Concorso per 1 ricercatore universitario (toscana) UNIVERSITA' DI FIRENZE
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 23-10-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI FIRENZE CONCORSO (scad. 22 novembre 2012) Selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a), gravante su fondi esterni, per il settore concorsu ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI FIRENZE |
Regione: | TOSCANA |
Provincia: | FIRENZE |
Comune: | FIRENZE |
Data di inserimento: | 23-10-2012 |
Data Scadenza bando | 22-11-2012 |
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CONCORSO (scad. 22 novembre 2012)
Selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a), gravante su fondi esterni, per il settore concorsuale 06/M1 - Igiene generale e applicata e statistica medica,settore scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata.
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme sull'autonomia universitaria; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento di attuazione del codice in materia di protezione dei dati personali in possesso dell'Universita' degli studi di Firenze, emanato in applicazione del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106, recante norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n. 252, regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante norme in materia di organizzazione delle Universita', di personale accademico e di reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario, ed in particolare l'art. 24; Visto il decreto ministeriale 24 maggio 2011, n. 242 relativo ai criteri per la valutazione delle attivita' didattiche e di ricerca svolte dai titolari dei contratti; Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243 recante criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione preliminare dei candidati; Visto l'art. 49 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, in legge 4 aprile 2012, n. 35 «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»; Visto il regolamento in materia di ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, emanato con decreto rettorale n. 327 del 5 aprile 2012; Vista la delibera del Consiglio di dipartimento del 22 maggio 2012 con la quale e' approvata la proposta di attivazione di un contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) gravante su fondi esterni, secondo le modalita' previste dal regolamento citato; Verificata l'integrale copertura degli oneri derivanti dall'attribuzione del contratto, incrementati del 5% annuo atto a garantire gli aumenti retributivi annuali, di importo e durata non inferiore a quella del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 9 del regolamento in materia; Acquisita l'autorizzazione del Rettore resa in data 4 settembre 2012 , prot. 103058; Decreta: Art. 1 Indizione procedura selettiva E' indetta la selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a), gravante su fondi esterni, secondo le modalita' previste dal regolamento in materia di ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 06/M1 - Igiene generale e applicata e statistica medica, settore scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata. Il ricercatore dovra' svolgere le seguenti attivita': 1) progettazione e conduzione di una ricerca su «rischio di malnutrizione e qualita' dell'assistenza in RSA»; 2) attivita' didattica, didattica integrativa e di servizio agli studenti del corso di laurea in medicina e chirurgia e dei corsi di laurea dell'area sanitaria (triennali e magistrali) per il settore scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata. E' richiesta una adeguata conoscenza della lingua inglese. Il numero massimo di pubblicazioni da presentare e' 12. Il contratto di lavoro e' di tipo subordinato e il regime d'impegno richiesto e' a tempo pieno.
Art. 2 Domanda di ammissione Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1 sono tenuti a presentare domanda di ammissione (RTF, PDF), corredata del plico contenente le pubblicazioni, al direttore del dipartimento di sanita' pubblica viale Morgagni, 48 - Firenze, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il candidato compila la domanda in carta semplice, la sottoscrive con firma autografa senza necessita' di autenticazione e la spedisce a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'indirizzo sopra indicato, ovvero la consegna direttamente alla segreteria del dipartimento nel seguente orario (da lunedi' a venerdi' ore 9-13). La domanda deve essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, pena l'esclusione. Sono valide le raccomandate pervenute oltre il termine di scadenza, purche' spedite entro i termini; a tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante o la ricevuta rilasciata dalla segreteria del Dipartimento in caso di consegna a mano. La partecipazione alla selezione comporta il versamento di un contributo di € 10,50 a copertura delle spese postali, non rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 5504 intestato all'Universita' degli studi di Firenze, con l'indicazione obbligatoria della causale «contributo partecipazione selezione ricercatore Dipartimento di sanita' pubblica». La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di partecipazione. In caso di mancato versamento del predetto contributo, in via eccezionale se ne fara' richiesta, con l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento entro dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato sara' escluso dalla valutazione comparativa senza ulteriore formalita'. Nella domanda il candidato dovra' indicare con chiarezza: cognome e nome; data e luogo di nascita; cittadinanza; codice fiscale; estremi del bando, denominazione del settore concorsuale (codice e denominazione del settore) e del settore scientifico disciplinare (codice e denominazione del settore) per il quale intende concorrere; indirizzo di residenza; domicilio che il candidato elegge ai fini della valutazione comparativa (di preferenza in Italia anche per gli stranieri); indirizzo di posta elettronica. Ogni eventuale variazione del domicilio dovra' essere tempestivamente comunicata. Il Dipartimento non assume alcuna responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario, per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. Il candidato portatore di handicap dovra' specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova. Il candidato deve altresi' dichiarare, sotto la sua personale responsabilita': a) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di (denominazione comune), ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime, per i cittadini italiani; per i cittadini di altri stati, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; b) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne penali riportate; c) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; d) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i candidati stranieri); e) di non aver avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge, ovvero di aver avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, non superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi come previsto dal regolamento di Ateneo; f) di non essere gia' assunto a tempo indeterminato come professore universitario di prima o di seconda fascia o come ricercatore, ancorche' cessato dal servizio. Costituisce causa di esclusione dalla partecipazione alla selezione: avere inviato la domanda oltre il termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; non avere firmato la domanda stessa; avere omesso le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), e), f) del presente articolo. Allegati alla domanda: 1) curriculum vitae firmato / curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca (secondo quanto previsto al successivo art. 3, comma 2); 2) elenco delle pubblicazioni firmato; 3) dichiarazione sostitutiva (RTF, PDF) in duplice copia di titoli e documenti che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione comparativa; in alternativa, elenco firmato in duplice copia di titoli e documenti che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione comparativa (solo nel caso in cui il candidato intenda produrre le relative certificazioni e/o attestazioni); 4) pubblicazioni; 5) ricevuta del versamento del contributo di partecipazione di 10,50 euro. Le pubblicazioni e i titoli e documenti presentati in copia devono essere corredati da una dichiarazione di conformita' all'originale (RTF, PDF) resa dal candidato. Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla legge n. 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica n. 252/2006, citati nelle premesse. L'assolvimento di tali obblighi va certificato con idonea documentazione che attesti l'avvenuto deposito legale, ovvero con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, da allegare nel plico delle pubblicazioni. Per i lavori prodotti all'estero deve risultare la data ed il luogo di pubblicazione. Il Dipartimento si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi della facolta' di cui al precedente punto 3) del presente articolo limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. In tutti gli altri casi dovranno presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e titoli in originale o in copia autenticata legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale.
Art. 3 Requisiti di partecipazione Sono ammessi a partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, ovvero del diploma di specializzazione medica. In via transitoria e fino all'anno 2015, ai sensi dell'art. 39, comma 13 della legge n. 240/2010, possono partecipare anche i soggetti in possesso di sola laurea magistrale o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. Sono esclusi dalla partecipazione alla valutazione: a) coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di Ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi, come previsto dal regolamento di Ateneo; b) i soggetti gia' assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima o di seconda fascia o come ricercatori ancorche' cessati dal servizio; c) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio con un professore appartenente al Dipartimento, ovvero con il rettore, il direttore generale, o un componente del Consiglio di amministrazione. L'esclusione dalla valutazione e' disposta con motivato decreto del direttore del Dipartimento ed e' comunicata all'interessato.
Art. 4 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice e' composta da tre membri, scelti tra professori e ricercatori a tempo indeterminato, di cui almeno uno esterno all'Ateneo, appartenenti allo stesso settore concorsuale oggetto della selezione o, in caso di motivata necessita', a settori affini, di cui almeno un professore ordinario in qualita' di presidente. La nomina e' disposta con decreto del rettore, su proposta del Consiglio del dipartimento. Il decreto di nomina e' pubblicato sul sito internet di ateneo. Eventuali istanze di ricusazione al rettore di uno o piu' componenti la commissione giudicatrice da parte di candidati, ai sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di procedura civile, devono essere presentate nel termine perentorio di dieci giorni dalla pubblicazione della composizione della commissione sul sito internet di ateneo. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta successivamente al termine di cui sopra, purche' anteriormente alla data di insediamento della commissione, il termine decorre dalla sua insorgenza. Il rigetto dell'istanza di ricusazione non puo' essere dedotto come causa di successiva ricusazione.
Art. 5 Adempimenti della commissione e discussione dei titoli La commissione giudicatrice, verificata l'ammissibilita' delle domande e previa dichiarazione dei singoli componenti della insussistenza delle cause di incompatibilita' e di assenza di conflitto di interessi tra di loro e con i candidati, predetermina i criteri di massima secondo criteri e parametri riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto ministeriale 243 del 25 maggio 2011 e nel seguito indicati. Per le determinazioni di cui sopra la commissione puo' avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale, previa autorizzazione del direttore del Dipartimento. La commissione comunica i criteri di massima al responsabile del procedimento che ne assicura la pubblicita', tramite pubblicazione sul sito internet di Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della commissione. Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione dei criteri, la commissione prende atto dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche trasmesse dai candidati e quindi valuta preliminarmente i candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo i seguenti criteri e parametri di cui al citato decreto ministeriale n. 243/2011: a) dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori interessati, il diploma di specializzazione medica o equivalente, conseguito in Italia o all'estero; b) eventuale attivita' didattica a livello universitario in Italia o all'estero; c) documentata attivita' di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri; d) documentata attivita' in campo clinico relativamente ai settori concorsuali nei quali sono richieste tali specifiche competenze; e) realizzazione di attivita' progettuale relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista; f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi; g) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista; h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; i) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attivita' di ricerca; j) diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e' prevista. La valutazione di ciascun titolo sopra indicato e' effettuata considerando specificamente la significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato. Le commissioni giudicatrici, nell'effettuare la valutazione preliminare comparativa dei candidati, prendono in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma. Le commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale e' bandita la procedura e con il profilo definito esclusivamente tramite indicazione del settore scientifico disciplinare, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita' scientifica; d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunita' scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. Le commissioni devono altresi' valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita' e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali. Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne e' riconosciuto l'uso a livello internazionale, le Commissioni, nel valutare le pubblicazioni, si avvalgono anche dei seguenti indicatori, riferiti alla data di scadenza dei termini delle candidature: a) numero totale delle citazioni; b) numero medio di citazioni per pubblicazione; c) «impact factor» totale; d) «impact factor» medio per pubblicazione; e) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili). Terminata la valutazione preliminare, sono ammessi alla discussione tutti i candidati se il numero totale degli stessi non e' superiore a sei; in caso contrario, in base ai risultati della valutazione preliminare, sono ammessi i candidati comparativamente piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 ed il 20 per cento del totale, e comunque in numero non inferiore a sei unita'. La data e l'orario della discussione e della prova orale di lingua sara' comunicata ai candidati esclusivamente tramite posta elettronica almeno venti giorni prima dello svolgimento della prova. La data verra' altresi' resa nota sito internet di ateneo. La discussione e' pubblica e avviene con riferimento ai titoli e alla produzione scientifica. La commissione attribuisce quindi un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione. E' previsto lo svolgimento di una prova orale, contestuale alla discussione, volta ad accertare l'adeguata conoscenza della lingua richiesta. I candidati devono presentarsi alla/e prova/e muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) carta di identita'; b) passaporto; c) patente automobilistica; d) tessera di riconoscimento rilasciata dall'universita'; e) porto d'armi; f) tessera postale; g) libretto ferroviario personale. Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni. Ne sono parte integrante e necessaria la valutazione preliminare dei candidati e il punteggio assegnato ai titoli e alle pubblicazioni, a seguito della discussione, la valutazione della prova orale sulla lingua straniera, nonche' l'individuazione dell'idoneo. La commissione e' tenuta a concludere i lavori entro 60 giorni dalla data di nomina. Il direttore del Dipartimento, valutati i motivi della richiesta della commissione, puo' concedere una proroga di 15 giorni ovvero, con provvedimento motivato, avviare le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
Art. 6 Approvazione degli atti e conclusione del procedimento Il procedimento di selezione si conclude con il provvedimento di approvazione degli atti. La commissione consegna gli atti al direttore del Dipartimento che nei successivi 15 giorni, previo controllo di legittimita' istruito dall'ufficio competente di ateneo, li approva con proprio provvedimento. Detto provvedimento e' pubblicato sul Bollettino ufficiale dell'Universita' e reso disponibile sul sito internet di ateneo. Nel caso in cui si riscontrino irregolarita' il direttore del Dipartimento rinvia con provvedimento motivato gli atti alla commissione, assegnando un termine per la conclusione dei lavori.
Art. 7 Responsabile del procedimento Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig. Elena Pacini. Per informazioni: tel. 055/4598541 (Cell. 349/7614804), indirizzo e-mail (elena.pacini@unifi.it).
Art. 8 Proposta di chiamata Il Consiglio del dipartimento, acquisito il decreto di approvazione degli atti, procede entro 15 giorni alla formulazione della proposta di chiamata. Qualora decida di non effettuare la chiamata, il Consiglio dovra' motivarne adeguatamente le ragioni. La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta all'approvazione del Consiglio di amministrazione.
Art. 9 Stipula del contratto Il direttore del Dipartimento, entro dieci giorni dalla delibera del Consiglio di amministrazione, invita il ricercatore a stipulare il contratto individuale di lavoro e a presentare nei successivi 30 giorni la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e quella prevista dal bando. E' vietato stipulare contratti con coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio, con un professore appartenente al Dipartimento, ovvero con il rettore, il direttore generale/amministrativo, o un componente del Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del regolamento di ateneo. Il trattamento economico e' pari al trattamento iniziale del ricercatore confermato in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi dell'art. 16, comma 1 del regolamento di ateneo.
Art. 10 Trattamento dei dati I dati trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione alla selezione, ai sensi dei regolamenti di ateneo di attuazione del codice di protezione dei dati personali in possesso dell'Universita' degli studi di Firenze e per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, saranno trattati per le finalita' di gestione della procedura di selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i diritti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Art. 11 Pubblicita' Il bando e' pubblicato nel Bollettino ufficiale dell'Universita' ed e' disponibile sul sito internet di ateneo; e' altresi' inviato al MIUR e all'Unione europea ai fini della pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. Firenze, 10 ottobre 2012 Il direttore del Dipartimento: Comodo