura di mobilita', ai sensi
dell'art. 30 D.Lgs. n. 165/2001; 
    Ravvisata   conseguentemente   la   necessita'    di    procedere
all'indizione di un concorso pubblico per un posto di categoria EP  -
posizione economica EP/1 - Area  tecnica  -  tecnico  scientifica  ed
elaborazione dati a tempo indeterminato e a  tempo  per  le  esigenze
dell'Ufficio Prevenzione e Protezione  dell'Amministrazione  centrale
dell'Universita' degli Studi dell'Insubria con sede in Varese ai fini
del reclutamento  della  figura  professionale  di  Responsabile  del
Servizio di  Prevenzione  e  Protezione  dell'Ateneo,  osservando  le
specifiche e le indicazioni di seguito riportate; 
    Considerato che la riserva prevista dall'art. 18, commi 6 e 7 del
D.Lgs.  215/2001  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni   e'
operante parzialmente e da' luogo ad una frazione  di  posto  che  si
cumulera' con la riserva relativa ad altri concorsi banditi da questa
Amministrazione (totale frazioni accumulate 0,9); 
    Considerato che la fissazione della data di effettiva  assunzione
in  servizio  sara'  comunque  subordinata  al  rispetto,  da   parte
dell'Universita' degli Studi dell'Insubria,  dei  vincoli  normativi,
contrattuali, o finanziari che  risulteranno  vigenti,  senza  che  i
vincitori o altri concorrenti  idonei  possano  vantare  diritti  nei
confronti dello stesso Ateneo; 
    Accertata la vacanza del posto da ricoprire; 
    Verificata la copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  la
copertura di un posto di categoria EP, posizione economica EP1,  Area
tecnica - tecnico scientifica ed elaborazione dati  con  rapporto  di
lavoro a  tempo  indeterminato  e  a  tempo  pieno  per  le  esigenze
dell'Ufficio Prevenzione e Protezione  dell'Amministrazione  centrale
dell'Universita' degli Studi dell'Insubria con  sede  in  Varese,  ai
fini del reclutamento della figura professionale di Responsabile  del
Servizio di Prevenzione e Protezione dell'Ateneo. 
    La figura professionale richiesta dovra' dimostrare di  possedere
le seguenti competenze: 
    - svolgimento di tutti i compiti  propri  dell'RSPP  come  meglio
specificati nell'art. 33 del Dlg.vo 81/2008 e s.m.i; 
    - collaborazione con il datore di lavoro  e  suoi  delegati  come
individuati dal Dlg.vo 81/2008 e s.m.i ai fini dello  svolgimento  ed
adempimento degli obblighi di loro competenza; 
    - consulenza in materia di sicurezza sul luogo di lavoro  secondo
quanto previsto dal Dlg.vo 81/2008 e  s.m.i;  Implementazione  di  un
sistema di gestione della sicurezza sul posto di lavoro per la salute
e la sicurezza dei lavoratori; 
    - attivita' di formazione ed informazione sui rischi; 
    - monitoraggio degli ambienti di lavoro con relative procedure di
valutazione dei rischi. 
    - organizzazione della  sorveglianza  sanitaria  per  i  soggetti
esposti  (uffici  amministrativi,  laboratori   chimici,   biologici,
radioisotopi, laser); 
    -  predisposizione  piani  di  emergenza  e  relative  prove   di
evacuazione; 
    - verifica e controllo dei dispositivi di protezione  individuale
e collettiva specifici per ogni ambiente di lavoro; 
    - verifica  e  controllo  dei  presidi  antincendio  e  di  primo
soccorso; 
    - predisposizione di regolamenti  e  norme  sulla  sicurezza  per
l'Ateneo; 
    - redazione di convenzioni  con  Enti  sanitari  ospedalieri  e/o
esperti qualificati; 
    - redazione di capitolati speciali di appalto per lo  smaltimento
di rifiuti speciali pericolosi; 
    - gestione di rifiuti speciali (MUD, SISTRI): predisposizione  di
procedure interne per  la  gestione  del  deposito  temporaneo  e  lo
smaltimento   dei    rifiuti    speciali    pericolosi    provenienti
dall'attivita' di ricerca chimica e biologica  presso  i  sette  siti
produttivi dell'Ateneo; 
    - elaborazione della  documentazione  necessaria  in  conformita'
alla vigente normativa sulla tutela della maternita'. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1) Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche o in
Chimica o in Scienze Ambientali o in Ingegneria per l'Ambiente  e  il
Territorio conseguito secondo le modalita' previste  dalla  normativa
vigente prima dell'entrata in vigore del D.M.  n.  509/1999  (vecchio
ordinamento),  ovvero  Diploma  di  Laurea   Specialistica   (LS)   o
Magistrale (LM) in una delle  classi  equiparate  ai  precedente,  ai
sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio  2009  pubblicato  nella
G.U. 7 ottobre 2009 n. 233. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni. 
    2) Abilitazione Professionale corrispondente ai titoli di  studio
di cui al punto 1 del presente articolo. 
    3)  Possesso  degli  attestati  di  frequenza  con  verifica   di
apprendimento ai specifici corsi di formazione di  cui  all'art.  32,
comma 2, del D.Lgs. 81/2008 e previsti  dalla  conferenza  permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, atto n. 2407 del  26.01.2006,  pubblicato  sulla
Gazzetta  Ufficiale  del  14.02.06,  n.  37,  Modulo  A,   Modulo   B
(macrosettore  ATECO  8  "Pubblica  Amministrazione  -  Istruzione"),
Modulo  C.  Tali  attestati  non  sono  necessari   per   le   lauree
specialistiche esenti ai sensi  dell'art.  32,  comma  5  del  D.Lgs.
81/2008. 
    4)   Svolgimento   dell'incarico   di   RSPP   presso   pubbliche
amministrazioni di cui al D.Lgs. 165/2001  e  s.m.i  con  almeno  500
dipendenti per un periodo  minimo  di  18  mesi  senza  soluzione  di
continuita'. 
    5) Cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza  di  altro  Stato
membro della Unione Europea. 
    Sono equiparati ai cittadini dello Stato  italiano  gli  italiani
non appartenenti alla Repubblica. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere i seguenti requisiti: 
    1. godere dei diritti civili e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
    2. essere in possesso, fatta eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
    3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    6) Eta' non inferiore agli anni 18; 
    7) Idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione sottoporra'  a
visita medica di controllo il vincitore di  concorso,  in  base  alla
normativa vigente. 
    8) Non possono accedere agli  impieghi  coloro  che  siano  stati
esclusi dall'elettorato politico attivo  e  coloro  che  siano  stati
destituiti   o   dispensati   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano stati dichiarati decaduti  da  un  impiego  statale,  ai  sensi
dell'art.  127,  primo  comma,  lettera  d)  del  Testo  unico  delle
disposizioni concernenti  lo  statuto  degli  impieghi  civili  dello
Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3. 
    9) Avere ottemperato, per i nati fino al  1985,  alle  norme  sul
reclutamento militare. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono  essere
posseduti alla data di scadenza  del  termine  ultimo  stabilito  dal
bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione. 
    In assenza di  verifica  sul  possesso  dei  requisiti,  tutti  i
candidati si intendono ammessi al concorso con riserva. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
          Presentazione della domanda - Termini e modalita' 
 
 
    Le domande di ammissione al suddetto concorso, redatte  in  carta
semplice, a macchina o a mano in  stampatello,  in  conformita'  allo
schema allegato  al  presente  bando  devono  essere  indirizzate  al
Direttore Amministrativo dell'Universita' degli Studi dell'Insubria -
Via Ravasi, 2 - 21100 VARESE - e presentate direttamente o spedite  a
mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  con  esclusione  di
qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di  trenta  giorni
decorrente dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica.  La
presentazione diretta puo' essere  effettuata  all'Universita'  degli
Studi dell'Insubria - Ufficio Protocollo Via Ravasi, 2 Varese,  negli
orari e giorni di apertura al pubblico: 
    lunedi', martedi', giovedi' e venerdi': dalle ore 9:00  alle  ore
12:00; 
    il mercoledi': dalle ore 14:00 alle ore 16:00. 
    Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza  slitta
al primo giorno feriale utile. A tal fine, fa fede il timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante. 
    Nella domanda di ammissione  al  concorso  i  candidati  dovranno
dichiarare sotto la propria responsabilita' e a  pena  di  esclusione
dal concorso: 
    a) cognome e nome; 
    b) la data ed il luogo di nascita; 
    c) il possesso della  cittadinanza  italiana;  ovvero  quella  di
altro Stato membro dell'Unione Europea; 
    d) se cittadini italiani, il Comune nelle  cui  liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
    e) se cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   nello   Stato   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    f) di non aver mai  riportato  condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate, la data di sentenza dell'autorita'  giudiziaria  che  l'ha
emessa, da indicare anche se  e'  stata  concessa  amnistia,  perdono
giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.  e  anche  se  nulla
risulta sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali  devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi; 
    g) il titolo di studio richiesto dall'art. 2 comma 1 del presente
bando e il possesso dell'abilitazione professionale corrispondente al
titolo di studio richiesto per  l'ammissione.  Il  titolo  di  studio
conseguito all'estero deve aver ottenuto, entro la data  di  scadenza
del  termine  utile   per   la   presentazione   delle   domande   di
partecipazione al concorso, la  necessaria  equipollenza  ai  diplomi
italiani rilasciata dalle competenti autorita'; 
    h) il possesso degli  attestati  di  frequenza  con  verifica  di
apprendimento ai specifici corsi di formazione di  cui  all'art.  32,
comma 2, del D.Lgs. 81/2008 e previsti  dalla  conferenza  permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, atto n. 2407 del  26.01.2006,  pubblicato  sulla
Gazzetta  Ufficiale  del  14.02.06,  n.  37,  Modulo  A,   Modulo   B
(macrosettore  ATECO  8  "Pubblica  Amministrazione  -  Istruzione"),
Modulo  C.  Tali  attestati  non  sono  necessari   per   le   lauree
specialistiche esenti ai sensi  dell'art.  32,  comma  5  del  D.Lgs.
81/2008; 
    i)   svolgimento   dell'incarico   di   RSPP   presso   pubbliche
amministrazioni di cui al  Dlg.  165/2001  e  s.m.i  con  almeno  500
dipendenti per un periodo  minimo  di  18  mesi  senza  soluzione  di
continuita'. 
    j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    k) gli eventuali servizi prestati come impiegato presso Pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impiego; 
    l) di non  essere  stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ovvero di non essere  stati  dichiarati  decaduti  da  un
impiego statale ai sensi del  primo  comma,  lettera  d)  del  D.P.R.
10.1.1957, n.3 e di non essere stato  dichiarato  decaduto  da  altro
impiego  statale  per  averlo  conseguito  mediante   produzione   di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; 
    m) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
    n) il domicilio o recapito, completo  del  codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso; 
    o) la lingua straniera, a scelta tra inglese e francese,  di  cui
intende dar prova di conoscenza durante lo  svolgimento  della  prova
orale; 
    p) i candidati portatori di handicap  possono  specificare  nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi  allo  svolgimento
delle prove d'esame, da documentare a  mezzo  di  idoneo  certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli artt. 4 e 20 della Legge 104/92. 
    Alla domanda dovranno essere allegati: 
    1. curriculum formativo e professionale datato e sottoscritto; 
    2. elenco in carta semplice, datato e firmato dal candidato,  dei
documenti e dei titoli prodotti ai fini della  valutazione  da  parte
della  Commissione  giudicatrice,   secondo   quanto   disposto   dal
successivo art. 8 del presente bando. 
    3. copia fotostatica di un documento di identita'  e  del  codice
fiscale. 
    L'omissione  della  firma,  per  la  quale   non   e'   richiesta
l'autenticazione, in calce alla  domanda  comporta  l'esclusione  dal
concorso. 
    I candidati sono inoltre tenuti a versare, pena esclusione  dalla
selezione stessa, un contributo di € 25,00 sul c/c bancario intestato
all'Universita' degli Studi dell'Insubria - Via Ravasi,  2  -  Varese
presso la Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. - Filiale  di  Varese  3842  -
Piazza San Vittore, 5 a Varese, alle  seguenti  coordinate  bancaria:
IBAN IT 96  H  03069  10810  100000301018  -  indicando  la  causale:
contributo selezione n. 1611 VA - Candidato: "Cognome e Nome". 
    In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopraccitato
contributo. La ricevuta di tale versamento deve essere allegata  alla
domanda della selezione a pena di esclusione. 
    Non sono tenuti al versamento  del  contributo  i  candidati  che
rientrano nelle condizioni di indigenti. L'amministrazione si riserva
la facolta' di chiedere la documentazione sullo stato dichiarato 
    L'Amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato dal Direttore, l'esclusione dal  concorso  per  difetto  dei
requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione al concorso devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  ultimo  di
presentazione della domanda. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'Amministrazione stessa o comunque imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata e composta con successivo
decreto del Direttore  Amministrativo  dell'Universita'  degli  studi
dell'Insubria ai  sensi  delle  disposizioni  vigenti  in  materia  e
dell'art. 7 del Regolamento recante disposizioni sui procedimenti  di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  nelle  categorie   del
personale tecnico e amministrativo, emanato  con  D.D.  n.  3346  del
17.12.2001 e affisso all'Albo Ufficiale il  17.12.2001  e  successive
modificazioni. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
      Programma d'esame e diario dello svolgimento delle prove 
 
 
    Le prove d'esame saranno tese a valutare, sotto  il  profilo  sia
teorico che pratico-operativo, la preparazione tecnica e giuridica di
base del candidato, la sua attitudine all'analisi dei fatti,  la  sua
predisposizione all'innovazione e la capacita' di proporre  soluzioni
operative, organizzative, gestionali e giuridiche a problemi inerenti
le funzioni da svolgere in relazione alle  caratteristiche  richieste
dal profilo professionale messo a concorso ed indicato all'art. 1 del
bando. 
    Gli esami consisteranno in  due  prove  scritte,  di  cui  una  a
contenuto teorico-pratico e in una prova orale  secondo  il  seguente
programma: 
    - 1° PROVA SCRITTA: vertera' sulla vigente normativa  in  materia
di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento al Dlg.vo 81/2008
e s.m.i,  nonche'  fattori  di  rischio  nei  luoghi  di  lavoro,  la
valutazione dei medesimi e le relative misure di sicurezza preventive
e protettive  individuate,  nonche'  la  legislazione  relativa  alla
sicurezza ed all'igiene dei luoghi di lavoro. 
    - 2° PROVA SCRITTA a contenuto teorico-pratico: sara' finalizzata
ad accertare la capacita' del candidato a  valutare  e  risolvere  in
termini di economicita', efficienza  e  legittimita',  i  fattori  di
rischio nei luoghi di  lavoro,  la  valutazione  dei  medesimi  e  le
relative misure di sicurezza preventive e protettive individuate,  la
gestione del personale universitario in funzione della  tipologia  di
rischio individuata e le linee guida da adottare. 
    - PROVA ORALE:  vertera'  sugli  argomenti  oggetto  delle  prove
scritte. Detto colloquio comprendera' inoltre l'accertamento  di  una
lingua straniera, a scelta del candidato tra inglese e francese, e la
verifica della capacita' di utilizzo degli strumenti informatici. 
    La comunicazione delle date e delle  sedi  di  svolgimento  delle
prove scritte su indicate verra' data ai  singoli  candidati  tramite
raccomandata con ricevuta di ritorno  almeno  quindici  giorni  prima
dell'inizio delle prove medesime. 
    L'avviso per la presentazione della prova orale verra' inviato ai
soli candidati che abbiano superato le  prove  scritte  almeno  venti
giorni prima della prova medesima tramite raccomandata  con  ricevuta
di ritorno. Saranno comunicate contestualmente la data e la  sede  di
svolgimento della prova orale e il voto  riportato  nelle  due  prove
scritte. 
    Le comunicazioni  di  cui  ai  commi  precedenti  possono  essere
effettuate anche mediante un'unica comunicazione individuale  tramite
raccomandata con ricevuta di ritorno almeno venti giorni prima  della
data di svolgimento delle prove scritte. 
    Le comunicazioni individuali avvengono nel rispetto  dei  termini
previsti, che decorrono dalla consegna delle raccomandate,  da  parte
dell'Amministrazione, al servizio postale. 
    Per avere accesso all'aula degli esami,  i  candidati  ammessi  a
sostenere  le  prove  scritte  ed  orale  dovranno  esibire  uno  dei
documenti di riconoscimento di cui al successivo art. 8. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                     Ammissione alla prova orale 
 
 
    Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che  abbiano
riportato in ciascuna delle due prove scritte una votazione di almeno
ventiquattro trentesimi (24/30) o equivalente. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova  orale  viene
data comunicazione  tramite  affissione  dei  risultati  delle  prove
scritte all'Albo Ufficiale dell'Ateneo e/o presso la sede d'esame e/o
comunque  secondo   le   modalita'   comunicate   dalla   Commissione
giudicatrice. Verra' altresi' comunicato il punteggio riportato nella
valutazione dei titoli. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
ottenuto una votazione di almeno ventiquattro  trentesimi  (24/30)  o
equivalente. 
    La votazione complessiva e' determinata dalla somma  della  media
dei  voti  conseguiti  nelle  due  prove  scritte,  della   votazione
conseguita  nella  prova  orale  e  del  punteggio  riportato   nella
valutazione dei titoli. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                          Titoli valutabili 
 
 
    Ai titoli verra' attribuito un punteggio complessivo  pari  a  18
punti. Sono valutabili, purche'  attinenti  all'attivita'  del  posto
messo a concorso,  i  seguenti  titoli  con  il  punteggio  a  fianco
indicato: 
    a) Titolo di studio richiesto  per  l'accesso  al  concorso,  con
riguardo alla votazione conseguita fino ad un massimo di punti 4: 
    con votazione 110 e lode o equivalente: punti 4. 
    con votazione 110 o equivalente: punti 3. 
    con votazione da 100 a 109 o equivalente: punti 2, 
    b) Incarichi o servizi  speciali  o  svolgimento  di  particolari
funzioni professionali attestate presso Pubbliche  Amministrazioni  o
Enti pubblici e privati: fino ad un massimo di punti 4. 
    c)  Attestazioni  di  qualificazione   o   di   specializzazione,
rilasciati  a  seguito  di   frequenza   di   corsi   di   formazione
professionale e/o  seminari  organizzati  dall'Ateneo,  da  Pubbliche
amministrazioni da Enti pubblici o da organismi privati: fino  ad  un
massimo di punti 8. 
    d) Attivita' didattiche, partecipazione in qualita' di relatore a
corsi, seminari ecc. fino ad un massimo di punti 2. 
    Il  candidato  deve  produrre  i  titoli  di  cui   richiede   la
valutazione: 
    a) in originale 
    oppure 
    b) in copia autenticata 
    oppure 
    c) in fotocopia rendendo dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta' di essere a conoscenza del fatto che la copia  dei  titoli
allegata e'  conforme  all'originale,  redatta  nelle  forme  di  cui
all'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.  Tale  dichiarazione
deve essere sottoscritta davanti al dipendente addetto a ricevere  la
documentazione, oppure presentata o  spedita  gia'  sottoscritta,  in
allegato  alla  domanda,  unitamente  alla  copia   fotostatica   del
documento d'identita' del dichiarante medesimo (vedi allegato B). 
    oppure 
    d) rendendo la dichiarazione sostitutiva  di  certificazione  e/o
dell'atto di notorieta' relativa ai titoli  posseduti,  con  l'esatta
indicazione  di  data,  luogo   di   conseguimento,   svolgimento   o
partecipazione e votazione riportata degli stessi, o contenente tutti
gli elementi necessari per la loro valutazione, redatta  nelle  forme
di cui all'art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre  2000,  n.  445.  Tale
dichiarazione deve essere sottoscritta davanti al dipendente  addetto
a ricevere  la  documentazione,  oppure  presentata  o  spedita  gia'
sottoscritta,  in  allegato  alla  domanda,  unitamente  alla   copia
fotostatica del documento d'identita' del dichiarante medesimo. (vedi
allegato B). 
    Il candidato dovra' specificare in modo analitico e preciso  ogni
elemento utile al fine della valutazione  del  titolo  dichiarato  in
domanda. Non verranno valutati  i  titoli  presentati  con  modalita'
differenti da quelle sopra indicate. 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento  delle
prove scritte e prima che si proceda  alla  correzione  dei  relativi
elaborati. 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa od  altre  amministrazioni,  o  a  documenti
allegati a domande di partecipazione ad altro concorso. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                     Documenti di riconoscimento 
 
 
    Per essere ammessi a  sostenere  le  prove  d'esame  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: 
    a) tessera postale; 
    b) porto d'armi; 
    c) patente automobilistica; 
    d) passaporto; 
    e) carta d'identita'; 
    f) tessera di  riconoscimento  rilasciata  dalle  Amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
              Titoli di preferenza a parita' di merito 
 
 
    I candidati utilmente collocati nella graduatoria di  merito  che
abbiano  e  che  intendano  far  valere,  ai  sensi   delle   vigenti
disposizioni, i titoli di preferenza a  parita'  di  merito,  saranno
tenuti a presentare o  far  pervenire,  al  Direttore  Amministrativo
dell'Universita' degli Studi  dell'Insubria  entro  e  non  oltre  il
termine di quindici giorni che decorre dal giorno successivo a quello
in cui i singoli  candidati  avranno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti in carta semplice attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
precedenza e preferenza, dai quali risulti, altresi' il possesso  del
requisito  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le Pubbliche
Amministrazioni ne siano in possesso o ne  possano  disporre  facendo
richiesta ad altre Pubbliche Amministrazioni. A tal fine il candidato
dovra' espressamente indicare entro il  termine  di  quindici  giorni
sopra citato la documentazione di cui intende avvalersi. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge,  da  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
    I documenti si considerano  prodotti  in  tempo  utile  anche  se
spediti a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il
termine indicato. A tale fine fa fede il timbro a  data  dell'ufficio
postale accettante. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di  titoli  sono  appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati e le sorelle  ed  i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati e le sorelle  ed  i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati e le sorelle  ed  i  fratelli
vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati   senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
    c) dalla minore eta' anagrafica del candidato. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
        Formazione e approvazione della graduatoria di merito 
 
 
    Espletate le prove concorsuali, la Commissione giudicatrice forma
la graduatoria di merito dei candidati, secondo l'ordine  decrescente
del  punteggio  complessivo  riportato  da  ciascun   candidato.   La
votazione complessiva e'  data  dalla  somma  della  media  dei  voti
conseguiti nelle due prove scritte, della votazione conseguita  nella
prova orale  e  della  votazione  conseguita  nella  valutazione  dei
titoli. 
    Gli atti del concorso, la graduatoria finale di merito, elaborata
tenuto conto, a parita'  di  punti,  delle  preferenze  previste  dal
precedente art. 9, unitamente a quella del  vincitore  del  concorso,
sono approvati con decreto del Direttore Amministrativo. 
    La  graduatoria  finale  di  merito  sara'  pubblicata   all'Albo
Ufficiale dell'Universita' degli Studi dell'Insubria - sede di Varese
(Via Ravasi, 2). 
    Di tale pubblicazione  e'  data  notizia  mediante  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di  pubblicazione  di
detto avviso decorre il termine per le eventuali impugnative. 
    Detta graduatoria rimane efficace per  un  termine  di  trentasei
mesi dalla data di approvazione per eventuali coperture di posti  per
i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente  ed  entro
tale  data  dovessero  rendersi  disponibili.  Non  si  da'  luogo  a
dichiarazioni di idoneita' al concorso. Fermi restando i  diritti  di
coloro che  sono  in  graduatoria  l'Amministrazione  si  riserva  la
facolta'  di  utilizzare  la  graduatoria  stessa,  nel  periodo   di
validita', anche al fine di costituire rapporti  di  lavoro  a  tempo
determinato. 
    L'Amministrazione  universitaria  si  riserva   il   diritto   di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o  di  non
procedere  all'assunzione,  a  suo  insindacabile  giudizio,   quando
l'interesse  pubblico  lo  richieda  in  dipendenza  di  sopravvenute
circostanze   preclusive   di   natura    normativa,    contrattuale,
organizzativa  o  finanziaria,  senza  che  i  vincitori   od   altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti  nei  confronti
dell'Amministrazione. 
    L'Amministrazione si riserva, inoltre, di  revocare  il  presente
bando in relazione all'esito  della  procedura,  ai  sensi  dell'art.
34-bis comma 4 del decreto legislativo 165/2001, con trasmissione  al
Dipartimento della Funzione pubblica -  Ufficio  Personale  Pubbliche
Amministrazioni - Servizio Mobilita', dei posti che intende ricoprire
e all'esito della procedura di mobilita' esterna, ai sensi  dell'art.
30 D.Lgs. n. 165/2001. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    La fissazione della data di effettiva assunzione in  servizio  e'
comunque subordinata al rispetto, da parte dell'Amministrazione,  dei
vincoli  normativi,  contrattuali,  o  finanziari  che   risulteranno
vigenti, senza che i vincitori od altri  concorrenti  idonei  possano
vantare diritti nei confronti della stessa Amministrazione. 
    Il vincitore sara' invitato a stipulare, a mezzo raccomandata con
ricevuta  di  ritorno,  entro  dieci  giorni  dal  ricevimento  della
suddetta ed in conformita' a quanto previsto  dal  vigente  Contratto
Collettivo Nazionale dei  dipendenti  del  Comparto  Universita',  il
contratto  di  lavoro   individuale   a   tempo   indeterminato   per
l'assunzione in prova. 
    Il vincitore dovra' inoltre assumere servizio entro dieci  giorni
dalla sottoscrizione del contratto. 
    Entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto  il
vincitore del concorso dovra' produrre la seguente documentazione: 
    1) dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.  28
dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulti: 
    a) data e luogo di nascita; 
    b) cittadinanza; 
    c) godimento dei diritti politici; 
    d) la posizione  agli  effetti  dell'adempimento  degli  obblighi
militari; 
    e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti; 
    f) il numero del codice fiscale; 
    g) la composizione del nucleo familiare; 
    h) titolo di studio ed abilitazione professionale; 
    i) se il candidato ricopra o meno  altri  posti  retribuiti  alle
dipendenze dello Stato, di Enti pubblici o di aziende  private  e  se
fruisca, comunque, di  redditi  di  lavoro  subordinato  ed  in  caso
affermativo relativa opzione, nonche' di non esercitare il commercio,
l'industria, ne' alcuna professione  e  di  non  coprire  cariche  in
societa'  costituite  a  fine  di  lucro.  Detta  dichiarazione  deve
contenere  le  eventuali  indicazioni   concernenti   le   cause   di
risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 1 lettera g)  del
D.P.R. 03.05.1957 n. 686). Deve essere rilasciata anche se negativa. 
    2) certificato medico comprovante l'idoneita' fisica all'impiego,
rilasciato  dal  medico  competente  dell'Universita'   degli   studi
dell'Insubria. 
    La dichiarazione relativa al requisito della cittadinanza  e  del
godimento dei  diritti  politici  deve  riportare  l'indicazione  del
possesso  del  requisito   alla   data   di   scadenza   del   bando.
L'amministrazione provvedera' ad effettuare  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai  sensi  dell'art.  71
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora  dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' della dichiarazione, il
dichiarante  decade  dai  benefici  conseguiti   sulla   base   della
dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.
76 del D.P.R. 28 dicembre  2000,  n.  445,  in  materia  di  sanzioni
penali. Qualora l'interessato non intenda  o  non  sia  in  grado  di
ricorrere  alla  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione,   i
certificati relativi a stati, fatti o qualita'  personali  risultanti
da albi o da pubblici registri tenuti o conservati  da  una  pubblica
amministrazione  sono  acquisiti  d'ufficio  da  questo   Ateneo   su
indicazione da parte dell'interessato della specifica amministrazione
che conserva l'albo o il registro. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui  lo  straniero  e'  cittadino  debbono  essere  conformi  alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono,  altresi',  essere
legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane. 
    Qualora non venga prodotta entro  il  termine  di  trenta  giorni
dalla stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta  salva
la possibilita' di una proroga dello stesso termine a  richiesta  del
vincitore nel caso di comprovato impedimento,  da  rappresentare  per
iscritto  e  prima  della  scadenza,  si  provvedera'   all'immediata
risoluzione del contratto di lavoro. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
              Assunzione in servizio e periodo di prova 
 
 
    Il vincitore sara' assunto in prova con contratto individuale  di
lavoro  subordinato  a  tempo  indeterminato  nella  categoria  EP  -
posizione  economica  EP1  -  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati con diritto al trattamento  economico  iniziale  di
cui ai vigenti contratti  collettivi  nazionali  dei  dipendenti  del
Comparto Universita'. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi  e
non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. 
    Decorsa la meta' del periodo suddetto, nel  restante  periodo  di
prova ciascuna delle parti puo' recedere dal  rapporto  in  qualsiasi
momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva  del
preavviso. Il recesso opera  dal  momento  della  comunicazione  alla
controparte. Il recesso dell'Amministrazione  deve  essere  motivato.
Decorso il periodo di prova senza  che  il  rapporto  di  lavoro  sia
risolto da una delle parti, il dipendente si  intende  confermato  in
servizio  e  gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'   dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute. 
    Ai sensi  dell'art.  7  comma  1  del  Regolamento  d'Ateneo  che
disciplina  la   mobilita'   interna   ed   esterna   del   personale
tecnico/amministrativo, il dipendente, fatte salve le possibilita' di
trasferimento  d'ufficio  nei  casi  previsti  dalla  Legge,   dovra'
rimanere in servizio presso l'Universita' degli  Studi  dell'Insubria
per un periodo non inferiore a cinque anni. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  fini  del  Decreto  legislativo  196/2003,  in   materia   di
protezione dei dati personali, si  informa  che  l'Universita'  degli
Studi dell'Insubria si impegna a rispettare  il  carattere  riservato
delle informazioni  fornite  dal  candidato:  tutti  i  dati  forniti
saranno raccolti presso l'Universita'  degli  Studi  dell'Insubria  e
trattati per le finalita' di gestione della procedura  concorsuale  e
dell'eventuale procedimento di assunzione in  servizio  nel  rispetto
delle disposizioni vigenti. 
    Le medesime informazioni potranno  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi di quanto disposto dall'art.  5  della  Legge  7  agosto
1990, n. 241 il Responsabile del  procedimento  di  cui  al  presente
bando, per quanto di  competenza,  e'  la  Responsabile  del  Settore
Programmazione e Reclutamento Risorse  Umane  dell'Universita'  degli
Studi dell'Insubria (Via Natta, 14 21100 Varese Tel. 031 2389430/1  -
0332 219046 Fax 031 2389439). 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente bando sara'  affisso  all'albo  ufficiale  di  questo
Ateneo, Via Ravasi, 2 Varese e sara'  inoltrato  al  Ministero  della
Giustizia  per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana - 4^ serie speciale "Concorsi ed esami". 
    Il bando  di  concorso  sara'  reso  disponibile  anche  per  via
telematica  sul  sito  dell'Universita'  degli  studi   dell'Insubria
(www.uninsubria.it). 

        
      
                               Art. 16 
 
 
    Norme di rinvio sulle modalita' di espletamento del concorso 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  dal   presente   bando   valgono   le
disposizioni del Regolamento recante disposizioni sui procedimenti di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita'  degli  studi  dell'Insubria  nelle  categorie   del
personale tecnico e  amministrativo  e,  sempre  se  applicabili,  le
disposizioni vigenti in materia. 
      Varese, 23 dicembre 2011 
 
                                                Il direttore: Balzani