Concorso per 1 dirigente medico medicina nucleare (campania) ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI 'FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE' DI NAPOLI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte:
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI 'FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE' DI NAPOLI Concorso (Scad. 22 gennaio 2013) BANDO DI AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA STIPULA DI N. 1 CONTRATTO INDIVIDUALE ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI 'FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 08-01-2013
Data Scadenza bando 22-01-2013
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ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI 'FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE' DI NAPOLI

Concorso (Scad. 22 gennaio 2013)

BANDO DI AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA STIPULA DI N. 1 CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO, PER N. 1 POSTO DI DIRIGENTE MEDICO PER L’U.O.C. DI MEDICINA NUCLEARE E TERAPIA METABOLICA DELL’ISTITUTO, IN SOSTITUZIONE DI UN DIRIGENTE MEDICO ASSENTE PER GRAVIDANZA A RISCHIO.


ART. 1 (Premessa e durata dell’incarico).
In esecuzione della deliberazione n. 934 del 30.11.2012, è indetto, ai sensi del D. Lgs. 06.09.2001 n. 368 e dell'art. 16 del C.C.N.L. 199497 dell'area della Dirigenza Medica come modificato dall’art. 1 co. 3 del C.C.N.L. 2002/2005 della medesima Area e secondo le disposizioni di cui all'art. 41 co. 10 del Vigente Regolamento Organico, avviso pubblico per titoli e colloquio per la stipula di n. 1 contratto individuale di lavoro a tempo determinato di Dirigente Medico per l'U.O.C. di Medicina Nucleare e Terapia Metabolica dell’Istituto, in sostituzione di un Dirigente Medico assente per gravidanza a rischio.
Detta assunzione a tempo determinato, per tutto il periodo correlato alla sostituzione del Dirigente Medico, specialista in Medicina Nucleare, assente per gravidanza a rischio, potrà essere risolto automaticamente, senza diritto a preavviso, a seguito del rientro in servizio, anche anticipato, della titolare del posto. Al vincitore competerà il trattamento economico previsto dai C.C.N.L. della predetta Area dirigenziale, vigente alla data di immissione in servizio.
ART. 2 (Requisiti).
Possono partecipare all'avviso pubblico coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti.
REQUISITI GENERALI:
a) cittadinanza italiana o di uno dei Paesi della Comunità Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
b) godimento dei diritti politici. Non possono accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione, per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
c) idoneità fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato dall'Ente, prima dell'immissione in servizio.
Il personale dipendente delle amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, co. 1 del D.P.R. 201279 n. 761, è dispensato dalla visita medica.
REQUISITI SPECIFICI:
- diploma di laurea in medicina e chirurgia;
- specializzazione in Medicina Nucleare o equipollente (D.M. 30.01.98 e succ. modificazioni ed integrazioni), non esistono discipline affini;
- iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici Chirurghi, attestata da certificato di data non anteriore ai sei mesi, rispetto alla scadenza del termine. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi della Comunità Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo determinato.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande.
ART. 3 (Domanda di partecipazione).
Nella domanda redatta secondo lo schema esemplificativo allegato sotto la lettera “A”, gli aspiranti, oltre ad indicare nome e cognome ed a manifestare la volontà di partecipare all'avviso, dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità:
a) data e luogo di nascita, nonché la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate. La dichiarazione va obbligatoriamente resa anche in caso negativo;
e) il possesso dei requisiti generali e specifici;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli concorrenti di sesso maschile);
g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego. La dichiarazione va obbligatoriamente resa anche in caso negativo;
h) l’idoneità fisica all’impiego;
i) l'eventuale diritto a preferenza o precedenza nella nomina a parità di punteggio, ai sensi dell'art. 5 (punti 4 e 5) D.P.R. 09594 n. 487. Tale dichiarazione, ove omessa, non determinerà preferenza o precedenza, anche nel caso di possesso dei requisiti relativi.
j) l’autorizzazione, ai sensi della L. n.196/03, al trattamento dei dati personali.
I beneficiari della L. 104/1992, qualora lo ritengano indispensabile, debbono, in relazione al proprio handicap, specificare nella domanda l’ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio.
Nella domanda di ammissione all’avviso, l'aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve essergli fatta ogni necessaria comunicazione relativa alla presente procedura ed i recapiti telefonici fisso e mobile. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a) che precede.
La omissione anche di una sola delle dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g), prescritte come obbligatorie nella domanda di ammissione, è motivo di esclusione dall'avviso.
È, inoltre, motivo di esclusione:
- la mancata sottoscrizione della domanda di ammissione (non è richiesta l'autentica della firma). Si precisa che, se la domanda di ammissione viene redatta su più fogli, devono essere tutti firmati;
- errori, incompletezze o inesattezze nella domanda che rendano impossibile individuare la procedura alla quale si intende partecipare.
ART. 4 (Presentazione della domanda)
La domanda di partecipazione all'avviso con la documentazione ad essa allegata, può essere presentata direttamente, in plico chiuso, all'Ufficio protocollo dell'Ente dalle ore 9,00 alle ore 15,00 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, oppure può essere inoltrata a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori - Fondazione Senatore G. Pascale - Via Mariano Semmola - 80131 Napoli.
Sul plico il candidato deve indicar il cognome, nome e domicilio del candidato, nonché l’indicazione dell’avviso per il quale si concorre.
ART. 5 (Termini di scadenza).
Il termine perentorio per la presentazione delle istanze scade il 15° giorno successivo a quello della pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio indicato. La data di spedizione è comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante.
Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e i documenti allegati, pervenute o spedite oltre il termine perentorio prescritto nel presente avviso o che, benché spedite entro il termine perentorio, pervengano a questa Amministrazione oltre il 10° giorno successivo alla data di scadenza succitata.
L'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. L'Amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilità per la dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
ART. 6 (Documentazione da allegare alla istanza).
Gli aspiranti candidati, ai sensi della Legge 1832011, devono, a pena di esclusione, documentare il possesso dei requisiti specifici, allegando alla istanza apposita dichiarazione sostitutiva utilizzando lo schema allegato al presente avviso sotto la lettera “B”, possono in alternativa allegare alla domanda di partecipazione i certificati attestanti il possesso dei requisiti specifici richiesti solo se gli stessi siano stati rilasciati da soggetti privati.
I titoli e i documenti - sempre che non siano provenienti da Pubbliche Amministrazioni o da privati gestori di pubblici servizi - possono essere prodotti in originale o copia autenticata ai sensi di legge, oppure presentati in fotocopia semplice, muniti della dichiarazione che ne attesti la conformità all'originale, resa ai sensi della normativa vigente in materia (D.P.R. 28.12.2000 n.445), formulata unicamente secondo lo schema allegato al presente avviso sotto la lettera “C”.
L’autocertificazione di conformità all’originale deve essere apposta su ogni documento presentato, possibilmente a tergo.
Non saranno prese in considerazioni dichiarazioni generiche, che rendano impossibile o dubbio l’abbinamento con il relativo documento prodotto in copia semplice.
Eventuali dichiarazioni di conformità irrituali, incomplete o generiche, non produrranno effetti.
Per le autocertificazioni, i candidati potranno utilizzare lo schema allegato al presente avviso sotto la lettera “B”.
L'autocertificazione non è ammessa in sostituzione dei titoli valutabili ai fini della formulazione della graduatoria, per i quali è necessaria una specifica disamina (es. pubblicazioni). Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e deve essere chiaramente evidenziata la parte che riguarda l'apporto del candidato.
Si ribadisce che è fatto obbligo, pena la non valutazione dei titoli e documenti presentati in copia semplice con dichiarazione di conformità all'originale, di allegare alla istanza fotocopia di proprio, valido, documento di riconoscimento.
Viene sottolineato che, ferme restando le sanzioni penali previste, ai sensi e per gli effetti degli artt. 48 e 76, del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, qualora dal controllo effettuato dalla Amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Qualora le dichiarazioni rese ai sensi della citata normativa presentino irregolarità o omissioni rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, il dichiarante dovrà, su richiesta della Amministrazione, regolarizzare o completare la dichiarazione, in mancanza il procedimento non avrà seguito. I documenti elencati, ove non allegati o non regolari, non verranno presi in considerazione per i rispettivi effetti. Le autocertificazioni relative ai servizi prestati devono contenere, pena la non valutazione, in modo preciso e completo tutti gli elementi del certificato che si intende sostituire (Ente, durata, qualifica, causa di cessazione del rapporto di lavoro, ecc), ivi comprese la sussistenza le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 D.P.R. 201279 n. 761, ovvero la non sussistenza delle medesime.
Se resa la dichiarazione di cui all’art. 3 - lett. i), deve essere allegata, ai fini della formulazione della graduatoria di merito, la relativa autocertificazione o documentazione probante, se proveniente da Enti privati.
Dovranno, inoltre, essere allegati:
- elenco datato e firmato, in triplice esemplare (solo l’elenco), dei titoli e documenti presentati, precisando se trattasi di originale o fotocopia autenticata.
- curriculum formativo e professionale in triplice esemplare, ognuno datato e firmato, debitamente corredato della documentazione in esso richiamata se non già ricompresa nell’elenco; fonte: http://burc.regione.campania.it n. 1 del 7 Gennaio 2013 4 ART. 7 (Ammissione ed esclusione).
Saranno ammessi all'avviso i candidati in possesso dei requisiti richiesti e che abbiano prodotto la domanda e la documentazione ad essa allegata, in conformità delle prescrizioni del presente bando. L'esclusione dall’avviso sarà deliberata con provvedimento motivato, da notificarsi agli interessati entro trenta giorni dalla data di esecutività dello stesso.
ART. 8 (Commissione giudicatrice).
La commissione giudicatrice sarà nominata dall'Amministrazione con successivo provvedimento.
ART. 9 (Valutazione titoli e Colloquio).
Per la valutazione dei titoli saranno applicate in via analogica le norme regolamentari previste per il corrispondente concorso; pertanto, la commissione disporrà di punti 32, così ripartiti:
- 10 punti per i titoli di carriera;
- 02 punti per i titoli accademici e di studio;
- 15 punti per le pubblicazioni ed i titoli scientifici;
- 05 punti per il curriculum formativo e professionale.
Per l’espletamento del colloquio, che verterà sulle materie inerenti la disciplina a selezione, la commissione disporrà di venti punti.
Si precisa che la specializzazione, conseguita ai sensi del decreto legislativo 8/8/91, n. 257, è valutata punti 0,5 per ciascun anno del corso di specializzazione.
L’avviso recante la data, l’ora ed il luogo del colloquio sarà comunicato ai candidati, a mezzo raccomandata A.R. o con telegramma, non meno di cinque giorni prima della data prevista.
ART. 10 (Graduatoria).
La graduatoria di merito, che sarà approvata con formale provvedimento dell'Amministrazione, sarà formulata sulla base della valutazione dei titoli presentati e del colloquio, con l'osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 D.P.R. 48794 e successive modificazioni ed integrazioni ed avrà durata triennale ex art. 35 co. 7 D. Lgs. 165/01.
ART. 11 (Adempimenti del vincitore).
Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro a tempo determinato, sarà invitato, con raccomandata A.R., a produrre nel termine perentorio di dieci giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione, la documentazione di rito ivi specificata. Il vincitore dell'avviso che sia già dipendente di Enti Pubblici, dovrà produrre idonea documentazione attestante l'autorizzazione della propria Amministrazione alla assunzione a termine di cui al presente avviso e per tutta la durata della stessa. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, non si darà corso alla stipula del contratto a tempo determinato.
ART. 12 (Contratto individuale a tempo determinato).
L'Istituto, accertata la regolarità e congruità della documentazione, procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro a tempo determinato, nel quale sarà indicata la data di immissione in servizio, dalla quale decorreranno gli effetti giuridici ed economici.
ART. 13 (Norme finali).
L'Istituto si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere, revocare o annullare il presente avviso, ovvero di non procedere alla stipula del contratto individuale a tempo determinato a suo insindacabile giudizio, qualora ne ravvisi l’opportunità e necessità, senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.
L’assunzione a tempo determinato potrà essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni, ancorché con la possibilità di deroga.
È condizione risolutiva del contratto individuale a tempo determinato senza l'obbligo di preavviso, l'annullamento della presente procedura, facendo salvi gli effetti economici derivanti dal rapporto di lavoro prestato fino al momento della risoluzione.
Con la partecipazione all'avviso é implicita, da parte dei concorrenti, l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso.
Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, valgono le norme di cui al Vigente Regolamento Organico dell'Istituto ed alla vigente normativa legislativa e contrattuale, per quanto compatibile.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell'Istituto in epigrafe, dalle ore 10.00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato (Tel. 081 59.03.435/420/584 - Fax 081 546.20.43).
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO GESTIONE RISORSE UMANE DOTT. FAUSTO PICCOLO IL DIRETTORE GENERALE DR. TONINO PEDICINI