Concorso per 1 dirigente categoria ep area amministrativo gestionale (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 12-10-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PARMA CONCORSO (scad. 12 novembre 2012) Selezione pubblica, per esami, a un posto di Categoria EP - area amministrativa-gestionale, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture dipartime ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PARMA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | PARMA |
Comune: | PARMA |
Data di inserimento: | 12-10-2012 |
Data Scadenza bando | 12-11-2012 |
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CONCORSO (scad. 12 novembre 2012)
Selezione pubblica, per esami, a un posto di Categoria EP - area amministrativa-gestionale, a tempo indeterminato, da assegnare alle Strutture dipartimentali, cui affidare l'incarico di Responsabile dell'unita' di coordinamento dipartimentale - (U.C.D.).
IL RETTORE Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.01.1957 n. 3 e s.m.i., nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la Legge 07.08.1990 n. 241 e s.m.i., recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la Legge 05.02.1992 n. 104 «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti per le persone handicappate»; Visto il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 e s.m.i., le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la Legge 12.3.1999 n. 68, concernente norme per il diritto al lavoro dei disabili; Preso atto della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 367/23743 del 27 maggio 1999 di approvazione del Regolamento per il Reclutamento del Personale Tecnico e Amministrativo; Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il D.L.vo 30.3.2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 8.5.2001 n. 215, in particolare l'art. 18, comma 6, in materia di riserva di posti per i volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito; Visto il decreto legislativo 8.5.2001 n. 215, in particolare gli artt. 18 e 26, e successive modifiche ed integrazioni, che prevede una riserva obbligatoria del 30% dei posti messi a concorso a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Considerato che la riserva prevista dagli artt. 18 e 26 del decreto legislativo 8.5.2001 n. 215 e successive modifiche ed integrazioni, e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di posto che si cumula con la riserva relativa ad altri concorsi gia' banditi da questa Amministrazione; Visto il D.M. 5.5.2004, recante l'equiparazione dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il D.Lgs. 11.04.2006, n. 198 e s.m.i., recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della Legge 28,11.2005, n. 246»; Visto il C.C.N.L. del personale Tecnico Amministrativo - Comparto Universita', sottoscritto in data 16.10.2008; Vista la legge 30.12.2010 n. 240 «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»; Visto il D.R. n. 780 del 21.12.2011 il quale autorizza la copertura di n. 3 posti di Cat. EP Area Amministrativa-Gestionale, rinviando a un successivo provvedimento l'individuazione delle sedi di assegnazione nonche' le modalita' di copertura; Ritenuto opportuno di assegnare uno dei suddetti posti al Settore Personale Tecnico Amministrativo, da coprirsi mediante selezione pubblica; Preso atto che le procedure di mobilita' previste dagli artt. 30 e 34-bis del D.Lgs. 165/2001, nonche' di mobilita' interna sono gia' state esperite ed hanno dato esito negativo; Ritenuto di procedere ad emanare il bando di selezione pubblica per n. 1 posto di Cat. EP - Area Amministrativa-Gestionale, a tempo indeterminato, cui affidare l'incarico di Responsabile del Settore Personale Tecnico-Amministrativo dell'Area Dirigenziale Risorse-Umane; Decreta: Art. 1 Numero posti E' indetta una selezione pubblica, per esami, a n. 1 posto di Categoria EP - Area Amministrativa-Gestionale, a tempo indeterminato, cui affidare l'incarico di Responsabile del Settore Personale Tecnico-Amministrativo dell'Area Dirigenziale Risorse-Umane dell'Universita' degli Studi di Parma. Le funzioni da svolgere sono quelle riconducibili alla Categoria ed all'Area di inquadramento contrattuale. La figura dovra' dimostrare di possedere un grado di autonomia relativa alla soluzione di problemi complessi di carattere organizzativo e professionale ed un grado di responsabilita' relativo alla qualita' ed economicita' dei risultati ottenuti in riferimento al complesso dei processi ed attivita' amministrative del Settore e dell'Area specifica, nonche', piu' in generale, dell'Ateneo, tali da consentire una potenziale flessibilita' di utilizzo nell'ambito delle strutture amministrative. Sono richieste conoscenze approfondite in materia di: principi generali di diritto amministrativo, legislazione e normativa universitaria, elementi di contabilita' e contrattualistica pubblica; ordinamento e rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni ed in particolare nelle universita': dal regime delle procedure assunzionali, alla disciplina del rapporto di lavoro pubblico «privatizzato», alla gestione delle carriere del personale tecnico-amministrativo, all'accesso al sistema previdenziale del personale tecnico-amministrativo, al regime dei contratti di lavoro flessibile, incompatibilita' e procedure disciplinari. E' inoltre richiesta la conoscenza dell'utilizzo dei programmi informatici piu' diffusi e della lingua inglese. Il posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo ad usufruire della suddetta riserva, l'amministrazione procedera' all'assunzione, ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito.
Art. 2 Requisiti di ammissione Per l'ammissione alla selezione e' necessario il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea. Gli italiani residenti all'estero sono equiparati ai cittadini appartenenti alla Repubblica. 2) Diploma di Laurea (DL) conseguito secondo le modalita' previste dalla normativa vigente prima dell'entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 (vecchio ordinamento), ovvero Diploma di Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) in una delle classi equiparato al precedente, ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 pubblicato nella G.U. 7 ottobre 2009 n. 233 e abilitazione professionale o, in alternativa all'abilitazione professionale, fermo il possesso del titolo di studio indicato, una comprovata particolare qualificazione professionale derivante da esperienza lavorativa prestata, anche in modo non continuativo, per almeno un biennio presso una delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2 del D.lgs. 165/2001, in posizione di responsabile di unita' organizzativa o di strutture analoghe. Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno dichiarare l'avvenuto riconoscimento di equipollenza al titolo di studio italiano in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31.08.1933 n. 1592. In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento accademico, potra' essere dichiarata in domanda l'avvenuta presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo caso, i candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 3) Eta' non inferiore a 18 anni. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione nonche' siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10.01.1957 n. 3. 4) i cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono possedere, ai fini dell'accesso a posti della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla legge e dal bando. L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti.
Art. 3 Domande di ammissione - termini e modalita' Modalita' di presentazione della domanda: l'istanza di partecipazione deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio corrispondente alla data di scadenza del presente bando individuata nel trentesimo giorno dalla data di pubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Le istanze di partecipazione, redatte in carta semplice secondo il modello allegato (Allegato A) vanno indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Parma - Via Universita', 12 - 43121 Parma e possono essere presentate: a mezzo del servizio postale. In tal caso la data di spedizione e' comprovata dal timbro datario dell'ufficio postale accettante; direttamente al Servizio Protocollo e Archivio Corrente secondo il seguente calendario: lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9 alle ore 13 - martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17; tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli Studi di Parma (protocollo@pec.unipr.it). L'invio della domanda potra' essere effettuato esclusivamente da altra pec, non sara' ritenuta valida la domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. Si invita ad allegare al messaggio di posta elettronica certificata la domanda, debitamente sottoscritta e comprensiva dei relativi allegati, in formato PDF, unitamente alla scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Per eventuali informazioni inerenti la selezione, rivolgersi al Servizio Concorsi Mobilita' -Universita' degli Studi di Parma - via Universita', 12 - 43121 Parma (tel: 0521/034394) - e-mail servizio.concorsiemobilita@unipr.it L'Universita' degli Studi di Parma declina ogni responsabilita' per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale, nonche' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Il bando e' pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito web di questo Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e redatta tramite computer o in stampatello, secondo lo schema che viene allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla L. 15.5.1997 n. 127 e dal D.P.R. 28.12.2000 n. 445, inoltre decadra' dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera, ferma l'ulteriore applicazione delle conseguenze previste dall'art. 55-quater del D.lgs. 165/2001, - deve indicare ed attestare, a pena di esclusione: a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare anche il cognome da nubile); b) luogo e data di nascita; c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate; f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2; g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ne' di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.57 n. 3; i) la residenza con l'indicazione di comune, via, numero civico, provincia e codice di avviamento postale; j) firma autografa. Il candidato deve altresi' dichiarare: il recapito ove si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni, compreso un recapito telefonico. E' utile indicare il codice fiscale; l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre forze armate, congedati senza demerito, quale ufficiale di completamento in ferma biennale o quale ufficiale in ferma prefissata che abbia completato senza demerito la ferma contratta; l'eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando a quale categoria appartiene. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza; 2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. Dovranno inoltre essere indicati in domanda gli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 7. I candidati dovranno allegare, esclusivamente ai fini conoscitivi, un proprio curriculum vitae (preferibilmente in formato europeo), datato e firmato, che non costituisce oggetto di valutazione da parte della Commissione Giudicatrice. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 05.02.1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 4 Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli articoli precedenti, questa Amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva: 1) mancanza di firma autografa del candidato (se la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale, mancanza di allegazione del PDF di un valido documento di identita'); 2) mancato rispetto dei termini delle modalita' di invio dell'istanza di partecipazione.
Art. 5 Prove d'esame Le prove d'esame consisteranno in: Prima prova scritta Una serie di quesiti a risposta sintetica nell'ambito di alcune delle seguenti materie: a) principi generali di diritto amministrativo, legislazione e normativa universitaria, elementi di contabilita' e contrattualistica pubblica; b) ordinamento e rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni ed in particolare nelle universita': dal regime delle procedure assunzionali, alla disciplina del rapporto di lavoro pubblico «privatizzato», alla gestione delle carriere del personale tecnico-amministrativo, all'accesso al sistema previdenziale del personale tecnico-amministrativo, al regime dei contratti di lavoro flessibile, incompatibilita' e procedure disciplinari. Seconda prova scritta Un elaborato vertente su alcune delle materie piu' sopra indicate. Prova orale Vertera' su alcune delle materie oggetto delle prove scritte. Saranno inoltre verificate le conoscenze della lingua inglese e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. Calendario prove Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: prima prova scritta: 28 novembre 2012, ore 9 seconda prova scritta: 29 novembre 2012, ore 9 Per le prove scritte i candidati non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo, ne' potranno portare borse o simili, capaci di contenere pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di vigilanza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro contenuto. Non sara' inoltre consentito l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso. Durante lo svolgimento delle prove scritte i candidati non potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso. Eventuali variazioni al calendario delle prove d'esame nonche' la sede di svolgimento delle stesse saranno pubblicate sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il giorno 21 novembre 2012. Il calendario delle prove d'esame nonche' l'eventuale variazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. L'assenza del candidato sara' considerata come rinuncia al concorso, quale ne sia la causa. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale avra' luogo il giorno 17 dicembre 2012. L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale sara' pubblicato sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo: https://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html il giorno 10 dicembre 2012. Lo stesso avviso conterra' la sede di svolgimento della prova stessa, l'orario di convocazione nonche' eventuali variazioni a quanto previsto. Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra' riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo da assicurare la massima partecipazione. La votazione complessiva e' determinata sommando alla media dei voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio.
Art. 6 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Rettore.
Art. 7 Preferenze a parita' di merito I concorrenti che abbiano superato le prove, dovranno far pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto le prove stesse, una dichiarazione sostitutiva di certificazione, attestante il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dal quale risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni, purche' su indicazione del candidato. I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella domanda di partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra esposte, non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) orfani di guerra; 6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) feriti in combattimento; 9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio o servizio senza demerito, a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) invalidi e mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio, o servizio senza demerito, nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'.
Art. 8 Formazione della graduatoria Con decreto rettorale sara' approvata la graduatoria degli idonei, tenendo conto dei titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. La graduatoria verra' pubblicata sul sito web dell'Universita' degli Studi di Parma, con avviso nella Gazzetta Ufficiale dell'avvenuta pubblicazione. Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. L'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la graduatoria in conformita' di quanto previsto dalle vigenti normative. La graduatoria rimane efficace per un termine di tre anni dalla data della sopracitata pubblicazione ai sensi della Legge 24.12.2007 n. 244, art. 3) comma 87. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.
Art. 9 Assunzione in servizio Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per la nomina in prova, in conformita' a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita' stipulato il 9 agosto 2000 e successive modifiche ed integrazioni. Il candidato vincitore e' tenuto a presentare, entro 30 giorni dalla data della stipulazione del contratto di lavoro individuale, la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e, precisamente, una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al D.P.R. 28.12.2000 n. 445 contenente le seguenti indicazioni: luogo e data di nascita; residenza; cittadinanza; godimento dei diritti politici; stato civile; titolo di studio; posizione agli effetti degli obblighi militari. L'Amministrazione si riserva la facolta' di verificare i requisiti di idoneita' specifica per le singole funzioni che i candidati saranno chiamati a ricoprire. La sede di destinazione e servizio dei vincitori di concorso e' la sede dell'Universita' degli Studi di Parma.
Art. 10 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge 7.8.1990 n. 241, come modificata ed integrata dalla Legge 11.2.2005 n. 15, il responsabile dei procedimenti di selezione e' la sig.ra Alessandra Moruzzi, Capo Servizio Concorsi e Mobilita'.
Art. 11 Trattamento dati personali Ai fini del Decreto Legislativo 30.6.2003 n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali - si informa che i dati personali raccolti dall'Universita' degli Studi di Parma saranno utilizzati per le sole finalita' inerenti allo svolgimento del concorso e alla gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Per quanto non previsto dal presente bando, valgono le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle successive norme di modificazione ed integrazione. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e produrra' ogni effetto giuridico a decorrere dalla citata data di pubblicazione. Parma, 2 ottobre 2012 Il rettore: Ferretti