Concorso per 1 dirigente (lombardia) UNIVERSITA' DI BRESCIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 16 del 28-02-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI BRESCIA CONCORSO   (scad.  29 marzo 2012) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente a tempo indeterminato per il settore risorse economiche ...
Ente: UNIVERSITA' DI BRESCIA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: BRESCIA
Comune: BRESCIA
Data di inserimento: 28-02-2012
Data Scadenza bando 29-03-2012
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UNIVERSITA' DI BRESCIA

CONCORSO   (scad.  29 marzo 2012)
 
       Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente 
       a tempo indeterminato per il settore risorse economiche 
 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 recante norme sull'autonomia
universitaria; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni in materia di nuove norme in materia di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni  con  cui  viene
emanato il testo unico sui concorsi; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni  e  integrazioni  e,  in  particolare,  le  norme   sui
requisiti di dirigente di seconda fascia di cui all'art. 28, commi 2,
5 e 6; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  24  settembre
2004, n. 272, con cui e' emanato  il  Regolamento  di  disciplina  in
materia di accesso alla qualifica di dirigente; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini  degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 in  materia  di  categorie
protette e la legge 12 marzo 1999, n. 68 in  materia  di  riserva  di
posti alle categorie protette; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni, recante il testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa; 
    Vista la legge  15  maggio  1997,  n.  127  recante  norme  sulla
semplificazione del procedimento amministrativo; 
    Visto il C.C.N.L.  del  personale  dirigente  delle  universita',
quadriennio 2006/2009; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 in materia di
trattamento dei dati personali; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Brescia  emanato
con decreto rettorale n. 648 del 9 maggio 2002, in particolare l'art.
41; 
    Vista la deliberazione del Consiglio di amministrazione  in  data
28 ottobre 2011  con  la  quale  viene  approvato  il  nuovo  assetto
organizzativo dell'ateneo, ed in particolare  la  pianificazione  del
reclutamento, per l'anno 2012, di una posizione dirigenziale a  tempo
indeterminato; 
    Vista la nota del 18 novembre 2011 prot. 19530 inviata  ai  sensi
dell'art. 7 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 al  Dipartimento  della
funzione pubblica e alle universita' italiane con la quale  e'  stata
avviata la procedura di mobilita'; 
    Considerato che la procedura attivata con  la  suddetta  nota  ha
avuto esito negativo; 
    Verificata l'esistenza della copertura finanziaria  necessaria  e
della   disponibilita'   in   termini   di   punti   organico   nella
programmazione del fabbisogno  di  personale  predisposta  da  questo
ateneo  ai  sensi  dell'art.  1-ter  del  decreto-legge   n.   7/2005
convertito in legge 31 marzo 2005, n. 43 e approvata dal Consiglio di
amministrazione del 17 febbraio 2011 con delibera  n.  233/14854  dal
quale  si  evince,  tra  l'altro,  che  parte  dei   punti   organico
disponibili sono destinati al personale tecnico amministrativo (2,5); 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                  Numero posti e profilo richiesto 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per esami, per  la  copertura  a
tempo indeterminato di un posto  di  dirigente  presso  l'Universita'
degli studi  di  Brescia  con  specifiche  competenze  connesse  alla
direzione del Settore risorse economiche. 
    Il candidato di cui alla presente selezione dovra'  possedere  le
seguenti qualita' trasversali, di carattere manageriale: 
    capacita' di operare per obiettivi,  di  organizzare,  gestire  e
motivare le risorse umane e di saper  operare  in  sintonia  con  gli
indirizzi politico-amministrativi espressi dagli organi dell'ateneo; 
    capacita'   di   operare   in    un    contesto    caratterizzato
dall'innovazione e dal cambiamento,  razionalizzando  e  snellendo  i
processi e i metodi di lavoro; 
    capacita'  di  gestire  e  coordinare  strutture   articolate   e
complesse, integrandone le diverse esigenze organizzative; 
    capacita' di gestire innovazioni  tecnologiche  e  procedimentali
con flessibilita' e dinamismo; 
    capacita' di dirigere, coordinare e controllare  l'attivita'  dei
responsabili  dei  procedimenti   amministrativi   rientranti   nelle
competenze degli uffici diretti, anche con potere sostitutivo in caso
di inerzia. 
    La posizione organizzativa, esercitando attraverso  la  struttura
dedicata i relativi ambiti di responsabilita',  dovra'  presidiare  i
processi amministrativi e gestionali attinenti le seguenti attivita': 
      gestione  contabilita'   economico-patrimoniale,   contabilita'
generale,  contabilita'   analitica   e   contabilita'   finanziaria,
nell'ambito del bilancio unico di ateneo e relative relazioni con  la
tesoreria; 
    trattamento  economico  del   personale   e   relativo   presidio
normativo; 
    trattamento  previdenziale  del  personale  e  relativo  presidio
normativo; 
    coordinamento segreterie dipartimentali ex legge  n.  240/2010  e
relativi servizi amministrativi, didattici e ausiliari; 
    gestione problematiche  fiscali  attinenti  alle  funzioni  sopra
elencate. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Sono ammessi a partecipare al presente concorso esclusivamente: 
      i dipendenti di ruolo delle pubbliche  amministrazioni,  muniti
di uno dei diplomi di laurea di  cui  al  successivo  punto  3),  che
abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso  di
dottorato di ricerca o  di  diploma  di  specializzazione  conseguito
presso le scuole di  specializzazione  individuate  con  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto  con  il  Ministro
dell'istruzione,  dell'universita'  e  delle  ricerca,  che   abbiano
compiuto almeno tre anni di servizio svolti in  posizioni  funzionali
per l'accesso alle quali e' richiesto  il  possesso  del  diploma  di
laurea; 
      coloro che sono in possesso della  qualifica  di  dirigente  in
enti o strutture pubbliche da almeno due anni purche' in possesso del
titolo di studio di cui sopra; 
      coloro  che  abbiano   ricoperto   incarichi   dirigenziali   o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non  inferiore
a cinque anni, purche' muniti di uno dei suddetti diplomi di laurea; 
      i cittadini italiani, forniti di uno  dei  suddetti  titoli  di
studio universitario, che hanno maturato, con  servizio  continuativo
per almeno quattro anni  presso  enti  od  organismi  internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali  per  l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. 
    I candidati che hanno conseguito il titolo di  studio  all'estero
dovranno allegare il  titolo  stesso  tradotto  e  autenticato  dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando
l'avvenuta equipollenza con uno di quelli suindicati.  L'equivalenza,
ai soli fini dell'ammissione alla selezione, tra il titolo di  studio
conseguito all'estero e la professionalita' connessa  alla  selezione
stessa e' accertata,  su  richiesta  del  candidato,  da  un'apposita
commissione di esperti nominata dal direttore generale. 
    Per l'ammissione  al  concorso  e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto  per  i
soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve  le  eccezioni
di cui al  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994 -
serie generale - n. 61; 
    2) eta' non inferiore agli anni 18; 
    3) titolo di studio:  laurea  specialistica  delle  classi  64/S,
84/S, 19/S - 22/S, 102/S - 57/S, 70/S, 71/S, 91-S; laurea  magistrale
delle classi LM-56, LM-77, LM-16  -  LMG-01  -  LM-62,  LM63,  LM-82,
LM-83, LM-87; laurea in economia e commercio  vecchio  ordinamento  o
equipollenti; 
    4) conoscenza della lingua inglese, conoscenze informatiche; 
    5) godimento dei diritti civili e politici; 
    6) idoneita' fisica all'impiego; 
    7) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare. 
    Non possono partecipare al  concorso  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato  attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti   o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione  o  siano
stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art.
127, lettera d) del testo unico approvato con decreto del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 ovvero siano stati  licenziati
con o senza preavviso da una  pubblica  amministrazione  nel  biennio
antecedente la data di scadenza dei termini. 
    Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 i cittadini degli Stati membri della
Comunita' economica europea dovranno  inoltre  possedere  i  seguenti
requisiti: 
    godere dei  diritti  politici  e  civili  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
    avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
    essere in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica. 
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti,  a  pena  di
esclusione,  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile   per   la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. 
    Il possesso di titoli  per  l'iscrizione  ad  albi  professionali
costituira' titolo preferenziale. 
    Per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministrativa, tutti  i  candidati  saranno
ammessi con riserva al concorso. 
    Questa  amministrazione  si  riserva  quindi   la   facolta'   di
controllare solo le istanze di partecipazione di coloro  che  avranno
sostenuto le prove scritte. L'esclusione dal  concorso,  per  difetto
dei requisiti di ammissione prescritti, potra' essere  disposta,  con
provvedimento motivato, in qualsiasi momento. 
    Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul  lavoro,
ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le  domande  di  ammissione  alla  selezione,  redatte  in  carta
semplice e  sottoscritte,  devono  essere  indirizzate  al  magnifico
rettore dell'Universita' degli  studi  di  Brescia  e  devono  essere
presentate  o  inviate  entro  e  non  oltre  il  trentesimo   giorno
successivo alla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella
Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  italiana.  Le  domande  devono
pervenire  con  una  delle  seguenti  modalita',  con  esclusione  di
qualsiasi altro mezzo: 
    spedizione a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento  (fa
fede il timbro postale a data dell'Ufficio postale accettante); 
    consegna diretta al Servizio protocollo  e  archivio  informatico
dell'Universita' degli studi  di  Brescia,  piazza  del  Mercato,  15
(orario d'ufficio dal lunedi' al venerdi' dalle 8,30 alle 12,30 e  il
martedi' e il giovedi' dalle 14,30 alle 16,30); 
    spedizione    tramite    posta     certificata     all'indirizzo:
ammcentr@cert.unibs.it. In questo  caso  i  documenti  devono  essere
sottoscritti dal candidato con propria firma digitale, oppure inviati
in formato non modificabile (pdf o tiff) debitamente  sottoscritti  e
accompagnati dalla scansione del documento d'identita' del candidato.
La ricevuta di ritorno viene inviata automaticamente dal  gestore  di
PEC. 
    Il termine di scadenza, qualora sia giorno festivo, si intendera'
protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. 
    Il bando e  il  modello  di  domanda  sono  reperibili  sull'albo
pretorio  presente  sul  sito  web  di  questo  ateneo  al   seguente
indirizzo:
https://www.unibs.it/organizzazione/concorsi-bandi-e-gare-albo-pretorio. 
    Nella domanda, il candidato deve dichiarare: 
    A) cognome e nome (scritto in stampatello se la domanda  non  sia
dattiloscritta); 
    B) data e luogo di nascita; 
    C) codice fiscale; 
    D) il proprio domicilio o  recapito  al  quale  si  desidera  che
vengano trasmesse le eventuali comunicazioni; 
    E) il possesso del  titolo  di  studio  di  cui  all'art.  2  del
presente bando di selezione, con l'indicazione dell'anno  in  cui  e'
stato conseguito e dell'ateneo che lo ha rilasciato. I candidati  che
hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare  il
titolo  di   studio   tradotto   e   autenticato   dalla   competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta
equipollenza del proprio titolo di  studio  con  quello  italiano  ai
sensi dell'art. 2 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  30
luglio   2009,   n.    189;    oppure    richiedere    l'accertamento
dell'equivalenza  da  parte  della  commissione  di  esperti  di  cui
all'art. 2; 
    F) il possesso della cittadinanza italiana o di uno  degli  stati
membri  della  Comunita'  economica  europea  (sono   equiparati   ai
cittadini dello Stato italiano gli  italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica); 
    G) il comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto,  ovvero
i motivi della non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
    H) di non aver riportato  condanne  penali  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate e i procedimenti pendenti a proprio carico; 
    I) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    J) di non  essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento ovvero di non essere stato dichiarato  decaduto  da  altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico 10
gennaio  1957,  n.  3  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
    K)   gli   eventuali   servizi    prestati    presso    pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impiego; 
    L) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito. 
    Alle domande deve essere allegato il curriculum  redatto  secondo
il formato europeo. 
    I  candidati  riconosciuti  disabili  ai  sensi  della  legge  n.
104/1992 dovranno fare esplicita richiesta, in relazione  al  proprio
handicap,  riguardo  all'ausilio  necessario,   nonche'   l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. 
    L'omissione della firma in calce alla domanda, per la  quale  non
e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal concorso. 
    Il candidato e' tenuto ad allegare alla domanda una fotocopia non
autenticata di un documento di identita'. 
    L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte  indicazione  del
recapito da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali  e  telegrafici   o   comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La  commissione  giudicatrice  del  concorso  e'   nominata   dal
direttore generale a norma e secondo le modalita' di cui  al  decreto
del  Presidente  della  Repubblica  24  settembre  2004,  n.  272   e
successive modificazioni. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio. 
    La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
sulle tematiche dell'ordinamento universitario. 
    La seconda prova scritta, a contenuto  teorico-pratico,  consiste
nello svolgimento di un elaborato sulle tematiche di cui  all'art.  1
ed e'  mirata  ad  accertare  la  capacita'  di  analisi  nonche'  di
riflessione critica e a verificare l'attitudine  del  candidato  alla
soluzione corretta di questioni o problemi di natura tecnica sotto il
profilo  della  legittimita',  della  convenienza,   dell'efficienza,
dell'efficacia e dell'economicita' organizzativa di problemi inerenti
i processi amministrativi e gestionali relativi a:  coordinamento  di
progetti  nel  settore  delle  risorse  economiche,   pianificazione,
gestione contabile dei budget di spesa e  rendicontazione  economica,
gestione contabilita' economico-patrimoniale nell'ambito del bilancio
unico di ateneo, trattamento economico e previdenziale del personale,
coordinamento segreterie dipartimentali ex legge n.  240/2010  e  dei
relativi servizi  amministrativi,  didattici  e  ausiliari,  gestione
problematiche fiscali attinenti alle precedenti funzioni. 
    La prova orale consiste in un colloquio sugli  argomenti  oggetto
delle prove scritte e mirera' ad accertare l'attitudine del candidato
all'espletamento delle funzioni dirigenziali e  la  conoscenza  e  le
competenze professionali oggetto del presente bando  con  particolare
riferimento alle  capacita'  distintive  e  trasversali  del  profilo
ricercato. 
    Nell'ambito della prova orale verranno,  altresi',  accertate  le
conoscenze  linguistiche,  dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, delle problematiche  e  delle
potenzialita'  organizzative   connesse   all'uso   degli   strumenti
informatici per il miglioramento dell'efficienza dei servizi. 
    Del giudizio conclusivo di tale accertamento si terra'  conto  ai
fini della determinazione del voto relativo alla prova orale. 
    La commissione decidera', sulla base della tipologia delle prove,
la durata delle stesse. 
    Le prove scritte e la prova orale si intenderanno superate se  il
candidato avra' riportato il punteggio di almeno 21/30 o  equivalente
in ciascuna di esse. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma  della  media  delle
votazioni riportate nelle prove scritte e del voto  conseguito  nella
prova orale. 
    Le sedute della commissione, durante lo svolgimento  della  prova
orale, sono pubbliche. 
    Al termine di ogni seduta dedicata al  colloquio  la  commissione
formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
riportato da  ciascuno  di  essi  e,  nello  stesso  giorno,  curera'
l'affissione di tale elenco nella sede dell'esame. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                            Convocazioni 
 
 
    Le date delle prove, con l'indicazione dell'ora e  del  luogo  in
cui le stesse si terranno, saranno pubblicate,  con  almeno  quindici
giorni di anticipo, sull'albo  pretorio  presente  sul  sito  web  di
questo         ateneo         al         seguente          indirizzo:
https://www.unibs.it/organizzazione/concorsi-bandi-e-gare-albo-pretorio
Al termine delle due prove scritte, sara' ivi pubblicato  l'elenco
degli ammessi a sostenere la prova orale. 
    La  pubblicazione  dei  calendari  di  cui  al  comma  precedente
sostituisce, ad ogni effetto di legge, la convocazione personale  dei
candidati ed ha valore di notifica. 
    Per essere ammessi a sostenere dette prove, i candidati  dovranno
essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti
di riconoscimento: 
    a) carta d'identita'; 
    b) patente automobilistica; 
    c) passaporto; 
    d) tessera di  riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni
dello Stato. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
            Formulazione e approvazione della graduatoria 
 
 
    Con  disposizione  del  direttore  generale  sara'  approvata  la
graduatoria  di  merito  e  sara'  dichiarato  il  vincitore,   sotto
condizione   dell'accertamento   dei   requisiti   per   l'ammissione
all'impiego. 
    La graduatoria definitiva verra'  pubblicata  sull'albo  pretorio
presente sul  sito  web  di  questo  ateneo  al  seguente  indirizzo:
https://www.unibs.it/organizzazione/concorsi-bandi-e-gare-albo-pretorio
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di  utilizzare   la
graduatoria oltre che per l'assunzione del vincitore, anche  al  fine
di costituire ulteriori rapporti di lavoro a tempo indeterminato o  a
tempo   determinato,   per   esigenze   che   si   dovessero   creare
successivamente in relazione ad attivita' oggetto del presente bando.
L'accettazione o la non accettazione del rapporto di lavoro  a  tempo
determinato non pregiudica eventuale chiamata a tempo  indeterminato.
La  rinuncia  all'accettazione  del  rapporto  di  lavoro   a   tempo
indeterminato a tempo pieno comporta la decadenza dalla graduatoria a
tutti gli effetti. 
    La graduatoria rimane valida per trentasei  mesi  dalla  data  di
emissione. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                   Presentazione documenti di rito 
 
 
    Il candidato  dichiarato  vincitore  del  concorso  e'  tenuto  a
presentare, entro trenta  giorni  dall'assunzione,  i  documenti  che
verranno richiesti da questo universita'. 
    In ogni caso, il vincitore sara' invitato a  regolarizzare  entro
l'ulteriore termine di giorni trenta, sempre a pena di licenziamento,
la documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile. 
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione  stessa  nel  termine
prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del contratto di lavoro  ovvero,  per  i  rapporti  gia'  instaurati,
comportano l'immediata risoluzione dei medesimi. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  concorsi  pubblici  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20)  militari  volontari  delle  forze  armate  congedati   senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno; 
    b) dall'aver prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
    c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenze del termine stabilito nel bando per la  presentazione  delle
domande. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso   dei   suindicati   titoli    di    preferenza,    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire al Servizio risorse umane dell'Universita' degli  studi  di
Brescia, piazza Mercato n. 15 - 25121 Brescia entro  quindici  giorni
che decorrono dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui  i  singoli
candidati hanno sostenuto  la  prova  orale,  i  documenti  in  carta
semplice, gia' indicati nella domanda,  attestanti  il  possesso  dei
titoli di preferenza, a parita' di valutazione,  dai  quali  risulti,
altresi' il possesso del requisito alla data di scadenza del  termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge  da  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
    I documenti si considerano prodotti  in  tempo  utile,  anche  se
spediti a mezzo di raccomandata con avviso di  ricevimento  entro  il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio
postale accettante. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                          Stipula contratto 
 
 
    Con il candidato dichiarato vincitore, che risulti in possesso di
tutti i  requisiti  prescritti,  sara'  stipulato  un  contratto  che
prevede l'assunzione in prova nel ruolo dirigenziale, con diritto  al
trattamento economico previsto dalle norme in vigore. 
    Il periodo di prova ha la durata di sei mesi e  non  puo'  essere
rinnovato o prorogato. 
    Per il dirigente  in  prova  proveniente  dall'Universita'  degli
studi di Brescia o da altro ateneo il periodo di prova e' dimezzato. 
    Il contratto di assunzione sara' immediatamente esecutivo. 
    Qualora all'atto della sottoscrizione del  contratto  individuale
di lavoro provvedimenti legislativi  escludessero  o  limitassero  la
possibilita' di assunzione a tempo  indeterminato,  l'amministrazione
procedera'  all'assunzione  del  vincitore  con  rapporto   a   tempo
determinato. In tale ipotesi, all'atto dell'eliminazione delle  cause
che hanno determinato tale decisione, il  rapporto  di  lavoro  sara'
trasformato a tempo indeterminato. 
    Il vincitore che non assuma servizio  senza  giustificato  motivo
entro il termine stabilito o non produca la  documentazione  prevista
all'art. 8, decade dalla nomina. 
    Per quanto non previsto dal presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni vigenti in materia. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini del decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  si
informa che  l'universita'  si  impegna  a  rispettare  il  carattere
riservato delle informazioni fornite  dai  candidati:  tutti  i  dati
saranno trattati solo per le  finalita'  connesse  e  strumentali  al
concorso ed alla  eventuale  stipula  e  gestione  del  contratto  di
lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
         Rinvio sulle modalita' di espletamento del concorso 
 
 
    Per tutto quanto non  previsto  nel  presente  bando  valgono  le
disposizioni sullo  svolgimento  dei  pubblici  concorsi  di  cui  al
Regolamento, emanato con decreto del Presidente della Repubblica  del
24 settembre 2004, concernente la disciplina in  materia  di  accesso
alla qualifica di dirigente. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento concorsuale, di  cui  al  presente  bando  e'  il  dott.
Domenico Panetta  -  Servizio  risorse  umane,  piazza  Mercato,  15,
Brescia   -   tel.   0302988290   -   fax   0302988315   -    e-mail:
domenico.panetta@amm.unibs.it. 
 
      Brescia, 9 febbraio 2012 
 
                                        Il direttore generale: Periti