Concorso per 10 categoria c area amministrativa (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 10 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 84 del 26-10-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO (scad. 26 novembre 2012) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di 10 unita' di personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, d ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PERUGIA |
Regione: | UMBRIA |
Provincia: | PERUGIA |
Comune: | PERUGIA |
Data di inserimento: | 26-10-2012 |
Data Scadenza bando | 26-11-2012 |
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CONCORSO (scad. 26 novembre 2012)
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di 10 unita' di personale di categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni; Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Universita'; Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli Studi di Perugia del Personale Tecnico-Amministrativo e Dirigente, emanato con decreto rettorale n. 1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito con legge n. 102 del 3 agosto 2009; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012 n. 49; Visto l'art. 66, del decreto-legge n. 112/2008 convertito in legge n. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14, del decreto-legge n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012; Visto il decreto rettorale n. 1921 del 12 ottobre 2012, che verra' portato a ratifica del Senato Accademico nella prossima seduta utile, con la quale sono stati dettati i criteri e le priorita' alla luce dei quali l'Ateneo puo' portare a compimento la programmazione del fabbisogno di personale risalente al 2010; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 16 ottobre 2012 con cui e' stata, tra l'altro, autorizzata, nel rispetto dei suddetti criteri e priorita', l'assunzione di almeno n. 10 unita' di categoria C - area amministrativa - in possesso di specifiche competenze in materia di riforma del sistema universitario per rispondere alle esigenze dell'Ateneo; Rilevata l'urgenza di procedere alle suddette assunzioni entro la fine del corrente anno al fine di fare fronte alle esigenze dell'Ateneo e tenuto conto, peraltro, che il completamento della programmazione del 2010, per effetto della quale e' stata autorizzata la copertura dei posti oggetto del presente bando, puo' essere effettuata entro e non oltre il 31 dicembre 2012; Considerato, per l'effetto, che sono in corso di espletamento le procedure di mobilita' di cui all'art. 57 del CCNL del personale del comparto Universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008 e ai sensi dell'art. 34-bis, del decreto legislativo n. 165/2001, ma che non e' possibile attenderne gli esiti, stante l'urgenza di procedere all'espletamento di tutte le procedure previste per la copertura dei suddetti posti entro il 31 dicembre 2012; Considerato, pertanto, che l'espletamento e l'esito della presente procedura selettiva risulta risolutivamente condizionato dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; Decreta: Art. 1 Numero dei posti E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di n. 10 unita' di personale di Categoria C - posizione economica iniziale C1 - area amministrativa, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze di questa Universita'. Per quattro dei suddetti posti e' prevista la riserva di cui ai decreti legislativi n. 215/2001 "disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1, della legge n. 14 novembre 2000, n. 331", n. 236/2003 "disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, in materia di disciplina della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1, della legge n. 14 novembre 2000, n. 311" e n. 66/2010 "Codice dell'ordinamento militare". Qualora i posti riservati non vengano ricoperti da candidati aventi titolo alla riserva, gli stessi si intendono pubblici. I candidati che intendano partecipare in qualita' di riservisti dovranno espressamente indicarlo nella domanda di partecipazione al concorso, a pena di decadenza dal beneficio della riserva. Gli esiti della presente procedura selettiva sono subordinati alla ratifica da parte del Senato Accademico di questo Ateneo del citato decreto rettorale n. 1921 del 12 ottobre 2012. La presente selezione e' risolutivamente condizionata dal positivo esperimento, totale o parziale, delle procedure di cui all'art. 57 del CCNL del personale del comparto Universita' sottoscritto in data 16 ottobre 2008 e all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001. Nel caso in cui la presente selezione non si concluda in tempo utile a consentire la presa di servizio dei vincitori entro il 31 dicembre 2012, l'Ateneo non potra' procedere alle relative assunzioni ai fini del completamento della programmazione 2010.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, quest'ultima congiuntamente al godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed alla adeguata conoscenza della lingua italiana; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di durata quinquennale; 5) idoneita' fisica all'impiego; 6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con provvedimento di licenziamento o destinazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o sano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delta domanda di ammissione alla selezione. L'equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero (diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale) e' effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 379, del decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297. L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Presentazione della domanda - Termini e modalita' La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo schema allegato (Allegato "A"), e corredata di tutta la relativa documentazione, dovra' essere indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di Perugia, piazza Universita' n. 1 - 06123 Perugia e dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a Serie Speciale - «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda e della relativa documentazione: consegna diretta presso il front-office della Portineria della Sede Centrale (Palazzo Murena) - Piazza Universita' n. 1 Perugia - nei giorni ed orari di apertura della stessa; spedizione mediante il servizio postale all'indirizzo sopraindicato; trasmissione, mediante posta elettronica certificata all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata di copia di documento di identita' - debitamente compilata, sottoscritta con firma autografa e scannerizzata in formato pdf, ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della documentazione da allegare, scannerizzata in formato pdf; non sara' ritenuta valida la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione trasmessa in formato diverso dal formato pdf; l'oggetto della mail dovra' riportare il cognome e nome del candidato e il numero del bando (D.D.G. n........); - (N.B. al fine di scongiurare problemi di trasmissione si raccomanda quanto segue: la domanda dovra' essere inoltrata mediante un umico invio, l'eventuale scansione in pdf dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il peso complessivo della mail inviata non dovra' comunque superare 2 mb); trasmissione a mezzo fax ai seguenti numeri: 075/5852067 - 075/5852267. Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la relativa documentazione che perverranno oltre tale termine di trenta giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, a pena di esclusione: 1) cognome e nome; 2) data e luogo di nascita; 3) codice fiscale; 4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le eventuali variazioni; 5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; in quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana; 6) eta' non inferiore agli anni diciotto; 7) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime; 8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti la quale pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 9) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato; 11) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 13) eventuali titoli che diano diritto alla preferenza a parita' di mento, pena la non valutazione, cosi' come precisato nel successivo art. 6, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6, il candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 14) di essere/non essere portatore di handicap. In caso affermativo, il candidato dovra' indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove d'esame e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap, ai sensi dell'art. 20, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Il candidato dovra' presentare unitamente alla domanda di partecipazione alla selezione, entro il termine previsto, idonea certificazione, in originale o in copia autenticata, rilasciata da apposita struttura sanitaria pubblica al fine di consentire all'Amministrazione di predisporre i mezzi e gli strumenti atti e garantire i benefici richiesti, a pena di decadenza dai medesimi; 15) la lingua straniera (inglese o francese) scelta dal candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 16) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato, all'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione stessa; 17) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva di posti di cui ai decreti legislativi n. 215/2001, n. 236/2003 e n. 66/2010; 18) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando. A pena di esclusione la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Non e' necessaria l'autenticazione della firma. Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. A pena di esclusione i candidati, per la partecipazione alla selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli Studi di Perugia - Servizio Tesoreria, indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure selettive per n. 10 unita' di Categoria C1 - area amministrativa - per le esigenze dell'Universita' di Perugia". In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato contributo. A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento deve essere allegata alla domanda della selezione. Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto delle dichiarazioni sopra elencate, comportera' l'automatica esclusione dalla selezione, a meno che l'omessa dichiarazione sia desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati, purche' prodotti in conformita' alla vigente normativa. Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva alla prova scritta (quesiti a risposta multipla). Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione delle domande di partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento della prova scritta (quesiti a risposta multipla), sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio richiesto per il superamento della stessa. Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano conseguito nella prova scritta (quesiti a risposta multipla) un punteggio pari o superiore a 21/30. L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli Studi di Perugia del Personale tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa nota prima delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.
Art. 5 Prove d'esame - comunicazioni Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta (quesiti a risposta multipla) ed una prova orale e verteranno su argomenti individuati dalla Commissione giudicatrice tra i seguenti: prova scritta (quesiti a risposta multipla): legislazione universitaria, con particolare riferimento alla legge n. 240/2010 ed ai provvedimenti attuativi della legge medesima; elementi di Diritto amministrativo e/o Costituzionale; elementi di Contabilita' pubblica. Prova orale. La prova orale vertera' sugli argomenti della prova scritta. Inoltre comprendera' anche l'accertamento della conoscenza dello Statuto d'Ateneo nonche' l'accertamento della conoscenza dei piu' diffusi software di Office Automation e di una lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese o il francese. (lo Statuto d'Ateneo e' consultabile via Internet sul sito web dell'Ateneo https://www.unipg.it/ alle voci Ateneo - Statuto e Regolamenti). Alle prove d'esame verra' attribuito un punteggio complessivo pari a 60 punti, cosi' ripartito: 30 punti per la prova scritta (quesiti a risposta multipla) e 30 punti per la prova orale. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta (quesiti a risposta multipla) una votazione di almeno 21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. La prova orale non si intende superata se il candidato non consegue la votazione di almeno 21/30. Il punteggio complessivo delle prove d'esame e' determinato sommando il voto riportato nella prova scritta (quesiti a risposta multipla) ed il voto riportato nella prova orale. Le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: la prova scritta (quesiti a risposta multipla) avra' luogo il giorno 4 dicembre 2012, con inizio alle ore 15. La prova orale avra' luogo il giorno 13 dicembre 2012, con inizio alle ore 8,30. Il presente diario ha valore di convocazione formale. La mancata presentazione dei candidato anche ad una sola delle prove d'esame sara' considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. In data 29 novembre 2012 verra' pubblicato all'Albo on-line dell'Universita' degli Studi di Perugia all'indirizzo: www.unipg.it e reso noto anche sul sito web dell'Ateneo https://www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso con cui sara' comunicata l'eventuale modifica del diario delle prove d'esame, !a sede di svolgimento delle prove stesse ovvero ogni altra eventuale comunicazione concernente la presente procedura selettiva. In data 11 dicembre 2012 sara' pubblicato all'Albo on-line dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito web dell'Ateneo https://www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi noti: 1) l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con indicazione del punteggio riportato nella prova scritta (quesiti a risposta multipla); 2) l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di partecipazione o per mancato superamento della prova scritta (quesiti a risposta multipla); 3) la conferma o il rinvio della data di espletamento della prova orale; 4) l'eventuale modifica della sede della prova orale; 5) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ed ogni altra eventuale comunicazione concernente la presente procedura selettiva. Dalla data di pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo degli elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali impegnative (nel termine di sessanta giorni al Giudice amministrativo e nel termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica). Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati all'Albo online dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale e, pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcuna altra comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle suddette prove. Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle quali le prove gia' fissate per la selezione non possano essere espletate nelle date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo possibile, mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line dell'Ateneo, reso noto anche sul sito web dell'Ateneo https://www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette modalita'. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del termine di validita' previsto per ciascuno di essi. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni Pubbliche; c) dalla minore eta'. I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono essere dichiarati niella domanda di partecipazione e devono essere prodotti, entro i termini per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione ed in allegato alla stessa, in carta semplice, in originale o in copia autenticata o ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000 mediante l'allegata dichiarazione (allegato B). Si precisa, a tal fine, che ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 i certificati medici non possono essere sostituiti da altro documento.
Art. 7 Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito Esaurite le procedure selettive, fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando, la Commissione procede alla formulazione della graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 6 del presente avviso. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore Generale, e' immediatamente efficace, sotto condizione risolutiva dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a Serie Speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni al Giudice Amministrativo e nel termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica). La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo previsto dalla normativa vigente. L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria medesima per la copertura a tempo indeterminato di posti vacanti, anche con articolazione dell'orario a tempo parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato nello stesso profilo, senza pregiudizio rispetto alla posizione in graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso precedente. Resta, pertanto, salva la prevalenza dell'assunzione a tempo indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e la prevalenza dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.
Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro Fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando, tra l'Amministrazione Universitaria che ha indetto la selezione ed il candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al successivo art. 9. Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con decorrenza immediata. Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto Universita'. Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per la categoria C, posizione economica C1, di cui al vigente Contratto Collettivo Nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto Universita'.
Art. 9 Presentazione dei documenti Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto dal precedente art. 8: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad oggetto: dati anagrafici; titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso; cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione Europea; godimento dei diritti politici e civili; posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; attestazione risultante dal certificato del Casellario Giudiziale; 2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V capi I e II, del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione; 3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte II, titolo I, del testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre 1973. Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di una Pubblica Amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000), aggiornato alla data di stipula del contratto; b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, del presente decreto; c) dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione o categoria. L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai sensi del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e ss.mm.ii. effettuata dal medico competente di questo Ateneo. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 10 Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le disposizioni vigenti in materia. Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig.ra Antonella Bellavita; e-mail: concorsi@unipg.it - tel. 075/5852368 - 2213.
Art. 11 Pubblicazione Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a Serie Speciale - «Concorsi ed esami». Dello stesso verra' data divulgazione mediante pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito web dell'Ateneo https://www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. Perugia, 18 ottobre 2012 Il direttore generale: Lacaita