Concorso per 275 dottori di ricerca (piemonte) UNIVERSITA' DI TORINO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 275 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 50 del 29-06-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TORINO CONCORSO (scad. 5 settembre 2012) Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXVIII ciclo ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TORINO |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | TORINO |
Comune: | TORINO |
Data di inserimento: | 03-07-2012 |
Data Scadenza bando | 05-09-2012 |
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CONCORSO (scad. 5 settembre 2012)
Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXVIII ciclo
IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare l'art. 4 relativo ai dottorati di ricerca; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»; Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008 che ha disposto l'aumento dell'importo annuo lordo delle borse di studio di dottorato di ricerca; Viste le delibere del Senato accademico in data 7 maggio 2012 e 4 giugno 2012; Visto il regolamento di Ateneo per il funzionamento delle scuole di dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino emanato con decreto rettorale n. 2124 del 2 aprile 2012; Considerato il parere del nucleo di valutazione interna in merito alle proposte di istituzione dei corsi di dottorato di ricerca per il XXVIII ciclo; Vista la relazione della commissione ricerca scientifica del Senato accademico; Considerato ogni opportuno elemento; Decreta: Art. 1 Corsi di dottorato E' istituito il XXVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi di Torino, con inizio il 1° gennaio 2013. E' indetto il concorso pubblico ai fini dell'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca elencati nelle successive schede. Le informazioni relative ai dottorati sono consultabili sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato. Le borse di studio bandite rientrano in una delle seguenti categorie: 1) borse d'Ateneo; 2) borse finanziate dalla Compagnia di San Paolo; 3) borse «Progetto Giovani»: tali borse sono finanziate dal MIUR nell'ambito del «Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilita' degli studenti» e sono finalizzate allo svolgimento di progetti di ricerca specifici; 4) borse finanziate da enti pubblici e/o privati: qualora tali borse fossero finalizzate allo svolgimento di progetti di ricerca specifici, verra' espressamente indicato sulle «Informazioni aggiuntive al bando» consultabili sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato. Eventuali borse aggiuntive e contratti di apprendistato, ai sensi dell'art. 19 comma 1) lettera b) della legge n. 240/2010 e dell'art. 50 del decreto legislativo n. 276/2003, finanziati in tempi successivi al bando saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet dell'Universita' www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato. Per l'assegnazione si fara' ricorso alla graduatoria. Si segnala, inoltre, che potranno essere messe a concorso borse di studio - finanziate dall'INPS Gestione Ex Inpdap (G.E.I.) nell'ambito delle iniziative Homo Sapiens Sapiens, azioni a favore della formazione universitaria, post-universitaria e professionale, quale strumento di inserimento occupazionale e aggiornamento - riservate ai figli e orfani di dipendenti della pubblica amministrazione iscritti all'INPS (Gestione Ex Inpdap G.E.I.) e ai figli e orfani di pensionati I.N.P.S. (Gestione Ex Inpdap G.E.I.). Dell'eventuale disponibilita' di dette borse e delle modalita' di partecipazione si dara' comunicazione sulle «Informazioni aggiuntive al bando». Le informazioni aggiuntive al bando e l'elenco dei titoli dei progetti di ricerca saranno costantemente aggiornate fino al giorno prima della prima prova. Se ne consiglia una costante consultazione.
Art. 2 Prove d'esame La selezione per l'accesso al dottorato e' effettuata: 1) con prova scritta e colloquio orale, ovvero 2) con valutazione dei titoli e colloquio orale. Le modalita' di selezione dei candidati, il numero dei posti con o senza borsa di studio, sono indicate nelle schede dei singoli dottorati di seguito riportate. Per ogni dottorato e', inoltre, indicato il numero dei posti con o senza borsa di studio da riservarsi a candidati residenti all'estero. Tali candidati sono selezionati sulla base di quanto indicato al successivo art. 5. Eventuali particolarita' nello svolgimento delle prove e/o sulla documentazione da allegare alla domanda sono indicate sulle «Informazioni aggiuntive al bando» consultabili sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato
Art. 3 Requisiti di ammissione Per presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione al dottorato di ricerca non sono previsti limiti d'eta' e di cittadinanza. Occorre pertanto: a) essere in possesso del diploma di laurea (ex ante decreto ministeriale n. 509/99) o laurea specialistica/magistrale (la laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale n. 509/99 e decreto ministeriale n. 270/04) ovvero di altro titolo di livello corrispondente conseguito presso Universita' estere e riconosciuto idoneo per l'accesso al dottorato; b) aver versato il contributo di € 50,80 per ciascuna domanda presentata. Il mancato pagamento comportera' l'esclusione dalla partecipazione al concorso. Il contributo non sara' rimborsabile. Il pagamento di tale contributo dovra' essere effettuato entro il 6 settembre 2012; c) l'aver ottenuto la dichiarazione di equipollenza nell'ipotesi in cui il candidato sia in possesso di titolo accademico straniero. In assenza di tale dichiarazione il candidato potra' ottenere il riconoscimento del titolo di studio ai soli fini dell'ammissione al dottorato previo esame comparativo da parte del collegio docenti. A tal fine dovra' produrre: 1) il diploma di laurea, tradotto, legalizzato, accompagnato da «dichiarazione di valore in loco», contenente indicazioni precise in merito: alla durata legale del titolo di studio, e idoneita' all'accesso al dottorato di ricerca nel paese dove e' stato conseguito; tipo di Universita' che l'ha emesso (legalmente riconosciuta dall'ordinamento nazionale); un elenco completo degli esami sostenuti. A pena di esclusione, la documentazione di cui al punto 1) dovra' essere allegata alla domanda elettronica attraverso la procedura di iscrizione on line. Gli atti e i documenti, di cui al punto 1), ove redatti in lingua straniera devono essere tradotti in italiano (ad esclusione di quelli in inglese e francese) e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le disposizioni vigenti nello Stato stesso. Qualora non sia possibile presentare la dichiarazione di valore entro la chiusura del bando, il candidato dovra' allegare, a pena di esclusione, con le modalita' sopra descritte, una propria dichiarazione debitamente sottoscritta, utilizzando l'apposito Allegato B, con la quale si impegna a trasmettere detta documentazione non appena possibile. A seguito dell'ammissione, la dichiarazione di valore dovra' in ogni caso pervenire entro e non oltre l'inizio ufficiale del corso (1° gennaio 2013), pena la decadenza dal dottorato. Il candidato in tal caso sara' ammesso sotto condizione e previa verifica del possesso dei requisiti richiesti. Gli esiti relativi al rilascio dell'equipollenza da parte del collegio docenti verranno pubblicati, con un preavviso di almeno due giorni rispetto alla data della prima prova, sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato; d) e' consentita la partecipazione al concorso anche a coloro che, pur non essendo in possesso del diploma di laurea al momento della presentazione della domanda, lo conseguiranno entro la data della prima prova. In tal caso i candidati che conseguiranno il titolo di studio all'estero dovranno utilizzare l'Allegato C in sede di presentazione della domanda on-line, e successivamente far pervenire al Servizio ricerca e formazione avanzata - Divisione ricerca e relazioni internazionali - una dichiarazione di avvenuto conseguimento titolo (Allegato B) entro la data della prima prova. I candidati che conseguiranno il titolo di studio in Italia e partecipano alla selezione per l'accesso al dottorato con valutazione titoli dovranno, invece, far pervenire al Servizio ricerca e formazione avanzata - Divisione ricerca e relazioni internazionali - una dichiarazione sostitutiva di avvenuto conseguimento titolo (Allegato D) entro la data della prima prova. Coloro che siano gia' in possesso del titolo di dottore di ricerca, possono concorrere solo all'ammissione ad un posto di dottorato senza borsa.
Art. 4 Domanda di ammissione Per presentare la domanda di ammissione e' necessario utilizzare esclusivamente la procedura on-line presente sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato Il candidato potra' scegliere la lingua per la compilazione (italiano o inglese). Alla domanda compilata on-line sara' possibile allegare in formato elettronico i documenti, se richiesti dal singolo dottorato, utilizzando, preferibilmente, il formato pdf. A conclusione della procedura di iscrizione on-line viene generato il promemoria della domanda di iscrizione nonche' il modulo MAV per il pagamento della tassa concorsuale. Per ogni domanda presentata il candidato deve pagare un contributo di € 50,80 secondo le modalita' indicate nella procedura di iscrizione on-line. La domanda deve essere compilata entro le ore 12,00 del 5 settembre 2012. L'universita' mette a disposizione dei candidati che ne avessero necessita' alcune postazioni di accesso internet al seguente indirizzo: INFOPOINT in via Po 29, Palazzo degli Stemmi, aperto dal lunedi' al venerdi' con orario continuato 9-19. Per informazioni e consulenza si puo' invece contattare l'ufficio competente: Servizio ricerca e formazione avanzata - Divisione ricerca e relazioni internazionali, via Bogino, 9 - 10123 Torino - Tel. +39 0116704388-4371-4373-4390, aperto nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 11 e il martedi' e il giovedi' anche dalle 14 alle 15,30.
Art. 5 Ammissione per titoli per candidati residenti all'estero I candidati residenti all'estero possono concorrere per i posti riservati, se previsti dal singolo dottorato, sulla base della sola valutazione dei titoli comprovanti una acquisita qualificazione nel settore scientifico disciplinare oggetto del dottorato. I candidati di cui sopra sono esonerati dal pagamento del contributo di € 50,80 per la partecipazione al concorso, e dovranno presentare la domanda di ammissione utilizzando esclusivamente la procedura on-line presente sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato Dovranno, altresi', allegare alla domanda elettronica, attraverso la procedura di iscrizione on line, la seguente documentazione a pena di esclusione: 1) diploma di laurea che dia accesso al dottorato nel paese dove e' stato conseguito, tradotto, legalizzato e con dichiarazione di valore attestante la durata legale del titolo di studio, e del tipo di universita' che l'ha emesso, unitamente ad un elenco completo degli esami sostenuti; 2) curriculum vitae; 3) progetto di ricerca scelto tra gli ambiti proposti dal dottorato; 4) eventuale ulteriore documentazione richiesta dai singoli dottorati e reperibile sulle «Informazioni aggiuntive al bando» consultabile sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato Il candidato dovra', inoltre, allegare almeno 2 lettere di referenze firmate e rilasciate in data non superiore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; tali lettere saranno titolo preferenziale valido ai fini del punteggio finale da parte della commissione giudicatrice. La mancata trasmissione, pero', non pregiudichera' l'ammissione al concorso. In caso di iscrizione a piu' dottorati, i documenti di cui sopra dovranno essere allegati ad ogni domanda attraverso la procedura di iscrizione on-line. Gli atti e i documenti, di cui al n. 1, redatti in lingua straniera, devono essere tradotti in italiano (ad esclusione di quelli in inglese e francese) e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso. Gli altri documenti non necessitano di traduzione legalizzata ma dovranno essere prodotti in una delle seguenti lingue: italiano, inglese o francese. E' consentita la partecipazione anche a coloro che, pur non essendo in possesso del diploma di laurea al momento della presentazione della domanda, lo conseguiranno entro la data della prima prova. A tal fine si rimanda a quanto previsto dall'art. 3 punto d) del presente bando. A decorrere dalla data di pubblicazione del bando saranno resi noti sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato i titoli dei progetti proposti dai dottorati. Nel caso in cui i posti riservati ai candidati partecipanti al concorso per titoli non venissero assegnati, saranno aggiunti alla graduatoria ordinaria dello stesso dottorato. Qualora, nonostante la riserva di posti, il candidato che concorra alla selezione per titoli voglia partecipare alle prove ordinarie, concorrera' con le modalita' indicate nel successivo art. 7. La scelta di una delle due modalita' di partecipazione esclude l'altra. Le date della valutazione dei titoli saranno pubblicate sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato a decorrere dal 9 luglio 2012. Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone di un massimo di 60 punti ripartiti secondo i criteri predefiniti dalla commissione stessa. La valutazione dei titoli si intende superata se il candidato ottiene una valutazione di almeno 20/60. La commissione giudicatrice sulla base della valutazione del materiale prodotto, redigera' una graduatoria di merito. Tale graduatoria sara' pubblicata sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato.
Art. 6 Immatricolazione per candidati vincitori di posti riservati ai residenti all'estero A pena di decadenza, entro il termine perentorio di 5 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, i candidati dovranno confermare l'immatricolazione, tramite la procedura on-line utilizzata per l'iscrizione. A seguito di tale conferma, il candidato dovra' contattare l'ufficio a mezzo e-mail all'indirizzo phdprogrammes@unito.it al fine di perfezionare l'iscrizione al corso che deve avvenire entro l'inizio ufficiale del dottorato. A tale proposito dovra' produrre: 1) certificato di equipollenza per i vincitori con laurea conseguita all'estero, che non abbiano richiesto l'equipollenza al collegio docenti al momento dell'iscrizione al concorso; 2) una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 3) fotocopia del documento di identita'; 4) fotocopia del codice fiscale; 5) certificato di laurea e dichiarazione di valore in originale, attestante la durata legale del corso di laurea, l'universita' che l'ha rilasciato e l'indicazione in merito all'accesso al dottorato di ricerca nel paese dove e' stato conseguito il titolo di studio; 6) modulo A contenente: domanda di iscrizione al dottorato; dichiarazione di non contemporanea iscrizione a corsi di laurea, corsi di master universitari italiani, a scuole universitarie di specializzazione, corsi di dottorato, corsi di specializzazione organizzati da istituti privati abilitati ai sensi dell'art. 17, comma 96, legge n. 127/1997. E' consentita la frequenza congiunta del corso di specializzazione medica e del corso di dottorato di ricerca ai sensi dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n. 240 del 30 dicembre 2010. In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e' ridotta ad un minimo di due anni. Tale disposizione si applica ai laureati in medicina e chirurgia titolari di contratti di formazione specialistica ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368; eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italia; 7) modulo B con le coordinate bancarie per l'accredito delle rate (per i soli vincitori di borsa); 8) modulo C contenente la dichiarazione attestante l'eventuale svolgimento di attivita' lavorativa. Per la disciplina della compatibilita' con l'attivita' lavorativa, si rimanda all'art. 25 del regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino; 9) marca da bollo da € 14.62. Ulteriori dettagli saranno reperibili sul sito www.unito.it/page/enrollment_attendance.
Art. 7 Esame di ammissione In sede di prova scritta il candidato dovra' indicare almeno 2 preferenze tra i titoli dei progetti di ricerca/ambiti proposti dal dottorato e pubblicati sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato. Per i dottorati che hanno previsto la modalita' di selezione per titoli il candidato dovra' indicare, in sede di colloquio orale, almeno 2 preferenze tra i titoli dei progetti di ricerca/ambiti proposti dal dottorato e pubblicati sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato Tale segnalazione non sara' vincolante per la commissione giudicatrice. La commissione puo' richiedere, altresi', una verifica della conoscenza della o delle lingue straniere indicate dal candidato. La graduatoria finale di merito sara' formata dalla somma del punteggio ottenuto dai candidati nelle prove oggetto della selezione. Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone di 60 punti per ognuna delle prove. E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova scritta o la valutazione dei titoli con una votazione non inferiore a 40/60. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una votazione di almeno 40/60. Le date ed i luoghi di svolgimento delle prove saranno pubblicate sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato a decorrere dal 9 luglio 2012. I risultati della valutazione dei titoli saranno pubblicati sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato con un preavviso di almeno tre giorni effettivi. I candidati non riceveranno alcuna comunicazione relativa alla convocazione per le prove. Se le date gia' pubblicate dovessero subire variazioni, ne verra' data tempestiva comunicazione sullo stesso sito. Il periodo indicativo di svolgimento delle prove e' articolato dal 10 ottobre 2012 al 9 novembre 2012. I candidati saranno ammessi a sostenere le prove d'esame solo previa presentazione di un valido documento d'identita' e della ricevuta attestante il versamento del contributo di € 50,80. I candidati che concorrono per i posti di dottorato che prevedono la modalita' di selezione «Valutazione dei titoli e colloquio orale» dovranno inviare via fax (011/6704380) o via mail (arearicerca-dottorati@unito.it ) copia della ricevuta attestante il versamento del contributo di € 50,80 entro il 7 settembre 2012.
Art. 8 Immatricolazione residenti in Italia Le graduatorie di merito di ogni dottorato verranno pubblicate esclusivamente sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato A pena di decadenza, entro il termine perentorio di 5 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, i candidati dovranno confermare l'immatricolazione tramite la procedura on-line utilizzata per l'iscrizione. Il candidato, inoltre, deve far pervenire alla Divisione ricerca e relazioni internazionali, Servizio ricerca e formazione avanzata - via Bogino, 9 - 10123 Torino (con orari di apertura come indicato all'art. 4) la sottoelencata documentazione in carta libera: 1) certificato di equipollenza per i vincitori con laurea conseguita all'estero, che non abbiano richiesto l'equipollenza al collegio docenti al momento dell'iscrizione al concorso; 2) una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 3) fotocopia del documento di identita'; 4) fotocopia del codice fiscale; 5) modulo A contenente: (cambiare numero): domanda di iscrizione al dottorato; dichiarazione di non contemporanea iscrizione a corsi di laurea, corsi di master universitari italiani, a scuole universitarie di specializzazione, corsi di dottorato, corsi di specializzazione organizzati da istituti privati abilitati ai sensi dell'art. 17, comma 96, legge n. 127/1997. E' consentita la frequenza congiunta del corso di specializzazione medica e del corso di dottorato di ricerca ai sensi dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n. 240 del 30 dicembre 2010. In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e' ridotta ad un minimo di due anni. Tale disposizione si applica ai laureati in medicina e chirurgia titolari di contratti di formazione specialistica ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368; eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italia; 6) modulo B con le coordinate bancarie per l'accredito delle rate (per i soli vincitori di borsa); 7) modulo C contenente la dichiarazione attestante l'eventuale svolgimento di attivita' lavorativa. Per la disciplina della compatibilita' con l'attivita' lavorativa, si rimanda all'art. 25 del regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino; 8) ricevuta di versamento tasse, contributi e bollo virtuale per l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno, secondo quanto stabilito nell'allegato A del presente bando (per il versamento si utilizzi l'apposito modulo). Il vincitore che non faccia pervenire entro il termine di 5 giorni dall'accettazione sul web la documentazione di cui sopra, perde il diritto all'iscrizione, anche nel caso di un eventuale successivo slittamento di borsa. I candidati sovrannumerari di cui all'art. 11, comma 1, dovranno far pervenire alla Divisione ricerca e relazioni internazionali, Servizio ricerca e formazione avanzata, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria i documenti di cui ai precedenti numeri 1, 2, 3, 4, 5, 7 e 8. All'atto della presentazione di tale documentazione i sovrannumerari riceveranno il modulo per il versamento delle tasse contributi e bollo virtuale per l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno. L'immatricolazione si intendera' perfezionata all'atto della presentazione della ricevuta del versamento.
Art. 9 Graduatorie e borse di studio La graduatoria generale di merito, formata ai sensi degli articoli 5 e 7, sara' pubblicata sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato In caso di utile collocamento in piu' graduatorie di dottorati diversi, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso. I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine della graduatoria fino alla copertura del numero dei posti messi a concorso per il dottorato. In caso di rinuncia degli aventi diritto, subentreranno altrettanti candidati idonei secondo l'ordine della graduatoria. Le borse di studio indicate a bando per ciascun dottorato vengono assegnate secondo l'ordine definito nelle graduatorie generali di merito formulate dalle commissioni giudicatrici. A parita' di merito per l'assegnazione della borsa prevale la valutazione sulla situazione economica, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, mentre per l'assegnazione del posto senza borsa prevale la piu' giovane eta', ai sensi dell'art. 3 della legge n. 127 del 15 maggio 1997.
Art. 10 Commissioni giudicatrici La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso di dottorato, nominata dal Rettore con proprio decreto, e' costituita da tre membri effettivi e tre supplenti, scelti tra professori e ricercatori universitari di ruolo qualificati nelle discipline attinenti alle aree scientifiche a cui si riferisce il corso. Tale commissione puo' essere integrata con esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti o delle istituzioni pubbliche e private di ricerca in misura non superiore a due. La composizione della commissione sara' resa nota sul sito www.unito.it/page/phd_competition e sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato
Art. 11 Ammissione in sovrannumero Possono essere ammessi al dottorato di ricerca, in sovrannumero, nel limite della meta' dei posti istituiti con arrotondamento all'unita' per eccesso, i cittadini stranieri che risultino idonei in graduatoria, purche' titolari di borse di studio conferite sulla base del merito. Saranno inoltre ammessi al dottorato in sovrannumero coloro che, pur non avendo presentato domanda al concorso, alla data d'inizio ufficiale del dottorato siano stati selezionati nell'ambito delle azioni dei Programmi Quadro di Ricerca e Sviluppo tecnologico dell'Unione europea, o di altri programmi di cooperazione internazionale (es. Erasmus Mundus) o di progetti europei che prevedano il finanziamento di ricerche di rilevante interesse scientifico in ambiti strategici e siano risultati vincitori di una borsa di studio o di un contratto di ricerca nell'ambito dell'Area scientifico disciplinare di interesse del dottorato. La procedura di selezione si intende superata in quanto gia' avvenuta nell'ambito del progetto europeo. Costoro potranno presentare apposita istanza di iscrizione, entro e non oltre la data d'inizio del dottorato. L'iscrizione e' comunque subordinata alla preventiva approvazione del collegio docenti del dottorato.
Art. 12 Caratteristiche delle borse di studio L'importo annuale della borsa di studio, salvo modifiche di legge, e' pari a € 13.638,47 assoggettabile al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. La cadenza di pagamento della borsa di studio e' mensile posticipata. L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali periodi di attivita' all'estero nella misura del 50% per un periodo complessivo che non superi l'esatta meta' della durata del corso. L'importo della borsa di studio finanziata dal «Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilita' degli studenti» e' aumentato per eventuali periodi di soggiorno all'estero nella misura non inferiore al 50% per un totale massimo di 12 mesi. I vincitori di borsa di studio finanziata da enti esterni (comprese le borse di cui all'art. 1, comma 3) sono tenuti a informarsi, all'atto dell'accettazione della borsa, su eventuali particolari condizioni previste dalla convenzione con l'ente finanziatore. La borsa di studio non puo' essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o stranieri utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione di ricerca dei borsisti. La borsa di studio non puo' essere cumulata, inoltre, con la fruizione di un assegno di ricerca. Chi abbia usufruito, anche parzialmente, di una borsa di studio di dottorato non puo' fruirne una seconda volta, salvo restituzione, ove sia possibile, di quanto gia' percepito. La fruizione della borsa per la frequenza al dottorato di ricerca e' incompatibile con la fruizione di un contratto di formazione specialistica ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 e con la fruizione di un contratto di apprendistato ai sensi dell'art. 50 del decreto legislativo n. 276/2003.
Art. 13 Diritti e obblighi dei dottorandi Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo di frequenza e svolgimento di tutte le attivita' di studio e di ricerca nell'ambito della struttura universitaria secondo le modalita' previste dal collegio docenti del dottorato. Ai sensi dell'art. 4 comma 8 della legge n. 210 del 3 luglio 1998 ai dottorandi di ricerca e' consentita una limitata attivita' didattica sussidiaria e integrativa, salvo divieto da parte del collegio dei docenti del dottorato. La collaborazione didattica e' facoltativa, non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla ricerca e non da' luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle universita'. Ai sensi della legge 14 gennaio 1999, n. 4, gli ammessi al dottorato di ricerca presso le strutture della facolta' di medicina e chirurgia, a domanda e su conforme parere della struttura a cui afferisce il dottorato, possono essere impiegati nell'attivita' assistenziale. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'. Sara' cura dell'universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le biblioteche nazionali. Per tutto cio' che attiene alla frequenza del corso di dottorato ed al conseguimento del titolo si applica il regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino.
Art. 14 Incompatibilita' L'iscrizione a un corso di dottorato e' incompatibile con la contemporanea iscrizione a corsi di laurea, triennale e/o specialistica, corsi di master universitari italiani, a scuole universitarie di specializzazione o corsi di dottorato nonche' con l'iscrizione a corsi di specializzazione organizzati da istituti privati abilitati ai sensi dell'art. 17, comma 96, legge n. 127/1997. All'atto dell'iscrizione il candidato che risulti iscritto ad uno dei suddetti corsi, deve, entro quindici giorni, regolarizzare la sua posizione ai fini dell'iscrizione a pena di decadenza. E' consentita la frequenza congiunta del corso di specializzazione medica e del corso di dottorato di ricerca ai sensi dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n. 240 del 30 dicembre 2010. In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e' ridotta ad un minimo di due anni. Tale disposizione si applica ai laureati in medicina e chirurgia titolari di contratti di formazione specialistica ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368. Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca e' collocato a domanda, compatibilmente con le esigenze dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della borsa di studio. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescienza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Non hanno diritto al congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici dipendenti che abbiamo gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di detto congedo.
Art. 15 Recupero titoli e pubblicazioni Nell'ipotesi di rinuncia al dottorato e/o di esclusione da esso, coloro che abbiano depositato titoli e/o pubblicazioni, sono tenuti al recupero degli stessi a proprie spese.
Art. 16 Trattamento dei dati e diritto di accesso Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003, si informa che i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall'Universita' degli studi di Torino per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati attraverso una banca dati automatizzata anche successivamente alla conclusione della procedura selettiva per le finalita' inerenti all'eventuale gestione dell'iscrizione al dottorato. I dati forniti dai candidati saranno inoltre trattati per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Universita' di Torino nei limiti stabiliti dalle leggi, dai regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza, correttezza, riservatezza e necessita'. Ai sensi dell'art. 4, lettera a) del decreto legislativo n. 196/2003, si intende per «trattamento» qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l'ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se non registrati in un banca dati. I dati raccolti potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici e privati con le modalita' e nei limiti stabiliti dal citato decreto legislativo e dal regolamento di attuazione del «Codice in materia di protezione dei dati personali» dell'Universita' di Torino. Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Rettore dell'Universita' degli studi di Torino, titolare del trattamento. Il responsabile del trattamento e' il direttore della Divisione ricerca e relazioni internazionali dell'Universita' degli studi di Torino. Il responsabile del procedimento di accesso e' il direttore della Divisione ricerca e relazioni internazionali dell'Universita' degli studi di Torino.
Art. 17 Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia a regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino. Torino, 15 giuno 2012 Il rettore: Pelizzetti