Concorso per 1 ricercatore universitario (lazio) UNIVERSITA' ''LA SAPIENZA'' DI ROMA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 60 del 03-08-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA CONCORSO (scad. 3 settembre 2012) Bando per il reclutamento di un ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato tipologia A - Settore scientifico-disciplinare L-LI ... |
Ente: | UNIVERSITA' ''LA SAPIENZA'' DI ROMA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 03-08-2012 |
Data Scadenza bando | 03-09-2012 |
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CONCORSO (scad. 3 settembre 2012)
Bando per il reclutamento di un ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato tipologia A - Settore scientifico-disciplinare L-LIN/10.
IL DIRETTORE Visto il D.L. luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; Visti i DD.MM. 4 ottobre 2000 e 9 gennaio 2001 concernenti la rideterminazione, l'aggiornamento dei settori scientifico-disciplinari e definizione delle relative declaratorie, nonche' le modificazioni delle corrispondenze, ai sensi dell'art. 2 del D.M. 23 dicembre 1999; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visti i DD.MM. del 24 e del 25 maggio 2011; Visto il D.R. n. 2070 del 25 giugno 2012 relativo al Regolamento in materia di reclutamento di Ricercatori a tempo determinato; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento dell'11 gennaio 2012; Vista la delibera del Senato Accademico del 21 febbraio 2012; Vista la delibera del Consiglio d'Amministrazione del 6 marzo 2012; Decreta: Art. 1 Oggetto del bando E' indetta una procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, per il reclutamento di n. 1 ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato tipologia a), con regime di impegno a tempo pieno per svolgere attivita' di ricerca, della durata di anni 3 eventualmente prorogabile per ulteriori due anni, per l'esecuzione del programma di ricerca relativo agli «Studi nell'ambito elisabettiano-giacomiano, in particolare sulla filologia e critica shakespeariana e, in un'ottica interdisciplinare, in quello delle poetiche della Modernita' relative alle maggiori aree tematiche del settore» - S.S.D. L-LIN/10 - Letteratura inglese - settore concorsuale 10/L1 presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali dell'Universita' di Roma «La Sapienza». La retribuzione, compresi gli oneri a carico dell'Amministrazione, sara' rapportata, in misura pari al 100%, alla posizione iniziale del Ricercatore di ruolo confermato a tempo pieno.
Art. 2 Requisiti Sono ammessi a partecipare alla procedura di valutazione comparativa i candidati italiani e stranieri, in possesso dei seguenti titoli: dottorato di ricerca o titolo estero equipollente con tesi svolta nel settore L-LIN/10 - Letteratura inglese, ottenuto successivamente al conseguimento del titolo di Laurea quadriennale in Lingue e letterature straniere o di Laurea Magistrale nella classe LM/37, con tesi nello stesso settore scientifico-disciplinare L-LIN/10 - Letteratura inglese; numero delle pubblicazioni: minimo 4; massimo 12; lingua richiesta: inglese; lingue richieste per candidati non madrelingua italiani: inglese, italiano. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente selezione.
Art. 3 Domanda di ammissione La domanda di partecipazione alla selezione di cui al presente bando, redatta in carta semplice, secondo lo schema allegato (Allegato A) deve essere indirizzata al Direttore del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali e presentata esclusivamente per via telematica all'indirizzo di posta elettronica: studieuropei@uniroma1.it entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale (4ª serie speciale «Concorsi ed esami»). Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza viene posticipata al primo giorno feriale utile. Il candidato ricevera', tramite posta elettronica, conferma dell'avvenuta ricezione della domanda. Nella domanda di partecipazione i candidati debbono indicare un indirizzo di posta elettronica personale al quale inviare ogni comunicazione, ivi comprese le convocazioni per il colloquio, senza che vi sia altro obbligo di avviso. Il candidato presenta per via telematica il curriculum vitae in formato standard secondo uno schema tipo approvato dal Senato Accademico reperibile al seguente indirizzo: https://www2.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepe rsonale/documenti/modulistica/fac_simile_curriculum_RTD.doc, anche differenziato per macro-area, con allegato l'elenco delle pubblicazioni, e comunque indicando nella domanda le pubblicazioni scelte dal candidato come piu' significative, secondo quanto stabilito dal bando; le pubblicazioni scelte debbono essere inviate in formato pdf oppure inviate per posta al Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali - Facolta' di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali - Universita' di Roma «La Sapienza» - P.le Aldo Moro n. 5 - 00185 Roma, entro i termini stabiliti dal Bando. Il candidato puo' presentare ogni titolo da lui ritenuto utile ai fini della valutazione, comprese lettere di presentazione, anche in lingua straniera, redatte da studiosi italiani o stranieri. Nella domanda di partecipazione il candidato, pena l'esclusione dalla selezione, dovra' indicare: 1. cognome e nome; 2. data e luogo di nascita; 3. residenza; 4. codice fiscale (solo per i cittadini italiani); 5. cittadinanza posseduta; 6. di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune e indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza, ovvero del mancato godimento degli stessi; 7. se cittadino straniero, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento; 8. di non aver mai riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti; 9. l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i cittadini italiani); 10. di non essere stato destituito dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (solo per i cittadini italiani); 11. di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri); 12. di non avere un grado di parentela o affinita', fino al IV grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura richiedente l'attivazione del contratto, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo (art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). Alla domanda devono essere allegati: 1. fotocopia di un documento di riconoscimento e del codice fiscale; 2. curriculum dell'attivita' scientifico-professionale datato e firmato; 3. titoli ritenuti utili ai fini della selezione con relativo elenco datato e firmato; 4. pubblicazioni scientifiche gia' stampate alla data di scadenza del bando, con relativo elenco numerato, datato e firmato con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno di riferimento. I titoli che il candidato intende presentare debbono essere prodotti in originale o in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (allegato C). Tutte le modalita' di autocertificazione fin qui previste si applicano indistintamente ai cittadini italiani e ai cittadini dell'Unione Europea (art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) secondo l'allegato B. I cittadini extracomunitari residenti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 223/1989, possono utilizzare dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi' essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Per le pubblicazioni stampate in Italia debbono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660, ovvero dagli articoli 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n. 252 (in vigore dal 2 settembre 2006). L'assolvimento di tale obbligo deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda, che attesti l'avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilita', ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per le pubblicazioni stampate all'estero deve risultare la data e il luogo della pubblicazione. Le pubblicazioni debbono essere prodotte nella lingua di origine e se diversa da quelle appresso indicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiano e inglese. I testi tradotti devono essere presentati, unitamente agli originali, in copia dattiloscritta resa conforme all'originale secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Tuttavia per le procedure di valutazione comparativa riguardanti materie linguistiche e' ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua o in una delle lingue per le quali e' bandita la procedura, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.
Art. 4 Commissione giudicatrice La Commissione Giudicatrice e' composta da tre professori di ruolo, di cui due eleggibili tra i professori di I fascia appartenenti al settore scientifico-disciplinare L-LIN/10 e da un Membro interno individuato tra i professori di I fascia del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali appartenente al settore scientifico-disciplinare L-LIN/10. I due membri eleggibili, appartenenti al SSD di cui al presente bando, saranno sorteggiati tra i docenti di I fascia rientranti nella lista degli eleggibili (art. 7 comma 2 e 4 del Regolamento di Ateneo) e comunque con la limitazione di non piu' di uno per Universita' (art. 7 comma 3 del Regolamento di Ateneo). Della nomina e' dato avviso mediante affissione all'Albo del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali nonche' sul sito web del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali.
Art. 5 Criteri di valutazione La selezione e' per titoli e colloquio. La Commissione nel determinare i criteri di valutazione dei titoli e delle pubblicazioni non deve tenere conto di alcuna priorita'. La Commissione giudicatrice effettua una motivata valutazione seguita da una valutazione comparativa, facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e al profilo definito esclusivamente tramite l'indicazione del settore scientifico-disciplinare L-LIN/10 - Letteratura inglese, del curriculum e del seguente titolo dei candidati, debitamente documentato: dottorato di ricerca o titolo estero equipollente con tesi svolta nel settore L-LIN/10 - Letteratura inglese, ottenuto successivamente al conseguimento del titolo di Laurea quadriennale in Lingue e letterature straniere o di Laurea Magistrale nella classe LM/37, con tesi nello stesso settore scientifico-disciplinare L-LIN/10; nonche' dei seguenti titoli dei candidati, laddove conseguiti, debitamente documentati: organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi; relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; documentata attivita' di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri; premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attivita' di ricerca, diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e' prevista. La valutazione di ciascun titolo e' effettuata considerando specificamente la significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato. La commissione, inoltre, nell'effettuare la valutazione preliminare comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma. La Commissione effettua la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore disciplinare L-LIN/10; rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita' scientifica; determinazione analitica, anche sulla base di criteri conosciuti nella comunita' scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. La Commissione dovra' altresi' valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita' e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali. Sulla base della valutazione dei titoli, la Commissione effettua una selezione dei candidati, approvando una «lista breve», che include non meno del 10% e non piu' del 20% dei concorrenti e comunque non meno di 6 concorrenti; qualora il numero dei concorrenti sia inferiore o pari a 6 i candidati sono tutti ammessi alla fase successiva; la Commissione redige una relazione contenente: profilo curriculare di ciascun candidato; valutazione del profilo e valutazione scientometrica complessiva; breve valutazione collegiale del colloquio; discussione e giudizio collegiale comparativo complessivo in relazione a curriculum, prove e linea di ricerca; indicazione del candidato selezionato per il prosieguo della procedura (all'unanimita', a maggioranza, nessun idoneo), che prevede la chiamata da parte del Dipartimento. La convocazione per il colloquio avverra' per via telematica da inviarsi almeno 20 giorni prima del suo svolgimento. E' possibile derogare il termine di preavviso qualora tutti i candidati esprimano il loro esplicito assenso scritto a rinunciarvi. Per sostenere il colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento. Il colloquio e' pubblico. Di ogni riunione la Commissione dovra' redigere apposito verbale, firmato in ogni pagina da tutti i componenti che dovra' contenere indicazioni precise di tutti gli atti compiuti, delle discussioni avvenute e delle conclusioni cui la Commissione e' pervenuta durante il corso dell'adunanza. La Commissione dovra' concludere i suoi lavori entro due mesi dalla data del suo insediamento. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita', conseguenti ai risultati della graduatoria derivante dalla presente selezione.
Art. 6 Conclusione dei lavori La Commissione dovra' concludere i suoi lavori entro due mesi dalla data del suo insediamento. Qualora i lavori non siano conclusi nel termine suddetto il Rettore o suo delegato puo' concedere una proroga, valutati i motivi di richiesta da parte della Commissione, ovvero con provvedimento motivato, avviare le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine congruo, per la conclusione dei lavori. La Commissione, al termine delle procedure di selezione pubblica dovra' indicare, previa valutazione comparativa, mediante attribuzione di un punteggio ai titoli, alla congruenza dell'attivita' scientifica con il settore scientifico-disciplinare a concorso ed a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione, e a seguito della stessa, e mediante l'espressione di giudizi collegiali, il vincitore con deliberazione assunta almeno a maggioranza dei componenti. L'approvazione degli atti della selezione e' formalizzata con provvedimento del Direttore del Dipartimento.
Art. 7 Chiamata del Dipartimento Il Dipartimento di riferimento formula la proposta di chiamata del candidato individuato dalla Commissione entro i successivi trenta giorni dall'approvazione degli atti (escluso il periodo 1° agosto - 15 settembre). La delibera di chiamata deve essere assunta a maggioranza assoluta degli aventi diritto (Professore di I e II Fascia), trasmessa all'Amministrazione tramite la competente Facolta' (secondo quanto previsto dall'art. 9 comma 1 lettera c) e d) dello Statuto) ed approvata dal Senato Accademico e, per implicazioni di natura economico-finanziaria, dal Consiglio di Amministrazione.
Art. 8 Natura e stipula del contratto Il contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di durata triennale prorogabile come indicato dal successivo art. 15, che si instaura con il ricercatore, e' sottoscritto dal Direttore del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali dell'Universita' degli studi di Roma «La Sapienza» e deve contenere le seguenti indicazioni: data di inizio e termine finale del rapporto di lavoro; prestazioni richieste nell'ambito del programma e/o progetto di ricerca; trattamento economico complessivo; struttura di afferenza; nominativo del referente scientifico della ricerca; settore scientifico-disciplinare di pertinenza del programma e/o progetto di ricerca; impegno orario (tempo pieno o definito).
Art. 9 Divieto di cumulo Il contratto di cui al presente bando non e' cumulabile ne' con analoghi contratti, neppure in altre sedi universitarie e/o strutture scientifiche private, ne' con la borsa di Dottorato di ricerca, ne' con assegni o borse di ricerca post-lauream. Per le attivita' compatibili, si applica la normativa dei Ricercatori di ruolo confermati a tempo pieno, di cui al D.L. 2 marzo 1987, n. 57, convertito in legge n. 158/1987.
Art. 10 Trattamento dati personali Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura e alla eventuale nomina, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Art. 11 Risoluzione del contratto La risoluzione del contratto e' determinata: dalla scadenza del termine; dal recesso di una delle parti, che opera dal momento della ricezione della relativa comunicazione; da inadempienza del Ricercatore a tempo determinato nello svolgimento dell'attivita' stabilita dal programma e/o progetto di ricerca.
Art. 12 Recesso Durante i primi due mesi di attivita' ciascuna delle parti puo' recedere in qualsiasi momento dal contratto senza l'obbligo di preavviso ne' indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali deve essere motivato. Trascorso il termine suddetto il ricercatore, in caso di recesso dal contratto, e' tenuto a dare un preavviso pari a 30 giorni. In caso di mancato preavviso l'amministrazione ha il diritto di trattenere un importo corrispondente alla retribuzione spettante al Ricercatore per il periodo di preavviso non lavorato.
Art. 13 Ritiro di documenti e pubblicazioni I candidati hanno diritto, previa richiesta scritta e a proprie spese, alla restituzione da parte dell'Universita' delle pubblicazioni e dei documenti presentati decorso il termine di 150 giorni dal decreto di approvazione degli atti e comunque non oltre 6 mesi dall'approvazione degli stessi. Tale restituzione sara' effettuata salvo eventuale contenzioso in atto. Decorso il termine di 6 mesi dalla suddetta data, il Dipartimento disporra' della documentazione secondo le proprie esigenze senza alcuna responsabilita' in merito alla conservazione del materiale.
Art. 14 Pubblicita' Il presente bando e' pubblicizzato per via telematica sul sito web della Sapienza Universita' di Roma al seguente indirizzo: www.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepersonale; sul sito web del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, sul sito del MIUR e dell'Unione Europea nonche' all'albo del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali.
Art. 15 Proroga Cosi' come previsto all'art. 12 del Regolamento per il reclutamento di Ricercatori con contratto a tempo determinato, il contratto potra' essere prorogato per ulteriori due anni, previa valutazione delle attivita' didattiche e fatto salvo il reperimento del finanziamento per tale proroga biennale.
Art. 16 Norme finali Per quanto non previsto dal presente bando, e per quanto compatibili, si applicano le disposizioni del Capo I Titolo II del Libro V del codice civile e delle Leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa, nonche' la normativa in materia di reclutamento di ricercatori universitari. Il direttore: Bernardini