Concorso per 2 ricercatori universitari (lazio) UNIVERSITA' DI CASSINO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 2 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 85 del 30-10-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE CONCORSO (scad. 29 novembre 2012) Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione a due posti, di cui uno con borsa di studio, del corso di dottorato in «Teoria e st ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI CASSINO |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | FROSINONE |
Comune: | CASSINO |
Data di inserimento: | 30-10-2012 |
Data Scadenza bando | 29-11-2012 |
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CONCORSO (scad. 29 novembre 2012)
Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione a due posti, di cui uno con borsa di studio, del corso di dottorato in «Teoria e storia dei processi formativi» della Scuola di dottorato di area umanistica - XXVIII ciclo a.a. 2012/2013 - riservato a giovani, figli di iscritti e pensionati Inps - Gestione Ex Inpdap non beneficiari di borsa di studio universitaria.
IL RETTORE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382 relativo alla riforma universitaria ed, in particolare, il capo II inerente i dottorati di ricerca; Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476: «Norme in materia di borse di studio e dottorato di ricerca nelle universita'»; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398: «Norme in materia di borse di studio universitarie»; Visto il decreto ministeriale 11 settembre 1998 con il quale sono stati stabiliti gli importi delle borse di studio di dottorato; Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale emanato con decreto rettorale n. 825 del 19 dicembre 2011; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210: «Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo», ed in particolare l'art. 4 relativo ai dottorati di ricerca; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224: «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999; Visto il decreto rettorale n. 234 del 18 aprile 2007 con il quale e' stato emanato il regolamento in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale; Visto il decreto rettorale n. 736 dell'11 settembre 2008 con il quale e' stato modificato il regolamento in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale; Visto il decreto rettorale n. 427 del 9 agosto 2012 con il quale sono stati indetti pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione alle scuole e ai corsi di dottorato di ricerca attivati presso l'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale per l'a.a. 2012/2013 - XXVIII ciclo - per le scuole di dottorato di area umanistica, in economia e in seminario giuridico; Visto l'art. 10 del bando emanato con decreto rettorale n. 427 del 9 agosto 2012, il quale prevede che il numero dei posti puo' aumentare a seguito di finanziamento da parte di soggetti pubblici, purche' prima della conclusione del relativo concorso; Visto che le prove di ammissione al corso di dottorato in «Teoria e storia dei processi formativi» devono ancora svolgersi; Vista la delibera del senato accademico del 16 ottobre 2012 con la quale e' stata approvata la convenzione con l'INPS - Gestione ex Inpdap per il finanziamento di una borsa di studio del corso di dottorato in «Teoria e storia dei processi formativi» della scuola di dottorato di area umanistica - XXVIII ciclo a.a. 2012/2013 - riservata a giovani, figli di iscritti e pensionati della gestione ex Inpdap non beneficiari di borsa di studio universitaria; Considerato che con la predetta delibera e' stato stabilito di incrementare di uno il numero dei posti di dottorato di ricerca destinati al corso di dottorato di ricerca «Teoria e storia dei processi formativi» con borsa finanziata interamente dall'INPS e destinata a figli di iscritti e pensionati della gestione ex Inpdap e, a fronte di tale disponibilita', di un posto senza borsa; Decreta: Art. 1 Istituzione Nell'ambito del XXVIII ciclo, e' indetto presso l'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale pubblico concorso, per esami, per l'ammissione a due posti, di cui uno con borsa di studio, del corso di dottorato in «Teoria e storia dei processi formativi» della scuola di dottorato di area umanistica - XXVIII ciclo a.a. 2012/2013 - riservato a giovani, figli di iscritti e pensionati Inps - Gestione ex Inpdap non beneficiari di borsa di studio universitaria.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limiti di eta' e di cittadinanza, i figli di iscritti e pensionati Inps - Gestione ex Inpdap che alla data di scadenza del bando, siano in possesso di: diploma di laurea conseguito nell'ambito dell'ordinamento previgente il decreto ministeriale n. 509/99; laurea specialistica o magistrale; analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche italiane, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'.
Art. 3 Domanda di ammissione La domanda di partecipazione al concorso, da redigere in lingua italiana utilizzando esclusivamente lo schema allegato al presente bando (All. «B») reperibile all'indirizzo htto://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXV III-ciclo-a.a.-2012- 2013/Bando Doctor "J", indirizzata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi Cassino e del Lazio Meridionale - Ufficio laureati - via Marconi n. 10 - 03043 Cassino, deve essere spedita o consegnata direttamente presso l'Ufficio protocollo dell'Universita', pena l'esclusione, entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. Per il rispetto dei termini fara' fede: in caso di spedizione: il timbro dell'ufficio postale da cui la domanda viene spedita; in caso di consegna diretta: il timbro dell'ufficio protocollo dell'Universita' degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Nella domanda i candidati sono tenuti ad esprimere l'opzione per uno soltanto degli indirizzi previsti nell'ambito del corso di dottorato. Alla domanda va allegata la ricevuta del versamento del contributo di € 36,15 per la selezione, da effettuare presso la Banca Popolare del Cassinate con apposito modulo fornito dall'Universita' e reperibile all'indirizzo https://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXV III-ciclo-a.a.-2012-2013/Bando Doctor "J", o a mezzo bonifico bancario presso Banca Popolare del Cassinate, piazza Armando Diaz, 14 - 03043 Cassino. Numero conto 000010409621 CODICE IBAN: IT75 B053 7274 3700 00010409621. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ma alla domanda stessa dovra' essere allegata, pena l'esclusione, la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validita'. Alla domanda va allegata, altresi', la dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al successivo art. 10 del bando (All. D), reperibile all'indirizzo https://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXV III-ciclo-a.a.-2012-2013/Bando Doctor "J". L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente dall'inesattezza dell'indirizzo indicato dal candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Inoltre, non riterra' valide le domande spedite o consegnate direttamente all'amministrazione fuori il termine predetto o non pervenute affatto. I candidati diversamente abili, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap, dell'ausilio necessario, nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove del concorso. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/03. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento dei requisiti previsti dal bando.
Art. 4 Esame di ammissione L'esame di ammissione consiste in una prova scritta e in una prova orale tendenti a verificare la preparazione del candidato, la sua attitudine alla ricerca scientifica e la conoscenza di una o piu' lingue straniere.
Art. 5 Date prove d'esame Le prove si terranno nel giorno, nell'orario e nei locali indicati nell'allegato «A» al presente bando. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido documento di riconoscimento. Nessuna convocazione sara' inviata ai candidati.
Art. 6 Commissioni giudicatrici La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore su proposta del consiglio della scuola a cui il corso afferisce. Essa sara' composta da tre membri scelti tra professori e ricercatori universitari di ruolo, anche di atenei non italiani, afferenti alle aree scientifico-disciplinari a cui il corso di dottorato si riferisce. La commissione puo' essere integrata da un massimo di due esperti, anche non italiani, scelti nell'ambito delle universita' e delle strutture pubbliche e private di ricerca. La commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove. E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia superato la prova scritta con una votazione non inferiore a 40/60. Alla fine della prova orale la commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa. L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, e' affisso nel medesimo giorno all'albo della facolta' o del dipartimento presso cui si e' svolta la prova. La prova orale si ritiene superata se il candidato ha conseguito una votazione di almeno 40/60. Espletate le prove del concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove.
Art. 7 Ammissione ai corsi I vincitori saranno ammessi alla scuola o al corso di dottorato, con decreto del rettore, accertata la regolarita' degli atti, secondo la graduatoria generale di merito. La graduatoria finale e' unica. In caso di rinuncia da parte dell'avente diritto entro dieci giorni dall'inizio del corso o per mancata iscrizione nei termini previsti, subentreranno altri candidati secondo l'ordine di graduatoria. La graduatoria degli idonei verra' resa pubblica mediante pubblicazione nella pagina web di Ateneo https://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXVI II-ciclo-a.a.-2012-2013/Bando Doctor "J" e comunicata all'Inps per quanto di competenza.
Art. 8 Iscrizione ai corsi Il candidato che, in base alla graduatoria finale, sia risultato ammesso al corso di dottorato, dovra' presentare o far pervenire all'amministrazione universitaria, entro 10 giorni dalla pubblicazione sul sito di ateneo dell'esito del concorso, la domanda di iscrizione, utilizzando esclusivamente lo schema allegato al presente bando (All. «C») reperibile all'indirizzo https://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXV III-ciclo-a.a.-2012-2013/Bando Doctor "J". In caso di mancata assegnazione del posto senza borsa, questo rientra nella disponibilita' del corso di dottorato ed attribuito al primo degli idonei della graduatoria del relativo corso.
Art. 9 Contributo per l'iscrizione Il dottorando vincitore della borsa di studio e' esonerato dal pagamento dei contributi per la frequenza del corso. Il dottorando non vincitore di borsa e' tenuto al pagamento di Euro 516,46 per ogni anno di frequenza, da versare, mediante i bollettini di pagamento disponibili sul sito internet del dottorato, in due rate di pari importo (o a scelta in una unica soluzione), con le seguenti modalita': la prima rata all'atto dell'iscrizione, la seconda entro il 28 febbraio 2013. Il mancato versamento entro le date fissate comportera' l'applicazione della mora, ai sensi del vigente regolamento tasse e contributi.
Art. 10 Borse di studio La borsa sara' erogata unicamente dopo la formalizzazione del relativo atto convenzionale e dopo l'effettivo trasferimento dei fondi all'Ateneo. Il limite di reddito per l'assegnazione della borsa di studio e' di € 7.746,86 riferito all'anno di fruizione della stessa. Per accedere all'erogazione della borsa di studio, il candidato dovra' allegare alla domanda di partecipazione, a pena di esclusione, apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione (All. «D») reperibile all'indirizzo https://www.unicas.it/ATENEO/Bandi-e-Concorsi/Dottorato-di-Ricerca/XXV III-ciclo-a.a.-2012-2013/Bando Doctor "J", dalla quale risulti il non superamento di detto limite. L'importo annuo lordo della borsa di studio e' pari a Euro 16.158,96, comprensiva degli oneri a carico dell'amministrazione, erogato in rate mensili di uguale importo. La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. L'importo della borsa di studio e' aumentato del cinquanta per cento per i periodi di permanenza all'estero. Le borse di studio non possono essere cumulate con gli assegni di ricerca o altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando.
Art. 11 Diritti e doveri dei dottorandi Gli iscritti alle scuole di dottorato hanno l'obbligo di presenza ai seminari, alle esercitazioni e agli eventuali moduli didattici, hanno l'obbligo di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine e di presentare al collegio dei docenti, a conclusione di ogni anno di corso, una relazione sulla attivita' didattica svolta. E' prevista, con decisione motivata del collegio dei docenti, l'esclusione dalla scuola di dottorato di ricerca e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di: a) giudizio negativo del collegio dei docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso frequentato; b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera senza preventiva autorizzazione del collegio dei docenti; c) assenze ingiustificate e prolungate. E' diritto del dottorando ottenere la sospensione per maternita' e per gravi e documentate ragioni di salute. L'assenza determinata da cause diverse da quelle elencate al precedente comma del presente articolo deve essere espressamente autorizzata dal collegio dei docenti. Cessata la causa dell'assenza, spetta al collegio dei docenti decidere se riammettere il dottorando in corso d'anno, ovvero se riammetterlo all'anno successivo. Il dottorando riammesso in corso d'anno godra' di una borsa di studio decurtata della quota gia' corrisposta nell'anno in cui si e' verificata l'assenza. In caso di sospensione di durata superiore ai trenta giorni, ovvero di esclusione dal corso, non puo' essere erogata la borsa di studio. L'iscrizione a corsi di dottorato di ricerca non e' compatibile con la contemporanea iscrizione a corsi di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole o corsi di dottorato e a corsi di master di primo e di secondo livello.
Art. 12 Conseguimento del titolo Il titolo di dottore di ricerca e' conferito dal Magnifico rettore previo superamento di un esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta.
Art. 13 Commissione giudicatrice per l'esame finale La commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo e' nominata dal rettore, su proposta del consiglio della scuola a cui il corso di dottorato afferisce.
Art. 14 Trattamento dei dati personali In attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 e s.m.i. l'Universita' si impegna a utilizzare i dati personali forniti dai candidati solo per fini istituzionali e per l'espletamento delle procedure concorsuali. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito internet dell'Universita' di Cassino e del Lazio Meridionale.
Art. 15 Norme di riferimento Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato di ricerca. Il presente decreto e' inserito nella raccolta ufficiale interna dell'Ateneo ed inviato alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana che ne curera' la pubblicazione. Cassino, 18 ottobre 2012 Il rettore: Attaianese