Concorso per 1 dirigente (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 85 del 30-10-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO (scad. 29 novembre 2012) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di un dirigente da assumere a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro subordinato di diritto privat ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PERUGIA |
Regione: | UMBRIA |
Provincia: | PERUGIA |
Comune: | PERUGIA |
Data di inserimento: | 30-10-2012 |
Data Scadenza bando | 29-11-2012 |
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CONCORSO (scad. 29 novembre 2012)
Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di un dirigente da assumere a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato, per le esigenze della ripartizione tecnica.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato di cui al D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; Visto lo Statuto d'Ateneo; Vista la legge 9.5.1989, n. 168; Vista la legge 7.8.1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10.4.1991, n. 125; Vista la legge 5.2.1992 n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.C.M. 7.2.1994 n. 174; Visto il D.P.R. 9.5.1994, n. 487, come integrato e modificato dal D.P.R. 30.10.1996, n. 693 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15.5.1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16.6.1998, n. 191; Visto il D.M. 3.11.1999, n. 509; Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 8.5.2001, n. 215; Visto il decreto legislativo 30.6.2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 31.7.2003, n. 236; Visto il D.P.R. 24.9.2004, n. 272; Visto il D.M. 22.10.2004, n. 270; Visto il decreto legislativo 11.4.2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni; Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del personale Dirigente delle Universita'; Visto il decreto legislativo 27.10.2009, n. 150; Visto il decreto legislativo 15.3.2010, n. 66; Considerato che la riserva prevista dai citati decreti legislativi n. 215/2001, n. 236/2003 e n. 66/2010 e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di posto che si cumulera' alla riserva relativa alle selezioni che verranno successivamente bandite da questa Amministrazione; Vista la legge 30.12.2010, n. 240; Visto il Regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli Studi di Perugia del Personale Tecnico-Amministrativo e Dirigente, emanato con D.R. n. 1114 del 16/6/2004, modificato con D.R. n. 1285 del 1/6/2005, con D.R. n. 2544 del 2/11/2005, con D.R. n. 259 del 14/2/2006, con D.R. n. 983 del 18/5/2006; Vista la legge 30.12.2010, n. 240; Visto il decreto legislativo 29.03.2012 n. 49; Visto l'art. 66 del D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del D.L. 95/2012 convertito in L. 135/2012; Visto il D.R. n. 1921 del 12.10.2012, che verra' portato a ratifica del Senato Accademico nella prossima seduta utile, con la quale sono stati dettati i criteri e le priorita' alla luce dei quali l'Ateneo puo' portare a compimento la programmazione del fabbisogno di personale risalente al 2010; Vista la Delibera del Consiglio di Amministrazione del 16.10.2012 con cui e' stata, tra l'altro, autorizzata, nel rispetto dei suddetti criteri e priorita', l'assunzione di un Dirigente per le esigenze della Ripartizione tecnica di questa Universita'; Valutata la necessita' di selezionare una figura professionale munita di abilitazione professionale e, conseguentemente, di iscrizione al relativo albo professionale per rispondere alle esigenze della Ripartizione Tecnica; Rilevata l'urgenza di procedere alla suddetta assunzione entro la fine del corrente anno al fine di fare fronte alle esigenze dell'Ateneo e tenuto conto, peraltro, che il completamento della programmazione del 2010, per effetto della quale e' stata autorizzata la copertura del posto oggetto del presente bando, puo' essere effettuata entro e non oltre il 31.12.2012; Considerato, per l'effetto, che sono in corso di espletamento le procedure di mobilita' di cui all'art. 57 del CCNL del personale del comparto Universita' sottoscritto il 16.10.2008 e ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, ma che non e' possibile attenderne gli esiti, stante l'urgenza di procedere all'espletamento di tutte le procedure previste per la copertura del suddetto posto entro il 31.12.2012; Considerato, pertanto, che l'espletamento e l'esito della presente procedura selettiva risulta risolutivamente condizionato dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; Decreta: Art. 1 Numero dei posti E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di un Dirigente da assumere a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato, per le esigenze della Ripartizione Tecnica di questa Universita'. Gli esiti della presente procedura selettiva sono subordinati alla ratifica da parte del Senato Accademico di questo Ateneo del citato D.R. n. 1921 del 12.10.2012. La presente selezione e' risolutivamente condizionata dal positivo esperimento, totale o parziale, delle procedure di cui all'art. 57 del CCNL del personale del comparto Universita' sottoscritto in data 16.10.2008 e all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001. Competenze e professionalita' specifiche del ruolo La figura professionale richiesta dovra' possedere specifiche competenze in materia di: lavori pubblici, nonche' di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro ivi comprese gli adempimenti antincendio.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione Per poter essere ammessi alla presente selezione i candidati dovranno possedere uno dei requisiti previsti al punto 1 unitamente ai requisiti previsti al punto 2. Punto 1 Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati che si trovino in una delle seguenti condizioni soggettive alternative: a) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di un diploma di laurea (DL) di cui alle disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione del decreto del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica n. 509 del 3.11.1999, o laurea (L) o Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) di cui al D.M. n. 509/1999 e successive modificazioni ed integrazioni, rilasciati dalle Facolta' di Ingegneria o Architettura, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con D.P.C.M. di concerto con il Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea; b) soggetti in possesso della qualifica di Dirigente in Enti e strutture pubbliche non ricompreso,nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti del diploma di laurea (DL) di cui alle : disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione del decreto del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica n. 509 del 3.11.1999, o Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) di cui al D.M. n. 509/1999 e successive modificazioni ed integrazioni, rilasciati dalle Facolta' di Ingegneria o Architettura, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; c) soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea (DL) di cui alle disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione del decreto del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica n. 509 del 3.11.1999, o Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) di cui al D.M. n. 509/1999 e successive modificazioni ed integrazioni, rilasciati dalle Facolta' di Ingegneria o Architettura; d) cittadini italiani forniti di idoneo titolo di studio universitario rilasciato dalle Facolta' di Ingegneria o Architettura, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea. Punto 2. Per l'ammissione alla selezione e' richiesto, inoltre, il possesso di Abilitazione Professionale ed iscrizione all'Albo. I candidati, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, quest'ultima congiuntamente al godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed alla adeguata conoscenza della lingua italiana; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) idoneita' fisica all'impiego; 5) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi alla selezione, con riserva di ogni accertamento dei requisiti prescritti. L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti stessi puo' essere disposta in qualsiasi momento, con provvedimento motivato dell'Amministrazione. L'equiparazione del titolo di studio e del titolo professionale conseguito all'estero e' effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dal D.L. 9.2.2012, n. 5, convertito con legge 4.4.2012, n. 35, il quale prevede che "nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali provvede la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca". L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3 Presentazione della domanda. Termini e modalita' La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, secondo lo schema allegato (Allegato "A"), e corredata di tutta la relativa documentazione, dovra' essere indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di Perugia - P.zza Universita', 1 - 06123 Perugia e dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami». Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda e della relativa documentazione: consegna diretta presso il front-office della Portineria della Sede Centrale (Palazzo Murena) - P.zza Universita', 1 - Perugia - nei giorni ed orari di apertura della stessa; spedizione mediante il servizio postale all'indirizzo sopraindicato; trasmissione, mediante posta elettronica certificata all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata di copia di documento di identita' - debitamente compilata, sottoscritta con firma autografa e scannerizzata in formato PDF, ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della documentazione da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta valida la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione trasmessa in formato diverso dal formato PDF; l'oggetto della mail dovra' riportare il cognome e nome del candidato e il numero del bando (D.D.G. n ); - (N.B. al fine di scongiurare problemi di trasmissione si raccomanda quanto segue: la domanda dovra' essere inoltrata mediante un unico invio, l'eventuale scansione in PDF dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il peso complessivo della mail inviata non dovra' comunque superare 2 MB); trasmissione a mezzo fax ai seguenti numeri: 075/5852067 - 075/5852267. Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30 giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la relativa documentazione che perverranno oltre tale termine di 30 giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso. Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, a pena di esclusione: 1) cognome e nome; 2) data e luogo di nascita; 3) codice fiscale; 4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le eventuali variazioni; 5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; in quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana; 6) eta' non inferiore agli anni diciotto; 7) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime; 8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali pendenti - compresi l'autorita' avanti la quale pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso); 9) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Ateneo che lo ha rilasciato; 11) di essere in possesso di uno dei requisiti di cui all'art. 2, punto 1, lettere a), b), c), d) del presente avviso, con la specifica del requisito stesso, nonche' di essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 2, punto 2, del presente avviso; 12) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 13) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 14) eventuali titoli che diano diritto alla preferenza a parita' di merito, pena la non valutazione, cosi' come precisato nel successivo articolo 6, posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6, il candidato dovra' precisare l'Amministrazione Pubblica e l'indirizzo; 15) di essere/non essere portatore di handicap. In caso affermativo, il candidato dovra' indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove d'esame e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Il candidato dovra' presentare unitamente alla domanda di partecipazione alla selezione, entro il termine previsto, idonea certificazione, in originale o in copia autenticata, rilasciata da apposita struttura sanitaria pubblica al fine di consentire all'Amministrazione di predisporre i mezzi e gli strumenti atti e garantire i benefici richiesti, a pena di decadenza dai medesimi; 16) la/le lingue straniere (inglese o francese) scelta dal candidato ai fini dell'espletamento della prova orale; 17) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato, all'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 184/2006, di copia della comunicazione con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione stessa; 18) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando; 19) di avere/non avere diritto ad essere esonerato dall'eventuale prova di preselezione; in caso affermativo, indicare it periodo in cui il candidato ha prestato attivita' lavorativa, senza demerito, con rapporto di lavoro subordinato - per almeno 30 mesi - con la qualifica di Dirigente presso l'Universita' degli Studi di Perugia, da cui consegue il diritto al suddetto esonero; A pena di esclusione la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Non e' necessaria l'autenticazione della firma. Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del D.P.R. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. A pena di esclusione i candidati, per la partecipazione alla selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli Studi di Perugia - Servizio Tesoreria, indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure selettive per un posto di Dirigente a tempo indeterminato per le esigenze della Ripartizione Tecnica di codesta Universita'". In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato contributo. A pena di esclusione la ricevuta di tale versamento deve essere allegata alla domanda della selezione. Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto delle dichiarazioni sopra elencate, comportera' l'automatica esclusione dalla selezione, a meno che l'omessa dichiarazione sia desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati, purche' prodotti in conformita' alla vigente normativa. TUTTI I CANDIDATI CHE ABBIANO PRESENTATO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE SONO AMMESSI CON RISERVA ALLA EVENTUALE PROVA DI PRESELEZIONE ED ALLE PROVE SCRITTE. PER ESIGENZE CONNESSE ALL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ED IN OSSEQUIO AI PRINCIPI DI TEMPESTIVITA', EFFICACIA, EFFICIENZA ED ECONOMICITA' DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA, IL CONTROLLO SULLE ISTANZE RELATIVO AL POSSESSO DEI REQUISITI DI AMMISSIONE ED AL RISPETTO DEI TERMINI E DELLE MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE VERRA' EFFETTUATO DOPO L'ESPLETAMENTO DELLE PROVE SCRITTE, SULLE SOLE ISTANZE DEI CONCORRENTI CHE ABBIANO OTTENUTO IL PUNTEGGIO RICHIESTO PER IL SUPERAMENTO DELLE STESSE. Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a 70/100. L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi dell'art. 42 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli Studi di Perugia del Personale Tecnico-Amministrativo e Dirigente. La stessa sara' resa nota prima delle prove d'esame, sui sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.
Art. 5 Prove d'esame, eventuale prova di preselezione, comunicazioni Le prove d'esame consisteranno in una prova scritta a contenuto teorico, una prova scritta a contenuto pratico, e in una prova orale. Le prove verteranno su argomenti individuati dalla Commissione giudicatrice tra i seguenti: Normativa in materia di appalti pubblici Normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro Normativa tecnica in materia di progettazione edilizia e di impianti Gestione dei progetti e dei procedimenti con tecniche di Project Management Normativa antincendio. La prova orale, inoltre, mirera' ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato, nonche' l'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova orale e' accertata la conoscenza, a livello avanzato: a) di almeno una lingua straniera, scelta dal candidato tra l'inglese o il francese; a tale fine e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la conversazione in una lingua straniera, scelta dal candidato tra quelle sopra indicate; b) dell'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu' diffusi, da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche' la conoscenza da parte del candidato delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi. Nell'ambito della prova orale e' altresi' accertata la conoscenza delle seguenti fonti normative autonome di questa Universita': Statuto d'Ateneo; Regolamento dell'Universita' degli Studi di Perugia per la Sicurezza e la Salute sul Luogo di Lavoro. (lo Statuto d'Ateneo ed il Regolamento dell'Universita' degli Studi di Perugia per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro, sono consultabili via Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo - Statuto e Regolamenti). Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 70/100, salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. La prova orale non si intende superata se il candidato non consegue la votazione di almeno 70/100. Il punteggio complessivo delle prove d'esame e' determinato sommando i voti riportati in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova orale. Qualora pervengano un numero di domande di partecipazione alla selezione tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento della procedura concorsuale, le prove scritte potranno essere precedute da una EVENTUALE PROVA DI PRESELEZIONE. L'eventuale prova di preselezione consistera' in quesiti a risposta multipla predefinita sugli argomenti oggetto delle prove d'esame. Durante le prove i candidati non possono portare con se' carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun genere, ne' possono consultare testi di legge. Il punteggio conseguito nella eventuale prova di preselezione non concorre alla formazione del punteggio complessivo ai fini della graduatoria di merito. Hanno diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione coloro che abbiano svolto, senza demerito, attivita' lavorativa con rapporto di lavoro subordinato per almeno 30 mesi con la qualifica di Dirigente presso questa Universita'; il candidato che si trovi nella suddetta situazione deve dichiarare nella domanda di partecipazione di avere diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione, a pena di decadenza. L'eventuale prova di preselezione e le prove d'esame si svolgeranno secondo il seguente calendario: La eventuale prova di preselezione avra' luogo il giorno 6.12.2012, con inizio alle ore 15:00. La 1^ prova scritta, a contenuto teorico, avra' luogo il giorno 12.12.2012, con inizio alle ore 9:00. La 2^ prova scritta, a contenuto pratico, avra' luogo il giorno 13.12.2012, con inizio alle ore 9:00. La prova orale avra' luogo il giorno 20.12.2012, con inizio alle ore 9:00. Il presente diario ha valore di convocazione formale. La mancata presentazione del candidato anche ad una sola delle prove d'esame sara' considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. In data 30.11.2012 verra' pubblicato all'Albo on-line dell'Universita' degli Studi di Perugia all'indirizzo: https://www.unipg.it e reso noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, un avviso con cui sara' reso noto: L'eventuale svolgimento della prova di preselezione; la data in cui verranno pubblicati all'Albo on-line dell'Universita' degli Studi di Perugia all'indirizzo: www.unipg.it e reso noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato, gli esiti della eventuale prova di preselezione; l'eventuale modifica del diario delle prove d'esame nonche' dell'eventuale prova di preselezione, la sede di svolgimento delle prove stesse ovvero ogni altra eventuale comunicazione concernente la presente procedura selettiva. In data 18.12.2012 sara' pubblicato all'Albo on-line dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito Web dell'Ateneo www.uniog.it alle voci • concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi noti: 1) l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; 2) l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte; 3) la conferma o il rinvio della data di espletamento della prova orale; 4) l'eventuale modifica della sede della prova orale; 5) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ed ogni altra eventuale comunicazione concernente la presente procedura selettiva. Dalla data di pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo degli elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine di 60 giorni al Giudice amministrativo e nel termine di 120 giorni al Presidente della Repubblica). Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati all'Albo online dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale e, pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcuna altra comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle suddette prove. Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di indisponibilita' di uno o piu' Commissari, in virtu' delle quali le prove gia' fissate per la selezione non possano essere espletate nelle date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al rinvio delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo possibile, mediante pubblicazione di avviso all'Albo on-line dell'Ateneo, reso noto anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette modalita'. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di' identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del termine di validita' previsto per ciascuno di essi. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei' caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni Pubbliche; c) dalla minore eta'. I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono essere dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere prodotti, entro i termini per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione ed in allegato alla stessa, in carta semplice, in originale o in copia autenticata o ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28.12.2000, n. 445/2000 mediante l'allegata dichiarazione (allegato B). Si precisa, a tal fine, che ai sensi dell'art, 49 del D.P.R. 445/2000 i certificati medici non possono essere sostituiti da altro documento.
Art. 7 Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito Esaurite le procedure selettive, fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando, la Commissione procede alla formulazione della graduatoria di merito, unitamente all'individuazione del vincitore della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 6 del presente avviso. La graduatoria di merito, unitamente all'individuazione del vincitore della selezione, e' approvata con provvedimento del Direttore Generale, e' immediatamente efficace', sotto condizione risolutiva dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo on-line di questa Universita' e sul Web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine di 60 giorni al Giudice Amministrativo e nel termine di 120 giorni al Presidente della Repubblica). La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo previsto dalla normativa vigente.
Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato Fermo restando quanto previsto all'art. 1 del presente bando, tra l'Amministrazione Universitaria che ha indetto la selezione ed il candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato. Il candidato vincitore del concorso, anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale, e' tenuto a frequentare un ciclo di attivita' formative, di durata massima di dodici mesi, organizzato dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Il ciclo di attivita' formative puo' comprendere anche l'applicazione presso amministrazioni italiane o straniere, enti o organismi internazionali, aziende pubbliche o private e puo' svolgersi anche in collaborazione con istituti universitari italiani o stranieri, ovvero primarie istituzioni formative pubbliche o private. La frequenza al ciclo formativo e' obbligatoria e a tempo pieno. Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo telegramma, a stipulare un contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente CCNL relativo al Personale Dirigente dell'Universita', e sara' assunto in via provvisoria con riserva di' accertamento dei requisiti prescritti per la qualifica per la quale e' risultato vincitore. Entro 30 giorni dalla stipula del contratto il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione, di cui al successivo art. 9. Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel caso di comprovato impedimento, non si procedera' alla stipula del contratto di lavoro. Il vincitore che senza giustificato motivo non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente CCNL dei dirigenti delle Universita'. Al vincitore spetta il trattamento economico previsto dalla normativa vigente.
Art. 9 Presentazione dei documenti Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto dal precedente art. 8: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta', ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, avente ad oggetto: dati anagrafici; requisiti di cui all'art. 2 del presente avviso; cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione Europea; godimento dei diritti politici e civili; posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; attestazione risultante dal certificato del Casellario Giudiziale; dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte II, Titolo I, del Testo Unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato con D.P.R. n. 1092 del 29.12.1973; 2) dichiarazione resa sotto la propria responsabilita', ai sensi dell'art. 12 del vigente CCNL relativo al personale Dirigente dell'Universita', di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato, e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001. In caso contrario, il concorrente dichiarato vincitore dovra' produrre esplicita dichiarazione di opzione per il rapporto di lavoro esclusivo con l'Amministrazione che procede all'assunzione. Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di una Pubblica Amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000), aggiornato alla data di stipula del contratto; b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, attestante i requisiti di cui all'art. 2 del presente avviso; c) dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione o qualifica. L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai sensi del decreto legislativo n. 81 del 9.4.2008 e ss.mm.ii. effettuata dal medico competente di questo Ateneo. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Art. 10 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.6.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli Studi di Perugia, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli Studi di Perugia.
Art. 11 Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le disposizioni vigenti in materia. Il responsabile del procedimento amministrativo e' la dott.ssa Anna Grazia Baldelli - e-mail: concorsi@unipg.it - tel. 075/5852045.
Art. 12 Pubblicazione Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami». Dello stesso verra' data divulgazione mediante pubblicazione all'Albo on-line dell'Ateneo e sara' consultabile anche sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it, alle voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. Perugia, 23 ottobre 2012 Il direttore generale: Lacaita