Concorso per 7 operatori servizi generali e tecnici (campania) UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 7
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 37 del 15-05-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DEL SANNIO CONCORSO   (scad.  14 giugno 2012) Concorso pubblico per esami, per la copertura, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e con regime d'impegno orario a tempo pieno, di sette posti di c ...
Ente: UNIVERSITA' DEL SANNIO DI BENEVENTO
Regione: CAMPANIA
Provincia: BENEVENTO
Comune: BENEVENTO
Data di inserimento: 15-05-2012
Data Scadenza bando 14-06-2012
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DEL SANNIO

CONCORSO   (scad.  14 giugno 2012)
Concorso pubblico per esami, per la copertura, con rapporto di lavoro
  a tempo indeterminato e con regime d'impegno orario a tempo  pieno,
  di sette posti di categoria B, posizione economica B1, Area servizi
  generali e tecnici, riservati  ai  lavoratori  disabili,  ai  sensi
  della legge 12 marzo 1999, n. 68. 
 

				 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 

 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi del Sannio, emanato
con Decreto Rettorale del 25 luglio 2008, n. 856 e  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale,  dell'8
agosto 2008, n. 185 e, in particolare, l'art. 43; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  1957,
n. 686; 
    Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive  modifiche  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; 
    Vista la legge 7 febbraio 1990, n. 19; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modifiche  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modifiche ed
integrazioni; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno  1992,
n. 352; 
    Visto il Decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come modificato ed integrato dalla legge 15 maggio  1997,  n.
127, e dal Decreto del Presidente della Repubblica 30  ottobre  1996,
n. 693; 
    Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno  1997,
n. 246; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Visto il Decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, e successive modifiche ed integrazioni; 
    Visto il "Contratto Collettivo Nazionale di  Lavoro  relativo  al
quadriennio normativo 2006-2009 ed al biennio economico 2006-2007 del
personale del comparto universitario", stipulato il 16 ottobre 2009; 
    Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modifiche ed integrazioni; 
    Visto  il  testo  unico  sulla  Privacy   emanato   con   Decreto
Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196; 
    Visto il "Regolamento di Ateneo per la disciplina dell'accesso al
ruolo del personale tecnico ed amministrativo dell'Universita'  degli
Studi del Sannio a tempo determinato e  indeterminato",  emanato  con
Decreto Rettorale del 31 ottobre  2001,  n.  966,  e  modificato  con
Decreto Rettorale del 7 settembre 2005, n. 1154; 
    Visto l'art. 3 della legge 12 marzo 1999, n. 68, che dispone  che
"... i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere  alle
loro  dipendenze  lavoratori  appartenenti  alle  categorie  di   cui
all'art. 1 nella misura del sette per cento dei  lavoratori  occupati
se occupano piu' di cinquanta dipendenti..."; 
    Visto l'art. 41, comma 6, del Decreto Legislativo 9 aprile  2008,
numero 81; 
    Vista la nota del  24  maggio  2010,  registrata  nel  protocollo
generale di ateneo in data 28 maggio 2010, con il numero  progressivo
5387, con la quale la Provincia di Benevento, Settore  Politiche  del
Lavoro, dei Giovani della Sanita', Servizio Centro per  l'Impiego,  a
seguito dell'esame del prospetto informativo del personale tecnico ed
amministrativo in servizio presso  la  Universita'  degli  Studi  del
Sannio nell'anno 2009, ha  accertato,  a  carico  di  questo  Ateneo,
l'obbligo di dover procedere alla assunzione di numero due lavoratori
disabili, al fine di adempiere agli  obblighi  previsti  dall'art.  3
della legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    Vista la nota del 15 giugno 2010, numero di protocollo 6064,  con
la quale questo Ateneo ha comunicato alla Provincia di  Benevento  la
intenzione di attivare la procedura finalizzata  alla  assunzione  di
due disabili, al fine di ottemperare  agli  obblighi  previsti  dalla
predetta Legge; 
    Vista la nota  del  6  luglio  2010,  registrata  nel  protocollo
generale di ateneo con il numero progressivo 859, con la quale questo
Ateneo ha comunicato al  Centro  per  l'Impiego  della  Provincia  di
Benevento  di  voler  procedere  alla  stipula  di  una   convenzione
finalizzata alla assunzione di lavoratori disabili; 
    Accertato che, nel frattempo, a seguito  del  perfezionamento  di
nuove assunzioni di personale tecnico ed amministrativo con  rapporto
di lavoro a tempo indeterminato, il numero dei dipendenti in servizio
di ruolo presso la Universita' degli Studi del  Sannio  e'  aumentato
determinando,  di  conseguenza,  anche  l'aumento   del   numero   di
lavoratori disabili da assumere; 
    Vista la "Convenzione di Inserimento Lavorativo",  stipulata,  ai
sensi dell'art. 11, comma 1, della legge 12 marzo  1999,  n.  68,  in
data 16 settembre  2010  con  la  "Provincia  di  Benevento,  Settore
Politiche  del  Lavoro,  dei  Giovani-Sanita',  Servizio  Centro  per
l'Impiego" per la assunzione di sette lavoratori disabili; 
    Vista la nota del 2 febbraio 2011, numero di protocollo 1167, con
la quale questo Ateneo ha inoltrato alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, alla Giunta Regionale
della  Campania,  Settore  Osservatorio  del  Mercato  del  Lavoro  e
Occupazione Emigrazione ed Immigrazione e alla Provincia di Benevento
apposita comunicazione ai sensi di quanto previsto  dall'art.  34-bis
del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive  modifiche
ed integrazioni; 
    Vista la nota del 14 febbraio 2011,  numero  di  protocollo  914,
registrata nel protocollo generale di  ateneo  in  data  18  febbraio
2011, con il numero progressivo 1849, con  la  quale  il  Centro  per
l'Impiego della Provincia di Benevento ha comunicato di "...non avere
personale in disponibilita' iscritto negli appositi  elenchi  con  il
profilo professionale di cui alla  nota  allegata  dalla  Universita'
degli Studi del Sannio..."; 
    Vista la nota del 15 febbraio 2011, numero di protocollo 0118978,
registrata nel protocollo generale di  ateneo  in  data  21  febbraio
2011, con  il  numero  progressivo  1879,  con  la  quale  la  Giunta
Regionale della Campania ha comunicato la presenza di due  unita'  di
personale inquadrate nella Categoria B3 collocate  in  disponibilita'
dal Comune di Fragneto l'Abate; 
    Considerato che il profilo professionale dei predetti  dipendenti
non corrisponde a quello richiesto dall'Ateneo; 
    Vista la nota del 20 maggio 2011, numero di protocollo 5575,  con
la quale questo Ateneo, essendo in fase di espletamento  il  processo
di   verifica   e   aggiornamento   della   struttura   organizzativa
dell'ateneo, ha chiesto una proroga della convenzione anche  al  fine
di garantire una collocazione delle unita' di personale  da  assumere
il piu' coerente possibile con le proprie esigenze funzionali; 
    Vista la nota del 29 novembre 2011, numero di protocollo 949, con
la quale questo Ateneo ha comunicato al Centro  per  l'Impiego  della
Provincia di Benevento che sussistono, attualmente, le condizioni per
procedere alla assunzione dei lavoratori disabili; 
    Attesa pertanto, la necessita' di avviare apposita  procedura  di
selezione per il reclutamento delle predette unita' di personale; 
    Visto  il  bilancio  di  previsione  per  il  corrente  esercizio
finanziario; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria, 


				 
                              Decreta: 

 

 
                               Art. 1 

 

				 
                          Numero dei posti 

 

 
    E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  esami,  riservato   ai
lavoratori disabili ai sensi dell'art. 1 della legge 12  marzo  1999,
n.  68,  per  la  copertura,  con  rapporto   di   lavoro   a   tempo
indeterminato, e con regime di impegno orario a tempo pieno, di sette
posti di Categoria B, Posizione Economica B1, Area Servizi Generali e
Tecnici, per le esigenze connesse al servizio di portierato dei  vari
plessi edilizi universitari. (CODICE CONCORSO 02/2012) 
    Le mansioni da svolgere sono le seguenti: 
      attivita' di livello esecutivo, ed, in  particolare,  controllo
degli accessi, prime  informazioni  agli  utenti,  smistamento  della
posta interna, piccole operazioni di facchinaggio  interno,  gestione
degli  archivi,  schedari  e  simili,  utilizzazione  dei  principali
strumenti di office automation (quali fax,  macchine  fotocopiatrici,
personal computer, ecc). 
    E' garantita, ai sensi del Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n.
198, la pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al  lavoro
ed il trattamento economico. 

        
      
                               Art. 2 

 

				 
                  Requisiti generali di ammissione 

 

 
    Per l'ammissione al concorso si richiede il possesso dei seguenti
requisiti: 
    a) la cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di  uno  Stato
membro dell'Unione Europea; 
    b) l'eta' non inferiore ai diciotto anni; 
    c) il godimento dei diritti civili e politici; 
    d)  il  non  aver  riportato  condanne  penali  e  il  non  avere
procedimenti penali in corso; 
    e)  l'idoneita'  fisica  al  servizio  continuativo   all'impiego
relativa alla mansione da ricoprire; 
    f) regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    g) il non essere stato  destituito  o  dispensato  da  precedente
impiego  presso  una   pubblica   amministrazione   per   persistente
insufficiente rendimento o dichiarato decaduto  per  aver  conseguito
l'impiego  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile; 
    h) il possesso del diploma  di  istruzione  secondaria  di  primo
grado; 
    i) appartenenza ad una  delle  categorie  dei  soggetti  indicati
dall'art. 1, comma 1 lettere a), b), c) e d), della  legge  12  marzo
1999, n. 68; 
    l)  iscrizione  nell'elenco  dei  disabili  della  Provincia   di
Benevento che risultino disoccupati ai sensi dell'art. 8 della  legge
12 marzo 1999, n. 68. 
    Ai sensi dell'art. 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 7 febbraio 1994, numero 174, i cittadini degli Stati  membri
dell'Unione Europea debbono: 
    a) possedere tutti  i  requisiti  richiesti  ai  cittadini  della
Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana; 
    b)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  nello   stato   di
appartenenza o di provenienza; 
    c) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data  di  scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    Ai sensi dell'art. 3, comma 3, del Decreto del  Presidente  della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, modificato dall'art.  3,  comma  2,
del Decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693,
l'esclusione dal concorso per difetto  dei  requisiti  di  ammissione
puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento  motivato  del
Direttore Amministrativo. 

        
      
                               Art. 3 

 

				 
               Termine di presentazione delle domande 

 

 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta  semplice,
utilizzando l'apposito (Allegato 1), devono essere  spedite  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, al  Direttore  Amministrativo
dell'Universita' degli Studi del Sannio, Area  "Risorse  e  Sistemi",
Settore "Personale e Sviluppo  Organizzativo",  Unita'  Organizzativa
"Personale Tecnico Amministrativo e Dirigenti", Piazza Guerrazzi,  n.
1,  82100  Benevento,  riportando  sul  plico  il   Codice   Concorso
(02/2012), entro il termine perentorio di trenta giorni, che  decorre
dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
    A tal fine fa fede il timbro con  la  data  apposto  dall'ufficio
postale che procede alla relativa spedizione. 
    In alternativa alla raccomandata con avviso  di  ricevimento,  la
domanda puo' essere spedita, entro il termine perentorio indicato nel
comma 1 del presente  articolo,  attraverso  un  messaggio  di  Posta
Elettronica         Certificata          (PEC)          all'indirizzo
amministrazione@cert.unisannio.it, avente  ad  oggetto:  "Domanda  di
partecipazione al concorso pubblico codice 02/2012". In questo  caso,
i documenti per i quali sia prevista la  sottoscrizione  in  ambiente
tradizionale, nonche' la  copia  della  ricevuta  del  versamento  di
€ 10,00, devono essere allegati al  messaggio  di  posta  elettronica
dopo essere stati trasformati  in  documenti  informatici.  Per  tali
documenti, a pena di esclusione,  devono  essere  utilizzati  formati
statici e non  direttamente  modificabili,  preferibilmente  "PDF"  e
"TIFF". Nel caso di invio mediante Posta Elettronica Certificata,  la
ricevuta di ritorno viene trasmessa automaticamente dal gestore della
stessa, per cui non e' necessario rivolgersi alla Amministrazione per
verificare la ricezione del messaggio, ne' e' necessario  spedire  la
domanda su supporto cartaceo. 

        
      
                               Art. 4 

 

				 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 

 

 
    Nella domanda di partecipazione alla selezione il candidato  deve
dichiarare, sotto la propria responsabilita' e a pena di  esclusione,
ai sensi degli articoli 46, 47 e 76 del Decreto del Presidente  della
Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, potendo utilizzare, a tal fine, il "facsimile" all'uopo
predisposto dalla Amministrazione (Allegato 1): 
    a) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il  codice
fiscale e la residenza, con l'indicazione  della  citta',  provincia,
codice di avviamento postale, via/piazza e numero civico; 
    b)  il  possesso  della  cittadinanza   italiana   ovvero   della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; 
    c) di godere dei diritti civili e politici; 
    d) il possesso del titolo di studio previsto dal precedente  art.
2, 1° comma, lettera h), con l'indicazione  dell'anno  scolastico  in
cui e' stato conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato; 
    e)  l'assolvimento  degli   obblighi   di   leva   militare   (la
dichiarazione deve essere resa esclusivamente dai candidati che  sono
nati fino al 1985); 
    g) le eventuali condanne penali riportate,  anche  se  sia  stato
concesso il condono, l'indulto il perdono giudiziale o l'amnistia (la
dichiarazione deve essere resa, a pena di  esclusione  dal  concorso,
anche se negativa); 
    h) gli eventuali procedimenti penali pendenti  (la  dichiarazione
deve essere resa,  a  pena  di  esclusione  dal  concorso,  anche  se
negativa); 
    i)   gli   eventuali   servizi    prestati    presso    Pubbliche
Amministrazioni  e  le  cause  di   cessazione   degli   stessi   (la
dichiarazione deve essere resa, a pena di  esclusione  dal  concorso,
anche se negativa); 
    j) di non essere stato dispensato o destituito da  altro  impiego
alle dipendenze  di  una  Pubblica  Amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento (la dichiarazione deve essere resa,  a  pena
di esclusione dal concorso, anche se negativa); 
    k) di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego  alle
dipendenze di una Pubblica Amministrazione, ai sensi  dell'art.  127,
comma 1, lettera d), del Decreto del Presidente della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, per averlo conseguito mediante la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile (la dichiarazione
deve essere resa,  a  pena  di  esclusione  dal  concorso,  anche  se
negativa); 
    l)  di  non  essere  stato  licenziato  da  altro  impiego   alle
dipendenze  di  una  Pubblica  Amministrazione  per  giusta  causa  o
giustificato motivo soggettivo (la dichiarazione deve essere resa,  a
pena di esclusione dal concorso, anche se negativa); 
    m) il possesso, secondo quanto previsto dall'art. 7 del  presente
bando, di eventuali titoli di preferenza e/o precedenza; 
    n) appartenenza ad una  delle  categorie  dei  soggetti  indicati
dall'art. 1, comma 1 lettera a), b), c) e d)  della  legge  12  marzo
1999, n. 68; 
    o)  iscrizione  nell'elenco  dei  disabili  della  Provincia   di
Benevento che risultino disoccupati ai sensi dell'art. 8 della  legge
12 marzo 1999, n. 68. 
    La mancata dichiarazione di cui alla lettera m)  non  costituisce
motivo di esclusione dal concorso, ma preclude la possibilita' che  i
predetti titoli, anche se posseduti, possano essere prodotti o  presi
in considerazione, in caso di superamento della prova di esame. 
    I cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  debbono,
inoltre, dichiarare il possesso dei requisiti  previsti  dall'art.  3
del Decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  7  febbraio
1994, n. 174, come specificati nell'art. 2,  comma  2,  del  presente
bando. 
    I candidati in possesso di cittadinanza non italiana sono  tenuti
a presentare la domanda in lingua italiana, con le predette modalita'
ed entro il termine stabilito nell'art. 3 del presente bando. 
    Il candidato e', altresi', tenuto a: 
    indicare il recapito presso il quale desidera che  siano  inviate
eventuali comunicazioni relative al concorso; 
    segnalare, tempestivamente, le eventuali,  successive  variazioni
del predetto recapito. 
    Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di handicap sono tenuti, ai sensi della legge  5  febbraio  1992,  n.
104, a richiedere l'ausilio necessario e  a  indicare  gli  eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove di esame. 
    Ai sensi dell'art. 39 del Decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, non e' piu' richiesta  la  autentica  della
firma in calce alla domanda. 
    La mancanza della firma, invece, costituisce motivo di esclusione
dal concorso. 
    La Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in  caso  di
smarrimento  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione
ovvero da  mancata  o  tardiva  comunicazione  della  variazione  del
recapito da parte  del  candidato,  nonche'  da  disguidi  postali  o
telegrafici o da fatti imputabili a terzi, a caso fortuito o a  forza
maggiore. 
    Alla domanda di ammissione i candidati devono allegare, a pena di
esclusione, copia della ricevuta del versamento di €. 10,00, che deve
essere effettuato mediante bonifico bancario intestato a: 
    Universita' degli Studi del Sannio Amministrazione Centrale; 
    IBAN: IT16J0200815004000400062285; 
    BIC (Swift): UNCRITM1NB1 (laddove previsto)i; 
    Causale del bonifico: CODICE CONCORSO 02/2012. 
    Non si procedera' in alcun caso alla restituzione del  contributo
versato. 

        
      
                               Art. 5 

 

				 
                      Commissione giudicatrice 

 

 
    La Commissione esaminatrice  sara'  costituita  nel  rispetto  di
quanto previsto dall'art.  35,  comma  3,  lettera  e),  del  Decreto
Legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, e dall'art.  14  del  "Regolamento  di  Ateneo  per  la
disciplina  dell'accesso  al   ruolo   del   personale   tecnico   ed
amministrativo della Universita' degli Studi del Sannio con contratto
di  lavoro  a  tempo  indeterminato  e  a  tempo  determinato",  come
richiamato nelle premesse del presente bando. 

        
      
                               Art. 6 

 

				 
                           Prova di esame 

 

 
    La prova consistera' in una prova pratica diretta a verificare il
grado  di  capacita'  del  candidato  nell'utilizzo  delle   seguenti
apparecchiature e/o attrezzature: 
      fax, fotocopiatrice, personal computer, ecc; 
    e  in  un  colloquio  finalizzato  ad  accertare  una  elementare
conoscenza: 
    a) della Legislazione Universitaria; 
    b) dello Statuto dell'Universita' degli  Studi  del  Sannio,  del
Regolamento Didattico di Ateneo, Parte Generale,  e  della  Struttura
Organizzativa dell'Ateneo,  consultabili  sul  Sito  Web  di  Ateneo,
all'indirizzo: www.unisannio.it/servizi ateneo. 
    I candidati che  non  abbiano  ricevuto  alcun  provvedimento  di
esclusione, mediante raccomandata con avviso  di  ricevimento,  dalla
procedura di selezione, dovranno  consultare  la  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, 4ª Serie Speciale, del  giorno  24  luglio
2012 per prendere visione del calendario delle  prove  di  esame.  La
mancata presentazione costituisce rinuncia al concorso. 
    La prova si intende  superata  con  il  punteggio  di  21/30.  Al
termine della prova la Commissione formera' una graduatoria di merito
dei candidati esaminati  con  l'indicazione  del  voto  riportato  da
ciascuno di essi e curera' l'affissione di tale  elenco  all'Albo  di
Ateneo, all'Albo Online e  sul  Sito  Web  di  Ateneo,  all'indirizzo
www.unisannio.it./concorsi e bandi/ personale. 
    Per essere ammessi a sostenere la  prova,  i  candidati  dovranno
essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: 
    a) fotografia recente applicata su carta legale, con la firma del
candidato; 
    b) tessera  di  riconoscimento  personale,  se  il  candidato  e'
pubblico dipendente; 
    c)  tessera  postale  o  porto  d'armi  o  passaporto   o   carta
d'identita' o patente. 
    La mancata presentazione alla prova d'esame, per qualsiasi causa,
sara' considerata come rinuncia al concorso. 

        
      
                               Art. 7 

 

				 
                Titoli di preferenza e di precedenza 

 

 
    Hanno diritto alla preferenza, a parita'  di  merito,  in  ordine
decrescente, coloro i quali appartengono ad una  delle  categorie  di
seguito elencate: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati e gli invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati e gli invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglie numerose; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli di mutilati e di invalidi per  servizio  nel  settore
pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico o privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato lodevole  servizio,  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nella amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi e i mutilati civili; 
    20) i militari  volontari  delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o della rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata: 
    1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;- 
    2) dall'avere prestato lodevole  servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche. 
    I candidati che  superano  la  prova  dovranno  far  pervenire  i
documenti attestanti i titoli di precedenza e/o di  preferenza,  come
specificati nel comma 1, di  propria  iniziativa,  trasmettendoli  al
Direttore Amministrativo della Universita' degli  Studi  del  Sannio,
Area   "Risorse   e   Sistemi",   Settore   "Personale   e   Sviluppo
Organizzativo",    Unita'    Organizzativa     "Personale     Tecnico
Amministrativo e Dirigenti", Palazzo San Domenico, Piazza  Guerrazzi,
n. 1, 82100  Benevento,  entro  il  termine  perentorio  di  quindici
giorni, che decorrono dal giorno  successivo  a  quello  in  cui  gli
stessi candidati hanno sostenuto  la  prova,  a  pena  della  mancata
applicazione  del   relativo   beneficio   nella   formazione   della
graduatoria generale di merito. 
    I predetti documenti dovranno attestare i  titoli  di  precedenza
e/o di preferenza, come  indicati  nella  domanda  di  ammissione  al
concorso, posseduti alla data di scadenza del termine  utile  per  la
presentazione della medesima  domanda,  e  dovranno  essere  prodotti
mediante  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  ai   sensi
dell'art. 46 del citato Decreto del Presidente della Repubblica,  e/o
di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del citato  Decreto  del
Presidente della Repubblica, sottoscritta dal candidato e resa, nella
seconda ipotesi, unitamente alla  fotocopia  non  autenticata  di  un
documento di identita', in corso di validita' legale. 
    Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, numero
127, come modificato dall'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n.  191,
se due o piu' candidati ottengono, a seguito della valutazione  della
prova di esame e dei titoli di precedenza e/o  preferenza  presentati
secondo  le  modalita'  previste  dal  presente  bando,   lo   stesso
punteggio, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'. 

        
      
                               Art. 8 

 

				 
                        Graduatoria di merito 

 

 
    La graduatoria di  merito  verra'  definita  dall'Amministrazione
sulla base dei punteggi  attribuiti  dalla  Commissione  esaminatrice
secondo quanto disposto dall'art. 6 del presente avviso di selezione. 
    Con provvedimento del Direttore Amministrativo saranno  approvati
gli  atti  della  selezione  nonche'  la  graduatoria  finale  e   si
procedera' alla dichiarazione dei vincitori. 
    La graduatoria finale di  merito  sara'  resa  pubblica  mediante
affissione all'Albo di  Ateneo  e  all'Albo  Online  dell'Universita'
degli Studi del Sannio,  e  trasmissione  di  apposito  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4ª  Serie  Speciale,  e
sara'   visionabile   sul   Sito   Web   di   Ateneo,   all'indirizzo
www.unisannio.it./concorsi e bandi/ personale. 
    Dalla  data   di   pubblicazione   dell'avviso   della   predetta
graduatoria  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana,
decorrono i termini di scadenza per eventuali impugnative. 

        
      
                               Art. 9 

 

				 
                 Presentazione dei documenti di rito 

 

 
    I vincitori della  selezione  saranno  sottoposti  a  visita  del
Medico Competente dell'Ateneo, il quale, ai sensi dell'art. 41, comma
6, del Decreto Legislativo 9  aprile  2008,  numero  81,  esprime  il
giudizio di idoneita' alla mansione specifica. 
    Ai sensi dell'art. 47 del Decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche ed  integrazioni,  i
vincitori della selezione dovranno attestare,  entro  il  termine  di
trenta giorni dalla assunzione in servizio, nei modi e con  le  forme
proprie della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta': 
    a) di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di
non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' previste
dall'art. 53 del  Decreto  Legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  e
successive modifiche ed integrazioni, o, in caso contrario, di optare
per il nuovo impiego; 
    b) di  non  esser  stato  destituito,  dispensato  da  precedente
impiego presso una Pubblica Amministrazione,  ovvero  di  non  essere
stato dichiarato decaduto da un impiego statale; 
    c) di appartenere ad una delle categorie  dei  soggetti  indicati
dall'art. 1, comma 1 lettere a), b), c) e d), della  legge  12  marzo
1999, n. 68; 
    d) iscrizione nell'elenco dei disabili che risultino  disoccupati
di cui all'art. 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68; 
    e) di possedere tutti i requisiti richiesti dal presente bando. 
    L'Amministrazione  provvedera'  ad  effettuare  idonei  controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell'art.
71 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.
445, e successive modifiche ed integrazioni. 
    I documenti rilasciati al  cittadino  straniero  dalle  Autorita'
competenti dello Stato di  appartenenza  debbono  essere  legalizzati
dalle Autorita' consolari italiane. 
    Agli atti e  ai  documenti  in  lingua  straniera  dovra'  essere
allegata una traduzione in lingua  italiana  la  cui  conformita'  al
testo   originale   deve   essere   certificata   dalla    competente
rappresentanza diplomatica o consolare. 
    Scaduto inutilmente il termine di cui  al  secondo  comma,  primo
capoverso, del presente articolo, e fatta salva  la  possibilita'  di
prorogarlo su richiesta  dell'interessato,  nel  caso  di  comprovato
impedimento, l'Amministrazione non dara' luogo alla stipulazione  del
contratto ovvero  provvedera',  per  i  rapporti  eventualmente  gia'
instaurati, alla loro immediata risoluzione. 
    Per  i  portatori  di  handicap  si  applicano  le   disposizioni
contenute nell'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 

        
      
                               Art. 10 

 

				 
         Contratto individuale di lavoro e periodo di prova 

 

 
    Con la stipula del contratto individuale di lavoro subordinato  a
tempo indeterminato e con regime di impegno orario a tempo  pieno,  i
vincitori della selezione che risulteranno in  possesso  di  tutti  i
requisiti prescritti verranno inquadrati nella Categoria B, Posizione
Economica B1,  Area  Servizi  Generali  e  Tecnici,  con  diritto  al
trattamento  economico  spettante   ai   sensi   delle   disposizioni
legislative e contrattuali vigenti. 
    Il rapporto di lavoro deve intendersi risolto nel caso di mancata
assunzione  del   servizio   entro   il   termine   stabilito   dalla
Amministrazione, fatti salvi  comprovati  e  giustificati  motivi  di
impedimento. 
    In tal caso l'Amministrazione, valutati  i  predetti  motivi,  si
riserva di prorogare il termine per l'assunzione, compatibilmente con
le proprie esigenze organizzative e funzionali. 
    Ai fini  del  computo  del  periodo  di  prova,  si  tiene  conto
esclusivamente del servizio effettivamente prestato. 
    Il periodo di prova non puo' essere rinnovato  o  prorogato  alla
scadenza. 
    Decorsa la meta' del periodo di prova, ciascuna delle parti puo',
in  qualsiasi  momento,  recedere  dal  rapporto  senza  obbligo   di
preavviso  ne'  di  pagamento  della   indennita'   sostitutiva   del
preavviso. 
    Il recesso, debitamente motivato,  produce  i  suoi  effetti  dal
momento del perfezionamento della sua notifica alla controparte. 
    In caso  di  recesso,  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita' e gli emolumenti  per  le  giornate  di  ferie
maturate e non godute. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in  servizio  e  gli  viene  riconosciuta,  a  tutti   gli   effetti,
l'anzianita', a decorrere dal giorno della assunzione. 

        
      
                               Art. 11 

 

				 
                   Trattamento dei dati personali 

 

 
    Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003,  n.  196,  e
successive modifiche ed integrazioni, la Amministrazione si impegna a
rispettare il carattere riservato  dei  dati  personali  forniti  dai
candidati e ad utilizzarle esclusivamente per le  finalita'  connesse
al concorso, alla stipula del contratto ed alla gestione del rapporto
di lavoro. 
    Il trattamento dei dati e', peraltro, obbligatorio  e  necessario
per consentire il corretto e regolare  espletamento  della  procedura
concorsuale. 
    In ogni caso, i candidati potranno esercitare i  diritti  di  cui
all'art. 7 del Decreto Legislativo del  30  giugno  2003  n.  196,  e
successive modifiche ed integrazioni,  tra  i  quali  il  diritto  di
accesso ai  dati  che  li  riguardano,  il  diritto  di  rettificare,
aggiornare, completare o cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o
raccolti in modo non conforme  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di
opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento. 
    Tali diritti potranno essere fatti  valere  nei  confronti  della
Universita' degli Studi del Sannio, titolare del trattamento. 

        
      
                               Art. 12 

 

				 
                           Norme di rinvio 

 

 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  avviso  di
selezione, si  applicano,  in  quanto  compatibili,  le  disposizioni
vigenti in materia concorsuale, di procedimenti amministrativi  e  di
trattamento dei dati personali, nonche' le disposizioni contenute nel
"Regolamento di Ateneo per la disciplina dell'accesso  al  ruolo  del
personale tecnico-amministrativo  dell'Universita'  degli  Studi  del
Sannio con  contratto  di  lavoro  a  tempo  determinato  e  a  tempo
indeterminato", emanato con Decreto Rettorale del 31 ottobre 2001, n.
966, e modificato con Decreto Rettorale  del  7  settembre  2005,  n.
1154. 

        
      
                               Art. 13 

 

				 
                    Responsabile del Procedimento 

 

 
    Ai sensi di quanto disposto dagli articoli 4 e 5  della  legge  7
agosto 1990 n.  241,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  il
Responsabile del  Procedimento  e'  la  Dottoressa  Maria  Grazia  De
Girolamo, Responsabile, nell'ambito della Area "Risorse  e  Sistemi",
del Settore "Personale e Sviluppo Organizzativo",  e,  "ad  interim",
della Unita' Organizzativa "Personale  Tecnico  ed  Amministrativo  e
Dirigenti". 
      Benevento, 26 aprile 2012 


				 
                                 Il direttore amministrativo: Telesio