Concorso per 10 categoria c area amministrativa (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 10
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 84 del 26-10-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  26 novembre 2012) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di 10 unita' di personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, d ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 26-10-2012
Data Scadenza bando 26-11-2012
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UNIVERSITA' DI PERUGIA

CONCORSO   (scad.  26 novembre 2012)
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di  10  unita'  di
  personale di categoria C - posizione economica iniziale C1  -  area
  amministrativa, da assumere a tempo indeterminato con  rapporto  di
  lavoro subordinato di diritto privato e  con  orario  di  lavoro  a
  tempo pieno. 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive  modificazioni
ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri 7 febbraio 1994 n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Universita'; 
    Visto il regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    Studi    di    Perugia    del     Personale
Tecnico-Amministrativo e Dirigente, emanato con decreto rettorale  n.
1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 1° luglio  2009,  n.  78,  convertito  con
legge n. 102 del 3 agosto 2009; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012 n. 49; 
    Visto l'art. 66, del  decreto-legge  n.  112/2008  convertito  in
legge n. 133/2008,  come  da  ultimo  modificato  dall'art.  14,  del
decreto-legge n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012; 
    Visto il decreto rettorale n.  1921  del  12  ottobre  2012,  che
verra' portato a ratifica del Senato Accademico nella prossima seduta
utile, con la quale sono stati dettati i criteri e le priorita'  alla
luce dei quali l'Ateneo puo' portare a compimento  la  programmazione
del fabbisogno di personale risalente al 2010; 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 16 ottobre
2012 con cui e' stata, tra l'altro,  autorizzata,  nel  rispetto  dei
suddetti criteri e priorita', l'assunzione di almeno n. 10 unita'  di
categoria C  -  area  amministrativa  -  in  possesso  di  specifiche
competenze in  materia  di  riforma  del  sistema  universitario  per
rispondere alle esigenze dell'Ateneo; 
    Rilevata l'urgenza di procedere alle suddette assunzioni entro la
fine  del  corrente  anno  al  fine  di  fare  fronte  alle  esigenze
dell'Ateneo e tenuto conto,  peraltro,  che  il  completamento  della
programmazione del 2010, per effetto della quale e' stata autorizzata
la copertura dei  posti  oggetto  del  presente  bando,  puo'  essere
effettuata entro e non oltre il 31 dicembre 2012; 
    Considerato, per l'effetto, che sono in corso di espletamento  le
procedure di mobilita' di cui all'art. 57 del CCNL del personale  del
comparto Universita' sottoscritto il  16  ottobre  2008  e  ai  sensi
dell'art. 34-bis, del decreto legislativo n. 165/2001, ma che non  e'
possibile  attenderne  gli  esiti,  stante  l'urgenza  di   procedere
all'espletamento di tutte le procedure previste per la copertura  dei
suddetti posti entro il 31 dicembre 2012; 
    Considerato,  pertanto,  che  l'espletamento  e   l'esito   della
presente procedura  selettiva  risulta  risolutivamente  condizionato
dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 10 unita' di personale di Categoria  C  -  posizione  economica
iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo  indeterminato
con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di
lavoro a tempo pieno, per le esigenze di questa Universita'. 
    Per quattro dei suddetti posti e' prevista la riserva di  cui  ai
decreti legislativi n. 215/2001  "disposizioni  per  disciplinare  la
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1, della legge n.  14  novembre  2000,  n.
331", n. 236/2003 "disposizioni integrative e correttive del  decreto
legislativo 8 maggio 2001, n. 215, in  materia  di  disciplina  della
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1, della legge n.  14  novembre  2000,  n.
311" e n. 66/2010 "Codice dell'ordinamento militare". 
    Qualora i posti riservati  non  vengano  ricoperti  da  candidati
aventi titolo alla riserva,  gli  stessi  si  intendono  pubblici.  I
candidati  che  intendano  partecipare  in  qualita'  di   riservisti
dovranno espressamente indicarlo nella domanda di  partecipazione  al
concorso, a pena di decadenza dal beneficio della riserva. 
    Gli esiti della presente  procedura  selettiva  sono  subordinati
alla ratifica da parte del Senato Accademico  di  questo  Ateneo  del
citato decreto rettorale n. 1921 del 12 ottobre 2012. 
    La  presente  selezione  e'  risolutivamente   condizionata   dal
positivo esperimento, totale  o  parziale,  delle  procedure  di  cui
all'art.  57  del  CCNL  del  personale  del   comparto   Universita'
sottoscritto in data 16 ottobre 2008 e all'art.  34-bis  del  decreto
legislativo n. 165/2001. 
    Nel caso in cui la presente selezione non si  concluda  in  tempo
utile a consentire la presa di servizio dei  vincitori  entro  il  31
dicembre 2012, l'Ateneo non potra' procedere alle relative assunzioni
ai fini del completamento della programmazione 2010. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di  uno
degli Stati membri dell'Unione Europea,  quest'ultima  congiuntamente
al godimento dei diritti civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di  provenienza  ed  alla  adeguata  conoscenza  della
lingua italiana; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3) godimento dei diritti civili e politici; 
      4) titolo di studio: diploma di  scuola  secondaria  di  durata
quinquennale; 
      5) idoneita' fisica all'impiego; 
      6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una  Pubblica
Amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati con provvedimento di  licenziamento  o  destinazione  a
seguito di procedimento disciplinare o di  condanna  penale,  o  sano
stati dichiarati  decaduti  da  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  delta  domanda  di
ammissione alla selezione. 
    L'equiparazione  del  titolo  di  studio  conseguito   all'estero
(diploma  di  scuola  secondaria   di   secondo   grado   di   durata
quinquennale) e' effettuata ai sensi  di  quanto  disposto  dall'art.
379, del decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297. 
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
          Presentazione della domanda - Termini e modalita' 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice,    in    forma    di    dichiarazione    sostitutiva     di
certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli articoli  46  e  47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,  secondo  lo
schema allegato (Allegato "A"), e  corredata  di  tutta  la  relativa
documentazione,  dovra'  essere  indirizzata  al  Direttore  Generale
dell'Universita' degli Studi di Perugia, piazza Universita'  n.  1  -
06123 Perugia e dovra' pervenire, a  pena  di  esclusione,  entro  il
termine  perentorio  di  giorni  trenta,  che  decorre   dal   giorno
successivo a quello  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a  Serie  Speciale  -
«Concorsi ed esami». 
    Qualora tale termine cada il  sabato  o  in  giorno  festivo,  la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
      consegna diretta presso il front-office della Portineria  della
Sede Centrale (Palazzo Murena) - Piazza Universita' n.  1  Perugia  -
nei giorni ed orari di apertura della stessa; 
      spedizione   mediante   il   servizio   postale   all'indirizzo
sopraindicato; 
      trasmissione,   mediante    posta    elettronica    certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di  copia  di  documento  di  identita'  -   debitamente   compilata,
sottoscritta con firma autografa  e  scannerizzata  in  formato  pdf,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della  documentazione
da allegare, scannerizzata in formato pdf; non sara' ritenuta  valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica  non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi'  ritenuta  valida  la  documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato pdf;  l'oggetto  della  mail
dovra' riportare il cognome e nome del  candidato  e  il  numero  del
bando (D.D.G. n........); - (N.B. al fine di scongiurare problemi  di
trasmissione si raccomanda quanto segue:  la  domanda  dovra'  essere
inoltrata mediante un  umico  invio,  l'eventuale  scansione  in  pdf
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata non dovra'  comunque  superare  2
mb); 
      trasmissione a mezzo fax  ai  seguenti  numeri:  075/5852067  -
075/5852267. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del  termine  perentorio  di
trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e
della relativa documentazione, fara' fede solo il  timbro  di  arrivo
del Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le  domande
e la relativa documentazione che perverranno oltre  tale  termine  di
trenta giorni  sopraindicato,  ancorche'  spedite  entro  il  termine
stesso. 
    Nella domanda i candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  a  pena  di
esclusione: 
      1) cognome e nome; 
      2) data e luogo di nascita; 
      3) codice fiscale; 
      4) attuale residenza ed indirizzo con  il  relativo  codice  di
avviamento postale, al quale si  chiede  che  vengano  effettuate  le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente  le
eventuali variazioni; 
      5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della  qualifica
di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero  possesso  della
cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea;  in
quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e  politici  anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza ed  adeguata  conoscenza
della lingua italiana; 
      6) eta' non inferiore agli anni diciotto; 
      7) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta  cancellazione  dalle
liste medesime; 
      8)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e   non   avere
procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le  condanne
riportate - comprese la data della  sentenza  e  l'autorita'  che  ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,  condono,  perdono  giudiziale  o  non  menzione  -   ed   i
procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti  la  quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 
      9) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      10) possesso del titolo di studio  richiesto  per  l'ammissione
alla  selezione,  con  l'indicazione  dell'anno  in  cui   e'   stato
conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato; 
      11) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
      13) eventuali  titoli  che  diano  diritto  alla  preferenza  a
parita' di mento, pena la non valutazione, cosi' come  precisato  nel
successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine  utile
per la presentazione delle domande di partecipazione alla  selezione;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6,  il
candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 
      14)  di  essere/non  essere  portatore  di  handicap.  In  caso
affermativo, il candidato dovra' indicare nella  domanda  gli  ausili
necessari per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Il  candidato  dovra'   presentare   unitamente   alla   domanda   di
partecipazione alla selezione,  entro  il  termine  previsto,  idonea
certificazione, in originale o in copia  autenticata,  rilasciata  da
apposita  struttura  sanitaria  pubblica  al   fine   di   consentire
all'Amministrazione di predisporre i mezzi e  gli  strumenti  atti  e
garantire i benefici richiesti, a pena di decadenza dai medesimi; 
      15)  la  lingua  straniera  (inglese  o  francese)  scelta  dal
candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 
      16)  di  acconsentire,  nel  caso  in  cui  all'Amministrazione
pervenga motivata  richiesta  di  accesso  agli  atti  relativa  alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di  controinteressato,
all'invio per  via  telematica  all'indirizzo  di  posta  elettronica
indicato  nella  domanda,  ai  sensi  dell'art.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a  detta  richiesta,  anche  per  via
telematica, entro dieci giorni dal  ricevimento  della  comunicazione
stessa; 
      17) di essere/non essere titolare del diritto alla  riserva  di
posti di cui ai decreti legislativi n. 215/2001,  n.  236/2003  e  n.
66/2010; 
      18) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. 
    A pena di esclusione la domanda  di  partecipazione  deve  essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia  fotostatica  non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.  Non  e'
necessaria l'autenticazione della firma. 
    Qualora il documento di identita' non sia in corso di  validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000,  dichiarare  in  calce  alla  fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti  non  hanno  subito  variazioni
dalla data del rilascio. 
    A pena di esclusione i  candidati,  per  la  partecipazione  alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul  conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli Studi di
Perugia - Servizio Tesoreria, indicando obbligatoriamente la  causale
relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure
selettive per n. 10 unita' di Categoria C1 -  area  amministrativa  -
per le esigenze dell'Universita' di Perugia". 
    In nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo. 
    A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento  deve  essere
allegata alla domanda della selezione. 
    Il mancato rispetto anche di uno soltanto  dei  termini  e  delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una  soltanto
delle  dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'   l'automatica
esclusione dalla selezione, a meno  che  l'omessa  dichiarazione  sia
desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o  da  altri
documenti ad essa allegati,  purche'  prodotti  in  conformita'  alla
vigente normativa. 
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione alla selezione sono ammessi  con  riserva  alla  prova
scritta (quesiti a risposta multipla). 
    Per  esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed   in
ossequio ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza  ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo  sulle  istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al  rispetto  dei
termini  e  delle  modalita'  di  presentazione  delle   domande   di
partecipazione verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  della  prova
scritta  (quesiti  a  risposta  multipla),  sulle  sole  istanze  dei
concorrenti che  abbiano  ottenuto  il  punteggio  richiesto  per  il
superamento della stessa. 
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione  alla  prova  orale  anche  candidati   che   abbiano
conseguito nella prova  scritta  (quesiti  a  risposta  multipla)  un
punteggio pari o superiore a 21/30. 
    L'Universita' non assume responsabilita' per  la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici o  di  trasmissione  a  mezzo  fax  o,
comunque, imputabili a fatto  di  terzi,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai  sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'    degli    Studi    di    Perugia    del     Personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa  nota  prima
delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle  voci
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico-amministrativo   a   tempo
indeterminato. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                    Prove d'esame - comunicazioni 
 
 
    Le prove d'esame consisteranno in una prova  scritta  (quesiti  a
risposta multipla) ed una  prova  orale  e  verteranno  su  argomenti
individuati dalla Commissione giudicatrice tra i seguenti: 
      prova scritta (quesiti a risposta multipla): 
        legislazione universitaria, con particolare riferimento  alla
legge n. 240/2010 ed ai provvedimenti attuativi della legge medesima; 
        elementi di Diritto amministrativo e/o Costituzionale; 
        elementi di Contabilita' pubblica. 
Prova orale. 
    La prova orale vertera'  sugli  argomenti  della  prova  scritta.
Inoltre comprendera'  anche  l'accertamento  della  conoscenza  dello
Statuto d'Ateneo nonche' l'accertamento  della  conoscenza  dei  piu'
diffusi software di Office Automation e di  una  lingua  straniera  a
scelta del candidato tra l'inglese o il francese. 
(lo Statuto d'Ateneo  e'  consultabile  via  Internet  sul  sito  web
dell'Ateneo  https://www.unipg.it/  alle  voci  Ateneo  -  Statuto   e
Regolamenti). 
    Alle prove d'esame verra'  attribuito  un  punteggio  complessivo
pari a 60 punti, cosi' ripartito:  30  punti  per  la  prova  scritta
(quesiti a risposta multipla) e 30 punti per la prova orale. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
abbiano riportato nella prova scritta (quesiti a  risposta  multipla)
una  votazione  di  almeno  21/30,   salva   l'eventuale   esclusione
conseguente al controllo sulle istanze ai sensi  di  quanto  disposto
nel precedente art. 3. 
    La prova orale non  si  intende  superata  se  il  candidato  non
consegue la votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio  complessivo  delle  prove  d'esame  e'  determinato
sommando il voto riportato nella prova scritta  (quesiti  a  risposta
multipla) ed il voto riportato nella prova orale. 
    Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: 
      la prova scritta (quesiti a risposta multipla) avra'  luogo  il
giorno 4 dicembre 2012, con inizio alle ore 15. 
      La prova orale avra' luogo il  giorno  13  dicembre  2012,  con
inizio alle ore 8,30. 
    Il presente diario ha valore di convocazione formale. 
    La mancata presentazione dei candidato anche ad  una  sola  delle
prove d'esame sara' considerata come rinuncia alla  selezione,  quale
ne sia la causa. 
    In data 29  novembre  2012  verra'  pubblicato  all'Albo  on-line
dell'Universita'    degli    Studi    di    Perugia    all'indirizzo:
www.unipg.it e  reso  noto  anche  sul  sito  web  dell'Ateneo
https://www.unipg.it  alle  voci  concorsi  -   selezioni   personale
tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso con cui sara'
comunicata l'eventuale modifica del diario delle  prove  d'esame,  !a
sede di svolgimento delle prove stesse ovvero  ogni  altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    In data  11  dicembre  2012  sara'  pubblicato  all'Albo  on-line
dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito web  dell'Ateneo
https://www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico
amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi
noti: 
      1)  l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nella prova  scritta  (quesiti  a
risposta multipla); 
      2) l'elenco dei candidati  esclusi  dalla  partecipazione  alla
selezione per mancato possesso dei requisiti o per  mancato  rispetto
dei termini e delle  modalita'  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione o per mancato superamento della prova scritta (quesiti
a risposta multipla); 
      3) la conferma o il rinvio della  data  di  espletamento  della
prova orale; 
      4) l'eventuale modifica della sede della prova orale; 
      5) l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo  on-line
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ed ogni altra  eventuale
comunicazione concernente la presente procedura selettiva. 
    Dalla data di pubblicazione all'Albo  on-line  dell'Ateneo  degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali  impegnative
(nel termine di sessanta  giorni  al  Giudice  amministrativo  e  nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica). 
    Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'Albo online dell'Ateneo hanno valore di convocazione  formale  e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza  alcuna  altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. 
    Qualora si verifichino cause  sopraggiunte  ed  imprevedibili  di
indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle  quali  le
prove gia' fissate per la  selezione  non  possano  essere  espletate
nelle date stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati  relativa  al
rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo  possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line  dell'Ateneo,  reso
noto anche sul sito web dell'Ateneo  https://www.unipg.it  alle  voci
concorsi  -  selezioni  personale  tecnico  amministrativo  a   tempo
indeterminato. 
    Nel caso in cui le suddette cause  imprevedibili  si  verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove  e  non  sia  quindi
possibile avvertire anticipatamente  i  candidati,  il  rinvio  delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le  predette
modalita'. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento: 
      carta di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,  libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione   alla
conduzione  di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere   di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o  di  altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. 
    I predetti documenti non devono essere scaduti  per  decorso  del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi. 
    Qualora  l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento   di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita',  gli  stati,
le qualita' personali e i fatti  in  esso  contenuti  possono  essere
comprovati mediante esibizione dello  stesso,  purche'  l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato lodevole  servizio,  a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono  essere
dichiarati niella domanda di partecipazione e devono essere prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di  partecipazione
alla selezione ed in allegato alla  stessa,  in  carta  semplice,  in
originale o in copia autenticata o ai sensi e  per  gli  effetti  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000
mediante l'allegata dichiarazione (allegato B).  Si  precisa,  a  tal
fine, che ai sensi dell'art. 49  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n.  445/2000  i  certificati  medici  non  possono  essere
sostituiti da altro documento. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Formazione, approvazione 
             e pubblicazione della graduatoria di merito 
 
 
    Esaurite le procedure selettive, fermo restando  quanto  previsto
all'art.  1  del  presente  bando,  la   Commissione   procede   alla
formulazione della graduatoria di merito,  unitamente  a  quella  dei
vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo   riportato   all'esito   delle   prove   d'esame,    con
l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza  previsti
dall'art. 6 del presente avviso. 
    La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore Generale,  e'
immediatamente     efficace,     sotto     condizione      risolutiva
dell'accertamento  del  possesso  dei  requisiti   per   l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa  Universita'
e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta  pubblicazione  e'  dato  avviso
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4a  Serie
Speciale. 
    Dalla data  di  pubblicazione  di  detto  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative  (nel  termine
di sessanta  giorni  al  Giudice  Amministrativo  e  nel  termine  di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica). 
    La graduatoria stessa rimane efficace  per  il  periodo  previsto
dalla normativa vigente. 
    L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la  facolta'
di utilizzare la  graduatoria  medesima  per  la  copertura  a  tempo
indeterminato di posti vacanti, anche con articolazione dell'orario a
tempo parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza,
per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo  determinato  nello
stesso  profilo,  senza  pregiudizio  rispetto  alla   posizione   in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente. 
    Resta, pertanto, salva  la  prevalenza  dell'assunzione  a  tempo
indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e  la  prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                 Costituzione del rapporto di lavoro 
 
 
    Fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando, tra
l'Amministrazione Universitaria che ha indetto  la  selezione  ed  il
candidato dichiarato vincitore,  verra'  stipulato  un  contratto  di
lavoro a tempo indeterminato con rapporto di  lavoro  subordinato  di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. 
    Il  candidato  risultato  vincitore  sara'  invitato,   a   mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.  entro
trenta giorni  dalla  stipula  del  contratto,  il  vincitore  dovra'
produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione di  cui  al
successivo art. 9. 
    Scaduto  inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva   la
possibilita' di una sua proroga, a  richiesta  dell'interessato,  nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve  con
decorrenza immediata. 
    Il vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento non assuma servizio entro il  termine  stabilito,  decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato  motivo,  con  ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al  personale  del
comparto Universita'. 
    Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la categoria C, posizione economica C1, di cui al  vigente  Contratto
Collettivo Nazionale del lavoro, relativo al personale  del  comparto
Universita'. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                     Presentazione dei documenti 
 
 
    Il concorrente dichiarato vincitore,  ai  fini  dell'accertamento
dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il  termine  previsto
dal precedente art. 8: 
      1) dichiarazione sostitutiva di certificazione  e  di  atto  di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,  avente  ad
oggetto: 
        dati anagrafici; 
    titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso; 
    cittadinanza italiana  ovvero  la  cittadinanza  di  altro  Stato
membro dell'Unione Europea; 
    godimento dei diritti politici e civili; 
    posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 
        attestazione  risultante  dal  certificato   del   Casellario
Giudiziale; 
      2)  dichiarazione  relativa  a  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V  capi  I  e  II,  del
decreto del Presidente della Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3  -
Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del
decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione; 
      3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II, titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento  di
quiescenza dei dipendenti civili e militari  dello  Stato,  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del  29  dicembre
1973. 
    Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente  di  ruolo
di una Pubblica Amministrazione e'  tenuto  a  produrre,  sempre  nel
termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: 
      a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.   445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto; 
      b)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione,  ai   sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445, attestante il possesso del  titolo  di  studio  di  cui
all'art. 2, del presente decreto; 
      c) dichiarazione di opzione  per  la  nuova  Amministrazione  o
categoria. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica  ai
sensi del decreto legislativo n. 81 del 9  aprile  2008  e  ss.mm.ii.
effettuata dal medico competente di questo Ateneo. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
obbligatoriamente  allegata  una  traduzione  in   lingua   italiana,
certificata conforme al testo  straniero,  redatta  dalla  competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale oppure certificata conforme  al  testo  straniero  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto  di  notorieta',  resa  ai  sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione 
 
 
    Per tutto quanto non previsto nel  presente  avviso,  valgono  le
disposizioni vigenti in materia. 
    Il responsabile del  procedimento  amministrativo  e'  la  sig.ra
Antonella Bellavita; e-mail: concorsi@unipg.it - tel.  075/5852368  -
2213. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                            Pubblicazione 
 
 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  -  4a
Serie Speciale - «Concorsi ed esami». 
    Dello stesso  verra'  data  divulgazione  mediante  pubblicazione
all'Albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito  web
dell'Ateneo https://www.unipg.it  alle  voci  concorsi  -  selezioni
personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. 
      Perugia, 18 ottobre 2012 
 
                                       Il direttore generale: Lacaita